Se ci fosse stato l'Avvocato, cosa avrebbe risposto dopo Real Madrid-Juventus?

[*Julian* 9.394]

Il 13/4/2018 Alle 16:18, Il Commissario Montalbano ha scritto:

cmq L'avvoato lo dovrete confrontare con Andrea Agnelli che nel post partita è stato meno istintivo di Gigi, anzi dialetticamente perfetto...

 

Buffon lo dovete confrontare con uin Tacconi, che infatti ha dichiarato che se fosse stato lui avrebbe spaccato la faccia all'arbitro 

Gesu', ma 'ste cose le scrivete seriamente?

[Il Commissario Montalbano 12.380]

2 minuti fa, *Julian* ha scritto:

Gesu', ma 'ste cose le scrivete seriamente?

Dimmi cosa ho scritto di sbagliato e che non sia vero 

[sempresoloforzajuventus 8.391]

Il ‎14‎/‎04‎/‎2018 Alle 18:03, Il Commissario Montalbano ha scritto:

Dimmi cosa ho scritto di sbagliato e che non sia vero 

Lascia stare.

Non ne ricavi nulla.

[Fox Vega 17.967]

tempi diversi e persone diverse.... son passati 15 da quando l'avvocato se n'è andato, che nel calcio è un'era geologica....non da ultimo in mezzo abbiamo patito l'inferno di farsopoli con tutto ciò che ne concerne

[MacJuve 5.132]

19 ore fa, Zinedine Zidane 21 ha scritto:

Questo è vero.

Però andrebbe contestualizzato anche il momento, il campionato Italiano fino ai primi anni 2000 era veramente tanta roba.

E dal ciclo Lippi si dava molta importanza alla Coppa, tanto che il secondo anno si mollò il campionato per vincerla.

Poi che anche l'Avvocato dicesse cavolate chi lo nega "Baggio coniglio bagnato" dopo un Mondiale vinto o quasi da solo, "Zidane più bello che utile", bla bla.

Però ragazzi davanti alla telecamera serve diplomazia, non sei al bar con l'amico.

Se Buffon avesse preso a capocciate l'arbitro l'avrei capito molto di più di quello sfogo...

Comunque Andrea e l'acciuga hanno mostrato come si parla. 

Parole dure ma pacate. 

 

D'accordo con te, e lungi da me sminuire il valore di un uomo simbolo quale era l'Avvocato.

Però ecco, mi è rimasta impressa un'intervista allo stesso (mentre in panchina c'era il primo Lippi) dove gli veniva chiesto quale era la cosa che lo avrebbe reso più felice in assoluto. E lui rispose: "Vincere 6, anche 7 scudetti di fila".

Qualsiasi altro presidente avrebbe sicuramente detto "Vincere n. Champions": lui no.

Quando il calcio italiano era il meglio al mondo, il desiderio dell'Avvocato era quello di vedere la Juve vincere 6-7 scudetti di fila

E già ai tempi ne avevamo in sopravanzo rispetto alle due milanesi eh

[Zinedine Zidane 21 4.282]

14 minutes ago, MacJuve said:

D'accordo con te, e lungi da me sminuire il valore di un uomo simbolo quale era l'Avvocato.

Però ecco, mi è rimasta impressa un'intervista allo stesso (mentre in panchina c'era il primo Lippi) dove gli veniva chiesto quale era la cosa che lo avrebbe reso più felice in assoluto. E lui rispose: "Vincere 6, anche 7 scudetti di fila".

Qualsiasi altro presidente avrebbe sicuramente detto "Vincere n. Champions": lui no.

Quando il calcio italiano era il meglio al mondo, il desiderio dell'Avvocato era quello di vedere la Juve vincere 6-7 scudetti di fila

E già ai tempi ne avevamo in sopravanzo rispetto alle due milanesi eh

Questo sì. 

Dal 98 in poi si perse quasi interesse per la Champions, della serie "se viene bene, altrimenti sticapperi".

Ricordo una batosta allucinante con lo Utd nel 2003, 0-3 in casa a Torino. Nessuno incazzato, ecc. 

Un paio di giorni dopo vincemmo 3 a 0 contro le merdacce milanesi e sembrava avessimo vinto lo scudetto ai piani superiori... 

 

[Ivan Juventino 1.318]

Il 13/4/2018 Alle 17:20, MacJuve ha scritto:

Se ci fosse stato l'Avvocato, avrebbe detto che l'importante era vincere il 7° scudetto consecutivo, e poi l'8°, il 9° e via discorrendo.

Non è cattiveria, ma il primo Agnelli che mette scudetto e Champions quantomeno sullo stesso piano a livello di importanza, è Andrea.

I "vecchi" Agnelli avevano l'ossessione di primeggiare in italia, è il segreto di pulcinella oramai.

 

Agli albori della Coppa Campioni, la Juventus snobbava gli inviti a partecipare, perché la competizione veniva ritenuta una "distrazione" dall'italico campionato

C'è anche da dire che vincere il campionato a quei tempi significava ottenere la supremazia nel periodo della serie A più forte di sempre, in cui i nostri avversari più forti non erano proprio il decantato Napoli di Sarri  

[Longinius 1.543]

Il 14/4/2018 Alle 20:52, Ivan Juventino ha scritto:

C'è anche da dire che vincere il campionato a quei tempi significava ottenere la supremazia nel periodo della serie A più forte di sempre, in cui i nostri avversari più forti non erano proprio il decantato Napoli di Sarri  

[dimas87 1.245]

Il 14/4/2018 Alle 20:22, Zinedine Zidane 21 ha scritto:

Questo sì. 

Dal 98 in poi si perse quasi interesse per la Champions, della serie "se viene bene, altrimenti sticapperi".

Ricordo una batosta allucinante con lo Utd nel 2003, 0-3 in casa a Torino. Nessuno incazzato, ecc. 

Un paio di giorni dopo vincemmo 3 a 0 contro le merdacce milanesi e sembrava avessimo vinto lo scudetto ai piani superiori... 

 

Guarda che quell'anno poi la Juve è andata in finale contro il Milan battendo Barcellona e Real, sicuro che se ne fregassero?

[Ivan Juventino 1.318]

4 ore fa, Longinius ha scritto:

 

[Longinius 1.543]

7 ore fa, Ivan Juventino ha scritto:

 

[blind 322]

Il ‎14‎/‎04‎/‎2018 Alle 07:58, larry ha scritto:

se lo trovi..vedi cos'ha risposto dopo il gol annullato al bernabeu a manfredonia..

cosa aveva detto?

[iggy pop 1.136]

Avrebbe perso l'erre moscia a forza di tirare bestemmioni

[FRANCESCO SPIRITO 3.907]

Il ‎13‎/‎04‎/‎2018 Alle 19:53, RobertPlant83 ha scritto:

All'Avvocato dell'Europa non è mai importato nulla. 

Ciao

 

Credo che questo non sia vero....

 

Quando la Juve vinse l'Intercontinentale, diventando Campione del Mondo dopo una finale fantastica (un trofeo che tutti volevano non solo perché, all'epoca, era considerato il più importante ma anche perché permise alla Juve di diventare il primo club europeo ad aver iscritto il proprio nome su tutte le coppe euro-mondiali, ovvero Coppa Uefa, Coppa delle Coppe, Coppa dei Campioni, Supercoppa Europea e Coppa Intercontinentale) 

 

Boniperti, giustamente orgoglioso per i traguardi raggiunti, mostrò orgogliosamente la bacheca ad Agnelli...

 

E l'Avvocato sai cosa gli rispose? Caro Boniperti, dovrebbe guardare quella del Real (credo gli desse del lei, magari ha risposto dandogli del tu: ma la sostanza non cambia)

 

Quindi non è affatto vero che non tenesse all'Europa.

 

Non dimentichiamoci che, tra gli anni '80 e '90, la Juve ha portato a casa 9 titoli internazionali (ed una finale non disputata, contro l'Everton di Supercoppa Europea), giocando una marea di finali e semifinali: quindi al club, soprattutto, in quei vent'anni, l'Europa interessava e come... 

 

Adesso, invece, si preferisce dare addosso all'arbitro, non cercando altre motivazioni sulla gestione di quei 30' finali (al di la della legittima ed importante reazione del Real Madrid). 

 

Anche negli anni '80 e '90, nonostante i traguardi raggiunti, la Juve ha subito gravi torti arbitrali: due esempi eclatanti, il goal regolarissimo annullato a Manfredonia al Bernabeu, nella C. Campioni 86-87, e quello regolarissimo e limpido annullato a Laudrup nella Coppa Uefa 88-89 al San Paolo. Due goal che non solo ci sono costati due qualificazioni ma, quasi certamente, la vittoria in due coppe...

 

 

 

Contro il Real Madrid, nella stagione 86-87, fini ai calci di rigore (1-0 per il Real all'andata, 1-0 al ritorno per la Juve)

 

Peccato che a Madrid, la Juve segnò un goal ultraregolare, inspiegabilmente annullato. TuttoSport ne fece un poster... Galliani, qualche anno dopo, da dirigente del Milan, ricordando quell'episodio, disse: <<L'episodio arbitrale più grave contro un'italiana in una partita giocata all'estero...>>

 

 

Eppure, sebbene gli errori furono gravissimi e nonostante nostre legittime proteste (Boniperti fu durissimo sulla conduzione di quel Napoli - Juve, non solo per il goal annullato ma per tutta una serie di episodi a nostro danno), le colpe di quell'eliminazioni non vennero mai e poi mai attribuite esclusivamente all'arbitro....

 

E questa consapevolezze rappresenta la differenza tra una squadra che in quegli anni vinse tanto in Europa (al di la della sua grandezza) e quella attuale che, a conti fatti, in campo internazionale (nonostante sfiori imprese bellissime, come a Madrid e Monaco) rimane sempre con un pugno di mosche in mano

 

Già. perché il primo mea culpa dovrebbe recitarlo Allegri per non aver effettuato, quantomeno nei 3' finali, nemmeno un cambio per rompere il ritmo al Real e permettere alla squadra di tirare il fiato ed alla difesa di riorganizzarsi: se avesse effettuato almeno un cambio, in quel concitato finale, le probabilità per il Real di essere pericoloso sarebbero calate drasticamente... 

 

Decidere di non decidere è stato fatale: nei momenti clou, Allegri si lascia prendere dalla paura (a Monaco, a 20' dalla fine, tolse l'unico che non avrebbe mai dovuto sostituire: ovvero Morata, l'assoluto protagonista di quella partita... per fare entrare Mandzukic, punta di manovra, quella sera non in condizione, allo solo scopo di difendersi, anziché pensare, quantomeno, di finire la gara giocando a due punte, togliendo uno dei centrocampisti, per provare a fare il terzo goal in contropiede... )

 

In tanti anni che seguo la Juve, non ho mai sentito un giocatore della Juve esprimersi in questo modo contro un arbitro: non penso, pertanto, che l'Avvocato avrebbe tollerato un simile comportamento (per quanto giustificato, almeno nella reazione sul campo - non certo per le parole proferite nell'interviste -  non solo da un rigore molto discutibile ma anche dal rosso e dal mancato giallo a Ronaldo visto che si è tolto la "camiceta" blanca... ) 

[FRANCESCO SPIRITO 3.907]

Il ‎14‎/‎04‎/‎2018 Alle 20:52, Ivan Juventino ha scritto:

C'è anche da dire che vincere il campionato a quei tempi significava ottenere la supremazia nel periodo della serie A più forte di sempre, in cui i nostri avversari più forti non erano proprio il decantato Napoli di Sarri  

Quando la Juve vinse l'Intercontinentale, diventando Campione del Mondo dopo una finale fantastica (un trofeo che tutti volevano non solo perché, all'epoca, era considerato il più importante ma anche perché permise alla Juve di diventare il primo club europeo ad aver iscritto il proprio nome su tutte le coppe euro-mondiali, ovvero Coppa Uefa, Coppa delle Coppe, Coppa dei Campioni, Supercoppa Europea e Coppa Intercontinentale) 

 

Boniperti, giustamente orgoglioso per i traguardi raggiunti, mostrò orgogliosamente la bacheca ad Agnelli...

 

E l'Avvocato sai cosa gli rispose? Caro Boniperti, dovrebbe guardare quella del Real (credo gli desse del lei, magari ha risposto dandogli del tu: ma la sostanza non cambia)

 

Quindi non è affatto vero che non tenesse all'Europa.

 

Non dimentichiamoci che, tra gli anni '80 e '90, la Juve ha portato a casa 9 titoli internazionali (ed una finale non disputata, contro l'Everton di Supercoppa Europea), giocando una marea di finali e semifinali: quindi al club, soprattutto, in quei vent'anni, l'Europa interessava e come... 

 

[Fuk 1.799]

Un bestemmione?

[frankilmoro 59]

D'accordo con te, e lungi da me sminuire il valore di un uomo simbolo quale era l'Avvocato.
Però ecco, mi è rimasta impressa un'intervista allo stesso (mentre in panchina c'era il primo Lippi) dove gli veniva chiesto quale era la cosa che lo avrebbe reso più felice in assoluto. E lui rispose: "Vincere 6, anche 7 scudetti di fila".
Qualsiasi altro presidente avrebbe sicuramente detto "Vincere n. Champions": lui no.
Quando il calcio italiano era il meglio al mondo, il desiderio dell'Avvocato era quello di vedere la Juve vincere 6-7 scudetti di fila
E già ai tempi ne avevamo in sopravanzo rispetto alle due milanesi eh

A Villar Perosa lo sanno pure le pietre.
La proprietà preferisce lo scudo alla coppa.

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[mikha1978 1.073]

non sarebbe successo nulla...saremmo in semifinale...e, in bacheca, una o due champions in più...chiaro, calciopoli non sarebbe esistita

[Robby2261 2.298]

Il 13/4/2018 Alle 15:51, vamos ha scritto:

Se ci fosse stato l'Avvocato, uno dei furti più incredibili della Champions League non sarebbe avvenuto. Purtroppo non abbiamo peso politico per colpa della Federazione (tutto nacque nel 2006)

Infatti Real-Juve finale 1 a 0 c'era l'Avvocato........

[Overkill 42]

Non so come avrebbe reagito Giovanni Agnelli, ma secondo me una società seria avrebbe fatto uno shampoo epico ai vari Buffon, Chiellini e Benatia. E si sarebbe pubblicamente scusata per le atrocità vomitate dai suddetti. Invece pare, a fidarsi di chi conosce i fatti "interni", che Juventus F.C. S.p.a si sia risentita per la posizione equilibrata ed educata del suo allenatore nel post partita. Da juventino mi vergogno per quanto successo da mercoledì ad oggi. Ci siamo comportati come i peggiori interisti, napoletani, romanisti, ecc. Peccato, speravo che le tonnellate di fango gettate sulle nostre vittorie nel corso degli anni ci avessero reso una società, e una tifoseria, più matura e più di "classe". L'arbitro è l'alibi dei perdenti e dei mediocri.

[Robby2261 2.298]

Il 13/4/2018 Alle 16:15, Broke. ha scritto:

Secondo me Buffon ha detto tutte cose giuste.

 

Poteva certamente avere più stile nel dire quel che ha detto (bidone dell'immondizia ???)

La cosa più saggia l'ha detta Allegri "Nelle situazioni bisogna trovarcisi", io a volte in macchina mi incavolo se devo immettermi in una strada trafficata e qualcuno svolta nella strada dove sono senza mettere la freccia facendomi perdere altri 2/3 minuti, e ingiurio quel poveretto, vedi tu.............

[Robby2261 2.298]

7 minuti fa, Overkill ha scritto:

Non so come avrebbe reagito Giovanni Agnelli, ma secondo me una società seria avrebbe fatto uno shampoo epico ai vari Buffon, Chiellini e Benatia. E si sarebbe pubblicamente scusata per le atrocità vomitate dai suddetti. Invece pare, a fidarsi di chi conosce i fatti "interni", che Juventus F.C. S.p.a si sia risentita per la posizione equilibrata ed educata del suo allenatore nel post partita. Da juventino mi vergogno per quanto successo da mercoledì ad oggi. Ci siamo comportati come i peggiori interisti, napoletani, romanisti, ecc. Peccato, speravo che le tonnellate di fango gettate sulle nostre vittorie nel corso degli anni ci avessero reso una società, e una tifoseria, più matura e più di "classe". L'arbitro è l'alibi dei perdenti e dei mediocri.

Vedi, se la Juve fosse parte integrante di un contesto normale meritocratico di rispetto e riconoscimento dei valori, il tuo assunto sarebbe ineccepibile. Ma sappiamo che questo non è la Juve quotidianamente è schernita, oltraggiata, sminuita, offesa, vilipesa......... Onorevoli che unitamente a membri della commissione antimafia, parliamo quindi di istituzioni, si fanno fotografare con sciarpe con la scritta "Juve Mer.da", calciatori avversari che dichiarano che la Juve ruba e dovrebbe giocare un altro campionato, opinionisti, giornalisti accreditati che non perdono occasione per sminuire e screditare  l'operato della Juve, un'informazione pilotata che all'occorrenza trova l'eventuale favore ricevuto omettendo scientemente  altri torti acclarati subiti.  Fai bene a vergognarti se questo ti sussurra la tua coscienza e la tua moralità, ma da una realtà che non si lamenta mai, che mai risponde alle provocazioni arriva il giorno in cui "il cane di paglia prende fuoco" 

[frankilmoro 59]

Su Crozza avrebbe risposto: "Credo che non sia il caso di occuparci delle fantasie sessuali di un guitto, specie perché coinvolgono un tesserato juventino ignaro"

Lo state facendo ribaltare nella tomba...

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[La Carogna 5.833]

Buffon ha espresso con concetti poco ortodossi quello che per tutti è normale, ossia che un fallo del genere, essendo dubbio, non lo si da in quei frangenti.

Un rigore è un vantaggio troppo esagerato per esser valutato con leggerezza, la stessa con cui l'arbitro l'ha concesso.

Ecco perché il concetto espresso da Buffon è esattissimo.

Poi chiaro, possiamo disquisire sui modi e sui toni, poco abituali per il capitano, ma credo che l'adrenalina e la rabbia dopo quella che poteva essere la più grande impresa della storia della Juve in Champions League, abbia preso il sopravvento.

 

Comunque Gigi era proprio bello incazzato.

Credo di averlo visto così solo una volta, quando l'Inter pareggiò al 94' in mischia con un gol che inizialmente sembrava avesse fatto Toldo... In quel caso lo sfondamento su Buffon fu clamoroso ma l'arbitro non fischiò nulla. Ma in quell'occasione non disse nulla... Ci pensò Moggi a calmare gli animi.

[Neurosis 211]

3 minuti fa, La Carogna ha scritto:

Buffon ha espresso con concetti poco ortodossi quello che per tutti è normale, ossia che un fallo del genere, essendo dubbio, non lo si da in quei frangenti.

Un rigore è un vantaggio troppo esagerato per esser valutato con leggerezza, la stessa con cui l'arbitro l'ha concesso.

Ecco perché il concetto espresso da Buffon è esattissimo.

Poi chiaro, possiamo disquisire sui modi e sui toni, poco abituali per il capitano, ma credo che l'adrenalina e la rabbia dopo quella che poteva essere la più grande impresa della storia della Juve in Champions League, abbia preso il sopravvento.

 

Comunque Gigi era proprio bello incazzato.

Credo di averlo visto così solo una volta, quando l'Inter pareggiò al 94' in mischia con un gol che inizialmente sembrava avesse fatto Toldo... In quel caso lo sfondamento su Buffon fu clamoroso ma l'arbitro non fischiò nulla. Ma in quell'occasione non disse nulla... Ci pensò Moggi a calmare gli animi.

Due volte... Feeyenord-Juve in Champions, non mi ricordo l'anno... Fecero tirare tre volte una punizione dal limite a Van Hoijdonk, specialista, per motivi stupidi per poi darlo buono la terza volta quando segnò, Gigi era una bestia