Orgoglio e pregiudizi. La consapevolezza di una grande squadra europea intorno alla quale compattarsi, non dividersi

[Minor threat 12.585]

7 minuti fa, Geralt di Rivia ha scritto:

Normalmente no, ma quando ti sventolano in faccia le 7 Champions che puoi fare?

Semplicemente dire che anche la pro vercelli ha 7 scudetti, ma nessun tifoso della pro si metterebbe oggi a sfottere un altro tifoso... il calcio e lo sport vivono nel presente, mica di ricordi. 

[Leevancleef 21.303]

5 ore fa, JJFLA ha scritto:

Non diamo mai la sensazione di poterla vincere, sia in partenza che durante il percorso, aldilà di dove si arriva, e questo è evidente, anche nella testa della squadra, visti i risultati rotondi subiti in finale ... quest’anno si smobiliterà di nuovo via Sandro? via Dybala ?se arriva offerta congrua via addirittura Allegri ?perché questa è la sensazione che c’è in giro, e non sono così convinto che cambiare guida tecnica nell anno del mondiale sia così positivo.... ma aldilà di tutto continuo a sostenere che la champions non la alzeremo mai con questa mentalità .... non si cresce cambiando ogni anno posso capire ringiovanire ma se vendi gente di 26 e 24 anni c’è poco da crescere e mentalmente continuerai a trovare lacune che nei momenti di appannamento fisico non potrai sopperire con l amalgama di Squadra e gli imprevisti ci saranno sempre

È impossibile, per noi, prescindere da dove veniamo (e perchè). Appena pochi anni fa avevamo un rosso di oltre 100milioni e Giovinco-Matri in attacco, De Ceglie-Estigarribia ad alternarsi a sinistra, ecc. Abbiamo fatto salti in avanti mostruosi, i più ampi in Europa in questo periodo. Per riuscirci è servita una certa politica, e si mira a fare sempre meglio per raggiungere una certa stabilità.

Sempre pochi anni fa parlavo qui con gente che mi diceva che non saremmo arrivati in finale prima di 10/15 anni, e il nostro acquisto più caro era Asamoah. Con programmazione e gestione: 2 finali in 3 anni e attrattiva rivoluzionata. Meritiamo fiducia.

Anche perchè poi la finale puoi vincerla veramente in ogni modo. Certo... se poi si pensa che 7 delle ultime 10 le hanno vinte Messi e CR7 si può anche avere un'idea più chiara del contesto storico...

[shere kan 4.364]

Dobbiamo eliminare vari luoghi comuni, primo fra tutti quello che ci confina senza rimedio un gradino sotto le big europee. Quest’anno la finale se la giocheranno una tra Roma e Liverpool, con ottime chance di vittoria finale, aggiungo. Noi abbiamo dimostrato di valere il Real come valore assoluto, ma non riflettiamo a sufficienza su cosa ci manca per poterli superare. Tralasciando l’argomento arbitri, fattore importante ma molto intertriste se mi passate l’aggettivo, la differenza fra noi e loro è nella mancanza di coraggio, che non imputo per forza di cosa al nostro attuale tecnico, benché in qyesto senso gli si possano attribuire pesanti responsabilità. Sto parlando di piccole cose, di dettagli, particolari che tuttavia fanno la differenza. All’andata eravamo sotto dopo due minuti, perché quelli hanno iniziato a giocare in sicurezza, mentre a noi tremavano le gambe. Quando poi abbiamo fatto l’impresa ed eravamo tre pari nel finale del ritorno, eccoci tornare pavidi, come se avessimo paura di affondare il colpo e portarci s casa il risultato. Morale: al 93mo erano loro nella nostra area a cercare la vittoria, mentre noi eravamo rintanati nell'attesa dei supplementari, per questo dico che è da intertristi recriminare sull’arbitraggio. 

Nella mia vita ho visto perdere sette finali di Champions o coppa Campioni che dir si voglia, notando un sottile filo conduttore in ogni occasione: la mancanza di coraggio, la passività, il subire l’avversario anziché morderlo. E che fossimo più forti o meno forti non ha mai cambiato le cose. Dall’altra parte sempre grinta e voglia di vincere, da parte nostra passività, la stessa, identica del quarto d’ora finale di mercoledì scorso. È quello che ci frega, cambiano i tecnici ma la mentalità rimane sempre la stessa. Paura, paura, paura... C’è una cura a tutto ciò? Non ne ho idea ma dobbiamo ripartire dall’eccezione: 1996, partita gagliarda vinta soltanto si rigori, ma dopo aver dominato l’avversario. Non è impossibile ripetere quella partita, basta scrollarsi di dosso quella maledetta paura che sembra accompagnare sempre l’ambiente e condiziona tecnico e giocatori all’inverosimile, che sia una finale vera o una finale anticipata come quella di quest’anno

 

[LibeLibeccio 10.024]

Parole che esprimono perfettamente le mie sensazioni.

Posto che perdere è sempre brutto, questa sconfitta mi lascia una consapevolezza che sinceramente non avevo mai avvertito prima.

Siamo lì, stiamo per ergerci allo stesso livello dei migliori in europa e ce la possiamo giocare sempre e comunque contro tutti.

[miticoedgar 761]

Il 14/4/2018 Alle 09:43, Il Fiorentino ha scritto:

Bel post, veramente.

Mi resta però un dubbio, una certa impressione...

Ho l'impressione che il nostro sia nel complesso l'organico migliore della champions league e che non venga sfruttato a pieno.

Non sono un esperto di tecnica o tattica ma di motivazioni sì, per lavoro.

Il secondo tempo di Cardiff e la recente gara di Madrid, scaturiscono da motivazioni forti in positivo e negativo.

Non riuscire a mettere motivazioni positive a Cardiff è stato gravissimo.

La vittoria di Madrid, fantastica comunque, deriva da motivazioni plurime, in parte dovute anche a Roma Barca.

Lo staff di Allegri in questo temo sia in parte inadeguato perché ritengo la attuale nostra Juve fortissima e potenzialmente vincente contro tutti.

 

Arrivare in alto è un merito quanto è un demerito non ottenere un risultato giunti a quel punto.

Penso che, al netto di singole imprese, stupende ed esaltanti, si potesse, con questo organico, vincere la Champions, sicuramente lo scorso anno e maggiormente questo.

 

 

Non sono d' accordo sulla qualità della rosa. Il Real Madrid ha, in ogni ruolo, a parte il portiere, elementi migliori ( in numero superiore) o equivalenti ai ai nostri. Il Barcellona è quasi uguale ( un po' meno superiore a noi rispetto al Real Madrid ) e idem dicasi per il Bayern Monaco e il City. Ed è proprio in questo che sta la meraviglia di questo gruppo. Inferiori si o inferiori no, se la giocano con tutti e sempre. Da quando ci siamo rimesso nel contesto che ci compete, la squadra è diventata veramente parte del gruppo top team europei. Ricordo il balbettare calcio in Europa dell' epoca di Mister Conte ( che però nei primi 2 anni non aveva una squadra all' altezza) ed il carattere oltremodo remissivo non da "Fino alla Fine" per la tremarella che manifestavano i ragazzi anche con gente tipo Malmoe o Galatasaray , e parallelamente noto la grande Crescita dell' organico ( molto più adeguato questo) e caratteriale dell' attuale gruppo. Non c' è paragone tra questa Juve e quella di Allora, ora si che c' è da crederci, perché da sempre in Europa si diventa protagonisti e vincenti così , ovvero acquisendo nel tempo la dimensione europea che ti consente sempre di esprimerti ai massimi livelli. Negli ultimi 4 anni, due finali e due eliminazioni maturate ( e sappiamo con quanto sfiga nei nostri confronti anche per gli errori arbitrali a nostro danno) con squadre più che Top Team , con cui abbiamo veramente lottato fino all' ultimo istante. Prima o poi l'anno giusto arriva, statene certi e soprattutto abbiate fede, ne vale la pena.

[miticoedgar 761]

1 ora fa, bergamo83 ha scritto:

Bellissime parole

Un solo appunto , con il 3-0 non si passava ma si andava ai templi supplementari .

Si, ma con un gol sul rigore (nettissimo e negato) su Cuadrado, passavamo noi ( and. 1 a 3, rit. 3 a 0).

Come dice lo stesso Allegri anche a quell'omuncolo di Sergio Ramos, quel mancato rigore ha fatto la differenza.

 

[bergamo83 3.510]

4 minuti fa, miticoedgar ha scritto:

Si, ma con un gol sul rigore (nettissimo e negato) su Cuadrado, passavamo noi ( and. 1 a 3, rit. 3 a 0).

Come dice lo stesso Allegri anche a quell'omuncolo di Sergio Ramos, quel mancato rigore ha fatto la differenza.

 

Se dai quello all'andata dai anche quello al ritorno . Quindi si finiva 1-3 e 1-3

[figlionumero1 1.970]

Sono orgoglioso della mia squadra, sempre vincente

[rensenbrink63 1.109]

come si fa a dire cose diverse? Trovo la tua esortazione appassionata, a tratti commovente. Ma non si mette in discussione né l'orgoglio né la dignità dell'appartenenza a questo popolo dal cuore bianconero se si punta lo sguardo verso la proprietà che non fa mai nulla di straordinario x farti vivere il sogno della Champions ed ogni anno siamo costretti a smontare e rimontare la squadra che solo a febbraio trova un suo assetto.

[AndreaSZ 3.043]

8 ore fa, JJFLA ha scritto:

Non diamo mai la sensazione di poterla vincere, sia in partenza che durante il percorso, aldilà di dove si arriva, e questo è evidente, anche nella testa della squadra, visti i risultati rotondi subiti in finale ... quest’anno si smobiliterà di nuovo via Sandro? via Dybala ?se arriva offerta congrua via addirittura Allegri ?perché questa è la sensazione che c’è in giro, e non sono così convinto che cambiare guida tecnica nell anno del mondiale sia così positivo.... ma aldilà di tutto continuo a sostenere che la champions non la alzeremo mai con questa mentalità .... non si cresce cambiando ogni anno posso capire ringiovanire ma se vendi gente di 26 e 24 anni c’è poco da crescere e mentalmente continuerai a trovare lacune che nei momenti di appannamento fisico non potrai sopperire con l amalgama di Squadra e gli imprevisti ci saranno sempre

Dybala non è in vendita e nemmeno credo che ci sia qualcuno interessato a mettere almeno quei 150mln che farebbero venire un dubbio alla Società.

Sandro? La scorsa estate la Juventus ha dimostrato di volerlo tenere, perchè altrimenti a 50/60 lo vendevano. Se quest'anno lo cedono sarà per 2 motivi: il mancato rinnovo, la stagione pessima di Alex. L'unico rimpianto sarà non aver massimizzato la cessione la scorsa estate perchè quest'anno nessuno metterà 60 cucuzzoni.

Allegri ha in mano il suo destino, se vuole restare resta, se sentirà di aver finito il suo ciclo se ne andrà, se un PSG vorrà puntare su di lui con stipendio doppio magari partirà. Aldilà delle voci, nonostante la stima che ho per Massimiliano, dubito che gli arriveranno offertone concrete ed irrinunciabili. Io penso che resterà ma chiederà pure a Marotta maggior potere sul mercato.

 

Le uniche squadre che in questi ultimi anni hanno dato veramente l'idea di poter vincere la Champions sono poi quelle che in effetti lo hanno fatto: Real, Barcellona, Bayern. Le altre, anche se finaliste, hanno sempre partecipato da underdog: Juventus, Atletico etc.... Pure PSG e City nessuno sano di mente le ha mai messe tra le favorite di prima fascia.

Detto questo La Juventus a Berlino ha dato chiarissima idea di giocarsela sullo 1-1, poi ha beccato 2 gol in contropiede.

A Cardiff siamo crollati dopo 45 minuti alla pari, per tanti fattori, ma contro un Real favoloso.

Il discorso che fai tu sulla non idea di poterla vincere potrebbe valere per tutti tranne Real e Barcellona.

 

[Gidan73 5.744]

Io sono stato uno dei primi a credere alla rimonta specificando che tale rimonta sarebbe stato possibile con Barzagli e Buffon fuori(poiché non ci credevano) con Benatia e Sandro al suo posto e con Matuidi in campo.

Bene...mi pare che la rimonta sia avvenuta come suggerito dalle mie indicazioni che vuol dire che Allegri aveva completamente cannato la formazione all'andata.

[Robby2261 2.298]

Senza polemica, non credo ci fosse bisogno del ritorno di Champion per essere orgogliosi di questa società e di questa gestione della Juve insomma. Credo anche che le parole di circostanza siano come la chiusura della stalla quando i buoi sono scappati. In questo bellissimo forum ci sono migliaia di post che testimoniano per ognuno di noi le linee di pensiero. 

[Leevancleef 21.303]

16 ore fa, sheere kan ha scritto:

Dobbiamo eliminare vari luoghi comuni, primo fra tutti quello che ci confina senza rimedio un gradino sotto le big europee. Quest’anno la finale se la giocheranno una tra Roma e Liverpool, con ottime chance di vittoria finale, aggiungo. Noi abbiamo dimostrato di valere il Real come valore assoluto, ma non riflettiamo a sufficienza su cosa ci manca per poterli superare. Tralasciando l’argomento arbitri, fattore importante ma molto intertriste se mi passate l’aggettivo, la differenza fra noi e loro è nella mancanza di coraggio, che non imputo per forza di cosa al nostro attuale tecnico, benché in qyesto senso gli si possano attribuire pesanti responsabilità. Sto parlando di piccole cose, di dettagli, particolari che tuttavia fanno la differenza. All’andata eravamo sotto dopo due minuti, perché quelli hanno iniziato a giocare in sicurezza, mentre a noi tremavano le gambe. Quando poi abbiamo fatto l’impresa ed eravamo tre pari nel finale del ritorno, eccoci tornare pavidi, come se avessimo paura di affondare il colpo e portarci s casa il risultato. Morale: al 93mo erano loro nella nostra area a cercare la vittoria, mentre noi eravamo rintanati nell'attesa dei supplementari, per questo dico che è da intertristi recriminare sull’arbitraggio. 

Nella mia vita ho visto perdere sette finali di Champions o coppa Campioni che dir si voglia, notando un sottile filo conduttore in ogni occasione: la mancanza di coraggio, la passività, il subire l’avversario anziché morderlo. E che fossimo più forti o meno forti non ha mai cambiato le cose. Dall’altra parte sempre grinta e voglia di vincere, da parte nostra passività, la stessa, identica del quarto d’ora finale di mercoledì scorso. È quello che ci frega, cambiano i tecnici ma la mentalità rimane sempre la stessa. Paura, paura, paura... C’è una cura a tutto ciò? Non ne ho idea ma dobbiamo ripartire dall’eccezione: 1996, partita gagliarda vinta soltanto si rigori, ma dopo aver dominato l’avversario. Non è impossibile ripetere quella partita, basta scrollarsi di dosso quella maledetta paura che sembra accompagnare sempre l’ambiente e condiziona tecnico e giocatori all’inverosimile, che sia una finale vera o una finale anticipata come quella di quest’anno

 

All'andata prendemmo gol per una mancata copertura di un singolo, non perchè tremavano le gambe. Non fai partita pari fino allo 0-2 (e anche un filo superiore nei tiri in porta, nelle palle recuperate, ecc) se ti tremano le gambe. Al ritorno era ovvio che dopo una rimonta 0-3 si tirasse un minimo il fiato. Non è che abbiamo subito un assedio, non si ricordano ste grandi occasioni del Real negli ultimi minuti (ne ebbe molte più il Tottenham a Wembley, per dire).

Così come sulle finali ci sarebbe da fare un lungo discorso, perchè a parte l'Amburgo poi ognuna ha una storia diversa. Anche contro il Borussia dominammo, subendo anche lì ingiustizie palesi e beccando gol alla prima occasione dopo essercene mangiati un abisso. Contro l'Ajax nel 96 uguale. Persino nel 1°T di Cardiff, non si può dire certo che tremassero le gambe, anzi! In altre finali fu partita equilibrata (Real 97, Milan 03), non è che noi avemmo un atteggiamento e gli avversari un altro. Esistono le finali "brutte" nel calcio, quelle equilibrate, eccetera. L'Italia nel 2006 fa una partitone contro la Germania e una finale di questo tipo che sto dicendo contro la Francia. Poi Buffon a Manchester para due rigori e perde mentre a Berlino non ne para nemmeno uno e vince! In altre finali ancora l'avversario partiva oggettivamente favorito (Ajax 73 e Barcellona 15).

In verità è semplicemente il fatto di non averne vinto un paio in più che monta tutte queste parole sulla "Juve in Champions", e in molti casi una finale può essere episodica, perchè, per dire, avremmo anche potuto perdere quella contro l'Ajax ai rigori. Siamo in credito con la storia.

[Leevancleef 21.303]

13 ore fa, rensenbrink63 ha scritto:

come si fa a dire cose diverse? Trovo la tua esortazione appassionata, a tratti commovente. Ma non si mette in discussione né l'orgoglio né la dignità dell'appartenenza a questo popolo dal cuore bianconero se si punta lo sguardo verso la proprietà che non fa mai nulla di straordinario x farti vivere il sogno della Champions ed ogni anno siamo costretti a smontare e rimontare la squadra che solo a febbraio trova un suo assetto.

Incollo da un precedente post simile:

È impossibile, per noi, prescindere da dove veniamo (e perchè). Appena pochi anni fa avevamo un rosso di oltre 100milioni e Giovinco-Matri in attacco, De Ceglie-Estigarribia ad alternarsi a sinistra, ecc. Abbiamo fatto salti in avanti mostruosi, i più ampi in Europa in questo periodo. Per riuscirci è servita una certa politica, e si mira a fare sempre meglio per raggiungere una certa stabilità.

Sempre pochi anni fa parlavo qui con gente che mi diceva che non saremmo arrivati in finale prima di 10/15 anni, e il nostro acquisto più caro era Asamoah. Con programmazione e gestione: 2 finali in 3 anni e attrattiva rivoluzionata. Meritiamo fiducia.

Anche perchè poi la finale puoi vincerla veramente in ogni modo. Certo... se poi si pensa che 7 delle ultime 10 le hanno vinte Messi e CR7 si può anche avere un'idea più chiara del contesto storico...

 

12 ore fa, Robby2261 ha scritto:

Senza polemica, non credo ci fosse bisogno del ritorno di Champion per essere orgogliosi di questa società e di questa gestione della Juve insomma. Credo anche che le parole di circostanza siano come la chiusura della stalla quando i buoi sono scappati. In questo bellissimo forum ci sono migliaia di post che testimoniano per ognuno di noi le linee di pensiero. 

Per te no. Per me neanche. Per tanti (troppi) purtroppo sì. Si è letto di tutto contro gente che mai ti aspetteresti di vedere infamata. E pensa che nemmeno dopo questo ritorno di Champions, tanti, riescono ad essere orgogliosi.

 

[zebra romana 2.874]

Il ‎14‎/‎04‎/‎2018 Alle 10:31, jimmyw ha scritto:

La roma è una meteora... ogni tanto capitano. Non fa testo.

 

Noi da 4 anni siamo nel top d'd'Europa, e lo saremo anche per i prossimi.

sarà pure una meterora, ma pensa se malauguratamente vincesse la Champions... 3 scudetti e una Champions e noi 34837497349729 scudetti e solo 2 Champions...ok essere uniti,ma la società adesso deve capire che in Europa deve fare uno sforzo in più perché l'importante è vincere e non andarci sempre vicino

[bianconero75 8.031]

Il 14 aprile 2018 Alle 11:44, Francesco Juve 2000 ha scritto:

Manca pochissimo alla vittoria della Champions League....FORZA JUVENTUS 

 

Sgratt... Sgratt... Sgratt...

 

Visto quello che hai combinato l'altra domenica in Napoli-Chievo ...

 

Non potresti essere più prudente ? .... 

[bianconero75 8.031]

Leevancleef al solito impeccabile ...

 

L'unica cosa che mi dà fastidio è che ancora una volta in questa competizione l'orgoglio è tanto ma l'amarezza pure.

[AngriJuve 4.803]

sarà pure una meterora, ma pensa se malauguratamente vincesse la Champions... 3 scudetti e una Champions e noi 34837497349729 scudetti e solo 2 Champions.. essere uniti,ma la società adesso deve capire che in Europa deve fare uno sforzo in più perché l'importante è vincere e non andarci sempre vicino

Guarda se real bayern ma anche Liverpool lasciano vincere la Champions alla Roma allora significa davvero che il calcio è lo sport più pazzo di questo mondo

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[DPmt82 672]

2 ore fa, zebra romana ha scritto:

sarà pure una meterora, ma pensa se malauguratamente vincesse la Champions... 3 scudetti e una Champions e noi 34837497349729 scudetti e solo 2 Champions...ok essere uniti,ma la società adesso deve capire che in Europa deve fare uno sforzo in più perché l'importante è vincere e non andarci sempre vicino

il fatto dei 3 scudetti ed una champions centra poco perché ormai in champions ci arrivi anche con il quarto posto oppure vincendo la coppa nazionale.

a conti fatti ed a maggior ragione a me danno proprio l'impressione di una "meteora". in realtà il "problema" statistico non riguarda la storia della meteora Roma, piuttosto della leggendaria Juventus che a fronte di un numero di partecipazioni elevatissimo, anche all'atto finale, l'ha alzata "solo" due volte.

Se la vincerà la Roma onore a loro per avercela fatta, come è toccato ad altre tipo il Porto o l'Inter. Ho seri dubbi però che possano restare a quei livelli, secondo me resterebbe un exploit irripetibile per loro