Vai al contenuto

Benvenuti su VecchiaSignora.com

Benvenuti su VecchiaSignora.com, il forum sulla Juventus più grande della rete. Per poter partecipare attivamente alla vita del forum è necessario registrarsi

Archiviato

Questa discussione è archiviata e chiusa a future risposte.

FRANCESCO SPIRITO

Le due finali (full match) della Coppa Uefa 92-93: Juventus - Borussia Dortmund

Post in rilievo

1 minuto fa, tristano ha scritto:

Era un Baggio illegale. ..troppo forte 

Stiamo parlando del giocatore italiano tecnicamente più forte mai esistito.

 

Non ci sono Rivera,Totti o Del Piero che tengano

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
1 ora fa, RLP✰✰✰RLP✰✰✰ ha scritto:

Io la Juve l'ho vissuta da quel famoso 4 Dicembre 1994: sfottevo il mio papà che la sua squadra perdeva 0-2 e mi son ritrovato ad esultare con lui per quella rimonta, da lì è partito tutto .ghgh credo comunque che al Trap quello che serviva era quel pizzico di follia che venne a Lippi che alzò la linea difensiva e di aver dato la leadership a Vialli, non era un gioco difensivista quello di allora come non lo è quello di oggi ma è votato al risparmio ma che allo stesso tempo rischiano per una distrazione di farti buttare tutto nel *. Giocando invece osando un pochino di più puoi metterti al sicuro da eventuali strafalcioni...certe eliminazioni tipo quella con l'Arsenal (nell'81 era?) sono paragonabili ai 30 minuti finali di Madrid, al di là dell'arbitro Oliver, sta cosa di tener il risultato fino al fischio finale dei 90 minuti ha portato allo stesso tipo di beffa.

Il Trap sarà stato anche difensivista,

 

ma la qualità la schierava tutta in campo (anche più di quello che fa Allegri. molto di più di quello che faceva Conte).

 

E, soprattutto, tra il 1982 ed il 1985, vince tutte le coppe giocando tre finali consecutive (e vincendo quattro finali su cinque) e perdendo, in tre stagione internazionali, solo tre partite, benché una impossibile (la finale di Atene: ma non solo per causa sua): per essere un difensivista. bel bottino internazionale, e tante partite giocate ad altissimo livello stilistico...

 

(esempio: le due sfide con l'Aston Villa, le due semifinali contro il Manchester in Coppa Coppe, la Supercoppa Europea contro il Liverpool, vinta ben al di la dello 2-0, le gare in casa contro Spartak e Bordaaux, partite perfette, la finale da sogno contro l'Argentinos, giocata sino alla fine, non sbagliando i cambi, in particolare la sostituzione di Mauro con Briaschi nel finale: ancora oggi, quella finale, è riconosciuta come la più bella finale mondiale, per club, mai giocata, grazie, ovviamente, ad entrambe le contendenti). 

 

Certo, disponeva di Juventus stellari: ma riconosciamogli anche i meriti. Perché, quella Juve, spesso, fu spettacolare (anche in campionato, soprattutto in alcune partite clou).

 

E poi, in questa finale con il Dortmund (seconda era Trap), non si limitò certo a controllare....

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Quella coppa Uefa la ricordo tutta come fosse ieri, dalla sfida durissima col Panathinaikos alle goleade con Anorthosis e Sigma O., dalla rimonta col Benfica alla semifinale stupenda col PSG !!

In finale non ci fu storia, decisamente superiori con i due Baggio mattàtori assoluti, il ritorno fu una festa programmata visto che il risultato d'andata fu netto, alla fine della partita ricordo un Delle Alpi strapieno (oltre 70.000 spettatori) ed una celebrazione bellissima con migliaia di palloncini bianchi e neri che furono liberati in cielo subito dopo la consegna della coppa a Baggio, sulle note del l'immancabile "we are the Champions"......serata indimenticabile, questo quando la coppa Uefa contava davvero, ricordo infatti anche un carosello strapieno pure nella mia città !!

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
1 ora fa, Franz Kuznetsov ha scritto:

Probabilmente la più bella (doppia)-finale della storia della Juve, alla faccia di chi dice che Trapattoni non faceva giocare bene le sue squadre.

Ciao

 

Per me, la più bella rimane Juventus - Argentinos (per emozioni, bellezza straordinaria dei goal fatti ed annullati, sequenza delle reti e finale palpitante ai rigori - contano anche quelli e li, cosa non scontata - Manchester docet - li calciammo bene, ed importanza assoluta).

 

Anche se convengo: in quel caso, la Juve stravinse come, mai, gli è accaduto in una finale.... 

 

(salvo, forse le due Supercoppe Europee, perché anche il 2-0 contro il Liverpool andò, come occasioni create, ben oltre il punteggio),

 

..... sicuramente una finale al termine di una stagione di coppa (e non come Intercontinentale e Supercoppa che sono sfide affascinanti, importanti ma particolari).

 

Sul Trap, quoto: spesso viene sottovalutato e fatto passare per super difensivista. Ma, a conti fatti, nella sua carriera ha vinto 7 trofei internazionali (nel conto manca una finale non disputata, Juve - Everton 85-86), 6 con la Juve, su 8 finali disputate... (anche se quella persa la ricordano tutti: ma, certamente, la colpa non fu solo sua ma di tutto l'ambiente che portò una squadra stellare ad essere svuotata ancora prima di scendere in campo...). 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
2 ore fa, velas ha scritto:

Mi sa che ti confondi... L'esperimento di Vialli a cc avvenne in un altro momento, credo nella stagione successiva, quando Vialli ebbe una strana involuzione, tanto che Trap, per disperazione, provò a schierarlo a cc. Cosa gli successe, in quella stagione, rimane un mistero.

Poi arrivò Lippi e Vialli tornò a giocare centravanti. Ma anche in queste finali, Vialli giocò in attacco.  

Mi sa che ti confondi tu :). La stagione successiva, la 1993/94, Vialli si infortunò subito  (se non erro alla seconda giornata calciando un rigore) e saltò tutto il campionato in pratica.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
1 ora fa, FRANCESCO SPIRITO ha scritto:

Ciao

 

Per me, la più bella rimane Juventus - Argentinos (per emozioni, bellezza straordinaria dei goal fatti ed annullati, sequenza delle reti e finale palpitante ai rigori - contano anche quelli e li, cosa non scontata - Manchester docet - li calciammo bene, ed importanza assoluta).

 

Anche se convengo: in quel caso, la Juve stravinse come, mai, gli è accaduto in una finale.... 

 

(salvo, forse le due Supercoppe Europee, perché anche il 2-0 contro il Liverpool andò, come occasioni create, ben oltre il punteggio),

 

..... sicuramente una finale al termine di una stagione di coppa (e non come Intercontinentale e Supercoppa che sono sfide affascinanti, importanti ma particolari).

 

Sul Trap, quoto: spesso viene sottovalutato e fatto passare per super difensivista. Ma, a conti fatti, nella sua carriera ha vinto 7 trofei internazionali (nel conto manca una finale non disputata, Juve - Everton 85-86), 6 con la Juve, su 8 finali disputate... (anche se quella persa la ricordano tutti: ma, certamente, la colpa non fu solo sua ma di tutto l'ambiente che portò una squadra stellare ad essere svuotata ancora prima di scendere in campo...). 

Bravo. Trapattoni è un mito e resterà per sempre il mio esempio di allenatore perfetto.

Gioca il calcio all'Italiana appunto.

Che tutti critacano ma fa parte della nostra storia.

E non ha nulla da invidiare a nessuno.

Io non ho mai visto in vita mia una squadra giocare alla perfezione come l'Italia di Bearzot nell'82.

Che guarda caso era fondata sulla Juve.

Polonia e Germania arrivarono spompate alle ultime gare.

Noi difesa e sublime contropiede a velocità pazzesca.

Per me è molto più spettacolare quel tipo di gioco che il noioso Tiki taka.

O le partite di Sacchi dove si fischiavano duemila fuorigioco a partita.

Io la penso così.

E giocando all'italiana ora saremmo al mondiale.

Non me lo leva dalla testa nessuno.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
1 ora fa, FRANCESCO SPIRITO ha scritto:

Il Trap sarà stato anche difensivista,

 

ma la qualità la schierava tutta in campo (anche più di quello che fa Allegri. molto di più di quello che faceva Conte).

 

E, soprattutto, tra il 1982 ed il 1985, vince tutte le coppe giocando tre finali consecutive (e vincendo quattro finali su cinque) e perdendo, in tre stagione internazionali, solo tre partite, benché una impossibile (la finale di Atene: ma non solo per causa sua): per essere un difensivista. bel bottino internazionale, e tante partite giocate ad altissimo livello stilistico...

 

(esempio: le due sfide con l'Aston Villa, le due semifinali contro il Manchester in Coppa Coppe, la Supercoppa Europea contro il Liverpool, vinta ben al di la dello 2-0, le gare in casa contro Spartak e Bordaaux, partite perfette, la finale da sogno contro l'Argentinos, giocata sino alla fine, non sbagliando i cambi, in particolare la sostituzione di Mauro con Briaschi nel finale: ancora oggi, quella finale, è riconosciuta come la più bella finale mondiale, per club, mai giocata, grazie, ovviamente, ad entrambe le contendenti). 

 

Certo, disponeva di Juventus stellari: ma riconosciamogli anche i meriti. Perché, quella Juve, spesso, fu spettacolare (anche in campionato, soprattutto in alcune partite clou).

 

E poi, in questa finale con il Dortmund (seconda era Trap), non si limitò certo a controllare....

Infatti non ho scritto che era difensivista ma giocava al risparmio, fa il gol che deve fare e poi abbassava la linea di difesa. Togliendo il periodo della Juve posso far l'esempio con l'Italia che aveva ai mondiali 2002: con la Corea che fa? Toglie Del Piero (che è in campo insieme a Totti e Vieri perchè gli ha salvato il c... col Messico) e mette Gattuso quando, al di là di Moreno, con quella squadra potevamo fargliene minimo un altro. Certamente è un concetto di calcio che se hai la rosa più forte ti porta più finali vinte e  che perse e record di vittorie perchè lì la giocata del solista è più facile che ce l'abbia tu (Boniek ieri Douglas Costa oggi) però ci rimedi anche parecchie cocenti eliminazioni quando ti ritrovi in condizioni avverse tipo stadio contro o squadra avversaria che agonisticamente ci mette di più.

 

La finale col Dortmund è certamente una prova di forza di una squadra fantastica, il problema nasce quando questa squadra ti fa cacate tipo Juventus-Roma 1-1, Juve-Brescia 0-0 Juventus-Sampdoria 1-1 Brescia-Juventus 2-0. Io avevo 6 anni e non le ho viste quelle partite ma quella Juve che fa 1 punto su possibili 4 (ai tempi la vittoria era 2 punti se non sbaglio) col Brescia che retrocesse come arrivarono? Ci metto la mano sul fuoco che l'atteggiamento fu superficiale. Non dico niente del 5-1 di Pescara perchè penso era già deciso tutto e, seppur una figura da non fare, vincere non portava a nulla.

 

 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
3 ore fa, FRANCESCO SPIRITO ha scritto:

Nel finale di quella stagione, ci fu anche un fantastico 3-1 al Milan tritatutto di Capello... 

 

Con un altro goal storico del Divin Codino, in una partita giocata di sabato pomeriggio...

 

 

 

Me la ricordo come fosse ieri.

Io non ho mai amato Baggio perché inutile dirlo, è restato attaccato a Firenze per sempre.

E perché in molte partite importanti spariva.

Però aveva dei piedi fatati.

Faceva quello che voleva.

E quando era in giornata vinceva le partite da solo.

Poi arrivò Del Piero.

E questa è un'altra storia.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
Anche se, ad onor del vero, quell'unica finale persa (con una Juve Stellare) a sbagliarla non fu solo lui... Ma, probabilmente, tutto l'ambiente.... (per dirla in termini generici) 
E quanti schiaffoni abbiamo preso con il Trap in giro per l'Europa...ma ero troppo innamorato di quella squadra e il giorno dopo ero più tifoso di prima. Altri tempi...

Inviato dal mio HUAWEI VNS-L31 utilizzando Tapatalk

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
1 ora fa, ForeverNedved ha scritto:

Stiamo parlando del giocatore italiano tecnicamente più forte mai esistito.

 

Non ci sono Rivera,Totti o Del Piero che tengano

Pian col fajan.

Il primo Del Piero era di un altra categoria.

Guardate cosa fa nel 98.

E poi ha giocato fino alla fine ad un livello altissimo.

Magari i due piedi di Baggio erano un po'più raffinati.

Era più giocoliere.

Ma per cattiveria, precisione, forza fisica non c'è paragone.

Anche Del Piero meritava il pallone d'oro.

Forse ti sei dimenticato i numeri di Del Piero.

Che oltretutto nelle partite che contano faceva quasi sempre la differenza.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
32 minuti fa, geniotre ha scritto:

Pian col fajan.

Il primo Del Piero era di un altra categoria.

Guardate cosa fa nel 98.

E poi ha giocato fino alla fine ad un livello altissimo.

Magari i due piedi di Baggio erano un po'più raffinati.

Era più giocoliere.

Ma per cattiveria, precisione, forza fisica non c'è paragone.

Anche Del Piero meritava il pallone d'oro.

Forse ti sei dimenticato i numeri di Del Piero.

Che oltretutto nelle partite che contano faceva quasi sempre la differenza.

Il Del Piero pre-infortunio era un mostro,quello post-infortunio beh,parliamone...

Il Baggio che abbiamo potuto ammirare ha fatto una carriera interamente post-infortunio .ghgh

Quindi il vero potenziale di Baggio non si è mai visto ed ha raggiunto vette comunque altissime,basta vedere cosa ha dimostrato ai mondiali a cui ha partecipato... e le partite di un mondiale sono partite "che contano ",per non parlare delle partite di Coppa con la nostra maglia:la UEFA vinta nel 93 porta la sua firma,nella Coppa delle Coppe 90'-'91ci trascinò fino alla semifinale col Barca(Maifredi in panchina).

Gol e magie a grappoli con tutte le maglie che ha indossato,è andato a giocare in provincia(Bologna e Brescia)facendo la differenza e meritandosi la ri-convocazione in nazionale a furor di popolo.

 

Ah,dimenticavo,Pallone d'oro 1993

 

Ma di che stamo a parla?

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
Il 06/05/2018 Alle 19:42, capitangazzella ha scritto:

Le ho vissute in diretta. La miglior Juventus mai vista in una finale di coppa.

 

Una juve a trazione decisamente offensiva: Trapattoni per mettere in campo tutti i talenti offensivi di cui disponevamo faceva giocare Vialli a centrocampo.....

Eh ma era un catenacciaro... .asd.asd

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
4 ore fa, velas ha scritto:

Sì, deve essere andata così. Fu davvero un esperimento fatto per disperazione, non perché il Trap fosse impazzito... era proprio Vialli ad essere irriconoscibile. 

Poi, ricordo che all'arrivo di Lippi, i due si fecero una bella chiacchierata - così si racconta - e in qualche modo la situazione si sbloccò. Vialli tornò  ad essere il giocatore che si era fatto valere con la Samp e in due anni ci portò prima allo scudo (che non arrivava da una decina d'anni) con coppa italia, e poi alla vittoria di CL.

Rimane uno stranissimo passaggio nella carriera di Vialli.

Vialli giocò a centrocampo alcune partite proprio di quella stagione per i motivi da te citati. Ne ricordo una col Parma e una con la Samp.

Credo fosse l’inizio del 93

Poi il Trap tornò sui suoi passi e lo riportò in attacco

 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
8 minuti fa, Mentalità Europea ha scritto:

Vialli giocò a centrocampo alcune partite proprio di quella stagione per i motivi da te citati. Ne ricordo una col Parma e una con la Samp.

Credo fosse l’inizio del 93

Poi il Trap tornò sui suoi passi e lo riportò in attacco

ok, poco a poco, stiamo rimettendo assieme i pezzi della memoria... 

Solo che non ricordo se Vialli parlò mai di quella strana involuzione (temporanea) all'apice della carriera. Aveva 29 anni. Per un periodo sembrò finito, poi si riprese alla grandissima. Non ricordo di aver mai visto qualcosa del genere in nessun altro calciatore. Chissà cosa gli era successo. Depressione, malattia, boh?

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
9 ore fa, velas ha scritto:

ok, poco a poco, stiamo rimettendo assieme i pezzi della memoria... 

Solo che non ricordo se Vialli parlò mai di quella strana involuzione (temporanea) all'apice della carriera. Aveva 29 anni. Per un periodo sembrò finito, poi si riprese alla grandissima. Non ricordo di aver mai visto qualcosa del genere in nessun altro calciatore. Chissà cosa gli era successo. Depressione, malattia, boh?

Io mi ricordo una dichiarazione del Trap che disse una cosa tipo “ Vialli con la sua forza fisica e la sua visione di gioco può darci una mano a centrocampo...voglio provarlo lì”

 

Poi credo che si accorse quasi subito dell’errore.

D’altronde anche lui aveva avuto seri dubbi su Vialli punta....perché giocava obiettivamente in maniera indegna in quel periodo...le ragioni Credo le sappia solo il giocatore .ok

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
12 ore fa, geniotre ha scritto:

E perché in molte partite importanti spariva.

Però a onor del vero non mi pare che in molte partite importanti spariva. Anzi, io l'ho trovato in assoluto uno dei giocatori più efficaci nelle sfide decisive, quelle a eliminazione diretta, in assoluto nella storia del calcio. Ripenso a tutta la coppa uefa del 1993 (fantastico in finale e semifinale), ai mondiali del 1994 (ottavi, quarti e semifinali... la finale la giocò su una gamba e non si può giudicare), la semifinale del 1991 contro il barca (giocò benissimo), le qualificazioni mondiali del 1993 (nella sfida decisiva con il portogallo altra grande prestazione), grandi prestazioni contro il milan di Capello che permisero spesso alla Juve di vincere o di non perdere contro una squadra che ammazzava il campionato. In realtà da noi sbagliò solo una partita fondamentale per la stagione (con il senno di poi) e che segnò indelebilmente il rapporto fra lui e la tifoseria: quel maledetto rigore non calciato contro la fiorentina.

 

Anche a me il personaggio non è simpatico, più o meno per tutte le ragioni che hai elencato. Tranne questa che nelle partite importanti spariva.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Quella squadra era veramente forte e da quella sarebbe nata quella ancora più spettacolare guidata da Lippi.

Peccato ci fosse un dualismo tra Baggio e Moller, anche lui grande giocatore...

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

A vedere i nostri colori in sfide epiche e su campioni simili, mi viene una tale voglia di vivere quelle atmosfere oggi, nel presente.

Dobbiamo tornare a vincere in campo continentale e poi in quello mondiale, al più presto, riportando il nostro nome e colori anche a quelle latitudini. 

La Juve senza trofei di quel tipo, per tutto questo tempo, non è più tollerabile, specie durante una nostra dittatura simile, senza precedenti, in campo nazionale. Non si vince nulla dalla Supercoppa Europea del ‘96, giocata a gennaio-febbraio del ‘97; l’Intertoto del ‘99 non lo sto conteggiando.

Sono 21 anni di niente, ad un passo dal record negativo, intercorso tra la nascita delle coppe europee UEFA del 1955, con la Coppa dei Campioni, e la vittoria del nostro primo trofeo europeo ufficiale UEFA, la Coppa UEFA del 1977.

Sarebbe stato utile togliere le ragnatele, dai nostri trofei internazionali in bacheca, già vincendo l’Europa League del 2014, in casa nostra, ma qualcuno se ne guardò bene, pensando a robe futili, come il record dei punti della Serie A! bah 

Non accuso nessuno, semmai cerco di dare uno scossone alle coscenze bianconere!

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
14 ore fa, geniotre ha scritto:

Che oltretutto nelle partite che contano faceva quasi sempre la differenza.

Premetto che se da ragazzino mi sono riconfermato juventino per tradizione famigliare e non sono diventato la pecora rosso-nera della famiglia lo devo a Baggio, Del Piero e Vialli, questo per fare capire la mia venerazione paritetica per questi giocatori e il mio non parteggiare per uno o per l'altro.

Fatta questa premessa bisogna dire che bisogna valutare alcuni fattori: Baggio è stato 5 anni alla Juve, Del Piero 19, Baggio ha giocato in una squadra talentuosa ma poco solida e molto discontinua in campionato, Del Piero ha giocato nel pieno del ciclo lippiano, Baggio fece parte di quel ciclo solo per 1 anno e parte di esso se lo passò da infortunato, cosa avrebbe potuto fare Baggio se fosse rimasto alla Juve e in generale cosa avrebbero potuto fare quei 2 insieme in un tridente "atipico" con 2 mezzepunte dietro a Vialli non lo sapremo mai.

Baggio è stato discontinuo in campionato è vero ma nelle partite che contavano davvero tipo una finale di Coppa UEFA lui c'era, ed ha fatto doppietta, come ha trascinato in tutta quella coppa, e di fatto quella è l'unica finale di rilievo fatta da Baggio con la Juve.

Del Piero anche al suo apice le finali le ha cannate tutte (anche quella di Roma) tranne quella di Coppa Intercontinentale (e in parte quella di Monaco dove entrò con grinta e fece un gran gol, purtoppo inutile), fu decisivo in molti campionati è vero, come anche in varie partite di Champions pre-finale, ma se mi chiedi con quale suo gol decisivo siamo riusciti a portarci a casa un trofeo internazionale mi viene in mente solo la finale di Tokyo, e penso che sia un dato incontrovertibile, persino la Supercoppa d'andata a Parigi (6-1) non vide un suo apporto veramente decisivo o un suo gol (non ricordo se fece o no qualche assist, in ogni caso era una squadra che girava a meraviglia al di là dei singoli in quella partita).

Quindi tutta questa bilancia a favore dell'uno o dell'altro in trofei "pesanti" io non la vedo francamente... e non lo dico da "anti-del pieriano" ripeto.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
56 minuti fa, Papageno ha scritto:

Ne ha 20 superiori a lui.
Non scherziamoNon ebbe il coraggio di togliere uno fra Rossi e Bettega.
Lo disse anni dopo

Non puoi essere serio. ..

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
2 ore fa, Franz Kuznetsov ha scritto:

Premetto che se da ragazzino mi sono riconfermato juventino per tradizione famigliare e non sono diventato la pecora rosso-nera della famiglia lo devo a Baggio, Del Piero e Vialli, questo per fare capire la mia venerazione paritetica per questi giocatori e il mio non parteggiare per uno o per l'altro.

Fatta questa premessa bisogna dire che bisogna valutare alcuni fattori: Baggio è stato 5 anni alla Juve, Del Piero 19, Baggio ha giocato in una squadra talentuosa ma poco solida e molto discontinua in campionato, Del Piero ha giocato nel pieno del ciclo lippiano, Baggio fece parte di quel ciclo solo per 1 anno e parte di esso se lo passò da infortunato, cosa avrebbe potuto fare Baggio se fosse rimasto alla Juve e in generale cosa avrebbero potuto fare quei 2 insieme in un tridente "atipico" con 2 mezzepunte dietro a Vialli non lo sapremo mai.

Baggio è stato discontinuo in campionato è vero ma nelle partite che contavano davvero tipo una finale di Coppa UEFA lui c'era, ed ha fatto doppietta, come ha trascinato in tutta quella coppa, e di fatto quella è l'unica finale di rilievo fatta da Baggio con la Juve.

Del Piero anche al suo apice le finali le ha cannate tutte (anche quella di Roma) tranne quella di Coppa Intercontinentale (e in parte quella di Monaco dove entrò con grinta e fece un gran gol, purtoppo inutile), fu decisivo in molti campionati è vero, come anche in varie partite di Champions pre-finale, ma se mi chiedi con quale suo gol decisivo siamo riusciti a portarci a casa un trofeo internazionale mi viene in mente solo la finale di Tokyo, e penso che sia un dato incontrovertibile, persino la Supercoppa d'andata a Parigi (6-1) non vide un suo apporto veramente decisivo o un suo gol (non ricordo se fece o no qualche assist, in ogni caso era una squadra che girava a meraviglia al di là dei singoli in quella partita).

Quindi tutta questa bilancia a favore dell'uno o dell'altro in trofei "pesanti" io non la vedo francamente... e non lo dico da "anti-del pieriano" ripeto.

Ma anche io non sono un anti Baggio.

L'ho sempre seguito.

Ci sta anche il tuo commento.

Ma io vedo Del Piero più completo.

Ha dalla sua anche il gol in semifinale con la Germania.

Il Baggio di USA 94 era fantastico.

Però guarda in che condizioni si giocava.

Era impossibile correre.

I giocatori più tecnici erano molto favoriti.

Infatti anche Bebeto e Romario fecero sfracelli.

Poi la finale dove purtroppo Baggio non ne aveva più. E aveva male.

Infatti dopo una prestazione nulla arrivò distrutto sul dischetto.

La Juve ha sicuramente fatto Grande Del Piero.

Ma vale anche il contrario, Del Piero ha fatto grande la Juve .

 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

×

Informazione Importante

Utilizziamo i cookie per migliorare questo sito web. Puoi regolare le tue impostazioni cookie o proseguire per confermare il tuo consenso.