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Del Platini

A nessuno interessa il bel gioco o brutto gioco, è una scusa o alibi quando si perde

Post in rilievo

5 minuti fa, moon knight ha scritto:

Quinto con una squadra indebolita e mezzo spogliatoio contro.

Il problema è che all' 88esimo contro l'Inter noi stavamo perdendo il campionato (con Dybala seduto in panchina), dopo aver perso punti con squadrette come SPAL e Crotone. Non dimentichiamocelo.

Terzo miglior punteggio della storia del campionato italiano, la seconda non aveva mai fatto tutti questi punti. Non tenerlo in considerazione è impossibile, a prescindere da Spal e Crotone, le uniche due gare contro avversari di bassa classifica non vinte. E io una squadra che fa tutti i punti contro le piccole non l'ho mai vista né qui né altrove.

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Bisogna distinguere il BEL GIOCO dal GIOCO

 

Mentre il bel gioco è un fatto puramente estetico, avere gioco significa subire poco e creare tanto. 

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53 minutes ago, b1gsolid said:

A me sinceramente interessa il bel gioco, anche perché il calcio oltre che fede deve essere anche intrattenimento, inoltre ho sempre relazionato la cosa al valore della squadra.. non mi aspettavo calcio spettacolo con pepe de Ceglie e matri in attacco, me lo aspetto invece con costa dybala Berna higuain pjanic e così via.. chi pensa che il calcio non sia anche spettacolo ha una visione sicuramente diversa della mia e non capisco soprattutto chi ha deciso che non si possano coniugare le 2 cose (vittoria e bel gioco) sulla base di cosa poi. 

bel gioco e quando palla supera linea di porta

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2 minuti fa, dimas87 ha scritto:

Terzo miglior punteggio della storia del campionato italiano, la seconda non aveva mai fatto tutti questi punti. Non tenerlo in considerazione è impossibile, a prescindere da Spal e Crotone, le uniche due gare contro avversari di bassa classifica non vinte. E io una squadra che fa tutti i punti contro le piccole non l'ho mai vista né qui né altrove.

Il nocciolo della questione non è il pareggio, ma la prestazione. La stessa prestazione che abbiamo fatto contro Napoli, Lazio, Milan, Benevento in casa, Cagliari ecc...

Solo che la c'erano in campioni che facevano la giocata vincente e riuscivano a salvare la baracca. Quando il campione non è in giornata, pareggiamo contro l'Inter, SPAL, Crotone e perdiamo contro Sampdoria, Lazio e Napoli.

 

Perchè questo? Perchè non abbiamo idea di come costruire la fase offensiva.

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2 minuti fa, moon knight ha scritto:

Il nocciolo della questione non è il pareggio, ma la prestazione. La stessa prestazione che abbiamo fatto contro Napoli, Lazio, Milan, Benevento in casa, Cagliari ecc...

Solo che la c'erano in campioni che facevano la giocata vincente e riuscivano a salvare la baracca. Quando il campione non è in giornata, pareggiamo contro l'Inter, SPAL, Crotone e perdiamo contro Sampdoria, Lazio e Napoli.

 

Perchè questo? Perchè non abbiamo idea di come costruire la fase offensiva.

Come se le altre squadre del mondo giocassero bene tutte le partite...Napoli a parte ovviamente :patpat:

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18 minuti fa, nedved68 ha scritto:

Infatti conta l'atteggiamento degli uomini in campo. In certe partite li ho visti mosci, ma non per colpa del mister che a bordo campo smadonnava e prendeva a calci ogni cosa che aveva a tiro! Il grande Conte col Chelsea quest'anno è attivato 5°... QUINTO!

Giusto. Conta tantissimo anche l'atteggiamento e soprattutto lo spirito di squadra. 

Uno dei segreti di questa Juve assurda è stato il blocco granitico dello spogliatoio.

Speriamo sia così anche dopo l'addio di Gigi, Stephan e Asa...e speriamo di vincere anche in Europa presto!

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8 minuti fa, Avvocato86 ha scritto:

Bisogna distinguere il BEL GIOCO dal GIOCO

 

Mentre il bel gioco è un fatto puramente estetico, avere gioco significa subire poco e creare tanto. 

.goodpost

Complimenti per la capacità di sintesi.

:d

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18 minuti fa, moon knight ha scritto:

Solo quest'anno? Il pareggino in casa con il Frosinone lo ricordo solo io?

Quell’inizio di stagione è frutto anche di un mercato che era andato a rifondare mezza squadra.

 

Quest’anno invece abbiamo avuto partite in cui si faceva il golletto poi tutti dietro.

Questa politica è in atto da diversi anni, quest’anno ha raggiunto il culmine.

 

Io non so se sia colpa di Allegri, della vecchia guardia, di tizio o di caio.

 

Dico solo che bisogna cambiare quella

mentalità per diventare da grandi a epici.

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Per avere un gioco più spettacolare basterebbe avere un centrocampo migliore.Per avere il”bel gioco” occorre avere un gruppo di giocatori disponibile per un certo tempo a memorizzare i movimenti richiesti dal trainer. Allegri ritiene che costringere gli attaccanti a memorizzare certe situazioni di gioco ne mortifichi la fantasia e quindi si limita ad organizzare difesa e centrocampo. I risultati gli danno ragione...in Europa non sempre.

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10 minuti fa, dimas87 ha scritto:

Come se le altre squadre del mondo giocassero bene tutte le partite...Napoli a parte ovviamente :patpat:

Ah il Napoli è irraggiungibile lo sappiamo...

Penso comunque che questa juve sia la più forte degli ultimi 7 anni insieme a quella del 2014-2015, quella coi fantastici 4 a centrocampo più tevez al top della sua carriera.

Dico ciò perché i fatti parlano chiaro, fare 95 punti in campionato è sempre notevole nonostante qui dentro lo si sottovaluta, vincere la coppa italia senza subire gol lo stesso, oppure andare a Madrid e fargliene 3 che non succede proprio tutte le settimane.

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Lo sapete che si può anche vincere giocando bene, vero? La "produttività" te la fai andar bene quando hai una rosa di scarponi tipo Matri, Estigarribia, De Ceglie, Giovinco, Pepe ma con un attacco costato 300 milioni la cosa suona un po' forzata. Senza considerare il fatto che con una rosa come la nostra e con gli avversari che ci ritroviamo io ritengo "produttivo" spazzare via gli avversari tipo formiche e vincere il campionato in maniera tranquilla, non sudare sette camicie fino agli ultimi di aprile dopo prestazioni ai limiti della realtà con squadre che sono in Serie A per caso. Sulla champions non mi esprimo perché lì abbiamo fatto pena quest'anno, quindi non si può nemmeno parlare di "produttività" (basta dire che per poco non finivamo terzi nel girone).

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è proprio mal posta la questione.

il bel gioco non esiste se si perde.

giocare bene non significa altro che vincere: non è che si "può" giocar bene e vincere, si "deve" giocar bene per vincere.

infatti il napoli ha sempre giocato peggio della juve.

se invece ritenete che giocar bene significhi semplicemente tener palla e pressare alto, vi occorre un corso di pratica di calcio.

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Complessivamente è così, però dal punto di vista estetico bisogna pretendere qualcosa in più anche in relazione alla qualità dei giocatori presenti in rosa (forse a centrocampo effettivamente non è eccelsa)

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1 ora fa, b1gsolid ha scritto:

A me sinceramente interessa il bel gioco, anche perché il calcio oltre che fede deve essere anche intrattenimento, inoltre ho sempre relazionato la cosa al valore della squadra.. non mi aspettavo calcio spettacolo con pepe de Ceglie e matri in attacco, me lo aspetto invece con costa dybala Berna higuain pjanic e così via.. chi pensa che il calcio non sia anche spettacolo ha una visione sicuramente diversa della mia e non capisco soprattutto chi ha deciso che non si possano coniugare le 2 cose (vittoria e bel gioco) sulla base di cosa poi. 

Ma la “spettacolarità” è una cosa soggettiva, per me la Juve in questi ultimi anni lo è stata, a modo suo ma lo è stata. Vedere una squadra così organizzata, così feroce, così attacca alla vittoria mi piace tantissimo, mi fa dire “che spettacolo, che bello”. Come diceva giustamente l’autore del topic quello che conta è se la squadra è produttiva oppure no, la Juventus di questi ultimi anni lo è sempre stata. 

Poi per fare un certo tipo di gioco bisogna valutare anche le caratteristiche dei giocatori che l’allenatore ha a disposizione.

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Ennesima sciocchezza. Non se ne può più.

È ovvio che conta vincere.

Ma è altrettanto ovvio che giocando meglio è più facile

vincere e ci si diverte di più.

Se hai la rosa nettamente più forte delle avversarie vinci anche giocando male.

 

Comunque, se il riferimento è ad Allegri, il suo limite enorme non è la 

qualità del gioco, ma la mentalità rinunciataria e conservativa da provinciale.

Che dovremo sopportare esasperati anche la prossima stagione.

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Non condivido affatto né quello che dici né l'assolutismo con il quale lo dici.

Io quando vedo giocare male la squadra cambio canale o faccio direttamente altro. 

A me interessa eccome.

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A me sta anche bene, in campionato, la politica del minimo sforzo.

Dare priorità alla Champions in fondo significa anche questo

Solo mi è venuto il dubbio che non sia facile poi dimenticare questa politica in quei 7-8 match che bisogna giocare al massimo (vedi quest'anno le due col Totthenam, l'andata col Real o Juve-Napoli)  

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Mi presento, sono Nessuno, e mi importa molto se la mia squadra vince le partite facendo comunque pena o se invece le vince in maniera dominante e quasi invasiva sull'avversario.

Proprio una bella discussione del *, complimenti.

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A tutti interessa vincere...è una cosa ovvia.
Ma a tanti, che seguono le partite, interessa pure DIVERTIRSI e soprattutto interessa che la propria squadra imponga il proprio gioco all'avversaria e non il contrario.
Non si pretende che succeda sempre, esistono le fasi di stanca, ma nella maggior parte delle partite, specialmente quelle più importanti dovrebbe essere così ed invece SUBIAMO il gioco anche dal Frosinone....posso capirlo subire da un Real Madrid oppure, va beh...anche dal Napoli ma subirla dal Benevento di turno ...NO: è troppo.
Quest'anno la sensazione che ho avuto è che Allegri ha vinto scudetto e coppa NON per meriti propri ma solo perché aveva gli uomini: in alcune partite ha funzionato Dybala, in altre Higuain, in altre Cuadrado o Bernardeschi poi, nelle fasi finali, è brillato Costa: tutto ha funzionato GRAZIE alla forza dei singoli....questo, secondo me, è lo scudetto di MAROTTA.

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Si sta facendo un discorso contraddittorio. ..

Per il gioco che pratica Allegri, tendebin realtà ad evidenziare le doti individuali del giocatore stesso ovvero giocare esprimendosi con libertà  cioè seguendo le proprie caratteristiche e questo in realtà non solo favorisce l inserimento di un giocatore dall estero ma è anche meglio per sfruttare il vero potenziale e più margini di manovra sfruttando molteplici possibilità. Ovviamente giocatori come Khedira e Matuidi che hanno un ottimo senso tattico né giovano così come tutto il resto, l unico freno e la disposizione in campo. Quindi di conseguenza giochi bene sotto quel punto di vista. Giocare invece al collettivo un Po come la Juve di Conte è il Napoli DI Sarri preclude molte variabili di gioco in una determinata situazione perhe tu conosci solo una via e se provi un altra situazione vai un Po in tilt perché così  facendo magari non hai quel compagno dietro che secondo quel determinato sistema dovrebbe stare...

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1 minuto fa, moon knight ha scritto:

O il girone.

Lì è anche una questione di condizione fisica

Con Allegri è abbastanza una costante (forse ha fatto eccezione il primo anno, ma ad es, nel secondo e nel quarto è stata evidentissima) entrare in forma a fine novembre.

Anche questa dovrebbe essere una politica in funzione Champions, per tenere la forma il più possibile fino in fondo. 

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il gioco della Juve non è brutto

è che non esiste

siamo lenti come la morte

non si verticalizza mai

si avanza passando la palla allo speedy gonzales di turno che deve farsi 50 metri di campo

la palla è sempre in orizzontale o all'indietro

 

9 partite su 10 di quest'anno le potevi seguire facendo altro, una noia mostruosa

 

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