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Dale_Cooper

UFFICIALE: Leonardo Bonucci torna alla Juventus; Mattia Caldara e Gonzalo Higuain al Milan. Le prime parole del difensore bianconero: "Difficile da pensare, bella da realizzare"

Post in rilievo

Personalmente non avrei ripreso Bonucci neanche sotto tortura e non sono contenta del suo arrivo.

 

Ormai però è tornato e quindi lo sosterrò come ho sempre fatto con qualsiasi giocatore che ha indossato, indossa e indosserà la nostra maglia, anche quelli che non mi piacciono, evitando contestazioni e fischi che non sono utili nè a lui nè alla squadra.

 

Quindi bentornato, Leo, spero che si possa ripartire da capo e costruire di nuovo un rapporto fatto quanto meno di rispetto reciproco (la stima e l'affetto penso che ormai siano irrecuperabili). E soprattutto spero che abbia capito i suoi errori e che cerchi di fare parlare il campo al suo posto.

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14 ore fa, El Pistolero ha scritto:

siccome non c'è due senza tre... l'anno prossimo faremo uno scambio higuain-dybala con il milan? .ghgh

 

Io credo di piu ad un Cancelo per Asamoah

3 minuti fa, Moggic ha scritto:

Un Classico @@.muttley

 

 

Si si "il secondo tragico Bonucci"

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non mi incanta; è tornato e mi toccherà fare il tifo per lui perchè per me la maglia è sopra a tutto.

è tornato da codardo, altro che attributi...

- lascia un club nel letame che gli ha detto che non aveva soldi per pagargli lo stipendio

- lascia un club ormai di perdenti, i trofei li guarda alla tv

- alla juve si vince, anche facile volendo, si guadagna benissimo e i premi per i trofei (spesso una certezza) belli corposi

 

valutati tutti questi aspetti gli è convenuto ridiventare tifoso sfegatato juventino.

 

ricordatevi che questo soggettone è scuola inter, nessuno lo dimentichi eh!

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E' andato via nella notte dopo 2 giorni di trattative... come lo scorso anno dalla Juve al milan

E' arrivato ed i compagni appena arrivati gli hanno gentilmente offerto la maglia 19... come lo scorso anno dalla juve al milan

 

 

E' arrivato ed ha chiesto....

Risultati immagini per chiellini sangue

"Dai su... prova a chedere la fascia di capitano..."

 

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17 minuti fa, Ladylady ha scritto:

Personalmente non avrei ripreso Bonucci neanche sotto tortura e non sono contenta del suo arrivo.

 

Ormai però è tornato e quindi lo sosterrò come ho sempre fatto con qualsiasi giocatore che ha indossato, indossa e indosserà la nostra maglia, anche quelli che non mi piacciono, evitando contestazioni e fischi che non sono utili nè a lui nè alla squadra.

 

Quindi bentornato, Leo, spero che si possa ripartire da capo e costruire di nuovo un rapporto fatto quanto meno di rispetto reciproco (la stima e l'affetto penso che ormai siano irrecuperabili). E soprattutto spero che abbia capito i suoi errori e che cerchi di fare parlare il campo al suo posto.

.goodpost 

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Forse non abbiamo mai avuto un roster cosi forte....quindi tifosi e squadra uniti verso gli obiettivi da raggiungere! Le altre squadre vorrebbero essere al posto nostro......quindi se la società ha ritenuto giusto far rientrare bonucci Va sostenuta così come il giocatore.  Poche storie!

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2 minuti fa, lauberna ha scritto:

Forse non abbiamo mai avuto un roster cosi forte....quindi tifosi e squadra uniti verso gli obiettivi da raggiungere! Le altre squadre vorrebbero essere al posto nostro......quindi se la società ha ritenuto giusto far rientrare bonucci Va sostenuta così come il giocatore.  Poche storie!

Poche storie! Concetto democratico che lascia aperta la porta al dialogo. Che dirti se non complimenti.

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Ragazzi, la... ricreazione su Bonucci e' terminata, ognuno, anche io, ha democraticamente detto quello che pensava, a favore o contro il suo ritorno alla Juve..

Ora penso tutti noi dobbiamo essere pragmatici e realisti: Bonucci è un giocatore della Juve, ed anche (a mio avviso e 

tutto considerato) un punto di forza della stessa, permettendo tra l'altro soluzioni di gioco che la stagione scorsa non abbiamo visto.

Poi, francamente, mi spiace vedere i titoloni di questi giorni "Fischi per Bonucci, ed estasi ed applausi per Higuain e Caldara" di tutti i giornali che non attendevano altro per prenderci per il fondo schiena.

.. risciacquiamo i panni, poi neppure tanto sporchi, in casa..

Non vedo poi l'ora che arrivi 'sto' Chievo JUVE perché vorra' dire che il mercato si è' chiuso, e la stagione inizia.. ed i giornalai la finiscono di sparare panzane, anche se ovviamente si concentreranno subito sul VAR a beneficio di CR.., ma in merito abbiamo ormai la pelle dura...

 

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1 ora fa, saxon ha scritto:

non è la stessa cosa. Benatia è molto bravo e credo giocherà spesso, tuttavia Bonucci dietro consente un'uscita tranquilla palla al piede e quindi pjanic potrà giocare un pò più avanzato. 

La nostra uscita palla al piede creava problemi perché avevamo eravamo in difficoltà sugli esterni bassi, soprattutto a destra.

Bonucci serviva esclusivamente per scavalcare la pressione e giocare lungo su Pogba (o Mandzukic) a sinistra o sfruttava il laserpass centrale.

Pirlo, all'epoca, o Pjanic oggi, devono abbassarsi in ogni caso perchè la palla viene giocata dal centrale (o dal portiere) sull'esterno basso che dialoga col il regista o le mezzali.

Per il giro palla tradizionale in caso di mancato pressing avversario, è più che sufficiente anche uno come Chiellini.

 

Se incrementi qualità sull'esterno basso (come abbiamo fatto) e non hai più la soluzione alta per cercare l'uomo sulla sinistra (perché non ci sarà più Mario ma andrà a svariarci Ronaldo insieme alla mezz'ala e ho idea che non gradirebbe molto la soluzione), il vantaggio di Bonucci sarà ridotto al minimo.

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Va benissimo, peccato per Caldara ma il suo ritorno alza ulteriormente la qualità della rosa, è innegabile.

Non ne faccio una questione morale, i giocatori vanno e vengono, la Juve resta. Se quando arriva allo stadium lo sommergi di fischi vuoi che se segna non esulta? E' normale, anzi sarebbe abbastanza ipocrita non farlo

Poi che Bonucci non sia un fenomeno di furbizia (prima fa il parachiulo andando a tifare in curva, poi per uno scazzo decide di andarsene) e che abbia un po' di delirio di onnipotenza (pensava di andare in una squadra da settimo posto e portarla da solo in champions, ma è arrivato settimo come da potenziale Milan) sono perfettamente d'accordo...però quando ha giocato da noi ha sempre dato tutto, sempre stato professionale al massimo.

Quindi ben venga a reimpostare la manovra da dietro che lo scorso anno abbiamo faticato molto a uscire dalla difesa.

Ben tornato Leo, gioca bene come sai e abbassa la cresta che comunque qui il capitano è il Chiello.

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4 ore fa, Moggic ha scritto:

Forse prima di riprendere sto essere la Juve avrebbe dovuto chiedere ai compagni se gli andava bene .sisi ci siamo rimessi una bomba psichica in spogliatoio .uhm

Operazione Sciagurata a dir poco

 

Ma sicuramente sarà stato fatto!

E non solo a loro, penso che la prima persona ad essere interpellata sia stato Allegri.

Stiamo parlando dell'abc dei rapporti interni allo spogliatoio, ma veramente crediamo che la società fa una cosa del genere per conto proprio? Significherebbe mettere una bomba ad orologeria all'interno, significherebbe spaccare lo spogliatoio, significherebbe sfasciare un gruppo che è la base fondamentale per le vittorie.

Suvvia, non siamo all'oratorio!

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1 ora fa, Maxxo74 ha scritto:

E' andato via nella notte dopo 2 giorni di trattative... come lo scorso anno dalla Juve al milan

E' arrivato ed i compagni appena arrivati gli hanno gentilmente offerto la maglia 19... come lo scorso anno dalla juve al milan

 

 

E' arrivato ed ha chiesto....

Risultati immagini per chiellini sangue

"Dai su... prova a chedere la fascia di capitano..."

 

Avrebbe chiesto la fascia di capitano e sarebbe dipeso da Chiellini invece credo l gliela avrebbe data, fosse stato Chiellini uno alla Montero stai certo che Bonucci non avrebbe rimesso più piede nello spogliatoio della Juve, questo invece non vedeva l'ora di riabbracciare, tra vacanze e cenette per convincere la dirigenza 

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Poche storie! Concetto democratico che lascia aperta la porta al dialogo. Che dirti se non complimenti.
La Juve non è una democrazia ma è una azienda. Nelle aziende comandano i dirigenti. Se non vi sta bene fondatevi la vostra squadra di calcio.

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4 minuti fa, maspep ha scritto:

Ma sicuramente sarà stato fatto!

E non solo a loro, penso che la prima persona ad essere interpellata sia stato Allegri.

Stiamo parlando dell'abc dei rapporti interni allo spogliatoio, ma veramente crediamo che la società fa una cosa del genere per conto proprio? Significherebbe mettere una bomba ad orologeria all'interno, significherebbe spaccare lo spogliatoio, significherebbe sfasciare un gruppo che è la base fondamentale per le vittorie.

Suvvia, non siamo all'oratorio!

non doveva essere interpellato nessuno perchè un ritorno non doveva neanche essere preso in considerazopne

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48 minuti fa, LibeLibeccio ha scritto:

La nostra uscita palla al piede creava problemi perché avevamo eravamo in difficoltà sugli esterni bassi, soprattutto a destra.

Bonucci serviva esclusivamente per scavalcare la pressione e giocare lungo su Pogba (o Mandzukic) a sinistra o sfruttava il laserpass centrale.

Pirlo, all'epoca, o Pjanic oggi, devono abbassarsi in ogni caso perchè la palla viene giocata dal centrale (o dal portiere) sull'esterno basso che dialoga col il regista o le mezzali.

Per il giro palla tradizionale in caso di mancato pressing avversario, è più che sufficiente anche uno come Chiellini.

 

Se incrementi qualità sull'esterno basso (come abbiamo fatto) e non hai più la soluzione alta per cercare l'uomo sulla sinistra (perché non ci sarà più Mario ma andrà a svariarci Ronaldo insieme alla mezz'ala e ho idea che non gradirebbe molto la soluzione), il vantaggio di Bonucci sarà ridotto al minimo.

Esatto, Cancelo era stato preso proprio in funzione di questo, ma qua dentro sono tutti imbozzati per il lancio lungo di Bonninbauer, il che renderà ancora più brutto il nostro gioco

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4 ore fa, LibeLibeccio ha scritto:

Non sono un esperto in materia, ma credo che il Milan non ci debba niente.

Usando il tuo paragone, ovvero il mutuo, a me pare piuttosto chiaro.

 

L'acquirente della Casa, ovvero il Milan, acquista il valore rateizzando in tre anni.

Dopo il primo anno si accorge che quella casa è troppo grande e ne vuole una più piccola. Ha già pagato ed ammortizzato un anno, gli rimane il valore residuo degli altri due anni.

Quel valore residuo che ha la casa, viene usato per acquistarne una più piccola che abbia valore analogo.

La banca si prende la tua casa precedente e ti da quella più piccola in cambio. Non è che tu devi pagare tutto il mutuo di quella vecchia e poi tutto il mutuo di quella nuova.

Perché la banca c'ha guadagnato comunque; se presa un anno di rateizzazione e torna in possesso di un bene con valore più alto rispetto a quello che ti da in "cambio".

Discorso che a me pare molto semplice e che usiamo comunemente per auto, cellulari e quant'altro.

 

Non sono un commercialista, ma il discorso mi pare semplice.

O forse sbaglio?

No caro amico tifoso quello che dici vale se fosse un. Leasing che potrebbe essere pressappoco con pipita ma con Bonucci è stata cessione definitiva con formula di pagamento a tre rate coperta da fideiussione bancaria e questo impegno rimane altrimenti il valore di Bonucci sarebbe ben sopra dello scambio ovvero 35 milioni alla pari con Caldara è più due rate ...il nuovo contratto non estinguere il vecchio ...il Milan nel caso avesse avuto fortuna lo avrebbe venduto al Liverpool per esempio a 80 milioni ...copriva le ultime due rate che avrebbe continuato a pagare e realizzava una plus valenza. Invece con lo scambio alla pari per la cifra concordata di 35 milioni il Milan realizza una minus valenza e spera solo che il valore di Caldara possa crescere con gli anni .....ma questo lo sapremo più avanti.

 

P.s. quando vendi casa devo estinguere il mutuo con la banca perché quello è il loro guadagno oppure estendere il mutuo sulla nuova proprietà previa perizia tecnica della banca 

 

 

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2 minuti fa, Boy Kott ha scritto:

non doveva essere interpellato nessuno perchè un ritorno non doveva neanche essere preso in considerazopne

Vabbè questo è un altro discorso!.ok

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Da Gldj:

 

 

 

Premessa: mi sforzerò in tutte le maniere di non dare un giudizio sullo scambio di giocatori che ha tenuto banco in questi giorni. E lo farò per due ragioni.
Prima: ogni operazione va giudicata in un quadro generale. Chi gioca a scacchi, conosce bene il concetto di “sacrificio” e in quella disciplina il sacrificio è tanto più valido quanto più rimane celato agli occhi dell’avversario. Analogamente, nel calciomercato si deve ragionare da tattici, cercando di fare quadrare i conti e di incastrare le operazioni aumentando il valore della propria rosa senza rinforzare eccessivamente gli avversari diretti. Spesso, anche al termine di una sessione, è difficile per un profano (come il sottoscritto) fare le corrette valutazioni. Figuriamoci a metà strada.
Seconda: molto probabilmente, questa operazione ha finalità esclusivamente finanziarie, almeno per quanto riguarda la Juve, per cui mi mancano le competenze per entrare nel merito e non mi interessa neanche averle (o fingere di averle, come amano fare tanti commentatori).

Mi soffermerò invece su alcuni aspetti che mi hanno colpito. Anzitutto, alla fine di un giro di Valzer durato circa 12 mesi, il Milan si ritrova in casa Higuain e Caldara, mentre la Juve ha in più il solo De Sciglio, oltre ovviamente ad un bel gruzzoletto, in buona parte rappresentato da un credito nei confronti del Milan. Bonucci, invece, ha fatto semplicemente (si fa per dire…) corsa di andata e ritorno.
A pensarci bene, questa storia è perlomeno sorprendente (per non dire del tutto incoerente), rispetto alla situazione dei due club. Se i bianconeri hanno storicamente i conti in ordine e la necessità di alzare costantemente il livello tecnico della loro rosa, i milanisti, per ammissione del loro stesso responsabile di mercato, dovrebbero avere anzitutto l’obiettivo di rientrare in parametri finanziariamente sostenibili. Tradotto: logica vorrebbe che fosse la Juve a dare soldi al Milan per prendersi giocatori di alto livello (se li avesse) e non il contrario. Invece, la Juve si è privata di una delle punte più prolifiche d’Europa e di un difensore che, a ventiquattro anni, è già più di una promessa, per avere in cambio un terzino mediocre, di cui il Milan non vedeva l’ora di disfarsi. Tutto questo, come ovvio che fosse (e ci mancherebbe!), non alla pari, ma con un sostanzioso esborso (al momento in gran parte virtuale) da parte dei rossoneri. Pare strano solo a me? Se per la Juve, tornando agli scacchi, si può pensare ad un “sacrifico”, la linea del Milan quale sarebbe?
Poche settimane fa, all’indomani dell’ennesimo cambio di proprietà, i rossoneri sono stati riammessi in Europa League per il rotto della cuffia, promettendo per l’ennesima volta che avrebbero risanato i conti. Subito dopo, si portano a casa un grandissimo attaccante, che però prende uno stipendio da paura (più alto dello stesso Bonucci, appena ceduto), ed un ottimo giovane, che comunque non arriva gratis. Un po’ come uno che vada in banca ad implorare al proprio direttore di rinnovargli un fido, nonostante ripetuti sconfinamenti, e il giorno dopo vada in concessionaria a comprare una fuoriserie. Vi pare logico?

Un altro aspetto singolare, ma sul quale ormai non c’è più da sorprendersi, è legato ai commenti dei giornali. Mi soffermerò su quelli più vicini alla Juve, che, tanto per cambiare, parlano di grande affare anche per i bianconeri (titolo della Stampa di ieri: “Affare per due” ). Come ho anticipato, non mi sogno nemmeno lontanamente di dare una valutazione tecnica dell’operazione (mentre, da tifoso, non nascondo che perdere in un solo colpo Higuain e Caldara a favore di una squadra che certo non amo mi scoccia parecchio), ma mi pare giusto evidenziare le consuete giravolte che la stampa amica compie per tranquillizzare i propri tifosi.
Prendiamo, per esempio, Tuttosport e le sue valutazioni su Caldara. Il 26 maggio, alla vigilia del suo arrivo in bianconero, iniziava un articolo proponendo il parallelo tra il giovane difensore e nientemeno che Gaetano Scirea: “sembra che qualcuno ne stia ripercorrendo la strada in maniera suggestiva”. Ora, al termine di un lungo articolo in cui il medesimo giornale spiega che questa per la Juve era ineluttabilmente l’unica “via d’uscita” (nonostante manchino diversi giorni alla fine del mercato), sentenzia: “dallo scambio (di Bonucci, ndr) con Caldara perde in prospettiva, ma guadagna nel presente perché Bonucci è ancora più forte dell’ex atalantino”.
Personalmente, non ho nulla contro Bonucci e, al contrario di gran parte dei tifosi bianconeri, non sono affatto dispiaciuto del suo rientro, ma se considerassi Caldara qualcosa di simile ad un nuovo Scirea (che, con tutto il rispetto per Leo, era di un altro pianeta), sarei incazzato come una iena per la sua cessione, anche se al suo posto fosse arrivato Bonucci con 7 anni in meno. Va comunque dato atto a Tuttosport di avere pubblicato ieri anche un articolo di Damascelli, che esprimeva senza mezzi termini la sua totale disapprovazione a questa operazione.

Alla fine dei conti, l’impressione è che chi ci racconta i fatti e tenta di spiegarceli, magari con il fine più o meno palese di “orientarci”, abbia competenze non troppo diverse dalle nostre, con l’unica differenza che molto spesso assistiamo a giravolte e dribbling verbali che, in confronto, quelli che fa Cristiano Ronaldo con il pallone sono roba da dilettanti. Ma alla fine va bene così: l’importante è non prenderli (e non prendersi) troppo sul serio.

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4 minuti fa, CR Boss ha scritto:

Da Gldj:

 

 

 

Premessa: mi sforzerò in tutte le maniere di non dare un giudizio sullo scambio di giocatori che ha tenuto banco in questi giorni. E lo farò per due ragioni.
Prima: ogni operazione va giudicata in un quadro generale. Chi gioca a scacchi, conosce bene il concetto di “sacrificio” e in quella disciplina il sacrificio è tanto più valido quanto più rimane celato agli occhi dell’avversario. Analogamente, nel calciomercato si deve ragionare da tattici, cercando di fare quadrare i conti e di incastrare le operazioni aumentando il valore della propria rosa senza rinforzare eccessivamente gli avversari diretti. Spesso, anche al termine di una sessione, è difficile per un profano (come il sottoscritto) fare le corrette valutazioni. Figuriamoci a metà strada.
Seconda: molto probabilmente, questa operazione ha finalità esclusivamente finanziarie, almeno per quanto riguarda la Juve, per cui mi mancano le competenze per entrare nel merito e non mi interessa neanche averle (o fingere di averle, come amano fare tanti commentatori).

Mi soffermerò invece su alcuni aspetti che mi hanno colpito. Anzitutto, alla fine di un giro di Valzer durato circa 12 mesi, il Milan si ritrova in casa Higuain e Caldara, mentre la Juve ha in più il solo De Sciglio, oltre ovviamente ad un bel gruzzoletto, in buona parte rappresentato da un credito nei confronti del Milan. Bonucci, invece, ha fatto semplicemente (si fa per dire…) corsa di andata e ritorno.
A pensarci bene, questa storia è perlomeno sorprendente (per non dire del tutto incoerente), rispetto alla situazione dei due club. Se i bianconeri hanno storicamente i conti in ordine e la necessità di alzare costantemente il livello tecnico della loro rosa, i milanisti, per ammissione del loro stesso responsabile di mercato, dovrebbero avere anzitutto l’obiettivo di rientrare in parametri finanziariamente sostenibili. Tradotto: logica vorrebbe che fosse la Juve a dare soldi al Milan per prendersi giocatori di alto livello (se li avesse) e non il contrario. Invece, la Juve si è privata di una delle punte più prolifiche d’Europa e di un difensore che, a ventiquattro anni, è già più di una promessa, per avere in cambio un terzino mediocre, di cui il Milan non vedeva l’ora di disfarsi. Tutto questo, come ovvio che fosse (e ci mancherebbe!), non alla pari, ma con un sostanzioso esborso (al momento in gran parte virtuale) da parte dei rossoneri. Pare strano solo a me? Se per la Juve, tornando agli scacchi, si può pensare ad un “sacrifico”, la linea del Milan quale sarebbe?
Poche settimane fa, all’indomani dell’ennesimo cambio di proprietà, i rossoneri sono stati riammessi in Europa League per il rotto della cuffia, promettendo per l’ennesima volta che avrebbero risanato i conti. Subito dopo, si portano a casa un grandissimo attaccante, che però prende uno stipendio da paura (più alto dello stesso Bonucci, appena ceduto), ed un ottimo giovane, che comunque non arriva gratis. Un po’ come uno che vada in banca ad implorare al proprio direttore di rinnovargli un fido, nonostante ripetuti sconfinamenti, e il giorno dopo vada in concessionaria a comprare una fuoriserie. Vi pare logico?

Un altro aspetto singolare, ma sul quale ormai non c’è più da sorprendersi, è legato ai commenti dei giornali. Mi soffermerò su quelli più vicini alla Juve, che, tanto per cambiare, parlano di grande affare anche per i bianconeri (titolo della Stampa di ieri: “Affare per due” ). Come ho anticipato, non mi sogno nemmeno lontanamente di dare una valutazione tecnica dell’operazione (mentre, da tifoso, non nascondo che perdere in un solo colpo Higuain e Caldara a favore di una squadra che certo non amo mi scoccia parecchio), ma mi pare giusto evidenziare le consuete giravolte che la stampa amica compie per tranquillizzare i propri tifosi.
Prendiamo, per esempio, Tuttosport e le sue valutazioni su Caldara. Il 26 maggio, alla vigilia del suo arrivo in bianconero, iniziava un articolo proponendo il parallelo tra il giovane difensore e nientemeno che Gaetano Scirea: “sembra che qualcuno ne stia ripercorrendo la strada in maniera suggestiva”. Ora, al termine di un lungo articolo in cui il medesimo giornale spiega che questa per la Juve era ineluttabilmente l’unica “via d’uscita” (nonostante manchino diversi giorni alla fine del mercato), sentenzia: “dallo scambio (di Bonucci, ndr) con Caldara perde in prospettiva, ma guadagna nel presente perché Bonucci è ancora più forte dell’ex atalantino”.
Personalmente, non ho nulla contro Bonucci e, al contrario di gran parte dei tifosi bianconeri, non sono affatto dispiaciuto del suo rientro, ma se considerassi Caldara qualcosa di simile ad un nuovo Scirea (che, con tutto il rispetto per Leo, era di un altro pianeta), sarei incazzato come una iena per la sua cessione, anche se al suo posto fosse arrivato Bonucci con 7 anni in meno. Va comunque dato atto a Tuttosport di avere pubblicato ieri anche un articolo di Damascelli, che esprimeva senza mezzi termini la sua totale disapprovazione a questa operazione.

Alla fine dei conti, l’impressione è che chi ci racconta i fatti e tenta di spiegarceli, magari con il fine più o meno palese di “orientarci”, abbia competenze non troppo diverse dalle nostre, con l’unica differenza che molto spesso assistiamo a giravolte e dribbling verbali che, in confronto, quelli che fa Cristiano Ronaldo con il pallone sono roba da dilettanti. Ma alla fine va bene così: l’importante è non prenderli (e non prendersi) troppo sul serio.

In poche parole, quello che stiamo facendo in questo ultimo anno con il Milan,con il consenso dei media che cercano di coprire tutto, ha ben poco di limpido e molto di losco, questo è il succo dell'articolo, e non ho il coraggio di dargli torto 

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Resta il mistero, non solo legato a noi, ma soprattutto al Milan, di come sia possibile che due giocatori importantissimi (per motivi differenti) come Caldara e Higuain siano passati da noi a loro in cambio di DE SCIGLIO (non Bonucci: quello ha fatto andata e ritorno in una operazione semplicemente contabile) e soldi (che speriamo ci daranno veramente, prima o poi). Se li avessimo venduti al Real, al Bayern o al ManU, poteva dispiacermi, ma non sorprendermi: così, invece, è una situazione ai confini del comprensibile. Come se un ultra-milionario vendesse  parte dei suoi gioielli ad un senzatetto.

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15 ore fa, Fox Vega ha scritto:

peggiore operazione della storia della Juventus f.c.

 

....riportiamo a torino un personaggio che non più tardi di un anno fa ha sputato palesemente nel piatto dove ha mangiato, ci riportiamo nello spogliatoio un esaltato e una bomba ad orologeria....operazione totalmente fuori dalla storia di questo club

Quoto col sangue

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