Juventus U23 | Stagione 2018/2019

[gustavo92 3.193]

12 ore fa, mikha1978 ha scritto:

faccio settore giovanile in una società semiprofessionistica. Torino e juventus pagano laregola della  regionalità fino ai 15 anni. In Piemonte c'è poco a differenza di Lazio e Lombardia. Poi la primavera ha pagato tanto il fatto di aver dato a ripetizioni giocatori in under 23...che è quello che occorre fare

Grazie, sono mesi che provo a spiegarlo.

 

8 ore fa, Andre1983 ha scritto:

La regola della regionalita’ penalizza la scuola calcio, non il settore giovanile. Ogni anno l’under 15 pesca una decina di giocatori da fuori regione, under 16 puntella e under 17 li prende anche dall’estero quindi non vale. Son d’ accordo che 2-3 ragazzi dalla Primavera vadano nell’under 23 (meglio fissi che al bisogno) ma mi aspetto che, in una Primavera che si rispetti, chi rimane sia comunque valido.

A 14 anni i migliori della Regione sono già stati presi dalle società professionistiche locali e allora poi tocca investire tanti soldi su giovani di cui non sai il futuro.

Esiste qualche perla rara che esula dal discorso, ma Atalanta, Inter, Milan (in Lombardia), Roma, Lazio (la seconda lavora da schifo e Portanova è stato un caso, nel Lazio), Bologna, Parma (in Emilia Romagna), Fiorentina (in Toscana), Genoa, Sampdoria (Liguria), i giovani non le vendono.

Puoi lavorare bene sulla Campania (dove il Napoli dorme), sulle società piccole (Cremonese, Spezia) e sulle società amiche (Empoli, Sassuolo), ma il lavoro è veramente tanto ostico per noi, rispetto a società favorite dal territorio.

[Andre1983 224]

1 ora fa, gustavo92 ha scritto:

Grazie, sono mesi che provo a spiegarlo.

 

A 14 anni i migliori della Regione sono già stati presi dalle società professionistiche locali e allora poi tocca investire tanti soldi su giovani di cui non sai il futuro.

Esiste qualche perla rara che esula dal discorso, ma Atalanta, Inter, Milan (in Lombardia), Roma, Lazio (la seconda lavora da schifo e Portanova è stato un caso, nel Lazio), Bologna, Parma (in Emilia Romagna), Fiorentina (in Toscana), Genoa, Sampdoria (Liguria), i giovani non le vendono.

Puoi lavorare bene sulla Campania (dove il Napoli dorme), sulle società piccole (Cremonese, Spezia) e sulle società amiche (Empoli, Sassuolo), ma il lavoro è veramente tanto ostico per noi, rispetto a società favorite dal territorio.

Per me il problema è semplicemente di scelta. La Juve non ha difficoltà a pescare dall’estero, se vuole, solo che preferisce Mavdidi a 2000000 e lascia perdere Barella (che segue da quando aveva 15 anni) per poi riaccorgersi di lui quando ne vale una 50ina di milioni

[rake05 76]

1 minute ago, Andre1983 said:

Per me il problema è semplicemente di scelta. La Juve non ha difficoltà a pescare dall’estero, se vuole, solo che preferisce Mavdidi a 2000000 e lascia perdere Barella (che segue da quando aveva 15 anni) per poi riaccorgersi di lui quando ne vale una 50ina di milioni

Per non dire poi di Verratti lasciato andare perche' 12 milioni sono stati giudicati troppi, mentre 2 mln per mavididi no

[gustavo92 3.193]

32 minuti fa, rake05 ha scritto:

Per non dire poi di Verratti lasciato andare perche' 12 milioni sono stati giudicati troppi, mentre 2 mln per mavididi no

Calcio diverso e prezzi molto diversi da quelli attuali, all'epoca 12 milioni erano troppi per un giocatore che aveva giocato solo in B.

Adesso con 12 milioni non compri manco il più scarso della B, ma perché sono impazziti i prezzi, all'epoca erano veramente uno sproposito 12 milioni

[Antonio79 18.068]

38 minuti fa, rake05 ha scritto:

Per non dire poi di Verratti lasciato andare perche' 12 milioni sono stati giudicati troppi, mentre 2 mln per mavididi no

I 12 mln per Verratti, all'epoca, avevano un peso ben diverso rispetto a quello che avrebbero oggi, sia perchè nel frattempo nel calcio le cifre dei cartellini sono letteralmente esplose, sia perchè per quella Juve, i 12 mln servivano a comprare i giocatori già pronti per la prima squadra, vedi ad esempio acquisto di Vidal a quella cifra o, magari di Ogbonna che comunque aveva diverse presenze in A, per dirne un altro con cui poi è andata peggio.

I 2 mln per Mavididi, oggi, sono ampiamente sostenibili e non saranno gli ultimi che spenderanno per giocatori simili, ovviamente sperando di avere risultati migliori, a maggior ragione con la presenza di un simile progetto, cosa che all'epoca non esisteva, anche perchè c'erano ben altre priorità.

3 minuti fa, gustavo92 ha scritto:

Calcio diverso e prezzi molto diversi da quelli attuali, all'epoca 12 milioni erano troppi per un giocatore che aveva giocato solo in B.

Adesso con 12 milioni non compri manco il più scarso della B, ma perché sono impazziti i prezzi, all'epoca erano veramente uno sproposito 12 milioni

Infatti oggi per Tonali, che comunque hanno detto che non vogliono vendere questa estate, si parla già di 40 mln di valutazione. Tonali è il Verratti dell'epoca. Ricordo infatti che quando il PSG rilanciò a 12 mln, sembrò una mezza follia fatta da gente sfondata di soldi.

[gustavo92 3.193]

36 minuti fa, Andre1983 ha scritto:

Per me il problema è semplicemente di scelta. La Juve non ha difficoltà a pescare dall’estero, se vuole, solo che preferisce Mavdidi a 2000000 e lascia perdere Barella (che segue da quando aveva 15 anni) per poi riaccorgersi di lui quando ne vale una 50ina di milioni

Barella lo sanno tutti che è bravo, ma perché nessuno lo ha comprato? Perché il Cagliari non aveva interesseva vederlo, il ragazzo veramente bravo lo porto fino alla prima squadra e poi lo vendo quando ha veramente un valore alto.

A meno che non fai come l'Inter e spendi 16 milioni per un ragazzo di 16 anni che ha giocato solo negli allievi.

[Andre1983 224]

12 ore fa, gustavo92 ha scritto:

Barella lo sanno tutti che è bravo, ma perché nessuno lo ha comprato? Perché il Cagliari non aveva interesseva vederlo, il ragazzo veramente bravo lo porto fino alla prima squadra e poi lo vendo quando ha veramente un valore alto.

A meno che non fai come l'Inter e spendi 16 milioni per un ragazzo di 16 anni che ha giocato solo negli allievi.

Ma è per dire che è un problema di scelte non è un problema se in Piemonte ci son meno giocatori bravi perché comunque la Juve può permettersi di comprare da tutto il mondo. 

[gustavo92 3.193]

45 minuti fa, Andre1983 ha scritto:

Ma è per dire che è un problema di scelte non è un problema se in Piemonte ci son meno giocatori bravi perché comunque la Juve può permettersi di comprare da tutto il mondo. 

In tutto il mondo hai la concorrenza di tutte le squadre che hanno più soldi di te, Psg, Real, Barcellona e 4/5 della Premier, più tutte le altre che sono al tuo livello.

I giovani bravi o presunti tali costano tantissimo, parliamo di cifre sopra i 10 milioni e ovviamente quasi nessuno fa, giustamente, questo investimento.

[Andre1983 224]

1 ora fa, gustavo92 ha scritto:

In tutto il mondo hai la concorrenza di tutte le squadre che hanno più soldi di te, Psg, Real, Barcellona e 4/5 della Premier, più tutte le altre che sono al tuo livello.

I giovani bravi o presunti tali costano tantissimo, parliamo di cifre sopra i 10 milioni e ovviamente quasi nessuno fa, giustamente, questo investimento.

Si ma qui si stava parlando del perché la Juve non è competitiva (passami il termine) come l’Atalanta nelle giovanili. Allora se mi si dice che è un problema di regione d’appartenenza non ci sto!

[gustavo92 3.193]

1 ora fa, Andre1983 ha scritto:

Si ma qui si stava parlando del perché la Juve non è competitiva (passami il termine) come l’Atalanta nelle giovanili. Allora se mi si dice che è un problema di regione d’appartenenza non ci sto!

E invece è proprio quello il problema, poi ce ne stanno anche altri, ma è proprio una questione di numeri.

Lombardia e Lazio sono le regioni più popolose d'Italia, con metropoli ad alta densità abitativa.

Il Piemonte è solo settimo, a grande distanza, per cui è normale che siamo meno ragazzi, quindi meno possibilità di pescare il talento, per una mera questione di numeri.

Ogni ragazzo che arriva da fuori ha un costo (premio di preparazione, vitto, alloggio, scuola e una serie di altre cose) che va moltiplicato per gli anni di permanenza in Serie A.

Ogni anno hai un numero ristretto di deleghe (ovvero di ragazzi che puoi prendere da fuori regione), per tutte le categorie (non per ciascuna).

Per cui un gruppo può arrivare in primavera avendo inserito dagli under 14 sei fuori regione e magari uno straniero.

Qui sta il punto, quelli più bravi (nel 90% dei casi) sono già stati selezionati dalle società professionistiche della regione, che se non sganci TANTI soldi non te lo cedono, di esempi ne hai tantissimi, Pellegri, Salcedo, Chiesa, Barella, Bernardeschi Traore e moltissimi altri, si sa fin da giovanissimi che sono forti, ma le società di proprietà non te li vendono.

L'unica società dove è facile pescare il talento è la Campania, perché lì lavorano malissimo e il talento è disperso in tantissime società dilettantistiche.

Nelle altre regioni i ragazzi vengono rastrellati dalle 3/4 migliori società giovanili regionali e si sa già dove andare a raccogliere i ragazzi bravi.

[garrison 44.925]

16 ore fa, gustavo92 ha scritto:

Barella lo sanno tutti che è bravo, ma perché nessuno lo ha comprato? Perché il Cagliari non aveva interesseva vederlo, il ragazzo veramente bravo lo porto fino alla prima squadra e poi lo vendo quando ha veramente un valore alto.

A meno che non fai come l'Inter e spendi 16 milioni per un ragazzo di 16 anni che ha giocato solo negli allievi.

Esatto.

La stessa inter che alla prima offerta buona ha lasciato andare Coutinho (e Zaniolo).

[Andre1983 224]

2 ore fa, gustavo92 ha scritto:

E invece è proprio quello il problema, poi ce ne stanno anche altri, ma è proprio una questione di numeri.

Lombardia e Lazio sono le regioni più popolose d'Italia, con metropoli ad alta densità abitativa.

Il Piemonte è solo settimo, a grande distanza, per cui è normale che siamo meno ragazzi, quindi meno possibilità di pescare il talento, per una mera questione di numeri.

Ogni ragazzo che arriva da fuori ha un costo (premio di preparazione, vitto, alloggio, scuola e una serie di altre cose) che va moltiplicato per gli anni di permanenza in Serie A.

Ogni anno hai un numero ristretto di deleghe (ovvero di ragazzi che puoi prendere da fuori regione), per tutte le categorie (non per ciascuna).

Per cui un gruppo può arrivare in primavera avendo inserito dagli under 14 sei fuori regione e magari uno straniero.

Qui sta il punto, quelli più bravi (nel 90% dei casi) sono già stati selezionati dalle società professionistiche della regione, che se non sganci TANTI soldi non te lo cedono, di esempi ne hai tantissimi, Pellegri, Salcedo, Chiesa, Barella, Bernardeschi Traore e moltissimi altri, si sa fin da giovanissimi che sono forti, ma le società di proprietà non te li vendono.

L'unica società dove è facile pescare il talento è la Campania, perché lì lavorano malissimo e il talento è disperso in tantissime società dilettantistiche.

Nelle altre regioni i ragazzi vengono rastrellati dalle 3/4 migliori società giovanili regionali e si sa già dove andare a raccogliere i ragazzi bravi.

Lungi da me farti cambiare idea però negli under 17 i giocatori Piemontesi son 6, in Primavera 5 quindi, anche ammesso che siam partiti male per una questione numerica, siam finiti peggio. Per me, uno dei problemi, è la selezione dei giocatori perché, a volte, i giocatori potenzialmente bravi li abbiamo anche e li lasciamo andar via (vedi Millico) per prendere magari il Kameraj di turno da fuori

[gustavo92 3.193]

1 minuto fa, Andre1983 ha scritto:

Lungi da me farti cambiare idea però negli under 17 i giocatori Piemontesi son 6, in Primavera 5 quindi, anche ammesso che siam partiti male per una questione numerica, siam finiti peggio. Per me, uno dei problemi, è la selezione dei giocatori perché, a volte, i giocatori potenzialmente bravi li abbiamo anche e li lasciamo andar via (vedi Millico) per prendere magari il Kameraj di turno da fuori

A volte dietro c'è anche una questione di tifo del ragazzino o della famiglia, ma mi sembra che gli unici che ci siamo "persi" in questi anni siano Millico e Barreca.

Non ho detto che la Juventus è perfetta, a volte sbagliano anche loro.

Ho precisato solo che partiamo da una situazione di svantaggio rispetto a tante altre società, a livello di settore giovanile.

[Andre1983 224]

43 minuti fa, gustavo92 ha scritto:

A volte dietro c'è anche una questione di tifo del ragazzino o della famiglia, ma mi sembra che gli unici che ci siamo "persi" in questi anni siano Millico e Barreca.

Non ho detto che la Juventus è perfetta, a volte sbagliano anche loro.

Ho precisato solo che partiamo da una situazione di svantaggio rispetto a tante altre società, a livello di settore giovanile.

Ma io ho capito il tuo discorso. Dico che, se già partiamo male, finiamo peggio perché sbagliamo le scelte. 5/23 in Primavera (di cui 2 portieri che non giocano) non è il numero di Piemontesi che ti limita ma la scelta degli altri. Peraltro nei 5 ci sono Nicolussi e Gozzi che alzano il “tasso potenziale” il problema son quelli che gli stanno intorno 👌 

[Machiavelli 4.335]

Il 8/5/2019 Alle 15:48, gustavo92 ha scritto:

E invece è proprio quello il problema, poi ce ne stanno anche altri, ma è proprio una questione di numeri.

Lombardia e Lazio sono le regioni più popolose d'Italia, con metropoli ad alta densità abitativa.

Il Piemonte è solo settimo, a grande distanza, per cui è normale che siamo meno ragazzi, quindi meno possibilità di pescare il talento, per una mera questione di numeri.

Ogni ragazzo che arriva da fuori ha un costo (premio di preparazione, vitto, alloggio, scuola e una serie di altre cose) che va moltiplicato per gli anni di permanenza in Serie A.

Ogni anno hai un numero ristretto di deleghe (ovvero di ragazzi che puoi prendere da fuori regione), per tutte le categorie (non per ciascuna).

Per cui un gruppo può arrivare in primavera avendo inserito dagli under 14 sei fuori regione e magari uno straniero.

Qui sta il punto, quelli più bravi (nel 90% dei casi) sono già stati selezionati dalle società professionistiche della regione, che se non sganci TANTI soldi non te lo cedono, di esempi ne hai tantissimi, Pellegri, Salcedo, Chiesa, Barella, Bernardeschi Traore e moltissimi altri, si sa fin da giovanissimi che sono forti, ma le società di proprietà non te li vendono.

L'unica società dove è facile pescare il talento è la Campania, perché lì lavorano malissimo e il talento è disperso in tantissime società dilettantistiche.

Nelle altre regioni i ragazzi vengono rastrellati dalle 3/4 migliori società giovanili regionali e si sa già dove andare a raccogliere i ragazzi bravi.

Il Piemonte ha un milione di abitanti più dell'Uruguay (che ha una delle nazionali più competitive del mondo).

Non è questione di quanti ragazzi ci sono ma di cultura calcistica.

 

[gustavo92 3.193]

4 ore fa, Machiavelli ha scritto:

Il Piemonte ha un milione di abitanti più dell'Uruguay (che ha una delle nazionali più competitive del mondo).

Non è questione di quanti ragazzi ci sono ma di cultura calcistica.

 

Anche, ma penso sia un bene avere campioni Piemontesi in altri sport che, in Uruguay, si sognano.

[marcomazzoli87 19.792]

 

[FunnyShmunny 660]

 

Quoto

Di amichevole tra Juventus U23 e Calcio Lecco 1912 c’è solo il nome, perché l’agonismo e l’intensità che si sono visti sono degni di un match ufficiale. Gli uomini di Gaburro non si risparmiano, anzi, giocano a viso aperto come se l’avversario di fronte quest’oggi non appartenesse a una categoria superiore. Al triplice fischio il risultato finale recita 2 a 1 per i bianconeri, ma è una sconfitta che lascia molti segnali positivi, perché il Lecco ha creato palle gol interessanti per trovare la via del pareggio.

 

L’undici schierato da Gaburro parte forte, cercando di imporre sin dall’inizio il proprio ritmo. La Juventus U23 fatica a trovare le giuste misure e verso il 10’ minuto Nocchi è costretto al paratone per deviare il tiro di Capogna in angolo. Con il passare dei minuti i bianconeri alzano il baricentro. Al 37’ ecco arrivare la rete che sblocca il match con Tourè che salta più in alto di tutti e di testa insacca nel sette. Il Lecco sembra a corto di fiato e nel finale di primo tempo Mavididi si fa tutta la fascia prima di accentrarsi e centrare in pieno il palo.

 

Nella ripresa Gaburro cambia sei undicesimi della formazione e Fall dopo pochi secondi ha l’occasione per pareggiare, ma Busti dice di no. Chi non sbaglia è Leone che da fuori area firma il 2 a 0 bianconero al 51’. Il Lecco non si scompone e continua imperterrito a fare il suo gioco, Lisai sulla destra dà rapidità alla manovra e proprio dai suoi piedi nasce l’azione che porterà al gol bluceleste. Il sardo serve al centro Fall che allunga la traiettoria per Draghetti che deve solo appoggiare in porta il 2 a 1. Una manciata di minuti più tardi e Lisai supera il suo marcatore servendo al centro ancora Draghetti il cui tiro viene salvato sulla linea. Nel corso della ripresa Gaburro effettua tutti i cambi, l’intensità non si abbassa, ma il Lecco non riesce a trovare la via del pareggio.

JUVENTUS U23: Nocchi, Pereira Serrao, Beruatto, Rossi, Coccolo, Del Prete, De Andrade Oliveira, Fernandes, Mokulu, Tourè, Mavididi. Subentrati: Busti, Pinelli, Leone, Gozzi, Alcibiade, Oliveira Rosa, Zanimacchia, Bunino, Di Francesco, Pozzebon, Morelli. Allenatore: Mauro Zironelli.

fonte: calciolecco1912.com

 

[FunnyShmunny 660]

Secondo l'instagram profile di Parodi, ha prolungato il contratto.

 

https://www.instagram.com/p/BxVgkPNA8F8/

[gustavo92 3.193]

6 ore fa, FunnyShmunny ha scritto:

 

 

Vedo che hanno giocato anche Wesley e Fausto Rossi, vediamo se saranno entrambi inseriti in rosa il prossimo anno.

[Sugarleonard 2.935]

12 ore fa, gustavo92 ha scritto:

Vedo che hanno giocato anche Wesley e Fausto Rossi, vediamo se saranno entrambi inseriti in rosa il prossimo anno.

Grazie delle spiegazioni sul settore giovanile e la differenza tra le regioni. In effetti io abito vicino a cremona e vedo che quelli davvero bravi fin da ragazzini che ci sono qui (esempio bastoni) noi non riusciamo mai a prenderli. Ora ho capito perche' finiscono a milano o a bergamo.

[gustavo92 3.193]

1 ora fa, Sugarleonard ha scritto:

Grazie delle spiegazioni sul settore giovanile e la differenza tra le regioni. In effetti io abito vicino a cremona e vedo che quelli davvero bravi fin da ragazzini che ci sono qui (esempio bastoni) noi non riusciamo mai a prenderli. Ora ho capito perche' finiscono a milano o a bergamo.

Figurati, mi fa sempre piacere discutere di calcio 🙂

[Sugarleonard 2.935]

39 minuti fa, gustavo92 ha scritto:

Figurati, mi fa sempre piacere discutere di calcio 🙂

Quindi fino a 15 anni si possono prendere i residenti in regione, a 16 si possono acquistare gli altri, mi pare di aver capito? Ma ci sono eccezioni , qualcuno si puo' prendere o e' proprio vietato totalmente fino a 15 anni.?

[FunnyShmunny 660]

9 minuti fa, Sugarleonard ha scritto:

Quindi fino a 15 anni si possono prendere i residenti in regione, a 16 si possono acquistare gli altri, mi pare di aver capito?

Se non sbaglio, si possono acquistare i ragazzi fuori dal regione da 14 anni.

[gustavo92 3.193]

4 minuti fa, Sugarleonard ha scritto:

Quindi fino a 15 anni si possono prendere i residenti in regione, a 16 si possono acquistare gli altri, mi pare di aver capito? Ma ci sono eccezioni , qualcuno si puo' prendere o e' proprio vietato totalmente fino a 15 anni.?

Allora, a 14 anni un ragazzo può cambiare regione (può essere inserito nella categoria giovanissimi nazionali), a 16 anni possono trasferirsi anche dall'estero.

Prima dei 14 anni puoi prendere chiunque vuoi dalla regione.

 

Esistono 2 eccezioni al regolamento dei 14 anni ossia:

 

1- si possono trasferire i ragazzi provenienti da una provincia appartenente a una regione differente, ma confinante con il comune di appartenenza della squadra (esempi, Nicolussi Caviglia è valdostano, ma la provincia di Aosta confina con quella di Torino, per cui lo abbiamo potuto prendere fin da piccolino, Fagioli giocava nella Cremonese, pur essendo di Piacenza, che confina con Cremona; un ragazzino di Genova potrebbe giocare per il Cuneo, ma non per la Juventus o per il Torino)

 

2- la regola può essere aggirata SE il ragazzino si trasferisce con tutta la famiglia.

È un caso molto limite e accade veramente pochissime volte.

Un ragazzino romano (Cadorin, 2004) si era trasferito alla Juventus con un anno di anticipo, perché si trasferì la famiglia con lui.

Se non sbaglio è già stato tagliato, quindi puoi immaginare quanto possa essere una scelta rischiosa e costosa.