VIDEO Allegri: "Juve migliorata molto, ma ci vuole equilibrio e calma. L'ambizione di vincere la Champions è alta, ma nessuno ci regalerà i trofei"

[ematt 116]

Hai parlato di crescita ESPONENZIALE della squadra culminata nelle due finali di CL perse malamente per poi uscire agli ottavi nella stagione scorsa. Il termine "esponenziale" dovrebbe indicare una crescita "costante" nel tempo. Fermarsi alle due finali perse per poi uscire agli ottavi non mi sembra corretto usare il termine "esponenziale". Sarebbe stato più corretto usarlo perché dopo le sconfitte si è vinta la CL.
In quanto a quello che hai scritto in un post precedente dove decanti il fatto che Allegri si è sempre addossato le responsabilità quando le cose non sono andate bene (vedi sconfitte penose) mi ha fatto sinceramente sorridere per uno di questi due motivi:
1) Sei qui con il preciso scopo di portare acqua al suo mulino
2)Pensi che gli Juventini non seguono le partite o le sue dichiarazioni al punto da bersi tutte le storie che uno propina loro.
Visto che io non gli ho mai e ripeto mai sentito dichiarare "è colpa mia" o "mi assumo la responsabilità della sconfitta" in occasione di sconfitte pesanti come quella con il Bayern a Monaco (Il croato per Morata) o contro il Real in finale(Barzagli terzino ecc.) o contro la Lazio in Supercoppa (di nuovo Barzagli terzino) o contro il Real al Bernabeu (nessuna sostituzione mentre eravamo strachiusi in difesa) e potrei continuare, mi porteresti una, una sola sua dichiarazione di ammissione di responsabilità in occasione di una sconfitta? Io ho sentito SEMPRE solo scuse. Mai una volta ho sentito "la colpa è mia" o "è mia la responsabilità". Portamene una sola. In compenso ho sentito, tanto per fare qualche esempio Spalletti o Sarri o Mazzarri dire questa fatidica frase. Gente con le palle quella. Ci vogliono le palle per dire "è colpa mia". Se lo ha detto anche una sola volta senza nemmeno cercare di "condividerla" con i giocatori né prenderò atto e farò mea culpa. Altrimenti continuerò a tenere conto di quello  che le mie orecchie hanno sentito. 

Passi Spalletti ma Sarri e Mazzarri con le palle non si può sentire. Uno si lamentava anche dell’orario delle partite e l’altro pure della pioggia. Ovviamente tralasciando gli arbitri.


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[guy999 4.440]

1 ora fa, bestcoach ha scritto:

Beh si....conosco gli scacchi....ora è da tanto che non ci gioco, ma ricordo anni fa che mi facevo anche le partite con il pc....e mi è rimasta impressa quell'unica volta che sono riuscito a battere la macchina.....che soddisfazione! Ma ora, siccome credo di aver capito dove vuoi andare a parare, ma non voglio farmi interprete di pensieri altrui....per favore finisci di esporre il tuo concetto che eventualmente appena possibile provo a risponderti!

Era importante, visto che li hai menzionati, che io sapessi se conoscevi gli scacchi. 

Per un semplice motivo, il gioco degli scacchi o almeno i suoi principi basilari interviene in tantissime azioni tattiche o strategiche di gruppo. Nel piccolo della sua scacchiera questo fenomenale, millenario gioco, è stato ed è una sorta di modello che è stato seguito anche nelle grandi battaglie nonché in molti sport che vede coinvolte due squadre contrapposte. 

Il suo punto cardine? LA CONQUISTA DEL CENTRO DELLA SCACCHIERA. Se un giocatore conquista con i suoi pezzi il centro della scacchiera avrà vita facile nel vincere la partita. L'altro giocatore potra', in quel caso, giocare solo in difesa ma, salvo errori grossolani da parte dell'attaccante padrone del centro, il suo destino sarà segnato. Da qui l'importanza STRATEGICA di avere un centrocampo molto forte in una squadra di calcio. Nel calcio quando diventi padrone del centrocampo succede la stessa cosa: hai le chiavi della partita in mano. Che dire poi dell'utilizzo delle ali (alfieri) per attaccare i fianchi dell'avversario? O dell'utilizzo dei cavalli che gli avversari li scavalcano malgrado difese arroccate? Il gioco degli scacchi era quasi un obbligo nelle scuole militari. Non c'era grande generale che non conoscesse a fondo tutti le sue sfaccettature. Altra e non ultima considerazione, un giocatore di scacchi per diventare di alto livello deve riuscire a pensare in anticipo le conseguenze di una sua mossa con la contromossa dell'avversario. Insomma per concludere possiamo dire che una partita di calcio ha tantissimo in comune con una partita a scacchi. Io in qualche torneo ufficiale me la cavavo abbastanza bene visto che nel mio massimo sono arrivato a battere anche candidati maestri. 

 

[guy999 4.440]

9 minuti fa, ematt ha scritto:

 

Passi Spalletti ma Sarri e Mazzarri con le palle non si può sentire. Uno si lamentava anche dell’orario delle partite e l’altro pure della pioggia. Ovviamente tralasciando gli arbitri.


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Assolutamente vero quello che dici. Però qualche volta, senza se e senza ma, anche loro si sono presi tutta la responsabilità di una sconfitta. Io ancora aspetto che Allegri faccia altrettanto almeno per una volta.

 

[JUVEXITER 2.179]

9 ore fa, bestcoach ha scritto:

ma non sopporto più questo atteggiamento generalizzato con l'idea fissa di dare addosso ad Allegri e predicare di un fantomatico bel gioco, di dover prendere a schiaffi gli avversari pensando di dominare attraverso ipotetiche diagonali, sovrapposizioni.....dama, scacchi e scala 40....qua si fanno i conti spesso senza l'oste, la gente pensa di andare in campo da sola senza l'avversario, di vincere le partite giocando a risiko....io faccio così e faccio cosa'....perché bisogna scendere in campo per dominare e sempre per vincere su tutti i campi....e gli altri invece vogliono perdere

Non credo che sia giusto metterla in questi termini. E' vero che in campo ci sono anche gli avversari, e che pensare di stravincere dominando sempre tutte le partite è impossibile.

Ma quello del dominio del gioco dovrebbe essere, almeno tendenzialmente, il criterio che deve guidare i club più grandi. Che poi ci si riesca dipende da molti fattori, non ultimo la forza di chi ti sta difronte.

 

Il problema è che noi, molto spesso, scegliamo di non imporre il nostro gioco, sottoutilizzando le nostre qualità. Perché quello di Allegri è il calcio del risparmiarsi, il calcio del calcolo e della gestione, contro qualunque avversario, in qualunque momento della stagione.

 

Mi ricordo la gara allo stadium contro il Napoli. In quell'occasione noi scegliemmo deliberatamente di  non giocare, di puntare allo 0-0 nella sfida scudetto in casa nostra (una roba per me inconcepibile!!!).

 

Certo, con quel punticino, battendo Bologna e Verona in casa, avremmo potuto vincere il campionato facendo ancora due pareggini a Milano e a Roma. Tutto previsto, tutto stabilito.  Sappiamo come andò a finire la partita. Fortunatamente il Napoli era ormai più cotto di noi.

 

Ma a parte questo, avessimo anche strappato lo 0-0 al Napoli, io non potrò mai sentire mio un allenatore che ragiona in questo modo, uno che vede il calcio con la mentalità di un contabile, non importa quanti trofei vinca.  Quando vedo una partita, io mi voglio anche entusiasmare.

 

[pinkelefant 1.661]

9 ore fa, JJ_Evolution ha scritto:

Arrivare in finale di champions significa arrivare tra le migliori due del mondo quindi conta e come,non porti a casa il trofeo ma è il simbolo della crescita esponenziale che la Juve ha avuto con Allegri.

Io scrivo fesserie?tu stamattina mi hai scritto un commento derisorio su un errore grammaticale di battitura che avevo fatto con l'iphone che corregge da solo le parole(messaggio che ti è stato poi cancellato dai moderatori poichè off topic)e lo hai fatto solo perchè era un commento in favore di Allegri in cui non avevo citato nessuno(quindi non c'entravi nulla),vedi come sei messo,tu non solo odi Allegri ma odi pure chi lo stima come allenatore.

Allora vediamo di chiarire una cosa: il sentimento dell’ odio non l’ ho mai provato in vita mia per nessuno, e mai odierò nessuno. Tornando al gioco del calcio, Boniperti diceva che alla Juve conta solo vincere. E aggiungo che chi arriva secondo è il primo degli sconfitti. Se una finale persa equivale a una sconfitta, ciò deve valere per tutti. Altrimenti dovremmo evitare di provare goduria quando una finale la perdono squadre e quindi tifoserie a noi antipatiche. Per il resto posso solo chiedere scusa se senza volerlo ho contribuito a innalzare i toni. Resto dell’ idea che me e quanti come non gradiscono il calcio di Allegri, veniamo o insultati( io da LorenzoT ad esempio) o aggrediti verbalmente. 

[Autonic 677]

1 ora fa, FuoriDalCoro ha scritto:

Leggo infiniti luoghi comuni ed argomenti vecchi scritti da una marea di Nick nuovi. Bisognerebbe aver molta fede per credere alle coincidenze ..... 

Amen

[luka66 4.007]

Deve portar su la squadra di 20 metri, non dico a metà campo come fa di francesco ma almeno a metà strada tra centrocampo e limite aerea, poi quando fa catenaccio con 30% di possesso e glielo fanno notare.. si incacchia,  si può anche provare a giocare diversamente no? O devo ancora vedere i lanci del portiere sulla sinistra sulla testa di mandzu come unico schema? Ah no quest'anno c'è di nuovo il lancio del somaro in tribuna, due schemi! Oro che cola

[Marlow 2.273]

Ma il Milan di Sacchi era la squadra che forse nella storia dava meno libertà in assoluto ai suoi campioni....la zona è quanto di meno fantasioso a livello personale che ci sia, io ricordo sacchi urlare come un ossesso ai suoi giocatori quando oltrepassavano le loro zone di competenza... Sacchi fu mandato via dai suoi stessi giocatori che non ne potevano più...

Cmq per me se si sfidano due squadre, una che gioca all'attacco e l'altra con difesa e contropiede, è molto probabile che la partita la porti a casa quest'ultima. Ma parlo in generale, secondo me invece la cosa importante è avere un'impostazione coerente alle caratteristiche dei giocatori, e rifiuto l'idea di base che portano avanti i detrattori di Allegri che si vince solo giocando all'attacco.

L'organizzazione la condivido, ma quello che si confonde e che crea equivoci è confondere l'organizzazione di gioco con la tattica esasperata, invece sono due cose diversissime. Per me l'allenatore non deve mai mettersi davanti ai giocatori, perché è molto pericoloso, soprattutto in contesti top. In provincia è diverso, perché laddove ti trovi giocatori mediocri o cmq poco dotati tecnicamente, allora dare dei riferimenti meccanici e automatici (da imparare a memoria praticamente) aiuta il giocatore, perché non avrebbe i mezzi per giocare "autonomamente". Questo cmq è un errore che molti fanno con i bambini, perché allenarli così ne pregiudica lo sviluppo delle competenze situazionali. Non a caso la nostra nazionale attuale paga il post sacchismo degli anni 90 e la formazione di molti ragazzi è stata pregiudicata da questi metodi. 

 

Se tutte e 2 le squadre giocano in difesa e contropiede che succede....sbadigli... non è tatticismo esasperato questo?

Io penso che un buon allenatore è colui che riesce ad adattarsi ai giocatori, dando comunque un impronta di gioco.

Non apprezzo partite come quella dello scorso anno, disputata allo stadium contro il Napoli, giocata solo pensando al risultato finale e affrontata in maniera speculativa, come fossimo il Crotone di turno.

Ecco, ora che abbiamo sempre più spettatori che ci guardano, che abbiamo una formazione tra le più forti al mondo, mi auguro di non vedere più partite interpretate in quella maniera, anche perché sarebbero negative a livello di immagine.

 

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[degma 748]

9 ore fa, guy999 ha scritto:

Per curiosità, tu hai mai giocato a scacchi visto che li tiri in ballo? Ma giocato sul serio, non per fare una partitina ogni anno con l'amico.

Infatti se uno conosce il gioco degli scacchi e i principi di gestione e sfruttamento dello spazio e del tempo in quel gioco  sa che sono perfettamente applicabili al calcio.... Anzi alcuni testi teorici sarebbero molto consigliabili ad un aspirante allenatore di calcio. Lo stavo per scrivere io il tuo post.. 

[pinkelefant 1.661]

1 ora fa, guy999 ha scritto:

Era importante, visto che li hai menzionati, che io sapessi se conoscevi gli scacchi. 

Per un semplice motivo, il gioco degli scacchi o almeno i suoi principi basilari interviene in tantissime azioni tattiche o strategiche di gruppo. Nel piccolo della sua scacchiera questo fenomenale, millenario gioco, è stato ed è una sorta di modello che è stato seguito anche nelle grandi battaglie nonché in molti sport che vede coinvolte due squadre contrapposte. 

Il suo punto cardine? LA CONQUISTA DEL CENTRO DELLA SCACCHIERA. Se un giocatore conquista con i suoi pezzi il centro della scacchiera avrà vita facile nel vincere la partita. L'altro giocatore potra', in quel caso, giocare solo in difesa ma, salvo errori grossolani da parte dell'attaccante padrone del centro, il suo destino sarà segnato. Da qui l'importanza STRATEGICA di avere un centrocampo molto forte in una squadra di calcio. Nel calcio quando diventi padrone del centrocampo succede la stessa cosa: hai le chiavi della partita in mano. Che dire poi dell'utilizzo delle ali (alfieri) per attaccare i fianchi dell'avversario? O dell'utilizzo dei cavalli che gli avversari li scavalcano malgrado difese arroccate? Il gioco degli scacchi era quasi un obbligo nelle scuole militari. Non c'era grande generale che non conoscesse a fondo tutti le sue sfaccettature. Altra e non ultima considerazione, un giocatore di scacchi per diventare di alto livello deve riuscire a pensare in anticipo le conseguenze di una sua mossa con la contromossa dell'avversario. Insomma per concludere possiamo dire che una partita di calcio ha tantissimo in comune con una partita a scacchi. Io in qualche torneo ufficiale me la cavavo abbastanza bene visto che nel mio massimo sono arrivato a battere anche candidati maestri. 

 

Io conosco solo la dama e zero gli scacchi. Vista la staticità mi sento di associare gli scacchi al calcio di Allegri, visto che spesso noi giochiamo da fermo o quantomeno a un ritmo moscissimo. 

[degma 748]

3 ore fa, bestcoach ha scritto:

Beh si....conosco gli scacchi....ora è da tanto che non ci gioco, ma ricordo anni fa che mi facevo anche le partite con il pc....e mi è rimasta impressa quell'unica volta che sono riuscito a battere la macchina.....che soddisfazione! Ma ora, siccome credo di aver capito dove vuoi andare a parare, ma non voglio farmi interprete di pensieri altrui....per favore finisci di esporre il tuo concetto che eventualmente appena possibile provo a risponderti!

Se tu conoscessi veramente il gioco sapresti che il concetto di rubare o perdere un  tempo di gioco é proprio identico che nel calcio. Devo pensare che conosci il calcio come gli scacchi e cioè in maniera non approfondita e semplicistica? 

Si lo so che un mantra di Allegri é che il calcio é semplice é che per me é del tutto falso, la tattica calcistica é materia molto molto complessa. 

[JJ_Evolution 1.014]

9 ore fa, guy999 ha scritto:

Mi scuso con te perché effettivamente la favola che Allegri si addossava tutte le responsabilita' quando le cose andavano male non l'avevi scritta tu ma l'utente MacJuve. 

Tu dici che quando la Juve vince Allegri da tutto il merito ai giocatori. L'ho sentito anche io. Nulla di più facile. Il difficile e sentirgli dire nelle sconfitte che ha sbagliato lui. Ci vuole coraggi amico. È molto più difficile ammettere i propri errori nelle disavventure che elogiare gli altri quando le cose vanno bene. Come dicevo è solo questione di "palle". Spalletti, sentito con le mie orecchie, ha detto in occasione di sconfitte che l'unico colpevole era lui non i giocatori, senza cercare alibi, tipo arbitri, malasorte, infortuni. In pratica ha fatto il vero Capo, che generosamente da i meriti ai suoi uomini in occasione di successi e si addossa tutta la colpa quando le cose vanno male. Evidentemente Allegri  non ha le stigmate del vero Capo ne mai le avra'. 

Uno dei motivi principali della mia avversione nei suoi confronti. Più ancora della sua scarsa competenza sul campo.

Stiamo parlando dell’allenatore con la più alta percentuale di vittorie della storia della Juve(70%)che da quando é qui ci ha portati due volte su quattro in fondo a tutto e fatto vincere tutti gli anni scudetto e coppa Italia,quindi è uno che sbaglia comunque molto poco,da quando è alla Juve in quattro anni non l’ho mai sentito parlare degli arbitri cosa a cui si sarebbe potuto attaccare spesso se avesse voluto,sotto questo punto di vista è uno che può dare lezioni di stile a tutta la serie a,ripeto è uno che spesso dice “cerco di non fare molti danni” oppure “faccio molti danni”,la cosa che deve interessare non è quello che dice davanti alle telecamere dove spesso ci sono giornalisti che non vedono l’ora di buttare fango adosso a lui o alla Juve,quello che interessa è che lui è uno che impara dai propri errori.

Poi io ricordo delle volte in cui ha detto che le sconfitte era colpa sua tipo dopo la partita di coppa Italia con l’Inter o quando perdemmo in casa della Roma,ma ripeto di quello che dice davanti alle telecamere mi interessa relativamente per via del clima mediatico che c’è intorno al mondo Juve.

[ematt 116]

3 ore fa, guy999 ha scritto:

Assolutamente vero quello che dici. Però qualche volta, senza se e senza ma, anche loro si sono presi tutta la responsabilità di una sconfitta. Io ancora aspetto che Allegri faccia altrettanto almeno per una volta.

 

Però non si prende i meriti quando le cose vanno bene, elogia sempre i ragazzi. 

Ognuno fa come si sente. 

Comunque l'importante non sono le parole ma i fatti. 

[FuoriDalCoro 11.647]

8 ore fa, Spinofox ha scritto:

Esatto bravissimo

Ed è questo che molti giocatori non sopportano di lui. Specialmente poi quando fa la classica sceneggiata nel finale di partita con il solito goletto di vantaggio, gettando la giacca a destra e sinistra. Ma stranamente solo quando si sta vincendo a 2 minuti dalla fine. Non quando si è preso il gol beffa o quando si sta perdendo

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a me pare che quando i giocatori non sopportano il tecnico se ne vanno....

 

 

LONDRA - Non solo Diego Costa, tornato all'Atletico Madrid nella passata stagione a causa dei cattivi rapporti con Antonio Conte: al Chelsea anche Willian entra "in tackle" sul tecnico sostituito dopo due stagioni da Maurizio Sarri: «Con lui non sarei rimasto» ha detto il 30enne attaccante brasiliano, rimasto a Londra quando ormai il suo trasferimento al Barcellona sembrava cosa fatta.  (fonte Tuttosport) 

[Spinofox 1.130]

a me pare che quando i giocatori non sopportano il tecnico se ne vanno....
 
 

LONDRA - Non solo Diego Costa, tornato all'Atletico Madrid nella passata stagione a causa dei cattivi rapporti con Antonio Conte: al Chelsea anche Willian entra "in tackle" sul tecnico sostituito dopo due stagioni da Maurizio Sarri: «Con lui non sarei rimasto» ha detto il 30enne attaccante brasiliano, rimasto a Londra quando ormai il suo trasferimento al Barcellona sembrava cosa fatta.  (fonte Tuttosport) 

È dura lasciare la juve eh

Mica siamo il chelsea

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[FuoriDalCoro 11.647]

1 minuto fa, Spinofox ha scritto:

È dura lasciare la juve eh

Mica siamo il chelsea

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eh si hai visto Bonucci infatti.....

[Spinofox 1.130]

eh si hai visto Bonucci infatti.....

Infatti qui hai nominato proprio uno che ha avuto dissidi forti con Allegri

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[FuoriDalCoro 11.647]

Adesso, Spinofox ha scritto:

Infatti qui hai nominato proprio uno che ha avuto dissidi forti con Allegri

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esatto e che di fatto se ne è andato ...alla faccia del fatto che noi siamo la juventus e non il chelsea....ergo se se ne è andato bonucci vuoi che chiunque altro non se ne possa andare se in dissidio con il mister?

[Spinofox 1.130]

esatto e che di fatto se ne è andato ...alla faccia del fatto che noi siamo la juventus e non il chelsea....ergo se se ne è andato bonucci vuoi che chiunque altro non se ne possa andare se in dissidio con il mister?

Si ma è mooolto più dura la scelta

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[FuoriDalCoro 11.647]

3 minuti fa, Spinofox ha scritto:

Si ma è mooolto più dura la scelta

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se mi parli di una riserva lo posso capire ma per un titolare non penso sia difficile trovare una sistemazione anche migliore dal punto di vista economico...ma poi dico...se ne vanno da real quando non si trovano più col loro presidente...se ne vanno dal manchester ....dal Bayern...perchè non dovrebbero andarsene anche dalla juve? Ovunque ci sono incomprensioni fra dirigenza/allenatore e qualche giocatore....anzi mi pare che la juve sia decisamente una eccezione positiva in questa realtà

[guy999 4.440]

2 ore fa, FuoriDalCoro ha scritto:

a me pare che quando i giocatori non sopportano il tecnico se ne vanno....

 

 

LONDRA - Non solo Diego Costa, tornato all'Atletico Madrid nella passata stagione a causa dei cattivi rapporti con Antonio Conte: al Chelsea anche Willian entra "in tackle" sul tecnico sostituito dopo due stagioni da Maurizio Sarri: «Con lui non sarei rimasto» ha detto il 30enne attaccante brasiliano, rimasto a Londra quando ormai il suo trasferimento al Barcellona sembrava cosa fatta.  (fonte Tuttosport) 

Infatti nessuno credo stia facendo il paragone con Conte. Anche lui aveva la triste abitudine di non assumersi mai le sue responsabilità in caso di insuccessi. La 500 contro un carrarmato o i ristoranti da 10 euro ecc. ecc. Non si possono dimenticare queste affermazioni. 

[FuoriDalCoro 11.647]

3 minuti fa, guy999 ha scritto:

Infatti nessuno credo stia facendo il paragone con Conte. Anche lui aveva la triste abitudine di non assumersi mai le sue responsabilità in caso di insuccessi. La 500 contro un carrarmato o i ristoranti da 10 euro ecc. ecc. Non si possono dimenticare queste affermazioni. 

l'altro utente ha capito benissimo cosa volevo dire infatti abbiamo continuato a discorrere serenamente della cosa

[Spinofox 1.130]

Infatti nessuno credo stia facendo il paragone con Conte. Anche lui aveva la triste abitudine di non assumersi mai le sue responsabilità in caso di insuccessi. La 500 contro un carrarmato o i ristoranti da 10 euro ecc. ecc. Non si possono dimenticare queste affermazioni. 

Si diciamo che conte su questo è il numero 1

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[AndrésdeFonollosa 497]

23 ore fa, marcelo danubio ha scritto:

See, vabbè

che * di commento inutile  poi il server si impalla 

Allegri se la sta facendo sotto, fino ad oggi alla società bastava la coppetta e lo scudettino mentre l'altro giorno il Presidente  ha messo la champions al primo posto quindi sa già che non ha scuse, ne potrà parlare di sogni e alibi  

[marcelo danubio 7.150]

17 minuti fa, AndrésdeFonollosa ha scritto:

che * di commento inutile  poi il server si impalla 

Allegri se la sta facendo sotto, fino ad oggi alla società bastava la coppetta e lo scudettino mentre l'altro giorno il Presidente  ha messo la champions al primo posto quindi sa già che non ha scuse, ne potrà parlare di sogni e alibi  

See, vabbè