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klausy72

Genova, crolla ponte Morandi sulla A10: “Morti sono 35”. Più di 30 auto e 3 tir precipitati: si cercano dispersi tra le macerie. Aperta inchiesta per omicidio e disastro colposi

Post in rilievo

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6 minuti fa, sol invictus ha scritto:

Quel ponte l'ho percorso migliaia di volte. Fino ad una quindicina di anni fa almeno due volte al giorno quando lavoravo a Voltri. Ed era in manutenzione già da allora e stiamo parlando di fine anni '90. Da allora i tappulli sono stati continui, un po' qua un po' la perchè non era pensabile chiuderlo per quei due/tre/sei mesi necessari ad un intervento risolutivo. Avrebbe significato tagliare fuori tutto il Ponente e creare il collasso sull'Aurelia. Quindi interventi a pioggia da 20 anni a questa parte. E tutto perchè, Aurelia a parte (che ogni tanto frana, btw)  non ci sono alternative per spostarsi da Levante a Ponente, se non farsi la GE-MI fino a Gravellona e girare poi verso Arenzano allungando almeno di 60km.

Quindi non mi va di parlare di tragedia annunciata, ma è ovvio che più i tempi si allungano più il manufatto si deteriora, più le probabilità che succeda qualcosa aumentano.

Oltreutto quel belin di ponte era degli anni '60, più o meno nel periodo in cui a Genova la speculazione edilizia aveva cominciato a dare l'assalto alle colline, erigendo scempi quali il Biscione (che anche lui ha avuto problemi seri negli anni '70), le Lavatrici, il CEP...

Non so con quali criteri tecnici e di sicurezza sia stato costruito il Morandi: ma tutti i vari  "capolavori" di edilizia popolare frutto della cementificazione selvaggia delle colline nei '60/70 sono di qualità che dire aberrante è fare un complimento.

Ergo, non vorrei che anche per il ponte abbiano avuto il braccino un po' corto, come si dice da queste parti.... bah

Scusa Bro non sono del luogo. Leggo che era uno snodo cruciale della viabilità, portava al lavoro migliaia di persone e smistava trasporto merci. Adesso hanno un alternativa?

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Dopodomani sarei dovuto partire pe le cinque terre da Torino, quindi sarebbe stato un passaggio obbligatorio.

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Un governo , qualunque sia il colore , adesso dovrebbe stanziare 5 miliardi e tempo 2 anni fare un nuovo ponte .

Senza perdere tempo .



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In Giappone te lo tirerebbero su in un anno e resisterebbe a sismi di livello 6/7 almeno.
Da noi lo rivediamo tra 10 anno dopo che tutti i politicanti hanno intascato la tangentina.

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2 minuti fa, BeppeFurino ha scritto:

Scusa Bro non sono del luogo. Leggo che era uno snodo cruciale della viabilità, portava al lavoro migliaia di persone e smistava trasporto merci. Adesso hanno un alternativa?

Logisticamente fondamentale. Praticamente unisce le due riviere e forma una specie di "circonvallazione" tra Levante e Ponente. Le alternative adesso sono due: per spostarsi in città rimane solo la viabilità urbana ordinaria dal lato mare, ma questo manderà al collasso tutta la zona di Sampierdarena, Cornigliano e Sestri, perchè tutti quelli che da Levante  usavano l'autostrada come una circonvallazione  adesso si riverseranno in città. Tir compresi.

Invece, volendo fare l'autostrada non rimane altro che prendere la bretella di Gravellona allungando di 60km...

Comunque la giri, ne verrà fuori un casino pazzesco

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7 minuti fa, Doktor Flake ha scritto:

Scommetto che adesso partirà lo scaricabarile, troveranno 3-4 capri espiatori da dare in pasto ai rotocalchi e la vita riprenderà come prima 

Intanto son già partite le strumentalizzazioni

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5 minuti fa, Orione ha scritto:

Dopodomani sarei dovuto partire pe le cinque terre da Torino, quindi sarebbe stato un passaggio obbligatorio.

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Anzichè verso Savona come avresti fatto, non ti resta che andare su Milano e poi prendere la Mi-Ge.

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Che tragedia! RIP alle vittime.

Purtroppo l'Italia a livello infrastrutturale ha un problema enorme, gran parte del costruito ormai ha una certa età e la manutenzione non ha nemmeno più senso, molte opere andrebbero proprio abbattute e ricostruite. 

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1 ora fa, klausy72 ha scritto:

Un governo , qualunque sia il colore , adesso dovrebbe stanziare 5 miliardi e tempo 2 anni fare un nuovo ponte .

Senza perdere tempo .



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I governi hanno le mani legate. L' Italia ha le mani legate.

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Non so se è più la tristezza o più la rabbia per quelle persone che non ci sono più. Un bacio...

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In questo Paese ci si preoccupa tanto di fare le mega opere e le infrastrutture di livello internazionale che poi il Mondo ci dovrebbe invidiare (meglio se taccio sulla Tav) e poi ci crollano in ponti da sotto i piedi come manco nei Paesi del terzo Mondo, uno schifo assurdo.. il teatrino tanto è già iniziato, solita finta vicinanza alle famiglie, solite polemiche e strumentalizzazioni politiche e poi chi si è visto, si è visto.

Abbraccio parenti e amici di tutte le persone che non ci sono più, per loro è davvero una tragedia.

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Che vergogna.

Siamo la prima notizia sui media di tutto il mondo.

D'altra parte se i soldi vengono rubati o sprecati è ovvio che poi non vengono utilizzati per fare manutenzioni od opere necessarie.

Siamo un paese semplicemente vergognoso.

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1 ora fa, RogerWaters ha scritto:

Ma da chi... 

Da sè stessa.

Tra gli anni '70 e 2000 si è rubato e regalato talmente tanto che ora i nati dagli anni '80 in poi si ritrovano un debito pubblico enorme, un accesso al mondo del lavoro completamente bloccato, capacità di spesa nazionale azzerata e chi più ne ha più ne metta.

Ringraziamo l'UE e la vicinanza con Paesi di primo pianto, altrimenti saremmo già finiti come l'Argentina da tempo, anche se è una cosa solo rimandata.

L'Italia è un morto che cammina.

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39 minuti fa, Ste88 ha scritto:

Da sè stessa.

Tra gli anni '70 e 2000 si è rubato e regalato talmente tanto che ora i nati dagli anni '80 in poi si ritrovano un debito pubblico enorme, un accesso al mondo del lavoro completamente bloccato, capacità di spesa nazionale azzerata e chi più ne ha più ne metta.

Ringraziamo l'UE e la vicinanza con Paesi di primo pianto, altrimenti saremmo già finiti come l'Argentina da tempo, anche se è una cosa solo rimandata.

L'Italia è un morto che cammina.

Guarda, non commento solo perché c'è una tragedia in atto. Quello che hai affermato va contro ogni basilare regola di economia progressista partorita negli ultimi 200 anni. La capacità di spesa pubblica è azzerata per via degli assurdi vincoli imposti dalla tua amata UE, la quale sta letteralmente strangolando i paesi del mediterraneo. Quella del debito pubblico è poi una barzelletta che stenta ancora a tramontare.

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5 minuti fa, Redmond ha scritto:

Guarda, non commento solo perché c'è una tragedia in atto. Quello che hai affermato va contro ogni basilare regola di economia progressista partorita negli ultimi 200 anni. La capacità di spesa pubblica è azzerata per via degli assurdi vincoli imposti dalla tua amata UE, la quale sta letteralmente strangolando i paesi del mediterraneo. Quella del debito pubblico è poi una barzelletta che stenta ancora a tramontare.

E ti pareva che non arrivava la strumentalizzazione per attaccare la UE non appena è partita la velina ministeriale... 

A parte il fatto che se la manutenzione spetta ad atlantia, società privata, non vedo in che modo l'Italia ha le mani legate. 

Inoltre con il rinnovo della concessione proprio la UE ha sbloccato qualcosa come 8 miliardi di euro per interventi sulla rete autostradale. 

Infine vuoi dirmi che in nessun paese UE si fa manutenzione causa vincoli? 

Ma per favore... 

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12 minuti fa, Crêuza de mä ha scritto:

Che rabbia belin che rabbia, il Morandi, da oggi. è il Vajont della Liguria

Io sono nato e vivo in provincia di savona ma ho tanti amici e parenti a Genova.

Mio cugino stamattina per lavoro c'è passato una ventina di minuti prima...io poi avrò percorso quel ponte centinaia di volte negli anni..sono sconvolto..

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Io sono nato e vivo in provincia di savona ma ho tanti amici e parenti a Genova.
Mio cugino stamattina per lavoro c'è passato una ventina di minuti prima...io poi avrò percorso quel ponte centinaia di volte negli anni..sono sconvolto..
Idem, sono di Sanremo ma se si vuol andare a levante di lì passi.... è una cosa allucinante.

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7 minuti fa, RogerWaters ha scritto:

E ti pareva che non arrivava la strumentalizzazione per attaccare la UE non appena è partita la velina ministeriale... 

A parte il fatto che se la manutenzione spetta ad atlantia, società privata, non vedo in che modo l'Italia ha le mani legate. 

Inoltre con il rinnovo della concessione proprio la UE ha sbloccato qualcosa come 8 miliardi di euro per interventi sulla rete autostradale. 

Infine vuoi dirmi che in nessun paese UE si fa manutenzione causa vincoli? 

Ma per favore... 

Ma infatti, l'italia è senza soldi ed è solo colpa di chi li ha gestiti negli ultimi 60 anni. 

Non parliamo dei tratti gestiti dalle province o altri enti locali, che li devono chiudere per mancanza di fondi per le manutenzioni. 

Io vivo nella bassa veronese, sulla transpolesana (superstrada vr-ro) passa un ponte poco prima di Verona. C'era un buco di mezzo metro di diametro sul fianco del ponte che è stato lì un anno, adesso lo hanno chiuso con una stuccata. 

Di che parliamo, chissà quanta roba messa così c'è in tutta Italia... 

 

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Ora per qualche giorno si parlerà di prevenzione, come succede ad ogni tragedia per via dei terremotati, un po' di propaganda politica, qualche lacrima di coccodrillo, e poi tutto come al solito: a non fare un catzo. 

 

In Sicilia la maggior parte delle infrastrutture (le poche esistenti) sono messe peggio. 

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Personalmente non credo sia una questione di manutenzione. Ripeto sono almeno 20 anni che quel ponte era un cantiere perenne: ora un tirante, ora un rinforzo... Anni fa avevano sostituito (o almeno rinnovato) i cavi di sostegno. Hanno lavorato sulle arcate, sui basamenti dei piloni. Quel ponte non  era abbandonato a sè stesso. Denari ne avranno anche spesi in quantità.

Il problema, credo, è che quel ponte andava chiuso per sei mesi o più, in modo da poter rifare completamente (ammesso fosse tecnicamente fattibile ed economicamente conveniente) gli elementi portanti a rischio o comunque gravemente usurati. Solo che chiuderlo era logisticamente impossibile, perchè "lui" era indispensabile.

Il Morandi ha sopportato un traffico enorme, cresciuto continuamente per 50 anni, con sollecitazioni continue . L'amico @JuventusOnly sicuramente potrà dirlo meglio di me, ma presumo, ragionevolmente, che ogni materiale abbia una vita utile massima oltre la quale si entra in zona rischio perchè si raggiunge il punto di rottura, e che tanto maggiore sono gli sforzi e le sollecitazioni a cui viene sottoposto tanto minore sarà la sua durata.

Quello che mi chiedo è se negli anni '60 coloro che l'hanno progettato abbiano davvero considerato la crescita esponenziale del traffico e quindi dello stress a cui quel ponte era destinato ad andare incontro nel successivo mezzo secolo e se quindi abbiano previsto dei margini di sicurezza proporzionali a tale crescita, oppure se si siano limitati a dei parametri  che potevano anche apparire ragionevoli alle condizioni di allora ma evidentemente inadeguati a quelle attuali. Perchè se fosse così, ci sarebbe voluta una scelta folle e coraggiosa (ed ovviamente antielettorale) da parte delle amministrazioni pubbliche locali e centrali (ministero), vale a dire chiudere quel belin di ponte per tutto il tempo necessario a riadeguarlo ai carichi di stress a cui si è trovato sottoposto negli ultimi 30/40 anni.

Il prezzo da pagare sarebbe stato una città a rischio-caos per almeno sei (?) mesi, ma si sarebbe trattato di un caos in qualche modo pianificato e gestito e quindi gestibile.

Adesso ci ritroveremo con una città a certezza-caos per i prossimi X anni (molti!) e che almeno nei primi tempi (parliamo di settimane e forse mesi) sarà totalmente ingestibile perchè caduto tra capo e collo.

 

Il tutto ovviamente, per non parlare delle vittime.

 

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Hanno detto che era ad alto rischio già da diversi anni, era stata denunciata la cosa ma nessuno ha fatto niente, o quasi.

Siamo il terzo mondo, ora chi ha sbagliato deve pagare.

 

RIP

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