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Giannij Stinson

VIDEO Allegri post Juve-Lazio: "Inizialmente ci siamo fatti prendere dall'euforia, altre volte ci addormentiamo ma sono soddisfatto era una partita difficile"

Post in rilievo

6 minuti fa, Sisley69 ha scritto:

la certezza è che il gioco di Allegri è sotto gli occhi di tutti...come altrettanto certo è che la Juve è superiore per qualità a tutte le squadre del campionato italiano da 4 anni circa..quindi non ha vinto 4 scudetti perche aveva Allegri...

La certezza è che la Juve con Allegri ha vinto 4 scudetti. Tutto il resto sono supposizioni. 
Puoi sostenere che con Sarri ne avremmo vinti altrettanti, puoi sostenere che con Sarri oltre a 4 scudetti avremmo vinto anche le 4 c. Italia vinte con Allegri, puoi sostenere che con Sarri avremmo vinto anche 4 Champions.
In ogni caso, spostandoti dall'assunto che con Allegri hai vinto 4 scudetti, marci consapevolmente nel terreno delle supposizioni dove si può affermare, senza timore di essere smentito, tutto e il contrario di tutto.
Compresa l'ipotesi che con Sarri non avremmo vinto una mazza, avremmo giocato magari anche peggio perché Sarri non mi sembra un gran gestore del gruppo, e che Sarri non sarebbe durato 4 anni al timone della Juve.

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3 minuti fa, zebra67 ha scritto:

La certezza è che la Juve con Allegri ha vinto 4 scudetti. Tutto il resto sono supposizioni. 
Puoi sostenere che con Sarri ne avremmo vinti altrettanti, puoi sostenere che con Sarri oltre a 4 scudetti avremmo vinto anche le 4 c. Italia vinte con Allegri, puoi sostenere che con Sarri avremmo vinto anche 4 Champions.
In ogni caso, spostandoti dall'assunto che con Allegri hai vinto 4 scudetti, marci consapevolmente nel terreno delle supposizioni dove si può affermare, senza timore di essere smentito, tutto e il contrario di tutto.

ognuno ha le sue supposizioni e le sue certezze...ma sinceramente oggi non mi sento di metterla in filosofia, rispetto le tue opinioni anche se non condivisibili. 

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9 minuti fa, Sisley69 ha scritto:

ognuno ha le sue supposizioni e le sue certezze...ma sinceramente oggi non mi sento di metterla in filosofia, rispetto le tue opinioni anche se non condivisibili. 

Ti capisco benissimo, è ancora estate ed è dura buttarla in filosofia.

Comunque è un concetto base chiarissimo: o ci atteniamo al piano concreto, ossia cosa si è vinto, quali risultati sono stati ottenuti, e allora possiamo dire che Allegri ha vinto 0 Champions, Trap ne ha vinta 1, Lippi 1 e così via, o magari parlare dei campionati vinti.
Oppure, se per un qualche motivo dobbiamo screditare uno dei 3, iniziamo con dei paragoni a mio avviso inutili perché non c'è motivo di provarli, di riscontrarli. E perché ci avventuriamo in settori dove si può sostenere di tutto e il contrario di tutto. Non so se hai vissuto l'era del Trap. Ebbene, c'è chi sostiene che con un altro allenatore avremmo vinto molto di più. Chi lo dice? A mio avviso potevamo vincere anche molto di meno.

 

Non è detto che chi ha ottenuto certi risultati con una società con la rosa inferiore li ottenga migliori in un club prestigioso, perché in un club prestigioso ci sono altre dinamiche, altre aspettative, altre pressioni etc.

 

Non è detto che chi ha vinto una Champions sia un allenatore migliore di chi non ce l'ha in bacheca. E non è detto che se l'hai vinta in un luogo, riesci a replicare ovunque vai. Guardiola è un esempio.

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Quel  bisogna migliorare sul piano del gioco e del palleggio non riesco piu' a sentirla,,,dopo 5 anni,

Poi vince e sa gestire bene  i giocatori e quindi non e' che gli puoi dare del perdente anzi,,,,,

Pero' non voglio vedere Ronaldo correre a vuoto e pressare il giro palla avversario stile Gonzalo spompondosi

Saremo pure in Italia ok all equilibrio  ma  tutti indietro appassionatamente con Cr7  non sa da vede'  va servito velocemente poi ci pensa lui,

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Il 29/8/2018 Alle 11:41, Aut Aut ha scritto:

No, tu hai scritto (E ho sprecato quasi 5 minuti di orologio per ritrovare il post, leggendo peraltro un mucchio di roba che sicuramente mi ha reso molto più scemo di quanto non fossi prima) che a te la squadra fa * (In caps, per dare un tono più forte alla cosa) e che per 7 milioni pretendi di meglio.

Se invece arrivi a scrivere, qualche post dopo, che vedi un calo da un anno a questa parte, e che ti aspetteresti di meglio, allora si che hai aggiustato il tiri, e dici cose che possono essere condivisibili o meno ma che comunque stanno in terra.

 

Ma le due cose non sono contraddittorie ...comunque ok 👍

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almeno contro il parma mister metti da parte questa tua ossessione per il difendere, il parma è una squadretta imbarazzante

mi piacerebbe se provassi una formazione del genere:

 

               scenzny

 

Cancelo Bonucci Chiellini Sandro

 

          Bentancur E.Can

 

 Bernardeshi Dybala Costa

        

               Ronaldo

 

 

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23 ore fa, zebra67 ha scritto:

Ma anche no. 
Tra l'altro Sarri ci ha messo molto del suo nel perdere l'ultimo scudetto. Quindi dico decisamente di no.
Prima di Conte, nel 2010, prendemmo uno che aveva fatto miracoli con la Sampdoria, portandola a qualificarsi ai preliminari di Champions.
Venne in una Juve che, pur non essendo quella attuale, era certamente più attrezzata della Samp. E la fece arrivare settima.
Con quello che aveva un percorso in A decisamente inferiore (Conte) abbiamo vinto lo scudo.
No, decisamente i discorsi ipotetici lasciano il tempo che trovano e fanno sostenere tutto e il contrario di tutto senza tema di smentita.

C'è gente competente che ha i suoi motivi per chiamare Allegri invece di Sarri, Conte invece di Donadoni o Mazzarri.
E quando arrivano i risultati, significa che quella gente, che ne capisce "leggermente" di più di me e te, significa che ha visto giusto.

Ti faccio un altro esempio. Marcello Lippi, che con noi ha vinto tutto. Terminata l'esperienza bianconera, lo chiamano all'Inter, in una rosa che aveva Peruzzi, J. Zanetti,Ronaldo, Roby Baggio e Christian Vieri. Devo raccontarti come è andata?

Vale tutto e il contrario di tutto.... come pure Guardiola e Ancelotti che hanno vinto dovunque sono andati . Ma il il mio punto di partenza era un altro .... il gioco. Si può vincere ma pure perdere ma avendo un anima ...un identità ....dimmi quale identità ha questa Juve di Allegri. Hai parlato di Lippi...di Conte .... ma quelli hanno dato un anima...hanno dato un gioco alla squadra , a prescindere se poi poteva piacere però lo avevano anche se poi uno ha vinto tutto e l altro meno... ma i fatti dicono questo. Il gioco ...il gioco....di Allegri qual è .....bye.bye

  

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22 minuti fa, Alf67 ha scritto:

Vale tutto e il contrario di tutto.... come pure Guardiola e Ancelotti che hanno vinto dovunque sono andati . Ma il il mio punto di partenza era un altro .... il gioco. Si può vincere ma pure perdere ma avendo un anima ...un identità ....dimmi quale identità ha questa Juve di Allegri. Hai parlato di Lippi...di Conte .... ma quelli hanno dato un anima...hanno dato un gioco alla squadra , a prescindere se poi poteva piacere però lo avevano anche se poi uno ha vinto tutto e l altro meno... ma i fatti dicono questo. Il gioco ...il gioco....di Allegri qual è .....bye.bye

  

Il gioco di Allegri quale è?

Ti rispondo subito, evidenziando le differenze con i predecessori.

Conte ha lavorato molto sul piano mentale (giustamente, visto che ha trovato un ambiente depresso) e altrettanto su quello fisico, in quanto ha attuato un pressing alto e costante, fatto di raddoppi e anche qualche fallo tattico, cosa insolita per la Juventus.
Allegri, prima differenza, ha lavorato sul piano mentale ma in senso inverso, cercando di far arrivare i giocatori meno stressati, di avere meno ossessione al raddoppio e al pressing, che sono iniziative che scattano in determinate fasi della partita e non sono una costante. Gli stessi giocatori hanno ammesso che con 3 anni di Conte si sentivano spremuti psicologicamente e mentalmente, con Allegri si sentono meno oppressi.
Tatticamente, Allegri nel primo anno ha riproposto il 3-5-2 di Conte con piccole variazioni. In attacco se ne erano andati Quagliarella e Vucinic e, avendo Morata-Tevez, nella prima stagione ha puntato più sulle verticalizzazioni a servire i due più che gli scambi nel breve che venivano fatti all'epoca di Vucinic-Quagliarella. 
nel corso della stagione ha proposto anche un modulo che prevedeva l'avanzamento di uno dei centrocampisti come trequartista. Ovviamente un trequartista molto "particolare", visto che sono stati provati sia Vidal sia Pogba (quindi trequartisti che avevano anche un certo "peso" muscolare, bravi nel tiro da fuori più che nelle raffinatezze  o nell'ultimo passaggio). Con Evra c'è stato molto equilibrio sulla fascia in quanto il francese era bravo anche a difendere.
Nella scorsa stagione, viste le caratteristiche della rosa, abbiamo avuto un gioco manovrato che prevedeva la circolazione della palla fino a che si liberasse lo spazio (e in queste circostanze è fondamentale la velocità con la quale si muove la palla: dovremmo prendere esempio dal basket e dalla velocità di circolazione contro difese a zona molto chiuse.
Ha ripreso massimo vigore il gioco sulle fasce, grazie all'abbondanza di validi elementi nel settore. Adesso abbiamo giocatori che saltano l'uomo e creano superiorità. La maggior parte delle volte scelgono di mettere in mezzo palloni radenti. Di cross precisi ad altezza testa ne mettono in mezzo pochini. Non so se dipende dalle caratteristicne tecniche o da schemi che prevedono movimenti delle punte e inserimenti da dietro per i quali è preferibile la palla bassa e tesa. In difesa Chiellini sta diventando sempre più una sorta di "libero", nel senso che oltre a marcare centralmente:

A livello più generale, siamo una squadra che non fa un possesso palla mostruoso (salvo occasioni particolari, tipo Chievo), una squadra che in certe fasi gestisce la gara con la palla tra i piedi e in altri casi aspetta gli avversari badando a non farli avvicinare troppo all'area. Subiamo pochissime conclusioni. Nelle gare contro squadre medie e piccole abbiamo, come prevedibile, la superiorità in tutti i dati: possesso palla, occasioni, totale tiri, corner calciati etc. Contro le grandi spesso siamo sul fifty fifty per il possesso palla (o addirittura sotto, contro squadre che amano far circolare il pallone) mentre come tiri ci facciamo sempre valere, segno che diventiamo più cinici e concreti, mentre con le piccole concretizziamo troppo poco e non chiudiamo le partite.

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2 minuti fa, zebra67 ha scritto:

Il gioco di Allegri quale è?

Ti rispondo subito, evidenziando le differenze con i predecessori.

Conte ha lavorato molto sul piano mentale (giustamente, visto che ha trovato un ambiente depresso) e altrettanto su quello fisico, in quanto ha attuato un pressing alto e costante, fatto di raddoppi e anche qualche fallo tattico, cosa insolita per la Juventus.
Allegri, prima differenza, ha lavorato sul piano mentale ma in senso inverso, cercando di far arrivare i giocatori meno stressati, di avere meno ossessione al raddoppio e al pressing, che sono iniziative che scattano in determinate fasi della partita e non sono una costante. Gli stessi giocatori hanno ammesso che con 3 anni di Conte si sentivano spremuti psicologicamente e mentalmente, con Allegri si sentono meno oppressi.
Tatticamente, Allegri nel primo anno ha riproposto il 3-5-2 di Conte con piccole variazioni. In attacco se ne erano andati Quagliarella e Vucinic e, avendo Morata-Tevez, nella prima stagione ha puntato più sulle verticalizzazioni a servire i due più che gli scambi nel breve che venivano fatti all'epoca di Vucinic-Quagliarella. 
nel corso della stagione ha proposto anche un modulo che prevedeva l'avanzamento di uno dei centrocampisti come trequartista. Ovviamente un trequartista molto "particolare", visto che sono stati provati sia Vidal sia Pogba (quindi trequartisti che avevano anche un certo "peso" muscolare, bravi nel tiro da fuori più che nelle raffinatezze  o nell'ultimo passaggio). Con Evra c'è stato molto equilibrio sulla fascia in quanto il francese era bravo anche a difendere.
Nella scorsa stagione, viste le caratteristiche della rosa, abbiamo avuto un gioco manovrato che prevedeva la circolazione della palla fino a che si liberasse lo spazio (e in queste circostanze è fondamentale la velocità con la quale si muove la palla: dovremmo prendere esempio dal basket e dalla velocità di circolazione contro difese a zona molto chiuse.
Ha ripreso massimo vigore il gioco sulle fasce, grazie all'abbondanza di validi elementi nel settore. Adesso abbiamo giocatori che saltano l'uomo e creano superiorità. La maggior parte delle volte scelgono di mettere in mezzo palloni radenti. Di cross precisi ad altezza testa ne mettono in mezzo pochini. Non so se dipende dalle caratteristicne tecniche o da schemi che prevedono movimenti delle punte e inserimenti da dietro per i quali è preferibile la palla bassa e tesa. In difesa Chiellini sta diventando sempre più una sorta di "libero", nel senso che oltre a marcare centralmente:

A livello più generale, siamo una squadra che non fa un possesso palla mostruoso (salvo occasioni particolari, tipo Chievo), una squadra che in certe fasi gestisce la gara con la palla tra i piedi e in altri casi aspetta gli avversari badando a non farli avvicinare troppo all'area. Subiamo pochissime conclusioni. Nelle gare contro squadre medie e piccole abbiamo, come prevedibile, la superiorità in tutti i dati: possesso palla, occasioni, totale tiri, corner calciati etc. Contro le grandi spesso siamo sul fifty fifty per il possesso palla (o addirittura sotto, contro squadre che amano far circolare il pallone) mentre come tiri ci facciamo sempre valere, segno che diventiamo più cinici e concreti, mentre con le piccole concretizziamo troppo poco e non chiudiamo le partite.

Poi ...succede ...che stai a tre giornate dalla fine del campionato a giocarti lo scudetto [ allo Stadium...in casaaa ] con il Napoli [ non me frega una beata * di questi sia ben chiaro....lo scontro diretto era con loro...altrimenti citavo altri...] e ti rinchiudi nella tua area senza mai tirare in porta...salvo un tiro deviato di Pjanic ... e subisci per l intera partita altro che pochissime conclusioni. Se questo a voi piace....per carità di dio...liberissimi di apprezzare ma avrò il diritto di dire che a me non piace questo gioco o per forza devo allinearmi a voi ...santoni .buondi 

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7 minuti fa, Alf67 ha scritto:

Poi ...succede ...che stai a tre giornate dalla fine del campionato a giocarti lo scudetto [ allo Stadium...in casaaa ] con il Napoli [ non me frega una beata * di questi sia ben chiaro....lo scontro diretto era con loro...altrimenti citavo altri...] e ti rinchiudi nella tua area senza mai tirare in porta...salvo un tiro deviato di Pjanic ... e subisci per l intera partita altro che pochissime conclusioni. Se questo a voi piace....per carità di dio...liberissimi di apprezzare ma avrò il diritto di dire che a me non piace questo gioco o per forza devo allinearmi a voi ...santoni .buondi 

Nessuno ti ha messo il bavaglio, puoi esprimere liberamente le tue idee e non devi allinearti al pensiero dominante: semplicemente renderti conto che la posizione "strana", numricamente parlando, è la tua, in quanto critichi un allenatore che è già entrato nella storia bianconera.

Certo, se stiamo sempre a citare la solita partita in cui abbiamo prodotto poco o nulla, contro una squadra che DICHIARATAMENTE puntava solo sul campionato facendo harakiri in CL prima e EL poi, e tacciamo delle gare giocate meglio oppure bene, tipo imporre il gioco al Bernabeu, non ne usciamo più.
Io dico che il gioco di Allegri non è spumeggiante ma nemmeno catenacciaro e che al momento è il miglior compromesso con il raggiungimento dell'obiettivo (vittoria).


Dato che Allegri, contrariamente a quanto potete pensare, non mi versa metà dello stipendio, ribadisco che se tra 1, 2, 3 anni troviamo un tecnico che vinca quanto Allegri giocando meglio, diventerò uno dei suoi primi fans.

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