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Dale_Cooper

VIDEO Andrea Agnelli: "La Juventus continuerà a funzionare come ha fatto fino ad oggi. Paratici sarà responsabile dell'area Sport, escludo totalmente un suo addio"

Post in rilievo

1 ora fa, Piacciaononpiaccia ha scritto:

Non trovo molto elegante il riferimento alla questione anagrafica. 

Ma tant'è, speriamo bene... 

Mi sa che Beppuccio ha fatto un passettino di troppo....

 

I salmoni non hanno vita facile se la corrente si chiama Andrea Agnelli

 

O ti adegui in tutto e per tutto o...

  uhuh

 

Poi te ti lamenti perche hai gia superato gli "anta" :patpat:

 

 

Deep 😘

 

 

 

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1 hour ago, primavera said:

Mah...speriamo , ma NON MI CONVINCE.....attenzione a non "rompere" con la propria superbia il PROPRIO GIOCATTOLO.....

E' arrivato "Primavera" e non lo convince. Non si sa cosa, non si sa perchè, ma a primavera Agnelli non lo convince. Attenzione. 

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Just now, MATTEO1973 said:

Tutto quello che volete, di sicuro farà per il bene della Juve, però Beppone ci ha messo l'anima in questi 8 anni, come ci aveva messo l'anima Del Piero.... 

Non so, mi dispiace molto per Marotta....

 Anche a me dispiace per Marrota  pero ora non esageriamo , non e che ha lavorato gratis in tutti questi anni . A 1.5 Milioni di euro annui vorrei vedere se non ci metteva l'anima in quel che faceva. 

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1 ora fa, ColpaDiAlfredo ha scritto:

serve gente che abbia più coraggio, cosa che è mancata a marotta in alcune occasioni 

Tipo?

 

Chiedo eh, perchè a me pare che Marotta abbia fatto dei discreti miracoli considerando il non budget a disposizione soprattutto nel primo lustro.

 

Poi se ora i cordoni della borsa sono più aperti e serve qualcuno di meno "conservativo" va benissimo, per carità.

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1 hour ago, Zoranba said:

Azz,ma secondo i media asserviti paratici non era già a Manchester?

 

 

Mi pare stia piuttosto passando da Napoli!!

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1 ora fa, Iroquois ha scritto:

"Dobbiamo farci trovare pronti verso le sfide globali e dobbiamo essere in grado di competere con le squadre che sono leggermente davanti a noi"

 

.fonz

 

1 ora fa, Iroquois ha scritto:

"Abbiamo sei anni molto definiti davanti a noi per quelli che sono le competizioni nazionali e quelle che sono le competizioni internazionali e quindi sappiamo perfettamente che la centralità della gestione dell'impresa Juventus passa per il campo."

 

Già tutto programmato per i prossimi sei anni, conquisteremo l'universo .ghgh

SuperLega dal 2024 ?

 

AA is my President  @@

 

 

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personalmente mi spiace assai per Marotta anche perchè non me l'aspettavo

Andrea è un vincente, e questo ovviamente mi basta, e come tutti i vincenti a volte possono essere "brutti"

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meno male cha ha spento sul nascere i deliri sull'addio di paratici.

maledetti giornalai, partono sempre in quinta.

a me pare chiaro che a questo punto a meno di entrate clamorose (vedi zidane) sarà paratici ad assumere su di se anche il ruolo dell'ex marotta.

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1 ora fa, che2palle ha scritto:

convinto del fatto che alla proprieta' non sia andato giu' lo scambio higuain/caldara per bonucci....

Non credo proprio.

 

Se la proprietà aveva altre squadre da portare sul piatto che volevano Higuain alla nostra cifra poteva benissimo spifferarle a Marotta/Paratici. Se non mi va giù una cosa propongo alternative percorribili, altrimenti me ne sto.

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La continuita' alla Juve non e' Marotta ne Moggi ne Boniperti ma e' una famiglia che la possiede pressoche' da sempre ed e' rappresentata al meglio in questo momento da AA.

 

Quindi niente paura, andiamo avanti tranquillamente.

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AA ha fatto una riorganizzazione aziendale molto scientifica in pratica. A quanto pare da queste dichiarazioni, grazie alla sua conoscenza delle dinamiche del calcio globale (ECA, UEFA e FIFA) e casalingo (inteso come rapporti con gli organi del calcio italiano, quindi lega e federazione), ha sfruttato la fine del triennio 2015-18 per predisporre il piano d'azione per i prossimi 6 anni (evidentemente ci sono scadenze importanti, come la definizione delle nuove competizioni europee, il rinnovo degli sponsor tecnici, la scadenza dei naming rights dello Stadium, la conclusione dei lavori e l'entrata a regime della Continassa,...) e per preparare al meglio la società alla sua vision. In questo senso trovo molto centrato il principio di redistribuzione delle deleghe e responsabilizzazione dei nuovi dirigenti, senza dimenticare i principi di gestione aziendale che lo caratterizzano (competenza e delega). Quindi non sarà una semplice sostituzione di dirigenti ma una vera e propria ristrutturazione, e non posso che accoglierla favorevolmente. Mi aspetto molto da tutti e tre i dirigenti nominati da AA in questa conferenza:

  • Marco Re deve, a mio avviso, efficientare il personale, la digitalizzazione, la semplificazione dei processi di fidelizzazione del tifoso e delle procedure interne.
  • Giorgio Ricci deve gestire tutte le nuove partnership, ridefinire i contratti per i naming rights, gli sponsor tecnici e di maglia, l'apertura del brand ai mercati emergenti e globalizzazione del marchio
  • Fabio Paratici deve gestire ora in prima persona, coadiuvato da Pavel Nedved, tutta l'area sportiva, coordinandosi con l'area tecnica, lo staff atletico e medico, riorganizzare la rete degli osservatori, interfacciarsi con i responsabili dell'area giovanili (soprattutto quest'ultimo è un pilastro fondamentale, l'ultima grande pecca a livello di area sport che abbiamo), mantenere il ruolo di egemone sul mercato interno con la rete di rapporti creata in questi anni, gestire le dinamiche con i procuratori e gli enti più influenti a livello di rapporto con i calciatori, efficientamento e redistribuzione degli oneri ai calciatori in maniera più meritocratica e lungimirante (questo per evitare di avere ancora ultra30enni strapagati come riserve e sostituirli con i CTP).

L'importante è che abbiano le idee chiare ai piani alti (e mi pare che Agnelli le abbia) e che i rapporti con la proprietà siano collaborativi.
L'unica cosa che non mi è chiara è vedere se sarà nominato o meno un AD dal CdA a fine mese, secondo me potrebbe anche non servire una figura del genere, utilizzando il vicepresidente Nedved per ruoli di rappresentanza in assenza di AA

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52 minuti fa, actarus7 ha scritto:

Servirebbe una comunicazione più dettagliata ed esauriente.

Credo sia una di quelle cose che "si sapranno tra molto tempo", tipo autobiografia di Totti o robe del genere.

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1 ora fa, Nate Fisher ha scritto:

Che spettacolo

 

 

.allah.allah.allah

 

Ci ha salvato dal Mazzarri di marotta per portarci Conte e fu l'inizio della leggenda: Basta questo x avere eterna gratitudine

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"Abbiamo sei anni molto definiti davanti a noi per quelli che sono le competizioni nazionali e quelle che sono le competizioni internazionali e quindi sappiamo perfettamente che la centralità della gestione dell'impresa Juventus passa per il campo."

 

Questo è già pronto a tutto.

 

Che Presidente ragazzi.

2 minuti fa, davik ha scritto:

Quindi niente Zidane..... 

Io Zidane lo vedo serenamente quale prossimo allenatore della Juventus

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mi sorprendo come i media e tifosi (juventini e non) pensino che il cambio che sta avvenendo in alcuni ruoli dirigenziali sia frutto dell'improvvisazione e non di una programmazione.

 

Peraltro anche negli "eventi improvvisi" una società come la Juve si fa trovare pronta; vedi dimissioni di Conte all'improvviso

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2 minuti fa, MrLuca ha scritto:

AA ha fatto una riorganizzazione aziendale molto scientifica in pratica. A quanto pare da queste dichiarazioni, grazie alla sua conoscenza delle dinamiche del calcio globale (ECA, UEFA e FIFA) e casalingo (inteso come rapporti con gli organi del calcio italiano, quindi lega e federazione), ha sfruttato la fine del triennio 2015-18 per predisporre il piano d'azione per i prossimi 6 anni (evidentemente ci sono scadenze importanti, come la definizione delle nuove competizioni europee, il rinnovo degli sponsor tecnici, la scadenza dei naming rights dello Stadium, la conclusione dei lavori e l'entrata a regime della Continassa,...) e per preparare al meglio la società alla sua vision. In questo senso trovo molto centrato il principio di redistribuzione delle deleghe e responsabilizzazione dei nuovi dirigenti, senza dimenticare i principi di gestione aziendale che lo caratterizzano (competenza e delega). Quindi non sarà una semplice sostituzione di dirigenti ma una vera e propria ristrutturazione, e non posso che accoglierla favorevolmente. Mi aspetto molto da tutti e tre i dirigenti nominati da AA in questa conferenza:

  • Marco Re deve, a mio avviso, efficientare il personale, la digitalizzazione, la semplificazione dei processi di fidelizzazione del tifoso e delle procedure interne.
  • Giorgio Ricci deve gestire tutte le nuove partnership, ridefinire i contratti per i naming rights, gli sponsor tecnici e di maglia, l'apertura del brand ai mercati emergenti e globalizzazione del marchio
  • Fabio Paratici deve gestire ora in prima persona, coadiuvato da Pavel Nedved, tutta l'area sportiva, coordinandosi con l'area tecnica, lo staff atletico e medico, riorganizzare la rete degli osservatori, interfacciarsi con i responsabili dell'area giovanili (soprattutto quest'ultimo è un pilastro fondamentale, l'ultima grande pecca a livello di area sport che abbiamo), mantenere il ruolo di egemone sul mercato interno con la rete di rapporti creata in questi anni, gestire le dinamiche con i procuratori e gli enti più influenti a livello di rapporto con i calciatori, efficientamento e redistribuzione degli oneri ai calciatori in maniera più meritocratica e lungimirante (questo per evitare di avere ancora ultra30enni strapagati come riserve e sostituirli con i CTP).

L'importante è che abbiano le idee chiare ai piani alti (e mi pare che Agnelli le abbia) e che i rapporti con la proprietà siano collaborativi.

Bravo Bro.,  Hai centrato in tutto e per tutto quello che avverrà e programmato. Come in tutte le grandi società succede e succederà sempre con i propri manager. Il mondo cambia, la popolazione cambia, ecc.. e anche velocemente, quindi bisogna farsi trovare pronti ad affrontare nuove dinamiche, orizzonti e opportunità, se non si resta nella mediocrità Nazionale e con il tempo resti un pesce piccolo mangiato da squali che continuano ad ingrassare.

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Hanno ringiovanito il management in vista di un lavoro di lunga gittata, di lunghissimo periodo. Si punta su manager new style, che conoscono le nuove strategie da perseguire sul mercato. Ricci da anni sta chiudendo contratti per il Mondo ed il lavoro di Paratici è noto a tutti da anni con la perla Ronaldo dell' ultima estate. Nei prossimi 5-10 anni dobbiamo essere alla pari o quasi nei ricavi con le big Europee mentre sul campo ormai siamo lì.

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18 minuti fa, MATTEO1973 ha scritto:

Tutto quello che volete, di sicuro farà per il bene della Juve, però Beppone ci ha messo l'anima in questi 8 anni, come ci aveva messo l'anima Del Piero.... 

Non so, mi dispiace molto per Marotta....

Del Piero ha sempre messo l'anima per se stesso. Fidati.

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1 ora fa, Iroquois ha scritto:

"Abbiamo sei anni molto definiti davanti a noi per quelli che sono le competizioni nazionali e quelle che sono le competizioni internazionali e quindi sappiamo perfettamente che la centralità della gestione dell'impresa Juventus passa per il campo."

 

Già tutto programmato per i prossimi sei anni, conquisteremo l'universo .ghgh

Lavoro in una azienda media e vorrei tanto che il mio presidente (pur molto bravo eh!😁), avesse queste capacità di programmazione e visione strategica. Questi sanno già cosa faranno i prossimi 6 anni, ma non stento a credere che stiamo già programmando e studiando gli altri 6 successivi. Cosa volete che facciano le altre squadrette e società rancorose italiane? Si affideranno a radio KissKiss per l’ennesimo pippone contro gli arbitri e sistemi asserviti. Alibi contro organizzazione. Partita persa per loro.....

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46 minuti fa, Raskol'nikov ha scritto:

Adoro Marotta ma sono straconvinto che i Ronaldo lui non riesce a prenderli e ancor più convinto che sia stato Paratici a portarlo.

credo sia successo qualcosa in quel frangente. 

Ronaldo l'ha portato chi ha aperto i cordoni della borsa.

 

L'apporto di Paratici è stato dire ad Agnelli "se vogliamo dare 100 teste al Real e 30 a Ronaldo, lui verrebbe ieri e il Real non si opporrebbe".

 

Non lo dico per sminuire Paratici, ma certi giocatori li compri col denaro, non con le pubbliche relazioni, non è che il Marotta del PSG è un drago perchè ha preso Neymar e Mbappè, eh? Le operazioni "pesanti" sono robe tipo i Pirlo e Can a zero o i Tevez e Mandzukic per due spicci, prendere i top non è difficile, basta avere i soldi.

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Ok AA, tutto bello, ma fin quando non vedo il rinnovo blindato di Fabio Paratici per i prossimi 6 anni, non sono tranquillissimo!

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Questo ha più motivazioni oggi di quante non ne avesse 8 anni fa .ghgh 

 

In Italia abbiamo piazzato una pietra tombale sulle possibilità di vittoria delle rivali, le quali potranno pure vincere qualcosa in 10 anni, ma in maniera occasionale e del tutto sporadica imho. 

In Europa ci stiamo attrezzando  per entrare definitivamente nella top 5, e non penso che ci vorranno altri 10 anni per farlo. Il prossimo giro di rinnovi con i main sponsor sarà cruciale e se sono uscite qualche settimana fa  le prime voci di una contrattazione in essere  con Adidas, vuol dire che qualcosa si sta già muovendo in tal senso. L'Arsenal ha appena firmato con Adidas un contratto da 330 miloni di euro per i prossimi 5 anni, imho il parametro di riferimento è almeno questo. Almeno. 

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