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Tricarico10

VIDEO Juventus, Allegri non si nasconde: "Quest'anno puntiamo alla Champions"

Post in rilievo

1 minuto fa, Montero non fa prigionieri ha scritto:

Appunto, mica possiamo dire che per vincere dobbiamo essere sfavoriti. O che ci devono dare un rigore inesistente. Sono state tutte partite diverse, andate male (2 bene) per motivi diversi.

Il Barcellona non ha capito gli sbagli, ha perso anche con squadre forti (nel 94 presero una scoppola). Si sono ritrovati dei fenomeni in rosa, gente che ti capita ogni 20 anni. Ma pure loro hanno avuto bisogno dei 'dettagli': la semifinale del 2009 contro il Chelsea non me la scordo.

Se non avessero vinto quella del 2009 ne avrebbero comunque vinte altre tre. 

Il problema è che noi ci attacchiamo ai dettagli e agli episodi. Mentre le altre big questi episodi - compresi i gol subiti - li superano e continuano a giocare. Imperturbabili. Per esempio, nella finale del 2016 il Real perse uno dei suoi migliori giocatori per infortunio (Carvajal) e lo dovette sostituire. Se fosse successo a noi si sarebbe urlato alla maledizione, agli dei del calcio che ci odiano. Tutte * messe in giro dagli antijuventini che si appellano alla giustizia divina per punire la Juventus "ladrona". 

Il Barcellona non si è ritrovato fenomeni in rosa: li ha fatti crescere e, soprattutto, ha puntato su giocatori in grado di fare la differenza in Europa. Vedasi Henry, Deco, Ronaldinho. Tutta gente che, a differenza di quelli che c'erano prima (Kluivert, Saviola, etc.) sapeva decidere i grandi match. 

E da lì è iniziato il cammino del Barcellona, proseguito poi con una generazione d'oro di canterani. 

Ma il senso non cambia: da noi sono mancati i giocatori. Sono sempre i giocatori che fanno la differenza. La Juve ne ha avuti pochi all'altezza. Pochi in mezzo a una manica di gregari. 

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A quanto pare sanno che non possono più mettere le mani avanti

Frasi del tipo "il più scemo tra loro ha vinto più di me" spero siano solo un ricordo

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18 minuti fa, Ultrajuves ha scritto:

Se non avessero vinto quella del 2009 ne avrebbero comunque vinte altre tre. 

Il problema è che noi ci attacchiamo ai dettagli e agli episodi. Mentre le altre big questi episodi - compresi i gol subiti - li superano e continuano a giocare. Imperturbabili. Per esempio, nella finale del 2016 il Real perse uno dei suoi migliori giocatori per infortunio (Carvajal) e lo dovette sostituire. Se fosse successo a noi si sarebbe urlato alla maledizione, agli dei del calcio che ci odiano. Tutte * messe in giro dagli antijuventini che si appellano alla giustizia divina per punire la Juventus "ladrona". 

Il Barcellona non si è ritrovato fenomeni in rosa: li ha fatti crescere e, soprattutto, ha puntato su giocatori in grado di fare la differenza in Europa. Vedasi Henry, Deco, Ronaldinho. Tutta gente che, a differenza di quelli che c'erano prima (Kluivert, Saviola, etc.) sapeva decidere i grandi match. 

E da lì è iniziato il cammino del Barcellona, proseguito poi con una generazione d'oro di canterani. 

Ma il senso non cambia: da noi sono mancati i giocatori. Sono sempre i giocatori che fanno la differenza. La Juve ne ha avuti pochi all'altezza. Pochi in mezzo a una manica di gregari. 

Sono perfettamente d'accordo con te. Quando su questo forum leggo di utenti che scrivono "la Maledetta", mi sanguinano gli occhi.

Altro nostro difetto è il modo in cui approcciamo la gara. A Berlino sono scesi in campo con  il pannolino, rassegnati, se il primo tempo finiva 5-0 nessuno avrebbe detto nulla. A Cardiff avevano l'intenzione di segnare un gol e difenderlo fino alla morte, risultato? Una delle più grandi figuracce della storia europea della Juventus. 

 

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2 ore fa, marcelo danubio ha scritto:

In questa azione le maggiori responsabilità sono di Chiellini che attratto dal pallone perde qualsiasi contatto con l'uomo

Si, infatti dicevo di una nostra disattenzione per lo spazio lasciato a Ronaldo. Il portoghese però quello spazio diciamo che se lo è guadagnato con una mezza finta, quando lui scarica la palla sa già il movimento da fare e dove mettersi per ricevere il passaggio.

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2 ore fa, matteolojuventino ha scritto:

Sono perfettamente d'accordo con te. Quando su questo forum leggo di utenti che scrivono "la Maledetta", mi sanguinano gli occhi.

Altro nostro difetto è il modo in cui approcciamo la gara. A Berlino sono scesi in campo con  il pannolino, rassegnati, se il primo tempo finiva 5-0 nessuno avrebbe detto nulla. A Cardiff avevano l'intenzione di segnare un gol e difenderlo fino alla morte, risultato? Una delle più grandi figuracce della storia europea della Juventus. 

 

Sei costretto a fare questo quando sei più debole dell'avversario. 

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2 ore fa, Ultrajuves ha scritto:

Se non avessero vinto quella del 2009 ne avrebbero comunque vinte altre tre. 

Il problema è che noi ci attacchiamo ai dettagli e agli episodi. Mentre le altre big questi episodi - compresi i gol subiti - li superano e continuano a giocare. Imperturbabili. Per esempio, nella finale del 2016 il Real perse uno dei suoi migliori giocatori per infortunio (Carvajal) e lo dovette sostituire. Se fosse successo a noi si sarebbe urlato alla maledizione, agli dei del calcio che ci odiano. Tutte * messe in giro dagli antijuventini che si appellano alla giustizia divina per punire la Juventus "ladrona". 

Il Barcellona non si è ritrovato fenomeni in rosa: li ha fatti crescere e, soprattutto, ha puntato su giocatori in grado di fare la differenza in Europa. Vedasi Henry, Deco, Ronaldinho. Tutta gente che, a differenza di quelli che c'erano prima (Kluivert, Saviola, etc.) sapeva decidere i grandi match. 

E da lì è iniziato il cammino del Barcellona, proseguito poi con una generazione d'oro di canterani. 

Ma il senso non cambia: da noi sono mancati i giocatori. Sono sempre i giocatori che fanno la differenza. La Juve ne ha avuti pochi all'altezza. Pochi in mezzo a una manica di gregari. 

Magari avrebbero vinto quella del 2010, può essere, era una grande squadra e non voglio sminuire le loro vittorie (stessa cosa per Real e Bayern). Ma i 'dettagli' ci sono in tutte le vittorie, è una cosa normale nello sport in generale, fatico a ricordare campioni sfigati.

Quando dominava il Barca quelli del Real erano considerati dei perdenti, si ironizzava su Ronaldo e sui milioni investiti da Florentino, poi Sergio Ramos pareggia nel recupero e la storia cambia. Quel gruppo si scopre vincente ed acquista consapevolezza. Pure noi siamo cresciuti in questi anni, anche grazie a dei dettagli (sorteggi fortunati nel 2015), le vittorie a Lione e Valencia in 10 lo dimostrano.

Quando la cantera del Barca non ha sfornato fenomeni loro hanno perso qualcosa e sono dovuti andare a comprare Neymar e Suarez per rivincerla.

Riguardo alla costruzione della rosa sono d'accordo, già detto tante volte che la strada intrapresa da Moggi nell'estate del 97 non fu la migliore.

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3 minuti fa, Ultrajuves ha scritto:

Sei costretto a fare questo quando sei più debole dell'avversario. 

Io ho visto le altre finaliste Atletico e Liverpool, l'approccio era diverso dal nostro. Poi vedi le due finali della Juve e rimani a bocca aperta. Squadra rassegnata con il capitano che andava in conferenza stampa con la stessa faccia di un condannato a morte, dichiarazioni da far rabbrividire. Si partiva subito con loro hanno Messi, loro Ronaldo, e si partiva battuti in partenza.

Mi domando sempre come sarebbe andata a finire nel 2015 se avessimo giocato con la stessa convinzione degli ultimi 20 minuti.

Cardiff è più complicata, avevamo una panchina da far ridere, scelte tecniche dell'allenatore sbagliate, spogliatoio sfasciato, squadra completamente scarica e ormai arrivata fisicamente. Un disastro, una figuraccia epica.

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6 minuti fa, matteolojuventino ha scritto:

Io ho visto le altre finaliste Atletico e Liverpool, l'approccio era diverso dal nostro. Poi vedi le due finali della Juve e rimani a bocca aperta. Squadra rassegnata con il capitano che andava in conferenza stampa con la stessa faccia di un condannato a morte, dichiarazioni da far rabbrividire. Si partiva subito con loro hanno Messi, loro Ronaldo, e si partiva battuti in partenza.

Mi domando sempre come sarebbe andata a finire nel 2015 se avessimo giocato con la stessa convinzione degli ultimi 20 minuti.

Cardiff è più complicata, avevamo una panchina da far ridere, scelte tecniche dell'allenatore sbagliate, spogliatoio sfasciato, squadra completamente scarica e ormai arrivata fisicamente. Un disastro, una figuraccia epica.

Io penso che, alla fine, lo strapotere tecnico si può arginare fino a un certo punto. Specie a maggio, quando le gambe non reggono più dopo una stagione.

L'unica cosa che mi posso augurare è che Andrea Agnelli inizi un nuovo percorso dove prima del "kuore" vengano le qualità tecniche e la personalità di un calciatore. 

Buffon per me era da tempo un limite di questa squadra. Tra l'altro ha una personalità fragile di suo. 

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7 minuti fa, matteolojuventino ha scritto:

Io ho visto le altre finaliste Atletico e Liverpool, l'approccio era diverso dal nostro. Poi vedi le due finali della Juve e rimani a bocca aperta. Squadra rassegnata con il capitano che andava in conferenza stampa con la stessa faccia di un condannato a morte, dichiarazioni da far rabbrividire.

Solo le finali? Buffon aveva il pannolone anche nella conferenza dell'anno scorso contro il Real.

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il problema non sono i giocatori ....potremmo pure vincerla 
ma abbiamo una tifoseria che si inchina sempre e di conseguenza non verremmo mai presi sul serio 
ancora oggi nonostante gli attacchi che stiamo subendo, vedi Ronaldo, c'è gente che blocca qualsiasi forma di rivolta contro questi troll che non fanno altro che alimentare l'odio nei nostri confronti, fino a quando non otterremmo  rispetto fuori dal campo non avremo rispetto in campo 

il rigore col Barcellona su Pogba e quello contro con il Real ne sono l'esempio 

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Il 12/10/2018 Alle 13:15, ciumbia ha scritto:

borussia,milan e real certamente è un cruccio ma può capitare, sei favorito ma ci può stare che perdi da loro

mi sorprende che tu non abbia citato la vera..la più grande disfatta della nostra storia nelle finali di champions ( probabilmente sei troppo giovane e a quei tempi non eri ancora nato ) fu la nostra Corea....fummo sconfitti dall'Amburgo...gol di magatt...freschi campioni del mondo con in più platini e boniek ...mamma mia se ci penso ancora mi viene l'orticaria

Ero nato, ma ero troppo piccolo per capire qualcosa... 😁

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Adesso dopo la colpa a Buffon se perdiamo di nuovo sarà colpa di Perin o del polacco?chissà..

8 ore fa, matteolojuventino ha scritto:

Io ho visto le altre finaliste Atletico e Liverpool, l'approccio era diverso dal nostro. Poi vedi le due finali della Juve e rimani a bocca aperta. Squadra rassegnata con il capitano che andava in conferenza stampa con la stessa faccia di un condannato a morte, dichiarazioni da far rabbrividire. Si partiva subito con loro hanno Messi, loro Ronaldo, e si partiva battuti in partenza.

Mi domando sempre come sarebbe andata a finire nel 2015 se avessimo giocato con la stessa convinzione degli ultimi 20 minuti.

Cardiff è più complicata, avevamo una panchina da far ridere, scelte tecniche dell'allenatore sbagliate, spogliatoio sfasciato, squadra completamente scarica e ormai arrivata fisicamente. Un disastro, una figuraccia epica.

Approccio o meno hanno perso uguale..

 

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11 ore fa, matteolojuventino ha scritto:

Sono perfettamente d'accordo con te. Quando su questo forum leggo di utenti che scrivono "la Maledetta", mi sanguinano gli occhi.

Altro nostro difetto è il modo in cui approcciamo la gara. A Berlino sono scesi in campo con  il pannolino, rassegnati, se il primo tempo finiva 5-0 nessuno avrebbe detto nulla. A Cardiff avevano l'intenzione di segnare un gol e difenderlo fino alla morte, risultato? Una delle più grandi figuracce della storia europea della Juventus. 

 

A Cardiff, vista la condizione in cui si trovava la Juve in quel momento e la panchina inadeguata che aveva, l'unico modo di impostare la partita che ci avrebbe dato delle chance di vittoria era proprio quello cioè segnare un goal subito e poi alzare le barricate. 

Non sono certo Cardiff e Berlino le finali che dovevamo vincere e per quanto coi se e coi ma la storia non si fa mi viene sempre da pensare come sarebbe stata la partita se fosse entrato quel pallone di pianic sullo 0 a 0

 

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Il 11/10/2018 Alle 22:06, luca1973 ha scritto:

hai ragione, ma con cr7 c'e' un altra mentalita'. credo che con lui un eventuale finale ci sarebbe piu' convinzione e meno timori 

Ed è anche vero che abbiamo giocatori che ormai ne hanno già giocata almeno una di finale di CL... psicologicamente conta molto e la psicologia in una finale vale più della tecnica e della preparazione atletica secondo me! 

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10 ore fa, moon knight ha scritto:

Solo le finali? Buffon aveva il pannolone anche nella conferenza dell'anno scorso contro il Real.

Capisco che oggigiorno vada di moda l'ingratitudine ma a tutto ci dovrebbe essere un limite... Se siamo arrivati 2 volte in finale lo si deve anche e soprattutto a Gigi ed aggiungo che a Berlino se non fosse stato per lui avremmo chiuso il primo tempo 3 o 4 a 0 per il barca. 

Nelle conferenze stampa era realista cos' altro avrebbe dovuto dire? Barca e Real erano oggettivamente più forti anche perché schieravano Messi e Ronaldo. 

Come ho già detto sopra non erano quelle le partite per cui dobbiamo recriminare ma altre del passato e precisamente 3... quella nel 1983 con l'Amburgo(pazzesco aver perso vista la differenza che c'era un'po come se oggi perdessimo con il Valencia) i quarti di finale del 1986 col Barca dove mancarono Serena e Briaschi e la riserva Pacione si divoro' l'inimagginabile e poi quella del 1997 col Borussia. 

 

 

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29 minuti fa, vergil ha scritto:

Ed è anche vero che abbiamo giocatori che ormai ne hanno già giocata almeno una di finale di CL... psicologicamente conta molto e la psicologia in una finale vale più della tecnica e della preparazione atletica secondo me! 

Hai assolutamente ragione.

Oltre Cristiano che è una macchina da guerra,

il tanto vituperato Mandzukic, ad esempio, è un giocatore psicologicamente fortissimo, che non a caso ha segnato a Cardiff, fatto doppietta al Bernabeu e segnato nella finale dei mondiali. 

Quest’anno abbiamo una squadra con tecnica, forza fisica, mentalità vincente e una rosa profonda.

Quello che ci serve per alzare la coppa dalle grandi orecchie è grinta, fiducia e quello che purtroppo in Europa ci è mancato: fortuna.

 

 

 

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10 ore fa, davidos ha scritto:

Adesso dopo la colpa a Buffon se perdiamo di nuovo sarà colpa di Perin o del polacco?chissà..

Approccio o meno hanno perso uguale..

 

Ma te le ricordi le conferenze stampa? Un uomo di quasi 40 anni che ha vinto (quasi) tutto, se ne esce che quello più scemo del Real ha vinto più di lui. 

Gli altri avranno perso come noi, però noi abbiamo perso già prima di scendere in campo. 

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24 minuti fa, matteolojuventino ha scritto:

Ma te le ricordi le conferenze stampa? Un uomo di quasi 40 anni che ha vinto (quasi) tutto, se ne esce che quello più scemo del Real ha vinto più di lui. 

Gli altri avranno perso come noi, però noi abbiamo perso già prima di scendere in campo. 

Tanto ve la prenderete con qualche altro

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Sento dire un po' ovunque che Allegri ha "scelto" la Champions League, come se avesse dichiarato che quello è l' obiettivo prioritario. A me pare che abbia detto grosso modo le cose di sempre. Non ha detto, che " Non ci preoccupiamo per lo scudetto o la coppa Italia. A noi interessa solo la Champions League".  E' ovvio che faccia capire che per quest'anno si sente più attrezzato per questo , ma sostanzialmente niente di più. Io sono più contento così. Anzi sarei stato preoccupato se Allegri avesse detto quelle cose. Nel calcio chi parla prima , mi riferisco ai calciatori o ai tecnici, piange dopo. Ciò che mi preoccupa è invece questa sensazione generale per la quale ci si sente "troppo superiori" in Italia, soprattutto perché lo dicono altri che parlano pure di "114 punti" , di "Juve più forte di tutti i tempi" di "Effetto Ronaldo che non lascia scampo a nessuno" . Passi se si dice questo per le competizioni nazionali, ma nell'ambiente ( e qui mi riferisco a chi ci è vicino), già ci si proietta a considerare chi tra i futuri avversari sarà per noi addirittura " meno facile" ( anziché più difficile ) da affrontare nel prosieguo ( ormai dato per sicuro al 100% ) . Ho sentito su Top Planet parlare di squadre Europee storiche in crisi, di Inglesi che alla fine non vincono mai nulla perché la Premier è troppo stressante e appagante., di Tedeschi che sono in piana difficoltà ecc. E già si fanno i conti sulle probabilità di successo nei futuri incroci post-fase a gironi. Io non ho tutte queste certezze, anzi , al momento ho visto solo un miglioramento abbastanza chiaro nel gioco, ma solo nelle ultime 3 o 4 partite.  Quindi , visto anche il livello mediamente scarso degli avversari si qui incontrati ( a parte il Valencia in Champions, dove però abbiamo vinto col carattere, un po' come accadde a Lione e a Wembley col Tottenham e come già sapevamo fare), credo sia più opportuno contenere gli entusiasmi. Penso che dopo le due partite con lo United, e la trasferta col Milan potremo saperne di più. Certo è che i proclami e i presagi di successo, o il clima di eccessive lusinghe , rischia di coinvolgere troppo e negativamente noi tifosi e anche la squadra. Quindi , calma , gente ! Diamo tempo al tempo ! Abbiamo sempre parlato dopo ! Quelli che hanno parlato prima, sono sette anni che vagano tra le nebbie.   

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Il 12/10/2018 Alle 18:12, El Pistolero ha scritto:

no l'azione del rigore era proprio quella da dove è nato il contropiede...

la finale di cardiff è un'altra storia, lì abbiamo perso per gravi errori individuali, specialmente di bonucci e buffon per quanto riguarda la fase difensiva.

A Cardiff siamo arrivati cotti, ci hanno azzoppato gli unici due insostituibili - Manzo e Mire - ed il Real, oltre ad essere forte, è arrivato con giocatori molto più freschi e riposati. Basta guardare le statistiche di partite/minuti giocati da buona parte della rosa dei Blancos in quella stagione e confrontarle con le nostre per comprendere l'evidente divario atletico emerso nel secondo tempo.

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