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giulini

Avete mai pensato di non vedere più una Juve al top del calcio mondiale?

Post in rilievo

30 minuti fa, zoff70 ha scritto:

Beh diciamo che negli anni del trio disgrazia Cobolli-Secco-Blanc il mio ottimismo non era a livelli stratosferici sefz

Io ero davvero pessimista, cinque anni di tunnel...buio buio

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1 ora fa, gianmarco86 ha scritto:

No, nemmeno nei momenti peggiori. Chiaramente potevano esserci dei dubbi sul quando la Juve sarebbe tornata al top, ma che lo avrebbe fatto ero sicuro, troppo grande il blasone di questa società perchè la proprietà la lasciasse morire.

Bon per te, con Secco, Copolli e Gigli e Blanc io non vedevo la luce...solo orizzonti nerissimi.

1 ora fa, sanasi77 ha scritto:

Io ci spero ancora di poter diventare una potenza mondiale. Non mi rassegno a morire senza vincere la champ. Prima o poi accadrà 

Adesso cosa pensi di essere? Il Caltanisetta (con tutto il rispetto)?

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42 minuti fa, giulini ha scritto:

Mi dispiace ma per me il blasone di una società va oltre la vittoria della Champions, vedi Manchester United e company. Siamo tornati al top, quest'anno lo possiamo dire con certezza.

Opinioni

Per me contano le vittorie e in europa latitiamo da oltre 20 anni la coppa del mondo per club non l'abbiamo mai giocata, se poi intendi per potenzialità e solidità economica allora si, ma nel calcio per me valgono i risultati e quelli odierni ci certificano come grande ma non mondiale.

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NO.

Anzi avevo pronosticato l'anno esatto della rinascita, della vittoria del primo scudetto della nuova gestione.

Però ho comunque rosicato a bestia.

.uffa

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Io avevo perso ogni speranza non dopo il 2006 ma nel 2011. Come allenatore il nostro target era diventato Del Neri, Di Natale si permetteva di rifiutarci, 2 settimi posti consecutivi e denari dilapidati nei vari Melo e Diego, il massimo che sembravamo poterci permettere erano giocatori come Krasic. Eppure in quelle macerie c'erano i prodromi della vittoria:  il nuovo stadio, l'abbandono dell'operazione simpatia affidando la squadra a uno juventino antipatico come Conte, l'arrivo del genio della lampada (Pirlo of course).

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1 ora fa, giulini ha scritto:

Migliori club del XX secolo per ogni continente IFFHS

 

Top 10 (periodo 1901-2000)PosizioneSquadraCampionatoPunteggioFascia[7]

1Real Madrid Real MadridSpagna Spagna563,504

2Juventus JuventusItalia Italia466,004

3Barcellona BarcellonaSpagna Spagna458,004

4Milan MilanItalia Italia399,754

5Bayern Monaco Bayern MonacoGermania Germania399,004

6Inter InterItalia Italia362,004

7Ajax AjaxPaesi Bassi Paesi Bassi332,753

8Liverpool LiverpoolInghilterra Inghilterra300,254

9Benfica BenficaPortogallo Portogallo299,003

10Anderlecht AnderlechtBelgio Belgio231,003

ma la Juve non era il nulla in Europa? Ah già, soltanto il secondo club più potente del secolo scorso.

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ringraziamo farsopoli denti gialli gli indaisti e rossi, se non ci facevano fuori nel 2006 con l' esplosione dei social di 10 anni fa eravamo al posto di real, e milan ed inter forse non erano messi cosi male in mano ai cinesi, e tutta la serie A avrebbe giovato di maggior soldi dei diritti tv. loro sono mezzi falliti e noi siamo tornati al top ma abbiamo perso anni fondamentali. in prospettiva futura la juventus la vedo in top10, abbiamo meno tifosi globali meno soldi meno fatturato meno merchandasing, ormai il danno è fatto, faticosamente possiamo rimanere a galla, ma salvo non scoprire il NUOVO cr7 il 3d è questo.

 

 

 

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Sinceramente no. Se uno crede che le vittorie della squadra sono sempre venute dal lavoro, programmazione e dalla voglia di primeggiare... quella che abbiamo passato non poteva che essere solo una parentesi... una parentesi aperta, ricordo, fuori dal un contesto sportivo.

Solo le comparse fanno questa fine.

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7 minuti fa, Alieno Bianconero ha scritto:

Sinceramente no. Se uno crede che le vittorie della squadra sono sempre venuti dal lavoro, programmazione e dalla voglia di primeggiare... quella che abbiamo passato non poteva che essere solo una parentesi... una parentesi aperta, ricordo, fuori dal un contesto sportivo.

Solo le comparse fanno questa fine.

Con Copolli e Gigli il lavoro, la voglia di primeggiare e la programmazione erano ai minimi termini...

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2 ore fa, Thunderbolt ha scritto:

Io non avrei pensato mai che il Barcelona se sarebbe inventato dal nulla di essere una grandissima squadra praticamente quasi senza un passato e diventare improvvisamente un mito.

 

Credo che questo ha cambiato piani nostri e di molti altri

Purtroppo i nostri piani li ha cambiati FARSOPOLI.

Ricordo un passaggio di turno a Barcellona 10 contro 11 e gol qualificazione di Zalayeta ai tempi supplementari!

Senza quell'ignobile farsa, a quest'ora avevamo lo stesso fatturato di Real, Barca, United e, forse, parlavamo di un'altra storia!

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2 minuti fa, giulini ha scritto:

Con Copolli e Gigli il lavoro, la voglia di primeggiare e la programmazione erano ai minimi termini...

Quella frase era riferita al prima di Calciopoli, e quella con Cobolli e Secco è stata la parentesi prima del riassestamento.

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2 ore fa, Thunderbolt ha scritto:

Io non avrei pensato mai che il Barcelona se sarebbe inventato dal nulla di essere una grandissima squadra praticamente quasi senza un passato e diventare improvvisamente un mito.

 

Credo che questo ha cambiato piani nostri e di molti altri

Messi Xavi Iniesta Puyol  e 15 anni di trionfi li hanno portati tra i migliori di ogni tempo. Messi Xavi Iniesta Puyol nella Juve di Moggi e Giraudo sarebbero stati carne da plusvalenza ecco perchè gli altri hanno vinto e noi pur arrivando in finale no. Se ogni anno cedi i migliori non sarai mai una grande squadra, oggi probabilmente Agnelli lo ha capito e fatto capire a chi di dovere che se vuoi vincere i migliori devi tenerli e a quelli aggiungerne altri.

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1 ora fa, Jean Luc Picard ha scritto:

Al massimo nel 2011 potevo essere molto preoccupato sul QUANDO sarebbe successo, non certo sul SE, però sicuramente se qualcuno mi avesse detto cosa sarebbe successo nei 7 anni successivi probabilmente lo avrei considerato un pazzo. .ghgh E io sono un tipo molto ottimista di solito!

Perfetto.

Temevo ci avessimo messo una vita a ritornare in auge.

Nei miei più reconditi ed orridi incubi sportivi, vedevo la Juventus prendere il posto che era sempre stato delle fogne nerassurde, e viceversa (Champions del 2010 più svariati scudetti consecutivi, anche se uno di cartone ed i restanti vinti senza avversari).

Temevo ci avessimo messo 20-30 anni a rialzarci, anche perché era palese che la proprietà, nella figura degli Agnelli, se n'era sempre infischiata economicamente della Juventus, salvo poi prendere immediatamente le distanze dalla vecchia triade non appena si era in sentore di farsopoli.

L'avvento poi di Cobolli-Gigli, Blanc e Secco, non fece altro che acuire a dismisura questa mia sensazione che ci sarebbero voluti decenni prima di rivedere una Juve vincente (e mi riferivo al solo ambito nazionale in quel caso).

L'arrivo di Andrea Agnelli alla presidenza in quel caso, come si suol dire, cambiò il corso della storia: con lui al timone e Conte in panchina, già così mi sembrava di rivedere degli sprazzi della "vecchia" Juventus (inteso come immagine, come concetto di Juventus).

Ma il vero spartiacque si ebbe con l'arrivo di Allegri e la finale di Berlino quello stesso anno.

Lì, personalmente, mi fu chiaro senza più alcun dubbio che eravamo DAVVERO tornati, dopo soli 9 anni dopo il mondiale del 2006: da Berlino a Berlino.

Certo, tra quella Juve e questa di oggi c'è un abisso, siamo cresciuti e migliorati a dismisura a 360°.

Ma fu in quel momento che, nonostante la finale persa, capii che avevano cercato di distruggerci definitivamente, ma nella realtà dei fatti ci avevano fatto poco più che il solletico, e contemporaneamente, quelli stessi che avevano cercato di farci fuori, si erano scavati la fossa da soli.

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1 minuto fa, maspep ha scritto:

Purtroppo i nostri piani li ha cambiati FARSOPOLI.

Ricordo un passaggio di turno a Barcellona 10 contro 11 e gol qualificazione di Zalayeta ai tempi supplementari!

Senza quell'ignobile farsa, a quest'ora avevamo lo stesso fatturato di Real, Barca, United e, forse, parlavamo di un'altra storia!

senza farsopoli la storia sarebbe stata diversa, ce la giocavamo all' epoca come fatturato, noi italiane dominavamo da anni. farsopoli ci ha fatto perdere 440milioni diretti, più secondo qualche anlisi 900mln di mancato guadagno, ci hanno rovinato pensando di prendere il nostro posto, noi ci siamo fatti male ma loro si son fatti più male di noi.

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38 minuti fa, aiace ha scritto:

Opinioni

Per me contano le vittorie e in europa latitiamo da oltre 20 anni la coppa del mondo per club non l'abbiamo mai giocata, se poi intendi per potenzialità e solidità economica allora si, ma nel calcio per me valgono i risultati e quelli odierni ci certificano come grande ma non mondiale.

Per me conta la continuità di risultati. Di vittorie ne ha 2 anche il Nottingham Forest, ma di loro non si ricorda nessuno, mentre la Juve è rispettata e temuta in tutto il mondo, proprio perché, pur non vincendo da 22 anni, è tornata competitiva, ha riacquistato credibilità, prevalendo su fior di squadroni (una squadra negli ultimi 4 anni ad aver eliminato il RTeal dalla Champions).

Il discorso delle potenzialità può valere per il City o il PSG, che la finale non sanno manco cosa sia.

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37 minuti fa, giulini ha scritto:

Con Copolli e Gigli insieme a Del Neri allenatore vedevi orizzonti luminosi?

Sì perchè continuavamo ad investire.

In quell'anno concludemmo l'acquisizione della continassa, arrivò Marotta che aveva fatto benissimo, comprammo Krasic che sembrava un demone, Quagliarella strappato al Napoli, Bonucci che era un difensore di ottime speranze.

 

Quindi abbiamo continuato ininterrottamente a investire per migliorarci.

Perchè non avremmo dovuto crederci?

 

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