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Dale_Cooper

Serie C: Pro Vercelli-Juventus U23 1-0, quinta sconfitta di fila, un punto nelle ultime sei partite.

Post in rilievo

3 ore fa, LE6END ha scritto:

E pensare che qualcuno diceva che eravamo troppo forti emoji848.png

Criscitiello ha reso palese a tutti quanto capisce di calcio, specialmente quello delle serie minori che dovrebbe essere il suo pane.

Circa un decimo della Trocchia. :d 

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questo non se lo aspettava solo chi non seguiva per niente il mercato di questa squadra, giocatori comprati a caso, random, come se questo fosse un Football Manager

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1 minuto fa, ciciban87 ha scritto:

questo non se lo aspettava solo chi non seguiva per niente il mercato di questa squadra, giocatori comprati a caso, random, come se questo fosse un Football Manager

è ovviamente un progetto che prenderà piede nel tempo, questo primo anno è semplicemente un anno di "prova"...

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5 minuti fa, ciciban87 ha scritto:

questo non se lo aspettava solo chi non seguiva per niente il mercato di questa squadra, giocatori comprati a caso, random, come se questo fosse un Football Manager

Questo non se lo aspettava chi pensa che una squadra di calcio si costruisca semplicemente acquistando dei giocatori.

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Si tireranno fuori i ragazzi questo è poco ma sicuro, non si retrocederà, ora abbiamo 5 sconfitte però sarei l’ultimo a stupirmi se questa squadra ne vince 3 o 4 di fila. Nelle gare osservate ho visto grande impegno e comunque, seppur difettosa, è gente che qualche numero ce l’ha. Di gare clamorosamente sbagliate non ce ne sono molte, la gran parte le si è perse per ingenuità. Prima o poi si interromperà questo.

 

Detto questo, pur con tutto il bene che voglio i ragazzi, a me questo progetto non piaceva per nulla sin dall’inizio.

O meglio, fare un under 23 su modello spagnolo è interessante ma il come l’hanno fatta non mi piace proprio, non c'erano le basi per partire subito.

 

Per prima cosa l’hanno fatta dopo anni negativi per il nostro settore giovanile, quindi con un base molto debole di giocatori propri.

 

Poi a me non piace nemmeno l’idea dei fuoriquota. Noi ne abbiamo 4 + altri mestieranti della categoria del 96, già con esperienze in b e c. Per me non serve a nulla fare così. Il Barcellona nella rosa ha un 96 e tutti 98 e 99.

Poi con tutto il rispetto per la loro carriera ma cosa possono insegnare a questi ragazzi? Il calcio ignorante e grezzo che hanno giocato in B e C?

Sarà pretenzioso ma,perso per perso, giochi con tutti ventenni, se ne hai di bravi le partite necessarie per fare almeno un campionato tranquillo le vinci, come dimostrano le spagnole cui questo progetto si ispira.

 

Pure il mercato di completamento della rosa fatto di arrivi all’ultima giorno mi sembra non da Juve. Dà l’idea di giocatori presi a casaccio.

 

L’allenatore mi sembra uno che ce la mette tutta ma che non è proprio il suo ambiente la Juve. E’ un operaio del calcio, pure quando parla cosa dice? “Non ho i fuoriquota”, “abbiamo avuto un giorno in meno per prepararla”, “gli infortuni”. Trasmette quella mentalità “pane e salame” tipica delle squadre di categorie inferiori. Non credo che Guardiola, Zidane, Vilanova o i tecnici dell’Ajax trasmettessero questo ai giocatori. Per un club come il nostro serve uno con un mentalità più altolocata diciamo, uno che trasmette principi di gioco di qualità, appartenenza e ambizioni, non provincialismo.

Andava preso uno diverso, o uno espressione dell’allenatore della prima squadra o uno espressione del club, anche se lì purtroppo abbiamo la sfiga che nessuno degli ex è un allenatore vero e proprio e non abbiamo un scuola calcistica precisa con principi nostri come Barcellona o Ajax e questo ovviamente può rendere difficile la scelta del tecnico.

 

Inoltre è abbastanza ridicolo farla senza nemmeno uno stadio prendendone uno in affitto in un’altra città, costringendoli a giocare senza pubblico. Tra l’altro nelle partite che ho visto io nell’audio di sottofondo mi pare di aver sentito spesso insulti e urla contro i nostri anche in casa. Non so, che fanno quei pochi che ci vanno, li gufano pure? .ghgh

Il Barcellona ha il Mini Estadi per la B e per le ragazze, dovevano fare una cosa simile anche per noi. Peccato che Agnelli non lo voglia fare, perché avere strutture importanti non è un dettaglio. Le nostre sono buone e le migliori in Italia ma non così spettacolari, avveniristiche e complete come quelle degli altri top club.

Forse prima di cercare di vincere la guerra economica con i grandi club a suon di marketing, followers e di tifosi stranieri da attirare a tutti i costi, anche a quello di ripudiare la maglia per piacere di più a loro, sarebbe il caso di imitare i grossi club in quei progetti secondari su cui la Juve è indietro rispetto alle altre . Secondo stadio, settore giovanile, squadra femminile e tv ufficiale sono tutte cose su cui Barca e company sono nettamente meglio di noi e sono cose più importanti della corsa ai tifosi banderuola stranieri. Perché se hai qualche annata storta i cinesini non si fanno problemi a comprarsi la maglia dell’inter e tifare per loro(come hanno fatto molti stranieri madridisti fake dopo che abbiamo preso noi Ronaldo) ma se i tifosi che ci sono già e quelli nuovi realmente interessati  li leghi di più con qualcosa di più di una prima squadra fortissima non ti lasceranno mai e ti renderanno stabile anche nei periodi di magra che prima o poi arrivano per tutti. Certo nel breve periodo ti allarghi più lentamente però non mi pare che siamo così bisognosi di tifosi e fatturato.

 

Poi non mi è piaciuto il discorso di Agnelli. “Dagli under 8 l’obiettivo è vincere”. Il risultatismo nell’under 23 per me non va bene. Non dobbiamo essere la Juve della serie C, ci sono già altre squadre che lo sono, dobbiamo essere un piccolo laboratorio che lavora per la prima squadra, che forma il singolo giocatore, che ha un allenatore con idee innovative compatibili e che faccia bel calcio.

Così magari qualcuno dei tanti juventini si interessa alla squadra, oggi così com’è, la guardi solo per atto di fede, non c’è niente che ti tenga lì per 90 minuti. E non è colpa loro ovviamente, ma è proprio un progetto che non ha quella magia tipica della Juve. Per dire la Juve femminile prima che cominciasse a giocare aveva già attirato tanta gente perché trasmette qualcosa di nuovo e diverso, l’Under 23 trasmette la tristezza tipica delle squadre di B o C, niente di accattivante per un tifoso. Non c’entrano i risultati in questo, perché sinceramente Zanimacchia, Del Prete, Bunino, Tourè, Morelli, Zappa che vincano o perdano ti danno sempre l’idea di essere qualcosa di avulso e molto lontano dalla Juve.

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2 ore fa, gustavo92 ha scritto:

Il campionato di Serie C è molto difficile e la classifica è quella che mi aspettavo ad inizio anno, sono più che altro deluso dal non vedere mai giocare in Serie C i nostri 2000/01 più meritevoli che dovrebbero cominciare a fare le prime esperienze nel professionismo.

bravo

 

questo è l aspetto più importante ed è quello che mi preoccupa e irrita di più

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2 ore fa, freezer ha scritto:

Secondo me i risultati contano, perché il calcio è fatto di questi, la squadra però è stata assemblata da zero e in fretta e furia, quindi bisogna avere pazienza e aggiustare le cose un po' alla volta, e non penso che un nuovo allenatore sia la soluzione, abbiamo bisogno di tempo. 

I risultati intesi come ossessione e non come conseguenza di un processo di crescita è quanto di più sbagliato ci possa essere a livello giovanile, ma non penso ragionino così e sicuramente c'è chi se ne intende meglio di noi li.

 

Comunque sono curioso di vedere in azione le prossime primavere in under23.

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31 minuti fa, Sono appena tornato ha scritto:

Non dobbiamo essere la Juve della serie C, ci sono già altre squadre che lo sono, dobbiamo essere un piccolo laboratorio che lavora per la prima squadra, che forma il singolo giocatore, che ha un allenatore con idee innovative compatibili e che faccia bel calcio.

Ho letto il tuo luuuungo post. 

Condivido alcune idee, altre meno (d'altra parte hai fatto una tesi di 100 pagine 😜).

La parte citato è quella che mi piace di più. 

Infatti a regime io immagino una squadra che si guadagna la salvezza con più o meno disinvoltura e intanto faccia esordire i migliori primavera. 

Ad esempio, se si navigasse in acque migliori, sono sicuro che petrelli, fagioli e altri farebbero qualche spezzone. 

Se poi ad esempio si scoprisse che petrelli fa già meglio di Bunino il progetto sarebbe già andato a buon fine.

D'altra parte fino l'anno scorso molti in questo forum volevano i primavera in prima squadra. Quest'anno scopriamo che non sono ancora pronti neanche per la C. 

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la questione stadio comunque è stata sottovalutata da molti. sia qui nel forum che soprattutto in società. questa squadra non è seguita da NESSUNO.

 

avessero giocato a Torino almeno un migliaio di persone ci sarebbero. Scelta di Alessandria SCELLERATA a mio modo di vedere.

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1 hour ago, Sono appena tornato said:

Si tireranno fuori i ragazzi questo è poco ma sicuro, non si retrocederà, ora abbiamo 5 sconfitte però sarei l’ultimo a stupirmi se questa squadra ne vince 3 o 4 di fila. Nelle gare osservate ho visto grande impegno e comunque, seppur difettosa, è gente che qualche numero ce l’ha. Di gare clamorosamente sbagliate non ce ne sono molte, la gran parte le si è perse per ingenuità. Prima o poi si interromperà questo.

 

Detto questo, pur con tutto il bene che voglio i ragazzi, a me questo progetto non piaceva per nulla sin dall’inizio.

O meglio, fare un under 23 su modello spagnolo è interessante ma il come l’hanno fatta non mi piace proprio, non c'erano le basi per partire subito.

 

Per prima cosa l’hanno fatta dopo anni negativi per il nostro settore giovanile, quindi con un base molto debole di giocatori propri.

 

Poi a me non piace nemmeno l’idea dei fuoriquota. Noi ne abbiamo 4 + altri mestieranti della categoria del 96, già con esperienze in b e c. Per me non serve a nulla fare così. Il Barcellona nella rosa ha un 96 e tutti 98 e 99.

Poi con tutto il rispetto per la loro carriera ma cosa possono insegnare a questi ragazzi? Il calcio ignorante e grezzo che hanno giocato in B e C?

Sarà pretenzioso ma,perso per perso, giochi con tutti ventenni, se ne hai di bravi le partite necessarie per fare almeno un campionato tranquillo le vinci, come dimostrano le spagnole cui questo progetto si ispira.

 

Pure il mercato di completamento della rosa fatto di arrivi all’ultima giorno mi sembra non da Juve. Dà l’idea di giocatori presi a casaccio.

 

L’allenatore mi sembra uno che ce la mette tutta ma che non è proprio il suo ambiente la Juve. E’ un operaio del calcio, pure quando parla cosa dice? “Non ho i fuoriquota”, “abbiamo avuto un giorno in meno per prepararla”, “gli infortuni”. Trasmette quella mentalità “pane e salame” tipica delle squadre di categorie inferiori. Non credo che Guardiola, Zidane, Vilanova o i tecnici dell’Ajax trasmettessero questo ai giocatori. Per un club come il nostro serve uno con un mentalità più altolocata diciamo, uno che trasmette principi di gioco di qualità, appartenenza e ambizioni, non provincialismo.

Andava preso uno diverso, o uno espressione dell’allenatore della prima squadra o uno espressione del club, anche se lì purtroppo abbiamo la sfiga che nessuno degli ex è un allenatore vero e proprio e non abbiamo un scuola calcistica precisa con principi nostri come Barcellona o Ajax e questo ovviamente può rendere difficile la scelta del tecnico.

 

Inoltre è abbastanza ridicolo farla senza nemmeno uno stadio prendendone uno in affitto in un’altra città, costringendoli a giocare senza pubblico. Tra l’altro nelle partite che ho visto io nell’audio di sottofondo mi pare di aver sentito spesso insulti e urla contro i nostri anche in casa. Non so, che fanno quei pochi che ci vanno, li gufano pure? .ghgh

Il Barcellona ha il Mini Estadi per la B e per le ragazze, dovevano fare una cosa simile anche per noi. Peccato che Agnelli non lo voglia fare, perché avere strutture importanti non è un dettaglio. Le nostre sono buone e le migliori in Italia ma non così spettacolari, avveniristiche e complete come quelle degli altri top club.

Forse prima di cercare di vincere la guerra economica con i grandi club a suon di marketing, followers e di tifosi stranieri da attirare a tutti i costi, anche a quello di ripudiare la maglia per piacere di più a loro, sarebbe il caso di imitare i grossi club in quei progetti secondari su cui la Juve è indietro rispetto alle altre . Secondo stadio, settore giovanile, squadra femminile e tv ufficiale sono tutte cose su cui Barca e company sono nettamente meglio di noi e sono cose più importanti della corsa ai tifosi banderuola stranieri. Perché se hai qualche annata storta i cinesini non si fanno problemi a comprarsi la maglia dell’inter e tifare per loro(come hanno fatto molti stranieri madridisti fake dopo che abbiamo preso noi Ronaldo) ma se i tifosi che ci sono già e quelli nuovi realmente interessati  li leghi di più con qualcosa di più di una prima squadra fortissima non ti lasceranno mai e ti renderanno stabile anche nei periodi di magra che prima o poi arrivano per tutti. Certo nel breve periodo ti allarghi più lentamente però non mi pare che siamo così bisognosi di tifosi e fatturato.

 

Poi non mi è piaciuto il discorso di Agnelli. “Dagli under 8 l’obiettivo è vincere”. Il risultatismo nell’under 23 per me non va bene. Non dobbiamo essere la Juve della serie C, ci sono già altre squadre che lo sono, dobbiamo essere un piccolo laboratorio che lavora per la prima squadra, che forma il singolo giocatore, che ha un allenatore con idee innovative compatibili e che faccia bel calcio.

Così magari qualcuno dei tanti juventini si interessa alla squadra, oggi così com’è, la guardi solo per atto di fede, non c’è niente che ti tenga lì per 90 minuti. E non è colpa loro ovviamente, ma è proprio un progetto che non ha quella magia tipica della Juve. Per dire la Juve femminile prima che cominciasse a giocare aveva già attirato tanta gente perché trasmette qualcosa di nuovo e diverso, l’Under 23 trasmette la tristezza tipica delle squadre di B o C, niente di accattivante per un tifoso. Non c’entrano i risultati in questo, perché sinceramente Zanimacchia, Del Prete, Bunino, Tourè, Morelli, Zappa che vincano o perdano ti danno sempre l’idea di essere qualcosa di avulso e molto lontano dalla Juve.

.goodpost

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14 ore fa, jurgen kohler ha scritto:

Questo non se lo aspettava chi pensa che una squadra di calcio si costruisca semplicemente acquistando dei giocatori.

se lo fai per prima volta, si, si costruice cosi. Vedi la squadra femminile

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13 ore fa, @Sabaudo ha scritto:

la questione stadio comunque è stata sottovalutata da molti. sia qui nel forum che soprattutto in società. questa squadra non è seguita da NESSUNO.

 

avessero giocato a Torino almeno un migliaio di persone ci sarebbero. Scelta di Alessandria SCELLERATA a mio modo di vedere.

Potevano utilizzare lo stadio della Continassa a questo punto... oltre a dare la squadra in mano ad uno Juventino vero come Gentile.

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16 ore fa, Michael DK ha scritto:

Basta vedere i nomi della rosa per capire che si tratta di una squadra fatta male. Solo giocatori falliti che sono stati ripescati per dare un senso alla loro esistenza calcistica. Pereyra ed il portiere mi sembrano forse le poche eccezioni. Giocatori che potrebbero avere un futuro. Gli altri farebbero quasi tuttti meglio a trovare un lavoro fuori dal calcio, tanto sono scarsi...

Calma. Che c'hanno tutti 20-21 anni. E poi, scusa, uno stipendio discreto lo pigliano anche in seconda categoria. Che facciamo, aboliamo tutte le categorie sotto la B perché non sono bravi abbastanza? guarda che anche i "dilettanti" prendono i soldi per giocare.

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14 ore fa, moggipresidente1 ha scritto:

D'altra parte fino l'anno scorso molti in questo forum volevano i primavera in prima squadra. Quest'anno scopriamo che non sono ancora pronti neanche per la C. 

Secondo questa filosofia gente come Lirola, Mattiello, Kean, Mandragora e Audero non avrebbe mai visto la A. Un conto è inserire un ragazzo del settore giovanile in una squadra di campioni o comunque di professionisti di alto livello, un altro è farlo giocare in un contesto in cui i tuoi compagni sono di un livello paragonabile al tuo.
Sicuramente impari di più allenandoti con gente esperta e di alto livello rispetto al farlo con dei ragazzi giovani ed inesperti.
Detto che questo progetto ha tutte le attenuanti e i limiti del caso, deve comunque ancora entrare a regime. Per quest'anno accontentiamoci di creare un ambiente in grado di far rendere al meglio e in tranquillità i ragazzi, consolidiamo la categoria salvandoci e poi dal prossimo anno si cerca di limare i difetti strutturali più gravi.
Ci vuole pragmatismo e visione in questo momento

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14 ore fa, delsa ha scritto:

bravo

 

questo è l aspetto più importante ed è quello che mi preoccupa e irrita di più

Tra le tante cose che si può imputare all'allenatore questa è proprio l'ultima. 

È indicativo il fatto che rischi l'esonero in caso di risultato negativo a Pistoia.

Se gli si chiede il risultato, come se stesse allenando una vera squadra professionista, lui si comporterà di conseguenza . Sfido chiunque al suo posto a far giocare i primavera

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3 minuti fa, SimoJuventinoDoc ha scritto:

Tra le tante cose che si può imputare all'allenatore questa è proprio l'ultima. 

È indicativo il fatto che rischi l'esonero in caso di risultato negativo a Pistoia.

Se gli si chiede il risultato, come se stesse allenando una vera squadra professionista, lui si comporterà di conseguenza . Sfido chiunque al suo posto a far giocare i primavera

si vede che non hai mai seguito i topic di riferimento in cui io e molti altri abbiamo espresso cose ben diverse da questa

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5 minuti fa, MrLuca ha scritto:

Secondo questa filosofia gente come Lirola, Mattiello, Kean, Mandragora e Audero non avrebbe mai visto la A. Un conto è inserire un ragazzo del settore giovanile in una squadra di campioni o comunque di professionisti di alto livello, un altro è farlo giocare in un contesto in cui i tuoi compagni sono di un livello paragonabile al tuo.
Sicuramente impari di più allenandoti con gente esperta e di alto livello rispetto al farlo con dei ragazzi giovani ed inesperti.
Detto che questo progetto ha tutte le attenuanti e i limiti del caso, deve comunque ancora entrare a regime. Per quest'anno accontentiamoci di creare un ambiente in grado di far rendere al meglio e in tranquillità i ragazzi, consolidiamo la categoria salvandoci e poi dal prossimo anno si cerca di limare i difetti strutturali più gravi.
Ci vuole pragmatismo e visione in questo momento

Ma infatti, come sempre, la verita' sta in mezzo.

Lirola e Audero nell'ultimo anno di primavera erano veramente una spanna sopra gli altri. Oggi in primavera ci sono bravi giocatori, ma essendo ancora sotto eta' non si puo' pretendere che siano gia' al di sopra della categoria. Kean e' un discorso a parte peche' per la primavera era fuori categoria gia' due anni piu' giovane. Un po' come se Moreno quest'anno segnasse praticamente sempre (e' gia' regolarmente fra i migliori in campo, ma ancora gli manca lo spunto finale). Mandragora non ha fatto le giovanili da noi. Mattiello e' stato una sorpresa credo un po' per tutti perche' l'ultimo anno di primavera pur essendo fra i piu' bravi, non mi sembrava spiccasse tanto. Poi e' rimasto sei mesi fuoriquota e da li e' partita la sua carriera.

 

Su una cosa pero' non mi trovo d'accordo con te: quando dici che si dovrebbe creare un ambiente in cui far crescere i ragazzi in tranquillita'.

Ecco, io credo invece che se vuoi che tirino fuori gli attributi gli devi mettere pressione. Devono avere paura della retrocessione, dei cazziatoni, dei fischi.

Alcuni ragazzi hanno le qualita' morali per mettersi addosso da soli queste pressioni, e quindi saranno in grado di spiccare il volo da soli. Altri invece faticano ad uscire dalla zona di confort e se non li pizzichi, se non li spingi, se non gli urli dietro di continuo tendono a giocare in pantofole. Per questi ultimi serve stare nella U23 dopo la primavera, per i primi invece serve passare per la U23 durante la primavera.

 

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4 minuti fa, moggipresidente1 ha scritto:

Ma infatti, come sempre, la verita' sta in mezzo.

Lirola e Audero nell'ultimo anno di primavera erano veramente una spanna sopra gli altri. Oggi in primavera ci sono bravi giocatori, ma essendo ancora sotto eta' non si puo' pretendere che siano gia' al di sopra della categoria. Kean e' un discorso a parte peche' per la primavera era fuori categoria gia' due anni piu' giovane. Un po' come se Moreno quest'anno segnasse praticamente sempre (e' gia' regolarmente fra i migliori in campo, ma ancora gli manca lo spunto finale). Mandragora non ha fatto le giovanili da noi. Mattiello e' stato una sorpresa credo un po' per tutti perche' l'ultimo anno di primavera pur essendo fra i piu' bravi, non mi sembrava spiccasse tanto. Poi e' rimasto sei mesi fuoriquota e da li e' partita la sua carriera.

 

Su una cosa pero' non mi trovo d'accordo con te: quando dici che si dovrebbe creare un ambiente in cui far crescere i ragazzi in tranquillita'.

Ecco, io credo invece che se vuoi che tirino fuori gli attributi gli devi mettere pressione. Devono avere paura della retrocessione, dei cazziatoni, dei fischi.

Alcuni ragazzi hanno le qualita' morali per mettersi addosso da soli queste pressioni, e quindi saranno in grado di spiccare il volo da soli. Altri invece faticano ad uscire dalla zona di confort e se non li pizzichi, se non li spingi, se non gli urli dietro di continuo tendono a giocare in pantofole. Per questi ultimi serve stare nella U23 dopo la primavera, per i primi invece serve passare per la U23 durante la primavera.

 

Assolutamente d'accordo con te, mi sono espresso male con il concetto di tranquillità. Ed è per questo motivo che apprezzo molto questo progetto e lo caldeggiavo da anni, con tutti i suoi limiti che sono dettati dall'essere appena nato in una situazione che non ha permesso una certa progettualità fin da subito. 

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17 ore fa, Michael DK ha scritto:

Basta vedere i nomi della rosa per capire che si tratta di una squadra fatta male. Solo giocatori falliti che sono stati ripescati per dare un senso alla loro esistenza calcistica. Pereyra ed il portiere mi sembrano forse le poche eccezioni. Giocatori che potrebbero avere un futuro. Gli altri farebbero quasi tuttti meglio a trovare un lavoro fuori dal calcio, tanto sono scarsi...

Non dimenticare che la rosa è stata allestita in due settimane! poi forse dimentichi che il migliore è prurtroppo fuori per infortunio, che il regolamento sembra fatto apposta per disincentivare i migliori ad aderire a questo progetto (senza l'assurdo limite delle 5 presenze in prima squadra avremmo potutto approntare tutt'altra formazione!)

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Lo dicevo che l'esordio in lega Pro sarebbe stato un anno di rodaggio.

E bene che si affrontino tutte le difficoltà (e gli schiaffi) fin da subito, perché sono il contesto ideale per crescere anche sotto l'aspetto mentale, sportivo e gestionale.

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14 minuti fa, delsa ha scritto:

si vede che non hai mai seguito i topic di riferimento in cui io e molti altri abbiamo espresso cose ben diverse da questa

Sì ho capito che tu non guardi ai risultati, ma sinceramente di cosa ne pensiamo io e te conta relativamente a meno che tu non sia un dirigente. La domanda è: cosa gli chiede la dirigenza? Risultati? Di far crescere i giovani più interessanti?Di rivalutare e recuperare gli investimenti fatti(vedasi i vari Kastanos,Pereira ecc.)? 

Per me il fatto che sia già a rischio esonero è abbastanza indicativo.

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Che pena !  Questa cosa sta nuocendo all'immagine Juve . Spero che corrano ai ripari il più presto possibile. Purtroppo era preventivabile, in ogni campionato occorre gente di categoria, altrimenti  vai allo sbando.  Andando avanti sarà anche peggio. Forse è il caso di provare con un altro allenatore.

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15 ore fa, Sono appena tornato ha scritto:

Si tireranno fuori i ragazzi questo è poco ma sicuro, non si retrocederà, ora abbiamo 5 sconfitte però sarei l’ultimo a stupirmi se questa squadra ne vince 3 o 4 di fila. Nelle gare osservate ho visto grande impegno e comunque, seppur difettosa, è gente che qualche numero ce l’ha. Di gare clamorosamente sbagliate non ce ne sono molte, la gran parte le si è perse per ingenuità. Prima o poi si interromperà questo.

 

Detto questo, pur con tutto il bene che voglio i ragazzi, a me questo progetto non piaceva per nulla sin dall’inizio.

O meglio, fare un under 23 su modello spagnolo è interessante ma il come l’hanno fatta non mi piace proprio, non c'erano le basi per partire subito.

 

Per prima cosa l’hanno fatta dopo anni negativi per il nostro settore giovanile, quindi con un base molto debole di giocatori propri.

 

Poi a me non piace nemmeno l’idea dei fuoriquota. Noi ne abbiamo 4 + altri mestieranti della categoria del 96, già con esperienze in b e c. Per me non serve a nulla fare così. Il Barcellona nella rosa ha un 96 e tutti 98 e 99.

Poi con tutto il rispetto per la loro carriera ma cosa possono insegnare a questi ragazzi? Il calcio ignorante e grezzo che hanno giocato in B e C?

Sarà pretenzioso ma,perso per perso, giochi con tutti ventenni, se ne hai di bravi le partite necessarie per fare almeno un campionato tranquillo le vinci, come dimostrano le spagnole cui questo progetto si ispira.

 

Pure il mercato di completamento della rosa fatto di arrivi all’ultima giorno mi sembra non da Juve. Dà l’idea di giocatori presi a casaccio.

 

L’allenatore mi sembra uno che ce la mette tutta ma che non è proprio il suo ambiente la Juve. E’ un operaio del calcio, pure quando parla cosa dice? “Non ho i fuoriquota”, “abbiamo avuto un giorno in meno per prepararla”, “gli infortuni”. Trasmette quella mentalità “pane e salame” tipica delle squadre di categorie inferiori. Non credo che Guardiola, Zidane, Vilanova o i tecnici dell’Ajax trasmettessero questo ai giocatori. Per un club come il nostro serve uno con un mentalità più altolocata diciamo, uno che trasmette principi di gioco di qualità, appartenenza e ambizioni, non provincialismo.

Andava preso uno diverso, o uno espressione dell’allenatore della prima squadra o uno espressione del club, anche se lì purtroppo abbiamo la sfiga che nessuno degli ex è un allenatore vero e proprio e non abbiamo un scuola calcistica precisa con principi nostri come Barcellona o Ajax e questo ovviamente può rendere difficile la scelta del tecnico.

 

Inoltre è abbastanza ridicolo farla senza nemmeno uno stadio prendendone uno in affitto in un’altra città, costringendoli a giocare senza pubblico. Tra l’altro nelle partite che ho visto io nell’audio di sottofondo mi pare di aver sentito spesso insulti e urla contro i nostri anche in casa. Non so, che fanno quei pochi che ci vanno, li gufano pure? .ghgh

Il Barcellona ha il Mini Estadi per la B e per le ragazze, dovevano fare una cosa simile anche per noi. Peccato che Agnelli non lo voglia fare, perché avere strutture importanti non è un dettaglio. Le nostre sono buone e le migliori in Italia ma non così spettacolari, avveniristiche e complete come quelle degli altri top club.

Forse prima di cercare di vincere la guerra economica con i grandi club a suon di marketing, followers e di tifosi stranieri da attirare a tutti i costi, anche a quello di ripudiare la maglia per piacere di più a loro, sarebbe il caso di imitare i grossi club in quei progetti secondari su cui la Juve è indietro rispetto alle altre . Secondo stadio, settore giovanile, squadra femminile e tv ufficiale sono tutte cose su cui Barca e company sono nettamente meglio di noi e sono cose più importanti della corsa ai tifosi banderuola stranieri. Perché se hai qualche annata storta i cinesini non si fanno problemi a comprarsi la maglia dell’inter e tifare per loro(come hanno fatto molti stranieri madridisti fake dopo che abbiamo preso noi Ronaldo) ma se i tifosi che ci sono già e quelli nuovi realmente interessati  li leghi di più con qualcosa di più di una prima squadra fortissima non ti lasceranno mai e ti renderanno stabile anche nei periodi di magra che prima o poi arrivano per tutti. Certo nel breve periodo ti allarghi più lentamente però non mi pare che siamo così bisognosi di tifosi e fatturato.

 

Poi non mi è piaciuto il discorso di Agnelli. “Dagli under 8 l’obiettivo è vincere”. Il risultatismo nell’under 23 per me non va bene. Non dobbiamo essere la Juve della serie C, ci sono già altre squadre che lo sono, dobbiamo essere un piccolo laboratorio che lavora per la prima squadra, che forma il singolo giocatore, che ha un allenatore con idee innovative compatibili e che faccia bel calcio.

Così magari qualcuno dei tanti juventini si interessa alla squadra, oggi così com’è, la guardi solo per atto di fede, non c’è niente che ti tenga lì per 90 minuti. E non è colpa loro ovviamente, ma è proprio un progetto che non ha quella magia tipica della Juve. Per dire la Juve femminile prima che cominciasse a giocare aveva già attirato tanta gente perché trasmette qualcosa di nuovo e diverso, l’Under 23 trasmette la tristezza tipica delle squadre di B o C, niente di accattivante per un tifoso. Non c’entrano i risultati in questo, perché sinceramente Zanimacchia, Del Prete, Bunino, Tourè, Morelli, Zappa che vincano o perdano ti danno sempre l’idea di essere qualcosa di avulso e molto lontano dalla Juve.

Anche tu con questa storia ? Il Discorso di Agnelli dell' obiettivo di vincere sempre e con ogni formazione in ogni campionato è quanto di più "caratterizzante" si possa esprimere rispetto alla filosofia societaria. Questo non è "risultatismo" solo chi non è un buon osservatore può sostenerlo. "Vincere è l' unica cosa che conta" è ciò che qui , a casa nostra, viene detto perché "vincere" non è solo il risultato finale, ma anche e soprattutto tutto ciò che lo precede, con tutti i valori che questo concetto include. Significa che "Vincere" è soprattutto l'intero percorso che precede e prelude alla vittoria. In quel percorso c'è di tutto, soprattutto in termini educativi e formativi e poi anche tecnici , tattici e atletici, gestionali, amministrativi, finanziari, comunicativi ....e via discorrendo- Chi pensa solo al "cinismo" o al "risultatismo" come valore corrispondente al "Vincere è l' unica cosa che conta ", non ha capito nulla della Juve, non sa cos'è la Juve, insomma, è poco Juventino o non lo è per niente. 

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Zironelli va esonerato.....e a gennaio fa vatto mercato altrimenti la D ( e quindi il fallire in definitiva) è un rischio concretissimo

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16 ore fa, fosi ha scritto:

è ovviamente un progetto che prenderà piede nel tempo, questo primo anno è semplicemente un anno di "prova"...

Quest'anno più che un progetto, la Juve U23 mi sembra un contenitore che è servito ad inglobare tanti calciatori che abbiamo sotto contratto ma che non sono più in età per giocare in Primavera.

Abbiamo credo una sessantina di tesserati, di cui 40 in giro per l'Italia e per il mondo.

Alcuni di questi invece di girovagare da altre parti, stanno facendo il loro bravo campionato di serie c con la maglia della U23.

 

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