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SuperGobbo94_

LetteraDonna.it - La calciatrice Cristiana Girelli: «Mi hanno urlato 'grassa' e 'brutta'»

Provvedimenti verso "Passione Fiorentina Women's"  

  1. 1. Dopo questo spiacevole episodio accaduto domenica scorsa allo stadio comunale Gino Bozzi di Firenze (FI), Toscana, Italia, come interverreste contro il gruppo di sostenitori "Passione Fiorentina Women's"?

    • • Andrebbero sanzionati penalmente ed esclusi da ogni evento di manifestazione sportiva;
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    • • Andrebbero sanzionati penalmente ed esclusi da ogni evento di manifestazione sportiva, più una pesante multa verso la società viola che ha creato un "astio positivo".
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Post in rilievo

La calciatrice Cristiana Girelli: «Mi hanno urlato 'grassa' e 'brutta'»

Offesa durante la partita contro la Fiorentina nella Giornata contro la violenza sulle donne: «Si predica bene e si razzola male». Il commento della giocatrice della Juventus.

 

di GIULIA MENGOLINI

 

Immaginate di essere una calciatrice, che ha faticosamente conquistato una maglia importante in Serie A. Una domenica, in campo, mentre correte cercando di dare il meglio di voi e portare a casa una vittoria per la squadra, venite insultate ininterrottamente da uomini seduti in tribuna a pochi metri da voi. È successo il 25 novembre a Cristiana Girelli, attaccante della Juventus Women classe 1990, durante il match con la Fiorentina nell'ottava giornata del campionato di Serie A di calcio femminile. La partita è finita bene per le bianconere: 2-0 con un gol al 9' del primo tempo proprio di Cristiana, che abbiamo chiamato per un commento sull'accaduto: «Si è trattato di quattro * che odiano la Juve e sono venuti a vedere la partita e mi hanno presa di mira perché ho fatto il primo gol». Ma sottolinea anche quanto sia «stupido e assurdo che sia successo proprio nel corso della Giornata contro la violenza sulle donne. Si predica bene e razzola male».

L'HANNO CHIAMATA «CULONA, BRUTTA E GRASSA»

Cristiana mi racconta che i soggetti in questione hanno addirittura giustificato le offese: «Mi hanno detto di averlo fatto perché dopo aver segnato ho esultato contro di loro ma non è assolutamente stato così e chi era allo stadio lo sa bene. La mia esultanza era rivolta alle mie compagne di squadra: io non manco di rispetto a nessuno». Infatti a mancare di rispetto non è stata lei, ma questi non identificati odiatori. E quando chiedo a Cristiana di quali tipologie siano stati gli insulti, mi risponde: «Mi hanno urlato che ho il culone, che sono grassa e grossa, che sono brutta come la maglia che indosso, che sono una juventina di *. Se ci ripenso mi viene da ridere, anche in campo mi sono messa a ridere». Ben venga non sentirsi ferite e umiliate, ma un elemento innegabile va sottolineato: per offendere una donna si finisce sempre lì, nel sessismo da due soldi e nel bodyshaming. A un uomo raramente si urla: «Sei basso, hai la pancia, sei pelato».

NESSUNO HA ALLONTANATO CHI LA OFFENDEVA

Per esempio, Leonardo Bonucci, che Cristiana ha citato intervistata da Sky dopo il primo tempo dicendo che «la mamma dei cretini è sempre incinta», era stato fischiato in Nazionale sabato 17 novembre durante Italia-Portogallo, ma il motivo della forte antipatia dei tifosi nei suoi confronti sono le due discusse scelte calcistiche, i passaggi di maglia. Cristiana no, ha fatto gol e le hanno urlato che ha il * grosso: «È molto grave che a una professionista succeda una cosa del genere solo perché è donna». E mi spiega poi che anche l'intervista a bordo campo, durante l'intervallo, è stata complicata: «Non riuscivo a rispondere alle domande della giornalista perché le tribune e il campo erano vicinissime… Queste persone erano a cinque metri da me e continuavano a insultarmi. Probabilmente avrebbero dovuto allontanarle». Perché in un piccolo stadio tutto è amplificato, non si parla di un'offesa che si perde tra decine di migliaia di persone a San Siro. Ma nessuno ha isolato chi la importunava. Un gesto di solidarietà durante la partita è arrivato dal'avversaria Ilaria Mauro della Fiorentina Women's, che «appena ha sentito gli insulti si è rivolta verso la tribuna per dire di smetterla. Questo è da apprezzare e sottolineare». Cristiana sa anche che essere donna e giocatrice della Juve è doppiamente difficile, perché il club bianconero è «odiato da tantissimi, in tutta Italia. Ed è brutto che anche la squadra femminile sia presa di mira». Ma lei non si fa certo abbattere: «La partita comunque è finita 2-0 per noi e tutti a casa. Questo è l'importante».

 
© RIPRODUZIONE RISERVATA

LetteraDonna.it.

 

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Io ancora non capisco come sia possibile avere tale odio in una manifestazione sportiva, cosa può scattare nella mente di certe persone.

Le misure da prendere sarebbero molto semplici, Daspo a vita, da prendere come esempio!

 

Iniziare a tagliare le teste, prima che la cosa diventi ingestibile.

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Daspo a vita per queste persone.
Se devono venire allo stadio solo per insultare allora è meglio che rimangano a casa a spolliciarsi i pollici.

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Per citare un fiorentino illustre e più colto, dico a Cristiana:

"Non ragioniam di lor, ma guarda e passa" (Dante, Inferno. III, 51)

 

Essi non son neppur degni d'esser menzionati tanta é la loro pochezza d'esistere.

Un abbraccio.

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Ma avete presente i genitori prima di una partita tra bambini sugli spalti?

 

Cmq la colpa è della maglia non della Girelli. Mi spiace per lei...Che, per me, rimane un gran bella Donna.

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Inutile montare un caso, nel calcio maschile se ne sentono pure di peggio. Purtroppo fa parte del calcio. Uomo, donna, e vi assicuro anche bambini/ragazzini (esperienza personale), fa poca differenza. Puoi fare tutte le iniziative che vuoi, ma temo che non si risolverà mai nulla. 

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1 ora fa, Gennodi ha scritto:

La parte sulle offese alla bruttezza degli uomini la posso smentire...

Anni fa la Juve prese una multa per una partita di precampionato contro il bilan, in cui qualcuno urlò a Constant che era brutto (il che è oggettivo, tra l'altro).

Ve lo ricordate? Doveva essere il 2012.

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Multa di 500 euro alla Fiorentina: "Molto rumore per nulla".

Come dissi in altro thread 2 giorni fa, le cagnare più grosse non sono state viste dall'arbitro.

 

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2 ore fa, Maxicol ha scritto:

Multa di 500 euro alla Fiorentina: "Molto rumore per nulla".

Come dissi in altro thread 2 giorni fa, le cagnare più grosse non sono state viste dall'arbitro.

 

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Secondo  me  c'è  solo  un  modo  per  fermare  sul  nascere   queste  forme  di  inciviltà   :  mi  pare  che  anche   per  queste  partite  sia  prevista  ( anzi  prestabilita  per  regolamento )  la  presenza  delle  forze  dell'ordine   in  servizio  allo  stadio ... bene,   quindi   ,  al  posto  di  stare  lì  a  guardarsi  comodamente  la  partita  e/o   a  girarsi  i  pollicioni ,  che  questi  agenti  vadano  a  prelevare  direttamente  questi  personaggi  che  si  rendono  colpevoli  di  tali  atti  (  col  numero  ridotto  di  spettatori  presenti  sui  campi  delle  partite  dei campionati  femminili  non  credo  sia  affatto  difficile  individuarli !! )  ,  poi  si  prendono  le  generalità  di  tali  persone  e   il  giorno  dopo   gli  si  recapita  direttamente  A  CASA  LORO   quelle  multe  ( che  dovrebbero  essere  anche  ben  più  salate  , se  dipendesse  solo  da  me )  ,  assicurandosi  ovviamente  che  esse  vengano   poi  EFFETTIVAMENTE  PAGATE   dai   tizi  in questione  (  e  non  il  solito  comportamento  italiota  .ehm " scurdammoce  o' passato  simme  napule  paisà !! " ) ..  
In  questa  maniera   perlomeno   sicuramente  si  otterrebbero  due  risultati  :  o  costoro  in  futuro  eviteranno  di  frequentare  ulteriormente  i  campi  del  calcio  femminile   per  timore  di  beccarsi   altri  "salassi"  (  e  sinceramente  per  il  calcio  non  sarebbe  poi  una  gran  perdita )  ,   oppure  ,  nella  migliore  delle  ipotesi ,  quando  torneranno  di  nuovo  allo  stadio ,   si  limiteranno  a  tifare  esclusivamente  per  la  loro  squadra  e  basta  ! 
Tanto  a  costoro  che  venga  multata  la  società  in  realtà  non  gliene   frega  un  emerito  ciufolo  ,  e  parimenti   le  società  stesse   non  hanno   il  permesso  di  usare  le  misure  coercitive  necessarie  ad  evitare  tali  comportamenti  (  come  fanno ?  assumono  un  tot  di  "buttafuori "  privati   che  alla  domenica  sbattono  fuori  a  calci  dalle  tribune   quelli  che  insultano  o  provocano  casino  ?? .. non  si  può  fare  ovviamente ...) ,  pertanto  messa  così   questa  misura  "punitiva "    NON  serve  proprio  ad  una   emerita  s.ega !! ( per  dirla  alla  fiorentina )  

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2 minuti fa, Paolo Bosco ha scritto:

  mi  pare  che  anche   per  queste  partite  sia  prevista  ( anzi  prestabilita  per  regolamento )  la  presenza  delle  forze  dell'ordine   in  servizio  allo  stadio ...  

Non ho visto polizia. Se c'era, era molto discreta

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5 minuti fa, Maxicol ha scritto:

Non ho visto polizia. Se c'era, era molto discreta

Non  vorrei  dire  una  cavolata  , ma  mi  pare  che  per  regolamento  un  presidio  ( anche  minimo ) di  forze  dell'ordine  ci  debba  essere  ( non  so  se  in  divisa  o  meno ..)  ..  se  non   ricordo  male  qualche  settimana  fa  una  società  di calcio  femminile  ( forse  addirittura  di  serie  B , se  non  ricordo  male )  aveva  preso  una  multa  proprio  perché  non  si  era  premunita  di  avvertire  le  forze  dell'ordine  dello  spostamento  di  una  partita  e/o   non  glielo  aveva  comunicato  ... 
p.s. :  probabilmente  domenica  se  ne  stavano  al  bar  , come  al  solito hihi ...ih..ih..

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Comunque a margine di tutto volevo dire che ho apprezzato molto l'ironia di Cristiana (ha fatto una battuta stratosferica quando è uscita dagli spogliatoi a fine partita sefz) e Martina su questo episodio. Hanno dimostrato intelligenza e superiorità ;) 

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22 minuti fa, Paolo Bosco ha scritto:

Tanto  a  costoro  che  venga  multata  la  società  in  realtà  non  gliene   frega  un  emerito  ciufolo  ,  e  parimenti   le  società  stesse   non  hanno   il  permesso  di  usare  le  misure  coercitive  necessarie  ad  evitare  tali  comportamenti  (  come  fanno ?  assumono  un  tot  di  "buttafuori "  privati   che  alla  domenica  sbattono  fuori  a  calci  dalle  tribune   quelli  che  insultano  o  provocano  casino  ?? .. non  si  può  fare  ovviamente ...) ,  pertanto  messa  così   questa  misura  "punitiva "    NON  serve  proprio  ad  una   emerita  s.ega !! ( per  dirla  alla  fiorentina )  

Non so come funzioni per la presenza delle forze dell'ordine in questo tipo di partite, ma spesso (potrei essere in errore) dipende dal tipo di partita e di spettatori previsti così come la presenza o meno di steward.

Per quanto riguarda le misure coercitive da questo campionato tutte le squadre di serie A hanno adottato quello che viene chiamato "Codice Etico" con il quale la società può dare il Daspo societario in presenza di una violazione dello stesso, ora non so se venga esteso anche al femminile ma volendo le società possono agire di conseguenza. Per agire di conseguenza però si necessita di un biglietto nominativo ( solo così lo steward può identificare il soggetto) o del documento se ci sono Forze dell'Ordine

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