Vai al contenuto

Benvenuti su VecchiaSignora.com

Benvenuti su VecchiaSignora.com, il forum sulla Juventus più grande della rete. Per poter partecipare attivamente alla vita del forum è necessario registrarsi

Archiviato

Questa discussione è archiviata e chiusa a future risposte.

Davide5maggio

Ha senso combattere il razzismo con la responsabilità oggettiva? La Juve aveva una proposta ma come al solito...

Post in rilievo

Vai ancora avanti? 

2 ore fa, anatradigomma ha scritto:


sicuramente può essere un metodo efficace, ma questo sì che è ingiusto. non certo la responsabilità oggettiva.

Per ogni soldato tedesco ucciso da un partigiano venivano giustiziati 10 civili. Questa è responsabilità oggettiva. Ficcati nella testa che trasporre la responsabilità delle proprie azioni su altre persone, è una cosa incivile, barbara e degna di piccoli dittatori. E tu la sostieni. Riesci a guardarti allo specchio?

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
6 ore fa, anatradigomma ha scritto:

io ho letto con attenzione il tuo messaggio e ci sono mille punti in cui tu hai ragione, ma ce ne sono tanti altri in cui non mi sento proprio di darti ragione.

non sono certo contento di non poter usufruire dell'abbonamento che ho pagato per evidenti colpe altrui, ma io non me la sento di chiamare in causa lo stato o la politica per fatti che accadono dentro uno stadio (fuori lo stadio ho sempre scritto che è tutto diverso).

il problema fuori lo stadio si risolve con DASPO + arresti domiciliari quando c'è una partita/evento sportivo a specifici km di  distanza. arresti domiciliari, almeno ne togli di mezzo un bel po'. perchè non lo fanno? non lo so, ma non si mandano i deficienti in giro per strada a sfogare quello che non sfogano dentro uno stadio.

ma dentro lo stadio, essendo un evento organizzato, la selezione della clientela non può essere delegata allo stato.

tu società fai pagare un biglietto e un abbonamento e devi avere una responsabilità totale su ciò che accade.

il ragionamento corretto per me è questo: io, abbonato, pago ANCHE perchè la mia società faccia tutto il possibile, con l'aiuto dello stato, per liberarmi da potenziali criminali che mi siedono vicino e che infangano  l'evento che sta organizzando.

ci sono mille steward . mille telecamere. diventino una polizia privata. all seater stadium.  il ragionamento è semplice: a ogni tifoso è assegnato un posto, stampato sul biglietto? farlo rispettare. tale identificazione permette, attraverso l’uso delle telecamere, di monitorarne i movimenti.

al primo buuu intervengano gli steward e conducano fuori chi commette questi reati.

esattamente come in inghilterra, non ci dobbiamo inventare niente: siamo arrivati al punto di costringere tutti gli spettatori a vedere la partita quasi immobili e sempre sotto sorveglianza? purtroppo sì, esattamente come in inghilterra.

i club diventano non meno responsabili, ma più responsabili della gestione del servizio di sicurezza interno, operato dagli steward e non più dalla polizia che, negli anni, in inghilterra ha ridotto in media la propria presenza dell’80%.

ma che siano davvero una forza di polizia privata, sottoposte a regole ferree, e controllate queste sì dallo stato, per evitare soprusi. non delle hostess.

questa tipologia di sicurezza, ben più degli steward come sono concepiti da noi, ha un costo enorme e le società italiane non lo faranno mai: ci vuole una legge delle stato che le obblighi.

ma se la metti in piedi, e la fai funzionare, poi elimini anche le barriere architettoniche che tengono il tifoso in gabbia, per paura che si scontri con gli altri o che lanci oggetti in campo. se gli steward funzionassero, arriveremo ad avere degli stadi senza gabbie, meno arene e più teatri.

non ci piacciono? sono asettici? c'è un clima da coprifuoco? sì, ci sono stato in inghilterra, si sfogano cantando. quindi può essere.

ma è il prezzo da pagare. non c'è alternativa.

invece, le nostre società, in genere che fanno? aumentano il prezzo dei biglietti. credono che sia un deterrente efficace per allontanare gli *, che di solito appartengono  a una classe popolare (spesso ma non sempre). 
sicuramente può essere un metodo efficace, ma questo sì che è ingiusto. non certo la responsabilità oggettiva.

perchè questo aumento colpisce in maniera indiretta anche una larga fetta di tifosi normali, non pagliacci dementi, che resta tagliata fuori a causa del costo.

 

 

Stai venendo incontro al mio pensiero. Le società fanno stare al loro posto gli spettatori. E filmano.

E in caso di ululati e disordini forniscono i video alla polizia.

In Inghilterra se ci sei stato saprai che dal 91 il Football Offences Act consente alla polizia di arrestare e far processare per direttissima i tifosi anche solo per atti di violenza verbale, linguaggio osceno o cori razzisti.

Stato e politica c’entrano eccome, anche dentro gli stadi.

Rispetto il tuo pensiero, ma rimango della mia opinione.

La responsabilità oggettiva non mi piace perchè per la maggioranza colpisce non colpevoli.

È proprio l’esatto contrario di ciò che concepisco per il termine “giustizia”.

Io non posso essere punito per colpe di altri!!!

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

×

Informazione Importante

Utilizziamo i cookie per migliorare questo sito web. Puoi regolare le tue impostazioni cookie o proseguire per confermare il tuo consenso.