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homer75

Juventus - Ajax 1-2, commenti post partita

Post in rilievo

Visto che mi è stato chiuso come topic, lo ripropongo qui visto e considerato che sottoscrivo ogni singola parola...

 

E’ la disfatta di Allegri, checché ne dica Agnelli: vincere non era l’unica cosa che conta? La Juventus ha giocato solo quando ha dovuto reagire. Rilassatasi con l’Ajax, è crollata. Gli juventini vogliono Allegri?

17.04.2019 00:00 di Tancredi Palmeri
 
 
 
 
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Il ranking. Il nuovo tormentone è il ranking. Uscire da questa disfatta - né più, né meno - contro l’Ajax, e parlare da parte di Agnelli di ranking e degli ultimi cinque anni sempre nei Quarti, ha lo stesso effetto dell’ingaggiare un make-up artist da Oscar per fare agghindare un cadavere.

Perché la Juventus è stata totalmente tramortita dall’Ajax, che ha giocato il più bel calcio di questa stagione, e che meriterebbe di vincere la Champions, e forse potrà davvero giocarsela se sarà assistita dalla fortuna.

Ma dell’eccellenza del sistema Juve ne eravamo già a conoscenza.
Ma eravamo altrettanto a conoscenza della tiritera sul vincere che è l’unica cosa che conta, sul musetto di ispirazione ippica per vincere di un’incollatura, sul pragmatismo.

Chi scrive non è mai stato un appassionato del dualismo stucchevole tra gioco e risultati. Uno porta l’altro.
Ma era così ovvio che la Juve di quest’anno sia stata la Juventus che ha giocato nella maniera peggiore vista in questi 8 anni di scudetti.
E insistere nella tiritera del “vincere è l’unica cosa che conta” era solo una maniera per nascondere la polvere sotto il tappeto di damasco regale di Cristiano Ronaldo.

Davvero questo è il massimo che la Juventus può esprimere?
Perché si può perdere e si può essere eliminati da una squadra così fantastica, ma non si può perdere così.
In ginocchio, in casa propria, con l’abbondanza di cui dispone la Juventus, e contro la forza delle idee e del coraggio che ha opposto l’Ajax (Allegri ha avuto l’ardire di parlare dell’assenza di Douglas Costa, ma via: un po’ di onestà intellettuale, l’Ajax non ha una rosa minimamente paragonabile sulla carta, ed ha dovuto chiudere con la terza scelta come terzino sinistro!).

Quando la Juve è messa alle strette, vede il baratro, allora reagisce, di pancia e di testa.
Invece era tornata da Amsterdam tranquilla e sicura, e così ha affrontato la partita.

Anche bene nel Primo Tempo. Ma poi, totalmente disintegrata dopo il pareggio.
Per poi arrivare al Secondo Tempo di totale eccellenza dell’Ajax. Forse il meglio visto quest’anno nel calcio mondiale.

Eppure non è stata certo una sorpresa.
La critica si era sperticata nell'elogiare un Rugani all'altezza di Chiellini: ma quando mai, già all'andata van de Beek aveva avuto un regalo da lui, e David Neres lo aveva portato sulle giostre per mezz'ora. L'Ajax aveva perdonato, ma una sorta di allucinazione collettiva dipingeva la Juve come tosta e sicura, anziché fortunata.

Agnelli ha quasi bacchettato la critica preventivamente: “Riconosciamo i meriti dell’avversario!”.
Certo. C’è qualcuno che è da una settimana che li riconosce.
Ma c’è da analizzare una disfatta, dovuta non agli infortuni sventolati da Allegri, ma un gioco che non c’è mai stato quest’anno, che ha tirato a campare sui singoli, e ha sfoderato 2-3 prestazioni solo quando è stata messa al muro.

Chi se non Allegri è il responsabile di questo, con la sua sicurezza e la sua sagacia tattica, ma che tiene i fondi ad ammuffire sotto il materasso e non investe nulla per fare fruttare la qualità del gioco.

Agnelli ha aperto ombrelli sotto lo tsunami, ma tanto basta andare in giro a parlare con tutti i tifosi juventini per farsi un’idea.
E’ davvero Allegri il futuro di questo progetto?
E se sì, davvero questo Allegri è sufficiente?
Perché ricordatevi della campagna acquisti, di Cristiano Ronaldo, della rosa che potrebbe essere la più forte della Juventus di tutti i tempi.

Qualcosa non torna. E trovare scuse non aiuterà. Nemmeno se sei il Presidente.

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2 minuti fa, dragon89 ha scritto:

Visto che qualcuno vuole parlare di dybala,se l'anno scorso non avesse tirato fuori il gol contro la lazio staremmo parlando di scudetto al napoli.però evviva il gioco basato sui singoli,improvvisato e senza capo né coda

Ma perche’, i gol assurdi di Ronaldo con l’empoli? 😅

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1 minuto fa, michelebianconero ha scritto:

Infatti. Metti a confronto i titolari della finale 2015 con gli attuali. Tolto Ronaldo, siamo migliorati?

Non immagini quanto mi mandi in bestia il controllo di palla in 10 secondi, dei nostri. 

Noi abbiamo tanti bluff. Pjanic è questo. Punto. Non ha mai dato il quid in più. Non è Pirlo, che anche da fermo sapeva inventarti la giocata propositiva. Matuidi nella Juve non si può e non si deve vedere. E non si dica che "eh ma è nazionale francese campione del mondo" . Pure giroud lo era, ma resta scarso. 

Bernardeschi non ha dimostrato niente da quando è con noi. Niente, per come se ne parla, che sembra l'erede dei grandi numeri 10 italiani. De Sciglio neanche lo commento. E ti dirò di più, per me emre can è un onesto mestierante e niente più. Alex Sandro e Dybala irriconoscibili ormai. 

Ma soprattutto, siamo al ventitreesimo anno di scuse "eh ma quelli sono giovani e sfrontati, eh ma il Real è troppo forte, eh ma il Barcellona è inviolabile, eh ma il Bayern è sempre ostico". 23 anni e con questo schifo che vediamo, non cenna a vedersi nenache una candela in fondo al tunnel.

Il problema.il nodo resta il cc

pirlo pogba vidal marchisio....cc perfetto

 

Poi molti errori e non siamo riusciti ad avere un cc, il motore della squadra.

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4 minuti fa, Aulla Bianconera ha scritto:

Ma Cancelo com’è entrato? Una cosa raccapricciante (e inspiegabile)

Cancelo mi stupisce negativamente partita dopo partita.

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Ricordo le medesime parole su Conte...Se va via lui giocheremo da favola,ricordo.Ma pensare che forse abbiamo un cc non all'altezza della competizione no?Quello è tabù dirlo?Giocano in orizzontale perchè nessuno si muove e perché non sanno fare le verticalizzazioni.Sono bolsi e lenti.Si fanno umiliare da ragazzini che però ci mettono l'anima e si allenano...Quando Allegri andrà via,non crediate che chi non si allena e pensa a twittare mi***iate come "stasera cuoco!" inizierà a correre e a dribblare gli avversari.
Evidentemente non ricordi come giocava la Juve di Conte... Pagherei per vedere quella gestione con questi giocatori.

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25 minutes ago, Giove20 said:

Anche qui, quante discussioni ho dovuto leggere sulla presunta inutilità degli schemi? Gente che sosteneva che ripetere a memoria concetti di gioco non serviva a nulla e dimostrava una ristretta mentalità quando invece è l'inverso perchè gli schemi ripetuti ti aiutano nei momenti di difficoltà, acquisisci sicurezza insieme ai compagni e ti permette di creare trame interessanti improvvisate con quegli schemi. Ma qui non c'è solo un problema ma tanti problemi, il gioco, gli infortuni, la preparazione atletica, tutte cose che ripetiamo da anni ma puntualmente non vengono mai risolte, questo perchè con allegri non si migliora, si vivacchia, si specula. Ti ricordi le famose cantilene sul "non vi preoccupate, a marzo voleremo", eh si, si è visto, siamo volati direttamente all'inferno. 

A chi lo dici! A me viene da piangere vedere la mia Juve non dare uno straccio di idea di gioco.

 

Si vedranno si e no due-tre partite davvero buone all'anno, forse giusto quando si e' alla canna del gas come nel ritorno con l'Atletico o forse, a questo punto mi vien da pensare, piu' per demeriti degli avversari (che si squagliano da soli come l'antagonista Napoli quest'anno) che per meriti propri. E mi sembra poi che le partitone-impresa come l'Atletico succhino via energie mentali e fisiche come se gia' si fosse fatto il massimo per la stagione.

 

Diro' cose scontate, ma la prima Juve di Conte, con semi-sconosciuti come un Giaccherini e un Pepe, aveva una sua identita' che la Juve dei campionissimi di Allegri se la sogna. 

 

Sul piano fisico, poi, facciamo pena. Si si, a marzo si vola, eccome. Con le ali come le galline e i polli.

 

 

 

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8 minuti fa, haciemmi ha scritto:

proponiamo partite piu corte

 Chi parla di circo, cavalli e bottigliette mezze piene potrebbe darti retta sul serio...

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1 minuto fa, Papageno ha scritto:

Voi dimenticate che siamo italiani.
Fisicamente meno dotati degli anglosassoni.
Quindi per forza di cose il nostro gioco è sparagnino e speculativo: con l'intelligenza si sopperisce alla forza bruta.
Oggi avevamo bisogno di una applicazione mentale feroce, che non abbiamo avuto la forza di sostenere.
Preso il gol, è cascato tutto...

Gli Argentini sono Italiani che parlano Spagnolo. Diglielo a messi che non vale gli anglosassoni.

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1 minuto fa, Papageno ha scritto:

Voi dimenticate che siamo italiani.
Fisicamente meno dotati degli anglosassoni.
Quindi per forza di cose il nostro gioco è sparagnino e speculativo: con l'intelligenza si sopperisce alla forza bruta.
Oggi avevamo bisogno di una applicazione mentale feroce, che non abbiamo avuto la forza di sostenere.
Preso il gol, è cascato tutto...

Ormai di Italiano c'e ben poco nella rosa titolare.

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2 minuti fa, Papageno ha scritto:

Voi dimenticate che siamo italiani.
Fisicamente meno dotati degli anglosassoni.
Quindi per forza di cose il nostro gioco è sparagnino e speculativo: con l'intelligenza si sopperisce alla forza bruta.
Oggi avevamo bisogno di una applicazione mentale feroce, che non abbiamo avuto la forza di sostenere.
Preso il gol, è cascato tutto...

ma se il più piccolo dei nostri pesa 85 chili 

son tutti marcantoni di 1 metro e 88 

 

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3 minuti fa, MrB ha scritto:

Su cosa? Su un’opinione che è possibile? L’anno scorso è finito a -4. Il Napoli ha preso un altro allenatore(finito), e ha perso l’idea di gioco di Sarri. Ci fosse stato lui probabilmente non erano a -17. Sicuro. Quindi penso che la Juve col cambio di guida tecnica, posso avere dei tempi di assestamento e perdere punti. Tanti punti. 

Dopo quello che ha sempre detto sulla Juve, qualche tifoso gli spara alla prima conferenza stampa stile Kennedysefz

:hysterical:

Tutti cecchini😊😅

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Adesso, Gamarra ha scritto:

Anche questo è vero. Con questa rosa neanche un grande allenatore forse porterebbe a Torino la Coppa. Ci si avvicinerebbe, ma chissà... 

Il punto è che servirebbero almeno 2-3 innesti top. Non saprei dove, non mi reputo così esperto. Se a questo aggiungiamo una forma fisica al top per almeno 7 mesi sui 9 stagionali, ecco che ne verrebbe fuori una stagione interessante. 

Ahhh bravo.Quello che dico da tempo.Allegri ha tutte le colpe che vogliamo dargli ma se poi non hai calciatori top alla fine non è che la vinci con gli schemi.Sarri ha dimostrato quanto sia inutile proporre un certo gioco se poi non hai i giusti interpreti.La CL si vince facendo una rosa davvero profonda e valida,non fatta di presunti fenomeni...3 acquisti top e si inizia a ragionare...

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dai che tra poco mi sveglio con la tachicardia e mi rendo conto che è stato solo un brutto sogno:

- alex sandro l'anticalcio sempre titolare a passeggire nelle partite importanti

- rugani titolare perchè benatia valeva meno

- spinazzola in panca

- de sciglio che farebbe panchina alla samp preferito a cancelo

- il centrocampo della mulino bianco (emre can a parte) con bentancut eterna promessa, pjanic ormai rovinato da mezz'ala a regista, matuidi che dà il cuore ma i piedi parlano un altra lingua

- dybala, il talento più grande, rovinato

- bernardeschi una partita un campione, l'altra na pippa

- bonucci che senza chiellini difende come una nonna 80enne con la sciatica

- Ronaldo mestamente solo, lì davanti a chiedersi dove caxxo è capitato a giocare, in mezzo a gente che sull'1-1 si caga addosso e smette di giocare.

 

Il tutto con la magnifica regia del * (quanto aveva ragione tevez) che in 50 partite quest'anno ne ha fatte vedere buone 2, (man utd, persa, e atletico con formazione obbligata).

 

Dai che stasera giochiamo contro i ragazzini terribili dell'ajax, ma siamo i favoriti....

 

 

 

 

LI MORTACCI VOSTRI!!!!!!!

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Adesso, Aulla Bianconera ha scritto:

Davvero, ma stasera ha toccato il fondo.

Crocifiggiamo un giocatore che non ha spazio per esprimersi. Tutti i grandi club hanno terzini quasi ali, nessuno si lamenta. Teniamoci de sciglio perche difende...

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Non ho la forza di commentare, sono moralmente distrutto! L'unica cosa che mi va di scrivere è questa:"fino a quando la Società non capirà l'importanza di una mentalità offensiva basata sul gioco, questa competizione non la vinceremo mai e poi mai". Stasera il campo ha emesso un verdetto inoppugnabile sulle astruse teorie di Allegri in merito al gioco del calcio!

Allegri ha torto perché nel calcio vince chi corre e gioca meglio, non chi può schierare i Ronaldo e i Messi! Stasera Ronaldo giocava con noi, come ad Amsterdam, come a Madrid, come in tante altre partite dove siamo comunque stati dominati dagli avversari. Unica eccezione il ritorno con l'Atm dove siamo riusciti a tirar fuori tutto in una partita della disperazione. Troppo poco e soprattutto inaccettabile, che si debba sempre essere sull'orlo del baratro per provare a fare partite d'attacco!

Se Allegri resta sarà ancora più infausta questa serata perché saremo condannati dai nostri dirigenti a vedere ancora per qualche tempo il non calcio di Allegri e i disastri tecnico-atletici del suo staff di "preparatori"!!

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4 minuti fa, Riley Keough ha scritto:

Ha messo 3 cross in 20 minuti quando ormai non correva più nessuno dei nostri. 

De Scioglio cosa avrebbe fatto in più? Per favore...

Cosa c’entra De Sciglio? Io

sto parlando di Camcelo, appena entrato ha sbagliato due passaggi facili di dieci m, sembrava che nemmeno ne avesse voglia.

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2 minuti fa, thewiz99 ha scritto:

Evidentemente non ricordi come giocava la Juve di Conte... Pagherei per vedere quella gestione con questi giocatori.

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Ripeto,ricordo "le parole" intendendo quelle degli utenti.Conte era il male fatto allenatore.Per me la rosa ha dei limiti strutturali,prima lo capiamo prima inizieremo a giocare bene in Europa.3 acquisti top.Poi un nuovo mister...Ma POI...e non solo...

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Agnelli dovresti adesso che sono tutti a letto, chiamare una testata giornalista a caso ed annunciare l esonero di allegri, giusto anche per non dargli la soddisfazione di festeggiare uno scudetto nuovamente.... Sono imbarazzanti gli infortuni, il calo fisico, e il non gioco visto che lui stesso ammette che non ci sono schemi nel calcio e quindi é inutile preparare le partite in base alle qualità Dell avversario.... 

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3 minuti fa, asturias7 ha scritto:

Visto che mi è stato chiuso come topic, lo ripropongo qui visto e considerato che sottoscrivo ogni singola parola...

 

E’ la disfatta di Allegri, checché ne dica Agnelli: vincere non era l’unica cosa che conta? La Juventus ha giocato solo quando ha dovuto reagire. Rilassatasi con l’Ajax, è crollata. Gli juventini vogliono Allegri?

17.04.2019 00:00 di Tancredi Palmeri
 
 
 
 
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Il ranking. Il nuovo tormentone è il ranking. Uscire da questa disfatta - né più, né meno - contro l’Ajax, e parlare da parte di Agnelli di ranking e degli ultimi cinque anni sempre nei Quarti, ha lo stesso effetto dell’ingaggiare un make-up artist da Oscar per fare agghindare un cadavere.

Perché la Juventus è stata totalmente tramortita dall’Ajax, che ha giocato il più bel calcio di questa stagione, e che meriterebbe di vincere la Champions, e forse potrà davvero giocarsela se sarà assistita dalla fortuna.

Ma dell’eccellenza del sistema Juve ne eravamo già a conoscenza.
Ma eravamo altrettanto a conoscenza della tiritera sul vincere che è l’unica cosa che conta, sul musetto di ispirazione ippica per vincere di un’incollatura, sul pragmatismo.

Chi scrive non è mai stato un appassionato del dualismo stucchevole tra gioco e risultati. Uno porta l’altro.
Ma era così ovvio che la Juve di quest’anno sia stata la Juventus che ha giocato nella maniera peggiore vista in questi 8 anni di scudetti.
E insistere nella tiritera del “vincere è l’unica cosa che conta” era solo una maniera per nascondere la polvere sotto il tappeto di damasco regale di Cristiano Ronaldo.

Davvero questo è il massimo che la Juventus può esprimere?
Perché si può perdere e si può essere eliminati da una squadra così fantastica, ma non si può perdere così.
In ginocchio, in casa propria, con l’abbondanza di cui dispone la Juventus, e contro la forza delle idee e del coraggio che ha opposto l’Ajax (Allegri ha avuto l’ardire di parlare dell’assenza di Douglas Costa, ma via: un po’ di onestà intellettuale, l’Ajax non ha una rosa minimamente paragonabile sulla carta, ed ha dovuto chiudere con la terza scelta come terzino sinistro!).

Quando la Juve è messa alle strette, vede il baratro, allora reagisce, di pancia e di testa.
Invece era tornata da Amsterdam tranquilla e sicura, e così ha affrontato la partita.

Anche bene nel Primo Tempo. Ma poi, totalmente disintegrata dopo il pareggio.
Per poi arrivare al Secondo Tempo di totale eccellenza dell’Ajax. Forse il meglio visto quest’anno nel calcio mondiale.

Eppure non è stata certo una sorpresa.
La critica si era sperticata nell'elogiare un Rugani all'altezza di Chiellini: ma quando mai, già all'andata van de Beek aveva avuto un regalo da lui, e David Neres lo aveva portato sulle giostre per mezz'ora. L'Ajax aveva perdonato, ma una sorta di allucinazione collettiva dipingeva la Juve come tosta e sicura, anziché fortunata.

Agnelli ha quasi bacchettato la critica preventivamente: “Riconosciamo i meriti dell’avversario!”.
Certo. C’è qualcuno che è da una settimana che li riconosce.
Ma c’è da analizzare una disfatta, dovuta non agli infortuni sventolati da Allegri, ma un gioco che non c’è mai stato quest’anno, che ha tirato a campare sui singoli, e ha sfoderato 2-3 prestazioni solo quando è stata messa al muro.

Chi se non Allegri è il responsabile di questo, con la sua sicurezza e la sua sagacia tattica, ma che tiene i fondi ad ammuffire sotto il materasso e non investe nulla per fare fruttare la qualità del gioco.

Agnelli ha aperto ombrelli sotto lo tsunami, ma tanto basta andare in giro a parlare con tutti i tifosi juventini per farsi un’idea.
E’ davvero Allegri il futuro di questo progetto?
E se sì, davvero questo Allegri è sufficiente?
Perché ricordatevi della campagna acquisti, di Cristiano Ronaldo, della rosa che potrebbe essere la più forte della Juventus di tutti i tempi.

Qualcosa non torna. E trovare scuse non aiuterà. Nemmeno se sei il Presidente.

Citare quesro deficiente e dargli ragione dopo che lo si è coperto di insulti tutto l'anno è veramente il colmo dell'idiozia

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1 minuto fa, Papageno ha scritto:

Voi dimenticate che siamo italiani.
Fisicamente meno dotati degli anglosassoni.
Quindi per forza di cose il nostro gioco è sparagnino e speculativo: con l'intelligenza si sopperisce alla forza bruta.
Oggi avevamo bisogno di una applicazione mentale feroce, che non abbiamo avuto la forza di sostenere.
Preso il gol, è cascato tutto...

Veramente?

Ma quando mai, io sti tratti genetici non li ho mai manifestati.

Ma di che stai parlando e che cavolo di scuse stai accampando?

Il gioco sparagnino e speculativo è tutto suo, non ci sono carte e contratti per la suddivisione di responsabilità con tutta la popolazione italiana. sefz

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Adesso, GiuPolIV ha scritto:

Crocifiggiamo un giocatore che non ha spazio per esprimersi. Tutti i grandi club hanno terzini quasi ali, nessuno si lamenta. Teniamoci de sciglio perche difende...

Fate sempre dei sofismi inutili. L’errore di Amsterdam o le schifezze che gli si sono viste fare non sono certo giustificabili

con “non ha spazio per esprimersi”

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5 minuti fa, asturias7 ha scritto:

Visto che mi è stato chiuso come topic, lo ripropongo qui visto e considerato che sottoscrivo ogni singola parola...

 

E’ la disfatta di Allegri, checché ne dica Agnelli: vincere non era l’unica cosa che conta? La Juventus ha giocato solo quando ha dovuto reagire. Rilassatasi con l’Ajax, è crollata. Gli juventini vogliono Allegri?

17.04.2019 00:00 di Tancredi Palmeri
 
 
 
 
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Il ranking. Il nuovo tormentone è il ranking. Uscire da questa disfatta - né più, né meno - contro l’Ajax, e parlare da parte di Agnelli di ranking e degli ultimi cinque anni sempre nei Quarti, ha lo stesso effetto dell’ingaggiare un make-up artist da Oscar per fare agghindare un cadavere.

Perché la Juventus è stata totalmente tramortita dall’Ajax, che ha giocato il più bel calcio di questa stagione, e che meriterebbe di vincere la Champions, e forse potrà davvero giocarsela se sarà assistita dalla fortuna.

Ma dell’eccellenza del sistema Juve ne eravamo già a conoscenza.
Ma eravamo altrettanto a conoscenza della tiritera sul vincere che è l’unica cosa che conta, sul musetto di ispirazione ippica per vincere di un’incollatura, sul pragmatismo.

Chi scrive non è mai stato un appassionato del dualismo stucchevole tra gioco e risultati. Uno porta l’altro.
Ma era così ovvio che la Juve di quest’anno sia stata la Juventus che ha giocato nella maniera peggiore vista in questi 8 anni di scudetti.
E insistere nella tiritera del “vincere è l’unica cosa che conta” era solo una maniera per nascondere la polvere sotto il tappeto di damasco regale di Cristiano Ronaldo.

Davvero questo è il massimo che la Juventus può esprimere?
Perché si può perdere e si può essere eliminati da una squadra così fantastica, ma non si può perdere così.
In ginocchio, in casa propria, con l’abbondanza di cui dispone la Juventus, e contro la forza delle idee e del coraggio che ha opposto l’Ajax (Allegri ha avuto l’ardire di parlare dell’assenza di Douglas Costa, ma via: un po’ di onestà intellettuale, l’Ajax non ha una rosa minimamente paragonabile sulla carta, ed ha dovuto chiudere con la terza scelta come terzino sinistro!).

Quando la Juve è messa alle strette, vede il baratro, allora reagisce, di pancia e di testa.
Invece era tornata da Amsterdam tranquilla e sicura, e così ha affrontato la partita.

Anche bene nel Primo Tempo. Ma poi, totalmente disintegrata dopo il pareggio.
Per poi arrivare al Secondo Tempo di totale eccellenza dell’Ajax. Forse il meglio visto quest’anno nel calcio mondiale.

Eppure non è stata certo una sorpresa.
La critica si era sperticata nell'elogiare un Rugani all'altezza di Chiellini: ma quando mai, già all'andata van de Beek aveva avuto un regalo da lui, e David Neres lo aveva portato sulle giostre per mezz'ora. L'Ajax aveva perdonato, ma una sorta di allucinazione collettiva dipingeva la Juve come tosta e sicura, anziché fortunata.

Agnelli ha quasi bacchettato la critica preventivamente: “Riconosciamo i meriti dell’avversario!”.
Certo. C’è qualcuno che è da una settimana che li riconosce.
Ma c’è da analizzare una disfatta, dovuta non agli infortuni sventolati da Allegri, ma un gioco che non c’è mai stato quest’anno, che ha tirato a campare sui singoli, e ha sfoderato 2-3 prestazioni solo quando è stata messa al muro.

Chi se non Allegri è il responsabile di questo, con la sua sicurezza e la sua sagacia tattica, ma che tiene i fondi ad ammuffire sotto il materasso e non investe nulla per fare fruttare la qualità del gioco.

Agnelli ha aperto ombrelli sotto lo tsunami, ma tanto basta andare in giro a parlare con tutti i tifosi juventini per farsi un’idea.
E’ davvero Allegri il futuro di questo progetto?
E se sì, davvero questo Allegri è sufficiente?
Perché ricordatevi della campagna acquisti, di Cristiano Ronaldo, della rosa che potrebbe essere la più forte della Juventus di tutti i tempi.

Qualcosa non torna. E trovare scuse non aiuterà. Nemmeno se sei il Presidente.

Condivido in toto. Attendi i "ti meriti Cobolli Gigli"

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2 minutes ago, gilor said:

Cancelo mi stupisce negativamente partita dopo partita.

Un altro rovinato da Allegri. Ormai costretto a pensare alla fase difensiva più che all'attaccare, e di consequenza sta perdendo tutte le sue qualità poco a poco...

poi ribadisco che non è un terzino. Si continua a farlo giocare e mettere sulla carta come "terzino", anche in nazionale portoghese, ma per come lo vedo io, Joao dovrebbe giocare da ala (diciamo) a centrocampo, libero da qualsiasi compito di difendere, con un altro in difesa che copre la sua fascia.

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