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mameofan

[Topic Unico] Il calciomercato delle avversarie della Juventus

Post in rilievo

Il 28/6/2019 Alle 02:19, kalus ha scritto:

Forse per attrarre qualche big mondiale, oltre al "professionismo", piu' che aspettare la crescita della Serie A dovremmo puntare sulla champions a gironi

e questa è secondo me un'altra strada che va percorsa, visto anche i soldi che la Uefa fa girare

 

Il 28/6/2019 Alle 02:44, Paolo Bosco ha scritto:

Detto  questo  vedremo  come  si  evolverà  la  battaglia  tra  Federazione  e  governo  sulla  faccenda  professionismo ... ma  la  cosa  più  importante  ancora  secondo me  è  riuscire  in  breve  tempo  a  creare  una  serie  A  più  competitiva  e  di  livello

 

Il 28/6/2019 Alle 02:44, Paolo Bosco ha scritto:

pur  a  costo  di  vedere  le  vecchie  piccole  ( ed  alcune  anche  gloriose )  società   dilettantistiche   arretrare  di  categoria  (  sperando  che  la  maggior  parte  di  loro  non  sparisca  completamente , ovviamente )

mi allineo Paolo. Come ho già detto,

Gravina, nell'intervista, parlava di questo. Insieme al governo, trovare un equilibrio tra il professionismo e le risorse finaniziarie, in modo che non si blocchi la crescita del movimento con la dilatazione dei tempi da un lato, dando dall'altro, alle piccole, la possibilità di esistre. Per quanto mi riguarda, è il governo che deve aiutare (finanziamenti) le società in questa fase di passaggio. Tante società non possono permettersi la contrattualizzazione delle atlete, ma questa non può essere la ragione principale, nè tantomeno costituire un alibi perchè alle atlete non venga riconoscito lo status di professioniste, con tutti i diritti che ne conseguono. Non più, non oggi, non con i numeri che sta muovendo la nazionale.

Diversamente le dovremmo fare arruolare tutte nelle Forze Armate.

Poi, secondo me, tutto quello che giustamente appunti tu, viene di conseguenza.

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Il 28/6/2019 Alle 02:57, cornioletum ha scritto:

 

Tempo fa, mosso da curiosità, ho provato a cercare in rete i budget di un po' di squadre femminili top europee. Premesso che reperire tali dati è complicato perchè quasi mai si hanno dati certificati (diverso discorso sono i bilanci) il risultato è sicuramente lacunoso e in alcuni casi più stimato che altro. Comunque:

 

Lyon - dai 3.5 ml di euro del 2009-10 si passa a 5 nel 2015-16 e a 7.5 nel 2017-18

PSG - 7.5 ml di euro nel 2013-14 ridotti a 6.7 nel 2014-15 ed elevati a 7 dal 2015-16

 

Wolfsburg e Bayern M. nel 2017-18 sembrano avere un budget di 3.5 ml di euro

 

delle inglesi non si trovano dati di budget ma di bilancio:

Arsenal - dal 2014 al 2017 perdita di 420.000 £

Manchester City - dal 2014 al 2017 perdita di 1.484.000 £

Chelsea - praticamente in pari

 

nulla so delle spagnole

 

Stipendi: ho trovato qualche dato sul Lyon (che è la società che paga di più in assoluto).

Alex Morgan (2017) 25.000 € lordi mensili

Amandine Henry (2018) 30.000 € lordi mensili

Ada Hegerberg (2018) 40.000 € lordi mensili

stipendio medio delle altre: 10.000 € lordi mensili (certo che pensare che Sarah Bouhaddi, il portiere, è pagata per non sporcarsi quasi la divisa... fra Ligue, Coppa di Francia e Champions ha incassato negli ultimi cinque anni una media di 10 gol l'anno)

 

Da noi in Italia sarebbero cifre improponibili e, anche se per ipotesi si potesse, a mio modo di vedere sarebbe come costruire un grattacielo sulla sabbia.

O hai fondamenta solide o sei destinato a scoppiare come una bolla di sapone. Bella subito a vedersi e poi... puuuf

 

Gettare le basi per un campionato competitivo e relativo indotto per tutti: bella cosa a dirsi, sembrerebbe la soluzione migliore eppure...

Sono andato a vedere un po' la storia di quasi tutti i campionati femminili in Europa negli ultimi anni. Ebbene la situazione è sempre la stessa: due squadre (tre se va bene) che sono nettamente superiori e tutte le altre che seguono a 15-20 punti di distacco. Non li chiamerei campionati competitivi. Anche se hanno iniziato 15 anni prima di noi a fare le cose sul serio perchè non si è creato il sistema virtuoso che vorremmo tutti per favorire sviluppo e crescita?

Lo dico sinceramente, senza ironia o polemica: come se ne esce? Io una risposta non so darmela.

 

 

 

 

I buoni risultati sportivi e di pubblico della Nazionale dovrebbero permettere di far partire un circolo virtuoso in materia di diritti televisivi e di sponsorizzazioni, sempre che lo si voglia fare. Considerando che adesso le principali squadre di Serie A sono coinvolte, e quindi potrebbero trovare delle sponsorizzazioni di squadra più facilmente di quanto possano farlo delle semplici società dilettantistiche, credo che sia venuto il momento di provarci. Condizioni più favorevoli potrebbero non esserci negli anni a venire. 

 

Quanto alla Juve, secondo me dovrebbe pensare a fare qualcosa di specifico per attirare l'attenzione anche del mercato femminile (potremmo crescere velocemente come numero di tifosi approfittando di un settore della popolazione sicuramente meno sfruttato di quello dei maschi). 

Per me dovrebbero fare qualcosa di dedicato a loro anche per il materiale sportivo, come ad esempio delle maglie (almeno una) diverse da quelle maschili. Potrebbero utilizzare il rosa, che storicamente ha un valore importante per la Juve e che viene visto oggi come "femminile", e credo che avrebbe successo come vendite. 

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6 ore fa, Giannij Stinson ha scritto:

Jenni Hermoso ha annunciato che lascerà l'Atletico 

 

Sento "puzza" di Real Madrid .ghgh 

Il real farà  acquisti solo nella stagione 2020/21 a quanto pare 

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7 ore fa, calma&gesso ha scritto:

.misollazzo   ...  e  come  finisce  sta   barzelletta  ??  hihi  ....   forse  è  meglio  rimanere   sotto  l'ombrellone  di  questi  tempi  !   .relax  ..ih...ih...

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Il 29/6/2019 Alle 20:52, Giannij Stinson ha scritto:

Jenni Hermoso ha annunciato che lascerà l'Atletico 

 

Sento "puzza" di Real Madrid .ghgh 

Torna al Barcellona insieme ad Andrea Falcon (sempre dall’At. Madrid).

Anche Viola Calligaris ha lasciato l’Atletico per il Valencia (metto questa notizia perché lei è davvero carina 😁)

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Il 28/6/2019 Alle 12:49, Leonardo. ha scritto:

Per quanto mi riguarda, è il governo che deve aiutare (finanziamenti) le società in questa fase di passaggio. Tante società non possono permettersi la contrattualizzazione delle atlete

Non male come idea vuoi il professionismo e poi gli aiuti di stato.. ma non scherziamo, la strada giusta è obbligare le squadre di A ad avere una sezione femminile 

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2 ore fa, aiace ha scritto:

la strada giusta è obbligare le squadre di A ad avere una sezione femminile 

Perfettamente d'accordo. Poi succede come con il Chievo: squadra maschile che retrocede in B e la società che chiude il rapporto della femminile con il Valpolicella (nella stagione 2018-19 con il nome di Chievo Verona Valpo la squadra femminile in A si è salvata). Risultato: ora le ragazze ripartiranno dalla B unendosi al Mozzecane. E' surreale. Penso a Stefania Tarenzi, che ha fatto parte della spedizione italiana ai Mondiali in Francia e ora si trova (teoricamente) in B.

Scusami, non lo dico a te che queste cose le conosci benissimo, ma ad uso di chi non conosce queste situazioni. :)

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7 ore fa, cornioletum ha scritto:

Perfettamente d'accordo. Poi succede come con il Chievo: squadra maschile che retrocede in B e la società che chiude il rapporto della femminile con il Valpolicella (nella stagione 2018-19 con il nome di Chievo Verona Valpo la squadra femminile in A si è salvata). Risultato: ora le ragazze ripartiranno dalla B unendosi al Mozzecane. E' surreale. Penso a Stefania Tarenzi, che ha fatto parte della spedizione italiana ai Mondiali in Francia e ora si trova (teoricamente) in B.

Scusami, non lo dico a te che queste cose le conosci benissimo, ma ad uso di chi non conosce queste situazioni. :)

Ma il Chievo femminile come il Mozzanica con l’Atalanta erano solo partner, se il Chievo femminile era della Società Chievo Verona non credo che retrocedendo in B avrebbero chiuso la sezione femminile. Il Milan primavera per dire è retrocesso in B ... 

Obbligare una società ad avere una sezione femminile serve anche ad evitare situazioni del genere. Chiaro che Se tutte le squadre di A danno vita alla sezione femminile non tutte saranno in A perché di sicuro non faranno mai un campionato a 20 squadre 

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10 ore fa, cornioletum ha scritto:

Perfettamente d'accordo. Poi succede come con il Chievo: squadra maschile che retrocede in B e la società che chiude il rapporto della femminile con il Valpolicella (nella stagione 2018-19 con il nome di Chievo Verona Valpo la squadra femminile in A si è salvata). Risultato: ora le ragazze ripartiranno dalla B unendosi al Mozzecane. E' surreale. Penso a Stefania Tarenzi, che ha fatto parte della spedizione italiana ai Mondiali in Francia e ora si trova (teoricamente) in B.

Scusami, non lo dico a te che queste cose le conosci benissimo, ma ad uso di chi non conosce queste situazioni. :)

Non ne sono così sicuro. La notizia del L'Arena dice che è il Chievo di Campedelli ad aver fatto l'accordo con il Mozzecane. Del Valpo, l'altra metà della "joint venture" disciolta, non si dice nulla. La nuova squadra, Chievo Mozzecane, avrà certamente le calciatrici dell'attuale Mozzecane ma non acquisice automaticamente le calciatrici del Valpo. Questo è ciò che ho capito io. Se qualcuno ha notizie più precise... 

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53 minuti fa, Maxicol ha scritto:

Non ne sono così sicuro. La notizia del L'Arena dice che è il Chievo di Campedelli ad aver fatto l'accordo con il Mozzecane. Del Valpo, l'altra metà della "joint venture" disciolta, non si dice nulla. La nuova squadra, Chievo Mozzecane, avrà certamente le calciatrici dell'attuale Mozzecane ma non acquisice automaticamente le calciatrici del Valpo. Questo è ciò che ho capito io. Se qualcuno ha notizie più precise... 

Secondo me sono tutte svincolate non esistendo più la società di riferimento (credo art. 107 NOIF) che era la Fimauto Valpolicella con il suo numero di matricola che adesso sarà cancellato.

Visto che la loro DS verrà da noi (Hellas), e credo anche la loro presidente in altre vesti, come dicevo in altro post si presume grossa trasmigrazione verso di noi.

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6 ore fa, Maxicol ha scritto:

Non ne sono così sicuro. La notizia del L'Arena dice che è il Chievo di Campedelli ad aver fatto l'accordo con il Mozzecane. Del Valpo, l'altra metà della "joint venture" disciolta, non si dice nulla. La nuova squadra, Chievo Mozzecane, avrà certamente le calciatrici dell'attuale Mozzecane ma non acquisice automaticamente le calciatrici del Valpo. Questo è ciò che ho capito io. Se qualcuno ha notizie più precise... 

Possibilissimo anche questo. Certo che regna una confusione incredibile e la mancanza di comunicati ufficiali (a parte quello sul divorzio Chievo-Valpo) non aiutano.

 

5 ore fa, Chemical Brother ha scritto:

Secondo me sono tutte svincolate non esistendo più la società di riferimento (credo art. 107 NOIF) che era la Fimauto Valpolicella con il suo numero di matricola che adesso sarà cancellato.

Visto che la loro DS verrà da noi (Hellas), e credo anche la loro presidente in altre vesti, come dicevo in altro post si presume grossa trasmigrazione verso di noi.

Quindi un bel po' di calciatrici da ricollocare, giusto?

Qualche domanda, per chi può aiutarmi: fino ad oggi la squadra aveva mantenuto la vecchia matricola FIGC 930380 del Valpolicella o dalla "liaison" :d con il Chievo ne aveva ottenuta una nuova?

Non credo potesse utilizzare quella del Chievo maschile, o no?

E poi: è possibile che non ci sia un database (perlomeno, se esiste io non l'ho trovato) delle matricole FIGC da consultare attraverso ricerca piuttosto che cercare tra circolari e comunicati dove viene citata la squadra?

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20 ore fa, aiace ha scritto:
Il 28/6/2019 Alle 12:49, Leonardo. ha scritto:

Per quanto mi riguarda, è il governo che deve aiutare (finanziamenti) le società in questa fase di passaggio. Tante società non possono permettersi la contrattualizzazione delle atlete

Non male come idea vuoi il professionismo e poi gli aiuti di stato.. ma non scherziamo, la strada giusta è obbligare le squadre di A ad avere una sezione femminile 

vogliamo parlare di agevolazioni? Gravina propone crediti d'imposta da reinvestire.

Se parliamo di professionismo, si. Rimango dell'idea che il Governo, in questo momento di transizione, debba lavorare in sinergia con la Federazione. E che Gravina cerchi una sponda nel Governo, in ogni intervista che rilascia, sembra evidente.

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1 ora fa, Leonardo. ha scritto:

vogliamo parlare di agevolazioni? Gravina propone crediti d'imposta da reinvestire.

Se parliamo di professionismo, si. Rimango dell'idea che il Governo, in questo momento di transizione, debba lavorare in sinergia con la Federazione. E che Gravina cerchi una sponda nel Governo, in ogni intervista che rilascia, sembra evidente.

Le agevolazioni NON SERVONO sono palliativi e dovresti averlo visto da tempo visto che il nostro è il paese dei compromessi e delle agevolazioni. Le agevolazioni alla fine si esauriscono e i problemi rimangono, l'unica soluzione è obbligare tutte le squadre di serie A ad avere una sezione femminile. 

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18 minuti fa, aiace ha scritto:

l'unica soluzione è obbligare tutte le squadre di serie A ad avere una sezione femminile. 

quindi la tua soluzione per l'introduzione, adesso, oggi, del professionismo in Italia, è obbligare tutte le squadre di serie A ad avere una sezione femminile. Ok. In questo momento storico del calcio femminile italiano, rimango di parere diverso.

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1 minuto fa, Leonardo. ha scritto:

quindi la tua soluzione per l'introduzione, adesso, oggi, del professionismo in Italia, è obbligare tutte le squadre di serie A ad avere una sezione femminile.

Obbligare o invitare, la serie A è composta da 12 squadre non ne servono 20, ricordo le prime interviste delle calciatrici prese dalla Juve 2 anni fa sembravano i bambini a Gardaland.. .ghgh 

1 minuto fa, Leonardo. ha scritto:

Ok. In questo momento storico del calcio femminile italiano, rimango di parere diverso.

Ci mancherebbe, probabile che sbaglio io.

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3 ore fa, cornioletum ha scritto:

 

Quindi un bel po' di calciatrici da ricollocare, giusto?

Qualche domanda, per chi può aiutarmi: fino ad oggi la squadra aveva mantenuto la vecchia matricola FIGC 930380 del Valpolicella o dalla "liaison" :d con il Chievo ne aveva ottenuta una nuova?

Non credo potesse utilizzare quella del Chievo maschile, o no?

E poi: è possibile che non ci sia un database (perlomeno, se esiste io non l'ho trovato) delle matricole FIGC da consultare attraverso ricerca piuttosto che cercare tra circolari e comunicati dove viene citata la squadra?

Le società sono sempre diverse da maschile a femminile come matricola. Mi spiegavano che se una salta non si tira dietro anche l'altra

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