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Deborah J

TS, Inchiesta Ultras. Il Questore: "Fate tutti come la Juve". De Matteis: "Indagine che può essere replicata in tutt'Italia". Capo della Digos: "Juve parte lesa, ha collaborato"

Post in rilievo

«La Juventus è parte lesa, ha lavorato con noi sin dall’inizio, ha fatto denuncia, ci ha seguito passo per passo. E’ stato possibile raggiungere questo risultato a 360 gradi grazie alla collaborazione della Juve». E’ chiaro fin da subito il capo della Digos Carlo Ambra sul ruolo del club: la società del presidente Agnelli ha avuto il coraggio di far emergere «una capillare strategia criminale» messa in piedi da un’associazione a delinquere. E proprio il gesto della Juventus sprona il questore di Torino De Matteis a lanciare un appello. «Questa indagine può essere replicata con successo sul territorio nazionale perché apre un canale investigativo e può essere un precedente. Chi professionalmente vive di calcio e ama il calcio, vuole prendere le distanze da questo tipo di atteggiamento». Insomma, se ci fossero altre società di calcio che subiscono ricatti e intimidazione questo è il momento per denunciare. «Adesso però non ci sono riferimenti per altre società, logicamente ci saranno altri uffici che ci lavoreranno. La Juventus è una società appetibile, ma qualche attività di prevaricazioni si riscontra un po’ in tutte le curve». Altra cosa sono le attività criminali portate avanti dai leader dei gruppi storici della curva bianconera. «Ci sono state 225.000 telefonate intercettate, tantissime video riprese, anche con metodologie investigative nuove perché si doveva vedere il passaggio di soldi e biglietti in ambiti ristretti e bui, in particolare su gruppi come i Drughi e i Viking - spiega il capo della Digos -. E’ stato dimostrato una strategia estorsiva nei confronti della società costringendola con minacce e prevaricazioni a farsi consegnare i biglietti per le trasferte che poi venivano rivenduti a prezzo maggiorato costituendo così il reato di autoriciclaggio. E’ stata anche accertata un’attività di bagarinaggio imprenditoriale, soprattutto dei Drughi che, grazie a ricevitorie compiacenti in tutta Italia che ora sono state chiuse, riuscivano ad acquistare centinaia di biglietti per ogni partita rivendendoli anche al triplo del prezzo di costo con ingenti guadagni che poi sono stati reinvestiti in altre attività illecite». Ma i gruppi di ultrà compivano angherie e atti di violenza anche all’interno della curva nei confronti dei tifosi ordinari, costretti ad allontanarsi dalle aree riservate agli ultrà, delimitate con dei nastri, a dover consegnare i palloni o le magliette lanciate in curva, a rispettare lo sciopero dei tifo o a fare i cori discriminatori e offensivi con l’obiettivo di creare difficoltà alla Juventus affinchè fosse multata. Gli investigatori hanno monitorato un episodio in cui un padre e un bambino non avevano potuto  sedersi ai posti per cui avevano pagato il biglietto. «I capi riuscivano a gestire la curva nonostante fossero tuttti sottoposti a Daspo”, spiega Ambra. «Parliamo di una situazione grave perché danneggia  tutti i tifosi oltre che la società - commenta il procuratore capoBorgna -. Per controllare una parte dello stadio si muovevano come un gruppo mafioso, ma non basta questo per integrare il reato di 416 bis». Analoghe condotte prevaricatrici sono state fatte nei confronti di alcuni Club Doc, che hanno dovuto rimuovere i propri striscioni. Ma a cadere nella rete dei Drughi e di Tradizione anche i gestori dei bar del primo e secondo anello della curva Sud, che dovevano garantire almeno 25 consumazioni gratuite a ogni partita.

 

Fonte: TuttoSport

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Niente, se la juve è parte lesa non interessa alla stampa.

Notizia che finirà (anzi sta già finendo) nel dimenticatoio.

Peccato, speravano in una implicazione dei nostri ed erano già pronti con titoloni per settimane e interviste al Bonolis di turno. Sarà per la prossima volta.

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Purtroppo al resto degli itaGliani non interessa della juve che è parte lesa... era meglio se ci fosse stata una qualche infiltrazione con qualche membro della società..

 

Così proprio non mi piace molto alla gente...

 

 

P.s. già stato detto dagli antijuventini e ma prima dei 2 anno andavate a braccetto con questi mafiosi... Quindi mafiosi anche voi.. .the

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«Questa indagine può essere replicata con successo sul territorio nazionale perché apre un canale investigativo e può essere un precedente. Chi professionalmente vive di calcio e ama il calcio, vuole prendere le distanze da questo tipo di atteggiamento».

 

Curioso di vedere se qualcuno seguirà il nostro esempio

 

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“Ma a cadere nella rete dei Drughi e di Tradizione anche i gestori dei bar del primo e secondo anello della curva Sud, che dovevano garantire almeno 25 consumazioni gratuite a ogni partita.”

 

manco il panino si pagavano sti zozzoni 

 

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11 minuti fa, Pdor figlio di Kmer ha scritto:

Non credo le altre squadre seguiranno l'esempio della Juve... le minacce son ben più forti che c'è paura a denunciare.

.quoto

 

in alcuni casi immagino si vada dall'incendio doloso in su ... 

 

altro che "ti faccio cori discriminatori".

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La Juve “è stata costretta ad aderire” alle richieste degli ultrà, “consapevole delle possibili conseguenze negative come cori razzisti ed altre condotte idonee a comportare sanzioni pecuniarie, squalifiche o la chiusura della curva”. Così il presidente Agnelli ha motivato l’atteggiamento della società, “ben consapevole” che Pairetto fino ad allora “gestiva la distribuzione dei biglietti” ai gruppi organizzati con una “formula agevolata”. La prassi serviva a “garantire un certo flusso dei tifosi allo stadio” e per “controllarli proprio per la loro capacità di creare problemi per l’ordine pubblico”. Agnelli si è poi detto anche “perfettamente a conoscenza che durante le partite ci siano comportamenti violenti o minacciosi da parte degli ultras nei confronti degli altri tifosi della curva, come farli spostare o cambiare posti – ha detto in merito alle accuse di violenza privata verso gli altri supporter – Come presidente io sono fermamente intenzionato a fermare questo tipo di condotte. Da un punto di vista del tifo questi soggetti hanno la capacità di condizionare l’intera curva imponendosi sugli altri tifosi. Questo perché se gli altri tifosi non si adeguano vengono minacciati e picchiati dagli ultras”.

 

-fatto quotidiano

 

Che schifo di gente

Dove sono quelli che “in curva non succede nulla di strano”...

 

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18 minuti fa, Deborah J ha scritto:

«Adesso però non ci sono riferimenti per altre società, logicamente ci saranno altri uffici che ci lavoreranno.

Logicamente...sì sì... haha

 

Infatti c'è la corsa a denunciare eventuali ricatti delle tifoserie...nelle Procure di mezza Italia non hanno più il tempo manco di respirare per quante denunce delle società debbono raccogliere... :uhmm:

 

Però sono sempre tutti pronti a puntare il dito sull'unica società che si distingue dalle altre...sempre e comunque...

 

Mentre tutte le altre continueranno a comportarsi come fanno da anni...tanto la stampa se ne disinteressa e di certo non ci sarà il coione di Report di turno a rompergli le scatole...

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2 minuti fa, Tarmako78 ha scritto:

La Juve “è stata costretta ad aderire” alle richieste degli ultrà, “consapevole delle possibili conseguenze negative come cori razzisti ed altre condotte idonee a comportare sanzioni pecuniarie, squalifiche o la chiusura della curva”. Così il presidente Agnelli ha motivato l’atteggiamento della società, “ben consapevole” che Pairetto fino ad allora “gestiva la distribuzione dei biglietti” ai gruppi organizzati con una “formula agevolata”. La prassi serviva a “garantire un certo flusso dei tifosi allo stadio” e per “controllarli proprio per la loro capacità di creare problemi per l’ordine pubblico”. Agnelli si è poi detto anche “perfettamente a conoscenza che durante le partite ci siano comportamenti violenti o minacciosi da parte degli ultras nei confronti degli altri tifosi della curva, come farli spostare o cambiare posti – ha detto in merito alle accuse di violenza privata verso gli altri supporter – Come presidente io sono fermamente intenzionato a fermare questo tipo di condotte. Da un punto di vista del tifo questi soggetti hanno la capacità di condizionare l’intera curva imponendosi sugli altri tifosi. Questo perché se gli altri tifosi non si adeguano vengono minacciati e picchiati dagli ultras”.

 

-fatto quotidiano

 

Che schifo di gente

Ma va, non è vero, figurati. In millemila anni mai visto niente del genere, ma che dite 😁

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Borgna: “Anche i tifosi sono parte offesa”

 

"La parte offesa è la Juventus, ma anche i tifosi, vittime di intimidazioni, costretti a non andare più allo stadio perché non riescono più a sopportare certe angherie, un certo clima, slogan razzisti che nello stadio della città hanno offeso Torino e il Piemonte - ha detto Paolo Borgna, procuratore reggente a Torino, in merito al blitz della polizia nella curva della Juventus -. Capisco che si possa pensare che è stata scoperta l'acqua calda, che i capi ultrà sono prevaricatori nei confronti degli altri tifosi. Ma questa indagine ha trasformato la conoscenza generica in precise prove di precisi reati attribuibili a determinate persone. Le indagini servono a questo, a raccogliere prove a carico di precisi individui da portare davanti a un giudice per un processo".

 

-corrieredellosport.it

 

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Chissà se, ascoltate le parole di Ambra, qualche redazione farà partire un'inchiesta sul ruolo criminalità organizzata all'interno delle curve.... :p

 

2 ore fa, Tarmako78 ha scritto:

“Ma a cadere nella rete dei Drughi e di Tradizione anche i gestori dei bar del primo e secondo anello della curva Sud, che dovevano garantire almeno 25 consumazioni gratuite a ogni partita.”

 

manco il panino si pagavano sti zozzoni 

 

Il problema era il caro biglietti .uah

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9 minuti fa, Franz1979 ha scritto:

Ma va, non è vero, figurati. In millemila anni mai visto niente del genere, ma che dite 😁

Aspetto i commenti di questi “non vedenti”

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grandissimo risultato ottenuto dalla nostra Società!

Adesso i vari "presidentelli" napulesi, lazziesi, fognesi di milano e company saranno costretti ad abbassare gli occhi per la vergogna se non si smuoveranno anche loro; 

me li immagino presenti in varie riunioni di LegaCalcio a sborbottare infastiditi da questo atto di coraggio del nostro Presidente;

siamo una Società forte, integra, organizzata e guai a quei tifosi avversi da bar gazzettaro a voler gettare fango su di noi!!!

In primis le melme napulesi e fognesi di milano!!!!! 

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