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Leevancleef

Evra a Sky Sports: "Il Manchester United in confronto alla Juve è una vacanza. I bianconeri sono stati la sfida più grande della mia carriera, sono orgoglioso di averci giocato"

Post in rilievo

 

Sintesi dell'intervista. 

 

"Il Manchester United come la Juve? Assolutamente no. Ho vinto tanto con lo United, ma in confronto all'esperienza alla Juve è stata una vacanza, sia per il modo in cui si lavora, sia per l'organizzazione. Si va in albergo due giorni prima della partita, ci si allena il giorno stesso. Sei seguito in tutto ma devi lavorare duro. Ho visto giocatori vomitare e finire comunque gli allenamenti. Sono orgoglioso di me stesso, perché mentalmente giocare nella Juve è stata una delle sfide più difficili della mia vita. Chi dice che è più facile lavorare in Italia probabilmente non è nemmeno in grado di allenarsi lì.
Chiellini? È il cuore della Juventus! 
Pirlo? Che giocatore di classe! I suoi piedi sono come le mani. Anche quando era sotto pressione era sempre rilassato e lucido.
Tevez? Con lui ho giocato sia nel Manchester che nella Juventus. È un guerriero e quando in attacco c'era lui provavo dispiacere per la difesa avversaria. A me rendeva il lavoro davvero facile.
Ronaldo? È il miglior giocatore con cui abbia mai giocato. Lui era quello che, se l'allenamento era alle 10, arrivava al campo alle 8. Ed era anche l'ultimo ad andarsene. Ecco perché quando lo confrontiamo con Messi, io scelgo sempre CR7. E' una macchina: vuole essere il migliore in assoluto e lavora ogni giorno per diventarlo. Vi racconto un aneddoto. Giocava a ping-pong con Rio Ferdinand e quando perse, tutti ridevano. Due settimane dopo, Cristiano acquistò un tavolo da ping-pong. Si esercitò e disse che si sarebbe vendicato. Rio gli consigliò di evitare un'altra umiliazione, ma hanno giocato e Cristiano ha vinto. Questo dice molto della sua mentalità. Prima di firmare per la Juventus, mi chiamò e mi chiese perchè questo club fosse così speciale. Io gli spiegai che il suo modo di allenarsi si adattava alla cultura del club. Mi richiamò per dirmi che avevo perfettamente ragione e che continuerà a giocare fino a 40 anni". 

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Peccato per la spazzata; :d ma ci tiene in grande considerazione, una persona squisita, speciale, competente e divertente.

L'aneddoto del ping pong lo racconto già, per descrivere la personalità di CR7.

Ha capito perfettamente il mondo Juve, ha illuminato bene il fenomeno nella sua scelta già ponderata.

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Dovremmo farci molte domande sulla reale efficacia dei metodi “italiani” dopo questa intervista.

In Inghilterra gli allenamenti sono più blandi ma intanto le squadre inglesi corrono di più e per un periodo di tempo più lungo.

 

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4 minuti fa, Juve★★★ ha scritto:

Dovremmo farci molte domande sulla reale efficacia dei metodi “italiani” dopo questa intervista.

In Inghilterra gli allenamenti sono più blandi ma intanto le squadre inglesi corrono di più e per un periodo di tempo più lungo.

 

A sto punto mi sa che gli allenamenti sono così duri che finiscono lì tutte ke energie. 

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Giocatore che pur non essendo italiano, non essendo una bandiera e non essendo più stipendiato dalla Juventus, continua a portarci nel cuore e mai e poi mai si azzarda a dire qualcosa di negativo verso di noi, anzi... pur con modi folkloristici e a volte esagerati fa il tifo per i nostri colori.

 

Ha tutto il mio rispetto.

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Ha sempre mostrato di tenerci alla maglia e da un campione come lui a mio modesto parere vuol dire tanto. A differenza di altri.

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36 minuti fa, ejuventus ha scritto:

"io gli spiegai che il modo di allenarsi si adattava alla cultura del club"

 

qualcuno sa decifrare questa spiegazione ???

credo che intendesse "il suo modo di allenarsi si adattava alla cultura del club"

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42 minuti fa, DelPieroeTrezeguet ha scritto:

Doveva spazzarla….ma è evidente che ci ama! Grande Pat!

Anche se la spazzava ne mancavano di squadre....

20 minuti fa, Cristiano"Re Mida"Ronaldo ha scritto:

Giocatore che pur non essendo italiano, non essendo una bandiera e non essendo più stipendiato dalla Juventus, continua a portarci nel cuore e mai e poi mai si azzarda a dire qualcosa di negativo verso di noi, anzi... pur con modi folkloristici e a volte esagerati fa il tifo per i nostri colori.

 

Ha tutto il mio rispetto.

Secondo me vuole un lavoro 

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33 minuti fa, Juve★★★ ha scritto:

Dovremmo farci molte domande sulla reale efficacia dei metodi “italiani” dopo questa intervista.

In Inghilterra gli allenamenti sono più blandi ma intanto le squadre inglesi corrono di più e per un periodo di tempo più lungo.

 

Va anche detto che le inglesi hanno una coppa nazionale in più quindi fanno più partite...Sicuramente il metodo italiano è da rivedere...

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16 minuti fa, Maxxo74 ha scritto:

credo che intendesse "il suo modo di allenarsi si adattava alla cultura del club"

hai notato che è diversa la tua frase da quella postata da me??

 

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Non è facile rimanere fra i migliori interpreti del proprio ruolo per quasi tutta la carriera.

 

Sicuramente un numero 1.

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44 minuti fa, ejuventus ha scritto:

"io gli spiegai che il modo di allenarsi si adattava alla cultura del club"

 

qualcuno sa decifrare questa spiegazione ???

Il modo di allenarsi di ronaldo si adatta a quello della juve.

L ha ripetuto 2 volte.qui non è corretto ma si capisce.

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18 minuti fa, ejuventus ha scritto:

hai notato che è diversa la tua frase da quella postata da me??

 

si... manca il "suo". Credo che sia una mancanza della traduzione

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2 minuti fa, Maxxo74 ha scritto:

si... manca il "suo". Credo che sia una mancanza della traduzione

👍

 

sì....ho fatto copia/incolla....ora nel topic c'è, non so se è stato modificato

 

certo ci si poteva arrivare cmq 😁

sono un pò pienotto questi giorni....😕

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Evra non mi sembra la persona più' attendibile sulla terra, dichiarazioni in linea col suo personaggio, avrà enfatizzato senza alcun dubbio. 

Poi  c'è sicuramente un fondo di verità in quello che afferma, e non è assolutamente detto che il modo di allenarsi in Italia sia il più' efficace, visto che da altre parti corrono il doppio....

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