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Wick

Nedved: "Ho parlato io con Demiral, il suo gesto non viola codice etico"

Post in rilievo

2 ore fa, Palaxius85 ha scritto:

Sono * suoi, a meno non faccia il saluto romano per me può fare i * che gli pare.

Del resto da quelle parti senza macchia ce ne sono pochi, definire puri i Curdi è da merli.

Purtroppo c'è poca differenza tra il saluto romano e quello militare turco 

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E io sono totalmente in disaccordo, l'oppressione dell'oppressore non ti rende democratico, semmai il contrario.
La censura dell'hate speech (o simili) non ha senso innanzi tutto perché nessuno è in grado di definire cosa di preciso sia e quali confini abbia questa categoria, per cui se si dovesse cadere nell'errore madornale di censurare questo "odio", lo si farebbe imponendo la morale del proprio gruppo d'appartenenza, o peggio ancora quella personale (cosa io o il mio partito/comunità pensiamo sia odio), inserendola prepotentemente nell'ordinamento pubblico. E questo, nelle sue immediate conseguenze, porta all'autoritarismo.

Sent from my heart

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3 ore fa, qezo ha scritto:

Demiral appoggia la propria nazione. Non parliamo di ciò che non ci compete e di cui sappiamo molto poco. Giusto così .ok 

Appoggia un dittatore sanguinario

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20 minuti fa, Conte Vlad ha scritto:

Appoggia un dittatore sanguinario

Appoggia quella che per lui è una guerra contro i terroristi curdi. Lui è nato e cresciuto con questa idea. Prendetevela coi governi mondiali che non muovono un dito, non contro Demiral o chi per lui (Calhanoglu, Under...)

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4 ore fa, Machiavelli ha scritto:

Demiral si è schierato con la sua nazione in linea con il suo pensiero.

E nessuno di noi può sindacare se le sue idee siano contrarie ai "valori famigliari".

Anche io la penso diversamente ma bisogna accettare le opinioni altrui.

Non si può pretendere che la Juventus debba decidere cosa debbano pensare i proprio calciatori.

 

 

sono d'accordo che ognuno debba poter esprimere la propria opinione, che non sappiamo cosa ci sia dietro e nel non punire il giocatore turco..

però mi viene in mente: è proprio necessario mischiare calcio e politica? demiral e gli altri dovevano per forza fare quel gesto durante una partita di pallone? 

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4 ore fa, K A R I M ha scritto:

Nah. Se ci fosse un calciatore che esprimesse valori nazzisti o fasci sarebbe licenziato in trocco. Non diciamo * please. 

L'orgoglio e altro, fidati .ok 

Non confondiamo le due cose però 

La situazione della Turchia a livello internazionale (e pure nazionale, perché i giocatori turchi devono anche pensare a chi gli è rimasto in patria) è molto più complessa e di difficile lettura rispetto ad episodi di apologia del nazifascismo nel 2019

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4 hours ago, Machiavelli said:

Insomma, fino a quando non indossa la maglia della Juventus può fare quello che vuole.

Giusto così e basta col perbenismo del pensiero unico.

 

Insomma 

anche se non  la indossa è un tesserato Juve e anche lontano da Torino si deve comportare da Juve, questo in tutti gli ambienti di lavoro seri

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Aldilà che Demiral possa avere la sua opinione, credo che la 

società dovesse valutare eticamente il gesto che, a prescindere

dalle ragioni del giocatore, non rese pubbliche,

devono tener conto che si parla di civili morti.

Per me non è un gesto etico.

Non dovrebbe rientrare nel ns stile.

 

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e comunque io credo che molti giocatori siano stati anche costretti a fare quel gesto per evitare ritorsioni verso le proprie famiglie che vivono in Turchia.

 

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6 minuti fa, mikivai73 ha scritto:

Aldilà che Demiral possa avere la sua opinione, credo che la 

società dovesse valutare eticamente il gesto che, a prescindere

dalle ragioni del giocatore, non rese pubbliche,

devono tener conto che si parla di civili morti.

Per me non è un gesto etico.

Non dovrebbe rientrare nel ns stile.

 

si dice che ci potrebbero essere ritorsioni nei confronti dei parenti se rifiutano di farlo. non so se sia vero, ma forse è quello che ha detto demiral ai dirigenti juventini per far "passare sopra" al gesto. non so, ma ovvio che pavel non lo direbbe se anche fosse cosi. 

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6 minuti fa, Maxxo74 ha scritto:

e comunque io credo che molti giocatori siano stati anche costretti a fare quel gesto per evitare ritorsioni verso le proprie famiglie che vivono in Turchia.

 

è plausibile che possa essere accaduto. i regimi totalitari fanno di queste cose, usano persone famose per portarsi sotto una "buona luce". e di certo non si farebbero problemi a minacciare o attuare quelle minacce. 

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31 minuti fa, qezo ha scritto:

Appoggia quella che per lui è una guerra contro i terroristi curdi. Lui è nato e cresciuto con questa idea. Prendetevela coi governi mondiali che non muovono un dito, non contro Demiral o chi per lui (Calhanoglu, Under...)

Piccola precisazione. I terroristi curdi sono il PKK, ossia i curdi turchi, di cui una parte ha effettivamente compiuto attentati (come quello fuori lo stadio del Besiktas nel 2016), . Quelli che Erdogan sta bombardando adesso però, sono i curdi siriani, le YPG, quelli che i terroristi (ISIS), li hanno combattuti negli ultimi 5 anni. Poi lui ci ha costruito sopra la narrazione del "nascente stato terroristico alle nostre porte", ma non sono la stessa cosa YPG e PKK (anche se naturalmente ci sono stati in passato contatti tra i due gruppi, ma mentre i primi sono un vero gruppo armato, schierato ideologicamente e vicini al comunismo, i secondi sono una milizia popolare, illegale ovviamente, ma finora non responsabile di alcun attentato)

Poi naturalmente concordo con te sul fatto di non prendersela con i giocatori, quando nel frattempo la nostra UE continua a pagare miliardi ad Erdogan per tenersi i rifugiati siriani (una roba ridicola per un continente, e aspirante stato federale, da oltre 500 milioni di abitanti)

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Risposta che mi piace molto poco, ma che spero sia una diplomatica chiusura del caso dopo un serio confronto col giocatore, e non una pilatesca lavata di mani da parte del club.

Poi, di per sé il gesto mi disgusta profondamente, ma mi rendo conto che la situazione sia abbastanza complessa da non poter biasimare Demiral più di tanto. Vuoi il timore di ritorsioni verso se stesso o la famiglia (è sotto gli occhi di tutti la vicenda di Enes Kanter), vuoi che parliamo di un ragazzo appena ventenne, cresciuto sotto il bombardamento della propaganda del regime.

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1 ora fa, #11 ha scritto:

Guarda che i Turchi stanno sconfinando in Siria per eliminare i curdi. Non stanno difendendo i loro confini.

Grazie mille per aver risposto tu...nell ultimo topic su demiral ho rischiato il ban a forza di rispondere ai lobotomizzati guerrafondai

 

(Che poi sono gli stessi, magari, che vorrebbero cacciare tutti i musulmani per paura che qualcuno possa essere un terrorista dell isis, ma poi parteggiano per la Turchia, nonsense)

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1 ora fa, OaOx ha scritto:

Da noi si, altrove ci sono pure i partiti politici neonazi.
Non so però cosa dicono la UEFA e la FIFA a riguardo.

ci sono anche da noi

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5 minuti fa, Olof Mellberg ha scritto:

Grazie mille per aver risposto tu...nell ultimo topic su demiral ho rischiato il ban a forza di rispondere ai lobotomizzati guerrafondai

 

(Che poi sono gli stessi, magari, che vorrebbero cacciare tutti i musulmani per paura che qualcuno possa essere un terrorista dell isis, ma poi parteggiano per la Turchia, nonsense)

E dulcis in fundo, proprio l'azione dei turchi sta permettendo la fuga di centinaia di miliziani dello stato islamico. Siamo nella grottesca situazione in cui paghiamo il Sultano per tenersi i rifugiati (la maggior parte dei quali non farebbe male ad una mosca), ma poi gli permettiamo di sguinzagliare centinaia di criminali, che poi magari tra tre mesi piazzeranno bombe nelle capitali europee :|

Non c'è che dire, questa si che è una strategia avveduta

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Situazione difficile. Come al solito qua dentro è un misto di perbenismo falso, moralismo da quattro soldi, voler fare sempre i "signori". In Turchia c'è questo Erdogan che fa il * che gli pare, probabilmente dietro la nazionale c'è lui, ma tutti se la prendono con i calciatori. Questi devono stare attenti che rischiano la vita, chiedete a Sukur e Kanter che sono praticamente in esilio negli USA.

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39 minuti fa, Sentenza ( il Cattivo) ha scritto:

si dice che ci potrebbero essere ritorsioni nei confronti dei parenti se rifiutano di farlo. non so se sia vero, ma forse è quello che ha detto demiral ai dirigenti juventini per far "passare sopra" al gesto. non so, ma ovvio che pavel non lo direbbe se anche fosse cosi. 

può essere.

sicuramente la prima cosa che avrei fatto da milionario è mettere al sicuro i familiari

lontano da un paese a rischio qualora fosse questa la lettura del caso.

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E' palese che abbiano subito delle pressioni.
Posso capire qualche giocatore turco ma...tutti? Possibile che non ce ne sia stato nemmeno uno ad essersi opporsi magari facendo finta di nulla?

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8 minuti fa, mikivai73 ha scritto:

può essere.

sicuramente la prima cosa che avrei fatto da milionario è mettere al sicuro i familiari

lontano da un paese a rischio qualora fosse questa la lettura del caso.

ah sicuro anche io, ma  magari gli stessi non ne vogliono sapere di andarsene, magari credono nel regime o forse tutti quanti i familiari è impossibile spostarli vallo a saperlo.

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