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homer75

Juventus - Genoa 2-1, commenti post partita

Post in rilievo

1 minuto fa, CHICCO68 ha scritto:

e allora?

nulla, così, per fare una rievocazione storica. Tu hai ricordato la gara col Genoa dell'anno passato e io le 6 dopo. 

Adesso, Massi XIII ha scritto:

È surreale sta situazione

non va sottovalutata la concentrazione. Prendere gol subito dopo averlo fatto secondo me è un segnale da non sottovalutare.

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59 minuti fa, Leevancleef ha scritto:

Iniziamo col dire che quando vinciamo partite così, all’ultimo respiro, io godo!

Godere è una cosa molto importante, soprattutto perché so con certezza che ci sono stati juventini che invece ci sono rimasti male che si sia vinto.

Invece no, godo molto.

 

Detto ciò… altro che Halloween, le streghe le abbiamo viste in campo! Praticamente è successo di tutto, e possiamo dire che all’interno di una gara in cui abbiamo prodotto tanto, si sono rivisti a tratti, per una ventina di minuti, sfilacciamento e squadra lunga, tipico della Juve pre-Brescia, quando Pjanic, oggi assente (guarda un po’…) iniziò a capire cosa voleva Sarri da lui.

 

Devo dire che avendo seguito la prima di Thiago Motta (Genoa-Brescia) ero rimasto molto sorpreso dall’immediato e netto cambio di rotta dei rossoblu rispetto alle settimane precedenti. Sarà stato il modulo che si sposava subito con le caratteristiche dei giocatori, o una reazione di questi ultimi… ma vedendoli correre (e bene) come cavalli ho pensato “che cacchio, proprio adesso?”

E invece il modo in cui abbiamo approcciato non mi è dispiaciuto. Abbiamo avuto una supremazia (anche se un po’ disordinata) per una mezzora, e per supremazia, in pratica, intendo che non li abbiamo mai fatti uscire dalla loro metà campo. Abbiamo trovato il vantaggio dopo vari gol sbagliati (incredibile quello di Dybala, il migliore in campo… ma quando si arriva a 3 metri dal portiere bisogna che si segni), ma poi, incredibilmente, per l’ennesima volta subiamo un pareggio comico per una comica concatenazione di eventi, a partire da un errore di Rugani, per proseguire con un passaggio di Alex Sandro all’avversario, e per chiudere col gol di Kouame che si tira palla sul piede e la manda dalla parte opposta alla direzione del tiro. Un gollonzo, e se andiamo a vedere la tipologia dei nostri gol subiti quest’anno… viene da ridere, perché tra rigori per mani congrue ed eurogol… il tiro sbagliato ancora mancava. Vediamo quando finirà sto trend.

 

Il gollonzo comunque arriva a fine 1°t, ma mentalmente ce lo portiamo nel 2°, perdendo contatto con la partita e giocando malissimo per una ventina di minuti! Da questo punto di vista mi sarei aspettato tutt’altro ingresso in campo, ma probabilmente la botta subita e l’intraprendenza di un Genoa rinsavito ci hanno fatto andare in bambola per un po’. Il che non significa che abbiamo corso grandi pericoli, ma c’è stato un momento della partita in cui il Genoa ha comandato le operazioni, e questa cosa, in questo modo, non la si vedeva da un po’.

Perché?

Io ci ho visto anche degli aspetti tattici dipendenti da alcune prove dei singoli.

Si fa un gran parlare a sproposito di De Ligt, perchè da un po’ di tempo pare che se la tocchi con la mano involontariamente sei scarso. Poi esiste il gioco. E De Ligt, per caratteristiche tecniche, è uno che ci sta permettendo di giocare nel modo in cui piace a Sarri, accorciando sempre in avanti, difendendo sull’anticipo, aggredendo e tenendo una linea alta. Ed in questo è apparsa netta la differenza con Rugani, che, poverino, anche per colpe non direttamente sue, visto che non giocava da una vita, non solo ha commesso errori “VERI”, e quindi ben più gravi di un tocco di mano involontario, ma spesso difendeva scappando all’indietro, o comunque senza accorciare in pressing come eravamo abituati a veder fare alla linea difensiva. Questo ha allungato molto la squadra, lasciando degli “half spaces” enormi in cui il Genoa si è tuffato irretendo la nostra manovra.

L’altro singolo in questione è Bentancur al posto di Pjanic. Rodrigo finora ha fatto una stagione positiva giocando nel ruolo di mezzala o in quelle occasioni in cui, ad inizio anno, subentrava al posto di Miralem. Ma su due partite da regista titolare contro squadre che ti vengono a pressare alto (Verona e Genoa) è andato in difficoltà. Per me (e a quanto pare anche per Sarri) avrebbe i mezzi per fare bene in quel ruolo (e lo ha dimostrato già lo scorso anno), ma al momento è come interno che ha regalato maggiori certezze. Peraltro se lo stesso Pjanic c’ha messo alcune partite per capire pienamente come muoversi e come giocare, è comprensibile che Bentancur, per quel ruolo, serva ancora del tempo.

 

Ad ogni modo a metà secondo tempo abbiamo reagito, e anche grazie alla severa espulsione di Cassata siamo tornati sempre di più a comandare la partita, producendo ovviamente il massimo sforzo per buttarla dentro. Certo, se Dybala si divora quei gol, se Ronaldo ne sbaglia altri che segnerebbe ad occhi chiusi, se Bernardeschi dopo una brutta ora inizia a tirare senza mai trovare la via del gol (o anche qualcosa che assomigli ad un gollonzo), ecco qua che per l’ennesima volta ti trovi a produrre tanto e concretizzare poco. Per di più Rabiot si fa espellere (esagerata anche questa, meno dell’altra, ma a me è sembrato che prendesse il pallone), a Ronaldo annullano l’ennesima esultanza (non ricordo se siamo a 3 o a 4), mentre Ramsey e Douglas Costa non possono fare miracoli, al rientro dai rispettivi stop.

E allora CR7, che si dannava per le occasioni sprecate, decide di risolverla da solo: rigore procurato (netto) e calciato perfettamente per il 2-1 finale che ci mantiene in testa.

 

Due cose chiediamo sostanzialmente a questa squadra:

1) concretizzare nella media la mole di occasioni create;

2) evitare di prendere gol tafazziani (anche se talvolta non dipendono da colpe proprie).

Dai, ci si può riuscire!

Solita analisi lucida che parte dalla prospettiva del bicchiere mezzo pieno, del resto almeno in un forum della Juve ci sarà pure permesso di farlo, visto che tutti gli altri vedono il bicchiere mezzo vuoto.

 

Secondo me però continuiamo a girare intorno al problema, volevo già dirtelo dopo Lecce, lo faccio adesso.

I minuti che passano dal rigore di Dybala al pareggio del Lecce sono inaccettabili, i minuti che passano dal gol di Bonucci al gol di Kuamé sono inaccettabili; non ho visto la partita col Bologna perciò non posso giudicare i minuti prima del loro pareggio ...

Sembriamo una squadra completamente disorganizzata in fase difensiva, vero che i gol sono rocamboleschi, ma sembravano già nell'aria. Sandro sbaglia perchè prova a giocare, cosa doveva fare? Spazzarla via? E quindi riconsegnare palla ai genoani? Ma questo era il gioco di Allegri, no?

Abbiamo voluto cambiare ma forse non abbiamo gli interpreti giusti per farlo, sia in fase di attacco dove troppa gente vuole la palla sui piedi, sia soprattutto in fase di difesa, che sembra tornata quella di Del Neri.

 

Da quello che si è capito Allegri voleva cambiare parecchi giocatori per avere una Juve più propositiva, in società hanno ritenuto più semplice e più economico cambiare lui e mantenere l'ossatura dell'anno scorso.

Giusto, sbagliato? Presto per dirlo.

Ma se non torniamo a difendere in maniera accettabile tutti i discorsi sulla fase offensiva e sul gioco propositivo diventano sterili.

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premessa fondamentale: avrei pagato per essere in questa situazione a inizio novembre. Cose positivissime aver questa classifica, aver visto sprazzi di bel gioco, aver rilanciato alcuni giocatori forti come dybala,higuain,pjanic, sandro,cuadrado.

 

Lo dice anche sarri che bisogna sempre migliorare ed ecco qui in ordine di importanza cosa mi preoccupa:

1) lo scorso anno il chelsea iniziò a crollare di questi tempi, spero sia un caso

2) alcune caratteristiche allegriane che fanno pensare che siano nel dna e difficilmente estirpabili come cali di concentrazione, lentezza, poca lucidità sotto porta.

3) carenze in alcuni ruoli della rosa (terzino sx di riserva, un vero trequartista e forte, uno che corre quasi quanto matuidi ma con un pò di qualità)

4) difesa che prende troppi gol, troppi e spesso evitabili (contiamo gli autogol, gol come ieri, angoli, rigori regalati)

5) infortuni che impediscono ad alcuni giocatori chiave di dare l'apporto di cui abbiamo bisogno (ramsey e costa)

6) antonio conte, temo non ci molli

 

 

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Rugani è comunque un giocatore imbarazzante, speriamo di essercelo levato definitivamente dalle scatole. Il pallone lo spaventa, rincula e regala palla agli avversari. Vero che non rischia di prenderla con le mani, però rischia più volte il secondo giallo.

Quantomeno de Ligt non ha paura della palla. Solo sulle braccia c'è da lavorare .asd 

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4 minuti fa, ColpaDiAlfredo ha scritto:

fino a dicembre nessuno diceva che si giocava male..

peccato sia durato pochi mesi..

 

Cmq la cosa più urgente su cui intervenire era la mentalità, non il gioco.

A me del bel gioco frega zero.

Io voglio vedere una squadra che prova sempre ad imporre il suo gioco e che prova a dominare fino alla fine.

E questo lo stiamo vedendo 

Non mi riferivo ai commenti dell'anno scorso, ma quelli attuali.

Spiace leggere che, secondo alcuni, negli ultimi due anni la Juventus abbia sempre fatto schifo.

Nel 2017/2018 e 2018/2019 i primi mesi hanno mostrato un "bel gioco" con occasioni da gol interessanti.

Tanto che nel 2017/2018 abbiamo battuto un record di gol segnati che durava dagli anni '60, sempre riferito alla Juve. Questo non lo ricorda nessuno.

 

Dominare cosa significa? Avere più possesso palla?

Più tiri in porta?

Meno tiri subiti? Ecco per me dominare significa lasciare poche occasioni da gol agli avversari, rischiando poco.

Per carità, sicuramente si vede un calcio diverso. Tuttavia rimango coerente con le mie idee, il calcio deve essere efficace.

Se non lo è, me ne faccio poco della difesa alta e dei triangoli.

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1 ora fa, Leevancleef ha scritto:

Iniziamo col dire che quando vinciamo partite così, all’ultimo respiro, io godo!

Godere è una cosa molto importante, soprattutto perché so con certezza che ci sono stati juventini che invece ci sono rimasti male che si sia vinto.

Invece no, godo molto.

 

Detto ciò… altro che Halloween, le streghe le abbiamo viste in campo! Praticamente è successo di tutto, e possiamo dire che all’interno di una gara in cui abbiamo prodotto tanto, si sono rivisti a tratti, per una ventina di minuti, sfilacciamento e squadra lunga, tipico della Juve pre-Brescia, quando Pjanic, oggi assente (guarda un po’…) iniziò a capire cosa voleva Sarri da lui.

 

Devo dire che avendo seguito la prima di Thiago Motta (Genoa-Brescia) ero rimasto molto sorpreso dall’immediato e netto cambio di rotta dei rossoblu rispetto alle settimane precedenti. Sarà stato il modulo che si sposava subito con le caratteristiche dei giocatori, o una reazione di questi ultimi… ma vedendoli correre (e bene) come cavalli ho pensato “che cacchio, proprio adesso?”

E invece il modo in cui abbiamo approcciato non mi è dispiaciuto. Abbiamo avuto una supremazia (anche se un po’ disordinata) per una mezzora, e per supremazia, in pratica, intendo che non li abbiamo mai fatti uscire dalla loro metà campo. Abbiamo trovato il vantaggio dopo vari gol sbagliati (incredibile quello di Dybala, il migliore in campo… ma quando si arriva a 3 metri dal portiere bisogna che si segni), ma poi, incredibilmente, per l’ennesima volta subiamo un pareggio comico per una comica concatenazione di eventi, a partire da un errore di Rugani, per proseguire con un passaggio di Alex Sandro all’avversario, e per chiudere col gol di Kouame che si tira palla sul piede e la manda dalla parte opposta alla direzione del tiro. Un gollonzo, e se andiamo a vedere la tipologia dei nostri gol subiti quest’anno… viene da ridere, perché tra rigori per mani congrue ed eurogol… il tiro sbagliato ancora mancava. Vediamo quando finirà sto trend.

 

Il gollonzo comunque arriva a fine 1°t, ma mentalmente ce lo portiamo nel 2°, perdendo contatto con la partita e giocando malissimo per una ventina di minuti! Da questo punto di vista mi sarei aspettato tutt’altro ingresso in campo, ma probabilmente la botta subita e l’intraprendenza di un Genoa rinsavito ci hanno fatto andare in bambola per un po’. Il che non significa che abbiamo corso grandi pericoli, ma c’è stato un momento della partita in cui il Genoa ha comandato le operazioni, e questa cosa, in questo modo, non la si vedeva da un po’.

Perché?

Io ci ho visto anche degli aspetti tattici dipendenti da alcune prove dei singoli.

Si fa un gran parlare a sproposito di De Ligt, perchè da un po’ di tempo pare che se la tocchi con la mano involontariamente sei scarso. Poi esiste il gioco. E De Ligt, per caratteristiche tecniche, è uno che ci sta permettendo di giocare nel modo in cui piace a Sarri, accorciando sempre in avanti, difendendo sull’anticipo, aggredendo e tenendo una linea alta. Ed in questo è apparsa netta la differenza con Rugani, che, poverino, anche per colpe non direttamente sue, visto che non giocava da una vita, non solo ha commesso errori “VERI”, e quindi ben più gravi di un tocco di mano involontario, ma spesso difendeva scappando all’indietro, o comunque senza accorciare in pressing come eravamo abituati a veder fare alla linea difensiva. Questo ha allungato molto la squadra, lasciando degli “half spaces” enormi in cui il Genoa si è tuffato irretendo la nostra manovra.

L’altro singolo in questione è Bentancur al posto di Pjanic. Rodrigo finora ha fatto una stagione positiva giocando nel ruolo di mezzala o in quelle occasioni in cui, ad inizio anno, subentrava al posto di Miralem. Ma su due partite da regista titolare contro squadre che ti vengono a pressare alto (Verona e Genoa) è andato in difficoltà. Per me (e a quanto pare anche per Sarri) avrebbe i mezzi per fare bene in quel ruolo (e lo ha dimostrato già lo scorso anno), ma al momento è come interno che ha regalato maggiori certezze. Peraltro se lo stesso Pjanic c’ha messo alcune partite per capire pienamente come muoversi e come giocare, è comprensibile che Bentancur, per quel ruolo, serva ancora del tempo.

 

Ad ogni modo a metà secondo tempo abbiamo reagito, e anche grazie alla severa espulsione di Cassata siamo tornati sempre di più a comandare la partita, producendo ovviamente il massimo sforzo per buttarla dentro. Certo, se Dybala si divora quei gol, se Ronaldo ne sbaglia altri che segnerebbe ad occhi chiusi, se Bernardeschi dopo una brutta ora inizia a tirare senza mai trovare la via del gol (o anche qualcosa che assomigli ad un gollonzo), ecco qua che per l’ennesima volta ti trovi a produrre tanto e concretizzare poco. Per di più Rabiot si fa espellere (esagerata anche questa, meno dell’altra, ma a me è sembrato che prendesse il pallone), a Ronaldo annullano l’ennesima esultanza (non ricordo se siamo a 3 o a 4), mentre Ramsey e Douglas Costa non possono fare miracoli, al rientro dai rispettivi stop.

E allora CR7, che si dannava per le occasioni sprecate, decide di risolverla da solo: rigore procurato (netto) e calciato perfettamente per il 2-1 finale che ci mantiene in testa.

 

Due cose chiediamo sostanzialmente a questa squadra:

1) concretizzare nella media la mole di occasioni create;

2) evitare di prendere gol tafazziani (anche se talvolta non dipendono da colpe proprie).

Dai, ci si può riuscire!

.allah

 

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9 ore fa, campocombi ha scritto:

Partita allucinante...il Genoa è venuto a insegnare calcio a una juve sfilacciata senza idee , molle nei contrasti e confusa nelle trame di gioco. I genoani non sono stati mai veramente pericolosi ma ci hanno fatto correre a vuoto per buona parte della partita  Errori banali nei controlli, nella misura dei passaggi, nella scelta dei tempi delle giocate anche Ronaldo l’ho visto male , moscio e anche un po’ goffo in qualche intervento. Non riusciamo a recuperare un pallone senza fare fallo. Dalla partita con l’Inter questa squadra sta subendo una involuzione pericolosa, bisogna assolutamente darsi una mossa perché stasera l’abbiamo sfangata ma non potrà andare sempre di lusso così.

P.S. Sarà una mia impressione ma il terreno  dello Stadium mi sembra in condizioni penose 

Partita allucinante? Sono d'accordo...

Il problema è che è stata allucinante anche con Fiorentina, Verona, Bologna ecc...

Questo è il problema... ancora non capisco come sia possibile con una rosa cosi fare tutta questa fatica...

Prima era facile, si sputava tutta la colpa su Allegri (io per primo) e andava bene cosi...

Ma qua le cose non cambiano, questo è preoccupante...

A parte le palate e palate di m... che ci stanno buttando addosso per gli errori arbitrali....

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si soffre sempre troppo, con chiunque, giocassimo col pizzighettone soffriremmo anche con loro...questo é il sarrismo? se é questo no, grazie...

si costruisce tantissimo per ottenereil minimo, ciò significa che si sprecano tante energie per tre punti ottenuti all'ultimo secondo su rigore.

in questa maniera con pochissimo turn over non si arriva a Natale.

Bonucci e Sandro li fa giocare sempre e la cosa più grave é che una risorsa come Mario é vergognosamente fuori rosa ma viene pagato, una assurdità totale, reintegrarlo subito, ieri ad esempio sarebbe servito eccome.

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5 minuti fa, Verba volant ha scritto:

Non mi riferivo ai commenti dell'anno scorso, ma quelli attuali.

Spiace leggere che, secondo alcuni, negli ultimi due anni la Juventus abbia sempre fatto schifo.

Nel 2017/2018 e 2018/2019 i primi mesi hanno mostrato un "bel gioco" con occasioni da gol interessanti.

Tanto che nel 2017/2018 abbiamo battuto un record di gol segnati che durava dagli anni '60, sempre riferito alla Juve. Questo non lo ricorda nessuno.

 

Dominare cosa significa? Avere più possesso palla?

Più tiri in porta?

Meno tiri subiti? Ecco per me dominare significa lasciare poche occasioni da gol agli avversari, rischiando poco.

Per carità, sicuramente si vede un calcio diverso. Tuttavia rimango coerente con le mie idee, il calcio deve essere efficace.

Se non lo è, me ne faccio poco della difesa alta e dei triangoli.

per me dominare vuol dire decidere l'andamento della partita.

Imporre il proprio gioco senza adattarsi all'avversario.

Si concede di più perchè si prova a giocare per fare gol.

Troppo facile stare tutti in difesa e fare il golletto speculando sugli errori degli avversari

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7 minuti fa, Massi XIII ha scritto:

Quantomeno de Ligt non ha paura della palla

de Ligt ti permette di alzare la linea della difesa a centrocampo, rugani quando ti va bene sulla nostra area di rigore sefz 

 

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11 ore fa, rox91 ha scritto:

Ridatemi le coronarie

 

 

 

SIUUUUUUUUU

 

 

FB_IMG_1572475175776.jpg

Ridatemi questa maglia con i numeri neri....con le strisce è la Juve....-.-

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6 minuti fa, Mai Gloria ad Appian ha scritto:

Partita allucinante? Sono d'accordo...

Il problema è che è stata allucinante anche con Fiorentina, Verona, Bologna ecc...

Questo è il problema... ancora non capisco come sia possibile con una rosa cosi fare tutta questa fatica...

Prima era facile, si sputava tutta la colpa su Allegri (io per primo) e andava bene cosi...

Ma qua le cose non cambiano, questo è preoccupante...

A parte le palate e palate di m... che ci stanno buttando addosso per gli errori arbitrali....

La causa è semplice e mi stupisco che in molti non se ne rendano conto: non siamo ancora a novembre.

Stiamo cercando di passare da uno stile di gioco ad un altro diametralmente opposto.

Aggiungiamo 2 settimane di stop di Sarri e l'assenza di 2 giocatori per noi importantissimi (se non fondamentali) come Costa e Ramsey ed il gioco è fatto.

Adesso, bianconinonero ha scritto:

vorrei sapere come si fa a giocare con i ritmi del liverpool, per esempio

 

Detto senza malizia, si intende

Il primo passo è cambiare qualche giocatore.

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Adesso, alexanderv1986 ha scritto:

de Ligt ti permette di alzare la linea della difesa a centrocampo, rugani quando ti va bene sulla nostra area di rigore sefz 

 

Purtroppo, affidarsi a Rugani con la linea di difesa alta, è come giocare a mosca cieca in autostrada .asd 

Son contento comunque, si è vista la differenza con Matthijs che, al netto dei tocchi di mano, sta diventando molto importante per noi .ok 

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16 minuti fa, Samoa ha scritto:

Attenzione, ho detto che mi hai rotto il *, non che mi hai fatto incazzare.

 

Ricordati che tu e la fauna di questo forum non potrete mai farmi incazzare ne offendere, contrariamente, se ne avessi voglia e se non mi bannassero, io potrei farvi piangere.

 

Detto questo buona giornata, spero sia illuminata da un lanciafiamme !! sefz

Aprendo topic ad catzum?

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29 minuti fa, 77luca ha scritto:

ma quello della "normalizzazione" del tecnico, termine inesatto, direi "juventinizzazione" è un discorso di cui avevamo già scritto qui, mi pare proprio con te. E' ovvio che ci sarà e , come già scritto appunto, se la si voleva evitare i nomi dovevano essere altri. Io non penso che la si voglia evitare, comunque... la mia sulla vittoria catalana era una battuta, io come sai non mi aspetto stravolgimenti epocali ma è abbastanza chiaro che nelle ultime 3 partite qualcosa non è andato per il verso giusto. Siamo insicuri e facciamo errori non da squadra importante. La cosa positiva sono i risultati che, anche in coppa, potevano essere peggiori, non parlerei apertamente di fortuna ma insomma, diciamo che i match hanno preso la strada giusta ad un certo punto. Dici che dovrebbe tenere tutti sulla corda, Sarri alla Juve non può tenere sulla corda nessuno: può portare le sue idee, ma l'applicazione delle stesse a livello mentale, la testa della squadra, non è certo in mano sua al momento. La cosa sarebbe anche paradossale, nei momenti topici delle stagioni al Napoli la sua squadra è spesso stata un disastro da quel punto di vista. Per me è lui ad essere sulla corda, adesso, ed è nelle mani dei nostri giocatori più importanti che, a livello di campionati, hanno vinto molto. Deve imparare come si fa e metterci il suo calcio, se riesce. Ma svolte mentali la squadra non ne avrà, non è lui l'uomo che può darne. 

Juventinizzarsi è un conto, fare una fatica bestiale per battere tre squadre mediocri come Lokomotiv, Lecce e Genoa è un altro. Una partita "storta" può capitare, tre di fila sono appunto il segnale che qualcosa non sta girando per il verso giusto, e a mio parere non si tratta di semplice sfortuna nella quantità di palle gol create e le volte che effettivamente riusciamo a buttarla dentro. Ribaltando il discorso possiamo dire che siamo anche stati piuttosto fortunati con il Genoa, perchè vincere al 96° su rigore ha comunque la sua discreta dose di fattore "C", e quindi c'è da chiedersi come andranno le cose quando non avremo altrettanta buona sorte (vedi Lecce).

 

Il discorso che fai su Sarri ci può stare, resta comunque lui il tecnico a cui spettano le decisioni ultime. Forse proprio perchè Sarri non è un motivatore eccezionale i nostri successi sotto la sua gestione passano dalla qualità tattica e del gioco. Io mi auguro vivamente che non si accontenti di vincere così e rimetta le cose nella direzione giusta...come dici te "deve metterci il suo calcio", quello che si è visto in crescita fino a San Siro e che poi ha subito un deciso stop nelle ultime uscite almeno per quel che sono state le prestazioni.

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Concretizziamo pochissimo e questo è un grosso problema. NON è sfortuna, perchè quella può capitare in una partita. Se invece ad ogni partita tiri 30 volte nello specchio della porta e la palla entra sì e no una volta significa che i problemi sono altri.

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17 minuti fa, Samoa ha scritto:

Attenzione, ho detto che mi hai rotto il *, non che mi hai fatto incazzare.

 

Ricordati che tu e la fauna di questo forum non potrete mai farmi incazzare ne offendere, contrariamente, se ne avessi voglia e se non mi bannassero, io potrei farvi piangere.

 

Detto questo buona giornata, spero sia illuminata da un lanciafiamme !! sefz

Quoto

Risultati immagini per gif esplosione

E chi sei? Il diavolo in persona? sefz

 

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2 ore fa, Sergi0 ha scritto:

Periodo storto, tra un po' inizieremo a fare gol come se piovesse

1000 analisi cervellotiche e alla fine si riduce tutto qua. 

Il calcio è così. Esattamente così. 

Aggiungerei solo che allegri o sarri è palese che dopo 8 scudetti consecutivi in queste partite mentalmente siamo un po' scarichi. Ed è normale 

 

Sono d'accordo con te comunque. 

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3 minuti fa, Massi XIII ha scritto:

Purtroppo, affidarsi a Rugani con la linea di difesa alta, è come giocare a mosca cieca in autostrada .asd 

Son contento comunque, si è vista la differenza con Matthijs che, al netto dei tocchi di mano, sta diventando molto importante per noi .ok 

In realtà Sarri giocava tranquillamente con la difesa alta ad Empoli con Rugani in campo.

Ieri ovviamente Rugani ha un po' sofferto la prima partita dopo mesi ed il fatto di essere messo sul centro sinistra, dove nessuno dei nostri centrali, Chiellini a parte ama giocare (già Allegri lo diceva che lì rende un po' meno). Ciò detto non é che abbia fatto 'sti disastri anche se un paio di volte ha sofferto.

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13 minuti fa, SuperBlackWhite ha scritto:

Ma cosa volete da Rugani? A me non fa impazzire come difensore e l’ho sempre detto, ma se l’allenatore non lo fa giocare mai naturalmente perde sicurezza, non ha il ritmo partita.

il ritmo partita non incide sul controllo della palla da fermo o quasi.

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5 minuti fa, ColpaDiAlfredo ha scritto:

per me dominare vuol dire decidere l'andamento della partita.

Imporre il proprio gioco senza adattarsi all'avversario.

Si concede di più perchè si prova a giocare per fare gol.

Troppo facile stare tutti in difesa e fare il golletto speculando sugli errori degli avversari

Forse il nocciolo del problema sta tutto qui.

Troppo facile, in senso minimalista, oppure frutto di un'analisi razionale che parte dalla tipologia degli uomini a disposizione?

L'altra settimana, parlando con @mister bluff mi pare, dicevo proprio questo: siamo sicuri di avere una squadra abbastanza forte da permetterci di giocare a viso aperto con tutti? Oppure siamo come il Titanic in rotta contro un iceberg che ci manderà a picco svegliandoci dalle nostre illusioni?

Tutti credo abbiamo accolto questa Juve più propositiva con soddisfazione, i dubbi erano sull'efficacia in termini di risultati, e questi dubbi, allo stato attuale permangono.

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