Braghin: "Juventus Women figlia della continuità, coach Guarino ha grande credibilità e competenza. Nel 2020 vogliamo vincere ancora e migliorare in Champions"

[Giannij Stinson 23.611]

 

Stefano Braghin, responsabile della Juventus Women, ha concesso un'intervista a Tuttosport. Ecco le sue parole:

 

LA JUVE DI RITA GUARINO - «È un gruppo che sta insieme da tre anni: squadra e staff tecnico. Abbiamo fatto una scelta di continuità perché le calciatrici crescessero singolarmente e nel gruppo all’interno dei concetti di Guarino. La Juve è figlia di una continuità di lavoro che è più o meno la filosofia che cercheremo di applicare con piccoli ritocchi, ma senza snaturare il nucleo storico. Se ogni anno riesci a ripartire da dove ti eri fermato è molto più facile che amalgamare molti nuovi: significa risparmiare mesi di lavoro. Cosa ha portato Guarino? Grande competenza, contenuti tecnici e tattici, credibilità e carisma: fondamentali per un allenatore»

 

AVVERSARIE SCUDETTO - «La Fiorentina ha più storia, il Milan ha iniziato un nuovo progetto. Non trascuro la Roma perché ha giocatrici di grande talento, tendenzialmente può vincere qualunque partita. Noi abbiamo un buon vantaggio, ma siamo tutte dello stesso valore. Forse aver cambiato poco ci ha aiutato, bisogna mantenersi sul lungo»

 

I NUOVI ACQUISTI - «Sembrant è arrivata per puntellare la gravissima assenza di Salvai: serviva un elemento di personalità e capacità immediate, lei è un profilo di altissimo livello mondiale. Staskova può diventare una importante, l’abbiamo portata a casa per poterci lavorare. Maria Alves, infine, possedeva le caratteristiche di Bonansea»

 

2020 E LA CHAMPIONS - «Questa è una società che, se arrivi secondo, hai perso. Per l'anno nuovo speriamo di consolidarci nei titoli vinti nel 2019, anche se è tutto molto più difficile per com'è cresciuta la concorrenza. In Europa ci farebbe piacere l'ebbrezza di giocare un secondo turno. Abbiamo trovato il Barcellona, finalista dell'ultima Champions, in trasferta alla pari per lunghi tratti, ci manca la capacità di tenere ritmo per i 90'. La acquisisci col lavoro, e con la crescita del campionato: se giochi tante partite intense, poi non fatichi. Nel 2021 arriva la fase a gironi, ma prima ci sono i sedicesimi e non è scontato avere sorteggi abbordabili per il ranking. Giocare sei partite in Europa sarà importante a livello commerciale, ma c'è un gap sportivo su cui concentrarci»

 

CASO ALUKO - «Per me un fulmine a ciel sereno, in 18 mesi non aveva mai manifestato quelle problematiche. Mi è spiaciuto sapere che una persona ha vissuto male un periodo senza dircelo, anche perché il nostro club è molto attivo su quei fronti e avrebbe potuto aiutarla. Mi è anche dispiaciuto il parere sulla città di Torino, che ha storie straordinarie di accoglienza e solidarietà. Sarebbe forse più utile combattere un tema come il razzismo, figlio dell'ignoranza, citando esempi virtuosi e non facendo denunce fini a se stesse. Probabilmente Eniola passava parecchio tempo libero a Londra e non ha fatto in tempo a capire Torino».

 

 

[_ForzaJuve_ 5.696]

Ma la Aluko la sostituiamo o no? Questo non lo dice? 

[Bob Kelso 30.075]

Si in Champions con sta rosa e sto staff sicuro che ne fai di strada

[Juventus1977 3.907]

Quando ha parlato di ebbrezza del secondo turno, mi sono sentito veramente misero e povero.
Mai sentito un dirigente della Juventus parlare di ebbrezza del secondo turno.

Un dirigente.

Della Juventus.

Mah

[SuperGobbo94_ 715]

28 minuti fa, Juventus1977 ha scritto:

Quando ha parlato di ebbrezza del secondo turno, mi sono sentito veramente misero e povero.
Mai sentito un dirigente della Juventus parlare di ebbrezza del secondo turno.

Un dirigente.

Della Juventus.

Mah

[aiace 17.682]

42 minuti fa, Juventus1977 ha scritto:

Quando ha parlato di ebbrezza del secondo turno, mi sono sentito veramente misero e povero.
Mai sentito un dirigente della Juventus parlare di ebbrezza del secondo turno.

Un dirigente.

Della Juventus.

Mah

Squadra nata 3 anni fa senza nessuna esperienza in CL, cosa pretendi la coppa dopo 2 partecipazioni?

[Juventus1977 3.907]

2 ore fa, aiace ha scritto:

Squadra nata 3 anni fa senza nessuna esperienza in CL, cosa pretendi la coppa dopo 2 partecipazioni?

Di comportarsi da Juventus e da dirigente della Juventus, con dichiarazioni consone alla nostra forza (anche, e soprattutto, economica) e alla nostra storia, che impone che il secondo posto (non il secondo turno) sia considerato un fallimento.

Dichiarazioni veramente avvilenti

[aiace 17.682]

29 minuti fa, Juventus1977 ha scritto:

Di comportarsi da Juventus e da dirigente della Juventus, con dichiarazioni consone alla nostra forza (anche, e soprattutto, economica) e alla nostra storia, che impone che il secondo posto (non il secondo turno) sia considerato un fallimento.

Dichiarazioni veramente avvilenti

La nostra storia nel calcio femminile non esiste, poi si può dire quello che si vuole, ma il progetto ha 3 anni quindi Braghin è stato fino a mai realista sulle possibilità delle Woman in CL 

[Giannij Stinson 23.611]

50 minuti fa, Juventus1977 ha scritto:

Dichiarazioni veramente avvilenti

Avvilente sei tu e chi come te continua a dire cose pretestuose e totalmente decontestualizzate: Se lo fate di proposito, non è divertente...

[Solouncapitano_ 1.579]

2 hours ago, Juventus1977 said:

Di comportarsi da Juventus e da dirigente della Juventus, con dichiarazioni consone alla nostra forza (anche, e soprattutto, economica) e alla nostra storia, che impone che il secondo posto (non il secondo turno) sia considerato un fallimento.

Dichiarazioni veramente avvilenti

Di avvilente ci sono solo i tuoi posts da sempre, purtroppo continui a deliziarci con queste sciocchezze

[_ForzaJuve_ 5.696]

4 ore fa, aiace ha scritto:

La nostra storia nel calcio femminile non esiste, poi si può dire quello che si vuole, ma il progetto ha 3 anni quindi Braghin è stato fino a mai realista sulle possibilità delle Woman in CL 

Ma poi, al di là della storia, in CL ci sono squadre che possono investire cifre completamente diverse dalle nostre, che restano forzatamente basse a causa dell'esclusione del professionismo femminile in Italia.