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Sergione

Sarri post Parma: "Siamo in crescita, l'organizzazione deve girare attorno a Ronaldo, è un fuoriclasse e risolve i problemi"

Post in rilievo

18 ore fa, Claudio Valle ha scritto:

1 Non c'era Gervinho e il Parma senza Gervinho vale poco più della metà.

2 Kulusevski e Inglese hanno fatto giocare il Parma in 9.5 se non in 9.

3 Il Parma ne ha prese 5 dall'Atalanta.

4 Senza scomodare Ronaldo, Higuain, Dybala e Ramsey guadagnano più di tutti il Parma. Nei valori della rosa tra Juve e Parma c'è un 7-0 di gap, questo gap non si è visto minimamente in campo.

5 Parma o non Parma.  Pigliamo gol e soffriamo pressoché sempre. Non c'è grande squadra che non è forte nello solidità difensiva e noi siamo sempre più lontani dall'esserlo.

Hai preso gol su palla ferma. Dove anche una squadra di terza categoria può segnare al Liverpool se la palla cade sulla testa giusta. 

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18 hours ago, Turellone78 said:

Mi raccomando sempre fuori Dybala eh .doh

Ieri doveva uscire per forza Dybala, al posto di Douglas Costa.  

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4 ore fa, sempresoloforzajuventus ha scritto:

Non ce la facciamo a fare quello che vuole Sarri per 90 minuti e lo sa pure lui che per caratteristiche fisiche non possiamo farlo quindi insistere non serve a nulla.

Bisogna cercare il COMPROMESSO. Lui invece si rifiuta di farlo perchè sarebbe un danno alla sua immagine di portatore del calcio perfetto e quindi la squadra va in difficoltà.

Se la spiegazione alla sterilità della manovra offensiva è l'atteggiamento tattico degli avversari allora dovresti spiegarmi le lagne degli scorsi anni sui pochi gol...

Non credo.
E' giusto che Sarri faccia quello in cui crede (che peraltro per me non é una roba lunare ed in parte già riesce).

Se Klopp il primo anno al Lpool, con risultati scadenti, avesse cercato il compromesso o rinunciato, oggi non sarebbero nelle condizioni attuali (e lo stesso Guardiola).

Io penso e spero che la Juve abbia messo in conto che nel cambiare l'allenatore si poteva andare incontro, nell'immediato, a difficoltà ed anche a sconfitte (ovvio...non roba rovinosa tipo 4/5° posto in campionato o eleiminazione ai gironi di CL che nei fatti é già stata evitata) per cercare di costruire più sul lungo, il meglio di sarri lo vedremo tra un po', probabilmente l'anno prossimo, se ovviamente la Juve avrà la forza di affrontare la piazza, che in caso di insuccesso, come dappertutto in Italia, chiederà di sicuro qualche testa grondante per soddisfare la sua frustrazione atavica.

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36 minuti fa, Mr. Bluff ha scritto:

Debbo dire che Sarri mi era antipatico...

Ovviamente da avversario..

alla Juve ho scoperto un'altra persona..

E' uno che è piacevole da ascoltare nelle sue conferenze perchè parla di calcio e spiega anche bene le sue motivazioni...

Io gli do tempo...

Perchè storicamente lui in tutte le squadre dove ha lasciato traccia di tempo per trovare la quadra giusta ne ha messo..

Se metto a confronto una conferenza di Sarri con una di Conte ad esempio mi chiedo come facevamo a sopportare Andonio..

Mamma mia che due palle che ti fa venire..

Non è uno diplomatico, non usa giri di parole ed è uno di quei toscani "di campagna", sboccato nelle parole ma arriva al punto con concretezza. 

A Napoli probabilmente ha dato il peggio, ma quell'ambiente si è visto quanta gente ha condizionato. Per uno che già non è simpatico di suo non è propriamente il massimo. 

 

Io l'ho visto sempre come un conoscitore di calcio, nel senso di calcio dei bassi livelli, d'altronde è partito da lì. 

Nella vita ha fatto scelte coraggiose (abbandonare un buon posto in banca per allenare nei campetti di paese non è proprio il massimo), ha preso anche delle belle smusate (esoneri tipo quello al Sorrento) ed è arrivato nel calcio che conta già abbastanza in là con l'età. 

Se ci è arrivato però dovrà pur esserci un motivo. Sicuramente non è un miracolato visto il percorso che ha fatto. 

Poi può piacere o no, quello è soggettivo, però chiamarlo perdente quando ha allenato tante piccole mi sembra una bestemmia. 

Di competitivo ha avuto Napoli e Chelsea. A Napoli forse lo scudetto è sfuggito di mano, ma anche avessero vinto a Firenze non è detto che alla fine l'avrebbero spuntata loro. In Champions ha fatto il possibile. Unico neo forse è l'EL sempre a Napoli, ma evidentemente quella squadra non era in grado di buttare energie su due competizioni e lo scudetto forse era la priorità in quel momento. 

Al Chelsea un trofeo a casa lo ha portato; che poi venga considerato un trofeo minore è un altro discorso, era alla portata e lo hanno vinto. 

 

Io aspetto fine stagione ed in ogni caso bisogna pur tener conto di quanto sia complicato ereditare una squadra che vince da anni e che non è stata rinnovata e quanto sia complesso portare le proprie idee di gioco in una squadra che ha interpreti non propriamente adatti 

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23 minuti fa, garrison ha scritto:

Non credo.
E' giusto che Sarri faccia quello in cui crede (che peraltro per me non é una roba lunare ed in parte già riesce).

Se Klopp il primo anno al Lpool, con risultati scadenti, avesse cercato il compromesso o rinunciato, oggi non sarebbero nelle condizioni attuali (e lo stesso Guardiola).

Io penso e spero che la Juve abbia messo in conto che nel cambiare l'allenatore si poteva andare incontro, nell'immediato, a difficoltà ed anche a sconfitte (ovvio...non roba rovinosa tipo 4/5° posto in campionato o eleiminazione ai gironi di CL che nei fatti é già stata evitata) per cercare di costruire più sul lungo, il meglio di sarri lo vedremo tra un po', probabilmente l'anno prossimo, se ovviamente la Juve avrà la forza di affrontare la piazza, che in caso di insuccesso, come dappertutto in Italia, chiederà di sicuro qualche testa grondante per soddisfare la sua frustrazione atavica.

Ma cosa c'entra il tempo con caratteristiche fisiche che non sono idonee ad un certo tipo di calcio?

Boh, a volte si risponde come se il post di partenza fosse inesistente.

Qui la pazienza non c'entra nulla: la questione riguarda quello che PUOI e quello che NON PUOI fare con i giocatori a disposizione.

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6 ore fa, vecchiolupojuventino ha scritto:

Tutto quasi giusto, ma non giochiamo mai per tutta la partita nella metà campo della squadra avversaria, anche quando lo facciamo per la maggior parte del tempo, parliamo di un possesso palla fatto di passaggi sterili, inconcludenti ed anche piuttosto noiosi e la cosa più grave che sprechiamo energie assurde.

Questo tipo di gioco è il gioco di Guardiola che fatto dall'originale ha un senso, fatto da Sarri molto meno ed i trofei lo testimoniano.

A me piace anche molto il gioco del Liverpool che dopo il pressing alto come tentiamo di fare noi, invece di andare a rincorrere gli avversari arroccano un gran muro sia a centrocampo che in difesa e ripartono, ma quando ripartono fanno veramente paura visto che con 3 passaggi sono al tiro.

Quindi come vedi di modi di vincere ce ne sono molti, quello che stiamo attuando noi continua probabilmente a bastare per l'Italia, forse.

 

Che ci siano diversi modi di vincere è ovvio

Che quello di ieri non basti per l'Europa è certo

Che l'idea di gioco di Sarri, messa in pratica al 100% e con giocatori il più possibile adatti alle sue idee non ci permetterà di vincere in Europa (quando la medesima idea, ha permesso al Chelsea di vincere l'Europa League) non credo sia vero, anzi

Pure a me piace come gioca il Liverpool. Ma se già fatichiamo a fare un gioco di possesso (dove in teoria si corre meno) figurarsi farne uno a tutto campo con gente come Matuidi, Rabiot, Khedira, Emre Can o Pjanic. L'unico centrocampista "verticale" che abbiamo è Bentacur

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7 ore fa, Angel&Devil ha scritto:

Ieri ha tolto ramsey, colpevole a suo dire di aver preso il gol. Dopo che ramsey difende a zona come imposto da sarri che si ostina a mettere la zona pure sui calci piazzati. Appena il pallone era sul cerchio di centrocampo ha mandato a scaldare higuain :" due minuti ed entri". Poi il cambio è avvenuto dopo il gol perché ronaldo ha segnato subito dopo. Ecco un allenatore che gestisce i cambi in questa maniera per me rappresenta un grosso limite. Speriamo che non debba inficiare il nostro rendimento. Per il resto, ci dobbiamo sempre affidare a prodezze dei singoli in fase difensiva, sono ormai una costante i diversi salvataggi di de ligt negli ultimi minuti, fa quasi sempre un paio di interventi decisivi in 1vs1 perché la fase difensiva non funziona per niente. Ma se non hai filtro a centrocampo perché mancano un certo tipo di giocatori e ti ostini a tenere la linea alta è abbastanza normale....

da haters di allegri, dico che max GESTIVA i cambi....

sarri? sarri è già tanto se riesce a gestire il pacchetto di marlboro per durargli fino almeno 24 ore....

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52 minuti fa, sempresoloforzajuventus ha scritto:

Ma cosa c'entra il tempo con caratteristiche fisiche che non sono idonee ad un certo tipo di calcio?

Boh, a volte si risponde come se il post di partenza fosse inesistente.

Qui la pazienza non c'entra nulla: la questione riguarda quello che PUOI e quello che NON PUOI fare con i giocatori a disposizione.

Che i giocatori forse non idonei (peraltro non so quali...) glieli cambieranno.

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17 minuti fa, sempresoloforzajuventus ha scritto:

Il post parlava di compromesso da attuare OGGI.

Al futuro ci si pensa a fine stagione.

Ma lui vuole insegnare i suoi principi a più giocatori possibili, anche a costo di perdere o prendere gol.

Sarri in quello crede e quello deve fare, se si deve snaturare non ha senso averlo assunto.

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10 minuti fa, garrison ha scritto:

Ma lui vuole insegnare i suoi principi a più giocatori possibili, anche a costo di perdere o prendere gol.

Sarri in quello crede e quello deve fare, se si deve snaturare non ha senso averlo assunto.

Ma ti rendi conto che questo non è concepibile?

L'obiettivo è vincere, non diffondere filosofie o presunte tali.

 

Non si tratta di snaturarsi ma di accettare quello che si ha a disposizione e attuare dei compromessi tra le proprie idee e le peculiarità dei propri giocatori.

Io tifo Juventus e mi è stato insegnato che la vittoria è l'obiettivo unico e vero.

 

La Juventus deve snaturarsi per Sarri e tradire o peggio rinnegare questa filosofia che è identità vera e propria?

Non lo credo affatto.

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2 minuti fa, sempresoloforzajuventus ha scritto:

Ma ti rendi conto che questo non è concepibile?

L'obiettivo è vincere, non diffondere filosofie o presunte tali.

 

Non si tratta di snaturarsi ma di accettare quello che si ha a disposizione e attuare dei compromessi tra le proprie idee e le peculiarità dei propri giocatori.

Io tifo Juventus e mi è stato insegnato che la vittoria è l'obiettivo unico e vero.

 

La Juventus deve snaturarsi per Sarri e tradire o peggio rinnegare questa filosofia che è identità vera e propria?

Non lo credo affatto.

Ma Sarri mica lo fa perché  è un predicatore,  semplicemente quei principi per lui sono quelli giusti per vincere ed evidentemente ci crede anche la  Juve. Oltretutto non è poi così integralista né pensa solo alla fase d'attacco. 

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24 minuti fa, garrison ha scritto:

Ma Sarri mica lo fa perché  è un predicatore,  semplicemente quei principi per lui sono quelli giusti per vincere ed evidentemente ci crede anche la  Juve. Oltretutto non è poi così integralista né pensa solo alla fase d'attacco. 

Però garrison per favore tieni presente il tema: si stava dicendo che non essendo i giocatori a disposizione perfetti per fare un certo tipo di gioco sarebbe OPPORTUNO che il mister scegliesse un compromesso per rispettare l'obiettivo fondamentale (la vittoria) e in parte i suoi principi.

Se la squadra va in difficoltà, in affanno, il centrocampo crolla dopo un'ora scarsa perchè non riesce a supportare un determinato tipo di pressing io direi che va fatto qualcosa di concreto.

Non è integralista? Sul serio garrison?

Ma la osservi la gestione dei cambi? La noti la rigidità nell'uso dei moduli?

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15 minuti fa, sempresoloforzajuventus ha scritto:

Però garrison per favore tieni presente il tema: si stava dicendo che non essendo i giocatori a disposizione perfetti per fare un certo tipo di gioco sarebbe OPPORTUNO che il mister scegliesse un compromesso per rispettare l'obiettivo fondamentale (la vittoria) e in parte i suoi principi.

Se la squadra va in difficoltà, in affanno, il centrocampo crolla dopo un'ora scarsa perchè non riesce a supportare un determinato tipo di pressing io direi che va fatto qualcosa di concreto.

Non è integralista? Sul serio garrison?

Ma la osservi la gestione dei cambi? La noti la rigidità nell'uso dei moduli?

Non vedo nessuna particolare rigidità sinceramente né comprendo cosa ci sarebbe di impossibile o troppo difficile nei giocatori che abbiamo nell'applicare i principi di Sarri.

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12 ore fa, vecchiolupojuventino ha scritto:

Bastava essere più solidi nelle partite in cui si sono persi punti e l'Inter sarebbe già esplosa, ma il vero avversario non è l'Inter, ma la Lazio, che tra l'altro ci ha già dato due lezioni non indifferenti, mentre il problema siamo noi stessi o meglio...

La Lazio secondo me è fortemente sopra ritmo. Le sta girando tutto bene: vince 5-0 quando gioca bene, mentre quando gioca male la chiude in qualche modo al 93 esimo e la porta a casa.

Abbiamo fatto per diversi anni la corsa contro squadre di questo tipo (Roma e napoli) ed è sempre la stessa storia. 

Finché sono dietro a -5/-6 fanno serie di 10 vittorie e danno spettacolo.

Appena arrivano a +1 o -1 gli va il sangue alla testa e pareggiano e perdono con le piccole. Alla prima giornata storta perdono la testa e i giocatori più rappresentativi si prendono 3 o 4 giornate di squalifica...

 

Visto anche il mercato che pare stia facendo, il pericolo numero uno è l'inter. Sia per rosa prospettica, sia per veleno di quello in panchina, che darebbe un rene per vincere questo campionato.

 

Lato nostro, non mi lamenterei dei punti fatti. Consideriamo che ad oggi la squadra fa quello che chiede Sarri per metà della partita o meno.

Il nostro obiettivo quest'anno è diverso e più a lungo termine. Si vuole creare un nuovo ciclo, e per farlo si è disposti a rischiare di perderere un campionato dove abbiamo nettamente la rosa più forte. La solidità difensiva, secondo me giustamente, viene dopo.

 

Ultima cosa: siamo a +4 in un'annata dove ad ogni occasione VAR, l'arbitro che sta dietro va a leggersi le note a pié di pagina del regolamento per capire se c'è modo di annullarci un gol, di intravedere un sopracciglio in fuorigioco, darci un rigore contro o cambiare una decisione da giusta a sbagliata (Cuadrado l'ultima palese). In un'annata dove ad ogni occasione VAR che può andare contro inter o lazio, l'assistente VAR è in bagno e non può intervenire.

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14 minuti fa, garrison ha scritto:

Non vedo nessuna particolare rigidità sinceramente né comprendo cosa ci sarebbe di impossibile o troppo difficile nei giocatori che abbiamo nell'applicare i principi di Sarri.

Vabbè Garrison è inutile.

Eppure è chiaro a chiunque che i centrocampisti che abbiamo non sono adatti ad un pressing ad alto ritmo da mantenere per tutto il corso di una partita. Dato che Sarri concepisce il pressing come mezzo di difesa va da sè che non riuscire a sostenerlo significa abbassarsi determinando una spaccatura della squadra tra cc e attacco.

Non essendo tra l'altro più allenati ad una difesa bassa che Sarri proprio non apprezza soffriamo tantissimo mostrando una vulnerabilità intollerabile se consideriamo la qualità elevatissima dei nostri difensori.

 

Questo è il tema: se devi rispondere con frasi astratte che non dicono nulla solo per giustificare Sarri lasciamo stare.

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Che è né più né meno quello che s'è cercato di fare nella gestione precedente: fare in modo che tutto ruoti intorno ai campioni. Bene così, Maurizio: questa è davvero la strada giusta.

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5 ore fa, carlein ha scritto:

Discorso assolutamente sensato e pacato.I numeri li ho messi in risposta a quell'utente che ne sembrava appassionato.Per quel che riguarda il rallentamento nel girone di ritorno dello scorso anno lo imputerei in buona parte allo scudetto vinto con largo anticipo.Non sono d'accordo sui goal presi,specie su quelli su calcio piazzato:se mi fai partire il Cornelius di giornata con 2 metri quadri di vantaggio non è colpa del singolo ma del modo di difendere per come la vedo io.

Grazie per la considerazione civile e rispettosa.😉

Sull'esempio Cornelius non sono però d'accordo.

Cioé, ad inizio stagione difendevamo malissimo, i concetti di difesa a zona stridevano con le numerose amnesie che portavano a subire gol su palla inattiva. Poi, per stessa ammissione di Sarri, sono stati applicati "aggiornamenti". Tanto é vero che da molto non subivamo gol da piazzati.

Quello di Cornelius ricorda in maniera impressionante il celebre gol di Koulibaly di 2 anni fa.

Allora eravamo dei veri "master" in fatto di difesa.

Semplicemente, nell'occasione di ieri, Cuadrado molla Cornelius, che prende il tempo a Ronaldo e la chiude da specialista del fondamentale.

Era già successo a a Madrid sul 2-2 dell'Atletico.

Anche allora responsabile Cuadrado (e Dybala in tandem).

E purtroppo i gol scaturiti da errori madornali compiuti dai singoli sono stati tanti, soprattutto all'inizio.

 

 

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5 ore fa, vecchiolupojuventino ha scritto:

Se eravamo più incisivi a Natale ci saremo tolti di torno i cartonati che nei momenti di difficoltà generalmente scoppiano, ma non la Lazio la vera rivale di questo campionato.

Ma no. 

Lo scorso anno a Natale avevamo come rivali l'Inter di Spalletti che stava per far esplodere il caso -Icardi/slavi. 

E il Napoli moscio di Ancelotti.

E noi andavamo a mille, con noiosi 1-0 sufficienti fino a gennaio.

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12 ore fa, SuperTalismano ha scritto:

Che ci siano diversi modi di vincere è ovvio

Che quello di ieri non basti per l'Europa è certo

Che l'idea di gioco di Sarri, messa in pratica al 100% e con giocatori il più possibile adatti alle sue idee non ci permetterà di vincere in Europa (quando la medesima idea, ha permesso al Chelsea di vincere l'Europa League) non credo sia vero, anzi

Pure a me piace come gioca il Liverpool. Ma se già fatichiamo a fare un gioco di possesso (dove in teoria si corre meno) figurarsi farne uno a tutto campo con gente come Matuidi, Rabiot, Khedira, Emre Can o Pjanic. L'unico centrocampista "verticale" che abbiamo è Bentacur

Qui stai commettendo un grave errore, nel Liverpool corre molto più la palla che gli uomini, nella nostra Juve corre tanto la palla quanto gli uomini (le statistiche non mentono mai).

Nel gioco del calcio la prima cosa che ti insegnano quando lo approcci da piccolino (almeno ai miei tempi era così) che è la palla che deve correre perché nessun uomo può andare più veloce di essa.

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10 ore fa, Pieroni44 ha scritto:

La Lazio secondo me è fortemente sopra ritmo. Le sta girando tutto bene: vince 5-0 quando gioca bene, mentre quando gioca male la chiude in qualche modo al 93 esimo e la porta a casa.

Abbiamo fatto per diversi anni la corsa contro squadre di questo tipo (Roma e napoli) ed è sempre la stessa storia. 

Finché sono dietro a -5/-6 fanno serie di 10 vittorie e danno spettacolo.

Appena arrivano a +1 o -1 gli va il sangue alla testa e pareggiano e perdono con le piccole. Alla prima giornata storta perdono la testa e i giocatori più rappresentativi si prendono 3 o 4 giornate di squalifica...

 

Visto anche il mercato che pare stia facendo, il pericolo numero uno è l'inter. Sia per rosa prospettica, sia per veleno di quello in panchina, che darebbe un rene per vincere questo campionato.

 

Lato nostro, non mi lamenterei dei punti fatti. Consideriamo che ad oggi la squadra fa quello che chiede Sarri per metà della partita o meno.

Il nostro obiettivo quest'anno è diverso e più a lungo termine. Si vuole creare un nuovo ciclo, e per farlo si è disposti a rischiare di perderere un campionato dove abbiamo nettamente la rosa più forte. La solidità difensiva, secondo me giustamente, viene dopo.

 

Ultima cosa: siamo a +4 in un'annata dove ad ogni occasione VAR, l'arbitro che sta dietro va a leggersi le note a pié di pagina del regolamento per capire se c'è modo di annullarci un gol, di intravedere un sopracciglio in fuorigioco, darci un rigore contro o cambiare una decisione da giusta a sbagliata (Cuadrado l'ultima palese). In un'annata dove ad ogni occasione VAR che può andare contro inter o lazio, l'assistente VAR è in bagno e non può intervenire.

la Lazio è la vera antagonista ed ha tutte le carte in regola per arrivare fino in fondo ed anche vincere se noi sbagliamo.

Non è assolutamente la stessa cosa di Roma e Napoli poiché è l'unica squadra che negli ultimi 10 anni ha vinto più di tutti, ovviamente dopo noi, si le briciole, ma è stata quella pronta a raccoglierle.

Secondo i siti specializzati il valore della sua rosa è più o meno un terzo del nostro e metà di quello dell'inter, ma credo che sia nettamente sottovalutata mentre l'inter è altrettanto sopravvalutata. E' impensabile che un Immobile abbia una valutazione di 45 milioni ed un Martinez di 80, è impensabile che un Savic valga 80 milioni ed un Brozovic 60....

La lazio essendo fuori dall'Europa League, ha deciso di puntare forte al campionato per qualificarsi alla prossima champions e, se andiamo a fare due conticini della serva, ad oggi sono a 6 punti da noi, con una partita facile da recuperare e, nello scontro diretto che si giocherà all'Allianz tu hai tutta questa sicurezza di poterlo vincere dopo le due scoppole prese? Sei sicuro che il nostro maestro abbia capito come poterla battere?

La Lazio ce la scrolleremo di dosso solo se avranno infortuni nei giocatori cardine.

 

Per quanto riguarda noi, non è neanche contemplabile il non vincere almeno lo scudetto, altro che disponibili a perdere! Proprio per quello che hai specificato: abbiamo la rosa nettamente più forte.

 

L'ultimo punto non lo prendo proprio in considerazione, gli arbitri ed il var sono discorsi per altre piazze.

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8 ore fa, ventinove ha scritto:

Ma no. 

Lo scorso anno a Natale avevamo come rivali l'Inter di Spalletti che stava per far esplodere il caso -Icardi/slavi. 

E il Napoli moscio di Ancelotti.

E noi andavamo a mille, con noiosi 1-0 sufficienti fino a gennaio.

Ti consiglio di andarti a rivedere i risultati della scorsa stagione, che tra l'altro per rispondere ad una scemenza che nel gregge a forza di ripeterla diventa realtà, in un vecchio post pubblicai.

Gli 1-0 erano nettamente in minoranza sugli altri risultati e potrebbero rappresentare un 10% delle attuali vittorie di misura di questa stagione, stagione in cui la noia regna sovrana.

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11 ore fa, sempresoloforzajuventus ha scritto:

Vabbè Garrison è inutile.

Eppure è chiaro a chiunque che i centrocampisti che abbiamo non sono adatti ad un pressing ad alto ritmo da mantenere per tutto il corso di una partita. Dato che Sarri concepisce il pressing come mezzo di difesa va da sè che non riuscire a sostenerlo significa abbassarsi determinando una spaccatura della squadra tra cc e attacco.

Non essendo tra l'altro più allenati ad una difesa bassa che Sarri proprio non apprezza soffriamo tantissimo mostrando una vulnerabilità intollerabile se consideriamo la qualità elevatissima dei nostri difensori.

 

Questo è il tema: se devi rispondere con frasi astratte che non dicono nulla solo per giustificare Sarri lasciamo stare.

Vulnerabilità veramente intollerabile ed aggiungerei anche vergognosa.Assistere ai minuti finali di certe partite è semplicemente UMILIANTE. E si parla di avversari modesti ,contro il Real ,il Liverpool o anche il PSG si rischia la goleada. La cosa vergognosa è che noi abbiamo Ronaldo .

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48 minuti fa, vecchiolupojuventino ha scritto:

Qui stai commettendo un grave errore, nel Liverpool corre molto più la palla che gli uomini, nella nostra Juve corre tanto la palla quanto gli uomini (le statistiche non mentono mai).

Nel gioco del calcio la prima cosa che ti insegnano quando lo approcci da piccolino (almeno ai miei tempi era così) che è la palla che deve correre perché nessun uomo può andare più veloce di essa.

Quando si abbassano per indurre gli avversari a venire avanti, Salah e Mané si trovano nella propria metà campo. Poi recupero palla, e partono in avanti 4 o 5 giocatori (Salah, Mané, Arnold, Robertson e Firmino) lancio lungo di Van Dijk (o Allison). La palla corre, ma quei 5 devono avere polmoni di ferro e gambe d'acciaio per fare quello che fanno (oltre alla tecnica per stoppare in tempi ragionevoli quel pallone, per non gettare alle ortiche la superiorità numerica venutasi a creare

 

 

Poi questa non è l'unica situazione di gioco dei Reds (spesso giocano palla a terra restando con la palla nei piedi per diversi minuti) ma in questi casi (quando aspetti basso per poi ripartire) serve che i tuoi attaccanti/esterni abbiano la forza di reggere i ritmi alti del gioco

 

Immagina una situazione del genere da noi: chi ha il passo per ricevere un lancio lungo di Bonucci? Douglas Costa, Ronaldo, Cuadrado, forse Dybala e Bentacur. E tra questi uno è sempre infortunato (Costa), un altro fa il terzino per necessità (Cuadrado)

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