È morto Kobe Bryant

[cabezon75 3.797]

10 ore fa, Tommy83 ha scritto:

Non riesco a dormire, penso agli ultimi istanti , mi auguro di cuore che non abbiano sofferto.

 

La vita non guarda in faccia a nessuno e sa essere terribilmente crudele.

stesso mio pensiero, capire che è finita e she stai portando con te tua figlia, spero vivamente che non abbiano potuto ragionare, speravo sempre in una bufala, stupida, ma ci speravo, quando ho capito che fosse vera, ho continuato a vedere la partita napoli-juve ma era come se non fossi li, stavo ripensando alle partite che ho visto di lui, alle emozioni, io cresciuto con mj, magic, bird con lui riprovavo le stesse sensazioni, veramente un colpo allo stomaco bruttissimo

[English Bulldog 1.311]

21 minuti fa, SuperTalismano ha scritto:

Un personaggio che travalicava l'ambito sportivo, più che a Ronaldo, lo paragonerei a Valentino Rossi 

Secondo me ci sono due differenze con Valentino: la prima è che Rossi è amato dal 99% degli appassionati delle 2 ruote in tutto il mondo, Bryant era amato ma anche odiato, il suo carattere estremamente ambizioso, il suo essere a volte mangiapalloni, mangia allenatori, mangia compagni di squadra nonchè la maglia che ha insossato (i Lakers hanno tanti tifosi quanto "haters") lo hanno reso anche piuttosto avverso a molti tifosi. Cosa di cui lui si nutriva, esattamente come CR7.

La seconda differenza è che Valentino ha una passione per le 2 ruote, come poteva essere Tomba per lo sci. una passione fortissima, irrinunciabile, un cordone ombelicale difficile da spezzare. Kobe era qualcosa di più....Kobe era ossessionato. Conosceva ogni singolo dettaglio di ogi avversario, curava maniacalmente ogni cosa ruotasse attorno alla pallacanestro e in questo, nuovamente, lo vedo più simile a Ronaldo.

Era in missione continua e dava l'impressione di non godersi appieno nemmeno quello che vinceva, perchè questo "mostro" dentro di lui lo portava a non accontentarsi mai.

Negli ultimi anni, dopo il ritiro, si stava finalmente godendo la vita......e stava crescendo quella figlia che aveva la sua stessa,identica passione. E' straziante

[cabezon75 3.797]

10 ore fa, Blackguard ha scritto:

Che disgrazia.

 

Al momento le vittime confermate sono 9. Kobe, la figlia Gianna, l'allenatore della squadra di baseball dell'Orange Coast College John Altobelli, la moglie Keri, la figlia Alyssa e altre quattro persone incluso il pilota.

 

Non sono mai salito su un elicottero, chissà quante centinaia di volte ci era salito lui. È uno di quei mezzi che mi dà una sensazione di insicurezza totale, salirci lo vedo come comprare un biglietto per la lotteria della morte, più biglietti compri e più probabilità hai di vincere. E anche il proprietario del Leicester City lo usava sempre.

lui agli allenamenti dei lakers andava in elicottero per evitare il traffico micidiale di LA, dicono sentendo ieri sera varie persone, che i ricchi, si spostano tutti così perchè a LA in macchina è impossibile, quindi ci sarà salito almeno 1 miliardo di volte

[cabezon75 3.797]

5 minuti fa, English Bulldog ha scritto:

Secondo me ci sono due differenze con Valentino: la prima è che Rossi è amato dal 99% degli appassionati delle 2 ruote in tutto il mondo, Bryant era amato ma anche odiato, il suo carattere estremamente ambizioso, il suo essere a volte mangiapalloni, mangia allenatori, mangia compagni di squadra nonchè la maglia che ha insossato (i Lakers hanno tanti tifosi quanto "haters") lo hanno reso anche piuttosto avverso a molti tifosi. Cosa di cui lui si nutriva, esattamente come CR7.

La seconda differenza è che Valentino ha una passione per le 2 ruote, come poteva essere Tomba per lo sci. una passione fortissima, irrinunciabile, un cordone ombelicale difficile da spezzare. Kobe era qualcosa di più....Kobe era ossessionato. Conosceva ogni singolo dettaglio di ogi avversario, curava maniacalmente ogni cosa ruotasse attorno alla pallacanestro e in questo, nuovamente, lo vedo più simile a Ronaldo.

Era in missione continua e dava l'impressione di non godersi appieno nemmeno quello che vinceva, perchè questo "mostro" dentro di lui lo portava a non accontentarsi mai.

Negli ultimi anni, dopo il ritiro, si stava finalmente godendo la vita......e stava crescendo quella figlia che aveva la sua stessa,identica passione. E' straziante

ieri sera sky ha riproposto un pezzo della'intervista dove parla della sua ossessione,e lui stesso dice "si è una ossessione, ma per me non lo è, o meglio a me va bene così perchè amo troppo il gioco, lo amo troppo, quindi a me non pesa, ma se un ragazzo mi chiede, io rispondo devi fare quello che senti tu, perchè stare h24 a pensare al gioco non è semplice", mai nessun compagno è riuscito ad arrivare prima di lui agli allenamenti, durante le olimpiadi, allenamento ore 11, lui alle 4,45 di mattina era in palestra e sul campo con il personal trainer della squadra, ed alle 11 ha preso parte all'allenamento collettivo, un mostro, io tifavo bulls, ma il rapporto con lui era odio/amore, odio perchè quando ti ridicolizzava lo sapeva fare in maniera pesante, amore perchè non potevi non riconoscere il genio, l'arte applicata all'ennesima potenza del suo gioco.

[Mescaleros 6.679]

5 minuti fa, English Bulldog ha scritto:

Secondo me ci sono due differenze con Valentino: la prima è che Rossi è amato dal 99% degli appassionati delle 2 ruote in tutto il mondo, Bryant era amato ma anche odiato, il suo carattere estremamente ambizioso, il suo essere a volte mangiapalloni, mangia allenatori, mangia compagni di squadra nonchè la maglia che ha insossato (i Lakers hanno tanti tifosi quanto "haters") lo hanno reso anche piuttosto avverso a molti tifosi. Cosa di cui lui si nutriva, esattamente come CR7.

La seconda differenza è che Valentino ha una passione per le 2 ruote, come poteva essere Tomba per lo sci. una passione fortissima, irrinunciabile, un cordone ombelicale difficile da spezzare. Kobe era qualcosa di più....Kobe era ossessionato. Conosceva ogni singolo dettaglio di ogi avversario, curava maniacalmente ogni cosa ruotasse attorno alla pallacanestro e in questo, nuovamente, lo vedo più simile a Ronaldo.

Era in missione continua e dava l'impressione di non godersi appieno nemmeno quello che vinceva, perchè questo "mostro" dentro di lui lo portava a non accontentarsi mai.

Negli ultimi anni, dopo il ritiro, si stava finalmente godendo la vita......e stava crescendo quella figlia che aveva la sua stessa,identica passione. E' straziante

Anche secondo me il paragone perfetto è Cristiano Ronaldo. Anche perchè come Cristiano Kobe aveva un talento di base pazzesco eppure inferiore ad altri campioni, ma con l'applicazione, la perseveranza, il carattere e l'imitazione è riuscito ad amplificarlo all'ennesima potenza diventando il numero 1 del suo periodo. Perchè, anche se il talento puro ti dà sempre un'impressione di superiorità, come con Messi e LeBron, i piu forti della loro epoca per me sono stati Ronaldo e Bryant.

Non lo dico per quello che è successo, l'ho sempre pensato

[SuperTalismano 6.466]

9 minuti fa, English Bulldog ha scritto:

Secondo me ci sono due differenze con Valentino: la prima è che Rossi è amato dal 99% degli appassionati delle 2 ruote in tutto il mondo, Bryant era amato ma anche odiato, il suo carattere estremamente ambizioso, il suo essere a volte mangiapalloni, mangia allenatori, mangia compagni di squadra nonchè la maglia che ha insossato (i Lakers hanno tanti tifosi quanto "haters") lo hanno reso anche piuttosto avverso a molti tifosi. Cosa di cui lui si nutriva, esattamente come CR7.

La seconda differenza è che Valentino ha una passione per le 2 ruote, come poteva essere Tomba per lo sci. una passione fortissima, irrinunciabile, un cordone ombelicale difficile da spezzare. Kobe era qualcosa di più....Kobe era ossessionato. Conosceva ogni singolo dettaglio di ogi avversario, curava maniacalmente ogni cosa ruotasse attorno alla pallacanestro e in questo, nuovamente, lo vedo più simile a Ronaldo.

Era in missione continua e dava l'impressione di non godersi appieno nemmeno quello che vinceva, perchè questo "mostro" dentro di lui lo portava a non accontentarsi mai.

Negli ultimi anni, dopo il ritiro, si stava finalmente godendo la vita......e stava crescendo quella figlia che aveva la sua stessa,identica passione. E' straziante

Anche Valentino ha numerosi tifosi "contro" (soprattutto in Italia)

 

Su tutto il resto concordo con te, soprattutto sulla figlia. È andato via troppo presto. La sua famiglia, il basket e lo sport in generale hanno perso qualcosa di immenso

 

[Kobayashi 18.675]

Fase 1 del lutto che non so quanto durerà personalmente 

[Kobayashi 18.675]

2 ore fa, Roland Deschain ha scritto:

Sono simpatizzante Lakers, soprattutto per lui.

Era anche molto legato all'Italia per averci vissuto da piccolo.

Che brutta brutta brutta cosa.

E in Italia non gli si dedica nemmeno la prima pagina sui quotidiani. 

[Roland Deschain 21.341]

2 minuti fa, Broke. ha scritto:

E in Italia non gli si dedica nemmeno la prima pagina sui quotidiani. 

Gli sportivi sì.

Gli altri hanno avuto altro da commentare, restiamo IT.

[SuperT 26.070]

Stanotte mi son svegliato tre volte per controllare se fosse vero tutto ciò.. 

Oggi ho il magone, sono tristissimo.. Non sono mai stato così male per la morte di una persona famosa.

 

 

 

[ronny80 5.563]

1 ora fa, Mattia91 ha scritto:

Anche a me ogni notizia del genere non fa altro che aumentare la mia fobia per il volo 

Il presidente del Leicester 

La chapecoense 

Sala 

Ora Kobe

Dio mio..

Aggiungo anche il grande Colin McRae campione del mondo di rally, scomparso nel settembre del 2007, anche lui col figlio a bordo del suo elicottero che stava pilotando personalmente.

[ronny80 5.563]

2 ore fa, francesco_86 ha scritto:

 

La sera di ieri, come il lontano 14 febbraio 2004, resterà nella mia mente come un ricordo tristissimo. Ancora oggi ricordo quel tim spot by ansa che mi diete la triste notizia e quello che stavo facendo in quel preciso istante. 

La morte di Marco Pantani fu davvero scioccante, anch'io lo seppi tramite quello stesso tim spot by ansa, era un sabato sera, la notizia arrivò verso le 11 ed anch'io mi ricordo esattamente dov'ero.

[Mattia91 1.673]

2 ore fa, Roland Deschain ha scritto:

Leicester e Kobe: elicottero.

Sala: Piper (mi pare).

Chapecoense: lì fu una questione di risparmio sul carburante.

 

I voli "normali" sono estremamente sicuri.

Ne sono consapevole 

Ma la fobia non fa distinzione tra aeromobili 😣

[Dark76 4.040]

ieri sera alla notizia mi sono commosso...

una leggenda ma sopratutto sembrava una persona veramente buona d animo ...ambizioso come i campioni assoluti ovviamente devono essere....dalle interviste traspariva questo...in campo era devastante....tra i migliori di tutti i tempi...un simbolo...un epoca che si chiude

....dispiace tantissimo anche per la splendida figlia cosi giovane

 

rip KOBE

[Kobayashi 18.675]

 

[Michael Scofield 1.407]

ma la juve non ha scritto nulla su Kobe ? io non ho trovato niente . fosse così vergogna

[davjuve 15.016]

Straziante.

[LibeLibeccio 9.990]

Mi stritola le viscere il pensiero degli ultimi istanti con la figlia, se sia riuscito ad abbracciarla, a rassicurarla, a proteggerla, anche se credo che dalla dinamica riportata dai media non abbia avuto tempo.

Sono sensazioni che non riesco a togliermi dalla testa e non vedo l'ora di tornare a casa per agguantare la mia puzzola e spupazzarmela ancor più del solito.

 

Sportivamente parlando era ciò che ho sempre visto più simile alla mentalità della nostra Juve.

Andare oltre, superare l'ostacolo, pensare subito alla vittoria di domani.

 

Odiato, probabilmente, più che amato.

Carattere difficile, ego smisurato, poca empatia con il prossimo, ma campione epocale, trasversale, ed esempio positivo per l'abnegazione e la passione.

 

Lui, Gigi, e tutti le altre vittime...che riposino in pace.

[Siomo92 3.231]

2 ore fa, Roland Deschain ha scritto:

Gli sportivi sì.

Gli altri hanno avuto altro da commentare, restiamo IT.

ma nemmeno, han messo tutti in prima pagina la nostra sconfitta poi la morte di kobe in alto o a destra

 

[cabezon75 3.797]

35 minuti fa, LibeLibeccio ha scritto:

Mi stritola le viscere il pensiero degli ultimi istanti con la figlia, se sia riuscito ad abbracciarla, a rassicurarla, a proteggerla, anche se credo che dalla dinamica riportata dai media non abbia avuto tempo.

Sono sensazioni che non riesco a togliermi dalla testa e non vedo l'ora di tornare a casa per agguantare la mia puzzola e spupazzarmela ancor più del solito.

 

Sportivamente parlando era ciò che ho sempre visto più simile alla mentalità della nostra Juve.

Andare oltre, superare l'ostacolo, pensare subito alla vittoria di domani.

 

Odiato, probabilmente, più che amato.

Carattere difficile, ego smisurato, poca empatia con il prossimo, ma campione epocale, trasversale, ed esempio positivo per l'abnegazione e la passione.

 

Lui, Gigi, e tutti le altre vittime...che riposino in pace.

infatti è stato il mio primo pensiero, spero vivamente non si siano accorti di nulla, perchè dalle mie parti si dice "morire con gli occhi storti" non riesco nemmeno ad immaginare il dolore che deve aver provato a vedere l'elicottero cadere sapendo che c'era la figlia, non so come descriverlo mi ha fatto male questo pensiero, campione assoluto, e fuori dal basket dove era ossessivo doveva essere anche piacevole starci in compagnia perchè uomo molto intelligente, mi sarebbe piaciuto vederlo sulla panchina dei lakers e per me prima o poi ci avrebbe provato, conosceva ogni minima tattica, ogni minimo movimento, posso solo dire che riposino in pace tutti

[The Tasmanian Devil 6.351]

Era un mio coscritto, uno di quelli che non ti aspetti che possano morire così, alla fine sembra per un errore umano, dovuto alla scelta di volare nonostante ci fosse una forte nebbia e di quello che ha comportato.

 

Una fine troppo stupida, per lui, per sua figlia e la sua amica, per gli altri passeggeri.

 

Tanti parlano di fatalità, di ore che arrivano, del destino scritto: io non ci credo.

Poco o tanto, c’è sempre almeno lo 0,00001% che siamo noi che possiamo determinare, se anche gli elicotteri della polizia avevano l’ordine di non volare, è assurdo pensare che abbia avuto l’ok al

decollo un mezzo privato.

 

Scusate, sto abbastanza male oggi, solitamente la morte di un personaggio famoso non mi tocca più di tanto ma per tutta una serie di motivi a quest’uomo volevo bene come se ci fossimo conosciuti di persona e sono arrabbiato perché non così, non così, non così.

[Slowpoke Sama 3.109]

Non sapevo se commentare perché non seguo NBA né basket in generale e mi sento un po' ipocrita, di fama conoscevo questo giocatore, ma sono ancor più rimasto colpito per la morte delle due bambine, è inconcepibile morire così giovani. Per quel che vale, un sentito dispiacere da parte mia. 

[RyomaNagare78 8.427]

Io ho continuato a seguire L'NBA dopo MJ solo grazie a lui, e nel tempo è diventato il mio idolo. Non ho praticamente più seguito il basket dopo il suo ritiro. Io e Kobe abbiamo la stessa età, e quando andavo ai campetti e facevo un tiro in sospensione con il mio misero 1,70 di altezza, pensavo sempre a lui per riuscire a "galleggiare" in aria. Ho mal di pancia da ieri, a fasi alterne mi metto a piangere. Abbiamo perso una leggenda unica. La cosa che mi addolora maggiormente poi è la morte di Gianna. Perché lui non aveva figli maschi ma la sua eredità l'avrebbe portata avanti la figlia, una ragazza davvero brava e dal sicuro avvenire nel basket. E invece l'incidente ci ha privato anche di questo. Un pensiero ovviamente anche per tutte le altre vittime, soprattutto Alyssa e Payton, le due giovani amiche e compagne di Gigi. Sono distrutto.

[SuperT 26.070]

3 ore fa, Siomo92 ha scritto:

ma nemmeno, han messo tutti in prima pagina la nostra sconfitta poi la morte di kobe in alto o a destra

 

Belinelli, infatti, su Facebook ha appena scritto un post incazzato.

[Francisco22 3.133]

Non ci posso pensare.