Coronavirus COVID-19 (topic unico)

[Dražen Petrović 11.094]

1 minuto fa, sol invictus ha scritto:

Per non parlare dei i negozi e di tutte le attività che implicano vendita al pubblico: che fanno, dichiarano fallimento? Vanno alla mensa dei poveri?

E una volta passata si tirano un colpo in testa?

Chi parla di tenere chiuso fino ad esaurimento della malattia non sa quello che dice.

Bisognerà conviverci accettando un tasso di perdite fino all'arrivo del vaccino. 

Altrimenti è il default.

 

Quelle sono attività che pagheranno un prezzo altissimo anche quando le misure restrittive verranno graduun accalmente allentate. Le uscite nei pub, gli aperitivi, le cene, le discoteche fin quando il virus non verrà messo in naftalina avranno un introito limitatissimo rispetto ai mesi considerati normali.

[juventudes 10.743]

14 ore fa, onekiddu ha scritto:

Purtroppo penso pure io che sarà così,per questo ti ho chiesto ... speriamo di sbagliarci

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Speriamo, si tiene duro, ma non si può tener sempre alto il morale.

[Blackguard 4.177]

14 minuti fa, Bob Kelso ha scritto:

si tutto bello, ma come campi?

vedi 2-3 mesi probabilmente riesci a farli, ma poi i soldi iniziano a scarseggiare, e per vivere devi mangiare, e per mangiare devi pagare visto che il cibo non è gratis

e se non lavori non pigli i soldi, perchè le famose casse integrazione arrivano a circa 9 settimane, ergo puoi fare aprile-maggio... poi giugno iniziano i problemi

e se non mangi cosa vedi, di cosa vivi?

parlerai di smart working, il muratore per esempio lo smart working come lo fa?

pensa a questa di realtà, tu con la quarantena prolungata non campi (per prolungata parlo dai 3 mesi in su)

 

14 minuti fa, klausy72 ha scritto:

Attendo con ansia la morte per fame 

 

10 minuti fa, Crêuza de mä ha scritto:

Posso assolutamente capire ciò che dici e in larga parte è condivisibile.

Ma o iniziano a trovare il modo di farci campare d'aria perché magari i nostri cari non moriranno di covid19 ma una volta finite casse integrazioni per chi le avrà, bonus, e pensioni moriranno di fame in casa.

 

Ripeto quanto detto prima. Se vi troverete tra un mese nella situazione di dire "non resisto più" per vari motivi, sareste pronti per la vostra disperazione a vedere morire soffocati vostro figlio/padre/madre/sorella/partner purché possiate uscire di casa liberamente?

 

Se sì, e quindi vi aspettate che lo Stato faccia altrettanto con la sua popolazione, alzo le mani.

[Angel&Devil 2.633]

24 minuti fa, sergio 1157 ha scritto:

non ci giurerei...

 ci sono forti pressioni per riaprire, anche mandando avanti renzi non si fan una bella pubblicità.

dopo di che se aziende mettono in sicurezza i lavoratori ( ma davvero ) allora qualcosa si può fare. ma qualcosa, non certo tutto.

Beh invece uno che commenta così nei confronti di una persona che ha detto di limitare le restrizioni non a tutti ma alle persone affette da disturbi dello spettro autistico ci fa una figura migliore?

[Bob Kelso 30.073]

1 minuto fa, Blackguard ha scritto:

 

 

Ripeto quanto detto prima. Se vi troverete tra un mese nella situazione di dire "non resisto più" per vari motivi, sareste pronti per la vostra disperazione a vedere morire soffocati vostro figlio/padre/madre/sorella/partner purché possiate uscire di casa liberamente?

 

Se sì, e quindi vi aspettate che lo Stato faccia altrettanto con la sua popolazione, alzo le mani.

non hai risposto e non si tratta di un mese

io sto parlando di mesi, tu campi senza mangiare per caso?

[nomevisualizzato 17.979]

11 minuti fa, sol invictus ha scritto:

Per non parlare dei i negozi e di tutte le attività che implicano vendita al pubblico: che fanno, dichiarano fallimento? Vanno alla mensa dei poveri?

E una volta passata si tirano un colpo in testa?

Chi parla di tenere chiuso fino ad esaurimento della malattia non sa quello che dice.

Bisognerà conviverci accettando un tasso di perdite fino all'arrivo del vaccino. 

Altrimenti è il default.

 

L’esaurimento della malattia in tempi brevi non ci sarà comunque

Ma convivere col virus a numeri medio-alti non è possibile 

Non si scappa da queste due valutazioni 

 

Si riaprirà (mi auguro con molta cautela) qualcosa in più tra fine aprile e inizio maggio, ma diverse attività se la passeranno comunque nerissima... ristorazione, turismo, eventi o anche solo i negozi semplicemente non possono ricominciare a funzionare come prima finché questa sarà la situazione, ci saranno parecchie limitazioni

[SuperT 26.132]

A 100 metri da casa mia, in una casa di riposo, son arrivati i russi questa mattina..

 

spero Mi abbiano portato qualche modella e un po’ di vodka  

[sol invictus 6.823]

27 minuti fa, Blackguard ha scritto:

Se la scelta fosse tra vedere vostro figlio/madre/sorella/partner morire soffocati e stare chiusi in casa per mesi, il 99% delle persone riuscirebbe a stare chiuso in casa.

No. Perché nessuno avrebbe la certezza di essere contagiato e dopo essere contagiato di lasciarci le penne (cosa che capita ad un 10% dei ricoverati che sono un X% della popolazione complessiva), mentre si avrebbe invece la certezza ASSOLUTA di finire le risorse in brevissimo tempo, di essere quindi ridotti alla disperazione ed infine di finire nei cartoni.

Ergo, incerto per certo scelgo l'incerto.

[Crêuza de mä 12.088]

1 minuto fa, Blackguard ha scritto:

 

 

Ripeto quanto detto prima. Se vi troverete tra un mese nella situazione di dire "non resisto più" per vari motivi, sareste pronti per la vostra disperazione a vedere morire soffocati vostro figlio/padre/madre/sorella/partner purché possiate uscire di casa liberamente?

 

Se sì, e quindi vi aspettate che lo Stato faccia altrettanto con la sua popolazione, alzo le mani.

Quello che ti sto dicendo è che tanti non vogliono uscire per farsi i caxxi suoi oer strada, ma milioni di persone non avrà più soldi per mangiare.

È ben diverso.

Qui lo stato ti parla di 9 settimane di EVENTUALE copertura?

Poi?

 

[Angel&Devil 2.633]

11 minuti fa, sol invictus ha scritto:

Per non parlare dei i negozi e di tutte le attività che implicano vendita al pubblico: che fanno, dichiarano fallimento? Vanno alla mensa dei poveri?

E una volta passata si tirano un colpo in testa?

Chi parla di tenere chiuso fino ad esaurimento della malattia non sa quello che dice.

Bisognerà conviverci accettando un tasso di perdite fino all'arrivo del vaccino. 

Altrimenti è il default.

 

Poi voglio vedere se succede ad un vostro parente stretto se sarete ancora della stessa opinione.

La gente la distanza di sicurezza non la rispetta nemmeno oggi dato che hanno detto che si è raggiunto il picco, figurarsi quando cominciano a riaprire le attività... succederà un'ecatombe e gli sforzi fatti fino ad ora saranno nulli

[-Eric Draven- 13.737]

9 minuti fa, Bob Kelso ha scritto:

si tutto bello, ma come campi?

vedi 2-3 mesi probabilmente riesci a farli, ma poi i soldi iniziano a scarseggiare, e per vivere devi mangiare, e per mangiare devi pagare visto che il cibo non è gratis

e se non lavori non pigli i soldi, perchè le famose casse integrazione arrivano a circa 9 settimane, ergo puoi fare aprile-maggio... poi giugno iniziano i problemi

e se non mangi cosa vedi, di cosa vivi?

parlerai di smart working, il muratore per esempio lo smart working come lo fa?

pensa a questa di realtà, tu con la quarantena prolungata non campi (per prolungata parlo dai 3 mesi in su)

Si continua a vivere nell'irrealtà di prolungamenti infiniti che non avverranno mai.

Continuo a sentire delle filippiche infinite sul riaprire poi, sul riaprire dopo o sul riaprire mai.

"Ah no ma i ristoranti prima di metà maggio, forse giugno, per inizio luglio", ma basta con ste *.

Potrei citare almeno 50 ristoranti che già ora in Lombardia sono in totale difficoltà.

E saranno chiusi ancora 15-20 giorni.

 

In questo topic si continua a vivere in un mondo che non esiste per p. Iva e pmi.

 

Un mondo dove tutti hanno liquidità inifita, possibilità di restare chiusi secoli e tutti insieme stiamo barricati in casa per sconfiggere il virus.

Beh la realtà è completamente diversa.

Volete che vi posto qualche centinaio di testimonianze da gruppi di autonomi o ristoratori? (Senza contare altri settori).

 

Ragazzi il punto è un altro. È facile stare a casa col cùlo sul divano a scrivere "state a casa", "chiusura fino a luglio", "andrà tutto bene" quando sei un dipendente statale, o mantenuto, o pieno di soldi ecc 

Io stesso potrei tranquillamente sbattermene i *, tanto i soldi li ho, gli altri che si fottano.

Ma non si ragiona così.

Non esiste solo l'emergenza coronavirus.

 

E non mi stancherò mai di dire che in Italia, attualmente, c'è un mondo che aspetta di ripartire. Il prima possibile.

E il prima possibile non può essere giugno e neanche metà maggio.

 

 

 

[italiauno61 2.957]

20 minuti fa, sol invictus ha scritto:

Fanno così perché hanno ridotto il personale in servizio al minimo indispensabile e per evitare qualsiasi contatto. Quindi, temporaneamente sospese le ispezioni sui container. Sdoganamento solo sulla base della bolla. Chiaro che può entrare di tutto. 

Ed entrerà di tutto.

Veramente in confusione...

Nelle situazioni di emergenza riusciamo sempre a dare il peggio di noi stessi.

Non ci smentiamo mai, purtroppo...

[sol invictus 6.823]

2 minuti fa, SuperT ha scritto:

A 100 metri da casa mia, in una casa di riposo, son arrivati i russi questa mattina..

Squadra NBC. Disinfestazione biologica.

[SuperT 26.132]

1 minuto fa, sol invictus ha scritto:

Squadra NBC. Disinfestazione biologica.

Sisi, impressionante.. 

[klausy72 2.941]

7 minuti fa, Blackguard ha scritto:

 

 

Ripeto quanto detto prima. Se vi troverete tra un mese nella situazione di dire "non resisto più" per vari motivi, sareste pronti per la vostra disperazione a vedere morire soffocati vostro figlio/padre/madre/sorella/partner purché possiate uscire di casa liberamente?

 

Se sì, e quindi vi aspettate che lo Stato faccia altrettanto con la sua popolazione, alzo le mani.

Ripeto se tu fra tre mesi avrai 0 contagi e 10 milioni di disoccupati e la gente che di casa esce lo stesso per cercare da mangiare alziamo le mani noi .

 

Signori ...l 'intervento è tecnicamente riuscito .Abbiamo eliminato tutto .

 

E il paziente come sta ?

È morto . Sa ...l'anestesia era troppa .

[Blackguard 4.177]

Adesso, Bob Kelso ha scritto:

non hai risposto e non si tratta di un mese

io sto parlando di mesi, tu campi senza mangiare per caso?

Morire di fame è un concetto molto relativo. Ci sono paesi in Africa dove si muore di fame. La gente non ha scarpe, vestiti, acqua corrente o potabile, cibo, assistenza medica nulla. Vivono con i pochi aiuti che arrivano da fuori o muoiono.

Quanti sarebbero in Italia quelli che in questo momento stanno "morendo di fame"? Forse ci sono tanti che non hanno soldi sul conto corrente per fare la spesa. È umiliante, certo, ma è davvero una condizione estrema per cui non c'è altra soluzione che preferire di veder morire i propri cari se quella fosse l'alternativa?

Non si possono mangiare i sassi ma la sopravvivenza minima non costa che pochi euro. Non si tratta di garantire una vita serena e felice a tutti ma una minima sussistenza a tutti finché sarà necessario, e uno Stato ne è perfettamente in grado. 

Molti perdono e perderanno il lavoro e saranno in una situazione disastrosa economicamente e psicologicamente, da cui sarà dura risollevarsi a emergenza finita, ma non è in gioco la sopravvivenza.

La sopravvivenza è in gioco per via del virus. Se qualcuno preferisce la morte a una faticosa sopravvivenza, nel 2020 in Italia è una sua scelta.

[-Eric Draven- 13.737]

16 minuti fa, Midsummer Dream ha scritto:

Con 51 mln metti in piedi una struttura datacenter, network, sistemistica ed applicativa della mad****. 

Chissà dove vanno a finire tutti questi soldi pubblici!  

Andranno a finire nelle tasche di qualche agenzia di * che ha come CEO l'amico di, il fratello di ecc.

Insomma nulla di nuovo.

 

51 milioni di euro l'anno sono una cosa inaudita.

[sol invictus 6.823]

2 minuti fa, Angel&Devil ha scritto:

Poi voglio vedere se succede ad un vostro parente stretto se sarete ancora della stessa opinione.

La gente la distanza di sicurezza non la rispetta nemmeno oggi dato che hanno detto che si è raggiunto il picco, figurarsi quando cominciano a riaprire le attività... succederà un'ecatombe e gli sforzi fatti fino ad ora saranno nulli

Ripeto: dipende tutto dalla soglia di rischio. Se il rischio di finire nei cartoni è superiore a quello di lasciarci le penne allora scelgo di affrontare il rischio di essere contagiato

[Angel&Devil 2.633]

5 minuti fa, sol invictus ha scritto:

No. Perché nessuno avrebbe la certezza di essere contagiato e dopo essere contagiato di lasciarci le penne (cosa che capita ad un 10% dei ricoverati che sono un X% della popolazione complessiva), mentre si avrebbe invece la certezza ASSOLUTA di finire le risorse in brevissimo tempo, di essere quindi ridotti alla disperazione ed infine di finire nei cartoni.

Ergo, incerto per certo scelgo l'incerto.

L'incerto. Un po come prendere una pistola con 3 colpi girare il tamburo e vedere che succede. 

Questo paese va a rotoli perché si ragiona così.

Io fra la salute globale e l'egoismo di una cerchia della popolazione scelgo la prima

[blackwhiteduke 1.726]

un piccolo esempio (ma ce ne saran tanti) per far capire la reale dimensione del contagio nel complesso... basta un contagiato in ambito familiare e il resto vien da se
 

 

[Fuorionda 4.219]

Non so se già postato:

 

IFQ ed altri Siti

 

Commerzbank

La seconda banca tedesca (Commerzbank) ai suoi clienti: “Vendete i btp italiani, diventeranno spazzatura”

 

Quoto

 

Redazione — 2 Aprile 2020

 

La nota è arrivata da Commerzbank, la seconda banca della Germania, posseduta al 15% dallo Stato. Una comunicazione firmata dal responsabile di Strategia Michael Leister che ha subito scatenato delle reazioni. Gli analisti dell’istituto hanno infatti suggerito, secondo quanto riportato da Bloomberg, di vendere i Btp, i titoli di stato italiani prima che diventino, quasi “inevitabilmente”, titoli spazzatura.

A causa dell’emergenza coronavirus, infatti, il rapporto debito-pil dell’Italia sfiorerà il 150% quest’anno per scendere al 145% nel 2022. “Ma questo potrebbe non bastare a prevenire un downgrade a junk”, è scritto nella nota di Michael Leister, responsabile Strategia tassi della Commerzbank. Quindi la perdita dell’investment grade nel Paese è “quasi inevitabile” in quanto le misure contro la pandemia “peggioreranno” i conti pubblici, si legge sempre nella nota della banca tedesca che ha un’esposizione di 9 miliardi e mezzo sui titoli sovrani italiani.

La nota che esorta quindi a vendere i titoli che diventeranno molto probabilmente junk, “spazzatura”, ha provocato subito delle reazioni. In particolare di Stefano Buffagni, viceministro dello sviluppo economico. “In piena emergenza coronavirus, in piena pandemia mondiale, mentre l’Italia piange oltre 10.000 morti – ha scritto su Facebook Buffagno – la Germania non solo fa muro da settimane sugli aiuti all’Italia, ma ora secondo l’autorevole agenzia internazionale Bloomberg ci attacca anche direttamente invitando a vendere i Titoli di Stato italiani tramite la seconda banca di Germania, la Commerzbank, posseduta al 15% proprio dallo Stato tedesco … Questa notizia può provocare danni economici giganteschi, il governo tedesco intervenga subito per bloccare questa follia”. E poi Buffagni ha aggiunto un appello come molti se ne sono sentiti in questi giorni di emergenza. Una chiamata alla collaborazione e all’Europa unita, per fronteggiare la crisi e per salvare l’economia: “L’Europa e gli stati europei devono essere solidali. Tutti e con tutti. Nessuno si salva da solo. Non è questa l’Europa che ci meritiamo!”.

 

 

[Angel&Devil 2.633]

Adesso, sol invictus ha scritto:

Ripeto: dipende tutto dalla soglia di rischio. Se il rischio di finire nei cartoni è superiore a quello di lasciarci le penne allora scelgo di affrontare il rischio di essere contagiato

Ma questo rischio di finire nei cartoni lo quantificate in base alle vostre esperienze soggettive? Perché se è così è inutile fare discorsi e raffronti con qualcosa che ha a che vedere con la collettività e non con i singoli

[klausy72 2.941]

9 minuti fa, Crêuza de mä ha scritto:

Quello che ti sto dicendo è che tanti non vogliono uscire per farsi i caxxi suoi oer strada, ma milioni di persone non avrà più soldi per mangiare.

È ben diverso.

Qui lo stato ti parla di 9 settimane di EVENTUALE copertura?

Poi?

 

Ma poi copertura con cui al massimo in cassa prendi 1200 euro e autonomi una ceppa. 

Cosa ci fai con la famiglia l affitto etc...

La gente a volte parla ...parla...parla..

[-Eric Draven- 13.737]

11 minuti fa, Crêuza de mä ha scritto:

Quello che ti sto dicendo è che tanti non vogliono uscire per farsi i caxxi suoi oer strada, ma milioni di persone non avrà più soldi per mangiare.

È ben diverso.

Qui lo stato ti parla di 9 settimane di EVENTUALE copertura?

Poi?

 

Poi sei a casa e stracazzi tuoi.

Porteranni in tavola il cartongesso dei muri.

[Bob Kelso 30.073]

Adesso, Blackguard ha scritto:

Morire di fame è un concetto molto relativo. Ci sono paesi in Africa dove si muore di fame. La gente non ha scarpe, vestiti, acqua corrente o potabile, cibo, assistenza medica nulla. Vivono con i pochi aiuti che arrivano da fuori o muoiono.

Quanti sarebbero in Italia quelli che in questo momento stanno "morendo di fame"? Forse ci sono tanti che non hanno soldi sul conto corrente per fare la spesa. È umiliante, certo, ma è davvero una condizione estrema per cui non c'è altra soluzione che preferire di veder morire i propri cari se quella fosse l'alternativa?

Non si possono mangiare i sassi ma la sopravvivenza minima non costa che pochi euro. Non si tratta di garantire una vita serena e felice a tutti ma una minima sussistenza a tutti finché sarà necessario, e uno Stato ne è perfettamente in grado. 

Molti perdono e perderanno il lavoro e saranno in una situazione disastrosa economicamente e psicologicamente, da cui sarà dura risollevarsi a emergenza finita, ma non è in gioco la sopravvivenza.

La sopravvivenza è in gioco per via del virus. Se qualcuno preferisce la morte a una faticosa sopravvivenza, nel 2020 in Italia è una sua scelta.

Ma che stai dicendo scusa?

guarda che se sul conto hai zero come paghi il mangiare?

la parte che ti ho evidenziato è una contraddizione clamorosa, uno che non mangia non vive, e la sopravvivenza minima non costa pochi euro

costa qualche giorno pochi euro, ma poi dovrai mangiare ancora, e ancora, e ancora

altrimenti campi qualche giorno e riprendiamo da capo

tu stai paventando una situazione di mesi e mesi, e mesi e mesi senza entrate ti porta il conto, volente o nolente, a zero, perchè avrai solo spese e zero entrate

ed è inutile dire "la sopravvivenza minima costa pochi euro"

per un breve periodo, ma su scala di mesi non ti costa pochi euro

stai facendo un discorso utopistico e non basato su beni primari e su quanto sia realmente il costo della vita, anche minima, base

e non ti cito anche altre spese che volente o nolente per stare in casa dovrai mantenere

fatti i conti e vediamo come sopravvivi in queste condizioni per mesi e mesi senza alcuna entrata