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Kobayashi

Coronavirus COVID-19 (topic unico)

LadyJay

È vietato parlare di politica e di religione.

Non postate fake news o cose che non hanno attinenza con l'argomento del topic.

Mettete video e articoli sotto quote. E mettete sempre la fonte di ogni notizia che riportate.

Evitate i battibecchi. Evitate di andare perennemente OT.

NOTA BENE: segnalate i post non consoni, non quotate e rispondete a tali post e, soprattutto, non pretendete che tali post vengano moderati nel giro di pochi secondi visto che lo staff non sta sul forum h24.

È VIETATO, come da regolamento generale, parlare della moderazione con post pubblici.

Messaggio di LadyJay

Post in rilievo

5 ore fa, Andrea Crotti ha scritto:

Quello è il problema: perchè mai devi, punto 1)Considerare nella ricerca solo il 13% dei comuni italiani, lasciando fuori il restante 87% e poi considerare quel dato come statistica nazionale Punto 2)Di quell'esiguo 13% fare una ricerca sui comuni con mortalità maggiore, lasciando fuori quelli meno colpiti?

Scusa ma mi sono appena svegliato e ho il cervello che viaggia all’ 1% 😄 , ma a me sembra evidentissimo a cosa servano i dati sui comuni più colpiti, con mortalità per esempio 4 volte superiori alla norma: ti fa vedere quanto cubi sulla mortalità se il virus se si diffonde a macchia d’olio ed esplode in simultanea.

 

Esempio: in Lombardia morivano mediamente 275 persone al giorno.

Da quando c’è questo virus è un mese che solo per questa causa ne stan morendo 450/500 di media a cui si dovranno sommare gli altri decessi per altre cause che possono essere più o meno collegate (perché se mi viene un infarto oggi, spetta che mi tocco 😄 , le T.I. di Zingonia, Humanitas, Papa Giovanni, son tutte full e sarei mezzo fottuto..., senza tener conto del tempo che ci metterebbe ad arrivare l’ambulanza...).

 

Ora se la stessa diffusione colpisse, per esempio, la Sicilia? 
 

Poi ci sono molti altri fattori da considerare: in gran parte della Lombardia le persone respirano m3rda da decenni, l’incidenza delle malattie polmonari è la più alta in Italia, ecc. ecc., però se guardo la mortalità lombarda, posso anche dire che qui da noi siamo ampiamente fregati, le chiusure oltre ad allentare il carico sulle strutture sanitarie locali servono a non creare nuove Lombardie nel resto d’Italia...


 

 

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Per quello che conta (pochino), questa è la letalità grezza italiana per Regioni aggiornata ai dati della Protezione Civile di ieri.

 

Lombardia 17.49%
Marche 13.17%
Liguria 13.09%
Emilia-Romagna 11.94%
Valle d'Aosta 9.74%
Piemonte 9.57%
Trentino-Alto Adige 9.35%
Abruzzo 9.34%
Puglia 7.52%
Friuli-Venezia Giulia 7.24%
Campania 6.76%
Molise 6.25%
Calabria 6.14%
Lazio 5.53%
Veneto 5.47%
Toscana 5.27%
Sardegna 4.97%
Basilicata 4.21%
Umbria 3.31%

 

Considerando che una % veritiera della malattia potrebbe essere intorno al 4%, al momento solo Umbria, Basilicata e Sardegna sembra stare intorno a questa percentuale. Ovviamente, almeno fino all'Abruzzo (tutte le Regioni sopra il 9%, per intenderci), ci saranno il doppio, se non il triplo e il quadruplo di casi positivi non rilevati.

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7 minuti fa, Mátyás ha scritto:

Per quello che conta (pochino), questa è la letalità grezza italiana per Regioni aggiornata ai dati della Protezione Civile di ieri.

 

Lombardia 17.49%
Marche 13.17%
Liguria 13.09%
Emilia-Romagna 11.94%
Valle d'Aosta 9.74%
Piemonte 9.57%
Trentino-Alto Adige 9.35%
Abruzzo 9.34%
Puglia 7.52%
Friuli-Venezia Giulia 7.24%
Campania 6.76%
Molise 6.25%
Calabria 6.14%
Lazio 5.53%
Veneto 5.47%
Toscana 5.27%
Sardegna 4.97%
Basilicata 4.21%
Umbria 3.31%

 

Considerando che una % veritiera della malattia potrebbe essere intorno al 4%, al momento solo Umbria, Basilicata e Sardegna sembra stare intorno a questa percentuale. Ovviamente, almeno fino all'Abruzzo (tutte le Regioni sopra il 9%, per intenderci), ci saranno il doppio, se non il triplo e il quadruplo di casi positivi non rilevati.

Ci sono svariati studi, l'ultimo da un team della statale, che valutano il sommerso in milioni, da 1 fino a 20 milioni possibili.

La letalità è molto più bassa di quanto pensiamo ma i dati che abbiamo in mano sono molto più che parziali per cui è dura fare valutazioni reali.

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C'è chi parla di ripartire lasciando isolati i casi a rischio 

Ma tipo io che mi ritrovo a vivere con un padre 61enne e una madre 57enne con la bronchite cronica, che minghia faccio? 

Mi perdo un anno di studi/vita/tutto?

E non credo di essere l'unico in questa situazione

 

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5 minuti fa, Doktor Flake ha scritto:

C'è chi parla di ripartire lasciando isolati i casi a rischio 

Ma tipo io che mi ritrovo a vivere con un padre 61enne e una madre 57enne con la bronchite cronica, che minghia faccio? 

Mi perdo un anno di studi/vita/tutto?

E non credo di essere l'unico in questa situazione

 

Cioè? Isolare loro a casa? Con, per loro questo regime?

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12 minuti fa, Raikon ha scritto:

Ci sono svariati studi, l'ultimo da un team della statale, che valutano il sommerso in milioni, da 1 fino a 20 milioni possibili.

La letalità è molto più bassa di quanto pensiamo ma i dati che abbiamo in mano sono molto più che parziali per cui è dura fare valutazioni reali.

Secondo me chi parla di milioni non sa cosa dice e fa terrorismo psicologico sulla base del nulla. 

Ad oggi i dati ufficiali parlano di decine di migliaia di tamponi fatti ogni gg con una % di positivi che va dal 10 al 15 % a seconda delle giornate e delle regioni. 

Se solo ci fosse un milione di contagiati mi aspetterei tra il 70 e l'80% di campioni positivi ogni gg. 

 

Secondo me al massimo i contagiati sono il triplo. 

Sta morendo più gente del previsto per 2 motivi:

- Abbiamo nel paese molti anziani pluripatologici che vivono in famiglie numerose (con giovani che possono contagiarli) 

- in molte zone il sistema ospedaliero è collasato.

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2 minuti fa, Crêuza de mä ha scritto:

Cioè? Isolare loro a casa? Con, per loro questo regime?

Conta che sono ipotesi fantasiose di gente su facebook che "l'economia deve ripartire per forza" 

Comunque sì l'idea sarebbe quella 

I "giovani e sani" vivono e producono e i vecchi e malati chiusi in casa 

Ma ripeto è irrealistica

Anche perché dovresti mobilitare l'esercito come minimo per fornire il minimo indispensabile a tutti 

E secondo non tutti vivono con genitori 35enni 

 

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2 minuti fa, effe1986 ha scritto:

Secondo me chi parla di milioni non sa cosa dice e fa terrorismo psicologico sulla base del nulla. 

Ad oggi i dati ufficiali parlano di decine di migliaia di tamponi fatti ogni gg con una % di positivi che va dal 10 al 15 % a seconda delle giornate e delle regioni. 

Se solo ci fosse un milione di contagiati mi aspetterei tra il 70 e l'80% di campioni positivi ogni gg. 

 

Secondo me al massimo i contagiati sono il triplo. 

Sta morendo più gente del previsto per 2 motivi:

- Abbiamo nel paese molti anziani pluripatologici che vivono in famiglie numerose (con giovani che possono contagiarli) 

- in molte zone il sistema ospedaliero è collasato.

Lasciala perdere la storia dei tamponi, li contano tutti inclusi quelli in uscita e i ripetuti, nel momento che hai più casi attivi fai più tamponi oppure credi che facciano ogni giorno tamponi a 30k persone? I dati sono illeggibili ormai.

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E poi bisogna capire che significa categoria a rischio 

Perché a quanto sto capendo, anche essere un 60enne con la pressione un po' alta viene fatto passare come "patologia pregressa"

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4 minuti fa, Doktor Flake ha scritto:

E poi bisogna capire che significa categoria a rischio 

Perché a quanto sto capendo, anche essere un 60enne con la pressione un po' alta viene fatto passare come "patologia pregressa"

Ah chiaramente!

Una larghissima porzione di italiani hanno questa patologia.

Si come dici tu è inattuabile sotto l'aspetto economico, in moltissimi a quella età lavorano e poi gli anziani già ora sono i primi che vogliono uscire, figurati a vedere altri che escono.

 

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La smettete di andare perennemente OT? E dire che è anche scritto chiaramente nel post di avviso che si trova ad inizio di ogni pagina.

Avete utilizzato svariate pagine di post per parlare dei vostri luoghi di residenza, di villeggiatura o degli affari vostri con cose non strettamente attinenti all'argomento del topic.

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16 minuti fa, LadyJay ha scritto:

La smettete di andare perennemente OT? E dire che è anche scritto chiaramente nel post di avviso che si trova ad inizio di ogni pagina.

Avete utilizzato svariate pagine di post per parlare dei vostri luoghi di residenza, di villeggiatura o degli affari vostri con cose non strettamente attinenti all'argomento del topic.

Da par mio ho già fatto ammenda, scusa Lady.imb.

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1 ora fa, Raikon ha scritto:

Lasciala perdere la storia dei tamponi, li contano tutti inclusi quelli in uscita e i ripetuti, nel momento che hai più casi attivi fai più tamponi oppure credi che facciano ogni giorno tamponi a 30k persone? I dati sono illeggibili ormai.

Sono illeggibili, sono d'accordo. Però chi parla di svariati milioni di contagiati non sa quello che dice.

 

Se avessimo 5 mln di contagiati solo in Italia dovremmo fare le fosse comuni. 

 

Sulla base dei dati coreani e tedeschi che reputo i più attendibili considero fisiologica in un paese con il sistema ospedaliero che non collassa una mortalità che va dall'1 al 4% a seconda delle fasce di età colpite. È chiaro che se se questo virus va in un centro anziani fa una strage, se va in uno spogliatoio di calcio passa più o meno senza fare danni. 

 

Noi attualmente siamo all'11,6 e quindi al triplo del tasso di mortalità più alto citato prima. Ad alzare questo tasso di mortalità contribuisce in gran parte la Lombardia dove il sistema ospedaliero è collassato ed è ancora al collasso e tutte le scelte possibili sono state sempre sbagliate. 

Ecco che quindi quel 4% può arrivare anche al 7/8 se fai morire la gente in casa o la ricoveri solo quando ha una gravissima ipossia (l'esito di questa malattia è tanto più benevolo quanto prima si interviene nei casi gravi). 

Quindi io dico che i contagiati in Lombardia sono il doppio, massimo il triplo (100/150 mila al massimo) e dire che ce ne sono 1 mln secondo me è solo una gara a cercare un alibi per non ammettere le proprie colpe (presenti e passate). 

Poi se tea 3 mesi dopo uno screening di massa risulterà qualcosa di diverso pronto a cambiare idea. 

Ad oggi sparare numeri a caso significa fare terrorismo psicologico e non prendersi le proprie responsabilità. 

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Coronavirus Bologna, ragazzina chiama i carabinieri. "Aiuto, ho fame"

 

Il resto del carlino 

Ma tanto è colpa loro che divevano risparmiare.  Famiglia di stranieri ma ce ne sono anche di italiane 

 Ci dobbiamo affidare al cuore dei carabinieri??

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3 minutes ago, effe1986 said:

Sono illeggibili, sono d'accordo. Però chi parla di svariati milioni di contagiati non sa quello che dice.

 

Se avessimo 5 mln di contagiati solo in Italia dovremmo fare le fosse comuni. 

 

Sulla base dei dati coreani e tedeschi che reputo i più attendibili considero fisiologica in un paese con il sistema ospedaliero che non collassa una mortalità che va dall'1 al 4% a seconda delle fasce di età colpite. È chiaro che se se questo virus va in un centro anziani fa una strage, se va in uno spogliatoio di calcio passa più o meno senza fare danni. 

 

Noi attualmente siamo all'11,6 e quindi al triplo del tasso di mortalità più alto citato prima. Ad alzare questo tasso di mortalità contribuisce in gran parte la Lombardia dove il sistema ospedaliero è collassato ed è ancora al collasso e tutte le scelte possibili sono state sempre sbagliate. 

Ecco che quindi quel 4% può arrivare anche al 7/8 se fai morire la gente in casa o la ricoveri solo quando ha una gravissima ipossia (l'esito di questa malattia è tanto più benevolo quanto prima si interviene nei casi gravi). 

Quindi io dico che i contagiati in Lombardia sono il doppio, massimo il triplo (100/150 mila al massimo) e dire che ce ne sono 1 mln secondo me è solo una gara a cercare un alibi per non ammettere le proprie colpe (presenti e passate). 

Poi se tea 3 mesi dopo uno screening di massa risulterà qualcosa di diverso pronto a cambiare idea. 

Ad oggi sparare numeri a caso significa fare terrorismo psicologico e non prendersi le proprie responsabilità. 

Il problema è proprio il dato di Corea e Germania.

se assumiamo quello come valido e se i morti sono incontestabili...allora devi ricalcolare la percentuale di contagiati “ ufficiale” per avere i 15 mila morti

se la mortalità è 1% allora significa che i contagiati veri sono 1,5 milioni, se il 2% allora sono 700 mila.

non si scappa.

 

a meno di dimostrare che il nostro 11 % sia reale e dovuto a fatto genetici/ambientali/organizzativi

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Per chi ha voglia andate su Facebook ad ascoltare l

ultimo video di un certo MATTEO GRACIS è un po’ lungo ,circa 40 min , ma fa venire tante domande (per chi ha voglia di farsele e non si beve tutto quello che arriva )

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4 minutes ago, Wolfman45 said:

Coronavirus Bologna, ragazzina chiama i carabinieri. "Aiuto, ho fame"

 

Il resto del carlino 

Ma tanto è colpa loro che divevano risparmiare.  Famiglia di stranieri ma ce ne sono anche di italiane 

 Ci dobbiamo affidare al cuore dei carabinieri??

 In emergenza , come ho già detto, la protezione civile Deve badare al grosso.

al particolare, ci deve arrivare in alternativa  il comune, le asl , le organizzazione umanitaria....e se serve anche la forza pubblica

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Ora ho ascoltato Burioni in radio. Solo a me da l'impressione di chi non capisce in tubo, e si sta facendo pubblicità con il coronavirus? Mah. Non so come fa a stare 24 ore su 24 sui media questo virologo da "strapazzo"

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4 minuti fa, Pisogiallorosso ha scritto:

 In emergenza , come ho già detto, la protezione civile Deve badare al grosso.

al particolare, ci deve arrivare in alternativa  il comune, le asl , le organizzazione umanitaria....e se serve anche la forza pubblica

La forza pubblica di tasca sua ? Perche i carabinieri sono ricchi ? La verità è che ancora non è arrivato un euro di aiuto 

E parliamo di bologna la grassa figurati al sud 

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1 minuto fa, Wolfman45 ha scritto:

Perché i carabinieri sono ricchi?

No, ma solitamente e tranne qualche raro caso di mele marce, sono la parte di stato più vicina alla popolazione e non si tirano mai indietro in questi casi, anche rimettendoci di tasca propria.

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Corriere della sera 

 

Coronavirus: sulla Portaerei Roosevelt rimosso il comandante che diede l’allarme coronavirus a bordo

 

Quoto

Da Nang, Vietnam. È in questo porto che inizia l’odissea della Roosevelt. Durante la guerra è stato uno degli snodi principali delle forze Usa ed un simbolo. Un conflitto che ha lasciato segni profondi, ma che i due ex nemici hanno cercato di lasciarsi alle spalle in nome di un nuovo rapporto. Così il 5 marzo la portaerei ha gettato l’ancora nello scalo per le celebrazioni del 25 anniversario delle bilaterali.

 

Numerosi dei 4 mila militari sono scesi a terra, dove hanno partecipato a eventi, gare, incontri con foto di gruppo raccontate dai social della Navy. Giornalisti locali sono stati invitati a bordo. Il 9 l’unità ha ripreso il mare, adottando qualche precauzione: secondo una versione, ai marinai è stata misurata la febbre. E lo screening - è sempre la narrazione - non ha individuato alcuna minaccia per la città galleggiante. Possente e fragile. Insieme alla sua scorta - l’incrociatore lanciamissili Bunker Hill - la Roosevelt si è mossa verso Est, preceduta da foto spettacolari diffuse dai portavoce che l’hanno mostrata con i bombardieri B52: show con dedica per i cinesi, i grandi rivali. Ma non è quello il pericolo che incombe. Durante le due settimane di navigazione scatta il primo allarme: alcuni membri dell’equipaggio risultano positivi al virus. È una crescita esponenziale. Il virus dilaga sfruttando gli spazi infiniti e stretti del colosso. Le mense, le brande striminzite, i corri-mano, i punti di contatto mai ampi. La nave va, non c’è alcuno modo di eseguire una quarantena. E il nemico si insinua mettendo fuori gioco quasi 200 elementi. Una curva - sottolineano ieri - in ascesa. La notizia trapela sui media, così come quella di un paio di contagiati sulla Reagan. L’Us Navy ribadisce che la capacità operativa è integra, se il presidente dovesse ordinare un’azione rapida ci sarà una pronta risposta.

In realtà le cose sono più complicate. Quando la portaerei si avvicina alla base di Guam, il 26 marzo, il quadro precipita. I team di medici e infermieri fanno del loro meglio, ma è il massimo. Il 30 il comandante, Brett Crozier, californiano di Santa Rosa, trasmette la famosa lettera ai superiori: non posso far morire i miei uomini, dobbiamo sbarcarne la maggior parte. Una scelta drammatica di un capitano stretto tra due onde gigantesche: la salute dei suoi e la funzionalità di un apparato cruciale per la difesa nazionale. Il rapporto finisce sulle pagine del San Francisco Chronicle , simile ad un razzo di SOS nell’oscurità. Il Pentagono cerca di guadagnare tempo, il segretario alla Difesa Mark Esper pare distaccato - «non ho letto la lettera», dice -, poi gli alti gradi cedono. A bordo resterà il numero sufficiente per tenere in piedi la funzionalità minima e la maggioranza sarà trasferita. Mille sono già a terra. I militari dovranno essere suddivisi tra ospedali, hotel e strutture per evitare di causare danni ulteriori. Ovvero di infettare la base estendendo l’emergenza. E si augurano che non si verifichino situazioni analoghe, visto che pure la Reagan è stata «toccata» dal male e si trova ferma in Giappone.

Se tutto andrà per il verso giusto, la Roosevelt sarà immobilizzata per almeno due settimane, una previsione più realistica allunga la pausa. Dovrà essere sterilizzata, altra missione tosta. Le particelle - ha rivelato la vicenda della nave da crociera Diamond Princess - hanno resistito per 17 giorni mentre per i marinai c’è chi suggerisce l’immunità di gregge, con una rotazione progressiva. Insieme alle valutazioni sanitarie il Pentagono deve rivedere l’impianto strategico. Gli Stati Uniti hanno molte installazioni e mezzi, però le portaerei sono una punta essenziale. E rischiano, sul fronte asiatico, di esserne privi. Da mesi montagne di analisi si concentrano sul confronto con Pechino impegnata in un’espansione della flotta e delle ambizioni in un continente instabile. Il capitolo nord coreano, le contese regionali, Taiwan, il diritto alla navigazione in alcuni settori: tante bandierine rosse sulla mappa. Gli esperti si interrogano sulla pericolosità dei nuovi missili cinesi DongFeng capaci di «battere» Guam e di neutralizzare le portaerei. Ci si chiede se queste navi siano indispensabili. Sono fioccate le ipotesi su gittata, velocità, caratteristiche dei vettori DF 21d e DF 26, ma alla fine il colpo lo ha assestato, a sorpresa, il Covid 19.

La cacciata del comandante

La storia ha avuto una coda non meno drammatica. Con molte implicazioni. Il comandante Crozier è stato sollevato dal suo incarico per non essere stato capace di gestire l’attacco, di aver causato panico tra i suoi uomini e di aver seguito procedure non in linea con quanto prevede la Navy. Il segretario alla Marina Modly ha negato che la destituzione sia una vendetta per la lettera, un’affermazione difficile da credere.

 

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