Vai al contenuto

Benvenuti su VecchiaSignora.com

Benvenuti su VecchiaSignora.com, il forum sulla Juventus più grande della rete. Per poter partecipare attivamente alla vita del forum è necessario registrarsi

Archiviato

Questa discussione è archiviata e chiusa a future risposte.

Kobayashi

Coronavirus COVID-19 (topic unico)

LadyJay

È vietato parlare di politica e di religione.

Non postate fake news o cose che non hanno attinenza con l'argomento del topic.

Mettete video e articoli sotto quote. E mettete sempre la fonte di ogni notizia che riportate.

Evitate i battibecchi. Evitate di andare perennemente OT.

NOTA BENE: segnalate i post non consoni, non quotate e rispondete a tali post e, soprattutto, non pretendete che tali post vengano moderati nel giro di pochi secondi visto che lo staff non sta sul forum h24.

È VIETATO, come da regolamento generale, parlare della moderazione con post pubblici.

Messaggio di LadyJay

Post in rilievo

12 minuti fa, Amdir ha scritto:

Ora ho ascoltato Burioni in radio. Solo a me da l'impressione di chi non capisce in tubo, e si sta facendo pubblicità con il coronavirus? Mah. Non so come fa a stare 24 ore su 24 sui media questo virologo da "strapazzo"

Burioni è l'unico che sta dicendo cose sensate e con un minimo di senso da 2 mesi a questa parte a dire il vero.

anche perchè il resto dei virologi tra Gismondo, il similpelato di brazzers e la Capua ormai dovrebbero essere radiati da ogni albo.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
11 ore fa, SuperT ha scritto:

Leggevo un articolo che conferma che gli animali possono esser contagiati dall’uomo.

ci sono stati 4 casi confermati.

Questo mi sembra terrorismo mediatico.. Non trovò il senso di far uscire un articolo così.

concordo, gia' quando han solo parlato di possibilita' dicontagio uomo cane, in una setimana ci sono stati parecchi abbandoni ...vigliacchi

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Cioè ma vi rendete conto che nel bollettino che da la protezione civile ci sono il numero dei deceduti poi c è scritto il numero potrà essere confermato solo dopo che l ISS avrà stabilito la causa effettiva del decesso???ma vi rendete conto o no? ogni giorno ci dicono il numero ma quel numero non è confermato fino a che l ISS non ha stabilito la causa del decesso! 

Dati ISTAT : a Marzo 2019 15.000 morti per polmoniti varie ,il presidente Istat dice che a Marzo 2019 sono morte più persone per polmoniti varie che quest anno per coronavirus!!

notizie passate in sordina .... 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
10 ore fa, sergio 1157 ha scritto:

ah beh, quest'anno non c'è la scusa delle vacanze c'è la scusa del virus.

tra le persone che detesto maggiormente

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
9 minuti fa, italiauno61 ha scritto:

No, ma solitamente e tranne qualche raro caso di mele marce, sono la parte di stato più vicina alla popolazione e non si tirano mai indietro in questi casi, anche rimettendoci di tasca propria.

Appunto ma ti pare che dobbiamo affidarci a loro 

Nessun aiuto concreto finora

A si, le bollette arrivano molto puntuali

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
18 minuti fa, Pisogiallorosso ha scritto:

Il problema è proprio il dato di Corea e Germania.

se assumiamo quello come valido e se i morti sono incontestabili...allora devi ricalcolare la percentuale di contagiati “ ufficiale” per avere i 15 mila morti

se la mortalità è 1% allora significa che i contagiati veri sono 1,5 milioni, se il 2% allora sono 700 mila.

non si scappa.

 

a meno di dimostrare che il nostro 11 % sia reale e dovuto a fatto genetici/ambientali/organizzativi

In Germania è all'1,4 e hanno già dichiarato che salirà. E ho detto che va dal 2 al 4 a seconda delle fasce di età colpite.

 

Poi non hai capito quello che ho scritto e ti sei fermato alle conclusioni. 

Così non ci può essere dialogo se estapoli da un post di 20 righe le conclusioni. 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
9 minuti fa, Wolfman45 ha scritto:

La forza pubblica di tasca sua ? Perche i carabinieri sono ricchi ? La verità è che ancora non è arrivato un euro di aiuto 

E parliamo di bologna la grassa figurati al sud 

I comuni hanno ricevuto i sussidi per fare i buoni alimentari, nel dettaglio Bologna ha ricevuto 2 milioni di euro. Solo per fare spesa per chi ha più necessità. 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
10 ore fa, Raikon ha scritto:

Sono dei criminali, strumentalizzano con un dato che non fa nemmeno statistica, che avvoltoi.

 

non se ne puo' piu' veramente

disinformazione e confusione

1, 2, 3 volte, ma allora alla fine e' voluto cosi', sono in malafede

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
Adesso, Ciccio900 ha scritto:

I comuni hanno ricevuto i sussidi per fare i buoni alimentari, nel dettaglio Bologna ha ricevuto 2 milioni di euro. Solo per fare spesa per chi ha più necessità. 

Pare che il comune sia molto lento a decidere a chi deve andare questo aiuto

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
8 minuti fa, Amdir ha scritto:

Ora ho ascoltato Burioni in radio. Solo a me da l'impressione di chi non capisce in tubo, e si sta facendo pubblicità con il coronavirus? Mah. Non so come fa a stare 24 ore su 24 sui media questo virologo da "strapazzo"

Guarda, non voglio fare esempi nominativi ma il mio pensiero è che tutti questi virologi in tv/radio/media/social che rilasciano decine di dichiarazioni, spesso contrastanti o fuori da ogni logica, stanno vivendo di una visibilità e di un ritorno economico che nemmeno nei loro sogni bagnati si aspettavano di avere.

Camperanno per anni tra libri, gettoni tv, ospitate, interviste, mi aspetto pure l’edizione de “l’isola dei virologi” dove combattono il cagotto indotto da un frutto autoctono di cui si cibano i nativi...

 

Se non ci fosse di mezzo il continuo tsunami mediatico a cui veniamo sottoposti, li capirei pure.

 

Invece visto che spesso i loro deliri possono condizionare la popolazione, li schifo abbastanza.

 

Di contro, il mio massimo rispetto ed ammirazione, va a chi sul territorio, in corsia e nei laboratori, sta facendo il massimo per noi.

Di loro non sappiamo nemmeno il nome e che faccia hanno, ma li stimo mille volte di più dei soliti noti che blaterano h24 in tv...

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
2 minuti fa, Wolfman45 ha scritto:

Appunto ma ti pare che dobbiamo affidarci a loro 

Nessun aiuto concreto finora

A si, le bollette arrivano molto puntuali

Beh certo, siamo noi a dover resistere, mica enel Eni tim o chi altro

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
10 ore fa, Fuorionda ha scritto:

Gli anticorpi fisici li conosciamo tutti. Ma anche la società (una società sana) dovrebbe avere un "sistema immunitario" in grado di fronteggiare uno stato di calamità ed emergenza che le consenta di "reagire" efficacemente ad avversità come questa. Ed è proprio quel "sistema immunitario" oggi a fare la differenza, nel bene e nel male. 

grazie

come dicevo, visto la rapidita' di diffusione del virus, visto le varie possibilita' di contrarre il virus, entrato in itallia come minimo a gennaio se non dicembre, personalmente penso che la selezione natuarle abbia fatto gia' gran parte del suo corso, specie sentendo quanti ammalati di influenza forti ci fossero tra dicembre e gennaio

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
Adesso, Wolfman45 ha scritto:

Pare che il comune sia molto lento a decidere a chi deve andare questo aiuto

Purtroppo siamo in Italia, non è che si possa pensare che un paese che faticava a funzionare durante l'ordinario possa diventare magicamente la Svizzera durante l'evento più catastrofico degli ultimi 70 anni. L'importante è che i soldi e gli aiuti arrivino, prima è meglio è chiaramente, ma basta che arrivino in un tempo umano.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
2 ore fa, Mátyás ha scritto:

Considerando che una % veritiera della malattia potrebbe essere intorno al 4%

molto ma molto piú bassa...  
ci son i dati sulle fascie d´etá, e sulle comorbiitá che non son assolutamente compatibili con una mortalitá al 4 per cento che nel caso avrebbe un riscontro maggiore nelle fascie d´etá meno anziane e sui soggetti con meno di 2 comorbilitá

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
10 ore fa, Raikon ha scritto:

Poi la cosa più bella è che se per sbaglio si mette su Mediaset tartassano a ogni stacco pubblicitario con la manfrina sui "professionisti dell'informazione", gente che da quasi due mesi sta surfando sull'onda più becera di terrorismo mediatico di cui abbia ricordo in 32 anni di vita.

tutti, parlano tutti e tuti voliono il loro minuto digloria giornaliero

finita la crisi tanti spariranno dalla circolazione, nel mentre aprono bocca ongi 3x2 facendo danni

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
6 minuti fa, Ciccio900 ha scritto:

I comuni hanno ricevuto i sussidi per fare i buoni alimentari, nel dettaglio Bologna ha ricevuto 2 milioni di euro. Solo per fare spesa per chi ha più necessità. 

Il problema è che la gente che non sta guadagnando un caxxo deve anche pagare affitto/mutuo e bollette. Se ne fa nulla del buono spesa.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
2 minuti fa, Ciccio900 ha scritto:

Purtroppo siamo in Italia, non è che si possa pensare che un paese che faticava a funzionare durante l'ordinario possa diventare magicamente la Svizzera durante l'evento più catastrofico degli ultimi 70 anni. L'importante è che i soldi e gli aiuti arrivino, prima è meglio è chiaramente, ma basta che arrivino in un tempo umano.

Come vedi alcune famiglie hanno finito soldi e cibo 

Ok sono immigrati ma insomma....

Adesso, Giampy88 ha scritto:

Il problema è che la gente che non sta guadagnando un caxxo deve anche pagare affitto/mutuo e bollette. Se ne fa nulla del buono spesa.

Ma poi ad averlo 

La cartafamiglia ha un sito in down dal 18 marzo 

 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
10 ore fa, Raffa23 ha scritto:

I nostri servizi segreti a gennaio avevano avvisato. Tu fermavi tutto a gennaio?

Di sicuro avrei speso per comprare DPI e ventilatori a tempo debito

esatto, un odegli errori imputabili e' la mancanze di prevenzione e la gestione degli approvigiamenti ospedialieri

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
7 minuti fa, manuelman ha scritto:

Cioè ma vi rendete conto che nel bollettino che da la protezione civile ci sono il numero dei deceduti poi c è scritto il numero potrà essere confermato solo dopo che l ISS avrà stabilito la causa effettiva del decesso???ma vi rendete conto o no? ogni giorno ci dicono il numero ma quel numero non è confermato fino a che l ISS non ha stabilito la causa del decesso! 

Dati ISTAT : a Marzo 2019 15.000 morti per polmoniti varie ,il presidente Istat dice che a Marzo 2019 sono morte più persone per polmoniti varie che quest anno per coronavirus!!

notizie passate in sordina .... 

Quello che penso sul “tema” dei dati l’ho scritto nel link.

 

Posso solo dire che nella mia zona sono morte a marzo il quadruplo delle persone, se negli anni scorsi erano morte in 25, quest’anno siamo a 100: questo incremento è strettamente legato a questo virus.

 

Di contro, visto che le chiusure, fanno diminuire tutto un altro numero di decessi, penso che nelle zone italiane meno colpite la mortalità globale possa pure essere diminuita.

 

Ma essendo un virus con queste modalità di trasmissione, se nelle zone più colpite causa un aumento del 300% dei decessi, mi sembra logico che si voglia fermare/diluire la sua diffusione: se si infettasse mezza Campania che succederebbe? 
Meglio evitarlo.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
3 minuti fa, POLARMAN ha scritto:

esatto, un odegli errori imputabili e' la mancanze di prevenzione e la gestione degli approvigiamenti ospedialieri

Ma infatti..

Qualcuno molto importante,  affermava il 27 gennaio che eravamo prontissimi...

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
23 minuti fa, manuelman ha scritto:

Cioè ma vi rendete conto che nel bollettino che da la protezione civile ci sono il numero dei deceduti poi c è scritto il numero potrà essere confermato solo dopo che l ISS avrà stabilito la causa effettiva del decesso???ma vi rendete conto o no? ogni giorno ci dicono il numero ma quel numero non è confermato fino a che l ISS non ha stabilito la causa del decesso! 

Dati ISTAT : a Marzo 2019 15.000 morti per polmoniti varie ,il presidente Istat dice che a Marzo 2019 sono morte più persone per polmoniti varie che quest anno per coronavirus!!

notizie passate in sordina .... 

* colossale visto che nell arco dell ultimo anno di polmonite sono morte 13000 persone, in un anno, dati istat.

(basta andare sul sito dati dell istat e controllare)

 

sulla storia delle morti con/per non c'è manco più nulla da dire (se nn volete capire certi concetti, continuate pure).

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

https://www.corriere.it/esteri/20_aprile_04/coronavirus-l-economist-fino-quando-potremo-permetterci-dire-che-vita-umana-non-ha-prezzo-01e3ce9e-763c-11ea-b3b8-a2cb021df0f0.shtml


 

Quoto

 

Quanto siamo disposti a spendere e a perdere nella lotta al virus? Quanti soldi, quanti posti di lavoro, quante aziende, quanto futuro, quante prospettive per le prossime generazioni, per i bambini che stiamo tenendo chiusi in casa? Quanto saremo capaci di mettere sempre la vita umana — la vita di qualunque essere umano, di qualunque età e di qualunque condizione fisica — prima di ogni considerazione che oggi ci appare cinica, ma prima o poi può sembrarci invece realistica?

Toccava all’Economist porre in modo aperto queste domande disturbanti, che spesso affiorano nelle conversazioni private, nelle video chiamate, nelle chat con amici e colleghi ma che nessuno, finora, aveva avuto il coraggio di esplicitare. Toccava all’Economist perché nessun giornale al mondo esprime meglio la sintesi necessaria tra interessi e doveri, tra principi e realtà. E il loro continuo scambiarsi di ruolo, perché a un certo punto riconoscere la realtà diventa un principio sacro.

«We’re not going to put a dollar figure on human life». Il giornale inglese parte da questa frase, dalle parole con cui il governatore di New York Andrew Cuomo ha commosso i suoi concittadini e il mondo. Intendeva dire che una vita umana non ha prezzo, che per salvare vite non si bada a spese, che i conti si faranno dopo, che ogni persona che si ammassa negli ospedali va curata a qualsiasi costo. Parole di un leader coraggioso, ma nel commentarle il giornale si carica dello scomodo compito del passo successivo: fino a quando il trade-off è sostenibile, fino a quando potremo permetterci di dire che una vita umana non ha prezzo?

Domande terribili, chiaro. Ma non sempre ciniche. In questa fase, per esempio, fissare «il prezzo di una vita» ne salva tante, almeno in America. All’inizio, il presidente Trump diceva che la cura sarebbe stata peggiore del male, per i danni economici che avrebbe comportato. Poi i modelli hanno dimostrato che la diffusione incontrastata del virus avrebbe ucciso un milione di persone in più. Per evitare quella strage, è bastato decidere di chiudere tutto e spendere l’equivalente di 60 mila dollari a famiglia. «L’America può dire oggi che il costo della chiusura è di gran lunga superato dalle vite salvate». Per poterlo dire ha dovuto dare un prezzo a quel milione di vite. E la scelta non è stata difficile.

Ma sarà sempre così, si chiede — e ci chiede — uno dei più autorevoli giornali del mondo? L’America è un Paese ricco, ma «se in India il lockdown non riesce a fermare la diffusione del contagio la sua scelta, tragicamente, andrà in un’altra direzione». E tutti, presto, potremmo trovarci di fronte a dilemmi analoghi.

Per cavarcela, qualche principio può orientarci. Per esempio, essere consapevoli che ogni scelta ha costi sociali ed economici, e se quella americana finora è stata relativamente facile, non tutte lo saranno. Secondo, aiutare chi le paga di più, le scelte che stiamo facendo: i lavoratori che hanno perso il posto, i bambini che non hanno più un pasto a scuola per loro vitale. E i giovani, «su cui cadrà gran parte del peso della malattia, sia oggi sia in futuro, con tutto il debito che i loro Paesi accumuleranno». Terzo, adattarsi. Il bilancio costi-benefici cambia col passare del tempo, e il tempo guadagnato con la chiusura deve servire a prepararci a un ritorno del virus, ad attrezzarci.

Infine, dobbiamo essere pronti anche a questa conclusione: «Forse non troveremo presto vaccini e cure. Con l’estate, le economie avranno subito crolli a doppia cifra. Mesi di reclusione casalinga avranno minato coesione sociale e salute mentale». Alla fine, «il costo del distanziamento potrebbe superare i benefici». E questo «ancora nessuno è pronto ad ammetterlo».


 

 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
Ospite
Questa discussione è chiusa.

×

Informazione Importante

Utilizziamo i cookie per migliorare questo sito web. Puoi regolare le tue impostazioni cookie o proseguire per confermare il tuo consenso.