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Kobayashi

Coronavirus COVID-19 (topic unico)

LadyJay

È vietato parlare di politica e di religione.

Non postate fake news o cose che non hanno attinenza con l'argomento del topic.

Mettete video e articoli sotto quote. E mettete sempre la fonte di ogni notizia che riportate.

Evitate i battibecchi. Evitate di andare perennemente OT.

NOTA BENE: segnalate i post non consoni, non quotate e rispondete a tali post e, soprattutto, non pretendete che tali post vengano moderati nel giro di pochi secondi visto che lo staff non sta sul forum h24.

È VIETATO, come da regolamento generale, parlare della moderazione con post pubblici.

Messaggio di LadyJay

Post in rilievo

2 minuti fa, RogerWaters ha scritto:

Ma c'è chi non voleva riconoscere nessuna rivalsa  di ordine penale, civile, contabile agli operatori che venivano mandati in trincea  "con mezzi e modalità non sempre conformi agli standard di sicurezza" 

Insomma nessuna responsabilità per le Regioni

Di che parliamo? 

 

http://www.senato.it/japp/bgt/showdoc/18/Emendc/1154567/1146138/index.html

Si avevo già letto alcuni articoli che parlavano di medici che minacciavano movimenti collettivi per danno procurato a fine emergenza e dall'altra i soliti parac*lo che già pensavano bene di farsi il decretino a scudo della loro inefficienza. Ma di che parliamo davvero...

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3 minuti fa, Raikon ha scritto:

Si avevo già letto alcuni articoli che parlavano di medici che minacciavano movimenti collettivi per danno procurato a fine emergenza e dall'altra i soliti parac*lo che già pensavano bene di farsi il decretino a scudo della loro inefficienza. Ma di che parliamo davvero...

Per evitare polemiche non ho scritto chi lo ha presentato, ma si legge nel link... 

Comunque lo hanno ritirato perché qualcuno se n'è accorto...

Anche vigliacchi 

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Con l'arrivo del bel tempo monta l'insofferenza di tanta gente contro le misure restrittive. Già ne stiamo vedendo le avvisaglie. Da qui a Pasqua prevedo un progressivo cedimento del coprifuoco. Di fatto. 

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9 ore fa, Olof Mellberg ha scritto:

apparte che l oms ha dichiarato l’emergenza di sanità pubblica di rilevanza internazionale a gennaio, non so a cosa ti riferisci tu ma che il numero dei morti rispetto ai contagiati (allora del 2-3%) "fosse basso" semmai è stata un interpretazione di qualche esperto o giornalista nostrano....a prescindere da questo poi, quello che dice l oms per uno scienziato dovrebbe contare relativamente... c erano tutti gli studi cinesi pubblicati che potevano far capire molto bene con cosa avremmo avuto a che fare...

 

ps e non lo dico col senno di poi, scrivo le stesse cose da inizio febbraio....

Ricordo chiaramente la conferenza stampa dell'OMS a fine gennaio, che sostanzialmente minimizzava. 

Ti riporto un articolo del 24 gennaio: "«È troppo presto per dichiarare l'emergenza internazionale. Non facciamo errori. Riguarda la Cina, non è ancora diventata un'emergenza sanitaria globale», annuncia l'Oms al termine della riunione del comitato. «Dobbiamo stare molto attenti all'inizio di un'epidemia nel trarre conclusioni sulla gravità. Dobbiamo attenerci ai fatti, ovvero a ciò che sappiamo al momento: che ci sono stati 17 morti su 575 casi di contagio». Significa che le manifestazioni del virus 2019-nCoV al di fuori della Cina vengono ritenute ancora poche e le contromisure finora assunte sufficienti per arginare il virus, che sarebbe stato trasmesso dai serpenti. La posizione attendista dell'Oms, per la quale il coronavirus non è ancora allarme globale, lascia sorpreso il nostro ministero della Salute che, da quanto si apprende, ritiene singolare che l'organizzazione non si sia ancora mossa. Al termine del comitato di emergenza di ieri, l'agenzia dell'Onu si è limitata a comunicare l'avvio di una «missione multidisciplinare internazionale» che avrà tra i suoi obiettivi «il potenziamento della sorveglianza delle infezioni respiratorie acute gravi nelle regioni interessate, il rafforzamento delle misure di contenimento e mitigazione del coronavirus». Inoltre indagherà sulla «causa di origine animale del nuovo virus e sull'entità della trasmissione da persona a persona". 

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21 minuti fa, effe1986 ha scritto:

siamo messi in pessime mani. e questo mi preoccupa più dei morti e della crisi economica. 

Come diceva giustamente qualcuno ieri, la classe politica italiana, e il sistema Italia in generale si è sempre contraddistinto per inefficienza spreco e incapacità. Speravamo diventasse efficiente, efficace e capace tutto a d'un tratto davanti alla più grave crisi dell'ultimo secolo? Pura utopia 

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1 minuto fa, lucavialli ha scritto:

Come diceva giustamente qualcuno ieri, la classe politica italiana, e il sistema Italia in generale si è sempre contraddistinto per inefficienza spreco e incapacità. Speravamo diventasse efficiente, efficace e capace tutto a d'un tratto davanti alla più grave crisi dell'ultimo secolo? Pura utopia 

amara e triste verità :( 

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56 minuti fa, Blackguard ha scritto:

Quello che ancora non hai capito è che non siamo di fronte a nessuna scelta.

"Riapriamo tutto" è solo l'urlo di chi ancora non ha capito o accettato la situazione. Non è una soluzione a nessun problema, anzi ne è l'esatto contrario.

Veramente, è proprio il momento delle scelte. Anzi, delle responsabilità.

Ed è in questo momento che si misurano le spalle larghe di uno Stato: ossia, nella sua capacità di continuare a garantire TUTTI i diritti costituzionali dei cittadini, istruendoli, responsabilizzandoli ed ammonendoli: quello alla salute, al lavoro, alla libertà di iniziativa economica, alla proprietà privata, agli spostamenti, alla coltivazione degli affetti familiari, al libero e pieno sviluppo della personalità di ciascuno e così via.
Anche io, qualche giorno fa, mi auguravo che si ripartisse soltanto a decessi “zero”, ma poi mi sono informato meglio e ho capito che chi ci governa (e la scienza) ancora brancola nel buio su troppe cose, riguardo alle caratteristiche di questo maledetto virus. Con il quale dovremo convivere a lungo, e quel che è peggio, senza conoscerlo ancora.

In questo contesto, urge un “patto sociale” tra Stato e cittadini, dove lo Stato deve garantire una quantità minima di TUTTI I diritti fondamentali della persona, e il cittadino - debitamente e chiaramente informato su cosa va fatto - si DEVE autoresponsabilizzare.

Non è possibile e non è giusto che, per colpa di chi vuol fare una Pasqua godereccia tra 20 persone, un poveraccio non possa fare una salubre passeggiata nei boschi, o passare rapidamente a salutare un genitore, o andare da solo in una sua seconda casa (sulla quale paga IMU, consumi, Tasi ecc.), o aprire un’attività lavorativa nel rispetto di tutte le norme di salubrità e sicurezza. Gli assembramenti pericolosi sono altra cosa, ma per non poter controllare tutti, non si può fare terrorismo contro la gente!

Si riscrivano razionalmente le regole, ma si dia fiducia al cittadino, punendo solo chi sgarra. Questo deve fare uno Stato con le spalle larghe.

Invece l’Italia, incapace di assicurare alcunché ai suoi cittadini, sta imponendo ad essi di non vivere, perché non è stata capace di prevenire, studiare e gestire l’epidemia, con mezzi umani ed economici. E quindi deve “pararsi le terga”, equiparando il virus (che, alla fine, ha una mortalità bassissima) alla venuta di una civiltà aliena con armi irresistibili.

E quando questo “limbo” avrà provocato disastri, quello stesso Stato si trincererà dietro le responsabilità individuali dei cittadini, che magari hanno fatto qualche corsetta nei parchi, ribaltando le responsabilità della sua inefficienza sugli stessi.

Allo stesso tempo, è anche il momento dell’autoresponsabilizzazione: i disastri cui stiamo assistendo nascono da anni e anni di tagli, corruzione e malversazione, ma ANCHE da un’evasione fiscale senza uguali nel mondo e da scarso senso civico e di solidarietà tra di noi.
Quanto a coloro che piangono piu miseria, ossia gli autonomi, locali, ristoranti ecc., farei un giochino: andrei a vedere l’ultima loro dichiarazione dei redditi, e li aiuterei in rigida proporzione della stessa. Perché è comodo emettere 3/4 fatture all’anno (alcuni “liberi professionisti”, alcuni barbieri, alcuni idraulici), staccare uno scontrino ogni due consumazioni (i bar), fare pagare in nero il 50% delle spese di un matrimonio (i ristoranti), affittare sdraio e lettini senza ricevute (gli stabilimenti balneari) e poi piangere sulla mancanza di servizi. E prima che mi tacciate di qualunquismo, sono TUTTE scene di vita da me personalmente vissute e riscontrate. E quindi mi prendo anche le mie parti di colpa, per non aver preteso i corretti passaggi fiscali a corredo delle prestazioni da me ricevute e aver dunque anche io contribuito a determinare quanto sta accadendo in questi giorni desolati.

Quindi, che tutti facciano la loro parte, RESPONSABILMENTE, e che chi avrà sbagliato paghi individualmente, senza addossare Il tutto alla collettività. Ma che si riparta, perché non esiste solo il diritto alla salute (che’, altrimenti, uno Stato avveduto dovrebbe dire: state tutti sotto una campana di vetro per sempre, per il pranzo e la cena si vedrà poi).

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TGCOM24

 

05 APRILE 2020 07:45

I medici di famiglia:  "Pronti a chiudere gli ambulatori. A due mesi dallo stato d'emergenza nazionale non abbiamo ancora i dispositivi di protezione"

Sul piede di guerra anche gli infermieri, categoria che conta il maggior numero di positivi tra gli operatori sanitari: il 52% del totale

Quoto

I medici di famiglia non ci stanno più a fare la conta dei colleghi morti per il coronavirus per la carenza di dotazioni individuali di sicurezza. E dopo settimane in cui denunciano di avere a disposizione solo pochissime mascherine chirurgiche ciascuno e null'altro, annunciano di essere pronti a chiudere gli ambulatori. Gli infermieri si uniscono alla richiesta e sollecitano i tamponi rendendo noto il bilancio in vertiginoso aumento di decessi e positivi al virus nella loro categoria: 25 morti e 5.500 contagiati.

La Federazione degli Ordini dei medici, che ha contato l'ottantesimo decesso si schiera al loro fianco: "Sono passati più di due mesi dalla data di dichiarazione dello stato di emergenza nazionale, il 31 gennaio. Eppure ancora oggi in particolare i medici di medicina generale, che costituiscono la prima linea nella gestione dei pazienti sul territorio, sono del tutto privi dei più basilari dispositivi di protezione individuale. Siamo stanchi di promesse".

In una durissima nota il segretario generale della Federazione dei medici di medicina generale (Fimmg) Silvestro Scotti, dopo avere appreso dell'ennesimo decesso di un collega, è passato ai fatti preannunciando la chiusura degli ambulatori. "Devo dire addio a un amico, che come tutti noi medici di famiglia è stato scaricato dalle istituzioni ed è morto da solo. La sua morte per la burocrazia non vale il costo di una mascherina", ha scritto Scotti, "siamo pronti a chiudere gli studi che non sono parte dei Livelli essenziali di assistenza".

E ha stigmatizzato la mancata relazione tecnica a un emendamento che ha bloccato la possibilità per i medici di base di avere la forniture dei dispositivi di protezione per fronteggiare l'epidemia. "L'emendamento al Cura Italia - ha spiegato - mirava a chiarire che la fornitura dei dispositivi di protezione individuale doveva essere estesa ai medici di medicina generale, ai pediatri di libera scelta e ai farmacisti. La Fimmg considera inaccettabile il parere negativo della Ragioneria dello Stato all'emendamento 5.1 a prima firma Paola Boldrini (Pd), depositato in commissione Bilancio del Senato".  "A quanto si apprende - ha riferito - la Ragioneria, nel rinviare il parere del ministero della Salute, si è espressa in maniera contraria per la mancanza di una relazione tecnica utile a quantificare gli oneri finanziari prodotti da questa modifica. Mi chiedo quanto valga per lo Stato la vita di un medico".

 

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1 ora fa, Pisogiallorosso ha scritto:

UK ha finalmente rettificato il dato sulle TI, ora sono più di 1500 e non solo 165

la Germania viaggia ora su ritmi del 3% giornalieri tra nuovi casi e nuovi morti ( che non sono correlati, ma questo abbiamo...) e la media e’ ora sopra il 1.5%

 

per i paesi con + di 10000 contagi, oltre l’Italia anche Olanda e uk sono sul 10% di mortalità, con Spagna e Francia abbastanza vicine...

 

arrivando a quelli con 1000 contagi almeno, anche algeria ed Indonesia sono al 10%

Mi collego a questo tuo posto per inserire un quadro che mostra l'evoluzione delle percentuali di letalità

Quoto

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In questi quadri sono presi a confronto i paesi con un numero di casi superiore a 2000 (dati presi da worldmeters).

 

Al 23 marzo eranon 26 gli stati con più di 1000 casi e 17 quelli con più di 2000 casi, di questi 17, erano 7 gli stati con un tasso di letalità sopra al 3% e 8 quelli con un tasso di letalità sopra al 2%.

 

Al 4 aprile sono 57 gli stati con più di 1000 casi e 38 quelli con più di 2000 casi, di questi 38, sono 18 gli stati con un tasso di letalità superiore al 3% e 23 quelli con un tasso di letalità sopra al 2%.

 

DA notare che la Corea e la Germani che possono essere forse considerati due casi esempio hanno, a ieri, un tasso di letalità dell' 1,74% la Corea e dell'1,50% la Germania (che sicuramente più indietro con l'evoluzione dei contagi). La Germani al 18 marzo (il giorno in cui superava i 10.000 casi facendone registrare 12.327 complessivi) stava allo 0,23%.

 

Ai dati dell'Italia che sembrava l'unica anomalia si stanno allineando i dati di diversi stati Europei

 

 

 

 

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Comunque lo sapete vero che star qui tutto il giorno a dire "dobbiamo riaprire altrimenti falliamo" non cambierà nemmeno di una virgola i piani del Governo?

Ormai quando entro in questo topic leggo sempre i soliti commenti dei soliti utenti, e guada caso in molti erano del partito della "banale influenza" .ghgh

Uno entra qui in cerca di notizie sul virus (analisi, previsioni, diffusione all'estero ecc.), che in teoria dovrebbe essere l'argomento del topic, e devo scorrere pagine di commenti "falliamo" intervallati da qualche "non falliamo" . 

Guarda caso gli utenti più preparati, quando non se ne sono andati a gambe levate, intervengono sempre più di rado.

Ora capisco che il pericolo virus, grazie a queste misure contestate, sembra sempre più remoto ogni giorno che passa mentre quello economico riguarda per forza di cose tutti, ma credevo ci fosse un po' più di consapevolezza.

Da ora in poi cercherò di entrare in questo topic solo alle 18, sperando di trovare qualcuno interessato al fatto che c'è una pandemia in atto.

Scusate l'intrusione, vi lascio al vostro dibattito sul "falliamo" "non falliamo"

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2 minuti fa, marcelo danubio ha scritto:

... Ai dati dell'Italia che sembrava l'unica anomalia si stanno allineando i dati di diversi stati Europei

Raccomando sempre di prendere i dati forniti da certi paesi col beneficio di inventario poichè racchiudono una enorme incognita di EMERSO e NON CENSITO (che in certa parte vale pure per l'Italia sotto forma dei decessi avvenuti nelle case private e nelle case di riposo).

Detto questo di sicuro l'Italia ha avuto la sfortuna di aver anticipato di almeno una decina di giorni l'esplosione di determinati focolai (rispetto ad altri paesi europei) che ci lasciano quel triste primato.

Ora cmq è inutile fare classifiche.

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4 minuti fa, SimoJuventinoDoc ha scritto:

Comunque lo sapete vero che star qui tutto il giorno a dire "dobbiamo riaprire altrimenti falliamo" non cambierà nemmeno di una virgola i piani del Governo?

Ormai quando entro in questo topic leggo sempre i soliti commenti dei soliti utenti, e guada caso in molti erano del partito della "banale influenza" .ghgh

Uno entra qui in cerca di notizie sul virus (analisi, previsioni, diffusione all'estero ecc.), che in teoria dovrebbe essere l'argomento del topic, e devo scorrere pagine di commenti "falliamo" intervallati da qualche "non falliamo" . 

Guarda caso gli utenti più preparati, quando non se ne sono andati a gambe levate, intervengono sempre più di rado.

Ora capisco che il pericolo virus, grazie a queste misure contestate, sembra sempre più remoto ogni giorno che passa mentre quello economico riguarda per forza di cose tutti, ma credevo ci fosse un po' più di consapevolezza.

Da ora in poi cercherò di entrare in questo topic solo alle 18, sperando di trovare qualcuno interessato al fatto che c'è una pandemia in atto.

Scusate l'intrusione, vi lascio al vostro dibattito sul "falliamo" "non falliamo"

A questo punto non entrare nemmemo alle 18 dato che i dati della protezione civile sono inutili per svariati motivi:

- cambia ogni gg il numero dei tamponi

- non sappiamo sui tamponi fatti quanti sono fatti a persone neo contagiate e quanti a persone già positive per accertarne la negatività 

- i morti da dove arrivano (terapie intensive o casa?) e quanti posti al gg si liberano a causa delle morti. 

- i contagi di oggi sono persone che hanno contratto il virus pre o post lockdown? 

- etc etc etc

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% dei test positivi e numero di test effettuati (tra parentesi su 1 milione di abitanti) :

 

Francia 40,10%, 224254 (3436)

Spagna 35,55%, 355000 (7593)

Belgio 26,32%, 70000 (6040)

Uk 22,87%, 183190 (2698)

Olanda 22,04%, 75414 (4401)

Usa 19,08%, 1632955 (4933)

Italia 18,96%, 657224 (10870) 

Svizzera 13,36%, 20505 (17729)

Germania 10,46%, 918460 (10962)

 

I dati forse saranno più interessanti se si misura il delta dei prossimi giorni. 

 

Secondo me questi numeri evidenziano quali siano i paesi con casi più sottostimato nei contagi... 

 

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https://www.umbriaon.it/terni-ast-riparte-ecco-chi-lavora-e-come/ buongiorno, dato che ieri si parlava di riaperture, l’acciaieria domani ricomincia, speriamo bene adotteranno le misure necessarie però ecco un po’ di paura c’è ci lavora mezza città tra un po’. Ma avranno sicuramente la possibilità di mettere in sicurezza come si deve gli operai 🤞 

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4 minuti fa, pot ha scritto:

% dei test positivi e numero di test effettuati (tra parentesi su 1 milione di abitanti) :

 

Francia 40,10%, 224254 (3436)

Spagna 35,55%, 355000 (7593)

Belgio 26,32%, 70000 (6040)

Uk 22,87%, 183190 (2698)

Olanda 22,04%, 75414 (4401)

Usa 19,08%, 1632955 (4933)

Italia 18,96%, 657224 (10870) 

Svizzera 13,36%, 20505 (17729)

Germania 10,46%, 918460 (10962)

 

I dati forse saranno più interessanti se si misura il delta dei prossimi giorni. 

 

Secondo me questi numeri evidenziano quali siano i paesi con casi più sottostimato nei contagi... 

 

Sfatano anche il miti dei Tedeschi che hanno pochi decessi perché hanno fatto più tamponi....Ne hanno fatti piu o meno come noi o altri con più mortalità. Piu che altro sarebbe interessante sapere il numero di tamponi effettuati per fasce d’età fra i vari paesi.

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11 minuti fa, pot ha scritto:

% dei test positivi e numero di test effettuati (tra parentesi su 1 milione di abitanti) :

 

Francia 40,10%, 224254 (3436)

Spagna 35,55%, 355000 (7593)

Belgio 26,32%, 70000 (6040)

Uk 22,87%, 183190 (2698)

Olanda 22,04%, 75414 (4401)

Usa 19,08%, 1632955 (4933)

Italia 18,96%, 657224 (10870) 

Svizzera 13,36%, 20505 (17729)

Germania 10,46%, 918460 (10962)

 

I dati forse saranno più interessanti se si misura il delta dei prossimi giorni. 

 

Secondo me questi numeri evidenziano quali siano i paesi con casi più sottostimato nei contagi... 

 

Uno dei dati migliori in assoluto e che dovrebbe aprire gli occhi in paragone è quello dell'Islanda, detto giorni fa e mi hanno attaccato dicendo che la densità abitativa è troppo bassa, come se a livello numerico/statistico cambiasse qualcosa .ghgh

In Islanda hanno fatto esattamente quello che si dovrebbe fare da noi in paesi campione (fatto a Vò ad esempio), ogni volta che vengono effettuate queste indagini si trova una quantità di asintomatici impressionante che ridimensiona completamente le percentuali di mortalità (peraltro falsate ulteriormente dall'efficienza dei sistemi sanitari dei vari paesi).

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4 minuti fa, Raikon ha scritto:

Uno dei dati migliori in assoluto e che dovrebbe aprire gli occhi in paragone è quello dell'Islanda, detto giorni fa e mi hanno attaccato dicendo che la densità abitativa è troppo bassa, come se a livello numerico/statistico cambiasse qualcosa .ghgh

In Islanda hanno fatto esattamente quello che si dovrebbe fare da noi in paesi campione (fatto a Vò ad esempio), ogni volta che vengono effettuate queste indagini si trova una quantità di asintomatici impressionante che ridimensiona completamente le percentuali di mortalità (peraltro falsate ulteriormente dall'efficienza dei sistemi sanitari dei vari paesi).

io dico che così come stiamo gestendo l'emergenza in Italia non ne usciremo nemmeno con una quarantena di 2 anni dato che i positivi continuano a girare autorizzati dalle autorità che non fanno i tamponi e non supportano eventuali quarantenizzati a sopravvivere. 

 

Faccio un esempio: 

io vengo da un paese nel napoletano ma vivo a Milano da 7 anni. 10 gg fa sono rientrati marittimi che lavoravano su navi da crociera con casi covid accertati. Sono stati obbligati giustamente alla quarantena. Chi aveva case dove vivere da solo si è isolato. Altri sono tornati in famiglia. Loro erano in quarantena e i loro familiari uscivano. 

Uno di quelli ora è positivo al coronavirus. 

Faccio un po' di domande sparse:

- Ti sembra normale? 
- A che serve obbligare alla quarantena se dopo il 14esimo gg non faccio tampone? Potrei aver contratto il virus ed essere asintomatico per altri 10 gg e nel frattempo diffonderlo.

- Come è possibile che nessuno abbia pensato ad utilizzare gli alberghi per far fare quarantene monitorati e soprattutto supportati dallo stato? Se uno è in quarantena cosa mangia? 

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11 ore fa, sup ha scritto:

Le letture dei dati di domani e lunedì saranno migliori di oggi. 

Sabato e domenica fanno sempre meno tamponi.

 

Occorre sperare nelle letture di martedì per commentare la tendenza.

 

 

Toti governatore liguria dic che in teoria da lunedi i numeri dovrebbe scendere e bene...speriamo

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11 ore fa, Doktor Flake ha scritto:

Per me domani, domenica e lunedì prossimo porteranno quei 10mila malati buoni 

Tra pranzetti e uscite illegali 

e' proprio quel giorno che gl iagenti devono fare bene il loro lavoro

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10 ore fa, Bob Kelso ha scritto:

i tedeschi saranno quelli che ne usciranno meglio sotto tutti i punti di vista da sta faccenda mi sa

noi e Spagna siamo..... messi male

francia peggio...

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3 minuti fa, effe1986 ha scritto:

io dico che così come stiamo gestendo l'emergenza in Italia non ne usciremo nemmeno con una quarantena di 2 anni dato che i positivi continuano a girare autorizzati dalle autorità che non fanno i tamponi e non supportano eventuali quarantenizzati a sopravvivere. 

 

Faccio un esempio: 

io vengo da un paese nel napoletano ma vivo a Milano da 7 anni. 10 gg fa sono rientrati marittimi che lavoravano su navi da crociera con casi covid accertati. Sono stati obbligati giustamente alla quarantena. Chi aveva case dove vivere da solo si è isolato. Altri sono tornati in famiglia. Loro erano in quarantena e i loro familiari uscivano. 

Uno di quelli ora è positivo al coronavirus. 

Faccio un po' di domande sparse:

- Ti sembra normale? 
- A che serve obbligare alla quarantena se dopo il 14esimo gg non faccio tampone? Potrei aver contratto il virus ed essere asintomatico per altri 10 gg e nel frattempo diffonderlo.

- Come è possibile che nessuno abbia pensato ad utilizzare gli alberghi per far fare quarantene monitorati e soprattutto supportati dallo stato? Se uno è in quarantena cosa mangia? 

Alle persone in isolamento e quarantena viene provveduto cibo, medicinali e assistenza giornaliera. Vengono chiamati almeno una volta al giorno, anche se mediamente due volte, e viene chiesta temperatura e sintomatologia. Ci sono appositi numeri regionali da chiamare, che vengono forniti ai diretti interessati. Addirittura a chi è stato in contatto con casi Covid viene consigliato di stare isolato in una stanza della casa e portare la mascherina anche in casa. Se sei positivo poi i parenti devono lasciarti il cibo fuori dalla porta. Se c’è la possibilità consigliano addirittura bagni separati. Le direttive le danno.

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10 ore fa, Raffa23 ha scritto:

Chiaramente era impossibile prevedere questo scenario.

Chiaramente le regioni dovevano approvvigionare i DPI non lo stato visto che la sanità è su base regionale.

Le mascherine ce ne sono a trilioni, la verità è che non le si vuole pagare 2€ l'una da parte delle regioni ma si pretende che le compri quell'Arcuri li, altro raccomandato.

La verità la danno sempre i numeri.

Si sono stimati 5M in prima battuta.

E sono iperconvinto che Borrelli se si fosse saputo dove andavamo a parare, stava portando i caffè a chi doveva gestire la situazione...

Lui, brusaferro e quegli altri scandali li rottamerei subito.

Ora siamo a decine di miliardi...

 

Sono stati fortunati e bravi.

Hanno capito subito il problema e con la loro efficienza hanno sfruttato i 20 giorni di ritardo da loro per prepararsi come si deve.

mah, diciamo che anche loro molto trasparenti pare che non siano stati, visto che tutto pare sia partito dalla germania (noi impestati e loro no, mistero della fede)

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3 minuti fa, effe1986 ha scritto:

io dico che così come stiamo gestendo l'emergenza in Italia non ne usciremo nemmeno con una quarantena di 2 anni dato che i positivi continuano a girare autorizzati dalle autorità che non fanno i tamponi e non supportano eventuali quarantenizzati a sopravvivere. 

 

Faccio un esempio: 

io vengo da un paese nel napoletano ma vivo a Milano da 7 anni. 10 gg fa sono rientrati marittimi che lavoravano su navi da crociera con casi covid accertati. Sono stati obbligati giustamente alla quarantena. Chi aveva case dove vivere da solo si è isolato. Altri sono tornati in famiglia. Loro erano in quarantena e i loro familiari uscivano. 

Uno di quelli ora è positivo al coronavirus. 

Faccio un po' di domande sparse:

- Ti sembra normale? 
- A che serve obbligare alla quarantena se dopo il 14esimo gg non faccio tampone? Potrei aver contratto il virus ed essere asintomatico per altri 10 gg e nel frattempo diffonderlo.

- Come è possibile che nessuno abbia pensato ad utilizzare gli alberghi per far fare quarantene monitorati e soprattutto supportati dallo stato? Se uno è in quarantena cosa mangia? 

Ma si guarda le contraddizioni sono talmente evidenti che diventa difficile trovare logica se non quella sacrosanta della chiusura giunti ad un collasso del sistema ospedaliero e che tuttora è l'unico motivo per stare tranquilli a casa.

Però tutto il resto che circonda il discorso iniziando dalle spese libere (gente che esce tutti i giorni), dai tamponi incerti, dalle uscite clandestine ecc hanno messo nel sacco una intera nazione che nel momento in cui riprenderemo a uscire ancora non ha le mascherine dopo un mese e mezzo dai primi casi.

Il discorso quarantena si basa sul concetto di riscontrare sintomi da 2 a 14 giorni però cozza con la realtà e cioè che un asintomatico inconsapevole può rimanere positivo e portatore anche per più tempo per quello che si sa, i tamponi in uscita spesso impiegano un mese per dare 2 volte positivo, qui da noi infatti se ci fai caso abbiamo pochi guariti al giorno anche per queste procedure.

Sugli alberghi non so invece come si siano mossi anche se so che la protezione civile ha la facoltà di utilizzarli, in Cina lo fanno per chi rientra dall'estero.

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