Coronavirus COVID-19 (topic unico)

[Bob Kelso 30.073]

Adesso, sergio 1157 ha scritto:

però francamente, io non riesco a capire tutta questa discussione sul fatto che un virologo parli in tv della pandemia sanitaria.

boh, sicuramente è un limite mio.

perchè trovo maggiormente interessante sentire un virologo parlare piuttosto che tutti  "carneadi" intevenuti, dando al paese l'idea di una situazione assolutamente lontana dalla realtà.

a prescindere che possa risultare simpatico o meno il virologo in questione.

si io non capisco dove trova il tempo di "operare" se è tutto il giorno in tv

tutto qui

se io meccanico sto tutto il giorno su internet non so come posso sapere come procedono i lavori in officina

[sergio 1157 1.226]

1 minuto fa, Maxxo74 ha scritto:

Dunque le librerie sono aperte... quindi uscire per comprare un libro è lecito.

Controllo: Lei dove va?

Furbetto: Ehm a comprare un libro

 

Controllo: Ma lei non era andato a comprare un libro?

Furbetto: Si ma non ho trovato quello che mi interessava.

 

Da ora in poi tutto potranno uscire senza problemi.

ma il furbetto già prima andava a compare una mela, poi una pera, poi una bistecca....

già prima andava in camper perchè lui "stava a casa"

scontiamo i furbetti, e andiamo avanti, tanto dai furbetti non si racimola una razza di niente.

[-Eric Draven- 13.738]

4 minuti fa, Bob Kelso ha scritto:

per me non entra manco negli ospedali visto che è sempre in tv, ma tant'è

La comunicazione di Galli è costantemente fuori luogo.

Esistono tempi e momenti per dire cose.

 

Se poi qua dentro la gente pensa che si possa comunicare come si vuole a prescindere, non ha capito molto.

 

[Wolfman45 1.258]

3 ore fa, rox91 ha scritto:

Dei 600 euro promessi neanche l'ombra  

 

anzi ora dicono addirittura si alzerà a 800  

 

parole parole parole

Perche la casa integrazione ?

A marzo il grande premier disse che entro metà aprile sarebbe arrivata.

Ora dicono a maggio . Peccato che molte aziende non anticipano,  se aspetti inps e banche crepi, bisogna che si chieda un amticipo di Tfr 

La cartafamiglia è impossibile da chiedere, sia sul sito che sul numero verde. 

Lo stato c'è 

 

[sergio 1157 1.226]

2 minuti fa, Bob Kelso ha scritto:

si io non capisco dove trova il tempo di "operare" se è tutto il giorno in tv

tutto qui

se io meccanico sto tutto il giorno su internet non so come posso sapere come procedono i lavori in officina

tu meccanico è vero, ma il presidente di confindustria in tv ci va, senza pregiudicare il lavoro dei meccanici...

[Gamarra 3.285]

1 ora fa, Angel&Devil ha scritto:

Retorica e approsimazione. 

In un paese di 60 milioni di persone esisteranno sempre dei singoli casi che non vanno e siccome sono anche gli unici che fanno notizia (perchè il sistema dell'informazione è fatto così), le persone intelligenti dovrebbero tenerne conto invece di prenderne spunto.

I virologi fanno i virologi e i medici di reparto fanno i medici di reparto. 

Un virologo lavora in un laboratorio non in reparto. 

Altra questione. Prima di criticare andatevi a leggere il curriculum vitae e magari capiteci qualcosa. Io quello di burioni me lo sono appena andato a leggere e parla da solo. 

Sicuramente da persona intelligente qual è sta sfruttando un mezzo, quello televisivo, oltre che quello di social che usa da anni (youtube dove cura una rubrica) per far passare un messaggio VERO. E sicuramente è molto più efficace fare questo, in questo momento, perchè è in grado di raggiungere tutti subito. 

Invece di essere contenti che per una volta non assistiamo ai soliti spettacolini indecenti e ridicoli che si vedono in tv, con notizie sensazionalistiche e cavolate varie, fake news, buttiamo la croce addosso al virologo che potrebbe starsene a lavorare invece di ammorbarci tutti i santi giorni in tv. Noi in fondo vogliamo continuare con quello che c'era prima.  Influencer alla Ferragni che guadagnano milioni pubblicando scemenze solo perché la gente gli va dietro come le pecore.

 

Già. C'è da dire che trovare o ritagliarsi uno "spazio di comodità" è un fatto umano, vale dalle nostre parti ma penso un po' in tutto il mondo. A volte si eccede, ledendo il bene comune, ma amen. La cosa che da molto fastidio è che si cerchi di continuare con questo andazzo anche in una situazione di emergenza globale. Cercare gli anfratti di un decreto, entrarci con un cuneo e presumere di averci trovato una prateria. Cavillare sull'articolo 5, comma ter e dire che "si posso andare in mulandia!! perchè? perchè si!". Tutto abbastanza squallido e poco incoraggiante verso chi ragiona così.

Poi è ovvio, lo dico a scanso di equivoci, il problema non sono il runner o il passeggiatore solitario, perchè non c'è paragone con le responsabilità dei decisori statali (a tutte le latitudini). E' più che altro una questione di mentalità che non si ferma davanti a nulla. 

[Bob Kelso 30.073]

1 minuto fa, sergio 1157 ha scritto:

tu meccanico è vero, ma il presidente di confindustria in tv ci va, senza pregiudicare il lavoro dei meccanici...

Burioni non è presidente di niente

il presidente di Confindustria non è tutti i giorni ad ogni ora in tv, come fai a sapere quel che accade in corsia o se l'Eparina funziona o meno se non metti piede in ospedale e twitti 10 volte al giorno rispondendo ad ogni commento?

cioè ok sarà una mente, ma il cervello umano quello è più di un tot di azioni non le fa

[The Tasmanian Devil 6.351]

Adesso, Bob Kelso ha scritto:

beh dura che gli venga, magari penserà a un nuovo format tv post covid per continuare la sua celebrità

MasterLab!

12 aspiranti virologi dopo anni di studi, dottorati, tirocini, stage, volontariato in corsia e nel cuore dell’Africa Nera, affronteranno la prova più difficile: MasterLab!

 

Giudici:

- Roberto “ciuffo ribelle” Burioni, a lui le epidemie non lo spettinano nemmeno!

- Massimo “Ascierto suka” Galli, Dio creò il mondo, Galli creò Dio!

- Ilaria “le donne si lavano di più” Capua, sconfiggerà il virus con una bolla di sapone!

 

Presenta: 

Maria Rita Gismondo! “Sono stufa di portare la soppressata ai miei angeli!”.

 

Televoto al costo di 2€ al numero in sovra impressione ma se sei covid positivo, paghi la metà! 

 

[Bob Kelso 30.073]

3 minuti fa, The Tasmanian Devil ha scritto:

MasterLab!

12 aspiranti virologi dopo anni di studi, dottorati, tirocini, stage, volontariato in corsia e nel cuore dell’Africa Nera, affronteranno la prova più difficile: MasterLab!

 

Giudici:

- Roberto “ciuffo ribelle” Burioni, a lui le epidemie non lo spettinano nemmeno!

- Massimo “Ascierto suka” Galli, Dio creò il mondo, Galli creò Dio!

- Ilaria “le donne si lavano di più” Capua, sconfiggerà il virus con una bolla di sapone!

 

Presenta: 

Maria Rita Gismondo! “Sono stufa di portare la soppressata ai miei angeli!”.

 

Televoto al costo di 2€ al numero in sovra impressione ma se sei covid positivo, paghi la metà! 

 

occhio che per me te la rubano l'idea

Galli boccerà ogni idea che non contempli la chiusura dell'essere vivente fino al 2098

[manuelman 178]

@Brohi13 sai per caso i tamponi di oggi del Veneto ?grazie

[effe1986 4.659]

13 minuti fa, Maxxo74 ha scritto:

Dunque le librerie sono aperte... quindi uscire per comprare un libro è lecito.

Controllo: Lei dove va?

Furbetto: Ehm a comprare un libro

 

Controllo: Ma lei non era andato a comprare un libro?

Furbetto: Si ma non ho trovato quello che mi interessava.

 

Da ora in poi tutto potranno uscire senza problemi.

secondo me i furbetti uscivano ieri e usciranno domani

[-Eric Draven- 13.738]

3 minuti fa, sergio 1157 ha scritto:

però francamente, io non riesco a capire tutta questa discussione sul fatto che un virologo parli in tv della pandemia sanitaria.

boh, sicuramente è un limite mio.

perchè trovo maggiormente interessante sentire un virologo parlare piuttosto che tutti  "carneadi" intevenuti, dando al paese l'idea di una situazione assolutamente lontana dalla realtà.

a prescindere che possa risultare simpatico o meno il virologo in questione.

Perché il virologo in tv si rivolge a Nunzia di 67 anni, Paolo di 22, Giovanni di 43, Rita di 82 e Pasqualino di 14.

Non sta parlando con un suo collega.

 

È giusto comunicare del realismo, ma va fatto in modo adeguato.

 

È inutile rompere costantemente i * con "ci vorrà moltissimo", "a Milano sarà una guerra" ecc. ecc.

 

Il 95% della gente ha capito quanto è grave.

Molti non stanno vivendo un bel momento, chi per la malattia stessa, alcuni per la situazione economica che gli è piombata addosso e l'ultima cosa di cui hanno bisogno è sentire uno parlare quasi costantemente con toni da catastrofe.

 

Quando sei in Tv hai delle responsabilità.

E se la prima è di non dire *, la seconda, in una situazione come questa, è di saper comunicare per non alimentare ulteriore panico o disperazione.

 

Ora so già che arriverà il fenomeno a dirmi "ehihehih e quindi g4lli si deve preokkupare della genteh ke nn vuole sentire la veritaaaaahh!!?!?!!?!?"

 

No. Non è quello il discorso.

La verità deve essere detta, ma in modo completamente differente.

In momenti come questi la gente ha bisogno di speranze, non di ulteriori carichi da 90 messi giù da personaggi tipo lui che ha una visione solo sulla medicina e non considera altro.

 

 

E poi la frequenza di presenza è imbarazzate, punto.

Dal mattino alla sera, su qualsiasi canale a ripetere sempre la stessa cosa.

Ad una certa hai rotto anche i *.

Ma come lui altri.

A prescindere da quello che si dice.

 

Mi ricordano Scanzi di qualche anno fa.

 

[effe1986 4.659]

2 minuti fa, -Eric Draven- ha scritto:

Perché il virologo in tv si rivolge a Nunzia di 67 anni, Paolo di 22, Giovanni di 43, Rita di 82 e Pasqualino di 14.

Non sta parlando con un suo collega.

 

È giusto comunicare del realismo, ma va fatto in modo adeguato.

 

È inutile rompere costantemente i * con "ci vorrà moltissimo", "a Milano sarà una guerra" ecc. ecc.

 

Il 95% della gente ha capito quanto è grave.

Molti non stanno vivendo un bel momento, chi per la malattia stessa, alcuni per la situazione economica che gli è piombata addosso e l'ultima cosa di cui hanno bisogno è sentire uno parlare quasi costantemente con toni da catastrofe.

 

Quando sei in Tv hai delle responsabilità.

E se la prima è di non dire *, la seconda, in una situazione come questa, è di saper comunicare per non alimentare ulteriore panico o disperazione.

 

Ora so già che arriverà il fenomeno a dirmi "ehihehih e quindi g4lli si deve preokkupare della genteh ke nn vuole sentire la veritaaaaahh!!?!?!!?!?"

 

No. Non è quello il discorso.

La verità deve essere detta, ma in modo completamente differente.

In momenti come questi la gente ha bisogno di speranze, non di ulteriori carichi da 90 messi giù da personaggi tipo lui che ha una visione solo sulla medicina e non considera altro.

 

 

E poi la frequenza di presenza è imbarazzate, punto.

Dal mattino alla sera, su qualsiasi canale a ripetere sempre la stessa cosa.

Ad una certa hai rotto anche i *.

Ma come lui altri.

A prescindere da quello che si dice.

 

Mi ricordano Scanzi di qualche anno fa.

 

quoto tutto dalla prima all'ultima parola e aggiungo che in Italia ci sono molti analfabeti funzionali che dei discorsi fatti in TV non capiscono nemmeno il 10% e si fanno danni. 

[Brohi13 1.967]

4 minuti fa, manuelman ha scritto:

@Brohi13 sai per caso i tamponi di oggi del Veneto ?grazie

208.878 (+5.801)

[Gamarra 3.285]

2 minuti fa, -Eric Draven- ha scritto:

Perché il virologo in tv si rivolge a Nunzia di 67 anni, Paolo di 22, Giovanni di 43, Rita di 82 e Pasqualino di 14.

Non sta parlando con un suo collega.

 

È giusto comunicare del realismo, ma va fatto in modo adeguato.

 

È inutile rompere costantemente i * con "ci vorrà moltissimo", "a Milano sarà una guerra" ecc. ecc.

 

Il 95% della gente ha capito quanto è grave.

Molti non stanno vivendo un bel momento, chi per la malattia stessa, alcuni per la situazione economica che gli è piombata addosso e l'ultima cosa di cui hanno bisogno è sentire uno parlare quasi costantemente con toni da catastrofe.

 

Quando sei in Tv hai delle responsabilità.

E se la prima è di non dire *, la seconda, in una situazione come questa, è di saper comunicare per non alimentare ulteriore panico o disperazione.

 

Ora so già che arriverà il fenomeno a dirmi "ehihehih e quindi g4lli si deve preokkupare della genteh ke nn vuole sentire la veritaaaaahh!!?!?!!?!?"

 

No. Non è quello il discorso.

La verità deve essere detta, ma in modo completamente differente.

In momenti come questi la gente ha bisogno di speranze, non di ulteriori carichi da 90 messi giù da personaggi tipo lui che ha una visione solo sulla medicina e non considera altro.

 

 

E poi la frequenza di presenza è imbarazzate, punto.

Dal mattino alla sera, su qualsiasi canale a ripetere sempre la stessa cosa.

Ad una certa hai rotto anche i *.

Ma come lui altri.

A prescindere da quello che si dice.

 

Mi ricordano Scanzi di qualche anno fa.

 

 

Direi la cosa si può applicare anche alla categoria dei giornalisti. Ma vedo che l'hai accennata alla fine. 

[sergio 1157 1.226]

2 minuti fa, -Eric Draven- ha scritto:

Perché il virologo in tv si rivolge a Nunzia di 67 anni, Paolo di 22, Giovanni di 43, Rita di 82 e Pasqualino di 14.

Non sta parlando con un suo collega.

 

È giusto comunicare del realismo, ma va fatto in modo adeguato.

 

È inutile rompere costantemente i * con "ci vorrà moltissimo", "a Milano sarà una guerra" ecc. ecc.

 

Il 95% della gente ha capito quanto è grave.

Molti non stanno vivendo un bel momento, chi per la malattia stessa, alcuni per la situazione economica che gli è piombata addosso e l'ultima cosa di cui hanno bisogno è sentire uno parlare quasi costantemente con toni da catastrofe.

 

Quando sei in Tv hai delle responsabilità.

E se la prima è di non dire *, la seconda, in una situazione come questa, è di saper comunicare per non alimentare ulteriore panico o disperazione.

 

Ora so già che arriverà il fenomeno a dirmi "ehihehih e quindi g4lli si deve preokkupare della genteh ke nn vuole sentire la veritaaaaahh!!?!?!!?!?"

 

No. Non è quello il discorso.

La verità deve essere detta, ma in modo completamente differente.

In momenti come questi la gente ha bisogno di speranze, non di ulteriori carichi da 90 messi giù da personaggi tipo lui che ha una visione solo sulla medicina e non considera altro.

 

 

E poi la frequenza di presenza è imbarazzate, punto.

Dal mattino alla sera, su qualsiasi canale a ripetere sempre la stessa cosa.

Ad una certa hai rotto anche i *.

Ma come lui altri.

A prescindere da quello che si dice.

 

Mi ricordano Scanzi di qualche anno fa.

 

certamente la tv è da anni usata in modo "spettacolare" anche su contenuti seri.

credo di capire che il fatto che "disturba" sia dovuto ai suoi avvertimenti sul pericolo della pandemia.

guarda che è proprio quella la fascia  di utenza a cui ti riferisci, ammorbata dalle barbara d'urso di turno...

è vero, parla dei pericoli del virus, forse gente più documentata ne ha meno bisogno.

ma c'è bisogno di creare consapevolezza. nella pancia della società.

poi le scelte sul come procedere non le farà galli. 

[iniesta 7.667]

5 minuti fa, -Eric Draven- ha scritto:

Perché il virologo in tv si rivolge a Nunzia di 67 anni, Paolo di 22, Giovanni di 43, Rita di 82 e Pasqualino di 14.

Non sta parlando con un suo collega.

 

È giusto comunicare del realismo, ma va fatto in modo adeguato.

 

È inutile rompere costantemente i * con "ci vorrà moltissimo", "a Milano sarà una guerra" ecc. ecc.

 

Il 95% della gente ha capito quanto è grave.

Molti non stanno vivendo un bel momento, chi per la malattia stessa, alcuni per la situazione economica che gli è piombata addosso e l'ultima cosa di cui hanno bisogno è sentire uno parlare quasi costantemente con toni da catastrofe.

 

Quando sei in Tv hai delle responsabilità.

E se la prima è di non dire *, la seconda, in una situazione come questa, è di saper comunicare per non alimentare ulteriore panico o disperazione.

 

Ora so già che arriverà il fenomeno a dirmi "ehihehih e quindi g4lli si deve preokkupare della genteh ke nn vuole sentire la veritaaaaahh!!?!?!!?!?"

 

No. Non è quello il discorso.

La verità deve essere detta, ma in modo completamente differente.

In momenti come questi la gente ha bisogno di speranze, non di ulteriori carichi da 90 messi giù da personaggi tipo lui che ha una visione solo sulla medicina e non considera altro.

 

 

E poi la frequenza di presenza è imbarazzate, punto.

Dal mattino alla sera, su qualsiasi canale a ripetere sempre la stessa cosa.

Ad una certa hai rotto anche i *.

Ma come lui altri.

A prescindere da quello che si dice.

 

Mi ricordano Scanzi di qualche anno fa.

 

Corretto, facciamo parlare i politici di tematiche relative alla pandemia. Così in due giorni liberi tutti e tra un mese siamo punto e a capo. Troppi politici ignoranti, de destra e sinistra senza distinzioni, hanno già fatto abbastanza danni negli ultimi due mesi. Se Galli e Burioni sono in TV ogni 3x2 è perché trattasi di esperti e perché evidentemente c'è una sterminata platea di ascoltatori che vuole essere aggiornata.

[M83forever 4.948]

20 minuti fa, Bob Kelso ha scritto:

si io non capisco dove trova il tempo di "operare" se è tutto il giorno in tv

tutto qui

se io meccanico sto tutto il giorno su internet non so come posso sapere come procedono i lavori in officina

Non opera semplicemente, fa da tramite tra la rete di conoscenze che ha dal punto di vista scientifico e la gente.

 

 

La gentr vuole i virologi e le trasmissioni danno in tv le persone che vogliono sentire le persone.

[-Eric Draven- 13.738]

3 minuti fa, Gamarra ha scritto:

 

Direi la cosa si può applicare anche alla categoria dei giornalisti. Ma vedo che l'hai accennata alla fine. 

Va beh ma sui giornalisti sono molto più diretto.

Da sempre, per quanto mi riguarda, vale il detto (anche becero) "giornalista terrorista".

Ne vedo pochi davvero bravi in giro.

 

[-Eric Draven- 13.738]

2 minuti fa, sergio 1157 ha scritto:

certamente la tv è da anni usata in modo "spettacolare" anche su contenuti seri.

credo di capire che il fatto che "disturba" sia dovuto ai suoi avvertimenti sul pericolo della pandemia.

guarda che è proprio quella la fascia  di utenza a cui ti riferisci, ammorbata dalle barbara d'urso di turno...

è vero, parla dei pericoli del virus, forse gente più documentata ne ha meno bisogno.

ma c'è bisogno di creare consapevolezza. nella pancia della società.

poi le scelte sul come procedere non le farà galli. 

Ho capito.

Però ti ribadisco che:

1) Ha un modo di comunicare sbagliato

2) Il tuo pensiero lo esprimi una volta.

Due.

Tre.

Ma quando arrivi a decine di volte al giorno tra Tv e giornali hai stancato.

 

[Bob Kelso 30.073]

2 minuti fa, M83forever ha scritto:

Non opera semplicemente, fa da tramite tra la rete di conoscenze che ha dal punto di vista scientifico e la gente.

 

 

La gentr vuole i virologi e le trasmissioni danno in tv le persone che vogliono sentire le persone.

quindi sa cose parziali, tipo la sua reazione all'eparina è evidente

venga a farsi un giro qui e capirà visto che "non funziona"

venga negli ospedali qui a farsi un'idea

[M83forever 4.948]

1 minuto fa, Bob Kelso ha scritto:

quindi sa cose parziali, tipo la sua reazione all'eparina è evidente

venga a farsi un giro qui e capirà visto che "non funziona"

venga negli ospedali qui a farsi un'idea

Ad oggi nessuno sa cose complete. È tutto un vedremo, dobbiamo verificare, aspettiamo, valutiamo.

 

Se noi stiamo qui ad aspettare risposte siamo fuori strada. Noi al massimo ci possiamo porre domande in questa situazione 

[Bob Kelso 30.073]

Adesso, M83forever ha scritto:

Ad oggi nessuno sa cose complete. È tutto un vedremo, dobbiamo verificare, aspettiamo, valutiamo.

 

Se noi stiamo qui ad aspettare risposte siamo fuori strada. Noi al massimo ci possiamo porre domande in questa situazione 

e allora non vada a parlare come il verbo assoluto

oltre al fatto che 24h stanca (detto da uno che guarda zero sta roba, zero)

[blackwhiteduke 1.726]

2 minuti fa, Bob Kelso ha scritto:

quindi sa cose parziali, tipo la sua reazione all'eparina è evidente

venga a farsi un giro qui e capirà visto che "non funziona"

venga negli ospedali qui a farsi un'idea

per quanto possa essere evidente (e lo é) il punto é che non puo´ esser fatta passare mediaticamente come "risolutiva"

nel momento in cui il concetto che passa (oltretutto da una "fonte non del tutto conosciuta") é : 

 

Quoto

Per me si potrebbe tornare a vita normale e riaprire le attività commerciali. Via quarantena.

il messaggio é alquanto pericoloso... qui´ c´é tanta gente che non aspetta altro che un messaggio del genere per pretendere un "tana libera tutti" che a quel punto non venisse concesso in tempi rapidi potrebbe portare ad una degenerare della situazione

e in tutto questo ci sarebbe soprattutto chi spingerebbe per tornaconto personale a fagocitare questo movimento d´opinione... avendo interesse e fregandosene della salute collettiva... i tanti morti della bergamasca ce lí ha sulla coscienza soprattutto chi ha premuto per far evitare la zona rossa in val seriana... perché il motto era "bergamo working" o qualcosa del genere...

 

[-Eric Draven- 13.738]

4 minuti fa, slater ha scritto:

Corretto, facciamo parlare i politici di tematiche relative alla pandemia. Così in due giorni liberi tutti e tra un mese siamo punto e a capo. Troppi politici ignoranti, de destra e sinistra senza distinzioni, hanno già fatto abbastanza danni negli ultimi due mesi. Se Galli e Burioni sono in TV ogni 3x2 è perché trattasi di esperti e perché evidentemente c'è una sterminata platea di ascoltatori che vuole essere aggiornata.

Si perché nel mio post ho scritto di far parlare i politici.

 

Che poi "sterminata platea vuole essere aggiornata", immagino le chiamate in redazione per far parlare Galli o Burioni.

 

Quello offre la tv e quello si prendono.

La scelta dei contenuti la trovi da altre parti, non sicuramente nelle Tv.

 

Galli e Burioni sono ovunque per mere leve psicologiche.

Il primo si è trovato bene a diventare il bollettino covid e si è ritagliato la parte, perché alla fine la popolarità piace a tutti.

Il secondo ci ha pensato da solo facendo il "doc-influencer" sui social.

L'invito televisivo costante che ricevono è dovuto soltanto ad una cosa chiamata euristica dell'autorità, dovuta più ad una disponibilità da parte loro che dalla richiesta del popolo.

 

Sui politici stendo un velo ancora più pietoso.

 

Uno dei problemi principali di questa storia è stato il non saper comunicare alle persone.