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Brohi13

Coronavirus COVID-19

Post in rilievo

Italia primo paese al mondo per numero di tamponi per abitante. Questo per chi denigra in favore di altri paesi.

 

Riguardo l'app immuni: scaricarla consente di essere avvertiti se la persona con cui si è venuti in contatto si è positivizzata successivamente perché verrà aggiornata con questo dato dopo la diagnoso e si riceverà la notifica.

Questo per chi faceva satira sul fatto che "chissene prendo un altro cellulare o esco senza cellulare".

Peggio per chi non se la scaricherà quando uscirà. Le persone che ci tengono alla propria salute lo faranno. Gli stolti, come al solito faranno un danno a se stessi prima che agli altri

Individualismi .ghgh

1 ora fa, sergio 1157 ha scritto:

appunto. altro che terrorismo....

Si chiama serietà e trasparenza.

Poi ripeto, discutere sul superlativo da parte di chi spara boiate da due mesi nei contenuti è tragicomico

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1 minuto fa, Rione_apache ha scritto:

L Italia è il paese che meglio ha gestito la situazione, chi dice il contrario è in malafede .

Sicuramente molti perderanno il lavoro ma il virus non è stato creato dal governo ,mi fanno girare i cogliono quelli che se la prendono con Conte fanno i grandi imprenditori camminano con macchinoni e poi per un mese che devono stare chiusi iniziano a fare la sceneggiata.vogliono riaprire poi se si ammalano devono chiudere comunque e magari  perdere la vita.

Ognuno di noi ha perso soldi è inevitabile ,ci fosse ,rimbocchiamoci le maniche 

meglio rispetto a quale parametri e a quali paesi? mi interessa sapere altri punti di vista differenti dal mio 

a livello di morti, che è l'unico parametro attualmente da tenere in considerazione abbiamo il numero più alto rispetto a paesi di dimensioni simili (Germania, Francia, UK)
Solo la spagna ha avuto più morti di noi. 

 

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Adesso, Crêuza de mä ha scritto:

Allora qualche virologo con un po' di sale in zucca esiste...

Bene!

non credo che il provvedimento del governo sia stato fatto dai virologi. è ovvio che è un compromesso tra regioni che dovevano stare chiuse ma che hanno leva economica e le altre...

altri virologi stanno zitti, altri parlano.... 

così come un po tutti fan quello che gli pare. ciò non significa siano più saggi di altri.

 

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5 minuti fa, Angel&Devil ha scritto:

Riguardo l'app immuni: scaricarla consente di essere avvertiti se la persona con cui si è venuti in contatto si è positivizzata successivamente perché verrà aggiornata con questo dato dopo la diagnoso e si riceverà la notifica.

Questo per chi faceva satira sul fatto che "chissene prendo un altro cellulare o esco senza cellulare".

Peggio per chi non se la scaricherà quando uscirà. Le persone che ci tengono alla propria salute lo faranno. Gli stolti, come al solito faranno un danno a se stessi prima che agli altri

ecco, per fortuna abbiamo trovato una cosa su cui andiamo d'accordo. 

nonostante ancora non si sa nulla, per me l'app se sviluppata bene sarà un ottimo aiuto e io sarò il primo ad installarla. 

 

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1 minuto fa, effe1986 ha scritto:

ecco, per fortuna abbiamo trovato una cosa su cui andiamo d'accordo. 

nonostante ancora non si sa nulla, per me l'app se sviluppata bene sarà un ottimo aiuto e io sarò il primo ad installarla. 

 

condivido, anche se temo che tra inutili polemiche sensazionalismi opposizioni tarderà a partire e se tenteranno di farla accontentando i pruriti di tutti servirà a poco e nulla

6 minuti fa, effe1986 ha scritto:

meglio rispetto a quale parametri e a quali paesi? mi interessa sapere altri punti di vista differenti dal mio 

a livello di morti, che è l'unico parametro attualmente da tenere in considerazione abbiamo il numero più alto rispetto a paesi di dimensioni simili (Germania, Francia, UK)
Solo la spagna ha avuto più morti di noi. 

 

non mi risulta la spagna abbia più morti di noi.

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La App comunque ha un problema di fondo legato all'uso del bt: mettiamo che io sono in coda in macchina e quello che mi sta accanto risulta positivo ma ovviamente è nella sua macchina ben isolato da me, come funziona in questo caso? Stesso esempio se fossimo separati da un muro di due stanze adiacenti magari.

Giuro che non è per screditare dato che mi pare un'idea valida ma che presenta criticità.

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12 minuti fa, Crêuza de mä ha scritto:

Allora qualche virologo con un po' di sale in zucca esiste...

Bene!

Crisanti (io intendo lui) è quello che ne ha avuta di più finora.

 

Mi sembrava quasi demenziale che dovesse essere uno così a parlare dell'assurda differenziazione regionale... e invece no.

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3 minuti fa, sergio 1157 ha scritto:

condivido, anche se temo che tra inutili polemiche sensazionalismi opposizioni tarderà a partire e se tenteranno di farla accontentando i pruriti di tutti servirà a poco e nulla

non mi risulta la spagna abbia più morti di noi.

in valore assoluto no, ma per milione di abitanti si purtroppo.

 

per quanto riguarda l'app basterebbe spiegare a tutti che con il bluethoot non si rischia nulla a livello di privacy. E per renderla accessibile a tutti dovrebbero essere chiari fin dal principio su come funziona. 

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8 minuti fa, effe1986 ha scritto:

meglio rispetto a quale parametri e a quali paesi? mi interessa sapere altri punti di vista differenti dal mio 

a livello di morti,

credo sia dovuto al fatto che in rapporto alla situazione data, e al fatto che il virus è scoppiato in italia prima che nel resto dell'occidente.... l'italia abbia preso provvedimenti che ne hanno ridotto ad oggi il rischio contagio. gli altri chi per poco chi per di più, prima ci prendevano in giro poi si sono adeguati ale stesse nostre restrizioni, la stessa francia che voleva riaprire tutto ( e manco chiudere) oggi prolunga sia il lockdown sia l'apertura delle scuole. evidentemente non era solo italiano il rischio che il virus dilagasse nelle scuole.

poi... che in italia sia tutto funzionato bene ho anch'io i miei dubbi, a partire dalla conoscenza delle morti al modo in cui è stato gestito negli ospedali e nelle rsa.

2 minuti fa, effe1986 ha scritto:

in valore assoluto no, ma per milione di abitanti si purtroppo.

allora anche il belgio

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53 minuti fa, effe1986 ha scritto:

 

i morti di oggi sono i contagiati di almeno 20/30 giorni fa. Questo calcolo non è corretto. Essere convinti di una tesi non significa che si possono portare prove incompatibili con l'analisi che si sta facendo e che si vuole per forza considerare corrette. 

 

Il tasso morti/contagiati si potrà fare in maniera corretta solo quando si accerteranno seriamente quante persone hanno contratto il virus, non di certo analizzando due numeri che hanno una scala temporale incompatibile tra loro. 

Eh no, quello lo fate voi di confrontare dati senza senso. 

Qui i dati sono presi in considerazione dal rober kock institut tedesco. Che ha evidenziato come il tasso di contagio sia passato da 0,7 (buono per poter riaprire in sicurezza) a 1 (non buono) confrontando i dati fra prima dell'allentamento delle procedure e dopo (in germania l'allentamento è avvenuto prima).

Ma era ovvio che il tasso di contagio risalisse senza un vaccino. Solo chi parla di farmaci in grado di curare dal covid19 (e non sono i medici) non lo capisce

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3 minuti fa, sergio 1157 ha scritto:

credo sia dovuto al fatto che in rapporto alla situazione data, e al fatto che il virus è scoppiato in italia prima che nel resto dell'occidente.... l'italia abbia preso provvedimenti che ne hanno ridotto ad oggi il rischio contagio. gli altri chi per poco chi per di più, prima ci prendevano in giro poi si sono adeguati ale stesse nostre restrizioni, la stessa francia che voleva riaprire tutto ( e manco chiudere) oggi prolunga sia il lockdown sia l'apertura delle scuole. evidentemente non era solo italiano il rischio che il virus dilagasse nelle scuole.

poi... che in italia sia tutto funzionato bene ho anch'io i miei dubbi, a partire dalla conoscenza delle morti al modo in cui è stato gestito negli ospedali e nelle rsa.

secondo me oggi è presto per dire chi ha gestito meglio o peggio la situazione (tolta la Germania, che oggettivamente l'ha gestita meglio di tutti) e il Belgio (che oggettivamente l'ha gestita peggio di tutti, con un numero molto importante di morti per abitante).

 

Questa valutazione si potrà fare solo a posteriori, tra uno o più anni... 

Adesso, Angel&Devil ha scritto:

Eh no, quello lo fate voi di confrontare dati senza senso. 

Qui i dati sono presi in considerazione dal rober kock institut tedesco. Che ha evidenziato come il tasso di contagio sia passato da 0,7 (buono per poter riaprire in sicurezza) a 1 (non buono) confrontando i dati fra prima dell'allentamento delle procedure e dopo (in germania l'allentamento è avvenuto prima).

Ma era ovvio che il tasso di contagio risalisse senza un vaccino. Solo chi parla di farmaci in grado di curare dal covid19 (e non sono i medici) non lo capisce

non rigirare la frittata. tu hai detto che stante il numero di morti 150 e di casi 900 di ieri la % di morti di ieri è del 17%. Commentavo solo questa frase. 

Non il resto che è condivisibile. 

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15 minuti fa, effe1986 ha scritto:

ecco, per fortuna abbiamo trovato una cosa su cui andiamo d'accordo. 

nonostante ancora non si sa nulla, per me l'app se sviluppata bene sarà un ottimo aiuto e io sarò il primo ad installarla. 

 

Ne sono contento

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1 minuto fa, blackwhiteduke ha scritto:

attualmente ha anche il quadruplo dei casi di ti la spagna

questo dato di worldometers non è lo stesso per tutte le nazioni. L'italia indica le TI, gli altri stati no. 

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10 minuti fa, effe1986 ha scritto:

secondo me oggi è presto per dire chi ha gestito meglio o peggio la situazione (tolta la Germania, che oggettivamente l'ha gestita meglio di tutti) e il Belgio (che oggettivamente l'ha gestita peggio di tutti, con un numero molto importante di morti per abitante).

 

Questa valutazione si potrà fare solo a posteriori, tra uno o più anni... 

non rigirare la frittata. tu hai detto che stante il numero di morti 150 e di casi 900 di ieri la % di morti di ieri è del 17%. Commentavo solo questa frase. 

Non il resto che è condivisibile. 

E i dati su morti e contagiati che tu contesti sono presi da un istituto tedesco non da me. Io ho solo fatto una percentuale per rendere più esplicita la cosa. Non ho modificato il dato (mai parlato di tempo, ieri oggi o domani). 

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Adesso, effe1986 ha scritto:

secondo me oggi è presto per dire chi ha gestito meglio o peggio la situazione (tolta la Germania, che oggettivamente l'ha gestita meglio di tutti) e il Belgio (che oggettivamente l'ha gestita peggio di tutti, con un numero molto importante di morti per abitante).

 

Questa valutazione si potrà fare solo a posteriori, tra uno o più anni... 

certo che si. infatti mi astengo sia nel criticare che nell'omaggiare.

anche se penso che una situazione del genere non posso essere gestita attraverso gli urli del chi sa tutto lui.

e di sicuro un governo improbabile fatto con un'alleanza improbabile... sta cercando di tenere in piedi un sistema unitario che altrimenti si sarebbe affossato già da mò...............

e sta avendo un atteggiamento più serio dei suoi detrattori.

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3 minuti fa, sergio 1157 ha scritto:

certo che si. infatti mi astengo sia nel criticare che nell'omaggiare.

anche se penso che una situazione del genere non posso essere gestita attraverso gli urli del chi sa tutto lui.

e di sicuro un governo improbabile fatto con un'alleanza improbabile... sta cercando di tenere in piedi un sistema unitario che altrimenti si sarebbe affossato già da mò...............

e sta avendo un atteggiamento più serio dei suoi detrattori.

Infatti come questo governo stia gestendo la situazione ha dell'incredibile. Non nel senso positivo,  nel senso di straordinario nella sua straordinarietà. 4 partiti con posizioni diverse e un'unico obbiettivo da dovere raggiungere. 

E basta che sono off topic 😄

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6 minuti fa, effe1986 ha scritto:

Questa valutazione si potrà fare solo a posteriori, tra uno o più anni... 

anche avendo idea di quali siano stati i diversi ceppi che si son sviluppati nei vari paesi

 

7 minuti fa, effe1986 ha scritto:

questo dato di worldometers non è lo stesso per tutte le nazioni. L'italia indica le TI, gli altri stati no. 

 

francamente mi sfugge allora il metodo con cui gli altri stati indicano i casi "seri o gravi"

mi risulta difficile diano quest´indicazione, ad esempio, aggiungendo ai casi in ti quei casi non ti che "da cartella clinica" vengono reputati piú gravi di altri... non so quanto avrebbe senso e quanto sia davvero fattibile...

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1 minuto fa, blackwhiteduke ha scritto:

anche avendo idea di quali siano stati i diversi ceppi che si son sviluppati nei vari paesi

 

 

francamente mi sfugge allora il metodo con cui gli altri stati indicano i casi "seri o gravi"

mi risulta difficile diano quest´indicazione, ad esempio, aggiungendo ai casi in ti quei casi non ti che "da cartella clinica" vengono reputati piú gravi di altri... non so quanto avrebbe senso e quanto sia davvero fattibile...

Il metodo purtroppo è soggettivo. Ogni paese ha il suo. 

La Spagna fino all'altro giorno (ora non lo so) non comunicava alcuni dati.

Inoltre è variabile anche da noi perché in terapia intensiva in un primo momento intubavano prima (si utilizza il rapporto FO2/PaO2 che in genere intorno a 100 indica obbligo di ti e intubazione mentre nelle fasi concitate era pure spostato verso l'alto a 200-250) per paura di avere da un momento all'altro una richiesta immediata di intubazioni e di non potere gestirle contemporaneamente, con rischio di dover lasciare morire qualcuno per mancanza di tempo e personale. 

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1 minuto fa, Angel&Devil ha scritto:

Il metodo purtroppo è soggettivo. Ogni paese ha il suo. 

La Spagna fino all'altro giorno (ora non lo so) non comunicava alcuni dati.

Inoltre è variabile anche da noi perché in terapia intensiva in un primo momento intubavano prima (si utilizza il rapporto FO2/PaO2 che in genere intorno a 100 indica obbligo di ti e intubazione mentre nelle fasi concitate era pure spostato verso l'alto a 200-250) per paura di avere da un momento all'altro una richiesta immediata di intubazioni e di non potere gestirle contemporaneamente, con rischio di dover lasciare morire qualcuno per mancanza di tempo e personale. 

variabile ok e quindi giá per questo non uniforme..ok .. ma comunque immagino che sará legato a parametri piú oggettivi che non soggettivi...per soggettivi intendo una valutazione personale generica di un medico che indica un caso "grave o no" 

non é abbastanza per considerare come certo il rapporto di 4:1 relativamente a casi gravi che ci sarebbe fra spagna e italia, é abbastanza per considerare piu´ che probabile una situazione in cui in spagna attualmente i casi a rischio decesso sian di numero parecchio superiore ai nostri

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Quoto

"Epidemia di oltre un anno e 70 mila vittime". Tutti i rischi della fase due senza tamponi

Lo studio di un gruppo di atenei italiani su Nature Medicine. Giulia Giordano, dell'università di Trento: "Un allentamento senza regole porterà a un continuo aumento dei contagi. Con tamponi e tracciamento dei contatti, potremmo compensare la fine del lockdown. E il tasso di replicazione resterebbe simile all'attuale"

di ELENA DUSI

Epidemia ancora in pieno corso alla fine dell'anno, conto delle vittime che solo nel primo anno arriva a 70 mila. E’ quel che potrebbe accadere in Italia nella Fase 2. A disegnare le curve non è solo il Comitato Tecnico Scientifico, che orienta le scelte del governo e che prevede una possibile nuova crisi delle rianimazioni l’8 giugno, se l’attenzione non resterà alta. Questa volta i dati arrivano da una ricerca universitaria, cui collaborano ingegneri delle università di Trento, di Udine e del Politecnico di Milano, insieme con i medici del San Matteo di Pavia, incluso Raffaele Bruno, l’infettivologo che ha curato il “paziente uno”, il 38enne Mattia. Lo studio, ricco di curve e di scenari, è pubblicato su Nature Medicine. Giulia Giordano, ingegnere dell'università di Trento, ne è la prima autrice.

Cosa prevedete?
"Abbiamo fatto almeno tre ipotesi diverse. Con il mantenimento di un lockdown ferreo l’epidemia si esaurirebbe in uno-due mesi. Passando alla fase due senza tamponi e senza controllo dei contatti potremmo arrivare a 70 mila vittime e i contagi resterebbero sostenuti: alla fine dell'anno l'epidemia sarebbe ancora in corso e la conta dei morti continuerebbe nel 2021. Allentando il lockdown, ma mantenendo l’attenzione estremamente alta sui nuovi focolai, con test fatti rapidamente ed estensivamente, l’epidemia resterebbe più o meno ai livelli di contrazione attuale, con un tasso di replicazione di 0,77, leggermente superiore a quello di oggi, e si concluderebbe entro l'anno con un numero totale di vittime fra 30 e 35 mila".

 


Come disegnate questi scenari?
"Abbiamo messo insieme competenze diverse: mediche, matematiche e ingegneristiche. Io in particolare mi occupo di sistemi di controllo. La mia specialità è prendere dati e formalizzarli all'interno dei modelli. Ma trattandosi di un virus nuovo, i medici del San Matteo ci hanno aiutato a tracciarne le caratteristiche. Con i numeri dei contagi del primo mese, abbiamo creato un modello che è in grado di riprodurre i dati e anticipare anche l’andamento dell’epidemia nel futuro. Modificando alcuni parametri, come appunto la rigidità del distanziamento sociale, siamo in grado di vedere come reagiranno le curve".

Ci siamo detti spesso, però, che il numero dei contagi rilevati con i test non corrisponde ai contagi reali.
"Abbiamo tenuto conto anche degli asintomatici che non ricevono un test. Nessuno conosce il loro numero preciso, nella realtà, ma ci siamo basati sul censimento di tutta la popolazione fatto a Vo'. Calcoliamo che i non diagnosticati siano fra il 30 e il 40% dei contagiati. Il picco fra i pazienti diagnosticati sarebbe stato raggiunto in Italia tra il 15 e il 20 aprile, quello fra i positivi in totale, inclusi i non diagnosticati, circa una settimana prima. Ma nello scenario peggiore vediamo che la curva continuerebbe a salire. E quel che oggi chiamiamo picco verrebbe presto superato da un nuovo aumento dei contagi".

Nel vostro studio parlate di "tracciamento aggressivo". Quali sono esattamente le misure di controllo dell'epidemia che eviterebbero lo scenario peggiore?
"Tutte le misure che permettono di identificare precocemente i positivi e interrompere le catene di contagio, oltre a un rispetto ferreo delle regole d'igiene e della distanza fra le persone. Non distinguiamo fra app o altri metodi. Ma confidiamo che lo strumento principale resterà il tampone, da fare il prima possibile a tutti i sospetti contagiati e ai loro contatti".

Qual è il messaggio del vostro studio?
"Che solo un tracciamento aggressivo ci permetterà di allentare il lockdown senza conseguenze gravi".

Fonte: Repubblica

 

Link all'articolo: https://www.nature.com/articles/s41591-020-0883-7

 

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3 ore fa, LadyJay ha scritto:

Tutti i tipi di esercizi che fanno cibo. Pizzerie, rosticcerie, gelaterie, pasticcerie, piadinerie...

L'unico dubbio ce l'ho su bar e ristoranti (che comunque già fanno le consegne a domicilio). Devo verificare.

in liguria tutto da asporto da ieri idem...compreso bar e risto (quelli che vogliono farlo eh)

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3 hours ago, LadyJay said:

Tutti i tipi di esercizi che fanno cibo. Pizzerie, rosticcerie, gelaterie, pasticcerie, piadinerie...

L'unico dubbio ce l'ho su bar e ristoranti (che comunque già fanno le consegne a domicilio). Devo verificare.

I bar non possono fare consegne...a.meno che non siano bar pasticceria . Insomma codice ateco specifico 

I ristoranti si...da qualche gg

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Non entro nella discussione su cosa è giusto o no ma, visto che ci vivo, vorrei solo dire che anche qui in Spagna non c'è  la libertà di mobilità .Stanno alleggerendo la situazione quello sì,da domenica i bambini escono 1ora al giorno e probabilmente,lo decidono oggi,da sabato permetteranno sport e passeggiate limitate e con fasce orarie,ma ad oggi io che non ho figli ne cane posso uscire solo per spesa farmacia banca.

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