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Shinji Ikari

Chiellini: "A Cardiff nessuna lite, eravamo a pezzi all'intervallo. Le finali per noi arrivano sempre nel momento sbagliato"

Post in rilievo

6 minuti fa, tjdok ha scritto:

Vecchia scusa. 

Nel Barca giocano sempre gli stessi come nel Liverpool...sono squadre senza riserve adeguate hanno solo quei 14-15 giocatori validi. 

Le ultime due finali di champions, le abbiamo perse contro due squadroni però. Il Liverpool ha vinto la champions l’anno scorso, incontrando in finale il tottenham. Col Real ha perso 3-1, l’anno prima.

Il Barcellona dei due treble, era la squadra più forte del mondo. Superiore di tanto alle altre.

 

Scaricare la colpa sulla BBC per le due finali, lo trovo esagerato. Abbiamo perso 4 finali contro avversari alla nostra portata, e in quelle finali Chiellini non c’era.

 

Diciamo la verità, col Barcellona del 2015 era quasi impossibile vincere. Col Real arrivammo in finale dopo un percorso abbastanza ridicolo, per una champions, incontrando solo una big. E io ero uno convinto che l’avremmo vinta..

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5 minuti fa, Juvecare ha scritto:

non so... con lippi le prime due finali le abbiamo fatte alla grande 

seconda persa per sfortuna incredibile. 

col real partita pera per colpa nostra e con il milan senza nedved eravamo inferiori.

le ultime due eravamo comunque un gradino sotto.

Mancano slmeno 3 champions in bacheca  per essere come il bayern

Le hai fatte alla grande, ma ne hai vinta solo una.

Quelle erano da vincere (oltre che quella con l’Amburgo).. le ultime due erano veramente difficili.

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54 minuti fa, Minor threat ha scritto:

Per la verità a Cardiff Rincon e Sturaro non c'erano. In panchina c'erano Marchisio, Cuadrado, Lichtsteiner, Asamoah, Lemina e Benatia. Certamente la scelta non era facile, ma se le condizioni di Mandzukic e Pjanic erano quelle, il tentativo di inserire Marchisio e Cuadrado prima si poteva fare... ricordo chiaramente, con tutto che io stimo Allegri, che al gol di Casemiro mi incazzai molto perché non aveva cambiato nulla. 

Intendevo che, con QUEL marchisio, in campionato avevamo solo 3veri cambi a centrocampo e davanti(con pjaca rotto) oltre a alves messo davanti(ma spesso sia lemina che sturaro sono stati messi in attacco nel 4231)/

 

Così facendo pjanic e khedira, oltre a mandzukic che dava una grossa mano a sinistra si sono logorati nel campionato.

 

Nella partita secca ""non servono"" i cambi, si parla del lungo periodo..

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7 minuti fa, ronny80 ha scritto:

Mi viene in mente che fra gli anni '90 e i primi 2000 le finali le potevamo anche perdere, sia con la Juve che con la nazionale piena di juventini ma erano sempre finali tiratissime dove bastava veramente poco per farle girare (penso alle sconfitte di Amsterdam e di Manchester ma anche quelle azzurre di Pasadena '94 e Rotterdam 2000).

Anche le finali vinte erano sfide dove non bastava il saper giocare a calcio ma bisognava essere prima di tutto uomini che non si arrendono e non mollano un centimetro (le finali vinte con Ajax e River, il mondiale 2006 a Berlino).

Poi negli ultimi anni sono arrivate :

Spagna-Italia 4-0, Barca-Juve 3-1, Real-Juve 4-1, per un totale di 11-2 !!!!!!

Forse non è un caso che certi protagonisti siano gli stessi......

Una volta la Juve/Italia erano le squadre da battere, nelle ultime 3 partite da te citate, eravamo nettamente inferiori..

 

L’Italia nel 2012 fece un miracolo ad arrivare in finale, La Rosa era inferiore ad altre squadre. 

 

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Provo ancora dolore fisico per quella finale, di gran lunga la più grande delusione sportiva della mia vita.

Come un cretino ero convinto dell'impresa, del resto avevamo fatto un cammino impeccabile fino a Cardiff.

Poi c'erano tutti quei discorsi del * sulla cabala, potevamo mai perdere un'altra finale? Soprattutto contro un avversario che l'aveva già vinta l'anno scorso?

 

E invece...

 

In ogni caso ricordo che eravamo morti un secondo dopo il gol di Manduzkic, infatti non vedevo l'ora che arrivasse l'intervallo .ghgh 

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27 minuti fa, SuperT ha scritto:

Moggi, l’altro giorno, ha detto a Juventibus che le finali le abbiamo perse perché la squadra arrivava mentalmente svuotata (causa vittoria del campionato) a giocarsele. 

Altre scuse del cavolo che usano per giustificarsi, per gli altri che vincono ste cose non valgono, chissà come mai...

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Adesso, Giannij Stinson ha scritto:

Altre scuse del cavolo che usano per giustificarsi, per gli altri che vincono ste cose non valgono, chissà come mai...

A me, ha dato veramente l’impressione che, ai tempi, della champions importasse “poco”.

Però arrivati in finale, * devi vincerla.

 

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2 minuti fa, tidd ha scritto:

Provo ancora dolore fisico per quella finale, di gran lunga la più grande delusione sportiva della mia vita.

Come un cretino ero convinto dell'impresa, del resto avevamo fatto un cammino impeccabile fino a Cardiff.

Poi c'erano tutti quei discorsi del * sulla cabala, potevamo mai perdere un'altra finale? Soprattutto contro un avversario che l'aveva già vinta l'anno scorso?

 

E invece...

 

In ogni caso ricordo che eravamo morti un secondo dopo il gol di Manduzkic, infatti non vedevo l'ora che arrivasse l'intervallo .ghgh 

Sono d’accordo. Però cammino impeccabile, scusami, ma non esiste. Affrontammo un girone da Europa League, poi Porto, Barcellona (squadrone, ma senza il suicidio del PSG e decisioni arbitrali dubbie sarebbe uscito prima) e Monaco (che ci mise un sacco in difficoltà).

 

Anche io ci credevo tantissimo, ma il Real era nettamente più forte (e difatti lo ha dimostrato anche l’anno dopo).

 

L’unica cosa, per me, da fare, era inserire Cuadrado per Barzagli a fine primo tempo.

 

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1 ora fa, Black&White Legend ha scritto:

Io non credo sia stata una forma di arrendevolezza banale, la forma classica.

Quella per cui dici "ah ok, è più forte....sai che c'è? rinuncio".

 

Credo sia piuttosto una reazione che deriva dalla consapevolezza che quando non hai più niente da dare alzi bandiera bianca.

Stanchi, rotti e senza riserve di livello contro gente dal carisma spaventoso che tecnicamente ti tritava.

Capisco la forza mentale che si dovrebbe avere, il mai arrendersi (caratteristiche che la Juve ha spesso avuto in diverse circostanze..altrimenti non sarebbe per dire andata al Bernabeu a fare la partita con l'idea pazza di ribaltarla).

Ma quando non hai gli strumenti ti arrendi, c'è poco da fare.

È umano.

 

A me fa arrabbiare piuttosto il discorso che arriviamo sempre al punto palesando gli stessi problemi.

Un cortocircuito che fatica ad interrompersi.

 

 

Personalmente mi sono fatto un pensiero

Xche se arrivi 9 volte in finale è le vinci 2 segnando 1 gol a partita massimo, cambiando gestione  e anni, qualcosa in comune ci dev essere 

E l ho trovata nel cercare costantemente giocatori da rendimento assicurato, con pochi bassi e pochi alti, Xche x noi il campionato è sempre il primo obiettivo 

I giocatori di qualità che si esaltano in Europa ma in Italia fanno fatica,  Nn li facciamo restare 

X quanto possa essere estroverso e fuori dal comune,  un esempio piu recente, di quello che dico è stato Alves 

Il nostro ambiente dedito al lavoro costante, sempre sul pezzo, ci porta a fine stagione stanchi

Questa è la risposta a cui mi sono dato

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14 minuti fa, Pavel Christ Superstar ha scritto:

Intendevo che, con QUEL marchisio, in campionato avevamo solo 3veri cambi a centrocampo e davanti(con pjaca rotto) oltre a alves messo davanti(ma spesso sia lemina che sturaro sono stati messi in attacco nel 4231)/

 

Così facendo pjanic e khedira, oltre a mandzukic che dava una grossa mano a sinistra si sono logorati nel campionato.

 

Nella partita secca ""non servono"" i cambi, si parla del lungo periodo..

Sì, ho capito cosa intendevi. Resta il fatto che i cambi anche in una singola partita possono fare la differenza. Se hai due giocatori distrutti e manca un tempo intero, credo che l'allenatore abbia il dovere di provare qualcosa... 

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10 minuti fa, SuperT ha scritto:

Una volta la Juve/Italia erano le squadre da battere, nelle ultime 3 partite da te citate, eravamo nettamente inferiori..

 

L’Italia nel 2012 fece un miracolo ad arrivare in finale, La Rosa era inferiore ad altre squadre. 

 

In parte è vero però quando abbiamo affrontato la Spagna nei gironi facemmo una buona partita (1-1) e quando abbiamo incontrato il Real in semifinale 2015 e il Barca ai quarti 2 anni dopo le abbiamo eliminate facendo bellissime partite.

Per questo mi viene da pensare che sia proprio un problema di approccio alle finali, molto più marcato in questi anni che non nel passato.

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5 minuti fa, SuperT ha scritto:

A me, ha dato veramente l’impressione che, ai tempi, della champions importasse “poco”.

 

Sensazione che ho avuto pure io, in particolare a Moggi. Il nuovo corso invece è stato minato dai cagasotto forgiati da Gonde. 

 

E noi tifosi, come sempre, ce la pijamo in saccoccia...

 

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Sinceramente credo a questa versione. Tra l'altro conferma quanto detto da allegri e che mi aveva lasciato piuttosto sconcertato. Mandzukic e Pjanic mezzi morti ed entrami in campo nel secondo tempo....magari avremmo perso uguale ma a volte le sconfitte ce le andiamo proprio a cercare per "riconoscenza" o mancanza di coraggio nel turbare lo status quo

 

 

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4 minuti fa, ronny80 ha scritto:

In parte è vero però quando abbiamo affrontato la Spagna nei gironi facemmo una buona partita (1-1) e quando abbiamo incontrato il Real in semifinale 2015 e il Barca ai quarti 2 anni dopo le abbiamo eliminate facendo bellissime partite.

Per questo mi viene da pensare che sia proprio un problema di approccio alle finali, molto più marcato in questi anni che non nel passato.

Si, sono d’accordo. Per me, la squadra scende in campo proprio con la paura di sbagliare, come se la champions sia diventata un’ossessione che non ti da tranquillità.

Sottolineo, però, un’altra cosa. Per me, Cardiff, fu veramente un problema fisico e atletico. E il fatto di giocarla a inizio giugno, non ha aiutato.

 

Detto questo, noi siamo stati sfortunati, abbiamo incontrato le due squadre più forti, a differenza di altre (vedi Liverpool, Bayern, Inter)..

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3 minuti fa, Street Spirit ha scritto:

Sinceramente credo a questa versione. Tra l'altro conferma quanto detto da allegri e che mi aveva lasciato piuttosto sconcertato. Mandzukic e Pjanic mezzi morti ed entrami in campo nel secondo tempo....magari avremmo perso uguale ma a volte le sconfitte ce le andiamo proprio a cercare per "riconoscenza" o mancanza di coraggio nel turbare lo status quo

 

 

L’unico cambio fattibile era Cuadrado per Barzagli che non ce la faceva più.
Pjanic e Mario erano troppo importanti per sostituirli. 
Tra l’altro, senza Pjaca, non avevamo nemmeno la riserva di Mario..

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Noi arriviamo sempre scoppiati nelle finali gli altri hanno il diavolo dentro e si portano le coppe a casa , direi che sarebbe opportuno tacere e cercare di cambiare definitivamente mentalità.

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Adesso, SuperT ha scritto:

Sono d’accordo. Però cammino impeccabile, scusami, ma non esiste. Affrontammo un girone da Europa League, poi Porto, Barcellona (squadrone, ma senza il suicidio del PSG e decisioni arbitrali dubbie sarebbe uscito prima) e Monaco (che ci mise un sacco in difficoltà).

 

Anche io ci credevo tantissimo, ma il Real era nettamente più forte (e difatti lo ha dimostrato anche l’anno dopo).

 

L’unica cosa, per me, da fare, era inserire Cuadrado per Barzagli a fine primo tempo.

 

Sicuramente abbiamo avuto un cammino piuttosto semplice ma, tolti i brutti pareggi casalinghi con Siviglia e Lione, vincemmo le altre partite dimostrando una grande maturità. 

E ricordo che il Barcellona andò a vincere al Bernabeu tre giorni dopo il 3-0 subito a Torino.

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56 minuti fa, Plague ha scritto:

non eravamo assolutamente uno squadrone da finale di Champions e arrivarci fu un vero miracolo, anche grazie ad un percorso abbastanza semplice: eliminato il Barcelona eravamo praticamente in finale. 

Un po' di revisionismo storico qui? Ti ricordo che, nel percorso ad eliminazione diretta del 2016-2017, abbiamo battuto il Porto senza faticare; arato il Barcellona all'andata e strappato uno 0-0 al Camp Nou subendo poco e niente; battuto agevolmente il Monaco di Mbappè e Bernardo Silva che nel turno precedente aveva eliminato il Manchester City. 

Seguendo il tuo ragionamento, mi sembra che la finale più " casuale" e col percorso più semplice sia stata quella di Berlino, invece. Il Borussia era in zona retrocessione; il Monaco era più scarso di quello che affrontato nel 2017 ( era passato agli ottavi ai danni dell'Arsenal in maniera rocambolesca) e faticammo veramente da matti per passare ; la semifinale contro il Real fu soffertissima ( l'arrembaggio finale dei madrileni al Bernabeu fu al cardiopalma).

1 ora fa, Plague ha scritto:

Penso che Alves a parte quasi nessun titolare della Juve 2017 sarebbe stato titolare nella Juve 2015.

Solo il centrocampo. Per il resto:

 

Dani Alves > Lichtsteiner 

Alex Sandro > Evra 

Higuain > Morata 

 

Gli altri o sono gli stessi ( Buffon, Bonucci, Chiellini) oppure non ci sono i pari ruolo per fare un paragone ( Cuadrado, Mandzukic)

1 ora fa, Plague ha scritto:

+ Lemina, Sturaro e non mi ricordo manco chi

Sfatiamo anche il mito delle " riserve migliori"di una stagione rispetto all'altra. La Juventus 2016-2017 aveva riserve migliori in difesa; quella 2014-2015 a centrocampo e in attacco.

 

RISERVE IN DIFESA

2014-2015

Cacerès- Ogbonna-Barzagli- Padoin- De Ceglie  

 

2016-2017

Benatia- Barzagli- Lichtsteiner- Rugani- Evra 

 

Non c'è proprio paragone. 

 

RISERVE IN ATTACCO

2014-2015

Coman- Llorente- Matri 

 

2016-2017

Pjaca- Kean 

 

14-15 migliore

 

Il fatto è che la rosa 2016-2017 ha gli stessi problemi di quelle successive: assemblata male, inadatta a qualsiasi modulo e con un togli e metti dei titolari. Ma di certo non era scarsa, non raccontiamo fesserie.

Inoltre, se a gennaio, avessimo preso delle riserve in attacco ( c'erano ancora 2 settimane di tempo, ma se ne strafregarono), anche le riserve di quel reparto non avrebbero avuto nulla da invidiare a quelle di 2 anni fa. Purtroppo erano troppo impegnati ad anticipare la concorrenza per prendere Rincon già a Gennaio. 

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E così, ecco un nuovo 3d dove vomitare addosso ai giocatori.

Oggi è il turno di tutta la difesa che ci ha fatto arrivare a vincere tonnellate di scudetti e a giocare due finali di Champions pur con squadre ben inferiori alle altre, con budget da 12º posto.

 

Bravi tutti

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Adesso, SuperT ha scritto:

L’unico cambio fattibile era Cuadrado per Barzagli che non ce la faceva più.
Pjanic e Mario erano troppo importanti per sostituirli. 
Tra l’altro, senza Pjaca, non avevamo nemmeno la riserva di Mario..

Mi spiace ma se uno non sta in piedi non è importante, è un peso, a prescindere dal nome

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7 minuti fa, ALAY ha scritto:

Personalmente mi sono fatto un pensiero

Xche se arrivi 9 volte in finale è le vinci 2 segnando 1 gol a partita massimo, cambiando gestione  e anni, qualcosa in comune ci dev essere 

E l ho trovata nel cercare costantemente giocatori da rendimento assicurato, con pochi bassi e pochi alti, Xche x noi il campionato è sempre il primo obiettivo 

I giocatori di qualità che si esaltano in Europa ma in Italia fanno fatica,  Nn li facciamo restare 

Può essere vero, però allora mi domando perché in coppa Uefa (quando contava) abbiamo vinto 3 finali su 4 in coppa coppe 1 su 1, in intercontinentale 2 su 3 e in Supercoppa europea 2 su 2.

Nelle altre competizioni europee abbiamo un rapporto molto più normale (anzi direi vincente) con le finali mentre in c.campioni/c.league è sempre stato così : per questo a tanti viene "normale" pensare ad una maledizione .ghgh

 

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2 minuti fa, tidd ha scritto:

Sicuramente abbiamo avuto un cammino piuttosto semplice ma, tolti i brutti pareggi casalinghi con Siviglia e Lione, vincemmo le altre partite dimostrando una grande maturità. 

E ricordo che il Barcellona andò a vincere al Bernabeu tre giorni dopo il 3-0 subito a Torino.

Io ricordo di partite sofferte, a Siviglia, a Lione (dove ci salvò Buffon), in Portogallo (dove non brillammo) e anche a Monaco.


Insomma, nulla di diverso rispetto agli anni precedenti/successivi :d 

 

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