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Deborah J

Il Giornale: "Sports Illustrated e il dominio Juve «Calcio europeo insostenibile». Sul banco degli accusati anche gli altri grandi club: Bayern, Real, Barcellona e Psg"

Post in rilievo

2 ore fa, FeroceSaladino ha scritto:

Come l'NBA dove della regoular season non frega nulla a nessuno e viene utilizzata dai giocatori per tenersi in forma in vista dei play-off

Non c'è un metodo giusto ed uno sbagliato, secondo me: sono scelte, l'importante è che il post season sia organizzato in maniera razionale e con un numero congruo di partite tra gli sfidanti.

 

Il problema nel problema è che però dovrebbero fare così TUTTI i maggiori campionati perchè a questo punto le squadre che devono affrontare i playoff arriverebbero alle fasi finali delle Coppe europee molto più cotte dovendo giocare parecchie partite aggiuntive nel post season. Negli USA robe tipo Champions League, Europa League o Coppa Nazionale non esistono.

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7 minuti fa, bergamo83 ha scritto:

Abbiamo vinto perchè il Moratti e Berlusconi di turno si sono stancati di spendere soldi ,

Ragzzi il divario tra le squadre ormai è imbarazzante , lo spettacolo diminuisce ed entrano meno soldi .

 

No, vincevamo anche quando spendevano un botto, era quello il punto, non è che cambiavano squadra ogni anno con nuovi giocatori. Il divario tra le squadre lo hanno fatto diventare imbarazzante loro, spendendo molto e malissimo e ora ricoperti di debiti che a volte li costringono pure a stare fuori dall'Europa. La Fiorentina, la Roma, il Parma (un caso un po' a parte, ma c'entra comunque) erano tutte squadre top e in pochi anni sono diventate squadrette, per demeriti loro e solo loro. In più la maggior parte degli anni, se non tutti, minimo una delle squadre promosse dalla Serie B torna sotto già l'anno dopo, di solito sono 2 su 3, ovvio che non c'è così tanta competitività ormai.

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1 minuto fa, Serena96 ha scritto:

No, vincevamo anche quando spendevano un botto, era quello il punto, non è che cambiavano squadra ogni anno con nuovi giocatori. Il divario tra le squadre lo hanno fatto diventare imbarazzante loro, spendendo molto e malissimo e ora ricoperti di debiti che a volte li costringono pure a stare fuori dall'Europa. La Fiorentina, la Roma, il Parma (un caso un po' a parte, ma c'entra comunque) erano tutte squadre top e in pochi anni sono diventate squadrette, per demeriti loro e solo loro. In più la maggior parte degli anni, se non tutti, minimo una delle squadre promosse dalla Serie B torna sotto già l'anno dopo, di solito sono 2 su 3, ovvio che non c'è così tanta competitività ormai.

Beh, insomma, Fiorentina, Roma, Parma e le milanesi sono diventate squadrette perchè le rispettive proprietà sono implose o hanno lasciato, le squadre di per se hanno demeriti fino a un certo punto.

 

Se domani lo sceicco abbandona il PSG, retrocedono in Ligue2 nel giro di due anni.

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2 ore fa, The Tasmanian Devil ha scritto:

Di base concordo, a parte la Premier, Germania, Italia, Francia, Spagna son campionati senza alcun senso.

A me vedere squadre con un parco giocatori di centinaia di milioni, che fatturano mezzo miliardo, giocare contro squadrette che passano il tempo a cercare di non prenderle, oppure giocare su campi di patate, non ha sportivamente nessun interesse.

 

Qualcuno dirà che è il bello del calcio e della tradizione, dove anche la piccola squadra può battere il top team: vero, ma il risultato finale son tornei dove sai già il vincitore, tornei destinati ad impoverirsi sempre più, sia di nuovi tifosi sia di sponsor interessati.

 

Poi logico, da Juventino ne godo e vedere soffrire tutta una massa di infami mi fa solo che aumentare il godimento, ma se guardo a livello globale i campionati europei son molto sbilanciati, il Bayern e il PSG vinceranno anche i prossimi 20 a meno che non siano loro a decidere di non farlo...

Infatti, vorrei sapere cosa ne pensano gli juventini del dominio del PSG o di quello del Bayern. Non a caso dei campionati esteri si segue più che altro la Premier che ha visto diversi vincitori negli ultimi anni, e la Liga perché c'è il clasico.

Ovviamente per noi che viviamo la Juve da tifosi è tutto diverso, a partire dal fatto che pure con 6 punti di vantaggio c'era paura di perdere lo scudetto.

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Wow.

Magari si son pure presi la briga di rileggere tutto.

Ci volevano proprio dei geni.

 

In buona sostanza confermano che il calcio italiano, tedesco e francese sono monopolizzati e che le avversarie fanno pena.

 

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2 minuti fa, FeroceSaladino ha scritto:

Parlano tanto della Bundesliga, come modello, poi vai a vedere l'albo d'oro e ti metti a ridere....

 

La Premier League è l'unico vero modello vincente.

dubito, perchè inghilterra ci sono almeno 7-8 squadre miliardarie..ecco perchè c'è tutto questo equilibrio...

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1 minuto fa, FeroceSaladino ha scritto:

La Premier League è l'unico vero modello vincente.

Che poi mai capito il perchè sinceramente, giocatori mediatici ne hanno pochissimi, il motivo per cui sia così tanto seguita worldwide da garantire loro quegli introiti sui diritti TV continua a sfuggirmi.

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1 minuto fa, Amadir ha scritto:

Beh, insomma, Fiorentina, Roma, Parma e le milanesi sono diventate squadrette perchè le rispettive proprietà sono implose o hanno lasciato, le squadre di per se hanno demeriti fino a un certo punto.

 

Se domani lo sceicco abbandona il PSG, retrocedono in Ligue2 nel giro di due anni.

Sì, intendevo le proprietà delle squadre, perchè alla fine sono loro che sparlano poi tanto. Però appunto, loro hanno fatto tutto da soli, noi per gli anni bui ci hanno costretto in maniera anche illegale. Eppure con un po' di ottima programmazione, un presidente serio e acquisti mirati ci abbiamo messo abbastanza poco a rialzarci, nonostante stessimo peggio di varie altre squadre sia ora che prima.

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1 minuto fa, Serena96 ha scritto:

Sì, intendevo le proprietà delle squadre, perchè alla fine sono loro che sparlano poi tanto. Però appunto, loro hanno fatto tutto da soli, noi per gli anni bui ci hanno costretto in maniera anche illegale. Eppure con un po' di ottima programmazione, un presidente serio e acquisti mirati ci abbiamo messo abbastanza poco a rialzarci, nonostante stessimo peggio di varie altre squadre sia ora che prima.

Diciamo che abbiamo anche sfruttato un momento di crisi di tutti i concorrenti.

 

Se le squadre di cui sopra fossero state ancora quelle delle "sette sorelle" anche dopo calciopoli, secondo me ci avremmo messo molto di più a rialzarci.

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Adesso, Amadir ha scritto:

Diciamo che abbiamo anche sfruttato un momento di crisi di tutti i concorrenti.

 

Se le squadre di cui sopra fossero state ancora quelle delle "sette sorelle" anche dopo calciopoli, secondo me ci avremmo messo molto di più a rialzarci.

Sicuramente, però, di nuovo, a mio avviso se si sono ridotte così hanno ben poco da incolpare il dominio Juve e più da guardare in casa propria: quanti soldi spesi per pippe colossali o al massimo giocatori decenti; quanti allenatori cambiati; quante figuracce in Europa; quanti presidenti/proprietari cambiati etc.

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1 minuto fa, Serena96 ha scritto:

Sicuramente, però, di nuovo, a mio avviso se si sono ridotte così hanno ben poco da incolpare il dominio Juve e più da guardare in casa propria: quanti soldi spesi per pippe colossali o al massimo giocatori decenti; quanti allenatori cambiati; quante figuracce in Europa; quanti presidenti/proprietari cambiati etc.

Questo è assolutamente vero: sono tutte implose per motivi loro o comunque non sono mai riuscite ad aggiungere il centesimo per fare l'euro (Napoli).

 

All'orizzonte vedo solo l'Inda in grado di competere, hanno una proprietà solida, che "ci crede" (almeno finora) e grazie a Marotta si sono anche strutturati decentemente a livello dirigenziale e decisionale.

 

Le altre (Atalanta, le romane, Milan, Napoli), per motivi diversi, vivranno di expolit sporadici.

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Non posso che essere d'accordo. 

Per me è tempo che si crei una grande lega europea in stile NBA, con le migliori 30 squadre d'Europa. 

Il resto a giocare in leghe minori.

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1 minuto fa, Amadir ha scritto:

Questo è assolutamente vero: sono tutte implose per motivi loro o comunque non sono mai riuscite ad aggiungere il centesimo per fare l'euro (Napoli).

 

All'orizzonte vedo solo l'Inda in grado di competere, hanno una proprietà solida, che "ci crede" (almeno finora) e grazie a Marotta si sono anche strutturati decentemente a livello dirigenziale e decisionale.

 

Le altre (Atalanta, le romane, Milan, Napoli), per motivi diversi, vivranno di expolit sporadici.

Per me l'Inter può essere pericolosa solo per un po' di anni se non vince nulla (o vince una Coppa Italia). Zhang sarà anche ricco, ma dubito che gli faccia piacere spendere 200M ogni sessione di mercato per poi non vincere nulla di rilevante. Se riusciamo a continuare la striscia per un altro paio di anni penso che pure loro torneranno giù di nuovo

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13 minuti fa, Amadir ha scritto:

Che poi mai capito il perchè sinceramente, giocatori mediatici ne hanno pochissimi, il motivo per cui sia così tanto seguita worldwide da garantire loro quegli introiti sui diritti TV continua a sfuggirmi.

Bhé non é molto difficile da capire eh...

A parte l'ambiente, con grande entusiasmo, stadi sempre pieni, campi perfetti, calendario fatto apposta per giocare quando gli altri riposano (il boxing day ad esempio) e che da attenzione con gli orari all'Asia, squadre con maglie iconiche, grande tradizione, indubbio vantaggio di essere un campionato anglosassone e quindi in molti paesi immediatamente accostato agli USA (da sempre popolari), per me é proprio la competitività, all'inizio, dello stesso campionato.

L'anno prossimo comunque avrai almeno 4 squadre Lpool, City, Man United e Chelsea, oltreché ricchissime ed anche tra le prime europee, potenzialmente in grado di vincere il titolo, oltre a squadre come Tottenham ed Arsenal con grande seguito (ed ottimi risultati europei recenti).

Vogliamo paragonarlo alla serie A???? O alla Liga (che già a livello di appeal ha fatto comunque meglio)???

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6 minuti fa, mauri8000 ha scritto:

Non posso che essere d'accordo. 

Per me è tempo che si crei una grande lega europea in stile NBA, con le migliori 30 squadre d'Europa. 

Il resto a giocare in leghe minori.

La tenaglia che tiene bloccato il progetto Superlega è rappresentato dai club inglesi, a cui il modello Premier va benissimo, e non vogliono soppiantarlo con un nuovo torneo.

L'unico spiraglio, ad oggi, è una riformulazione della Champions League.

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Adesso, Damian Saravia ha scritto:

La tenaglia che tiene bloccato il progetto Superlega è rappresentato dai club inglesi, a cui il modello Premier va benissimo, e non vogliono soppiantarlo con un nuovo torneo.

L'unico spiraglio, ad oggi, è una riformulazione della Champions League.

 

Per me le squadre inglesi possono stare dove vogliono. Hanno voluto uscire dall'Unione Europea, quindi non vedo perché dovrebbero entrare nella Superlega. 

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Vuoi per inconsistenza societaria, vuoi per poca lungimiranza, vuoi per zero investimenti e molti dividendi ma il Campionato italiano avrà sempre nella juve la sua squadra portabandiera anche per demeriti e tanti limiti limiti dei nostri competitors...

Lo potremmo perdere un anno ma quello dopo saremmo di nuovo lì a lottare per essere campioni, perché diciamocelo che 3 volte su 5 (a parte il filotto in corso) lo vinciamo sempre noi e le restanti 2 vengono divise tra comparse di quel campionato.

In Europa ormai, a parte la Premier League, tutti i campionati partono già decisi con queste percentuali:

- Italia, Juve 80%

- Germania, Bayer 90%

- Francia, Psg 95%

- Spagna, Real 45% - Barca 45% (la Spagna si salva, seppur in forma limitata, perché ha due squadroni e non uno).

Se tutti avessimo le entrate che ha la Premier ci sarebbe una crescita qualitativa verso l'alto ma purtroppo non è così, per questo penso che l'unica via per migliorare il calcio a livello europeo sia la Superlega o una Champions formato maxi, con buona pace delle tante squadre medio - grandi che ad oggi poco o nulla hanno fatto nel calcio!!

So che si stravolgerebbe il tutto e fenomeni come il Leicester non accadrebbero più ma il futuro (e sopratutto i big money) è li.

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continuate a non capire che la Premier League sarà sempre e comunque inarrivabile non tanto per i soldi ma per una questione linguistica: l'inglese è la lingua più parlata al mondo, un coreano può andare sul sito della Premier e leggere e guardare filmati comprendendo tutto.

 

il campionato spagnolo è invece salito alle stelle per il mercato sudamericano e per Messi e Ronaldo: prima nessuno se lo inc....

 

Se tre quarti del mondo parla inglese o spagnolo è ovvio che le vetrine principali saranno sempre Premier e Real/Barça (non scrivo "Liga" perché dell'Alaves o del Villareal non frega niente a nessuno)

 

La nostra lingua è parlato solo da noi 60 milioni di str...., è ovvio che la Serie A rimarrà sempre di nicchia in un mondo globalizzato come questo.

 

Se in Italia si parlasse inglese vedi come saremmo interessanti.

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sembra un manifesto per gente limitata e per mezzi falliti inconcludenti e rosiconi. la missione di una multinazionale è quella di sviluppare e crescere SEMPRE, la concorrenza segue o insegue. Anche la pepsi non è felice di avere come competitor coca cola. cosa facciamo mettiamo le quote coca? la facciamo diventare meno gustosa?cosa tocca leggere... 

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