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Giannij Stinson

UFFICIALE | Álvaro Morata torna alla Juventus: "Impossibile dire no, c'è un legame speciale con la gente della Juve, darò tutto per loro"

Post in rilievo

1 ora fa, Aut Aut ha scritto:

Ci sta, a vedere la cosa da fuori ci sta.

Perchè è un giocatore che ovunque è andato ha praticamente fallito (suvvia, queste non sono le elezioni in Italia, si può pure usare come parole), e che non è mai riuscito con continuità a garantire il livello che da lui ci si aspetterebbe.

Il punto è che queste sono considerazioni mentali, caratteriali, psicologiche - usa il termine che preferisci insomma - e non tengono conto di un fatto. Che Alvaro è "tornato a casa".

 

Il rapporto che si è creato fra lui e la nostra tifoseria è molto particolare.

Morata è arrivato in un estate difficile, quella dell'addio di Conte, partì come riserva, e con le stimmate di colui che tenevamo soltanto in caldo per il Real (cosa che poi effettivamente è successa).

In un certo senso, era un po' la certificazione di un fatto che la cocente doppia eliminazione europea dell'anno precedente già ci aveva fatto intuire: che eravamo una squadra di seconda fascia a livello europeo, che non avevamo possibilità di competere con le big, che anche 3 scudetti di fila e il record di 102 punti non bastavano per eliminare Galatasaray e Benfica.

 

E, immagino, per lo stesso Alvaro la situazione era un po' simile: fu di fatto mandato via ufficialmente "per giocare", ma che quella del Real fosse una quantomeno parziale bocciatura (almeno PER ORA non sei pronto, un domani si vedrà) nei suoi confronti era secondo me palese.

Si, crediamo in te, ma intanto ti cediamo. Poi se vediamo che ci sbagliamo, allora ti ricompriamo. Sennò ciao.

 

Cosa sia scattato fra noi e Alvaro non saprei dirtelo.

Credo comunque che tutto abbia a che fare con la Champions, perchè alla fine è lì che ci siamo innamorati di lui.

I due gol al Borussia, il rigore procurato col Monaco, e poi il Moratazo al Bernabeu.

Cavolo, lui è stato il motivo per cui il giorno dopo in facoltà mi sono presentato con una bottiglia di Prosecco e ho stappato nel chiostro di San Pietro in Vincoli, cioè, parliamone :d 

Per molti juventini, quello di Alvaro è stato il primo gol che abbiamo visto segnare in una finale di Champions, perchè nel '97 eravamo piccolini, e perchè nel 2003 la palla colpì la traversa (mannaggia al *).

 

Per una generazione di tifosi che è cresciuta tra l'infortunio di Del Piero, lo spareggio Intertoto con l'Udinese, il passaporto di Nakata e Perugia - intervallo 5 Maggio - e poi ancora con Manchester, le eliminazioni contro Depor, Arsenal e Liverpool, e poi la farsopoli, e tutto quello che ne ha conseguito, beh, per un'intera generazione di questo tipo, Morata è stato il simbolo di certe notti che in realtà non avevamo mai vissuto in prima persona, e che tuttora scaldano il nostro cuore in maniera incredibile.

Per dire, la camminata fino a Cardiff fu assai più autoritaria (praticamente demmo 3 gol di scarto a chiunque, una superiorità imbarazzante .ghgh ), ma se chiedi a un tifoso quale delle due squadre gli sia rimasta più nel cuore, beh, io credo non ci siano dubbi.

E anche se Alvaro non era neppure il più forte della Juve di Berlino, cavolo, ne era una parte integrante, e per molti un simbolo.

 

Nel calcio, come nella vita, ci sono alcuni fatti che non hanno davvero nessun appiglio logico, che sono puro sentimento, che rigettano tutto ciò che il buonsenso vorrebbe vedere applicato e lo ribaltano sino a giungere all'esatto opposto, o quasi.

E infondo il tifoso, a cui non spetta neppure un quattrino quando la propria squadra vince un trofeo, come viene ripagato se non con le emozioni?

Ecco, Morata che torna alla Juve è per molti juventini davvero la sensazione di essere tornati su una via che nell'ultimo triennio, nonostante l'acquisto del più grande di sempre, pareva smarrita. Una via su cui un ragazzetto spagnolo ci aveva portato, per poi lasciarci perchè anche lì, si sa, la vita è strana, e segue delle dinamiche particolari.

Ma ora è tornato, e il cerchio inizia a chiudersi.

 

Alvaro @@ 

92 minuti di applausi, davvero.
Mi hai fatto sciogliere.

Morata rappresenta esattamente questo.
Grazie per il post

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2 hours ago, Aut Aut said:

per un'intera generazione di questo tipo, Morata è stato il simbolo di certe notti che in realtà non avevamo mai vissuto in prima persona, e che tuttora scaldano il nostro cuore in maniera incredibile.

@@

 

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26 minuti fa, antonio57 ha scritto:

vabbè, ma questo segna solo contro Benevento e Chievo. Neanche un goal contro grandi squadre o in incontri importanti

 

 

Alvarito mio.....tu già sai chi devi purgare.

 

GRANDE!!!!!

Solo a vedere questi gol mi domando come si possa criticare un giocatore del genere.

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12 ore fa, Giobstreet ha scritto:

Qualunque conoscitore di calcio e tattica che abbia sentito parlare (ovverosia chiunque non parli con la pancia del tifoso, o gli occhi a cuoricino del tifoso) ritengo semi-incomprensibile (tatticamente) l'acquisto di Morata e il suo inserimento in un contensto di gioco come quello che Pirlo ha dimostrato di voler proporre.

 

...poi per carità,  ci ha fatto passare splendide serate europee, e con quegli occhiali a SanSiro stava benissimo... però,  boh 

Qualunque conoscitore della lingua italiana, soprattutto se juventino, ha orrore di quello che hai scritto!!!

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2 ore fa, Aut Aut ha scritto:

Ci sta, a vedere la cosa da fuori ci sta.

Perchè è un giocatore che ovunque è andato ha praticamente fallito (suvvia, queste non sono le elezioni in Italia, si può pure usare come parole), e che non è mai riuscito con continuità a garantire il livello che da lui ci si aspetterebbe.

Il punto è che queste sono considerazioni mentali, caratteriali, psicologiche - usa il termine che preferisci insomma - e non tengono conto di un fatto. Che Alvaro è "tornato a casa".

 

Il rapporto che si è creato fra lui e la nostra tifoseria è molto particolare.

Morata è arrivato in un estate difficile, quella dell'addio di Conte, partì come riserva, e con le stimmate di colui che tenevamo soltanto in caldo per il Real (cosa che poi effettivamente è successa).

In un certo senso, era un po' la certificazione di un fatto che la cocente doppia eliminazione europea dell'anno precedente già ci aveva fatto intuire: che eravamo una squadra di seconda fascia a livello europeo, che non avevamo possibilità di competere con le big, che anche 3 scudetti di fila e il record di 102 punti non bastavano per eliminare Galatasaray e Benfica.

 

E, immagino, per lo stesso Alvaro la situazione era un po' simile: fu di fatto mandato via ufficialmente "per giocare", ma che quella del Real fosse una quantomeno parziale bocciatura (almeno PER ORA non sei pronto, un domani si vedrà) nei suoi confronti era secondo me palese.

Si, crediamo in te, ma intanto ti cediamo. Poi se vediamo che ci sbagliamo, allora ti ricompriamo. Sennò ciao.

 

Cosa sia scattato fra noi e Alvaro non saprei dirtelo.

Credo comunque che tutto abbia a che fare con la Champions, perchè alla fine è lì che ci siamo innamorati di lui.

I due gol al Borussia, il rigore procurato col Monaco, e poi il Moratazo al Bernabeu.

Cavolo, lui è stato il motivo per cui il giorno dopo in facoltà mi sono presentato con una bottiglia di Prosecco e ho stappato nel chiostro di San Pietro in Vincoli, cioè, parliamone :d 

Per molti juventini, quello di Alvaro è stato il primo gol che abbiamo visto segnare in una finale di Champions, perchè nel '97 eravamo piccolini, e perchè nel 2003 la palla colpì la traversa (mannaggia al *).

 

Per una generazione di tifosi che è cresciuta tra l'infortunio di Del Piero, lo spareggio Intertoto con l'Udinese, il passaporto di Nakata e Perugia - intervallo 5 Maggio - e poi ancora con Manchester, le eliminazioni contro Depor, Arsenal e Liverpool, e poi la farsopoli, e tutto quello che ne ha conseguito, beh, per un'intera generazione di questo tipo, Morata è stato il simbolo di certe notti che in realtà non avevamo mai vissuto in prima persona, e che tuttora scaldano il nostro cuore in maniera incredibile.

Per dire, la camminata fino a Cardiff fu assai più autoritaria (praticamente demmo 3 gol di scarto a chiunque, una superiorità imbarazzante .ghgh ), ma se chiedi a un tifoso quale delle due squadre gli sia rimasta più nel cuore, beh, io credo non ci siano dubbi.

E anche se Alvaro non era neppure il più forte della Juve di Berlino, cavolo, ne era una parte integrante, e per molti un simbolo.

 

Nel calcio, come nella vita, ci sono alcuni fatti che non hanno davvero nessun appiglio logico, che sono puro sentimento, che rigettano tutto ciò che il buonsenso vorrebbe vedere applicato e lo ribaltano sino a giungere all'esatto opposto, o quasi.

E infondo il tifoso, a cui non spetta neppure un quattrino quando la propria squadra vince un trofeo, come viene ripagato se non con le emozioni?

Ecco, Morata che torna alla Juve è per molti juventini davvero la sensazione di essere tornati su una via che nell'ultimo triennio, nonostante l'acquisto del più grande di sempre, pareva smarrita. Una via su cui un ragazzetto spagnolo ci aveva portato, per poi lasciarci perchè anche lì, si sa, la vita è strana, e segue delle dinamiche particolari.

Ma ora è tornato, e il cerchio inizia a chiudersi.

 

Alvaro @@ 

Post perfetto

 

aggiungo solo un P.S.

 

Morata sta alla Juve come Pippo Inzaghi sta al Milan

 

entrambi non sono dei fenomeni, ma le gare decisive le determinano tutte loro

 

Alvaro @@

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3 ore fa, Pisogiallorosso ha scritto:

Posso dire la mia?

soldi buttati

 

fine Ot 

Occhio per domenica che tante volte questi tipi di messaggi poi ti si rivoltano contro .the

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5 minuti fa, California ha scritto:

entrambi non sono dei fenomeni, ma le gare decisive le determinano tutte loro

Morata e Pippo Inzaghi????? Non scherziamo. 

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12 ore fa, Giobstreet ha scritto:

Qualunque conoscitore di calcio e tattica che abbia sentito parlare (ovverosia chiunque non parli con la pancia del tifoso, o gli occhi a cuoricino del tifoso) ritengo semi-incomprensibile (tatticamente) l'acquisto di Morata e il suo inserimento in un contensto di gioco come quello che Pirlo ha dimostrato di voler proporre.

 

...poi per carità,  ci ha fatto passare splendide serate europee, e con quegli occhiali a SanSiro stava benissimo... però,  boh 

E certo... Pirlo mica avrà avallato l'arrivo di Morata... 🤣🤣🤣🤣 

Il fatto che sia incomprensibile a te non significa che non sia chiaro a Pirlo e con tutto il rispetto credo che Pirlo sappia di calcio un filino più di te.. 😂😂😂

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Morata rievoca i ricordi della Juve 2014 2015, una Juve che giocava bene, che lo ha fatto per lunghi periodi e che ci ha dato grandi soddisfazioni. Forse anche per questo c'é tanto affetto verso di lui. Solo che quella Juve girava perché aveva una super difesa e un centrocampo stellare, davanti questo giovane di belle speranze e un leone come tevez, in panca un allnatore ispirato. Oggi Pirlo é in panca, Arturo all'inter, Pogba allo Utd, Marchisio e Allegri alla Rai e le promesse di Morata mantenute solo in parte. Il periodo é gramo e in altri tempi io non credo sarebbe tornato, faccio fatica a pensare che possa finalmente consacrarsi e anzi credo che alla fine andrà in panchina, col rientro di Dybala. Anche io ho molta nostalgia di quella Juve ma non credo sia lo spagnolo l'elemento di collegamento con la qulitá di quel periodo. 

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3 ore fa, Pisogiallorosso ha scritto:

Posso dire la mia?

soldi buttati

 

fine Ot 

Tecnicamente concordo. O meglio, proprio buttati magari no considerando che arriva in prestito ad una cifra abbordabile, ma avrei preferito altro.

 

Umanamente ed emotivamente, però, nessun 9 sarebbe stato altrettanto gobbo inside come lui. Non ho sinceramente idea delle sinapsi mentali che l’hanno portato a diventare così tanto juventino dentro nonostante abbia passato solo due anni qui, ma è successo.
 

Ieri, non so se l’hai visto, girava un tweet con una sua breve intervista post finale di Cardiff vinta col Real. Era quasi più triste per noi che felice per lui ed il Real, una roba più unica che rara.

 

Secondo me darà tutto e anche di più. Per cui, in fondo, va bene anche così. Il romanticismo non ti fa vincere nulla, ma ti scalda il cuore e l’anima.

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1 hour ago, RogerWaters said:

Lo dici perché vi rimane geco sul groppone

No. Perché in 4 anni è rimasto fermo, anzi...peggio

1 hour ago, LE6END said:

I 30 milioni per Dzeko erano soldi buttati

30?

42 minutes ago, Aaron Ramsey 91 said:

Occhio per domenica che tante volte questi tipi di messaggi poi ti si rivoltano contro .the

Idem con Dzeko 

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16 minutes ago, Amadir said:

Tecnicamente concordo. O meglio, proprio buttati magari no considerando che arriva in prestito ad una cifra abbordabile, ma avrei preferito altro.

 

Umanamente ed emotivamente, però, nessun 9 sarebbe stato altrettanto gobbo inside come lui. Non ho sinceramente idea delle sinapsi mentali che l’hanno portato a diventare così tanto juventino dentro nonostante abbia passato solo due anni qui, ma è successo.
 

Ieri, non so se l’hai visto, girava un tweet con una sua breve intervista post finale di Cardiff vinta col Real. Era quasi più triste per noi che felice per lui ed il Real, una roba più unica che rara.

 

Secondo me darà tutto e anche di più. Per cui, in fondo, va bene anche così. Il romanticismo non ti fa vincere nulla, ma ti scalda il cuore e l’anima.

Buttati è una esagerazione, lo so

pero è un ragazzo che non è cresciuto , tuttaltro

 

poi che sia un felice ritorno sono contento per voi...

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6 minuti fa, Pisogiallorosso ha scritto:

Buttati è una esagerazione, lo so

pero è un ragazzo che non è cresciuto , tuttaltro

 

poi che sia un felice ritorno sono contento per voi...

Lasciamo parlare il campo, poi a fine stagione ne riparliamo con calma 😁

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E mi piace pensare che quel colpo di testa nella magica serata del 3-0 all'Atletico lo abbia indirizzato apposta fuori dallo specchio 😍 

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14 minuti fa, Pisogiallorosso ha scritto:

Buttati è una esagerazione, lo so

pero è un ragazzo che non è cresciuto , tuttaltro

 

poi che sia un felice ritorno sono contento per voi...

Non ha mai “svoltato” davvero, vedremo se il nostro ambiente sarà terapeutico in questo senso.

 

Tanto ormai il dado è tratto, sperare costa poco.

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