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Sylar 87

Calcio in lutto: è morto Paolo Rossi

Post in rilievo

una gran brava persona, sempre umile e disponibile.

Gentile, mai una parola fuori posto, mai cattiverie in questo mondo televisivo urlante di volgarità e quanto di peggio, e sempre costruttivo.

Uno dei pochi che ha REALMENTE unito un Paese da sempre troppo diviso, e per ultimo ma non certo per importanza un campione.

Uno Juventino di cui esserne orgogliosi.

 

Grazie di tutto Immenso Pablito

Riposa In Pace.

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14 minuti fa, conte mascetti ha scritto:

una gran brava persona, sempre umile e disponibile.

Gentile, mai una parola fuori posto, mai cattiverie in questo mondo televisivo urlante di volgarità e quanto di peggio, e sempre costruttivo.

Uno dei pochi che ha REALMENTE unito un Paese da sempre troppo diviso, e per ultimo ma non certo per importanza un campione.

Uno Juventino di cui esserne orgogliosi.

 

Grazie di tutto Immenso Pablito

Riposa In Pace.

A molti sta bene così. Anzi sperano proprio vada male anche in quel qualcosa che unisce davvero. Se penso a cosa ha rappresentato Rossi, quei giocatori, quella Nazionale per la generazione che mi ha raccontato di quegli anni, di tutte le emozioni e sensazioni uniche provate (in età adolescenziale ho vissuto il 2006 io), e guardo alle idiozie che leggo oggi mi viene una tristezza immensa, al passo coi tempi, degrado morale e sociale. 

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Se la grandezza di un giocatore di calcio é in rapporto con la gioia che ha saputo dare ai suoi tifosi, allora, nel mio caso, Paolo Rossi é il piú grande di tutti i tempi. Nessuna partita, mai piú, mi potrá dare la gioia di quell'ItalJuve-Brasile del 5 luglio 1982. Grazie di tutto immenso Pablito. Non ti dimenticheremo mai!

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Se ne va in punta di piedi ,con la delicatezza ,il garbo che lo hanno sempre contraddistinto uno degli idoli della mia giovinezza, avevo undici anni quando questo magnifico attaccante tatticamente intelligentissimo e di tecnica sopraffina guidava la cavalcata Mundial di una squadra fantastica ,unendo l'Italia intera sotto un solo colore, l'azzurro.

Pablito ha amato la Juventus sinceramente e si vedeva ,ogni volta che la commentava che aveva per i colori bianconeri quell'affetto e riguardo che si ha verso il primo amore anche dopo che è finito.

A poco a poco ogni pezzo del mio calcio fatto di radiolina e 90' minuto se ne sta andando, e la tristezza fa compagnia alla speranza un giorno di ritrovarli lassù Pablito e Gaetano di nuovo insieme sul campo a calciare palloni .

Riposa in pace Pablito ..salve

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[«Ai suoi tempi i procuratori non esistevano...»] Si trattava direttamente col presidente. Alla Juve, con Boniperti non c'era molto da discutere. Gli sedevi davanti e ti metteva sotto il naso un contratto con la cifra già scritta a matita. E allora cosa siamo qui a fare?, gli chiedevo. Dopo la vittoria del Mondiale [1982], io, Gentile e Tardelli ci litigammo per 10 milioni [di lire] in più che non voleva riconoscerci. Siamo campioni del mondo, dicevamo, e lui: "Tanto alla Juve si vince, quello che non vi do adesso lo prenderete in premi" (cit. Paolo Rossi)

 

notizia sconvolgente.. addio campione, addio pablito, addio leggenda, addio pallone d'oro.. riposa in pace paolo.. mi piange il cuore..

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Un dolore senza parole!

Ci lascia ad appena 64 anni un eroe nazionale, Pallone d'Oro juventino e capocannoniere del Mundial '82 in Spagna. Il simbolo di una generazione che ti saluta troppo presto!

Ti piangiamo Pablito! Riposa in pace.

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No ditemi che non è vero... Maledetto 2020, che tu sia maledetto. RIP Pablito, compagno ed eroe della mia felice e spensierata giovinezza...



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Se la grandezza di un giocatore di calcio é in rapporto con la gioia che ha saputo dare ai suoi tifosi, allora, nel mio caso, Paolo Rossi é il piú grande di tutti i tempi. Nessuna partita, mai piú, mi potrá dare la gioia di quell'ItalJuve-Brasile del 5 luglio 1982. Grazie di tutto immenso Pablito. Non ti dimenticheremo mai!
Non ti posso che quotare. Quel pomeriggio ho visto un paese intero impazzire di gioia di fronte a quell'incredibile e inaspettato risultato. Improvvisamente ho visto solo tifosi di un'unica squadra, non esistevano juventini, interisti, milanisti, romanisti, laziali, napoletani.. Brividi che non dimenticherò MAI... Grazie Pablito.

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Notizia tristissima e assolutamente inaspettata, se ne va un pezzo di storia del calcio.
Indelebile resterà impressa la sua carriera nei cuori di chi ama questo sport e di chi lo ha potuto ammirare.
E anche dopo il suo ritiro, nel ruolo di opinionista si è sempre dimostrato umile e riservato nonostante la sua fama.
Una di quelle persone che se ne vanno troppo presto.
Ciao Paolo.

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