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★Kimi85★

Caos Superlega: il New York Times "Infantino sapeva tutto, la Fifa parlava con i club dal 2019"

Post in rilievo

Tra i documenti parte del contratto costitutivo della tanto discussa Superlega c’è un riferimento a una condizione “necessaria” per lo sviluppo del nuovo progetto che avrebbe coinvolto anche Milan, Inter e Juventus.

 

 

Lo riporta il New York Times in un lungo articolo, spiegando che nelle pagine dell’accordo si evidenzia la necessità di un’intesa con la FIFA – inserita nel contratto con un nome in codice, ma chiaramente identificabile – per portare avanti il nuovo torneo “separatista”.

Se pubblicamente anche il presidente della FIFA, Gianni Infantino, si è schierato contro la Superlega, privatamente – stando a fonti molto vicine al progetto e sentite dal NYT – il dirigente svizzero era a conoscenza dei piani e i suoi sottoposti hanno tenuto diversi colloqui sul tema nei mesi precedenti.

 

Secondo il quotidiano le discussioni con la FIFA sulla Superlega sarebbero iniziate nel 2019 e avrebbero coinvolto un consorzio di advisor chiamato A22 e uomini vicini a Infantino, tra i quali il segretario generale FIFA Mattias Grafstrom.

 

 

In alcuni di questi incontri, il gruppo “separatista” avrebbe proposto in cambio del benestare della FIFA al nuovo torneo, la partecipazione di molti dei club coinvolti nel progetto anche al nuovo Mondiale per Club voluto dallo stesso Infantino.

 

 

Il supporto della FIFA era necessario per avere un certo livello di protezione su eventuali cause o punizioni, ma anche per rassicurare i calciatori che avrebbero preso parte alla Superlega, spaventati dalla possibilità di un’esclusione dalle rispettive nazionali.

Insomma, Florentino Perez e gli altri attori coinvolti trovarono in Infantino una persona aperta a nuove proposte. Forti di questo sostegno, fu allora che la banca d’affari statunitense JP Morgan si convinse della bontà dell’operazione e decise di finanziare il progetto.

 

Quando però iniziarono a girare le prime voci sul torneo, il presidente della UEFA Ceferin convocò Infantino per chiedergli se fosse coinvolto nel progetto. Il presidente della FIFA disse “no” e di lì a poco un comunicato congiunto di UEFA e FIFA sottolineò come un eventuale competizione chiusa non sarebbe mai stata riconosciuta dalle due Federazioni

 

 

Una reazione che si trasformò in un vero e proprio shock per i club coinvolti, sicuri di avere il sostegno della FIFA. Non è chiaro – conclude il New York Times – se ci siano stati altri colloqui tra la FIFA e i club della Superlega nelle settimane prima che i club rivelassero il loro progetto.

Ma la FIFA è stata l’ultimo dei principali organi di governo del calcio a rilasciare un comunicato ufficiale sul nuovo progetto dopo che i club lo hanno reso pubblico, e lo ha fatto solo dopo che la UEFA, i massimi campionati nazionali e la politica hanno chiarito la loro opposizione.

 

Il tutto, utilizzando un linguaggio molto più sfumato e conciliante rispetto a quello duro della UEFA. La FIFA ha affermato di essere «fermamente a favore della solidarietà nel calcio e di un modello di ridistribuzione equo che può aiutare a sviluppare il calcio come sport, in particolare a livello globale».

«Possiamo solo disapprovare fortemente la creazione della Superlega. Una Superlega che sia un torneo chiuso. Una fuga dalle istituzioni attuali, dai campionati, dalle federazioni, dalla UEFA e dalla FIFA. C’è molto da perdere per il guadagno di pochi. Devono riflettere e devono assumersi la responsabilità», furono invece le parole di Infantino, esortato da Ceferin a prendere posizione.

 

A questo punto, rendendosi conto che il requisito “essenziale” di un supporto della FIFA sarebbe venuto meno, i primi club hanno iniziato a ritirarsi. Al calar della notte, tutti e sei i club inglesi avevano annunciato di essere fuori dal progetto. A mezzanotte, altri tre fondatori lo avevano seguito.

 

Oggi solo tre squadre – Real Madrid, Juventus e Barcellona – rimangono in attesa, rifiutandosi di firmare una lettera di scuse richiesta dalla UEFA come condizione per il loro reinserimento nel calcio europeo. Se non firmeranno, tutte e tre dovranno affrontare sanzioni significative, inclusa una potenziale squalifica dalla Champions League.

 

Infantino, nel frattempo, affronta pressioni e accuse di tradimento. Il presidente della Liga spagnola, Javier Tebas, lo ha apertamente definito una delle menti dietro la Superlega europea. «È lui che sta dietro alla uperlega, e gliel’ho già detto di persona. L’ho già detto e lo ripeto: dietro a tutto questo c’è il presidente della FIFA Gianni Infantino», le parole del dirigente spagnolo

 

C&F.it

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Lo dicono ora.. ma qualcuno d’importante l’aveva già detto

 

Fino a quando Ceferin non incontra i club bisogna stare halmi

 

Ma se... SE, non dovessero trovare un accordo, so hazzi per Uefa e Fifa :) 

 

Fanno tanto i vaghi quando lo sanno anche i sassi che della SL sono anni che ne parlavano

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I bambini fregati già dal 2019...

Detto questo perché barca, Juve e real non lo hanno evidenziato il fatto.

Il giornale citato sicuramente è autorevole, però se ho una cartuccia me la sparo, la cartuccia...

 

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Io non ci credo nella superlega perché non ho assolutamente fiducia verso la totalità dei club che si sono tirati indietro (non si fossero tirati indietro sarebbe praticamente già cosa fatta) ma ci spero assolutamente.

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Uno dei primi a proporre questo modello fu rumennigge tra gli altri...salvo poi "cadere dal pero" adesso che avrà anche lui una poltrona nella UEFA.

Insomma lo sapevano sicuramente tutti nell'ambiente.

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3 minuti fa, Gianco ha scritto:

I bambini fregati già dal 2019...

Detto questo perché barca, Juve e real non lo hanno evidenziato il fatto.

Il giornale citato sicuramente è autorevole, però se ho una cartuccia me la sparo, la cartuccia...

 

Secondo me perché è più credibile se lo fanno dire al New York times 

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Bah...prima era Agnelli il cattivone che aveva "tradito" Ceferin...ora viene fuori che prima ancora lo aveva "tradito" Infantino...ma non è che tante delle volte quello marcio sia 'sto Ceferin?

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.ghgh

9 minuti fa, luca1973 ha scritto:

azz...il new york times, sbaglio o e' il quotidiano piu' prestigioso al mondo?

Al secondo posto,il primo è il Mattino di Napoli .sisi.muttley

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🗣 Javier Tebas, Presidente di 'La Liga 🇪🇸': "È lui che sta dietro alla SuperLeague e gliel’ho già detto di persona. L’ho già detto e lo ripeto: dietro a tutto questo c’è il presidente della FIFA, Gianni Infantino".

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44 minuti fa, Gianco ha scritto:

I bambini fregati già dal 2019...

Detto questo perché barca, Juve e real non lo hanno evidenziato il fatto.

Il giornale citato sicuramente è autorevole, però se ho una cartuccia me la sparo, la cartuccia...

 

ma loro non hanno solo una cartuccia...hanno il caricatore pieno ed il colpo in canna.


Stanno solo aspettando che la Uefa e/o la Fifa facciano partire il tutto in modo ufficiale....nel frattempo stanno già contando i soldi .ghgh

 

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6 minuti fa, zoff70 ha scritto:

.ghgh

Al secondo posto,il primo è il Mattino di Napoli .sisi.muttley

Sempre dietro alla Gazza ladra però... .ghgh

 

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6 minuti fa, zoff70 ha scritto:

.ghgh

Al secondo posto,il primo è il Mattino di Napoli .sisi.muttley

Terzo, al secondo c'è la Voce di Mergellina

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25 minuti fa, Giorgino ha scritto:

Bah...prima era Agnelli il cattivone che aveva "tradito" Ceferin...ora viene fuori che prima ancora lo aveva "tradito" Infantino...ma non è che tante delle volte quello marcio sia 'sto Ceferin?

Beh, uno che afferma che il Presidente del PSG è una persona seria e trasparente....dopo che hanno fatto carte false per Neymar ed il modus operandi per come è stato ingaggiato (alla faccia del FPP) è tutto un dire...

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Ma veramente c'è qualcuno convinto che i 12 club si sono riuniti come carbonari e in una notte hanno creato la superlega? 

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Una storia di vigliaccherie e tradimenti. 

Club che se la svignano alle prime folate di vento, istituzioni che cadono dalle nuvole come se non sapessero nulla, la politica inglese che mette la pietra tombale

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16 minuti fa, Andy Dufresne ha scritto:

Una storia di vigliaccherie e tradimenti. 

Club che se la svignano alle prime folate di vento, istituzioni che cadono dalle nuvole come se non sapessero nulla, la politica inglese che mette la pietra tombale

Ma io infatti se fosse in Perez e AA, se e quando si farà sta SuperLeague, rivedrei seriamente i rapporti con questi club, che, più che definirli "fondatori" li chiamerei in altro modo... 

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