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Manfred von Richthofen

Partita del Cuore - Aurora Leone dei The Jackal: «Io cacciata, mi hanno detto "sei donna, non puoi stare quì"»

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L’attrice dei The Jackal era stata convocata per partecipare all’evento benefico ma alla cena prima del match è stata invitata ad andarsene da Gianluca Pecchini, dg della Nazionale : «Da quando in qua le donne giocano a calcio?

Le parole del direttore generale Gianluca Pecchini: «Sei una donna, non puoi stare qui». La replica di Eros Ramazzotti: ««Noi non siamo sessisti e tantomeno razzisti o omofobi».

È una vicenda incredibile quella denunciata da Aurora Leone e Ciro Priello, volti dei The Jackal. I due erano stati convocati per partecipare alla Partita del cuore prevista per martedì 25 maggio (in onda per la prima volta su Canale 5) all’Allianz Stadium di Torino. Non saranno presenti però, dopo che l’attrice è stata allontanata dagli organizzatori perché donna. «Ci hanno cacciato, impedito di entrare nell’hotel», hanno raccontato sui social. Entrambi dovevano fare parte della squadra dei Campioni per la Ricerca, capitanati da Andrea Agnelli, pronta a sfidare la Nazionale Cantanti, per una buona causa: dare sostegno all’Istituto di Candiolo - Fondazione Piemontese per la ricerca sul *. Ma durante la cena prima dell’incontro è successo l’incredibile.

A raccontarlo, i due The Jackal direttamente sui loro profili social: «Io e Ciro ci siamo seduti al tavolo con la Nazionale Cantanti — ha spiegato Leone — ma il direttore generale Gianluca Pecchini ha detto non potevamo stare seduti lì». «O meglio, che Aurora non poteva», ha specificato Priello. E ancora: «Abbiamo pensato: ce lo sta dicendo perché siamo della squadra avversaria. Facciamo per alzarci ma ci sentiamo dire che Ciro poteva stare e io no, perché ero una donna. “Sei una donna, non puoi stare seduta qui”». A quel punto l’attrice ha fatto presente di essere stata convocata come giocatrice della partita: «Guardate che non sono accompagnatrice di Ciro, io sono stata convocata come lui». La risposta è stata: «Non mi far spiegare perché non puoi stare seduta qua, alzati e basta».

 

«Tu resti in tribuna»
 

Non è finita. Il racconto prosegue con Pecchini che dice: «Vabbé ma tu mica giochi». A quel punto l’attrice ha ribadito che aveva «una convocazione stampata. Mi avevano chiesto le taglie del completino. Ma mi sono sentita dire: “Eh, il completino te lo metti in tribuna. Da quando in qua le donne giocano?”. A quel punto ci siamo arrabbiati e ci hanno cacciati dall’albergo. I cantanti che erano con noi, tra cui Eros Ramazzotti, ci hanno chiesto scusa per l’accaduto... che ha dell’assurdo... io avevo una convocazione, la mia presenza lì era alla pari di quella di Ciro come degli altri cantanti. Il presidente della ricerca si è scusato e non voglio che tutto questo offuschi la buona causa del progetto». Detto questo, i due si sono ovviamente ritirati: «Non parteciperemo alla Partita del Cuore». «Sono successe cose che hanno dell’incredibile — ha fatto presente Ciro, visibilmente sconvolto sui social —. Aurora è stata vittima di una vera e propria violenza, una violenza su di lei in quanto donna che non poteva stare al tavolo dei giocatori pur essendo anche lei una giocatrice convocata per partecipare alla Partita del Cuore prevista domani». In un’ultima storia Leone ha mostrato la mascherina che avevano dato ai partecipanti della serata. Si può leggere la scritta: «Stop alla violenza sulle donne».

Solidarietà sui social

In molti sui social hanno manifestato il proprio sostegno ad Aurora. Come Fedez, che su Instagram ha scritto: «Sconcertante che un evento benefico si trasformi nella saga del machismo. Onestamente fa specie il silenzio dei partecipanti all’iniziativa che hanno assistito alla scena. @ciropriello organizziamoci noi una partitella di basket benefica, quando volete». Anche la Nazionale cantanti esprime disappunto: «Alessandra Amoroso, Madame, Jessica Notaro, Gianna Nannini, Loredana Berté, Rita Levi di Montalcini, sono solo alcuni dei nomi delle tantissime donne che dal 1985 (anno in cui abbiamo giocato a San Siro, per la prima volta, contro una compagine femminile) hanno partecipato e sostenuto i nostri progetti. Il nostro staff è quasi interamente composto da donne, come quest’anno sono donne le conduttrici e la terna arbitrale della “Partita del Cuore”. La Nazionale Italiana Cantanti non ha mai fatto discriminazioni di sesso, fama, genere musicale, colore della pelle, tipo di successo e follower. C’è solo una cosa nella quale la Nazionale Italiana Cantanti non è mai scesa a compromessi: noi non possiamo accettare ARROGANZA, MINACCE, MALEDUCAZIONE E VIOLENZA VERBALE DAI NOSTRI OSPITI».

L'intervento di Eros e Aurora Ramazzotti

In mattinata anche il cantante Eros Ramazzotti è intervenuto dopo lo scoppio della polemica e in un post pubblicato sul suo account Instagram ha scritto: «Noi non siamo sessisti e tantomeno razzisti o omofobi, anzi, ognuno fa qualcosa per chi ha bisogno (da anni e in tempi non sospetti) sinceramente per un comportamento incauto di due persone dello staff, non possiamo passare per quello che non siamo. W sempre la solidarietà. W le donne che sono parte fondamentale della nostra vita». E ancora: «Noi della NIC (Nazionale italiana cantanti) non siamo stati coinvolti direttamente nella vicenda scaturita dal comportamento di due persone dello staff. Stavamo parlando tra di noi mentre cenavamo, abbiamo sentito delle voci alzarsi senza capire cosa stesse succedendo. Io ho provato a recuperare la situazione che era oramai precipitata». E non si è tirata indietro nemmeno la figlia di Eros, Aurora Ramazzotti, che ha espresso solidarietà e appoggio all'attrice dei The Jackal: «C’è da dissociarsi ad alta voce e che non si dica più che il nostro è un Paese inclusivo; cose come questa succedono sempre. La strada da fare è lunga. Il maschilismo esiste. Solidarietà a Aurora Leone».

www.corriere.it

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6 minuti fa, PowerNedved ha scritto:

Un pazzo sto tizio, ma come gli viene in mente, poi in un contesto del genere.

Appunto, talmente una idiozia che non sembra possibile che una persona mediamente avveduta non capisca che anche se lo pensi non lo puoi dire senza essere travolto da una montagna di *.

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Imbarazzante.

 

Detto questo, stamattina lèggevo un articolo sulla storia e parlavano di J Hotel, J museum e Juventus stadium. Insomma, la Juve dovevano metterla in mezzo per forza sefz 

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17 minuti fa, tv in bianco e nero ha scritto:

Appunto, talmente una idiozia che non sembra possibile che una persona mediamente avveduta non capisca che anche se lo pensi non lo puoi dire senza essere travolto da una montagna di *.

Mah..il tuo commento è un ''tantino'' ambiguo.. quindi il problema non è quel che è successo, la discriminazione subita da questa donna e il fatto che questo individuo sia un sessista ma semplicemente il fatto che sia un tonto perché ha palesato pubblicamente il suo sessismo scatenando un caos pubblico? 

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6 ore fa, LiamBrady10 ha scritto:

 

 

Sai com'è, le persone per fortuna crescono e maturano.. e te lo dice una che sicuramente non è fan di fedez e che fino a poco tempo fa neanche lo sopportava. Ora posso dire invece che lo stimo (incredibile), per le battaglie sociali che porta avanti, come per l'approvazione del ddl zan o contro le discriminazioni di genere, o anche il tentativo di censura da parte della rai al concertone del primo maggio, che personalmente condivido tutte. 

 

Detto questo, il fatto che ti concentri sull'attaccare fedez piuttosto che condannare lo schifo che è successo è veramente sconfortante, perché per far sì che situazioni del genere non succedano e superare questa cultura maschilista ci vuole l'impegno attivo anche di quegli uomini che non sono come questo pecchini

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44 minuti fa, BabyJane ha scritto:

Mah..il tuo commento è un ''tantino'' ambiguo.. quindi il problema non è quel che è successo, la discriminazione subita da questa donna e il fatto che questo individuo sia un sessista ma semplicemente il fatto che sia un tonto perché ha palesato pubblicamente il suo sessismo scatenando un caos pubblico? 

Il problema è, a parte quelli con il ditino alzato, che non ci si crede che nonostante la sensibilità dell'argomento e del progresso sociale che si spera aver raggiunto succeda che qualcuno ancora la pensi in questo modo e abbia pure l'ardire di renderlo pubblico. Non si può impedire ad alcuno di pensarla come gli pare, ma io pretendo che il comportamento sia rispettoso verso tutti anche se per qualcuno diventa un fatto di forma e no  di sostanza. Non mi sembrava ambiguo 

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xxx

 

cmq spero che Andrea Agnelli e madre prendano posizione questa sera... siamo tra i pionieri del calcio femminile in Italia

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Episodio veramente triste e degradante , purtroppo persone del genere esistono e hanno pure diritto di voto. Ancora più tristi sono le " scuse" di Ramazzotti e della Nazionale Cantanti: il primo parla di "gesto incauto" da parte di " 2 membri dello staff " , quando in realtà si tratta del Direttore Generale;  i secondi pubblicano una storia imbarazzante, poi cancellata , in cui vengono dette cose false ( non è vero che lo staff è quasi interamente composto da donne, sono solo 4 su 20),  che non c'entrano nulla con l'accaduto ( la storia che sono sempre stati a favore delle donne perché in passato hanno partecipato tizia, caia e sempronia, insomma una versione woman della sempreverde " non ho nulla contro i gay, ho anche degli amici omosessuali") e in cui, soprattutto, non si legge uno straccio di scusa, anzi attaccano i ragazzi perché sarebbero stati maleducati e arroganti. 

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5 ore fa, Lewis. ha scritto:

xxx

 

cmq spero che Andrea Agnelli e madre prendano posizione questa sera... siamo tra i pionieri del calcio femminile in Italia

noi non c'entriamo assolutamente nulla con questa storia, non iniziamo

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23 minuti fa, Nick82 ha scritto:

noi non c'entriamo assolutamente nulla con questa storia, non iniziamo

Chi ha detto che c'entriamo noi?

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47 minuti fa, Lewis. ha scritto:

Chi ha detto che c'entriamo noi?

Agnelli non deve prendere alcun tipo di posizione, sono cose interne loro

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Anche la nostra Cecilia Salvai era stata invitata per poi disdirle l'invito per "mancanza di quote rosa" (vedere sue stories su instagram). Probabilmente ad Aurora non era arrivata l'email della disdetta ma un comportamento del genere da parte del direttore generale è stato vergognoso e, pare, l'abbiano fatto dimettere.

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18 minuti fa, Nick82 ha scritto:

Agnelli non deve prendere alcun tipo di posizione, sono cose interne loro

Ma certo che sono problemi interni alla nazionale cantanti, tant'è che sembra che il dg si sia dimesso.

Da "padrone di casa", però, una posizione l'avrei presa. Naturalmente c'è solo UNA posizione da prendere in quest'episodio.

 

Sembra poi che i due siano stati allontanati dal J Hotel, ma questo punto è da chiarire.

 

Ed ecco, infatti, che si mette una pezza...

https://www.juventus.com/it/news/articoli/la-juventus-women-daranno-il-via-alla-partita-del-cuore

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8 minuti fa, Lewis. ha scritto:

Ma certo che sono problemi interni alla nazionale cantanti, tant'è che sembra che il dg si sia dimesso.

Da "padrone di casa", però, una posizione l'avrei presa. Naturalmente c'è solo UNA posizione da prendere in quest'episodio.

 

Sembra poi che i due siano stati allontanati dal J Hotel, ma questo punto è da chiarire.

 

Ed ecco, infatti, che si mette una pezza...

https://www.juventus.com/it/news/articoli/la-juventus-women-daranno-il-via-alla-partita-del-cuore

 

ti ringrazio per l'aggiornamento, non avevo letto.

io, da essere che esiste su questo pianeta da 40 anni, sono convinto che la vicenda è figlia anche di qualche bicchiere di troppo

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Un pazzo sto tizio, ma come gli viene in mente, poi in un contesto del genere.
Un genio davvero, proprio il periodo storico ideale per esternare un pensiero del genere .muttley

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2 ore fa, Gidan73 ha scritto:

Anche la nostra Cecilia Salvai era stata invitata per poi disdirle l'invito per "mancanza di quote rosa" (vedere sue stories su instagram). Probabilmente ad Aurora non era arrivata l'email della disdetta ma un comportamento del genere da parte del direttore generale è stato vergognoso e, pare, l'abbiano fatto dimettere.

Non è che non le è arrivata la mail, è che all'inizio le hanno chiesto di partecipare e poi le hanno detto qualcosa del tipo ''ah no vabbe lasciamo perdere, non ci sono abbastanza donne quindi tu da sola o con poche altre non ci servi a niente'', e infatti lei stessa commenta: ''come se ci fosse bisogno di dover giustificare la mia presenza con le quote rosa, perché noi possiamo partecipare solo quando c'è un numero minimo di noi, quando c'è abbastanza spazio per noi oppure quando la nostra presenza non da fastidio''..e come darle torto..e un'altra, chiara grispo, anche lei tramite stories di instagram ha detto che lei ha giocato nel 2016 e poi l'anno dopo le hanno detto che non ammettevano più donne....insomma col cavolo che è un episodio isolato o un incidente increscioso, come ha scritto qualcuno per sminuire la faccenda.. le dimissioni di questo pecchini sono il minimo, ma pure molti altri si dovrebbero fare un bel esame di coscienza perché non penso proprio che fosse il solo a gestire questo tipo di cose e a prendere certe decisioni.

 

Tanta stima per allegri se è vero che preferisce non partecipare dopo quanto accaduto. 

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1 ora fa, Valeria Ferro ha scritto:

Le nostre Women giocheranno il primo tempo

Io ho capito solo i primi minuti...bisogna vedere quanti minuti perchè se saran troppo pochi mi sembrerà solo una grande paraculata.

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