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Deborah J

LaStampa: "SuperLega, prosegue la battaglia per il futuro del calcio. Agnelli attacca l’Uefa: “Non colpo di stato ma grido d’allarme”. Il presidente respinge le minacce di Ceferin"

Post in rilievo

4 minuti fa, red and grey ha scritto:

Male. In teoria sarebbe un atto annullabile, se la Uefa desistesse a sanzionare Real, Barcellona e Juventus, seguendo le direttive del tribunale di Madrid. Ma essendoci le firme dei 9 club alla sanzione, la Uefa potrebbe far valere le sue ragioni in tribunale e non mi sorprenderebbe se quei 9 non vedessero più un euro di ciò che hanno pagato 

Beh! Magari salta fuori che non hanno firmato liberamente... in una europa in cui c'è una unica associazione che può farti giocare a calcio e detiene tutti i poteri non è difficile dimostrare la coercizione. Però mi soffermerei più sulla occasione persa dai 9 oltre, ovviamente, la dignità.

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Bravo Presidente condivido tutto!!!!

Continua cosi con la speranza che non ci siano delle trappole studiate ad arte .....e' un mondo di squali attenzione!!!

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1 ora fa, Anubic ha scritto:

🚨AGGIORNAMENTO SUPER LEAGUE

Secondo El Confidencial 🇪🇦, sia la FIFA che la UEFA hanno ricevuto la notifica giudiziaria da parte del Tribunale commerciale di Madrid dell'ordinanza del 20 aprile (che le diffidava da ogni azione atta a ostacolare la neonata Super League, n.d.R). Da questo momento le violazioni del provvedimento cautelare potranno avere conseguenze civili e penali. Qualora venissero ignorate le misure cautelari, la Super League potrebbe chiedere il risarcimento dei danni. La notifica giudiziaria rende esecutiva l'ordinanza anche in Svizzera. [Antonio Alicastro]

 

 Bene, adesso comincia in divertimento…

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5 ore fa, Pennywise the Clown ha scritto:

Preparati che il calcio sta per diventare solo business e non più uno sport.

È questo il futuro.

Sport e business non si escludono a vicenda, anzi, il business aiuta a professionalizzare lo sport

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26 minuti fa, stefano 74 ha scritto:

 Bene, adesso comincia in divertimento…

Nel senso che squalificano solo noi? sefz

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5 ore fa, Pennywise the Clown ha scritto:

Preparati che il calcio sta per diventare solo business e non più uno sport.

È questo il futuro.

Lo è già .

Il paradosso è che con la Superlega potrebbe pure ritornare un po' più sport .

Se poi vuoi dirmi che nella Eurolega o nella Nba o nell' NHL o nell NFL non c'è sport allora alzo le mani .

Al superbowl devo aver visto dei clown .

 Mica dei professionisti . E la partita sarà stata una recita .

 

Non sarà quest' anno . Il prossimo .Fra 2 .

Ma sarà Superlega .

 

Se volete lo sport ( truccato e falsato ) delle categorie inferiori e' pieno di squadre che cercano tifosi .

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5 ore fa, pablito77! ha scritto:

 

Avete pienamente ragione. Parlavo comunque a titolo personale, da tifoso è facile esternare i sentimenti. 

Ci mancherebbe Pablito. Era solo una mia constatazione. Parlare con gente perbene e con toni pacati è sempre meno facile qui sul forum, con te è ancora possibile farlo fortunatamente. 

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3 ore fa, The Tasmanian Devil ha scritto:

Scusa, ma cosa vuole fare Agnelli mi è chiaro.

Anzi chiarissimo.

È il pulpito (il suo) o quello dei Perez che è sbagliato: a loro di creare un sistema che sta in piedi da solo, frega il giusto.

Han fatto il passo più lungo della gamba e ora tentano di salvarsi la pellaccia.

Ma secondo te perché nel progetto Superlega non han coinvolto nessun giocatore, nessun allenatore? Perché non han parlato coi tifosi?

Salvo poi vedere per esempio le reazioni inglesi (che erano scontate) e far la figura dei dilettanti?

 

A me poi fa sorridere che quando gli sceicchi erano i “nostri” Berlusconi, Moratti, Cragnotti, Tanzi, Cecchi Gori, Sensi e ovviamente Agnelli le squadre italiane dominavano ovunque.

Beh, era normale, il capitano dell’Inghilterra giocava nel Bari, un’udinese prima ancora poteva permettersi uno Zico, una squadra media come la Fiorentina poteva permettersi un 11 titolare con campioni assoluti (un Batistuta se lo segnava mezzo mondo).

 

Con i soldi delle tv mentre altrove si investiva in infrastrutture e si pensava a formare leghe più forti, ad attirare investitori stranieri, qua si spendevano 100 miliardi per comprare i Mendieta (o 30/40 per gli Zenoni e i Blasi ).

 

Il mondo è cambiato, oligarchi Russi, fondi americani, gruppi economici asiatici sono entrati nel calcio e per ultimi gli sceicchi che han trovato terreno fertile in premier e a Parigi.

 

Per me son tutte balle che non si può stare dietro agli sceicchi, soprattutto nel calcio che tra gli sport è l’unico dove, soprattutto nelle coppe ad eliminazione diretta, puoi sovvertire il pronostico.

E non mi risulta che nonostante due miliardi spesi a testa, City e Psg negli ultimi 10 anni, siano diventati i dominatori del calcio mondiale.

Ottime squadre, senza dubbio ma battibili.

Se poi domani uno sceicco venisse con 100 milioni a comprarci un Dybala o un Chiesa, sta a noi far fruttare quei soldi per trovare di meglio.

 

Io sono a favore della Superlega, dove i migliori giocano contro i migliori, ma senza coinvolgimento dei giocatori e dei tifosi, il progetto è già fallito prima di iniziare.

Cosi senza inglesi, francesi e tedesche, non ha alcun senso.

 

Un sistema che sta in piedi da solo è un sistema dove per esempio le porcherie che fanno con le plusvalenze non dovrebbero esistere, ma dubito vedrà mai la luce.

 

La frase grassettata non è vera, la Juve ha sempre avuto un occhio di riguardo ai conti in ordine e, se proprio dobbiamo dirla tutta, nel 2006 Moggi e Giraudo furono fatti fuori proprio perchè troppo bravi a gestire il club con budget limitati rimanendo competitivi a discapito degli altri che hai nominato per continuare a fargli spendere centinaia di miliardi a babbo morto.

 

Ora gli sceicchi non sono i dominatori del calcio mondiale ma con quello che fanno penalizzano indirettamente tutti gli altri perchè giocoforza i giocatori forti li devi strapagare per stare dietro agli ingaggi folli che i suddetti possono elargire.

Inoltre, chi fa le cose fatte bene, è obbligato a fare azzardi, scommesse e plusvalenze assurde ogni anno per rimanere competitivo e basta una stagione che gira male per mandare tutto a rotoli e creare buchi da decine di milioni di euro.

Tutto ciò non ha senso e non è sostenibile, la superlega nella formula in cui è stata concepita ha tanti difetti però è necessaria e trovo che sia sbagliatissimo criticarla per far rimanere tutto com'è.

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4 ore fa, Ste71 ha scritto:

Il vero motore del calcio sono i proprietari dei club. Fattene una ragione.

Non concordo.

Se domani nessun tifoso seguisse più il calcio, i proprietari di club mollerebbero i loro club e si dedicherebbero ad altro.

 

È bastato un anno senza stadio per vederli in ginocchio e se nessuno guardasse/seguisse il calcio in tv, il calcio professionistico finirebbe in poco, pochissimo tempo.

 

Questo discorso vale per tutti gli sport professionisti che basano le loro entrate sui diritti tv, botteghino e merchandising.

 

E club gestiti male e poi falliti, ritornano a certi livelli solo se hanno un adeguato sostegno dei propri tifosi, soprattutto numericamente, perché se falliscono club medio/piccoli, scompaiono.

Poi ci possono essere proprietà più o meno facoltose e che sappiano scegliere dirigenze più o meno capaci.

 

Ma senza il movimento popolare che ruota intorno al calcio, niente avrebbe senso.

 

I proprietari inglesi che hanno fatto video di scuse per come avevano pensato alla Superlega son lì a dimostrarlo: potevano non farli, andare avanti per la loro strada, invece abbiamo visto miliardari americani e sceicchi chiedere scusa alle loro tifoserie.

E pure fossero discorsi di facciata, intanto li hanno fatti...

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6 ore fa, pablito77! ha scritto:

Sono sempre stato pro SuperLega e condivido le parole del Presidente, ma che tristezza sentire sempre e solo parlare di soldi e introiti e stakeholders e blablabla… non avverto passione. 

 

 

peró considera che AA è uno dei pochi Juventini che possiamo avere a capo, e che abbia un imprinting di discendenza e dei risultati da esporre...👍

Pensa se finissimo in mano a qualcuno fuori dalla famiglia ☹️

47 minuti fa, klausy72 ha scritto:

Lo è già .

Il paradosso è che con la Superlega potrebbe pure ritornare un po' più sport .

Se poi vuoi dirmi che nella Eurolega o nella Nba o nell' NHL o nell NFL non c'è sport allora alzo le mani .

Al superbowl devo aver visto dei clown .

 Mica dei professionisti . E la partita sarà stata una recita .

 

Non sarà quest' anno . Il prossimo .Fra 2 .

Ma sarà Superlega .

 

Se volete lo sport ( truccato e falsato ) delle categorie inferiori e' pieno di squadre che cercano tifosi .

ma infatti 👍

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16 minuti fa, OrgoglioBlack&White ha scritto:

La frase grassettata non è vera, la Juve ha sempre avuto un occhio di riguardo ai conti in ordine e, se proprio dobbiamo dirla tutta, nel 2006 Moggi e Giraudo furono fatti fuori proprio perchè troppo bravi a gestire il club con budget limitati rimanendo competitivi a discapito degli altri che hai nominato per continuare a fargli spendere centinaia di miliardi a babbo morto.

 

Ora gli sceicchi non sono i dominatori del calcio mondiale ma con quello che fanno penalizzano indirettamente tutti gli altri perchè giocoforza i giocatori forti li devi strapagare per stare dietro agli ingaggi folli che i suddetti possono elargire.

Inoltre, chi fa le cose fatte bene, è obbligato a fare azzardi, scommesse e plusvalenze assurde ogni anno per rimanere competitivo e basta una stagione che gira male per mandare tutto a rotoli e creare buchi da decine di milioni di euro.

Tutto ciò non ha senso e non è sostenibile, la superlega nella formula in cui è stata concepita ha tanti difetti però è necessaria e trovo che sia sbagliatissimo criticarla per far rimanere tutto com'è.

Ok di quella frase “non vera” (che poi è la verità) ti sei soffermato sulla Juve, ma citavo tutte le proprietà italiane di quegli anni, anni in cui un Gaucci a Perugia spendeva come una big inglese o spagnola... 

Alla base di quella Juve competitiva, storicamente ci sta il potere economico degli Agnelli e in decenni più recenti le operazioni in borsa (della golden share del buon Giraudo parlano sempre in pochi...) e il ricco contratto (per i tempi) di sponsorizzazione con Gheddafi.

Oltre al fatto che nonostante lo schifo che faceva il Delle Alpi ridotto ad una piccionaia (tra terzi e secondi anelli era una latrina per piccioni) i soldi al botteghino glieli portavano sempre.

 

Io godrei a competere con gli sceicchi perché stan dimostrando di non essere affatto infallibili e per quanto “sporchi”, i soldi che immettono sul mercato potrebbero finanziare squadre avversarie molto più forti.

E per quanto scialacquino soldi, non han dato i 7,5 milioni a Rabiot come gli abbiamo dato noi... 

(è un esempio, ma nessuno ci obbligava ad offrire quel contratto, non è vero che per competere con loro sei obbligato a fare azzardi).

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6 ore fa, pablito77! ha scritto:

 

Avete pienamente ragione. Parlavo comunque a titolo personale, da tifoso è facile esternare i sentimenti. 

E io sono d'accordo comunque con te... Ma probabilmente il periodo è veramente critico, e pensare che forse la Juve è una delle poche società che abbia dei beni alle spalle e la possibilità di fare aumenti di capitale...

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44 minuti fa, CR7Juve92 ha scritto:

Ci mancherebbe Pablito. Era solo una mia constatazione. Parlare con gente perbene e con toni pacati è sempre meno facile qui sul forum, con te è ancora possibile farlo fortunatamente. 

Grazie Bro. L’importante, se d’accordo o meno, è l’educazione. 

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2 ore fa, garrison ha scritto:

Fai per me una tirata un po' confusionaria prendendo 30 anni di calcio.

La Superlega serve a tutti anche gli sceicchi non reggono, non per nulla il City ha aderito.

Si chiama storia.

Quello che sei ora deriva da quello che eri in passato, con un pizzico di imprevedibilità (che è il bello/brutto della vita).

 

Il calcio in Italia poteva svoltare con l’ingresso delle pay tv.

Al posto di investire in infrastrutture e darsi delle regole semplici (la serie A era potenzialmente 10 volte la premier attuale, tutti i migliori giocavano da noi, ho sentito Boban dire che in Champions soprattutto le prime partite si allenavano per il campionato italiano, molto più difficile e competitivo).

Invece i nostri eroi si son riempiti le tasche ipervalutando chiunque, buttando miliardi di lire in giocatori stranieri, finanziando mezza Europa.

 

Così mentre gli altri crescevano noi, partendo da una posizione dominante, dormivamo (o meglio sceglievamo il profitto immediato).

 

Sono stra favorevole ad una Lega dei migliori, ma deve essere una cosa seria, con le migliori squadre del continente è gestita da gente che parte dal tifoso.

Perché altrimenti non ha senso: se Agnelli o Perez pensano di salvare il calcio senza parlare ai tifosi e senza coinvolgere i giocatori, dimostrano ancora una volta di non capirci molto.

 

Il calcio è lo sport più popolare che esiste, la piramide la riformi dal basso, se parti con l’idea di una Lega chiusa, in Europa non fai strada.

 

Ci puoi arrivare, ma gradualmente.

E senza tedeschi, inglesi, francesi non può esistere.

 

(il City di proprietà di quello che l’altro ieri chiedeva umilmente scusa ai suoi tifosi? Gli buttano giù lo stadio, se ci riprova negli stessi termini).

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2 minuti fa, The Tasmanian Devil ha scritto:

Ok di quella frase “non vera” (che poi è la verità) ti sei soffermato sulla Juve, ma citavo tutte le proprietà italiane di quegli anni, anni in cui un Gaucci a Perugia spendeva come una big inglese o spagnola... 

Alla base di quella Juve competitiva, storicamente ci sta il potere economico degli Agnelli e in decenni più recenti le operazioni in borsa (della golden share del buon Giraudo parlano sempre in pochi...) e il ricco contratto (per i tempi) di sponsorizzazione con Gheddafi.

Oltre al fatto che nonostante lo schifo che faceva il Delle Alpi ridotto ad una piccionaia (tra terzi e secondi anelli era una latrina per piccioni) i soldi al botteghino glieli portavano sempre.

 

Io godrei a competere con gli sceicchi perché stan dimostrando di non essere affatto infallibili e per quanto “sporchi”, i soldi che immettono sul mercato potrebbero finanziare squadre avversarie molto più forti.

E per quanto scialacquino soldi, non han dato i 7,5 milioni a Rabiot come gli abbiamo dato noi... 

(è un esempio, ma nessuno ci obbligava ad offrire quel contratto, non è vero che per competere con loro sei obbligato a fare azzardi).

Si mi sono soffermato sulla Juve perchè provo fastidio a vederne il nome insieme a quel treno di società che ne hanno combinate di ogni, nulla contro il tuo ragionamento che non fa una grinza. .ok 

E' ovvio che dietro ci siano sempre gli Agnelli e il loro potere economico, ma la gestione è sempre stata molto oculata, i debiti noi li facevamo per costruire lo stadio, gli altri buttavano letteralmente i soldi nel water tra ingaggi, cartellini e mazzette.

 

Ovvio che ai Ramsey/Rabiot i soldi glieli abbiamo regalati noi, ma è vero anche che se i prezzi non fossero gonfiati dagli sceicchi(e da quelli come loro) te li saresti portati a casa a cifre ben più basse. Penso ad esempio a Verratti qualche anno fa ed a Pogba, che sono o sono stati letteralmente prigionieri in una gabbia dorata solo per il capriccio di non vederli andare a giocare in altri club.

 

E no i soldi degli sceicchi possono finanziare avversari forti, però per competere ai massimi livelli i giocatori forti li devi saper anche tenere e di conseguenza strapagarli visto che questi personaggi raddoppiano/triplicano ingaggi senza batter ciglio.

Diventa una competizione drogata ed impari che alla lunga non è una vera competizione secondo me.

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17 minuti fa, OrgoglioBlack&White ha scritto:

Diventa una competizione drogata ed impari che alla lunga non è una vera competizione secondo me.

ok, però il problema viene fuori adesso perchè le spagnole non possono più permettersi certe cose. Gli anni scorsi, e finchè hanno vinto, spendendo e spandendo invece andava tutto bene, la UEFA , i contratti a Messi per 500 milioni (che ti ci comperi mezza Catalogna), tutto.  Vuol dire che adesso sarà il turno degli sceicchi, come tanti anni fa lo è stato degli Agnelli, dei Berlusconi, dei Moratti, e dopo di Perez, di Laporta o chi per lui ecc

Noi nei 5 anni di Allegri abbiamo perso due finali contro due squadre stratosferiche e costosissime. La prima, pure sgraffignata. Lì le "squadre stato" non erano un problema, la UEFA e i suoi arbitri nemmeno, lì il calcio era sostenibile. Certo. E' questo che mi manda fuori di testa.  Tirare le gonne a questa gente. 

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49 minuti fa, The Tasmanian Devil ha scritto:

Io godrei a competere con gli sceicchi perché stan dimostrando di non essere affatto infallibili e per quanto “sporchi”, i soldi che immettono sul mercato potrebbero finanziare squadre avversarie molto più forti.

senza contare che sceicchi o no, a inizio 2020 le prime due squadre per monte ingaggi in Europa erano Barcellona e Real, che sceicchi non ne hanno, col PSG 3' a più di cento M di distanza e il City 6'.

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3 minuti fa, 77luca ha scritto:

ok, però il problema viene fuori adesso perchè le spagnole non possono più permettersi certe cose. Gli anni scorsi, e finchè hanno vinto, spendendo e spandendo invece andava tutto bene, la UEFA , i contratti a Messi per 500 milioni (che ti ci comperi mezza Catalogna), tutto.  Vuol dire che adesso sarà il turno degli sceicchi, come tanti anni fa lo è stato degli Agnelli, dei Berlusconi, dei Moratti, e dopo di Perez, di Laporta o chi per lui ecc

Noi nei 5 anni di Allegri abbiamo perso due finali contro due squadre stratosferiche e costosissime. La prima, pure sgraffignata. Lì le "squadre stato" non erano un problema, la UEFA e i suoi arbitri nemmeno, lì il calcio era sostenibile. Certo. E' questo che mi manda fuori di testa.  Tirare le gonne a questa gente. 

Guarda hai ragione, non c’è dubbio, non andava bene prima come non va adesso, con l’unica differenza che c’è stata di mezzo la pandemia che ha dato il giro a tutti.

Oggi se non si prendono seri provvedimenti il giochino fa il botto.

 

Ps: a differenza di altri noi (Juve) non siamo mai andati oltre un certo limite, un occhio ai conti l’abbiamo sempre avuto.

La nostra posizione è molto più coerente degli altri.

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7 minuti fa, OrgoglioBlack&White ha scritto:

Ps: a differenza di altri noi (Juve) non siamo mai andati oltre un certo limite, un occhio ai conti l’abbiamo sempre avuto.

La nostra posizione è molto più coerente degli altri.

lo so bene, e le due coppe lasciate a chi ha fatto quello che ha voluto sono lì a testimoniarlo. Proprio per questo io la posizione di Agnelli non la capisco. Per me l'alleanza e l'esempio giusti nei conti sarebbero stati quelli col Bayern Monaco. Per altro strada seguita per tanto tempo con Marotta. Meno dopo.Se la Juve in queste ultime stagioni ha fatto passi troppo lunghi, ridimensioneremo, amen. Io allo stadio ci vado lo stesso, non è quello il problema, per me.

E si ridimensioneranno anche gli altri, se non hai soldi che vuoi fare? D'altronde, parliamoci chiaro, cause a parte, il piano a Perez e soci è andato a monte (beccarsi a breve i soldi di JP ), per il prossimo anno il Real e il Barcellona dovranno adeguarsi. E noi pure. L'Inter si sta adeguando ecc... Ognuno farà i conti coi numeri suoi.

In UK i soldi magari ci saranno lo stesso, un po' di più. Amen, bravi loro.

Se invece , come leggo ogni tanto, il Real vuole Mbappè, allora, che problema c'è?

Alcune interviste deliranti di Perez in cui prima parla della situazione al collasso e poi di Haaland e Mbappè. Ma per piacere.

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11 minuti fa, 77luca ha scritto:

lo so bene, e le due coppe lasciate a chi ha fatto quello che ha voluto sono lì a testimoniarlo. Proprio per questo io la posizione di Agnelli non la capisco. Per me l'alleanza e l'esempio giusti nei conti sarebbero stati quelli col Bayern Monaco. Per altro strada seguita per tanto tempo con Marotta. Meno dopo.Se la Juve in queste ultime stagioni ha fatto passi troppo lunghi, ridimensioneremo, amen. Io allo stadio ci vado lo stesso, non è quello il problema, per me.

E si ridimensioneranno anche gli altri, se non hai soldi che vuoi fare? D'altronde, parliamoci chiaro, cause a parte, il piano a Perez e soci è andato a monte (beccarsi a breve i soldi di JP ), per il prossimo anno il Real e il Barcellona dovranno adeguarsi. E noi pure. L'Inter si sta adeguando ecc... Ognuno farà i conti coi numeri suoi.

In UK i soldi magari ci saranno lo stesso, un po' di più. Amen, bravi loro.

Se invece , come leggo ogni tanto, il Real vuole Mbappè, allora, che problema c'è?

Alcune interviste deliranti di Perez in cui prima parla della situazione al collasso e poi di Haaland e Mbappè. Ma per piacere.

Scusa il francesismo ma amen un par de balle.. 

Gli altri hanno sempre fatto quello che gli pareva senza mai subire nulla mentre noi abbiamo sempre avuto una condotta responsabile ed adesso che siamo in difficoltà non ci sto a sentirmi liquidare con un “amen, ti ridimensioni”.

Piuttosto mi lancio in guerra e faccio saltare il banco a tutti, ma proprio a tutti e poi succeda quel che succeda.

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4 minuti fa, OrgoglioBlack&White ha scritto:

Scusa il francesismo ma amen un par de balle.. 

Gli altri hanno sempre fatto quello che gli pareva senza mai subire nulla mentre noi abbiamo sempre avuto una condotta responsabile ed adesso che siamo in difficoltà non ci sto a sentirmi liquidare con un “amen, ti ridimensioni”.

Piuttosto mi lancio in guerra e faccio saltare il banco a tutti, ma proprio a tutti e poi succeda quel che succeda.

io non lo so se abbiamo sempre avuto una condotta responsabile, non sono in grado di dirtelo perchè non me ne intendo. Non è comunque vero che tutte le squadre in Europa hanno i conti al disastro, considerati ovviamente gli effetti della pandemia. Io contesto il fatto di essersi scelti gli alleati che non fanno per noi, una volta che gli altri sono usciti,  perchè -come dici tu- forse non hanno mai pensato come noi. Quindi prima se la sono stragoduta e ora che sono in mxxxa ci tirano sul carro e ci portano a chissà far cosa. Cavolo, allora potevano farci salire quando si godeva. Ma al tempo invece erano pacche sulle spalle e il farti pesare, loro, di essere un’altra cosa. Faccio presente che sono Real e Barca ad avere i primi due monte ingaggi in Europa e Inghilterra. Non gli sceicchi. 

 

Non è questione che il torneo come era stato presentato piaccia o no, a uno può piacere ad un altro no. Non è questione nemmeno di chi lo organizza, se la UEFA o pincopalla o le squadre direttamente a me non è che viene in tasca nulla, anzi pago sempre di più. È questione che sembra che non si parli mai di certe cose.

Esempio, se queste 12 invece di elucubrare chissà cosa decidevano dalla sera alla mattina di non pagare più stecche ai procuratori sui parametri zero , tipo (per fare un esempio degli ultimi) quella per Donnarumma a Raiola, davano un segnale. Se decidevano che le plusvalenze sono diventate una cosa ridicola, alla Totò con la fontana di Trevi, ne davano un altro.

Ma c’è sempre chi ha convenienza a fare diversamente, a fare aste spropositate sugli ingaggi ecc... e  va bene, però allora nessuna lamentela, il calcio rimane un affare mangiasoldi che ha i suoi ritorni sotto altre forme e ciclicamente ci sarà chi potrà mettere di più e chi di meno, ci sarà chi dovrà ridimensionare e chi no.

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6 minuti fa, 77luca ha scritto:

io non lo so se abbiamo sempre avuto una condotta responsabile, non sono in grado di dirtelo perchè non me ne intendo. Non è comunque vero che tutte le squadre in Europa hanno i conti al disastro, considerati ovviamente gli effetti della pandemia. Io contesto il fatto di essersi scelti gli alleati che non fanno per noi, una volta che gli altri sono usciti,  perchè -come dici tu- forse non hanno mai pensato come noi. Quindi prima se la sono stragoduta e ora che sono in mxxxa ci tirano sul carro e ci portano a chissà far cosa. Cavolo, allora potevano farci salire quando si godeva. Ma al tempo invece erano pacche sulle spalle e il farti pesare, loro, di essere un’altra cosa. Faccio presente che sono Real e Barca ad avere i primi due monte ingaggi in Europa e Inghilterra. Non gli sceicchi. 

 

Non è questione che il torneo come era stato presentato piaccia o no, a uno può piacere ad un altro no. Non è questione nemmeno di chi lo organizza, se la UEFA o pincopalla o le squadre direttamente a me non è che viene in tasca nulla, anzi pago sempre di più. È questione che sembra che non si parli mai di certe cose.

Esempio, se queste 12 invece di elucubrare chissà cosa decidevano dalla sera alla mattina di non pagare più stecche ai procuratori sui parametri zero , tipo (per fare un esempio degli ultimi) quella per Donnarumma a Raiola, davano un segnale. Se decidevano che le plusvalenze sono diventate una cosa ridicola, alla Totò con la fontana di Trevi, ne davano un altro.

Ma c’è sempre chi ha convenienza a fare diversamente, a fare aste spropositate sugli ingaggi ecc... e  va bene, però allora nessuna lamentela, il calcio rimane un affare mangiasoldi che ha i suoi ritorni sotto altre forme e ciclicamente ci sarà chi potrà mettere di più e chi di meno, ci sarà chi dovrà ridimensionare e chi no.

Dunque rimaniamo così? Con i padri padroni? Strisciamo da ceferin sperando nel perdono?

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