Vai al contenuto

Benvenuti su VecchiaSignora.com

Benvenuti su VecchiaSignora.com, il forum sulla Juventus più grande della rete. Per poter partecipare attivamente alla vita del forum è necessario registrarsi

Archiviato

Questa discussione è archiviata e chiusa a future risposte.

marcomazzoli87

Juventus Under 18, stagione 2021-22

Post in rilievo

Quoto

Tramite un comunicato ufficiale, la FIGC Settore Giovanile e Scolastico annuncia le date della ripartenza di tutti i campionati giovanili nazionali al di sotto della Primavera. Ed una importante novità: da quest'anno la categoria under 18, fino ad oggi facoltativa, diventa obbligatoria per le squadre che partecipano al Campionato Primavera 1, tranne quelle che hanno centrato la promozione dalla Primavera 2 (Pescara, Lecce, Napoli ed Hellas Verona).

 

Potranno accedervi i calciatori nati dal 01/01/2004 al 31/12/2005, con la possibilità di inserire due fuori quota nati dal 01/01/2003 al 31/12/2003, ma soltanto nel girone eliminatorio, ed un giocatore nato dal 01/01/2006 al 31/12/2006.

 

Di seguito le date di inizio dei singoli campionati, salvo provvedimenti contrari imposti dall'emergenza COVID:

 

Campionato nazionale under 18 19 settembre 2021

 

Campionato nazionale under 17 serie A e B 12 settembre 2021

 

Campionato nazionale under 16 serie A e B 26 settembre 2021

 

Campionato nazionale under 15 serie A e B 26 settembre 2021

 

Campionato nazionale under 17 serie C 26 settembre 2021

 

Campionato nazionale sperimentale under 16 serie C 26 settembre 2021

 

Campionato nazionale under 15 serie C 26 settembre 2021

 

Per i Campionati Nazionali Under 18, Under 17 e Under 16, le gare si disputeranno la domenica alle ore 15.00.


Per i Campionati Nazionali Under 15, i match avranno luogo la domenica alle ore 11.00.

 

Tmw.com.

 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Visto che siamo fortemente fuori tema:
 

Nascondi Contenuto
17 ore fa, matty95 ha scritto:

Ma se ne fai 15 in u18 e 10 in primavera qual'é il problema? Non é forse megkio pee gente come Fiumano andare a giocare 15 partite in U18 invece che guardare i compagni tutto l'anno. Non vedo come lo sgomitare in U18 per trovare posto in U19 possa nuocere alla crescita. Chiesa comunque fosse stato un giovane della Juve che tiene solo i migliori 7-8 2003 al 90% sarebbe andato in prestito e non sarebbe rimasto in Primavera.

Ripeto, non esiste un percorso "migliore" in assoluto; va valutato il percorso migliore per ogni ragazzo.
Parere personale: secondo me, inserire i fuori quota in Primavera e spingere di conseguenza tutto verso il basso, nuoce alla crescita. Ma, ribadisco, veramente è un'opinione personale.
L'età media del campionato Primavera ha la tendenza ad alzarsi e lo stesso - di conseguenza - sta facendo il campionato u18.

17 ore fa, matty95 ha scritto:

Guarda che io non sto assolutamente dicendo che sia giusto fare come le alte società. Sto dicendo che la classe 2003 aveva ad esempio tantissimi ottimi prospetti e purtoppo quest'anno in Primavera ne han giocato 4 o forse 5 ma non di più. Alcuni hanno guardato vedi Fiumano altri hanno girato per l'Italia giocando addirittura nella U18 di altre squadre. Io sono d'accorsisismo sul lasciare andare i giocatori del 2000 che hanno completato i due anni in u19 ma per chi esce dall'u17 penso sia utile mantenerne il controllo e darli l'occasione di guadagnarsi una chance. Penso semplicemente che a 17 anni siano difficilmente valutabili e che ci voglia un anno in più. Comunque il caso di Boloca dimostra proprio quello che ho detto, se ne mantieni il controllo e lo avessi fatto giocare in u18 avrebbe fatto peggio alla sua carriera? Secondo me no. Poi giustamente se non dimostra nulla in quei 2 anni di Primavera lo liberi. 

Nzouango Bikien, Mulazzi, Turicchia, Omic, Miretti, Iling, Soulé, Bonetti, Cerri: tutti 2003 tra i 900’ e i 2000’.
Fiumanò, Pisapia e Chibozo: 2003 pienamente coinvolti nel progetto ma la cui stagione è stata fortemente condizionata dagli infortuni.

In più, quando non ha giocato Garofani, ha giocato Senko (2003) e non Raina (2002).

Purtroppo, i 17 anni sono già un primo forte spartiacque; per noi, quei ragazzi saranno sicuramente difficilmente valutabili ma per loro, quelli che svolgono questo mestiere e che li seguono quotidianamente, spesso da anni, non è così. Arriva il momento delle scelte (che possono anche essere errate, per carità).
Oltretutto, consideriamo anche che, fino a poco tempo fa, i giovani stranieri venivano acquistati in età da Primavera; oggi, si acquista addirittura per l'u17 o l'u16. Lo spazio si riduce sempre di più.

17 ore fa, matty95 ha scritto:

Volevo concludere dicendo che mai nessuno ha detto che per I Miretti e Mulazzi non ci debba essere il salto della primavera. Ma per alcuni questo salto non avviene. Per me l'U18 serve per il portiere titolare dell'U17 che in pratica sta sempre fermo un anno a fare il secondo, serve per Fiumano e prima di lui Riccio che passano da fiocare una stagione 300 minuti a quella dopo 2000, ed é capitato spesso per i nostri difensori centrali, serve per far riguadagnare fiducia agli infortunati come Verduci, e serve per tenere in caso giocatori titolari in U17 come Salducco che sono finiti a giocare in u18 al Monza. Per questi può essere utile.

Per questo non vedo come una squadra formato dai 16-17 che uscenti dall'U17 non giocano in Primavera possa nuocere ai nostri giovani.Se poi mi dite che per tutti questi é inutile, siamo allora di opinioni diverse e amen

Qui non ho capito a chi fai riferimento quando parli del portiere titolare dell'u17 che in pratica sta sempre fermo un anno a fare il secondo.

Tendenzialmente, i ragazzi che escono dalla nostra u17 e vanno via in prestito difficilmente tornano e giocano nella nostra u19. Di solito, sono ragazzi già "bocciati". E spero non sia il caso di Boloca.
Oppure parliamo di ragazzi usati come risorse, valore, nelle relazioni con altre società. Le squadre vivono anche di player trading. Col Monza abbiamo imbastito operazioni più grandi di una semplice compravendita. E spero sia il caso di Salducco. Spero "rincasi" da protagonista.
Dimentichiamo spesso che per le società i ragazzi da un lato sono un valore e dall'altro comportano un costo per cui si valuta, si investe, si punta, si capitalizza o si saluta senza troppi rimpianti. Non puoi sostenere organici infiniti a fondo perduto. 

 

Comunque, hai ragione sul fatto che abbiamo opinioni diverse e difficilmente riusciremo a convergere! Se non altro, si ha il piacere di fare due chiacchiere su Juve, sport e giovani. ;).ok 

 

1 ora fa, rocciaj ha scritto:

basta tenersi quei 10/15 exU17 che di solito regali

 

Roccia, se li regali c'è un motivo.

L'u18 è comunque un'altra squadra: la devi dotare di risorse e le risorse comportano un costo. Se s'allenano con l'u19, distolgono l'attenzione dello staff dai ragazzi su cui si punta davvero; se s'allenano come una squadra autonoma, devi dedicargli un'ulteriore batteria di addetti ai lavori. Perché sopportare quel costo se sai che non punti su quei ragazzi? Non è forse più "produttivo" cederli o svincolarli?
Vediamo, magari la Juve cambia strategia e s'adegua al contesto. .ok;) 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
9 minuti fa, juvena ha scritto:

Visto che siamo fortemente fuori tema:
 

  Nascondi Contenuto

Ripeto, non esiste un percorso "migliore" in assoluto; va valutato il percorso migliore per ogni ragazzo.
Parere personale: secondo me, inserire i fuori quota in Primavera e spingere di conseguenza tutto verso il basso, nuoce alla crescita. Ma, ribadisco, veramente è un'opinione personale.
L'età media del campionato Primavera ha la tendenza ad alzarsi e lo stesso - di conseguenza - sta facendo il campionato u18.

Nzouango Bikien, Mulazzi, Turicchia, Omic, Miretti, Iling, Soulé, Bonetti, Cerri: tutti 2003 tra i 900’ e i 2000’.
Fiumanò, Pisapia e Chibozo: 2003 pienamente coinvolti nel progetto ma la cui stagione è stata fortemente condizionata dagli infortuni.

In più, quando non ha giocato Garofani, ha giocato Senko (2003) e non Raina (2002).

Purtroppo, i 17 anni sono già un primo forte spartiacque; per noi, quei ragazzi saranno sicuramente difficilmente valutabili ma per loro, quelli che svolgono questo mestiere e che li seguono quotidianamente, spesso da anni, non è così. Arriva il momento delle scelte (che possono anche essere errate, per carità).
Oltretutto, consideriamo anche che, fino a poco tempo fa, i giovani stranieri venivano acquistati in età da Primavera; oggi, si acquista addirittura per l'u17 o l'u16. Lo spazio si riduce sempre di più.

Qui non ho capito a chi fai riferimento quando parli del portiere titolare dell'u17 che in pratica sta sempre fermo un anno a fare il secondo.

Tendenzialmente, i ragazzi che escono dalla nostra u17 e vanno via in prestito difficilmente tornano e giocano nella nostra u19. Di solito, sono ragazzi già "bocciati". E spero non sia il caso di Boloca.
Oppure parliamo di ragazzi usati come risorse, valore, nelle relazioni con altre società. Le squadre vivono anche di player trading. Col Monza abbiamo imbastito operazioni più grandi di una semplice compravendita. E spero sia il caso di Salducco. Spero "rincasi" da protagonista.
Dimentichiamo spesso che per le società i ragazzi da un lato sono un valore e dall'altro comportano un costo per cui si valuta, si investe, si punta, si capitalizza o si saluta senza troppi rimpianti. Non puoi sostenere organici infiniti a fondo perduto. 

 

Comunque, hai ragione sul fatto che abbiamo opinioni diverse e difficilmente riusciremo a convergere! Se non altro, si ha il piacere di fare due chiacchiere su Juve, sport e giovani. ;).ok 

Roccia, se li regali c'è un motivo.

L'u18 è comunque un'altra squadra: la devi dotare di risorse e le risorse comportano un costo. Se s'allenano con l'u19, distolgono l'attenzione dello staff dai ragazzi su cui si punta davvero; se s'allenano come una squadra autonoma, devi dedicargli un ulteriore batteria di addetti ai lavori. Perché sopportare quel costo se sai che non punti su quei ragazzi? Non è forse più "produttivo" cederli o svincolarli?
Vediamo, magari la Juve cambia strategia e s'adegua al contesto. .ok;) 

Punto centrato perfettamente

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Per fortuna abbiamo deciso di non allestire l'u18.

 

Categoria inutile avendo introdotto l'u23 e abbassato quindi l'età nelle categorie giovanili inferiori.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

La Juventus ha deciso: neanche in questa stagione presenterà una sua formazione nel campionato Under18. Nonostante il comunicato ufficiale della FIGC nei giorni scorsi, che obbligava di fatto tutte le società partecipanti al campionato Primavera 1 a prendere parte anche al Campionato Nazionale Under18 Professionisti, il club bianconero ha deciso di non allestire nessuna squadra.

La Juventus dovrebbe infatti usufruire di una deroga, essendo l’unica società con una seconda squadra, la Juventus Under23, impegnata nel campionato di Serie C. La dirigenza juventina preferisce continuare con la linea intrapresa negli ultimi anni: sempre meno fuori-quota in Primavera e far crescere i suoi talenti sia in Under23 che in Under19.

I calciatori nati nel 2004, e confermati per la prossima stagione, verranno quindi aggregati direttamente alla formazione Primavera con un anno di anticipo, mentre alcuni 2003 potranno scalare le gerarchie ed essere promossi in Under23. Un progetto chiaro, che punta sempre più alla crescita dei giovani nei campionati più allenanti.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Cosa buona e giusta. Che la Figc dia incentivi a chi fa l'U23 , così da aumentare la platea di club che vi aderiscono

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
Adesso, Kucob ha scritto:

Cosa buona e giusta. Che la Figc dia incentivi a chi fa l'U23 

In realtà a me pare che stiano facendo di tutto per scoraggiare le U23.

Prima i 5 over in primavera, adesso l'U18 obbligatoria...

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
46 minuti fa, Lewis. ha scritto:

In realtà a me pare che stiano facendo di tutto per scoraggiare le U23.

Prima i 5 over in primavera, adesso l'U18 obbligatoria...

Infatti, secondo stanno sbagliando tutto, dovrebbero fare qualcosa per incentivare la creazione delle U23

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
3 minuti fa, marcomazzoli87 ha scritto:

Visto che non ci sarà nessun Under 18,direi che il topic si può pure chiudere.

Lasciamo aperto ancora un po' per discuterne (e dare tempo a rocciaj di elaborare il lutto).

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
Il 20/7/2021 Alle 19:37, Lewis. ha scritto:

In realtà a me pare che stiano facendo di tutto per scoraggiare le U23.

Prima i 5 over in primavera, adesso l'U18 obbligatoria...

Perché la Juve stai sempre avanti anni luce, non solo rispetto alle altre squadre ma anche alla Figc. E io godo.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
Il 20/7/2021 Alle 19:14, sandrol78 ha scritto:

La Juventus ha deciso: neanche in questa stagione presenterà una sua formazione nel campionato Under18. Nonostante il comunicato ufficiale della FIGC nei giorni scorsi, che obbligava di fatto tutte le società partecipanti al campionato Primavera 1 a prendere parte anche al Campionato Nazionale Under18 Professionisti, il club bianconero ha deciso di non allestire nessuna squadra.

La Juventus dovrebbe infatti usufruire di una deroga, essendo l’unica società con una seconda squadra, la Juventus Under23, impegnata nel campionato di Serie C. La dirigenza juventina preferisce continuare con la linea intrapresa negli ultimi anni: sempre meno fuori-quota in Primavera e far crescere i suoi talenti sia in Under23 che in Under19.

I calciatori nati nel 2004, e confermati per la prossima stagione, verranno quindi aggregati direttamente alla formazione Primavera con un anno di anticipo, mentre alcuni 2003 potranno scalare le gerarchie ed essere promossi in Under23. Un progetto chiaro, che punta sempre più alla crescita dei giovani nei campionati più allenanti.

Giusto per capire la fonte, dove hai trovato l'articolo?

Ad ogni modo, a conferma di quanto da te riportato, sul sito della Juve c'è questo:

 

Quoto
SETTORE GIOVANILE, PRONTI A RIPARTIRE! 

CI siamo: il Settore Giovanile bianconero è pronto a ripartire. Da lunedì 26 luglio iniziano le attività dei ragazzi di tutte le Under, che seguiranno questa scansione temporale. 

Si inizia appunto il 26 con l’Under 19 maschile, agli ordini di Mister Bonatti. Lo staff: insieme al tecnico, il vice sarà Edoardo Sacchini, i preparatori atletici Ivan Teoli e Stefano Vetri, allenatore dei portieri Daniele Borri. 

Il 5 agosto si ritrovano le ragazze dell’Under 19 femminile, guidate da Silvia Piccini (Vice allenatore Luca Scarcella, preparatore atletico Edoardo Cardelli, allenatore dei portieri Alberto Maja), mentre il giorno dopo è il momento dell’Under 17 maschile: allenatore Francesco Pedone, vice Marco Pecorari, preparatore atletico Alessandro Giacosa, allenatore dei portieri Pietro Pipolo. 

Sabato 7 agosto: torna in campo la Under 16, guidata da Piero Panzanaro (allenatore) Andrea De Martini (vice allenatore), Samuele Callegaro (preparatore atletico), Stefano Baroncini (allenatore dei portieri). 

Lo staff dell’Under 15 maschile, che torna in campo l’8 agosto, è composto da Mister Marcello Benesperi, il suo vice Claudio Grauso, il preparatore atletico Eugenio Gastaldi e l’allenatore dei portieri Luca Squinzani. 

11 agosto: è il giorno in cui torna a lavorare l’Under 17 femminile, che ringrazia di cuore Daniele Diana per la collaborazione di questi ultimi anni, e che sarà allenata da Fabio Scrofani, con Marco Borgese vice, Enrico Picco preparatore atletico e Alberto Cantaluppi ad allenare i portieri. 

Il giorno dopo ferragosto saranno convocati al primo allenamento i ragazzi dell’Under 14 maschile, allenata da Corrado Grabbi, Riccardo Catto e Federico Di Benedetto, preparatore atletico Giacomo Schillaci, allenatore dei portieri Davide Di Stefano. 

Ultima squadra in ordine di tempo a tornare in campo sarà l’Under 15 femminile, attesa dal primo allenamento il 18 agosto, agli ordini di Luca Vood, vice Fabrizio Franco, preparatore atletico Andrea Pasquariello, allenatore dei portieri Davide Pollone.

 

 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

×

Informazione Importante

Utilizziamo i cookie per migliorare questo sito web. Puoi regolare le tue impostazioni cookie o proseguire per confermare il tuo consenso.