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Juve 76 77

Causio ed il ruolo dell'ala oggi. Intervista tratta dal Corsera.

Post in rilievo

2 ore fa, Juve 76 77 ha scritto:

Ho finito i "mi piace" altrimenti lo avrei dato volentieri alla tua osservazione. Un gol simile  Bettega (ma ne fece almeno una quindicina in tuffo nella sua carriera ed anche questo forse rappresenta un record!) lo segnò nel ritorno della semifinale di coppa Uefa nel 1976-77 contro l'AEK. Lì proprio il Barone si involò sulla sinistra (completando la stessa 'azione che Benetti gli impedì di proseguire all'Olimpico contro gli inglesi)  e disegnò un cross di esterno destro al bacio per Bobby gol prendendo così in controtempo gli avversari. Oggi un altro esterno destrorso avrebbe crossato di sinistro o ancor più avrebbe arrestato la corsa per poi rientrare sul destro perdendo un tempo di gioco.

io gli anni li ho e ricordo causio alla grande.....madre santa che ala....che funambolo (,mai fine a se stesso).......lui e claudio sala mi hanno regalato derby esaltanti...(spesso persi)......con l'AEK ci delizio'.....ma in tante occasioni fu determinante...mi fece piangere quando con il borussia in coppa campioni in casa sul 2-0 dopo essersi bevuto due giocatori solo davanti al portiere invece di darla a bettega per il gol del ko cerco' di saltare anche il portiere e poi...tutto fini'.....

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Adesso, juventino66 ha scritto:

io gli anni li ho e ricordo causio alla grande.....madre santa che ala....che funambolo (,mai fine a se stesso).......lui e claudio sala mi hanno regalato derby esaltanti...(spesso persi)......con l'AEK ci delizio'.....ma in tante occasioni fu determinante...mi fece piangere quando con il borussia in coppa campioni in casa sul 2-0 dopo essersi bevuto due giocatori solo davanti al portiere invece di darla a bettega per il gol del ko cerco' di saltare anche il portiere e poi...tutto fini'.....

Verissimo. Noi che abbiamo vissuto quel Causio sappiamo bene di come potesse cambiare volto ad una partita. Se era in giornata era imprendibile. Come nel match a S. Siro col Milan (quello della rimonta da 0 -2 con doppietta di Bettega) o contro il Man United a Torino dove fece girare la testa al terzino nazionale Albiston. Ezio De Cesari, nota e pregiata firma del Corsport gli affibbiò   due 10 in pagella. Non ne aveva mai dati nella suì carriera..

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Chiedete a Causio se è favorevole o meno alla zona in difesa, in area e cosa ne pensa della marcatura a uomo moderna, la risposta completa il suo pensiero sul ruolo delle ali espresso nel topic.

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Il “Barone” Causio...(un giornalista di allora lo chiamava Caúsio) con l’accento sulla u..giocatore unico per la tecnica e lo spettacolo che ci ha offerto in carriera...tra le tante perle ricordo un 3 a 0 all’Inter al Comunale con sua tripletta 

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10 minuti fa, gobbone ha scritto:

Grazie. Non lo ricordavo più

Anche io non lo ricordavo...bellissimo gol...e Martellini su Maradona 19enne “palleggiatore finissimo questo ragazzo”

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3 ore fa, Dallas Cowboys ha scritto:

Il “Barone” Causio...(un giornalista di allora lo chiamava Caúsio) con l’accento sulla u..giocatore unico per la tecnica e lo spettacolo che ci ha offerto in carriera...tra le tante perle ricordo un 3 a 0 all’Inter al Comunale con sua tripletta 

...... il giornalista era GINO RANCATI di Cremona .....morto nel 1998

 

..... gli piaceva il Calcio, e se non rammento male, era un simpatizzante della Vecchia Signora 

 

..... ma la sua vera passione, quella che gli dette una più che discreta notorietà, erano le auto da corsa 

 

..... Gino Rancati ricordato a Cremona con targa in piazza Roma © ANSA

 

.... in questa bellissima immagine d'epoca è insieme a Enzo Ferrari con il quale aveva uno stretto rapporto d'amicizia ! 

 

... in questo video intervista Gilles Villeneuve - Gino Rancati un serio professionista ed un vero signore 

 

 

  • Gino Rancati (da Torino, in sostituzione del collega Patti. Da ricordare il famoso errore di Rancati: Caùsio/Causio)

 

Buona Notte, .salveStefano !

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Causio era un trequartista che giocava largo. Simile a Cuadrado sulla fascia per il dribbling ma Causio sapeva giocare anche al centro.Aveva la maglia n 7 di solito e Benetti la 10. Oggi c'è l'avrebbe Causio la 10.

A Trieste giocò nel 1987/88 in b,quindi era anche longevo come i giocatori di oggi.

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Ovvio che Causio e Conti erano giocatori molto al di sopra della media tecnicamente, che giocassero e in fascia o si accentrassero cambiava poco visto le doti naturali.

Diciamo che il calcio oggi è un altro sport, soprattutto dal punto di vista atletico.

Dal punto di vista tecnico secondo me mediamente i calciatori sono migliorati negli ultimi anni rispetto a 30-40 anni fa (anche perché giocando al triplo della velocità ci vuole tecnica per trattare la palla). E dico mediamente perché oggi anche un centrale e un terzino devono saper trattare il pallone, 30-40 anni fa la maggior parte dei difensori avevano capacità tecniche e visioni di gioco limitate, la qualità delle giocate era deputata esclusivamente ai centrocampisti avanzati e agli attaccanti.

Poi ovvio che ogni epoca ha i suoi Causio, I suoi Platini, i Maradona, I messi, I cr7..

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2 ore fa, Andrea PV74 ha scritto:

Ovvio che Causio e Conti erano giocatori molto al di sopra della media tecnicamente, che giocassero e in fascia o si accentrassero cambiava poco visto le doti naturali.

Diciamo che il calcio oggi è un altro sport, soprattutto dal punto di vista atletico.

Dal punto di vista tecnico secondo me mediamente i calciatori sono migliorati negli ultimi anni rispetto a 30-40 anni fa (anche perché giocando al triplo della velocità ci vuole tecnica per trattare la palla). E dico mediamente perché oggi anche un centrale e un terzino devono saper trattare il pallone, 30-40 anni fa la maggior parte dei difensori avevano capacità tecniche e visioni di gioco limitate, la qualità delle giocate era deputata esclusivamente ai centrocampisti avanzati e agli attaccanti.

Poi ovvio che ogni epoca ha i suoi Causio, I suoi Platini, i Maradona, I messi, I cr7..

Sinceramente non sono d'accordo. Oggi si privilegia fin dai settori giovanili l'aspetto tattico e l'atletismo. Vediamo giocatori che hanno fondamentali davvero scarsi proprio perchè ai ragazzi insegnano a fare le diagonali o il fuorigioco e tralasciano la cura della tecnica di base. Dagli anni 80 c'è stato un notevole decremento sotto questo aspetto. Fuoriclasse a parte ovviamente.

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Il Barone, detto il Garrincha bianco, era uno spettacolo vederlo. Dribbling ubriacanti, discese sulla fascia, cross pennellati per Bettega.

L’unico che mi ha ricordato Causio è stato Camoranesi, altra grandissima ala…👍

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Il 8/9/2021 Alle 09:25, Shingo Tamai ha scritto:

Fuoriclasse.

Questo signore, quando riceveva palla, non la passava certo indietro sistematicamente come si fa adesso.

Partiva in avanti, saltava gli avversari come birilli e mandava in gol i compagni, oltre a fare i suoi gol ogni stagione.

Mi mancano giocatori così, che appartenevano a un calcio che mi faceva divertire molto di più...

Grandissimo Barone.

 oddio, anche se non è proprio un'ala, uno che va " avanti " ... che salta gli avversari come birilli ... e manda in gol

i compagni ce l'abbiamo anche adesso,si chiama ANTONIO CABRINI ... ops ... mi son sbagliato si chiama 

ALEX SANDRO : LUI SI' CHE VA AVANTI  .... solo che ... VA " AVANTI " A PASSARLA INDIETRO ... NON SALTA MAI

L'UOMO ... ED I SUOI CROSS SONO PIU' RARI DI UN ORSO BIANCO NEL DESEDERTO DEL SAHARA ! 

 

Per la serie ... UNA RONDINE NON FA PRIMAVERA ... la prima stagione in bianconero mi aveva piacevolmente illuso ... da allora 

in poi, invece, un ridimensionamento sia tecnico che caratteriale che non mi sarei mai aspettato :fa il " compitino " e nulla più, anche perchè

non è che sia un fenomeno anche in fase difensiva !

 

Mi mancano come l'ossigeno quelli che, pur essendo terzini di ruolo, venivano definiti " Fluidificanti " 

 

Ed anche  Gentile, sotto questo aspetto era assai valido ... solo che, in molti, chissà il perchè, si rammentano di lui

solo per la fase difensiva !

 

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2 ore fa, homer75 ha scritto:

Grandissimo giocatore Causio .allah Peccato che in nazionale aveva davanti un fenomeno assoluto come Bruno Conti

con tutto il rispetto per BRUNO CONTI ... tutta la vita ... ed anche agli inferi ( perchè è lì che andrò a finire )

sempre e comunque mi tengo stretto, anzi, strettissimo FRANCO CAUSIO detto il " Barone " .... 😉

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42 minuti fa, 29 MAGGIO 1985 ha scritto:

 oddio, anche se non è proprio un'ala, uno che va " avanti " ... che salta gli avversari come birilli ... e manda in gol

i compagni ce l'abbiamo anche adesso,si chiama ANTONIO CABRINI ... ops ... mi son sbagliato si chiama 

ALEX SANDRO : LUI SI' CHE VA AVANTI  .... solo che ... VA " AVANTI " A PASSARLA INDIETRO ... NON SALTA MAI

L'UOMO ... ED I SUOI CROSS SONO PIU' RARI DI UN ORSO BIANCO NEL DESEDERTO DEL SAHARA ! 

 

Per la serie ... UNA RONDINE NON FA PRIMAVERA ... la prima stagione in bianconero mi piacevolmente aveva illuso ... da allora 

in poi, invece, un ridimensionamento cia tecnico che caratteriale che non mi arei mai aspettato ...

Se Alex Sandro venisse pagato un euro a retropassaggio, guadagnerebbe più di Messi e Ronaldo insieme. 

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2 ore fa, homer75 ha scritto:

Grandissimo giocatore Causio .allah Peccato che in nazionale aveva davanti un fenomeno assoluto come Bruno Conti

Quando Bruno Conti esplose, con la prima Roma di Falcao-Liedholm si era nel 1980-81 ed il Barone aveva già 31-32 anni. Era comunque nell'ultimo tratto della sua carriera. Ma tra il miglior Causio ed il miglior Conti il nostro era sicuramente superiore.

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4 minuti fa, Shingo Tamai ha scritto:

Se Alex Sandro venisse pagato un euro a retropassaggio, guadagnerebbe più di Messi e Ronaldo insieme. 

.... siccome la mia memoria va ormai a " scoppio ritardato " ... mentre tu mi inviavi questo simpaticissimo post ...

nel frattempo, al mio messaggio di cui sopra, ho aggiunto ancora un paio di mie opinabili riflessioni

1 minuto fa, Juve 76 77 ha scritto:

Quando Bruno Conti esplose, con la prima Roma di Falcao-Liedholm si era nel 1980-81 ed il Barone aveva già 31-32 anni. Era comunque nell'ultimo tratto della sua carriera. Ma tra il miglior Causio ed il miglior Conti il nostro era sicuramente superiore.

non vi è dubbio alcuno 

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50 minuti fa, 29 MAGGIO 1985 ha scritto:

 oddio, anche se non è proprio un'ala, uno che va " avanti " ... che salta gli avversari come birilli ... e manda in gol

i compagni ce l'abbiamo anche adesso,si chiama ANTONIO CABRINI ... ops ... mi son sbagliato si chiama 

ALEX SANDRO : LUI SI' CHE VA AVANTI  .... solo che ... VA " AVANTI " A PASSARLA INDIETRO ... NON SALTA MAI

L'UOMO ... ED I SUOI CROSS SONO PIU' RARI DI UN ORSO BIANCO NEL DESEDERTO DEL SAHARA ! 

 

Per la serie ... UNA RONDINE NON FA PRIMAVERA ... la prima stagione in bianconero mi aveva piacevolmente illuso ... da allora 

in poi, invece, un ridimensionamento sia tecnico che caratteriale che non mi arei mai aspettato, fa il " compitino ", anche perchè

non è che sia un fenomeno anche in fase difensiva, e nulla di più !

 

Mi mancano come l'ossigeno quelli che, pur essendo terzini di ruolo, venivano definiti " Fluidificanti " 

 

Ed anche  Gentile, sotto questo aspetto era assai valido ... solo che, in molti, chissà il perchè, si rammentano di lui

solo per la fase difensiva !

 

Carissimo. Non posso che che essere d'accordo su tutto, oltre che applaudire per la frase che ho evidenziato.

Tutti ricordano Gentile per le marcature arcigne ma, quanto affondava lui in fascia, fino al fondo, manco le ali d'attacco odierne. Soprattutto da Giovane, fluidificava alla grande, con piedi più che discreti (mai ovviamente come quelli di Cabrini, ma quelli di Antonio se li sognano tutti, compreso Maldini).

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Il 8/9/2021 Alle 14:04, Strego ha scritto:

Mah sarà,per me la tecnica (ovvero il talento nel"trattare"il pallone e l'avversario) o c'è l'hai (ci nasci) o non ce l'hai,nel senso che il genio non si può allenare.....è naturale!

Il genio e la fantasia non si allenano ma il trattare il pallone e la tecnica si allenano eccome... prendete ibrahimovic che arrivato in italia non sapeva calciare in porta, o il nostro amato hernanes che disse che ad un certo punto si allenava solo a calciare di sinistro e infatti divenne perfettamente ambidestro, o Raul del Real Madrid che nacque destro di piede e causa una fissa del padre divenne mancino (e che mancino...), sono i primi esempi che mi sono venuti in mente...

 

Poi é chiaro che un Guttuso non sarebbe mai potuto diventare un Ronaldinho neanche allenandosi notte e giorno ma il concetto é che si può migliorare e tanto.

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17 minuti fa, Juve 76 77 ha scritto:

Quando Bruno Conti esplose, con la prima Roma di Falcao-Liedholm si era nel 1980-81 ed il Barone aveva già 31-32 anni. Era comunque nell'ultimo tratto della sua carriera. Ma tra il miglior Causio ed il miglior Conti il nostro era sicuramente superiore.

Mi riferivo al mondiale 82

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Franco Causio ha detto la sacrosanta verità: oggi ai giovani insegnano tattica e basta e i talenti naturali, già dotati di tecnica e fantasia, li scartano fin dai primi allenamenti e se poi sono Italiani manco li prendono in considerazione. Oggi il calcio sta diventando sempre più noioso e poco spettacolare.

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41 minutes ago, Shingo Tamai said:

Se Alex Sandro venisse pagato un euro a retropassaggio, guadagnerebbe più di Messi e Ronaldo insieme. 

Però appena arrivato alla Juve era decisamente godibile come giocatore, tanto che ricordo che partivano ogni due per tre i topic se non fosse già meglio di Marcelo. 

Magari si è * lui, oppure effettivamente qualcosa di sbagliato negli allenamenti in Italia c'è.

 

 

 

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1 hour ago, 29 MAGGIO 1985 said:

 

ALEX SANDRO : LUI SI' CHE VA AVANTI  .... solo che ... VA " AVANTI " A PASSARLA INDIETRO ... NON SALTA MAI

L'UOMO ... ED I SUOI CROSS SONO PIU' RARI DI UN ORSO BIANCO NEL DESEDERTO DEL SAHARA ! 

 

 Per la serie ... UNA RONDINE NON FA PRIMAVERA ... la prima stagione in bianconero mi aveva piacevolmente illuso ... da allora 

in poi, invece, un ridimensionamento sia tecnico che caratteriale che non mi sarei mai aspettato :fa il " compitino " e nulla più, anche perchè

non è che sia un fenomeno anche in fase difensiva !

 

 

Ah ecco ho appena scritto la stessa cosa, sarebbe però da capire come mai prima avesse convinto la Juve a comprarlo con le sue prestazioni al Porto e avesse iniziato così bene, per poi peggiorare sempre più nella qualità delle giocate.

 

Peggioramento suo dovuto a età o altro oppure effettivamente qualcosa che non va negli allenamenti in Italia c'è?

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