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Pep BlackWhite

Allegri è l'uomo giusto per un progetto basato sulla crescita dei giovani?

Allegri è l'uomo giusto per un progetto basato sulla crescita dei giovani?  

  1. 1. Non so voi ma io non ricordo che Allegri sia maestro nella crescita di un giovane, se non dal punto di vista umano e caratteriale. A parer mio invece sarebbe stato meglio un profilo alla Sarri (o qualcuno che trasmetta un'idea di calcio e che faccia crescere il tutto a livello qualitativo - tecnico - tattico). Cosa ne pensate voi?

    • Si, Allegri l'aziendalista è l'uomo giusto per la crescita di un gruppo giovane
      192
    • No, serviva un profilo più da campo per far emergere le capacità tecniche e rendere al max un gruppo di calciatori relativamente giovani
      356


Post in rilievo

11 minuti fa, phoenix ha scritto:

Cmq il tecnico migliore in questo senso era Gasperini forse..

Ed è anche ex juve, strano che in società non ci abbiano pensato... o magari è stato sondato ma lui sta bene a Bergamo, perché da noi dopo 2/3 anni se non vinci qualcosa mandano a quel paese te e tutti i tuoi, progetto giovani o no.

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Ogni allenatore ha le sue caratteristiche ed è adatto in base al momento che sta vivendo una determinata squadra.

In questo momento serviva un tecnico bravo a ricostruire e non a gestire, e non credo quindi che Allegri sia il profilo giusto (ma voglio sottolineare che lo sostengo da giugno e non da dopo questo mini inizio di campionato).

Leggendo le parole di Cherubini, l'ideale era ingaggiare un Gasperini, un Juric, un allenatore che portasse fame e mentalità, accettando anche di non vincere nell'immediato (a mio modesto parere naturalmente).

Allegri sarebbe stato ipoteticamente ideale dopo questo corso (un po' come fu nel dopo conte). Sicuramente può essere considerato uno dei migliori, ma in un contesto di una squadra già rodata e con giocatori pronti.

Ovviamente spero VIVAMENTE di sbagliarmi e che Allegri mi smentisca sul campo.

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4 minuti fa, ZizouZidane ha scritto:

Dire che Allegri sa lavorare con i giovani perchè ha lanciato Dybala e Pogba, a mio avviso, vuol dire non aver capito il vero nocciolo della questione.

Presumo che alla sesta stagione di questo allenatore alla Juve io abbia capito non dico il 100%, ma almeno il 40% della mentalità allegriana.

 

Per come (secondo me) ragiona Allegri la priorità va sempre all'equilibrio di squadra, al risultato sul campo e all'evitare rischi inutili di qualsiasi genere se non ce n'è davvero motivo. 

 

Quindi non credo che Allegri guardi troppo la carta anagrafica...lui vede chi gli da maggiori garanzie, che poi questo coincida con profili di giocatori più esperti è una  conseguenza naturale di quanto ho affermato sopra.

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12 minuti fa, ZizouZidane ha scritto:

La questione non è lanciare oppure no.

I giovani "lanciati" da Allegri sono stati inseriti in un contesto consolidato di squadra matura e piena di senatori che sapevano tutti cosa fare in campo.

Qua si sta parlando di ricostruire una squadra fatta di giovani, squadra nella quale il perno di centrocampo sarà Locatelli e non Pirlo.

E' di questo che si sta parlando.

 

Una cosa è lanciare Pogba in una mediana che conta su Pirlo, Vidal e Marchisio, altra è lanciare Fagioli in un reparto composto da Locatelli, Bentancur, Rabiot e McKennie.

 

Dire che Allegri sa lavorare con i giovani perchè ha lanciato Dybala e Pogba, a mio avviso, vuol dire non aver capito il vero nocciolo della questione.

Locatelli è stato lanciato da Allegri. Oggi ha un’esperienza di due anni al Milan e tre al Sassuolo, è co titolare in nazionale. Conosce il calcio italiano meglio di Arthur, Ramsey e Rabiot. 
Tutto questo a soli 23 anni…

 

Lo stesso Bentancur ha un’esperienza internazionale che difficilmente trovi in giocatori di 28 anni (262 partite da titolare). Parliamo di un veterano che gioca da veterano e non ha alcun problema a prendersi responsabilità. 
 

A ben vedere anche Kean ha un’esperienza per cui diventa anche difficile pensare che sia un giovane da lanciare, uno che l’anno scorso ha segnato 17 gol al PSG giocando con Neymar, Di Maria e Mbappé. Sicuramente Kean è “meno giovane” di Vlahovic, pur avendo la stessa età…

 

I giovani da lanciare alla Juventus sono Kaio Jorge, in parte Kulusevski che comunque è un nazionale e l’anno scorso si è fatto una masterclass che avrebbe ammazzato un toro. Anche McKennie mi sembra che abbia bisogno di qualche consiglio in piu.

Per il resto parliamo di veterani, indipendentemente dalla loro età…

 

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28 minuti fa, PensieroUnico ha scritto:

Io seguo la Juventus e se per "lanciare un giovane" te intendi mettere in campo uno pagato 40 milioni come Dybala allora mi sa che ragioniamo su binari differenti.

 

Passi Kean... Pogba l'ha evidentemente lanciato Conte, Morata ha fatto il suo ma non mi pare che abbia mai giovato più di tanto del periodo sotto la gestione di Allegri.

 

Io per lanciare un giovane intendo prendere un primavera, o uno acquistato non per fare il titolare e dargli fiducia, farlo crescere come calciatore. Gente pagata 40-50 milioni non conta.

Kean prima di giocare alla juve l'ha convocato mancini e fatto giocare titolare in nazionale 

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Un profilo alla Sarri è giusto a far crescere i giovani dal punto di vista tattico? Niente di più falso, in questo è molto più bravo Allegri. 
Sarri insegna la SUA tattica, i suoi schemi, non ti fa crescere come giocatore, Allegri invece fa diventare i giocatori più completi sotto il punto di vista tattico.

Altro luogo comune che va smentito è il fatto che sia un “gestore”, quindi più uno psicologo che un allenatore da campo, anche qui, non esiste cosa più falsa.

 

Riporto quello che disse Pirlo un paio di anni fa circa:

”Penso che gli allenatori che gestiscano solo non esitano più: ad esempio Allegri sembrava dall’esterno un tecnico che gestiva soltanto, ma in realtà era un gran lavoratore”.


Non mi stancherò mai di sottolineare questo aspetto, Allegri non è un gestore, o meglio, è bravo a gestire, ma quella è una delle qualità che possiede, non è la qualità unica. 
Come ha detto anche Pirlo, Allegri sul campo di allenamento è un gran lavoratore, e aggiungo io che sui singoli giocatori ci lavora molto(come ha più volte detto lui stesso), di conseguenza sì, è l’allenatore giusto per un progetto giovane.

L’importante è che il tifoso capisca che i giovani non crescono in un mese, occorre lavoro, tempo e pazienza.

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5 minuti fa, Doktor Flake ha scritto:

Sarebbe un po' come dire che Sarri ha lanciato De Ligt .uhm 

Cioè no, De Ligt è arrivato che era De Ligt .uhm 

Ma tu DeLigt puoi anche lanciarlo.

Però, una cosa è metterlo in una difesa a 3 con Bonucci e Chiello, altra è dirgli: "da domani sei il capo del reparto e accanto a te giocherà un tuo coetaneo".

 

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2 minuti fa, PensieroUnico ha scritto:

lui vede chi gli da maggiori garanzie, che poi questo coincida con profili di giocatori più esperti è una  conseguenza naturale di quanto ho affermato sopra.

E allora di che parliamo?

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1 minuto fa, Pep BlackWhite ha scritto:

Ed è anche ex juve, strano che in società non ci abbia pensato... o magari è stato sondato ma lui sta bene a Bergamo, perché da noi dopo 2/3 anni se non vinci qualcosa mandano a quel paese te e tutti i tuoi, progetto giovani o no.

La Juve quest'anno difficilmente vincerà qualcosa, ma non si manderà a quel paese nessuno. Il progetto è solo all'inizio, l'obiettivo è ricreare un ciclo prendendo giovani talenti.

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2 minuti fa, Juke Luke ha scritto:

Ogni allenatore ha le sue caratteristiche ed è adatto in base al momento che sta vivendo una determinata squadra.

In questo momento serviva un tecnico bravo a ricostruire e non a gestire, e non credo quindi che Allegri sia il profilo giusto (ma voglio sottolineare che lo sostengo da giugno e non da dopo questo mini inizio di campionato).

Leggendo le parole di Cherubini, l'ideale era ingaggiare un Gasperini, un Juric, un allenatore che portasse fame e mentalità.

Accettando anche di non vincere nell'immediato (a mio modesto parere naturalmente).

Allegri sarebbe stato ipoteticamente ideale dopo questo corso (un po' come fu nel dopo conte). Sicuramente può essere considerato uno dei migliori, ma in un contesto di una squadra già rodata e con giocatori pronti.

Ovviamente spero VIVAMENTE di sbagliarmi e che Allegri mi smentisca sul campo.

Condivido e approvo tutto.

Allegri è tornato ad essere il mio allenatore e per questo lo sostengo nuovamente lo stesso, sperando in qualche sorpresa

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3 minuti fa, jurgen kohler ha scritto:

Locatelli è stato lanciato da Allegri. Oggi ha un’esperienza di due anni al Milan e tre al Sassuolo, è co titolare in nazionale. Conosce il calcio italiano meglio di Arthur, Ramsey e Rabiot. 
Tutto questo a soli 23 anni…

 

Lo stesso Bentancur ha un’esperienza internazionale che difficilmente trovi in giocatori di 28 anni (250 partite da titolare). Parliamo di un veterano che gioca da veterano e non ha alcun problema a prendersi responsabilità. 
 

A ben vedere anche Kean ha un’esperienza per cui diventa anche difficile pensare che sia un giovane da lanciare, uno che l’anno scorso ha segnato 17 gol al PSG giocando con Neymar, Di Maria e Mbappé. Sicuramente Kean è “meno giovane” di Vlahovic, pur avendo la stessa età…

 

I giovani da lanciare alla Juventus sono Kaio Jorge, in parte Kulusevski che comunque è un nazionale e l’anno scorso si è fatto una masterclass che avrebbe ammazzato un toro. Anche McKennie mi sembra che abbia bisogno di qualche consiglio in piu.

Per il resto parliamo di veterani, indipendentemente dalla loro età…

 

Non ci capiamo, evidentemente.

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come può essere l'uomo giusto uno che panchina locatelli per danilo in mediana e vorrebbe reinventarsi mckennie attaccante?

tuttavia allegri è l'uomo giusto per questa juve, al di là del "progetto ciofani" (leggasi : mercati very low cost). allegri è l'uomo giusto perché sta squadra deve difendersi e ripartire per 95 minuti per tutta la stagione , e nessuno meglio di allegri può farlo. tra l'altro chiesa è perfetto per partire da centrocampo (dybala invece verrà penalizzato). il problema è che gli hai fatto un quadriennale da 9,5 milioni, follia asurda tanto più se contestualizzata nella politica di taglio degli stipendi dei calciatori.

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4 minuti fa, SuperBlackWhite ha scritto:

L’importante è che il tifoso capisca che i giovani non crescono in un mese, occorre lavoro, tempo e pazienza.

Questo è importante, infatti le nostre pretese di vittoria dovrebbero adeguarsi a questa realtà

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Adesso, ZizouZidane ha scritto:

E allora di che parliamo?

parliamo di quasi nulla in effetti.

 

Allegri non è semplicemente l'allenatore "per far crescere i giovani". In questo senso è più bravo e coraggioso Pioli, per fare un nome.

 

Il pragmatismo di Allegri è tale che un progetto di sviluppo a lunga scadenza di giocatori giovani non è proprio roba per lui, che vuole vincere di "horto muso" e arrivare al risultato nella maniera più rapida possibile...

 

 

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3 minuti fa, SuperBlackWhite ha scritto:

Un profilo alla Sarri è giusto a far crescere i giovani dal punto di vista tattico? Niente di più falso, in questo è molto più bravo Allegri. 
Sarri insegna la SUA tattica, i suoi schemi, non ti fa crescere come giocatore, Allegri invece fa diventare i giocatori più completi sotto il punto di vista tattico.

Altro luogo comune che va smentito è il fatto che sia un “gestore”, quindi più uno psicologo che un allenatore da campo, anche qui, non esiste cosa più falsa.

 

Riporto quello che disse Pirlo un paio di anni fa circa:

”Penso che gli allenatori che gestiscano solo non esitano più: ad esempio Allegri sembrava dall’esterno un tecnico che gestiva soltanto, ma in realtà era un gran lavoratore”.


Non mi stancherò mai di sottolineare questo aspetto, Allegri non è un gestore, o meglio, è bravo a gestire, ma quella è una delle qualità che possiede, non è la qualità unica. 
Come ha detto anche Pirlo, Allegri sul campo di allenamento è un gran lavoratore, e aggiungo io che sui singoli giocatori ci lavora molto(come ha più volte detto lui stesso), di conseguenza sì, è l’allenatore giusto per un progetto giovane.

L’importante è che il tifoso capisca che i giovani non crescono in un mese, occorre lavoro, tempo e pazienza.

I moduli, gli schemi. Quanto valgono?
"Poco, nulla. Devo ancora trovare quello che mi spiega l’utilità di uno schema."

 

Un tecnico che ragiona in questo modo, a mio parere, non è il più adatto per costruire una squadra giovane intorno a un progetto tattico definito (il che significa, anche, per esempio, non cambiare ruolo ai giocatori ogni domenica).

 

Spero di essere smentito.

 

Sono, invece, molto d'accordo con l'ultima tua frase.

 

1 minuto fa, PensieroUnico ha scritto:

Il pragmatismo di Allegri è tale che un progetto di sviluppo a lunga scadenza di giocatori giovani non è proprio roba per lui, che vuole vincere di "horto muso" e arrivare al risultato nella maniera più rapida possibile...

Mi pare di aver capito che il nostro progetto nel medio termine sia proprio questo. E Allegri ha accettato di guidarlo.

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Allegri sicuramente è quanto di meglio vi era sul mercato. Mi sta bene il suo ritorno, ora però sono molto curioso di vederlo creare una nuova squadra e non solo usufruire e gestire  una lunga onda che si creò al suo primo arrivo. In 270 minuti si gioca una intera stagione nel mese di settembre. Vedremo, tifo per lui. 

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Qui si parla di progetto ma un progetto si basa su un gioco. Faccio l’esempio del Barcellona dove il progetto fu creato con Crujiff a capo. Dalle giovanili alla prima squadra mentalità e tipo di gioco dovevano essere uguali per portare i talenti della cantera ai massimi livelli e così è stato. Lo stesso Guardiola è figlio di quel progetto e ha beneficiato di quella mentalità. Da noi che progetto dovrebbe fare Allegri? Allegri, come dice lui stesso, non ha moduli o schemi precisi, cerca di mettere solo i giocatori nelle condizioni migliori per fare bene. Un gioco ce l’ha Gasperini, che tra l’altro viene dalle giovanili della Juve, tanto per fare un esempio. Allegri può essere un ottimo tecnico con ottimo materiale a disposizione ma non ha una filosofia di gioco precisa, non può dare un’impronta.

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4 minuti fa, PensieroUnico ha scritto:

parliamo di quasi nulla in effetti.

 

Allegri non è semplicemente l'allenatore "per far crescere i giovani". In questo senso è più bravo e coraggioso Pioli, per fare un nome.

 

Il pragmatismo di Allegri è tale che un progetto di sviluppo a lunga scadenza di giocatori giovani non è proprio roba per lui, che vuole vincere di "horto muso" e arrivare al risultato nella maniera più rapida possibile...

 

 

Questo ad esempio con i giovani è l'esatto opposto di ciò che si dovrebbe fare perché con una rosa più giovane ci vuole tempo e pazienza

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3 minuti fa, ZizouZidane ha scritto:

 

Mi pare di aver capito che il nostro progetto nel medio termine sia proprio questo. E Allegri ha accettato di guidarlo.

Ah sì? e dove lo hai sentito, di grazia?

 

perchè io quello che sento è solo una gran confusione...Allegri appena arrivato ha detto di voler lottare da subito per lo scudetto, non mi pare abbia parlato di "lanciare giovani da far crescere"

 

La dirigenza tace e quando (raramente) parla ha parlato di squadra competitiva. 

 

Per come la vedo io prima ancora della domanda se Allegri è bravo o no a gestire i giovani c'è la domanda "ma la Juve ha un progetto chiaro?" e secondo me la risposta, ora come ora, è NO.

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