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Tornado blackwhite

L'affondo di Agnelli: "Sistema obsoleto e da cambiare. La Juve sarà ancora protagonista"

Post in rilievo

12 hours ago, Tornado blackwhite said:

GENERAZIONE Z— ...

Non riesce a riempire uno stadio da 20mila posti con la squadra più seguita d'Italia e pretende di far analisi sociologiche sulle nuove generazioni mondiali. Che si dia una regolata....

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1 ora fa, DEDONE ha scritto:

È possibile. Ma questi processi vedono il tifoso soltanto come una mucca da mungere. A mio parere questa modalità porterà sempre più tifosi ad allontanarsi dal calcio. Sulla generazione Z bisognerebbe fare delle analisi molto complesse. Non so quanto possa essere interessata al calcio, in generale. A casa mia ad oggi sono io alla soglia dei 50 a guardare le partite. I miei figli se capita le guardano, ma spesso fanno altro. Così come tutti i loro amici. Comunque quello che a me interessa è il progetto calcistico che oggi non vedo. 

Condivido.

Di ragazzini "invasati" sul calcio ne vedo ben pochi ultimamente

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9 ore fa, RINUSLEX ha scritto:

Non sei tu ad essere vecchio: è AA che parla in avvocatese.
Stai tranquillo che il calcio rimarrà passione, a prescindere dal business.

AA pensi piuttosto a fidelizzare i tifosi che ha gia adesso in numero ben più che abbondante, che per capire l'avvocatese basta conoscere qualche avvocato.

Altro che queste * sulla generazione Z.

🔲

Devo essere messo proprio male allora se non lo capisco (va beh che ieri sera ero di rientro da cena con cliente, sarà stato quello 😁😁)

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Presidente ormai lontano da ogni forma di realtà dal giorno che ha "brillantemente" allontanato Marotta ha sbagliato tutto il sbagliabile e di più ovviamente i filosocietari del bla bla bla i soliti moralisti i soliti patetici e ridicoli delle solite frase a random "mandate voi il curriculum bla bla bla" negheranno l'evidenza ... 

Che il calcio va cambiato non ci vuole Andrea Agnelli a dirlo è evidente che va data una svolta la Superlega può essere una strada ma non deve mai abbandonare la meritocrazia cosa sconosciutissime al nostro presidente con la clamorosa promozione del portaborse di Marotta dandogli pieni poteri con la sua scelta di tenersi al suo fianco il suo amico di merenda Pavel Nedved ( massima stima per Nedved calciatore ma qualcuno sa la sua effettiva mansione come dirigente? ... ) Per passare per l'assurda nomina di Pirlo allenatore senza nessunissima partita come allenatore cosa mai vista alla JUVE mica è contento manda via Finalmente il mediocre Paratici uno pensa finalmente prende un DS con i "controc....." Macché promuove il braccio destro del mediocre 🤦 uno che ha sul campo una sola esperienza tra l'altro negativa con il "Real" Foligno ci rendiamo conto? Per poi completare l'opera con la nomina di Arrivabene che non è mai stato nel mondo del calcio 

Adesso togliendo i ridicolissimi filosocietari ( il loro commento hal meno valore del 2 a briscola ) mi dite in questo ultimo triennio forse di più dove  Andrea Agnelli ha sbagliato di tutto e di più adesso che credibilità può avere? 

Le sue idee erano belle idee si era circondato ( o meglio l'ha scelto JOHN ELKHAN) di un dirigente validissimo ( probabilmente il migliore in Italia) dove riusciva con sia a valorizzare il suo fido Paratici ( insieme a lui aveva un senso e faceva bene da solo un autentico disastro ) ma soprattutto sapeva consigliare il presidente 

Ovvio anche Marotta essendo un essere umano e non un alieno ha commesso i suoi errori ma è innegabile al momento del suo Addio la JUVE era per distacco in Italia il club più forte con una situazione economica buona andato via lui ... ( La realtà è sotto gli occhi di tutti senza che sto a ripeterla ) 

Quindi spero per il bene della JUVE magari su pressione degli azionisti JOHN ELKHAN forma un nuovo organigramma societario con personaggi del mondo del calcio che abbiano un curriculum serio e che magari momentaneamente metta in standby il cugino 

Io da tifoso non voglio assolutamente proprietà straniere questo no voglio che la famiglia Agnelli sia sempre al comando ma che tornino di moda i valori che ne hanno fatto un marchio di fabbrica Lavoro dedizione serietà ma soprattutto chi approda alla JUVE deve farlo solo attraverso la meritocrazia e non per via traverse 

E comunque a dirla tutta adesso ha perso un po' di credibilità  pure per sue scelte a mio avviso troppo azzardate 

Concludo nulla contro Andrea Agnelli ma dato l'ultimo periodo dove ha sbagliato tutto il.sbagliabile e il caso non dico venga rimosso ma messo in standby 

Adesso non è perché prima ha fatto bene si può passare sopra a tutte le sue ultime scelte assurde alcune anche folli se non ritorna con i piedi per terra per il bene della JUVE si faccia da parte almeno per il momento 

 

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13 ore fa, Giannij Stinson ha scritto:

Se non ficca la superbaracconata in qualsiasi cosa non è contento, pensa solo a quella e proprio per questo la Juve sta diventando sempre meno protagonista, al contrario di come scrive... 

Mi sembra ovvio pensi ANCHE a quella, perché la superbaracconata come la presenti tu é l'unico strumento autentico di possibile crescita della Juventus nel medio termine.

Le ricette facili che si leggono qui, tipo "prendiamo manager capaci", "più meritocrazia", "riprendiamo Marotta", "pensi al centrocampo piuttosto" o semplicemente "Via Agnelli" sono, ai miei occhi, puerili capricci di chi non é guarda il dito invece della luna, non vuole aprire neanche gli occhi.

Se non ci sarà riforma del calcio europeo la Juve sarà condannata, come le altre italiane, alla marginalizzazione progressiva che già sta vivendo. Questo direi che é più importante di acquistare questo o quel centrocampista.

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2 ore fa, NaneVecchina ha scritto:

A prescindere da cosa scrive il nostro Presidente, durante le partite dovrebbe, se non gli costa troppo.., assumere un atteggiamento “un po’ più sveglio” ed interessato allo “spettacolo “, invece contro la Samp, inquadrato più volte, appariva annoiato ed alieno all’evento come un non amante della lirica costretto ad assistere ad un’opera di Wagner, in tedesco e con scena nuda, che dura 4 ore...,

Lo spettacolo in campo lo ha messo lui e per 4 anni 

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1 ora fa, Verba volant ha scritto:

Condivido.

Di ragazzini "invasati" sul calcio ne vedo ben pochi ultimamente

Ma sinceramente voi a 14 anni eravate "invasati" per il calcio? Io se ripenso ai miei tempi ed al mio liceo, a seguire veramente il calcio nel senso che a volte alla domenica seguivo le partite alla radiolina su 20 persone eravamo forse 2.

La maggior parte non seguiva niente e difficilmente si metteva a guardare una partita per intero.

E comunque non era certo il calcio in cima ai pensieri...

Quello che vuol dire Agnelli per me semplicemente é che ai ragazzi devi offrire comunque uno spettacolo interessante, confronti tra squadre dello stesso (se possibile alto) livello....non competizioni scontate.

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11 minuti fa, garrison ha scritto:

Mi sembra ovvio pensi ANCHE a quella, perché la superbaracconata come la presenti tu é l'unico strumento autentico di possibile crescita della Juventus nel medio termine.

Le ricette facili che si leggono qui, tipo "prendiamo manager capaci", "più meritocrazia", "riprendiamo Marotta", "pensi al centrocampo piuttosto" o semplicemente "Via Agnelli" sono, ai miei occhi, puerili capricci di chi non é guarda il dito invece della luna, non vuole aprire neanche gli occhi.

Se non ci sarà riforma del calcio europeo la Juve sarà condannata, come le altre italiane, alla marginalizzazione progressiva che già sta vivendo. Questo direi che é più importante di acquistare questo o quel centrocampista.

Ma questo è un discorso parallelo a quello calcistico, a quello che si gioca sul campo. È vero che il mondo del calcio va rinnovato e rifondato. Ma al momento se non fai le cose buone in questo mondo perché dovresti farle in quello che forse verrà? A mio parere a molti tifosi non interessano i nomi, le maglie lo spettacolo delle luci pirotcniche. Al tifoso interessa vedere una rosa competitivave fatta con criterio. Fatto ciò il resto viene da sé, o meglio risulta più facile da realizzare. Faccio un esempio. Prima che iniziasse il campionato con il gruppo con il quale vediamo la juve, volevamo organizzare un viaggio a Torino a vedere una partita allo stadio. Oggi quell'idea è sfumata perché nessuno ha interesse e motivazioni. Gli sviluppi fuori campo devono sempre seguire lo sviluppo della squadra. 

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2 ore fa, Abracadabra ha scritto:

Leggo commenti assurdi, tutti scienziati qui dentro, perché non mandate il Vs curriculum alla società. Ma per cortesia.

Mandato ma viste le promozioni di Paratici Cherubini Nedved Arrivabene e compagnia bella non assumono per meritocrazia ... magari prova tu per lecchinaggio può essere che ti assumono 

 

 

🤦

E finiamola con queste patetiche e ridicole frasi mandate il curriculum e Altri bla bla bla 

E un forum si discute se a noi il presidente ultimamente non convince con le sue scelte lo diciamo con buona pace dei falsi buonisti se a te non sta bene leggere commenti diversi dai tuoi allora non ci entrare proprio nei forum 

Io non ammetto solo un linguaggio volgare e maleducato poi per me si può dire tutto se argomentato e se uno la pensa diversamente da me non mi rendo ridicolo con la frase ormai obsoleta senza senso "mandate voi il curriculum ..."  Non ti sta bene il nostro commento passa avanti non fare la morale spicciola tanto vale meno dell'aria fritta 

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2 minuti fa, WINNER72 ha scritto:

Presidente ormai lontano da ogni forma di realtà dal giorno che ha "brillantemente" allontanato Marotta ha sbagliato tutto il sbagliabile e di più ovviamente i filosocietari del bla bla bla i soliti moralisti i soliti patetici e ridicoli delle solite frase a random "mandate voi il curriculum bla bla bla" negheranno l'evidenza ... 

Che il calcio va cambiato non ci vuole Andrea Agnelli a dirlo è evidente che va data una svolta la Superlega può essere una strada ma non deve mai abbandonare la meritocrazia cosa sconosciutissime al nostro presidente con la clamorosa promozione del portaborse di Marotta dandogli pieni poteri con la sua scelta di tenersi al suo fianco il suo amico di merenda Pavel Nedved ( massima stima per Nedved calciatore ma qualcuno sa la sua effettiva mansione come dirigente? ... ) Per passare per l'assurda nomina di Pirlo allenatore senza nessunissima partita come allenatore cosa mai vista alla JUVE mica è contento manda via Finalmente il mediocre Paratici uno pensa finalmente prende un DS con i "controc....." Macché promuove il braccio destro del mediocre 🤦 uno che ha sul campo una sola esperienza tra l'altro negativa con il "Real" Foligno ci rendiamo conto? Per poi completare l'opera con la nomina di Arrivabene che non è mai stato nel mondo del calcio 

Adesso togliendo i ridicolissimi filosocietari ( il loro commento hal meno valore del 2 a briscola ) mi dite in questo ultimo triennio forse di più dove  Andrea Agnelli ha sbagliato di tutto e di più adesso che credibilità può avere? 

Le sue idee erano belle idee si era circondato ( o meglio l'ha scelto JOHN ELKHAN) di un dirigente validissimo ( probabilmente il migliore in Italia) dove riusciva con sia a valorizzare il suo fido Paratici ( insieme a lui aveva un senso e faceva bene da solo un autentico disastro ) ma soprattutto sapeva consigliare il presidente 

Ovvio anche Marotta essendo un essere umano e non un alieno ha commesso i suoi errori ma è innegabile al momento del suo Addio la JUVE era per distacco in Italia il club più forte con una situazione economica buona andato via lui ... ( La realtà è sotto gli occhi di tutti senza che sto a ripeterla ) 

Quindi spero per il bene della JUVE magari su pressione degli azionisti JOHN ELKHAN forma un nuovo organigramma societario con personaggi del mondo del calcio che abbiano un curriculum serio e che magari momentaneamente metta in standby il cugino 

Io da tifoso non voglio assolutamente proprietà straniere questo no voglio che la famiglia Agnelli sia sempre al comando ma che tornino di moda i valori che ne hanno fatto un marchio di fabbrica Lavoro dedizione serietà ma soprattutto chi approda alla JUVE deve farlo solo attraverso la meritocrazia e non per via traverse 

E comunque a dirla tutta adesso ha perso un po' di credibilità  pure per sue scelte a mio avviso troppo azzardate 

Concludo nulla contro Andrea Agnelli ma dato l'ultimo periodo dove ha sbagliato tutto il.sbagliabile e il caso non dico venga rimosso ma messo in standby 

Adesso non è perché prima ha fatto bene si può passare sopra a tutte le sue ultime scelte assurde alcune anche folli se non ritorna con i piedi per terra per il bene della JUVE si faccia da parte almeno per il momento 

 

perdonami, ma mi sembra che tu ti stia dimenticando molto della storia della Juve

a parte gli 11 anni di presidenza di Agnelli conditi da 9 scudetti e coppe varie e pure di una risalita ai vertici europei dai quali mancavamo

ma la storia della Juve è fatta di dirigenti e allenatori che prima di tutto sposavano e aderivano alla causa juventina, ne erano e ne sono impregnati.

sono RARISSIMI i casi in cui la Juve ha preso soggetti affermati ai massimi livelli. Molti di più i casi in cui la Juve ha trionfato mettendo alla guida persone magari con poca esperienza ma enorme dedizione.

Tra gli allenatori, partiamo da Parola, bandiera sul campo e tornato in panchina dopo un'esperienza in 4° serie. Ma poi il Trap (giovanissimo, con poche e non felici esperienze al Milan), Lippi (una stagione di alto livello, al Napoli), Conte. Giusto Allegri arrivava dai titoli col Milan, ma non era certo il grande allenatore di livello internazionale. Noi, storicamente, non siamo quelli che portano in panchina il Mourinho, il Benitez, il Guardiola, l'Ancelotti di ora. 

Tra i dirigenti: a me risulta che i grandi risultati li abbiamo fatti con Presidenti juventini fino al midollo, dagli Agnelli a Boniperti a Chiusano, gente juventina. Tra i dirigenti forse l'unico che abbiamo avuto che avesse una storia vincente prima di approdare da noi fu Moggi, scudettato col Napoli (e Allodi, che durò poco). Noi i dirigenti ce li siamo costruiti in casa, prendendoli da esperienze minori o dalla nostra maglia o da esperienze divere, come Marotta e Paratici, come Bettega e Giraudo, come Nedved, come oggi Arrivabene e Cherubini. Non siamo quelli che prendono i Monchi o i Gazidis.

La storia ci dà ragione, finora...

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2 minuti fa, DEDONE ha scritto:

Ma questo è un discorso parallelo a quello calcistico, a quello che si gioca sul campo. È vero che il mondo del calcio va rinnovato e rifondato. Ma al momento se non fai le cose buone in questo mondo perché dovresti farle in quello che forse verrà? A mio parere a molti tifosi non interessano i nomi, le maglie lo spettacolo delle luci pirotcniche. Al tifoso interessa vedere una rosa competitivave fatta con criterio. Fatto ciò il resto viene da sé!!

Si vabbé ma questa narrazione é abbastanza fuorviante eh...sembra che la Juve non vinca niente da 5/6 anni e che abbia una rosa composta da cani.

Il tifoso é lo stesso che quando c'era Marotta si lamentava che era un mediocre ed adesso lo rivuole, quindi ha poco da insegnare.

Il sistema non funziona o potrebbe funzionare molto meglio ed anche di quello Agnelli si deve occupare.

Il fatto di cercare di costruire una rosa ed una squadra forte é scontato, non penso che ci sia bisogno di scriverlo in un messaggio agli azionisti...parliamo di una squadra che in tempi recenti ha speso un sacco di soldi per comprare Ronaldo, DeLigt, Chiesa, che ha 5 campioni d'Europa in rosa, che aveva agli Europei il numero più alto di giocatori nelle varie rose, che ha ripreso Allegri pagandolo tanto...mi sembra che di sforzi se ne facciano.

8 minuti fa, Loz ha scritto:

perdonami, ma mi sembra che tu ti stia dimenticando molto della storia della Juve

a parte gli 11 anni di presidenza di Agnelli conditi da 9 scudetti e coppe varie e pure di una risalita ai vertici europei dai quali mancavamo

ma la storia della Juve è fatta di dirigenti e allenatori che prima di tutto sposavano e aderivano alla causa juventina, ne erano e ne sono impregnati.

sono RARISSIMI i casi in cui la Juve ha preso soggetti affermati ai massimi livelli. Molti di più i casi in cui la Juve ha trionfato mettendo alla guida persone magari con poca esperienza ma enorme dedizione.

Tra gli allenatori, partiamo da Parola, bandiera sul campo e tornato in panchina dopo un'esperienza in 4° serie. Ma poi il Trap (giovanissimo, con poche e non felici esperienze al Milan), Lippi (una stagione di alto livello, al Napoli), Conte. Giusto Allegri arrivava dai titoli col Milan, ma non era certo il grande allenatore di livello internazionale. Noi, storicamente, non siamo quelli che portano in panchina il Mourinho, il Benitez, il Guardiola, l'Ancelotti di ora. 

Tra i dirigenti: a me risulta che i grandi risultati li abbiamo fatti con Presidenti juventini fino al midollo, dagli Agnelli a Boniperti a Chiusano, gente juventina. Tra i dirigenti forse l'unico che abbiamo avuto che avesse una storia vincente prima di approdare da noi fu Moggi, scudettato col Napoli (e Allodi, che durò poco). Noi i dirigenti ce li siamo costruiti in casa, prendendoli da esperienze minori o dalla nostra maglia o da esperienze divere, come Marotta e Paratici, come Bettega e Giraudo, come Nedved, come oggi Arrivabene e Cherubini. Non siamo quelli che prendono i Monchi o i Gazidis.

La storia ci dà ragione, finora...

Fa piacere ogni tanto leggere un post intelligente e sopratutto ragionato, non sparato dalla pancia e che guarda alla realtà dei fatti, non tanto alle opinioni.

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8 minuti fa, Loz ha scritto:

perdonami, ma mi sembra che tu ti stia dimenticando molto della storia della Juve

a parte gli 11 anni di presidenza di Agnelli conditi da 9 scudetti e coppe varie e pure di una risalita ai vertici europei dai quali mancavamo

ma la storia della Juve è fatta di dirigenti e allenatori che prima di tutto sposavano e aderivano alla causa juventina, ne erano e ne sono impregnati.

sono RARISSIMI i casi in cui la Juve ha preso soggetti affermati ai massimi livelli. Molti di più i casi in cui la Juve ha trionfato mettendo alla guida persone magari con poca esperienza ma enorme dedizione.

Tra gli allenatori, partiamo da Parola, bandiera sul campo e tornato in panchina dopo un'esperienza in 4° serie. Ma poi il Trap (giovanissimo, con poche e non felici esperienze al Milan), Lippi (una stagione di alto livello, al Napoli), Conte. Giusto Allegri arrivava dai titoli col Milan, ma non era certo il grande allenatore di livello internazionale. Noi, storicamente, non siamo quelli che portano in panchina il Mourinho, il Benitez, il Guardiola, l'Ancelotti di ora. 

Tra i dirigenti: a me risulta che i grandi risultati li abbiamo fatti con Presidenti juventini fino al midollo, dagli Agnelli a Boniperti a Chiusano, gente juventina. Tra i dirigenti forse l'unico che abbiamo avuto che avesse una storia vincente prima di approdare da noi fu Moggi, scudettato col Napoli (e Allodi, che durò poco). Noi i dirigenti ce li siamo costruiti in casa, prendendoli da esperienze minori o dalla nostra maglia o da esperienze divere, come Marotta e Paratici, come Bettega e Giraudo, come Nedved, come oggi Arrivabene e Cherubini. Non siamo quelli che prendono i Monchi o i Gazidis.

La storia ci dà ragione, finora...

Ti sbagli una cosa è lanciare un prospetto interessante qualsiasi era la mansione come potevano essere Conte  Trapattoni Boniperti Bettega e ben altra cosa è mettere gente che non ha dimostrato nulla come Pirlo Cherubini Lo stesso Paratici ( che curriculum aveva per sostituire Marotta ) 

Marotta Moggi ti insegnano che la JUVE NON PUO E NON DEVE assolutamente abbandonare il principio della meritocrazia chissà come mai da 4 anni siamo in continuo regredire ... 

Posso capire tanto per farti un esempio stavolta vado sul campo da gioco  che ci priviamo di un certo Roberto Baggio ( senza che stiamo a soffermarci sul suo valore ) ma lo abbiamo fatto perché era abbastanza Chiaro che avevamo un alternativa seria e credibile come Del Piero non mando un  via un Roberto Baggio se ho uno Scamacca tanto per farti un esempio 

Secondo me tu sbagli capisco cosa vuoi dire la JUVE e solita arrivare prima degli altri capire che chi sta con loro hanno del potenziale e lanciarli ci sta e non va sempre bene 

Adesso ti chiedo dove vedi il potenziale di un Paratici per sostituire in toto un Marotta? 

Dove vedi il potenziale di un Pirlo Allenatore senza che lui abbia fatto mezza partita? 

Dove vedi il potenziale di Nedved dirigente ( tu hai capito la sua effettiva mansione? ) 

Dove vedi il potenziale di Cherubini dato che sul campo ha solo un esperienza datata e pure negativa con un club di serie inferiori come il Real Foligno? 

Dove vedi il potenziale di Arrivabene che non è mai stato nel mondo del calcio ? 

A me questa non sembra competenza e bravura nell'individuare prima di tutti un possibile potenziale campione qualsiasi sia la mansione a me quelli di Andrea Agnelli da 4 anni a questa parte mi sembrano azzardi scelte folli 

Se no come spieghi che in così poco tempo un club che viene da 9 scudetti consecutivi e 2 finali Champions diventi un club che in Europa a stento supera i gironi ( addirittura quest'anno abbiamo rischiato seriamente di non esserci) e che in Italia si è fatta superare da club con monte ingaggi che sono la metà o addirittura un terzo se non di più del nostro? 

E comunque se come dici giustamente conosci la storia della JUVE sai pure che una classe dirigente che fa così male in questo ultimo periodo non dura a lungo alla JUVE 

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51 minuti fa, garrison ha scritto:

Mi sembra ovvio pensi ANCHE a quella, perché la superbaracconata come la presenti tu é l'unico strumento autentico di possibile crescita della Juventus nel medio termine.

Le ricette facili che si leggono qui, tipo "prendiamo manager capaci", "più meritocrazia", "riprendiamo Marotta", "pensi al centrocampo piuttosto" o semplicemente "Via Agnelli" sono, ai miei occhi, puerili capricci di chi non é guarda il dito invece della luna, non vuole aprire neanche gli occhi.

Se non ci sarà riforma del calcio europeo la Juve sarà condannata, come le altre italiane, alla marginalizzazione progressiva che già sta vivendo. Questo direi che é più importante di acquistare questo o quel centrocampista.

Diciamo che anche sulla rosa si sta invertendo la rotta in realtà...gli acquisti di locatelli e kean vanno in una direzione diversa rispetto al passato...ovvio che ci vorrà del tempo per sistemare i casini di paratici...ma per molti qua dentro cherubini in una sola sessione di mercato doveva liberarsi di ramsey rabiot e bentancur in 15 giorni...fantasia

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Il calcio e’ calcio non può diventare un altro business. Ci siamo appassionati ai 100 metri quest’anno è ad altri sport molto più di nicchia!! 
quindi non è che può essere un business in espansione continua, ha i suoi fruitori. 

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8 minuti fa, WINNER72 ha scritto:

Ti sbagli una cosa è lanciare un prospetto interessante qualsiasi era la mansione come potevano essere Conte  Trapattoni Boniperti Bettega e ben altra cosa è mettere gente che non ha dimostrato nulla come Pirlo Cherubini Lo stesso Paratici ( che curriculum aveva per sostituire Marotta ) 

Marotta Moggi ti insegnano che la JUVE NON PUO E NON DEVE assolutamente abbandonare il principio della meritocrazia chissà come mai da 4 anni siamo in continuo regredire ... 

Posso capire tanto per farti un esempio stavolta vado sul campo da gioco  che ci priviamo di un certo Roberto Baggio ( senza che stiamo a soffermarci sul suo valore ) ma lo abbiamo fatto perché era abbastanza Chiaro che avevamo un alternativa seria e credibile come Del Piero non mando un  via un Roberto Baggio se ho uno Scamacca tanto per farti un esempio 

Secondo me tu sbagli capisco cosa vuoi dire la JUVE e solita arrivare prima degli altri capire che chi sta con loro hanno del potenziale e lanciarli ci sta e non va sempre bene 

Adesso ti chiedo dove vedi il potenziale di un Paratici per sostituire in toto un Marotta? 

Dove vedi il potenziale di un Pirlo Allenatore senza che lui abbia fatto mezza partita? 

Dove vedi il potenziale di Nedved dirigente ( tu hai capito la sua effettiva mansione? ) 

Dove vedi il potenziale di Cherubini dato che sul campo ha solo un esperienza datata e pure negativa con un club di serie inferiori come il Real Foligno? 

Dove vedi il potenziale di Arrivabene che non è mai stato nel mondo del calcio ? 

A me questa non sembra competenza e bravura nell'individuare prima di tutti un possibile potenziale campione qualsiasi sia la mansione a me quelli di Andrea Agnelli da 4 anni a questa parte mi sembrano azzardi scelte folli 

Se no come spieghi che in così poco tempo un club che viene da 9 scudetti consecutivi e 2 finali Champions diventi un club che in Europa a stento supera i gironi ( addirittura quest'anno abbiamo rischiato seriamente di non esserci) e che in Italia si è fatta superare da club con monte ingaggi che sono la metà o addirittura un terzo se non di più del nostro? 

E comunque se come dici giustamente conosci la storia della JUVE sai pure che una classe dirigente che fa così male in questo ultimo periodo non dura a lungo alla JUVE 

quando Agnelli (Gianni) scelse Boniperti dove vedeva il potenziale? Era un giocatore e la bandiera della squadra, eppure tirò fuori un vero e proprio sistema "industriale" che caratterizzò la sua Juve dalle giovanili alla prima squadra? Il potenziale lo vide dal fatto che lo conosceva bene per averlo avuto come giocatore e bandiera.

E quando Boniperti scelse Trapattoni dove vedeva il potenziale? Nelle "idee chiare" e nella "chiarezza". Ci vide lungo.

E quando Agnelli (Andrea) scelse Marotta e Paratici dove vedeva il potenziale? Nel fatto che avevano fatto bene in contesti molto più piccoli e avevano le idee chiare, poi portate in un contesto dove bisognava allargare gli orizzonti al mondo intero.

Paratici non ha "sostituito" Marotta. Marotta era l'amministratore delegato, il vertice della società a tutto tondo. Poi fu "demansionato" alla sola area sportiva, perché la Juventus come società ha bisogno di un AD più strutturato, che non sia solo un "uomo di calcio". Il problema semmai è stato quello di non aver avuto un Arrivabene fin da subito dopo l'addio a Marotta.

Arrivabene ha esperienze in multinazionali enormi, come Marlboro e Ferrari. Pensi che nelle grandi società gli AD siano uomini di calcio? Il CEO del Liverpool è stato un dirigente apicale in Reebok, Microsoft, EA Sports. Al Bayern il CEO è Kahn, ma il suo vice è uno che ha lavorato in grandi banche, mica un ex calciatore o un ex DS.

Il ruolo di Nedved è sempre stato quello di tramite tra società e area sportiva, la catena di trasmissione, in rappresentanza anche della "furia" e delle altre virtù bianconere che devono essere inculcate ai giocatori. Che lo faccia bene o male non lo so. So che anche lui è parte della dirigenza più vincente degli ultimi 30 anni...poi, se è uomo di calcio non va bene, se non lo è, non va bene uguale...

 

Io penso che le scelte "azzardate e folli" potessero essere anche quelle di Marotta 10 anni fa o di Conte. Ora il contesto è molto diverso e le scelte sono più difficili. Prima di dire che sono sbagliate - anche perché sono nuovissime - aspetterei un po'. 10 anni fa non lo furono

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9 minuti fa, yore ha scritto:

Diciamo che anche sulla rosa si sta invertendo la rotta in realtà...gli acquisti di locatelli e kean vanno in una direzione diversa rispetto al passato...ovvio che ci vorrà del tempo per sistemare i casini di paratici...ma per molti qua dentro cherubini in una sola sessione di mercato doveva liberarsi di ramsey rabiot e bentancur in 15 giorni...fantasia

Ma questi discorsi sulla rosa, sui singoli giocatori ecc. ecc., non sono cose di cui occuparsi in un discorso che riguarda la politica societaria da comunicare agli azionisti.

L'intento dei dirigenti della Juve, come quelli di tutto il mondo, é di prendere giocatori forti e fare una rosa forte.

Non sempre ci si riesce, non ci riusciva sempre Boniperti, non ci riusciva sempre Moggi, non ci riescono sempre quelli di oggi.

Ma é un problema contingente, che ci sarà sempre.

Qui il discorso é un po' più ampio e riguarda le problematiche generali...se la Juve avrà meno visibilità e meno risorse, potrà permettersi giocatori meno forti, tutto lì.

Ed é puerile, per me, ripetere come un mantra che bisogna prendere X o bisogna cedere Y ed é sufficiente o é la cosa più importante.

Perché gli acquisti mica li sbaglia solo la Juve, il Chelsea ha speso 200 milioni per Kepa, Zyech e Pulisic e sono riserve che giocano quando capita e che non rendono granché (e non parliamo dello United)...solo che se loro possono comunque continuare a comprare senza colpo ferire perché hanno il doppio di risorse e visibilità mentre tu sei condannato che se sbagli un acquisto milionario riparti dal via...quindi primario é cercare di acquistare una competitvità economica...poi ovvio bisogna sbagliare meno giocatori possibile, ma é appunto una cosa di cui non c'é manco bisogno di parlare.

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1 minuto fa, garrison ha scritto:

Ma questi discorsi sulla rosa, sui singoli giocatori ecc. ecc., non sono cose di cui occuparsi in un discorso che riguarda la politica societaria da comunicare agli azionisti.

L'intento dei dirigenti della Juve, come quelli di tutto il mondo, é di prendere giocatori forti e fare una rosa forte.

Non sempre ci si riesce, non ci riusciva sempre Boniperti, non ci riusciva sempre Moggi, non ci riescono sempre quelli di oggi.

Ma é un problema contingente, che ci sarà sempre.

Qui il discorso é un po' più ampio e riguarda le problematiche generali...se la Juve avrà meno visibilità e meno risorse, potrà permettersi giocatori meno forti, tutto lì.

Ed é puerile, per me, ripetere come un mantra che bisogna prendere X o bisogna cedere Y ed é sufficiente o é la cosa più importante.

Perché gli acquisti mica li sbaglia solo la Juve, il Chelsea ha speso 200 milioni per Kepa, Zyech e Pulisic e sono riserve che giocano quando capita e che non rendono granché (e non parliamo dello United)...solo che se loro possono comunque continuare a comprare senza colpo ferire perché hanno il doppio di risorse e visibilità mentre tu sei condannato che se sbagli un acquisto milionario riparti dal via...quindi primario é cercare di acquistare una competitvità economica...poi ovvio bisogna sbagliare meno giocatori possibile, ma é appunto una cosa di cui non c'é manco bisogno di parlare.

bravissimo

che poi è il discorso di Agnelli: non esiste che aziende gigantesche con fatturati milionari debbano rimettere in discussione TUTTO dopo 12 mesi (o meno) magari perché capita la sfiga di un infortunio di un giocatore importante alla vigilia della partita decisiva.

Se vuoi che le società continuino a far muovere i milioni che poi sono l'ossigeno per tutta la baracca del calcio (perché li dai alle squadre minori che ti vendono il giocatore, le quali hanno così la possibilità di svilupparlo, ecc.), ci devono essere garanzie molto maggiori.

Una squadra NBA non va a scatafascio se un anno resta fuori dai playoff o esce al primo turno. Una squadra di Premier continua a fatturare carrettate di milioni anche se non vince o non entra in Champions e magari neppure in EL. Le squadre minori continuano a fatturare comunque, perché basano molto del loro fatturato sulle cessioni, quindi arrivare 4°, 7° o 13° non cambia molto. Anche l'Atalanta, per dire, finisce le sessioni di calciomercato in attivo o con pochissimo passivo, perché è una società che vende molti dei suoi migliori giocatori (negli ultimi anni Romero, Barrow, Cornelius, Diallo, Mancini, Kulusevski, Kessie...) e campa così. La Juve non può fare questo tipo di percorso e ha bisogno di maggiori garanzie.

Ma non perché è speciale o perché è mal gestita, semplicemente per giocarsela alla pari con le altre squadre europee che hanno introiti molto più grandi. Da dove? Ma dalle TV, ovviamente, ossia dai tifosi (non più quelli dello stadio, che sono una parte infinitesima...)

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Di sicuro non possiamo dire che la famiglia non ha messo mano al portafoglio in questi anni. Molti vorrebbero sceicchi come capi societari. Io invece dico lunga vita a questo connubio tra gli Agnelli e la Juventus. 

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