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L'affondo di Agnelli: "Sistema obsoleto e da cambiare. La Juve sarà ancora protagonista"

Post in rilievo

4 ore fa, IoBiancoNero ha scritto:

Secondo me TU e Winner avete entrambi ragione ed entrambi torto. 

State discutendo come i famosi "polli di Renzo" quelli che si beccavano mentre erano entrambi presi per le zampe e tenuti a testa in giù. Si chiama anche "guerra fra poveri". 

Il problema del cosiddetto "micromanagement" (scelgo Sarri, no Pirlo, Marotta, Giuntoli o Cheubini o serafini o altri angel i del Paradiso.. ) certamente è rilevante. Ma nella visione di Agnelli è ... un orizzonte limitato. Voi guardate fino alla finestra della stanza... lui vuole guardare il MARE APERTO oltre quella finestra. 

Capite l'analogia? 

Cioè se hai un'azienda da 100 mln ma anche da 300 mln ... il micromanagement... si serve.. serve sempre... ma il suo "sogno" è quello di avere un'entita da un miliardo di Euro !

Voi discutete tra voi, mentre Agnelli è (almeno nella sua testa) già su un altro pianeta. Questa cosa dev'essere capita bene.

Poi se volete la mia: per me Agnelli è fuori di testa... perché ripeto cerca di trovare una soluzione privata ad un problema strutturale. Ma tant'è.

Agnelli non è su un altro pianeta. Semplicemente sa che per lottare alla pari con le altre grandi compagini europee (niente Plutone, basta qualche centinaio di km) c'è bisogno di un salto di qualità, soprattutto se lo vuoi fare con continuità e senza dover dipendere dalla assoluta eccellenza priva di pecche ogni singolo anno (leggi: arrivare in zona Champions in Italia e passare i gironi). Lui vede i fatturati delle altre squadre, ne analizza le performance e capisce che non può fare come fanno le altre squadre italiane, che vivacchiano sulle compravendite o campano su sponsorizzazioni fittizie. Quindi guarda il mare aperto e ha provato a fare il salto.

Questo, tra l'altro, è il motivo per cui Agnelli non attacca mai le altre squadre, perché quello sì che è fare i capponi di Renzo: le altre squadre devono essere alleate nel creare il migliore dei contesti possibili, non le rivali con cui accapigliarsi (checché ne pensino molti dei frequentatori di questo forum che si scandalizzano quando Agnelli va a braccetto con Zhang o De Laurentiis).

 

Il fatto che per raggiungere quegli obiettivi, Agnelli si rivolga ad Arrivabene e Cherubini può essere una buona mossa o un errore. Che provi in tutti i modi a sganciarsi da un sistema asfittico e incapace di rinnovarsi come l'UEFA (ma anche la Lega A) e che guardi più a TikTok che all'Allianz Stadium a me sembra normalissimo. Il fatto è che non può farlo da solo, c'è bisogno che con lui si muovano i più importanti e i più influenti.

Io magari non mi alzo alle 3 per vedere i Lakers, ma stai sicuro che il giorno dopo mi riguardo gli HL, seguo la stagione, magari mi compro la maglietta (ormai ho 43 anni e non lo faccio più, ma in passato è capitato), contribuisco al successo dei Lakers e della NBA nel suo complesso, sono tra quelle persone che fanno sì che i Lakers incassino 200 milioni di dollari dalle sole tv regionali!! Ci rendiamo conto che la Juve ne incassa meno di 60 in Italia?? Per uno sport che ha un seguito almeno DIECI volte superiore al basket? Ai milioni di potenziali tifosi juventini nel mondo frega davvero poco delle beghe del caro biglietti all'Allianz, questo Agnelli lo sa bene. Lui deve arrivare a far vedere la maglia bianconera - e gli sponsor che ci sono sopra - a milioni di persone, per guadagnare quei soldi che gli permettano di comprare il prossimo Haaland, così magari quei milioni e milioni di tifosi guarderanno la Juve che vince. Ma anche se non vince, non è così importante. Io i Lakers li ho seguiti sempre, con Divac, con Van Exel, con Kobe e Shaq, con Lonzo e Ingram, con LeBron e Davis, vincenti o meno. Certo, se vincono è meraviglioso per tutti, ma non è possibile che se un anno la Juve non arriva in zona Champions allora si ridimensiona tutto, è proprio fuori da ogni logica.

 

Questo è l'orizzonte

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5 ore fa, IoBiancoNero ha scritto:

Secondo me TU e Winner avete entrambi ragione ed entrambi torto. 

State discutendo come i famosi "polli di Renzo" quelli che si beccavano mentre erano entrambi presi per le zampe e tenuti a testa in giù. Si chiama anche "guerra fra poveri". 

Il problema del cosiddetto "micromanagement" (scelgo Sarri, no Pirlo, Marotta, Giuntoli o Cheubini o serafini o altri angel i del Paradiso.. ) certamente è rilevante. Ma nella visione di Agnelli è ... un orizzonte limitato. Voi guardate fino alla finestra della stanza... lui vuole guardare il MARE APERTO oltre quella finestra. 

Capite l'analogia? 

Cioè se hai un'azienda da 100 mln ma anche da 300 mln ... il micromanagement... si serve.. serve sempre... ma il suo "sogno" è quello di avere un'entita da un miliardo di Euro !

Voi discutete tra voi, mentre Agnelli è (almeno nella sua testa) già su un altro pianeta. Questa cosa dev'essere capita bene.

Poi se volete la mia: per me Agnelli è fuori di testa... perché ripeto cerca di trovare una soluzione privata ad un problema strutturale. Ma tant'è.

Cioè quindi secondo te se Agnelli fosse il magamanager di una ditta che produce, che so, birra per dire...e se nella sua catena di produzione ha un responsabile che piscia dentro alle bottiglie...lui non dovrebbe occuparsene.. 

"Presidente, la tua birra sa di piscio"

"Ah bello, io penso alla big picture, l'oceano, il futuro, la macro..che vuoi da me?"

La mentalità che illustri è quell del dirigente pubblico, non quella di un manager d'azienda che sta sul mercato

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19 minuti fa, Loz ha scritto:

Agnelli non è su un altro pianeta. Semplicemente sa che per lottare alla pari con le altre grandi compagini europee (niente Plutone, basta qualche centinaio di km) c'è bisogno di un salto di qualità, soprattutto se lo vuoi fare con continuità e senza dover dipendere dalla assoluta eccellenza priva di pecche ogni singolo anno (leggi: arrivare in zona Champions in Italia e passare i gironi). Lui vede i fatturati delle altre squadre, ne analizza le performance e capisce che non può fare come fanno le altre squadre italiane, che vivacchiano sulle compravendite o campano su sponsorizzazioni fittizie. Quindi guarda il mare aperto e ha provato a fare il salto.

Questo, tra l'altro, è il motivo per cui Agnelli non attacca mai le altre squadre, perché quello sì che è fare i capponi di Renzo: le altre squadre devono essere alleate nel creare il migliore dei contesti possibili, non le rivali con cui accapigliarsi (checché ne pensino molti dei frequentatori di questo forum che si scandalizzano quando Agnelli va a braccetto con Zhang o De Laurentiis).

 

Il fatto che per raggiungere quegli obiettivi, Agnelli si rivolga ad Arrivabene e Cherubini può essere una buona mossa o un errore. Che provi in tutti i modi a sganciarsi da un sistema asfittico e incapace di rinnovarsi come l'UEFA (ma anche la Lega A) e che guardi più a TikTok che all'Allianz Stadium a me sembra normalissimo. Il fatto è che non può farlo da solo, c'è bisogno che con lui si muovano i più importanti e i più influenti.

Io magari non mi alzo alle 3 per vedere i Lakers, ma stai sicuro che il giorno dopo mi riguardo gli HL, seguo la stagione, magari mi compro la maglietta (ormai ho 43 anni e non lo faccio più, ma in passato è capitato), contribuisco al successo dei Lakers e della NBA nel suo complesso, sono tra quelle persone che fanno sì che i Lakers incassino 200 milioni di dollari dalle sole tv regionali!! Ci rendiamo conto che la Juve ne incassa meno di 60 in Italia?? Per uno sport che ha un seguito almeno DIECI volte superiore al basket? Ai milioni di potenziali tifosi juventini nel mondo frega davvero poco delle beghe del caro biglietti all'Allianz, questo Agnelli lo sa bene. Lui deve arrivare a far vedere la maglia bianconera - e gli sponsor che ci sono sopra - a milioni di persone, per guadagnare quei soldi che gli permettano di comprare il prossimo Haaland, così magari quei milioni e milioni di tifosi guarderanno la Juve che vince. Ma anche se non vince, non è così importante. Io i Lakers li ho seguiti sempre, con Divac, con Van Exel, con Kobe e Shaq, con Lonzo e Ingram, con LeBron e Davis, vincenti o meno. Certo, se vincono è meraviglioso per tutti, ma non è possibile che se un anno la Juve non arriva in zona Champions allora si ridimensiona tutto, è proprio fuori da ogni logica.

 

Questo è l'orizzonte

Hai detto tutto in poche parole.

Ed è proprio questo il punto su cui AA si batte alla morte per la SL.

Rimango basito nel leggere commenti  di nostri utenti contrari alla SL per il principio etico e sportivo della meritocrazia, quando poi sono gli stessi che pretendono gli acquisti super milionari, perché NOI SIAMO LA JUVENTUS. 

Come si fa a comprare i più forti se ci si deve barcamenare con i proventi, fra l'altro sempre più distribuiti a pioggia, della serie A?

Abbiamo presente quanto potrebbe costarci in termini economici la NON QUALIFICAZIONE ALLA CHAMPIONS in una potenziale annata storta come questa?

Si rischierebbe il ridimensionamento e non mi si venga a dire che paghiamo  gli errori di programmazione e il covid, perché in un campionato come quello italiano la regola non sono certo i cicli vincenti decennali come quello che abbiamo appena vissuto, basta infatti vedere  quanto poco è stato sufficiente per farsi risucchiare nel mischione. Nel panorama europeo attuale, tralasciando il caso Premier League, Bayern, PSG e le stesse Barca e Real, pur alleate nella vicenda SL, sono in una botte di ferro. Quando mai potrebbero finire oltre la quarta posizione nei loro rispettivi campionati nazionali?

La Juve invece rischia ogni anno, perché nel suo piccolo di oggi, la serie A assomiglia alla Premier League inglese. Molto più povera, ma egualmente rischiosa in termini di annate storte.

Per le ambizioni di una società come la nostra, gli introiti europei oggi sono fondamentali per poter rimanere in alto.

Se non sono garantiti, come si può impostare una programmazione seria e oculata?

Negli anni passati sono stati fatti errori pacchiani ingigantiti dalla crisi covid, ma anche senza questi fattori, torno a ripetere, il rischio di un'annata da settimo posto è sempre dietro l'angolo e nel nostro caso sarebbe mortifera. Questo vuole cambiare Agnelli, ma c'è chi si ostina a non volerlo capire pur pretendendo che la Juventus rimanga una squadra di valore assoluto in Europa

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4 ore fa, IoBiancoNero ha scritto:

*... ha scritto la pura verità. Sebbene non in italiano aulico.

infatti.poi quelli pendono dalle labbra di agnelli, con la sua aulica favella da politicante, uno come lui c'ha fatto svergognare nelle sedi uefa, eca e perfino la lega della serie a......Umberto e Gianni chissa' cosa penserebbero di un erede simile

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8 ore fa, WINNER72 ha scritto:

Mandato ma viste le promozioni di Paratici Cherubini Nedved Arrivabene e compagnia bella non assumono per meritocrazia ... magari prova tu per lecchinaggio può essere che ti assumono 

 

 

🤦

E finiamola con queste patetiche e ridicole frasi mandate il curriculum e Altri bla bla bla 

E un forum si discute se a noi il presidente ultimamente non convince con le sue scelte lo diciamo con buona pace dei falsi buonisti se a te non sta bene leggere commenti diversi dai tuoi allora non ci entrare proprio nei forum 

Io non ammetto solo un linguaggio volgare e maleducato poi per me si può dire tutto se argomentato e se uno la pensa diversamente da me non mi rendo ridicolo con la frase ormai obsoleta senza senso "mandate voi il curriculum ..."  Non ti sta bene il nostro commento passa avanti non fare la morale spicciola tanto vale meno dell'aria fritta 

Anche la mia è una opinione, se non ti piace passa avanti, nessuno ti ha chiesto di rispondere. 

Quando si vince tutti buoni a salire sul carro, ma quando si perde siete i primi a scendere e d'improvviso vi trasformate in guru della finanza o scopritori di talenti. 

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1 ora fa, vespino ha scritto:

Cioè quindi secondo te se Agnelli fosse il magamanager di una ditta che produce, che so, birra per dire...e se nella sua catena di produzione ha un responsabile che piscia dentro alle bottiglie...lui non dovrebbe occuparsene.. 

"Presidente, la tua birra sa di piscio"

"Ah bello, io penso alla big picture, l'oceano, il futuro, la macro..che vuoi da me?"

La mentalità che illustri è quell del dirigente pubblico, non quella di un manager d'azienda che sta sul mercato

Da me che vuoi? 

Lui fa così.

Io penserei certamente a fare un nodo a quello che piscia nelle bottiglie. 😄 

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1 ora fa, Loz ha scritto:

Agnelli non è su un altro pianeta. Semplicemente sa che per lottare alla pari con le altre grandi compagini europee (niente Plutone, basta qualche centinaio di km) c'è bisogno di un salto di qualità, soprattutto se lo vuoi fare con continuità e senza dover dipendere dalla assoluta eccellenza priva di pecche ogni singolo anno (leggi: arrivare in zona Champions in Italia e passare i gironi). Lui vede i fatturati delle altre squadre, ne analizza le performance e capisce che non può fare come fanno le altre squadre italiane, che vivacchiano sulle compravendite o campano su sponsorizzazioni fittizie. Quindi guarda il mare aperto e ha provato a fare il salto.

Questo, tra l'altro, è il motivo per cui Agnelli non attacca mai le altre squadre, perché quello sì che è fare i capponi di Renzo: le altre squadre devono essere alleate nel creare il migliore dei contesti possibili, non le rivali con cui accapigliarsi (checché ne pensino molti dei frequentatori di questo forum che si scandalizzano quando Agnelli va a braccetto con Zhang o De Laurentiis).

 

Il fatto che per raggiungere quegli obiettivi, Agnelli si rivolga ad Arrivabene e Cherubini può essere una buona mossa o un errore. Che provi in tutti i modi a sganciarsi da un sistema asfittico e incapace di rinnovarsi come l'UEFA (ma anche la Lega A) e che guardi più a TikTok che all'Allianz Stadium a me sembra normalissimo. Il fatto è che non può farlo da solo, c'è bisogno che con lui si muovano i più importanti e i più influenti.

Io magari non mi alzo alle 3 per vedere i Lakers, ma stai sicuro che il giorno dopo mi riguardo gli HL, seguo la stagione, magari mi compro la maglietta (ormai ho 43 anni e non lo faccio più, ma in passato è capitato), contribuisco al successo dei Lakers e della NBA nel suo complesso, sono tra quelle persone che fanno sì che i Lakers incassino 200 milioni di dollari dalle sole tv regionali!! Ci rendiamo conto che la Juve ne incassa meno di 60 in Italia?? Per uno sport che ha un seguito almeno DIECI volte superiore al basket? Ai milioni di potenziali tifosi juventini nel mondo frega davvero poco delle beghe del caro biglietti all'Allianz, questo Agnelli lo sa bene. Lui deve arrivare a far vedere la maglia bianconera - e gli sponsor che ci sono sopra - a milioni di persone, per guadagnare quei soldi che gli permettano di comprare il prossimo Haaland, così magari quei milioni e milioni di tifosi guarderanno la Juve che vince. Ma anche se non vince, non è così importante. Io i Lakers li ho seguiti sempre, con Divac, con Van Exel, con Kobe e Shaq, con Lonzo e Ingram, con LeBron e Davis, vincenti o meno. Certo, se vincono è meraviglioso per tutti, ma non è possibile che se un anno la Juve non arriva in zona Champions allora si ridimensiona tutto, è proprio fuori da ogni logica.

 

Questo è l'orizzonte

La Superlega NON è la soluzione. Spiaze.

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3 ore fa, Il Demone ha scritto:

Oltretutto continua a parlare di cose, alle quali il tifoso ci mette poco interesse. Il tifoso guarda ai successi e ai conseguenti trofei, sai quanto gliene frega della famiglia, e di tutto il resto? La famiglia è interessata a vincere solo in Italia, vincere in Europa ha costi che non si possono o vogliono permettere, in quanto, se così non fosse, non passerebbero 30 anni senza vincere una CL, che per altro fu un lampo di una sola stagione. Ribadisco che nn è all'altezza di fare e gestire una società di calcio a livello sportivo e ho qualche dubbio anche sul fattore economico.

E con un linguaggio molto comprensibile al tifoso...

Stakeholders, generazione z ..ecc ecc. Sempre una cosa dice

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4 ore fa, Il Demone ha scritto:

Oltretutto continua a parlare di cose, alle quali il tifoso ci mette poco interesse. Il tifoso guarda ai successi e ai conseguenti trofei, sai quanto gliene frega della famiglia, e di tutto il resto? La famiglia è interessata a vincere solo in Italia, vincere in Europa ha costi che non si possono o vogliono permettere, in quanto, se così non fosse, non passerebbero 30 anni senza vincere una CL, che per altro fu un lampo di una sola stagione. Ribadisco che nn è all'altezza di fare e gestire una società di calcio a livello sportivo e ho qualche dubbio anche sul fattore economico.

La retorica sulla italianità, dna juve ecc a questo porta. Come diceva Marotta a scegliere i giocatori che sanno come giocare sul campo del Frosinone. Su questo il Milan di Berlusconi era anni luce avanti. Delle 5 Champion's vinte nell'era Berlusconi solo due le ha vinte avendo vinto il titolo italiano l'anno prima.  E così noi nel 1996. Dopo di allora  non solo siamo andati in finale sempre avendo vinto il titolo l'anno prima ma anche da campioni d'italiano lo stesso anno delle finali . E che finali di m..a abbiamo fatto, tranne a tratti col Dortmund e quei 13 minuti in pari col Barca. Ormai non mi illudo più. Questa fissa della Superleague mira proprio a narcotizzare gli insuccessi europei in un anonimo circolo di autoinvitati che passano il tempo giocando a bridge senza rischio di impresa e senza essere giudicati dai risultati che conteranno solo x la statistica.  Quanto al fatto che la Superleague calmierera' i prezzi mi sembra una boutade. Se la JP Morgan avesse davvero distribuiti tra tutti una cifra di partecipazione di 350 mln di ingresso, quanto credete che chiederai Raiola il prossimo anno x Haland? Di sole commissioni? Comunque al di.la' delle chiacchiere di Andrea la sostanza è che abbiamo un direttore sportivo che viene dalla lega pro, ed un a.re delegato che ha lo stesso appeal di un archivista bibliotecario del regno delle due Sicilie. Tanto x stare al passo dei tempi.  Uno alla Giraudo, un manager che puntava a creare valore all'impresa juve con progetti di espansione industriale complementari al segmento calcistico, ce lo sogneremo x chissà quanti decenni (ve lo sognerete..xché ahinoi quelli della mia generazione..quelli x intenderci che ricordano Belgrado 1973..non credo faranno in tempo a rivederlo 😒

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6 ore fa, rensenbrink63 ha scritto:

La retorica sulla italianità, dna juve ecc a questo porta. Come diceva Marotta a scegliere i giocatori che sanno come giocare sul campo del Frosinone. Su questo il Milan di Berlusconi era anni luce avanti. Delle 5 Champion's vinte nell'era Berlusconi solo due le ha vinte avendo vinto il titolo italiano l'anno prima.  E così noi nel 1996. Dopo di allora  non solo siamo andati in finale sempre avendo vinto il titolo l'anno prima ma anche da campioni d'italiano lo stesso anno delle finali . E che finali di m..a abbiamo fatto, tranne a tratti col Dortmund e quei 13 minuti in pari col Barca. Ormai non mi illudo più. Questa fissa della Superleague mira proprio a narcotizzare gli insuccessi europei in un anonimo circolo di autoinvitati che passano il tempo giocando a bridge senza rischio di impresa e senza essere giudicati dai risultati che conteranno solo x la statistica.  Quanto al fatto che la Superleague calmierera' i prezzi mi sembra una boutade. Se la JP Morgan avesse davvero distribuiti tra tutti una cifra di partecipazione di 350 mln di ingresso, quanto credete che chiederai Raiola il prossimo anno x Haland? Di sole commissioni? Comunque al di.la' delle chiacchiere di Andrea la sostanza è che abbiamo un direttore sportivo che viene dalla lega pro, ed un a.re delegato che ha lo stesso appeal di un archivista bibliotecario del regno delle due Sicilie. Tanto x stare al passo dei tempi.  Uno alla Giraudo, un manager che puntava a creare valore all'impresa juve con progetti di espansione industriale complementari al segmento calcistico, ce lo sogneremo x chissà quanti decenni (ve lo sognerete..xché ahinoi quelli della mia generazione..quelli x intenderci che ricordano Belgrado 1973..non credo faranno in tempo a rivederlo 😒

Giraudo stava lì perché aveva le palle, non perché gli era toccato in sorte di essere figlio di uno dei padroni 

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14 ore fa, Il Demone ha scritto:

Oltretutto continua a parlare di cose, alle quali il tifoso ci mette poco interesse. Il tifoso guarda ai successi e ai conseguenti trofei, sai quanto gliene frega della famiglia, e di tutto il resto? La famiglia è interessata a vincere solo in Italia, vincere in Europa ha costi che non si possono o vogliono permettere, in quanto, se così non fosse, non passerebbero 30 anni senza vincere una CL, che per altro fu un lampo di una sola stagione. Ribadisco che nn è all'altezza di fare e gestire una società di calcio a livello sportivo e ho qualche dubbio anche sul fattore economico.

Quante *..

E comprare Ronaldo a che serviva?

Ci hanno provato e stanno pagando 400 milioni.perche avevano; una pippa come paratici.

Scelte sbagliate ,con Marotta si vinceva.

 

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21 ore fa, Batik ha scritto:

Perché te la sei presa? Non riesco a capire.

Se ho frainteso (penso sia cosi)  ti chiedo volentieri scusa altrimenti se ironizzavi (come pensavo erroneamente all'inizio)  rimane quello che ho scritto 

Mi dispiace credimi se ho frainteso

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15 ore fa, Abracadabra ha scritto:

Anche la mia è una opinione, se non ti piace passa avanti, nessuno ti ha chiesto di rispondere. 

Quando si vince tutti buoni a salire sul carro, ma quando si perde siete i primi a scendere e d'improvviso vi trasformate in guru della finanza o scopritori di talenti. 

A parte il fatto sono cose che io non dico a seconda del vento ma è un mio pensiero radicato la JUVE per come la conosco io non deve prescindere dalla meritocrazia e francamente vedere Cherubini ma ti potrei fare infiniti esempio (promozione assurda del mediocre paratici nomina Pirlo allenatore ecc...)  ritornando a Cherubini nomina a DS in base a quali meriti? un esperienza tra l'altro negativa al Foligno basta? un affiancamento basta? (senza soffermarci su chi ha affiancato .doh )

Se a te non piace la mia opinione o confrontarti non entrare in un forum è normale se provochi con la storia ridicola fantozziana del carro (ma carro di che cosa?)  ti devi aspettare delle risposte che poi dalle risposte piccate come le mie (ma non volgari almeno penso)  si passa alla maleducazione usando un linguaggio incivile ce ne passa nell'ultimo caso anche io non tollero linguaggio offensivo incivile a prescindere se siamo d'accordo o meno io ho solo risposto in maniera piccata (non lo nego ma dubito che ti sei offeso ci mancherebbe) ma tenendomi sempre su un limite civile 

Se poi non ti sta bene cio passa avanti ma se ti da cosi fastidio non scrivere su un forum dove non tutti la pensano come te ...

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Bastava non fare i megalomani e decidere almeno un anno di puntare veramente a quella coppa, sarebbe cambiato tutto.
Adesso abbiamo tutti contro (come al solito ok) ma questa volta in maniera drastica, ciò che Agnelli ha fatto ai vertici uefa ci tornerà indietro come un boomerang. Ricordiamoci che era presidente ECA a breve sarebbe diventato il riferimento del calcio europeo. In ogni caso finché ci sarà un Agnelli al comando è vero che prima o poi ci risolleviamo 💪🏻

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Caro Presidente poste le tante belle parole spese poi bisogna vedere se corrisponderanno realmente ai fatti perché il drastico ridimensionamento in atto e' poco rassicurante e non sortisce chissa' quale possibilita' di rivalsa futura

La squadra e' palesemente indebolita e malgrado gli sforzi mediatici di Allegri si manifesta puntualmente sul campo con risultati e prestazioni molto, troppo, altalenanti, per un club che dovrebbe (a parole) ambire ai vertici.

Ad oggi la triste realta' racconta di una rosa miseramente posizionabile dopo le primi 5 per cui se parlare di scudetto sarebbe un'evitabile presa per i fondelli, non diverso sarebbe pure ambire alle posizioni Champions.

Quindi bisogna capire quali saranno le reali e future intenzioni della Exor, perché se l'imput e' quello di chiudere i rubinetti allora ci sara' davvero poco da dimostrare e metteremo in preventivo un percorso a ritroso quando arrivare al 7 o 8 posto era la massima aspirazione possibile.

 

 

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19 ore fa, Il Demone ha scritto:

Oltretutto continua a parlare di cose, alle quali il tifoso ci mette poco interesse. Il tifoso guarda ai successi e ai conseguenti trofei, sai quanto gliene frega della famiglia, e di tutto il resto? La famiglia è interessata a vincere solo in Italia, vincere in Europa ha costi che non si possono o vogliono permettere, in quanto, se così non fosse, non passerebbero 30 anni senza vincere una CL, che per altro fu un lampo di una sola stagione. Ribadisco che nn è all'altezza di fare e gestire una società di calcio a livello sportivo e ho qualche dubbio anche sul fattore economico.

Questa non é una lettera ai tifosi, ma agli azionisti.

Cioé chi investe nella Juve, quindi é perfettamente logico che parli di questioni in senso lato economico.

La parte sulla CL sono le solite facilonerie che si leggono, come se bastasse spendere milioni e milioni per vincere la CL, cosa che i casi di City e PSG smentiscono (certo é più semplice).

E peraltro in un Forum in cui AA é criticatissimo per lo "scriteriato" investimento su Ronaldo, perché avrebbe messo in difficoltà i conti (quindi da un lato accusato di non spendere dall'aktro di spendere troppo e male).

Infine mostri di conoscere anche poco la storia della Juve, scrivendo che quella CL fu un lampo di una sola stagione, considerato che facemmo poi 2 finali consecutive, perse con episodi arbitrali sfortunati, e poi una semifinale.

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Il 27/9/2021 Alle 21:30, pablito77! ha scritto:

Sempre al fianco di AA in questa guerra.

Sempre grato alla famiglia Agnelli per ciò che ha fatto,fa e farà per la Juve,sempre grato a questo Presidente per i suoi primi 7/8 alla guida del club,sempre fieramente dall'altra parte della barricata in questa battaglia stupida ed arrogante.

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5 minuti fa, carlein ha scritto:

Sempre grato alla famiglia Agnelli per ciò che ha fatto,fa e farà per la Juve,sempre grato a questo Presidente per i suoi primi 7/8 alla guida del club,sempre fieramente dall'altra parte della barricata in questa battaglia stupida ed arrogante.

Di arrogante casomai c'è stata la reazione UEFA con il suo presidente ceferino in testa. E infatti hanno tirato la coda tra le gambe. 

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1 minuto fa, pablito77! ha scritto:

Di arrogante casomai c'è stata la reazione UEFA con il suo presidente ceferino in testa. E infatti hanno tirato la coda tra le gambe. 

Opinioni...spendere meno e meglio is the way,non puntare ad aumentare i ricavi per poi buttarli in ingaggi immorali e fuori da ogni logica.

Il Milan sta tracciando una strada...quella da seguire con coraggio lasciando il percorso delle follie

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1 ora fa, Scirea1982 ha scritto:

Bastava non fare i megalomani e decidere almeno un anno di puntare veramente a quella coppa, sarebbe cambiato tutto.
Adesso abbiamo tutti contro (come al solito ok) ma questa volta in maniera drastica, ciò che Agnelli ha fatto ai vertici uefa ci tornerà indietro come un boomerang. Ricordiamoci che era presidente ECA a breve sarebbe diventato il riferimento del calcio europeo. In ogni caso finché ci sarà un Agnelli al comando è vero che prima o poi ci risolleviamo 💪🏻

Non cambiava nulla, é una coppa soggetta tantissimo al caso. 

City e Psg da quanto ci puntano? Da anni e non l'hanno mai vinta. 

Piú che altro dobbiamo mangiarci le mani per come abbiamo gettato le occasioni fino al 2003 dove eravamo i piú forti ed eravamo in grado davvero di vincerla. 

Negli ultimi anni doveva capitare una botta di * esagerata ma purtroppo in 2 finali fatte beccammo le 2 piú forti. 

 

Ma tanto se tutto va come deve andare tra un po' la Champions imploderà

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4 minuti fa, carlein ha scritto:

Opinioni...spendere meno e meglio is the way,non puntare ad aumentare i ricavi per poi buttarli in ingaggi immorali e fuori da ogni logica.

Il Milan sta tracciando una strada...quella da seguire con coraggio lasciando il percorso delle follie

Su questo non c'è dubbio. I soldi non vanno buttati, ma investiti bene. 

 

Il fatto però di volersi staccare da quel regime trova tutto il mio appoggio. 

 

La Uefa detiene un monopolio e lascia ai club le briciole per di più quando si è sentita minacciata ha agito col pugno di ferro in modo violento. 

 

E' ora che si diano una regolata. 

 

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3 minuti fa, pablito77! ha scritto:

Su questo non c'è dubbio. I soldi non vanno buttati, ma investiti bene. 

 

Il fatto però di volersi staccare da quel regime trova tutto il mio appoggio. 

 

La Uefa detiene un monopolio e lascia ai club le briciole per di più quando si è sentita minacciata ha agito col pugno di ferro in modo violento. 

 

E' ora che si diano una regolata. 

 

La regolata se la deve dare tutto il sistema che non e' più sostenibile...un calciatore come Rabiot deve tornare a guadagnare 1 milione (e ringraziare il Signore tutte le mattine),uno come Dybala ne deve guadagnare 5 (idem con patate per i ringraziamenti),uno come CR7 10 (aridem con patate).Andare allo stadio deve essere più semplice e non richiedere la sottoscrizione di un mutuo,vedere una partita in TV non deve richiedere 14 abbonamenti e via così.Facessero queste cose e poi parliamo d'altro.

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1 ora fa, carlein ha scritto:

La regolata se la deve dare tutto il sistema che non e' più sostenibile...un calciatore come Rabiot deve tornare a guadagnare 1 milione (e ringraziare il Signore tutte le mattine),uno come Dybala ne deve guadagnare 5 (idem con patate per i ringraziamenti),uno come CR7 10 (aridem con patate).Andare allo stadio deve essere più semplice e non richiedere la sottoscrizione di un mutuo,vedere una partita in TV non deve richiedere 14 abbonamenti e via così.Facessero queste cose e poi parliamo d'altro.

Ripeto, su questo non ci sono dubbi. I contratti dei calciatori vanno rivisti al ribasso, ma non ritengo giusto che nel frattempo la Uefa lasci le briciole dei ricavi tv ecc ai club che sono i veri artefici dello spettacolo.

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