Vai al contenuto

Benvenuti su VecchiaSignora.com

Benvenuti su VecchiaSignora.com, il forum sulla Juventus più grande della rete. Per poter partecipare attivamente alla vita del forum è necessario registrarsi

Archiviato

Questa discussione è archiviata e chiusa a future risposte.

dimas87

Bonucci: “Guardiola mi voleva, gli ho risposto così! Con Ronaldo ci allenavamo meno perché…”

Post in rilievo

Non siamo mai stati una squadra operaia. 
Secondo la tua descrizione con conte si .
Sembravamo al calcio balilla.
Con sarri meno perché di fare l'operaio ad un capomastro simile nessuno se la sentiva.[emoji106]

Inviato dal mio SM-A125F utilizzando Tapatalk

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
3 ore fa, dimas87 ha scritto:

Questo negli ultimi due anni, per la voglia di proporre qualcosa di diverso, è stato un po' messo da parte, pensando di poter cambiare la storia della Juve. Io credo che, e ne parlavo anche con Gigi e Giorgio, che il Barcellona vince in quel modo perché è la storia del Barcellona dai tempi di Cruyff, il Liverpool vince il quel modo per la sua storia. Anche la Juve ha la sua storia. Poi magari in Europa puoi fare più fatica ma arriverà anche in Europa il momento in cui tornerà ad essere vincente

Milan, Bayern, Manchester United hanno vinto con giocatori aventi caratteristiche differenti ed adattandosi (o facendo da precursori) ai tempi che corrono.

Dire che queste squadre hanno vinto negli anni con lo stesso "DNA" è un tantino forzato.

 

3 ore fa, dimas87 ha scritto:

Penso che in questi due anni con Sarri e Pirlo ci sia stata difficoltà nel ricambio. Noi negli anni abbiamo perso Khedira, Mandzukic, Matuidi, Higuain, tutti giocatori di personalità, di grande tecnica, per un processo di ringiovanimento. Ai giovani entrare nella mentalità Juve e far capire cosa vuol dire…la Juve ha costruito le sue vittorie su essere una squadra che non molla mai e non si arrende mai. Anche quando tutto sembra finito non si da mai per vinta. Quella è stata la mentalità. Farlo capire ai giovani in questi 2 anni è stato più difficile.

forse perchè i giocatori citati hanno sviluppato quella mentalità giocando tante partite ad alti livelli. Graziarcà che quando i nuovi iniziano ad avere partite ad alti livelli sulle gambe migliorino sotto questo aspetto. 

Secondo me sono cose che non possono essere trasmesse attraverso la parola o in allenamento, perchè queste cose le impari solo con l'esperienza. Solo vivendole le cose sai come agire in una determinata situazione quando ti si presenta.

Ad esempio Khedira ed i suoi compagni di nazionale sono cresciuti esponenzialmente nel momento in cui il loro maestrino (Ballack) è venuto meno.

Certi leader dovrebbero imparare che hanno a che fare con compagni di squadra e non con degli scolaretti.

 

3 ore fa, dimas87 ha scritto:

Quando la Juve ha vinto c’erano 10 campioni, 10 buoni giocatori, 4 gregari ma tutti avevano la stessa mentalità, ovvero dobbiamo vincere. Non importa come. Una partita giochiamo bene e basta, una partita meniamo e basta, una partita difendiamo e basta però dobbiamo portare a casa il risultato. 

Questo penso sia alla base di ogni squadra che punti in alto.

 

4 ore fa, dimas87 ha scritto:

. Questo negli ultimi due anni, per la voglia di proporre qualcosa di diverso, è stato un po' messo da parte, pensando di poter cambiare la storia della Juve

Su questo punto in parte penso di concordare (a meno che non abbia compreso il senso del discorso)

forse intende dire che Sarri e Pirlo avevano una sola idea di gioco e che non fossero in grado di improvvisare (caratteristica di Allegri, Ancelotti, Lippi e Zidane che mi piace parecchio). Poi non è detto che non si possa avere un "approccio" diverso..

 

3 ore fa, dimas87 ha scritto:

La presenza di Cristiano ha avuto una grande influenza su di noi. Solamente allenarsi con lui ci ha dato qualcosa in più ma inconsciamente i giocatori hanno iniziato a pensare che la sua presenza da sola bastasse per vincere le partite. Abbiamo cominciato a mancare un po’ nel lavoro quotidiano, nell’umiltà, nel sacrificio, nella voglia di esserci giorno dopo giorno per il tuo compagno di squadra. Penso che lo si vedesse. Forse era scontato che se davamo la palla a lui ci avrebbe fatto vincere la partita

Sta parte non mi è piaciuta per niente

Limitarsi a fare il compitino perchè tanto ci pensa il collega più bravo a portare a casa la giornata? Ma stiamo scherzando?

Invece di dare il massimo per riprenderti la rivincita dopo 2 finali perse ora che hai un fuoriclasse in squadra...

Ah, già.. le finali perse sono trofei.. vabbè

 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
3 ore fa, glc_1912 ha scritto:

E invece ha perfettamente ragione.

La Juve di Lippi era composta come dice lui, un mix tra campioni, buoni giocatori e gregari, con un solo obiettivo: vincere.

Ed è vero che, quando c'era da soffrire, la Juve sapeva farlo e sapeva usare il fioretto come la scure, a seconda della situazione.

Tutti ricordano la Juve che annichilisce l'Ajax, o il Milan, ma in quegli anni c'era anche la Juve che a Madrid si difende con le unghie e coi denti (e un Peruzzi paratutto) per poi ribaltarla a Torino. C'era la Juve che andava in Grecia a soffrire per portare a casa un pareggio 1-1. C'era la Juve che andava nei campi di Serie A e sapeva adeguarsi a tutto.

Capisco la narrazione del "la Juve dominante di Lippi", ed è vera, ma non era solo questo. Era anche una squadra con gli attributi, che quando c'era da lottare in trincea lo faceva.

 

Ed anche la Juve del Trap, era una squadra simile. Solida, a volte magnifica ma, quando serviva, diventava un muro. La nostra storia è questa, la Juventus è una squadra guerriera e versatile, operaia e dominante, un guerriero vichingo che mena come un fabbro o un moschettiere di corte che ti massacra con eleganza.

Bonucci dice cose sacrosante, qui.

Il termine “Juventus operaia” si è diffuso, negli anni, per descrivere una caratteristica tipica delle Juventus vincenti - in Italia e in Europa -, ossia l’esistenza, nella stessa squadra, di campioni assoluti e di gregari. Questo è sempre stato il marchio distintivo della Juventus: coniugare la classe e il talento di alcuni elementi, con la forza, l’agonismo e il temperamento di altri elementi. 
È così che nasce la frase di Platini “Avvocato, l’importante non è che fumi io, ma che non fumi Bonini”; è da questo che nascono squadre che vedono fondersi insieme la classe di Zidane e Del Piero, il fosforo di Sousa e Deschamps e i gol di Inzaghi, Vieri e Trezeguet con l’agonismo e la corsa di Di Livio, Torricelli, Pessotto, Conte, etc. 
Ironia della sorte (chissà), ogni volta che abbiamo riempito le squadre di campioni, per un motivo o per l’altro è sempre finita non bene. Ne sono testimoni le Juventus di Capello e la prima di Allegri con Ronaldo. 
Infatti , non è un caso che la Juventus assomigli sempre alla Nazionale, squadra che - a differenza del Brasile, della Spagna o della Francia - non ha mai avuto 11 campioni in squadra. Lo abbiamo visto nel 2006, lo abbiamo rivisto nel 2021.

La Juventus non potrà mai emulare il modello Real (ed è sbagliatissimo provarci) né forse il modello Milan. 
I modelli di riferimento sono il Bayern, il

Chelsea, il Liverpool, semmai il Barcellona.

Ma sapete cosa ci distingue da questi club? La personalità e il coraggio europeo. E non parlo di allenatore (sarebbe comico, abbiamo avuto Lippi, Capello, Allegri, Conte, Sarri, Ancelotti), ma di società. 
Tu mi parli di coraggio della Juve di Lippi? Ma chi erano i rigoristi a Manchester che sporcarono le mutande, rispetto ai milanisti? 
E chi c’era contro il BVB è il Real nel 97 e nel 98?

Tutto giusto, il nostro dna. Ma non ci dimentichiamo che non correggere gli errori passati significa sbagliare di nuovo in futuro. 
Il problema della Juventus in Champions è quello che si è registrato tra il 97 e il 2003. Dopo, purtroppo abbiamo avuto il (de)merito di affrontare squadre 10 volte più forti di noi.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
1 ora fa, JVS ha scritto:

Scusa ma "indietro" rispetto a quali big europee? Tre anni fa eravamo la quarta/terza squadra d'Europa per risultati.

Il nostro declino è avvenuto con il mancato ricambio di giocatori fortissimi (Mandzukic, Khedira, Pjanic, Matuidi, Dani Alves, Ronaldo). Oggi siamo dietro in Italia perché abbiamo giocatori peggiori. Basti pensare che non abbiamo un centravanti.

Insomma la mentalità non c'entra nulla. Vi siete bevuti la propaganda degli Adani, dei Pistocchi, dei Sacchi.

Io me ne frego altamente della propaganda di Pistocchi, Adani o chi per lui. Io tifo Juve, e se vedo che la strada intrapresa secondo me è quella sbagliata lo dico. Per me non esiste al mondo di giustificare un allenatore che imposta una gara come quella di Napoli, e non mi si tirino fuori le assenze e altre menate varie, perché non sto parlando del risultato. Non è vergogna perdere, non è vergogna difendersi, non è vergogna soffrire, ma rinunciare completamente a giocare a pallone per 80 minuti si. Non è stata la prima volta e non sarà neanche l’ultima, quindi finché gente come Allegri, Bonucci e Chiellini dicono certe menate io dirò la mia. Avrei preferito perdere 3-0 ed evitare di sorbirmi quello schifo immondo, che mi ha fatto si vergognare.

Ah, e aggiungo un altro pensiero: Bonucci si prenda le sue responsabilità, lui come altri, e la smettano di scaricarle sui giovani. Anche perché Bonucci a 22 anni lo ricordiamo tutti chi era e quante ne combinava, e a lui la possibilità di sbagliare è stata data.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
4 ore fa, Davide5maggio ha scritto:

leggo questa intervista e non so se piangere o buttarmi dal balcone......

 

la parte su "QUANDO la Juve ha vinto.."  è francamente imbarazzante....la  prima Juve di Lippi era una macchina da guerra che giocava un calcio magnifico all'epoca....forse Bonucci lo ha dimenticato

 

non capisco perchè noi dobbiamo sempre essere quelli del 1-0 e tutti dietro 

 

 

Perché all’epoca la difesa era il nostro reparto migliore e la cosa più semplice per Allegri era segnare e speculare.

 

Oggi che prendiamo gol ad ogni piè sospinto la cosa non è più possibile e bisogna attaccare di più.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
4 ore fa, Adrianick ha scritto:

.doh

 

Vietargli qualunque uscita pubblica dovrebbe essere al primo posto degli ordini del giorno della dirigenza. 

Pensa te che io vieterei l'accesso agli Haters in questo forum...Non si può avere tutto dalla vita purtroppo,basta farsi un salto nei forum altrui per leggere che parlano meglio loro dei nostri giocatori che i tifosi stessi della Juventus.

Bisogna prendere atto che è così,la maggior parte di questa tifoseria da forum e MARCIA dentro.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Questo negli ultimi due anni, per la voglia di proporre qualcosa di diverso, è stato un po' messo da parte, pensando di poter cambiare la storia della Juve. Io credo che, e ne parlavo anche con Gigi e Giorgio  , che il Barcellona vince in quel modo perché è la storia del Barcellona dai tempi di Cruyff, il Liverpool vince il quel modo per la sua storia.

 

Parole mediocri di un pensiero mediocre  . I tre ci hanno dato tanto , ma anche condizionato tantissimo nel momento del cambiamento verso un modo di giocare diverso , nel momento di fare quello piccolo passo che è il più difficile da fare per stare veramente nel gotha del calcio europeo . Loro sono stati consapevolvente e egoisticamente  il freno di questo cambiamento .

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
2 ore fa, Tricarico10 ha scritto:

Ti puoi chiederti perche non vinciamo niente in Europa dal 1996 ... E sono sicuro che gran parte della risposta e nel atteggiamento operaio invece di essere propositivo. 

Non c'entra niente "l'atteggiamento operaio".

Col Borussia attaccammo praticamente solo noi, sbagliando l'impossibile (e l'arbitro ci fischiò tutto contro); col Real fu una partita orrenda, bloccatissima da ambo le parti, decisa da un episodio (un gol in fuorigioco); col Milan ci mancava il giocatore più forte del mondo, e lì probabilmente sì, ce la facemmo sotto.

 

Quelle recenti con Allegri non fanno granché testo, Barca e Real erano nettamente più forti di noi eppure fino al rigore non dato su Pogba (sull'1-1) ci giocammo la prima, mentre la seconda semplicemente non ne avevamo più nella ripresa, cotti.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
4 ore fa, dimas87 ha scritto:

Io credo che, e ne parlavo anche con Gigi e Giorgio, che il Barcellona vince in quel modo perché è la storia del Barcellona dai tempi di Cruyff, il Liverpool vince il quel modo per la sua storia. Anche la Juve ha la sua storia. Poi magari in Europa puoi fare più fatica ma arriverà anche in Europa il momento in cui tornerà ad essere vincente".

.martellate.martellate.martellate.martellate

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Su Ronaldo ha pienamente ragione... Mai più primissime donne alla Juventus..., lasciamole ai loro "habitat" naturali...

Io nelle ultime uscite comincio a rivedere la Juve pre-CR7... Ed è un bene...

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
4 ore fa, Black&White Legend ha scritto:

Guardate che tra dieci o venti anni i giocatori saranno cambiati ma la storia e il modo d'essere della Juve saranno sempre gli stessi.

Ha detto solo sacrosante verità; l'identità di un club non la puoi cambiare con uno schiocco di dita.

E certe cose non cambieranno mai in cento e rotti anni.

Non vale solo per noi.

Che poi non lo si voglia accettare è un altro discorso e ci sta tutto.

Si diceva pure che la nazionale sapesse vincere solo facendo catenaccio, i recenti Europei hanno dimostrato che la mentalità si può cambiare...

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
1 hour ago, sempresoloforzajuventus said:

la tua risposta con tanto di offesa è emblematica.

mi raccomando, ricordati di rinnovare l'abbonamento alla bobo tv e paga il canone rai chè adani è a 90esimo minuto.

Il canone rai sono obbligato a pagarlo altrimenti sarei un evasore, io bobo tv e programmi di contorno vari con Adani e co. non li vedo proprio mai, quindi ancora una volta parole a caso da parte tua.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
2 ore fa, ronny80 ha scritto:

Mamma mia, il primo tempo a Madrid fu un vero INCUBO, lo ricordo come fosse ieri, non passammo quasi mai la metà campo e loro sbagliarono parecchi gol !!!

Il primo tempo poteva finire tranquillamente 3-0 per loro, non oso pensare co fossero stati i social....Lippi vattene, Moggi dimettiti, Avvocato vendila .ghgh

Penso che gran parte di quella champions l'abbiamo vinto proprio resistendo con le unghie e i denti in quella partita li.

Verissimo, ricordo nella videocassetta di quella stagione che, in un'intervista, Lippi stesso disse che la notte di Madrid, con Peruzzi decisivo e una partita soffertissima e una sconfitta "solo" 1-0, fu la svolta della stagione.

Fu in quel momento, a fine gara, che giocatori e ambiente capirono quanto fosse resiliente quella squadra e che si poteva davvero ribaltare il Real e vincere la Coppa.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
4 ore fa, garrison ha scritto:

Il discorso di Bonucci sui sacrifici, l'aiuto reciproco ecc. sono le solite cose, che dicono tutti i giocatori, anche banali...ma a parte queste cose bisogna anche saper giocare bene a calcio (cosa che Bonucci peraltro sa fare molto molto bene).

ma infatti, sembra che si impegnino solo i gregari o chi gioca un calcio difensivo, è una banalità assurda, come se quelli del Barcellona di Guardiola o dell'Ajax di Cruijff non si fossero mai impegnati e non abbiano mai fatto sacrifici

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
4 ore fa, juventudes ha scritto:

Forse Ronaldo era talmente egoista che non vi faceva allenare con lui...

 

Ah... Non smetterò mai di prendere in giro quelli che pensavano fosse lui il problema. Cioè ritenere problema un attaccante che ti segna ogni partita è difficile... Manco al bar se ne escono con queste cose, il forum però stupisce sempre. .ghgh 

 

Ovviamente, con tutto ciò, i topic sulla crescita degli scarsi del centrocampo si aprivano come funghi quando questi azzeccavano una partita ogni 10.

Mentre per Ronaldo solo critiche... Un gol a partita? Non valeva nulla. La squadra non sa fare 3 passaggi di fila? Sudditanza nei suoi confronti. Segnava solo lui? Egoista.

 

 

Meglio che vado a consolarmi con la plusvalenza... Mi è arrivato il bonifico qualche giorno fa... Come dite? Abbiamo fatto minusvalenza perfino con Ronaldo... ah beh. sefz 

Con lui abbiamo fatto le 3 peggiori stagioni europee, perso un campionato che vincevamo da 9 anni di fila, trasformato un gruppo granitico in una banda di camerieri al suo servizio ed economicamente ci siamo dissanguati per mantenere lui e i suoi capricci cambiando ad cazzum allenatori e giocatori.

 

Eh ma era il nostro valore aggiunto...doh

 

Puoi perculare gli altri quanti vuoi ma l’ignoranza è tua se non ti rendi conto che è stato un disastro il suo acquisto non perché scarso ma perché questo non c’entrava un’emerita fava col mondo e il modo di fare della Juventus, non si è mai integrato e non gliene è mai fregato nulla di calarsi nella nuova realtà, sentendosi sempre superiore a tutto e a tutti.

Con questo modo di fare lui i suoi record li ha continuati a macinare ma ci ha letteralmente distrutti come squadra.

 

E siccome io tifo Juventus e non Ronaldo non posso che avere un pessimo ricordo di lui.

Mi è dispiaciuto quando se ne sono andati Zidane, Del Piero e tutti i grandissimi campioni che hanno vestito e ONORATO la nostra maglia, non questo megalomane ingrato che sembrava ci dovesse fare un favore a scendere in campo con noi, che non doveva stare in panchina, che doveva giocare sempre, che doveva sfondare tutte le barriere della serie a su punizione per contratto, ecc ecc.

 

Questa è la differenza fra un tifoso ed un fanboy..

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
36 minuti fa, stewie B e W ha scritto:

Io me ne frego altamente della propaganda di Pistocchi, Adani o chi per lui. Io tifo Juve, e se vedo che la strada intrapresa secondo me è quella sbagliata lo dico. Per me non esiste al mondo di giustificare un allenatore che imposta una gara come quella di Napoli, e non mi si tirino fuori le assenze e altre menate varie, perché non sto parlando del risultato. Non è vergogna perdere, non è vergogna difendersi, non è vergogna soffrire, ma rinunciare completamente a giocare a pallone per 80 minuti si. Non è stata la prima volta e non sarà neanche l’ultima, quindi finché gente come Allegri, Bonucci e Chiellini dicono certe menate io dirò la mia. Avrei preferito perdere 3-0 ed evitare di sorbirmi quello schifo immondo, che mi ha fatto si vergognare.

Ah, e aggiungo un altro pensiero: Bonucci si prenda le sue responsabilità, lui come altri, e la smettano di scaricarle sui giovani. Anche perché Bonucci a 22 anni lo ricordiamo tutti chi era e quante ne combinava, e a lui la possibilità di sbagliare è stata data.

Che c'entra con il discorso sull'Europa? Boh.

Intanto impostandola in quel modo hai giocato meglio del Napoli per 60 minuti, producendo più occasioni da gol, con 6 titolari fuori. E senza le paperate del portiere e di Kean portavi pure a casa il risultato.

Mi dispiace che i complessi sul gioco che ti hanno propinato gli antijuventini ti portino a vergognarti di una partita di calcio.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
44 minuti fa, wmontero ha scritto:

Secondo la tua descrizione con conte si .
Sembravamo al calcio balilla.
Con sarri meno perché di fare l'operaio ad un capomastro simile nessuno se la sentiva.emoji106.png

Inviato dal mio SM-A125F utilizzando Tapatalk
 

Conte? 

Pirlo in campo di operaio manco a parlarne. 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
1 ora fa, Adrianick ha scritto:

Sicuro. 

Operaio ha un significato chiaro e si riferisce ad argomento arcidibattuto da Marx in poi riguardante l'alienazione del mestiere, la routine, la catena di montaggio, la mancanza di fantasia e di soggettività. Questo termine, usato da sempre in maniera impropria, è stato accostato, generalmente, alle squadre di bassa classifica normalmente poco dotate, rispetto alle altre, di giocatori tecnici. Adesso, venire a dire che la Juventus sia operaia, significa non avere la ben che minima idea o di cosa significhi o dei giocatori che hanno fatto parte di questa squadra. Delle due l'una, a te la scelta. 

Nella sua lunga storia la Juve ha quasi sempre privilegiato la sostanza all'apparenza.

Ricordo solo 2 deviazioni dalla via maestra:quella di Maifredi e quella di Sarri/Pirlo della quale porteremo ancora per un po' le conseguenze.

Di questa gloriosa società hanno fatto parte campioni come Causio,Platini,Baggio,Del Piero,Zidane ecc... ma anche onesti predatori come Furino,Bonini,Galia,Lich,Giaccherini ecc...(ne cito ovviamente solo alcuni di entrambe le categorie).

I successi sono sempre arrivati badando al sodo e lasciando ad altri proclami sul bel giuoco e compagnia bella.

Se non ti piace il termine operaia (che utilizzava già peraltro un certo Vladimiro Caminiti...non proprio il primo che passava di lì) trovane uno che ti aggradi di più...ma il succo e' quello:squadra che ha sempre privilegiato la praticità e il risultato.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

grande Bonny.

 

Ogni tua presenza (e son già oltre 400) in campo con la Juve è ulteriore calcio in chiulo agli haters 😎

 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
31 minuti fa, rosbia ha scritto:

Pensa te che io vieterei l'accesso agli Haters in questo forum...Non si può avere tutto dalla vita purtroppo,basta farsi un salto nei forum altrui per leggere che parlano meglio loro dei nostri giocatori che i tifosi stessi della Juventus.

Bisogna prendere atto che è così,la maggior parte di questa tifoseria da forum e MARCIA dentro.

E chissenefotte?

Attieniti all'argomento del topic. 

Se hai qualcosa da dirmi, scrivilo in privato. 

Cosa significa sto messaggio in un topic.. Boh. 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
1 minuto fa, carlein ha scritto:

Nella sua lunga storia la Juve ha quasi sempre privilegiato la sostanza all'apparenza.

Ricordo solo 2 deviazioni dalla via maestra:quella di Maifredi e quella di Sarri/Pirlo della quale porteremo ancora per un po' le conseguenze.

Di questa gloriosa società hanno fatto parte campioni come Causio,Platini,Baggio,Del Piero,Zidane ecc... ma anche onesti predatori come Furino,Bonini,Galia,Lich,Giaccherini ecc...(ne cito ovviamente solo alcuni di entrambe le categorie).

I successi sono sempre arrivati badando al sodo e lasciando ad altri proclami sul bel giuoco e compagnia bella.

Se non ti piace il termine operaia (che utilizzava già peraltro un certo Vladimiro Caminiti...non proprio il primo che passava di lì) trovane uno che ti aggradi di più...ma il succo e' quello:squadra che ha sempre privilegiato la sostanza e il risultato.

Concreta non significa operaia. 

Nelle Juventus che citi c'era tanto agonismo, tattica quanta tecnica degli interpreti, con alcuni in particolare. 

Il bel gioco è una * priva di significato alcuno anche perché dannatamente soggettivo.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
Quoto

QUANDO LA JUVE HA VINTO - "Quando la Juve ha vinto c’erano 10 campioni, 10 buoni giocatori, 4 gregari ma tutti avevano la stessa mentalità, ovvero dobbiamo vincere. Non importa come. Una partita giochiamo bene e basta, una partita meniamo e basta, una partita difendiamo e basta però dobbiamo portare a casa il risultato. Questo negli ultimi due anni, per la voglia di proporre qualcosa di diverso, è stato un po' messo da parte, pensando di poter cambiare la storia della Juve. Io credo che, e ne parlavo anche con Gigi e Giorgio, che il Barcellona vince in quel modo perché è la storia del Barcellona dai tempi di Cruyff, il Liverpool vince il quel modo per la sua storia. Anche la Juve ha la sua storia. Poi magari in Europa puoi fare più fatica ma arriverà anche in Europa il momento in cui tornerà ad essere vincente".

Non approvo un solo rigo di ciò che racconta sulla nostra storia, soprattutto quello che la nostra storia (di gioco) è quella e non può essere cambiata (ed è anche bugia perché ci sono state le squadre che giocavano e bene).

E' quello il nostro grosso limite, soprattutto in ambito europeo dove la qualità media è nettamente più alta di un campionato dove, alla lunga, quasi sempre vince il più forte e continuo

 

Quoto

RONALDO  “La presenza di Cristiano ha avuto una grande influenza su di noi. Solamente allenarsi con lui ci ha dato qualcosa in più ma inconsciamente i giocatori hanno iniziato a pensare che la sua presenza da sola bastasse per vincere le partite. Abbiamo cominciato a mancare un po’ nel lavoro quotidiano, nell’umiltà, nel sacrificio, nella voglia di esserci giorno dopo giorno per il tuo compagno di squadra. Penso che lo si vedesse. Forse era scontato che se davamo la palla a lui ci avrebbe fatto vincere la partita”.

Questo l'avevamo notato, scendevano in campo supponenti e giocavano con sufficienza... tanto c'era Cristiano... 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
3 ore fa, Bob Kelso ha scritto:

le finali non son vittorie, dimentichi sto particolare, nell'albo d'oro non c'è il tuo nome

ah, nessuna propaganda, semplice constatazione dei fatti

Ma se in finale ci arrivi significa che sei fra le + forti , e infatti adesso che facciamo pena la finale la vediamo con il binocolo

Questi discorsi sono da 11enni

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
17 minuti fa, JVS ha scritto:

Che c'entra con il discorso sull'Europa? Boh.

Intanto impostandola in quel modo hai giocato meglio del Napoli per 60 minuti, producendo più occasioni da gol, con 6 titolari fuori. E senza le paperate del portiere e di Kean portavi pure a casa il risultato.

Mi dispiace che i complessi sul gioco che ti hanno propinato gli antijuventini ti portino a vergognarti di una partita di calcio.

Eh? 
Insisti su sti complessi. Parli con uno che non si farebbe problemi a vincere una partita con un bel contropiede ben fatto. Quanto al “vergognarsi” poi, era chiaramente inteso in senso prettamente sportivo, se così si può dire, non di certo a tutto tondo. Ma tanto l’avevi capito anche da solo.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

×

Informazione Importante

Utilizziamo i cookie per migliorare questo sito web. Puoi regolare le tue impostazioni cookie o proseguire per confermare il tuo consenso.