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homer75

Juventus - Zenit 4-2, commenti post partita

Post in rilievo

5 minuti fa, matteolojuventino ha scritto:

Loro sono alla prima stagione in Champions da quanto? Boh 7 o 8 anni. 

Sono una squadra giovane, non abituata a questi palcoscenici. 

Faticheranno per anni, così come i cugini che forse al terzo (o quarto? non ricordo) tentativo riescono a passare il girone. 

 

Anche noi abbiamo faticato in Champions per i primi anni, mi ricordo dei veri e propri supplizi contro Galatasaray, Olympiakos, Malmoe, Borussia Monch. 

E invece guarda ora con che facilità passiamo i giorni. 

Ah naturalmente i giorni li passavamo noi, ma anche perchè eravamo più forti delle loro attuali rose. Ma con quanta fatica.... 

L'anno del malmoe arrivammo in finale,quello del borussia è stato l'anno dopo,quella con l'olympiacos fu la stagione della seconda finale.

se non ricordo male.

 

 

 

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43 minuti fa, jolly88 ha scritto:

L'anno del malmoe arrivammo in finale,quello del borussia è stato l'anno dopo,quella con l'olympiacos fu la stagione della seconda finale.

se non ricordo male.

 

 

 

Nel 2014-15 sia Malmoe che Olympiakos, girone alla portata dove però abbiamo rischiando non poco. 

La Juve in quegli anni nei gironi faticava, nonostante una rosa di livello alto. L'annata 2013-14 e quella 2015-16 ancora non sono riuscito a digerirle, nemmeno lo scudetto in rimonta mi ha fatto dimenticare la follia europea di quella stagione. 

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1 ora fa, matteolojuventino ha scritto:

Loro sono alla prima stagione in Champions da quanto? Boh 7 o 8 anni. 

Sono una squadra giovane, non abituata a questi palcoscenici. 

Faticheranno per anni, così come i cugini che forse al terzo (o quarto? non ricordo) tentativo riescono a passare il girone. 

 

Anche noi abbiamo faticato in Champions per i primi anni, mi ricordo dei veri e propri supplizi contro Galatasaray, Olympiakos, Malmoe, Borussia Monch. 

E invece guarda ora con che facilità passiamo i giorni. 

Ah naturalmente i giorni li passavamo noi, ma anche perchè eravamo più forti delle loro attuali rose. Ma con quanta fatica.... 

Sì certo, è anche questione di contesto. Ma piu' che il Milan l'esempio era rivolto a noi. Questa è squadra discontinua, non scarsa qualitativamente, proprio fragile caratterialmente e fisicamente. Leggera, nel senso ampio del termine

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3 ore fa, matteolojuventino ha scritto:

Nel 2014-15 sia Malmoe che Olympiakos, girone alla portata dove però abbiamo rischiando non poco. 

La Juve in quegli anni nei gironi faticava, nonostante una rosa di livello alto. L'annata 2013-14 e quella 2015-16 ancora non sono riuscito a digerirle, nemmeno lo scudetto in rimonta mi ha fatto dimenticare la follia europea di quella stagione. 

Si, vero  sull 'Olympiakos. 

 

Ma ci sta magari sbagliare qualche partita, poi la squadra è venuta fuori,

Infatti arrivammo in finale 

 

Sto Milan, le ha sbagliate tutte,ha fatto un punto sculato stasera. 

 

Non si può paragonare a quella Juventus. 

 

Nel 2015-16 uscimmo alla fine col Bayern, capisco quello che intendi, ma ci può stare. 

 

Col Galatasaray, sono d'accordo. 

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6 ore fa, gigle ha scritto:

Bbe che fosse finito il ciclo era chiaro già dal dopo Cardiff ; ma che allegri fu esonerato per il gioco proposto è documentato dal fatto che si è cercato un tecnico completamente diverso ( guardiola) e che ne sia arrivato un altro anch esso diverso sarri ; che si sia voluto fare un cambio di mentalità e di modo di giocare non credo ci siano dubbi insomma .

Lasciamo perdere la leggenda Guardiola, che magari hanno provato pure a prenderlo ma per il blasone e la prova è quanto scrivo la riga sotto.

Hanno preso Sarri e poi gli hanno "vai con il tuo gioco, facci sognare, hai tutto il tempo per farlo" oppure gli hanno chiesto le medesime cose che chiedevano ad Allegri?

Mi è parsa la seconda.

5 ore fa, gigle ha scritto:

Boh speriamo , speriamo che esca dal personaggio che si è creato e insista sulla partita di ieri , non è che abbia tante speranze perchè poi le conoscenze che ha sono quelle , dovremo comunque affidarci sempre all estro dei giocatori più che ad uno spartito che in alcune occasioni serve proprio a tirare fuori il meglio da ogni singolo giocatore ( tipo gasp all Atalanta appunto , prendono un giocatore decaduto da una grande e come per magia lo rivalutano ) ; però neanche a vedere la rometta di mou ( un altro mezzo miracolato , bravo solo a gestire e a fare da motivatore)che viene allo stadium e ti mette lì per 90 minuti , con noi che riusciamo a fare 4 passaggi consecutivi forse due tre volte in tutta la partita…

Allegri ha conoscenze ampie e notevoli, che poi applichi quelle in cui crede di più è altro discorso ma lo abbiamo visto mettere giu tanti di quei moduli che il 99% dei coach si sognano.

Il personaggio in gran parte glielo hanno creato gli amanti della netta distinzione tra risultatismo e belgiochismo. Cosa in cui cadiamo pure noi

Cmq vedremo. Di certo si è partiti da un quarto posto che vale un quinto e la stessa rosa con Loca in e CR7 out

Il dubbio mio maggiore non è certo sulle conoscenze tattiche o nella mentalità, bensì nella capacità di spingere i giocatori a dare tutto in campo, dove ahimè tra gli allenatori certificati bravi nel farlo c'è il Fuggiasco

 

P.S. contro la Roma abbiamo giocato con quanti titolari?

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11 minuti fa, AndreaSZ ha scritto:

Lasciamo perdere la leggenda Guardiola, che magari hanno provato pure a prenderlo ma per il blasone e la prova è quanto scrivo la riga sotto.

Hanno preso Sarri e poi gli hanno "vai con il tuo gioco, facci sognare, hai tutto il tempo per farlo" oppure gli hanno chiesto le medesime cose che chiedevano ad Allegri?

Mi è parsa la seconda.

Allegri ha conoscenze ampie e notevoli, che poi applichi quelle in cui crede di più è altro discorso ma lo abbiamo visto mettere giu tanti di quei moduli che il 99% dei coach si sognano.

Il personaggio in gran parte glielo hanno creato gli amanti della netta distinzione tra risultatismo e belgiochismo. Cosa in cui cadiamo pure noi

Cmq vedremo. Di certo si è partiti da un quarto posto che vale un quinto e la stessa rosa con Loca in e CR7 out

Il dubbio mio maggiore non è certo sulle conoscenze tattiche o nella mentalità, bensì nella capacità di spingere i giocatori a dare tutto in campo, dove ahimè tra gli allenatori certificati bravi nel farlo c'è il Fuggiasco

 

P.S. contro la Roma abbiamo giocato con quanti titolari?

Mancavano dybala , morata ( in pessima forma e poi segnó anche kean ) , e Alex Sandro ( de Sciglio migliore in campo con anche l assist . Per il resto bonucci chiellini Danilo , Cuadrado benta Locatelli berna chiesa kean ; in pratica è mancato veramente solo dybala .

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3 ore fa, Capitan_Furia ha scritto:

E pensare che a Platini gli annullarono il gol per fuorigioco di posizione di Brio.

Fuorigioco di posizione… roba che oggi lo devi spiegare…

Credo che il fuorigioco passivo fosse di Serena...

 

una roba abbastanza inspiegabile anche con le regole dell’epoca.

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5 ore fa, robros ha scritto:

Credimi, non c'entra. Il Milan che vediamo in campionato, un Porto se lo sarebbe messo alle spalle e sarebbe stato a giocarsela con l'Atletico sino all'ultima. E' proprio il Milan ad essere diverso. La Juve di CL, quella vista col Chelsea, distrugge il 90% delle nostre squadre di A, il restante 10% le batte. E' una questione psicologica, di motivazioni, di carattere e di volontà. Esattamente come l'anno scorso.

in europa nn fischiano i rigori ogni volta che uno del milan ha un calo di zuccheri in area,l'ultima gara con la roma rigorino inesistente dato al milan,rigore netto negato alla roma,e questa storia va avanti da 2 anni.........io nn parlo mai di arbitri,ma qui la cosa è di un evidenza lampante.

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2 ore fa, AndreaSZ ha scritto:

ma lo abbiamo visto mettere giu tanti di quei moduli che il 99% dei coach si sognano.

Il personaggio in gran parte glielo hanno creato gli amanti della netta distinzione tra risultatismo e belgiochismo.

.quoto

 

 

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Il 3/11/2021 Alle 07:38, gobbosauro ha scritto:

Io guardando la partita ho avuto la stessa sensazione, infatti non ho mica capito quel discorso sulle gerarchie di pochi giorni fa...

non mi ricordo il discorso sulle gerarchie sinceramente

io vedo da diversi anni (anche ai tempi di Matri, di Tevez, di Higuain e di Ronaldo) che ci sono giocatori che hanno la "testa" sempre accesa e altri no
e noi abbiamo tenuto in squadra in questi anni giocatori che hanno spesso la testa spenta. L'esempio più lampante è Bonucci.

E altri ne abbiamo comprati

Abbiamo iniziato il nostro ciclo con tanti giocatori con poca tecnica ma tanta "tenuta" mentale. Gente che in ogni momento si dava da fare e restava concentrata. Gente come Pepe, Giaccherini, Lichtsteiner, oltre ai giocatori che univano testa e tecnica (Del Piero, Marchisio, Pirlo per fare tre nomi). 


Negli anni abbiamo fatto salire il tasso tecnico ma i migliori risultati li abbiamo avuti quando ad esso si è unita la giusta tenuta mentale, il fatto di stare "accesi" sempre: Tevez è l'esempio più lampante, ma anche Higuain è uno che non "bucava" praticamente mai. Altri che stavano sempre accesi sono stati Alves, Mandzukic, Khedira, Matuidi.... Poi c'era chi non aveva bisogno di stare sempre acceso perché diverse spanne sopra agli altri tecnicamente (Pogba, Ronaldo).

 

Però abbiamo anche comprato gente magari tecnicamente forte ma con la testa a manovella, che ha bisogno di chissà quali stimoli, sfide, boh, mistero. Ed ecco Pjanic, Sandro, Cuadrado, Cancelo, Bernardeschi, Coman, Douglas Costa e più di recente Rabiot, Kulusevski, Ramsey.

E alcuni che purtroppo oltre alla testa che va e non va, non sono nemmeno così forti come si sperava, tipo Bentancur o Rugani.

 

Io preferisco giocatori che magari non sono tecnicamente eccelsi ma che si danno da fare, che non si deconcentrano, che non perdono tempo, che non sbagliano per sufficienza o perché credono di essere i più bravi. Preferisco i McKennie, i Morata in squadra.

 

Ora: la nostra attuale rosa è un mix potenzialmente buono ma potenzialmente letale.

Ci sono gli unicorni: giocatori tecnicamente fortissimi e solidi mentalmente, che vanno, fanno, si danno da fare e lo fanno alla grande. E se sbagliano è perché capita, non per sufficienza e disattenzione. Per me in squadra ne abbiamo DUE e sono de Ligt e Chiesa. Un terzo potrebbe essere Locatelli ma è con noi da troppo poco.

Ci sono i giocatori più tecnici e bravi, giocatori da preservare perché fondamentali e che possono far fare il salto di qualità. Ne vedo DUE e sono Dybala e Arthur. Ci sarebbe anche Szczesny, che quando è sereno è un ottimo portiere.

Ci sono i giocatori più grintosi, concentrati, che magari non sono tecnicamente eccelsi ma che il loro lo fanno e lo danno sempre o quasi. Sono Danilo, Chiellini, McKennie, Morata.

Questi 10 sono i giocatori che per me dovrebbero essere il fondamento della Juve di quest'anno.

Una quarta categoria sono i giocatori per cui può uscire il jolly. Ti fanno la gran partita, ma sei sempre col patema perché poi perdono palla a ridosso del centrocampo perché sono impegnati a guardare se la stringa della scarpa è allineata. I Bernardeschi, i Cuadrado, i Kulusevski.

Infine ci sono quelli che secondo me dovrebbero ormai stare in panchina perché è più il danno che il beneficio e sono più le partite in cui commettono errori gravi che quelle in cui portano valore aggiunto. Sono i Bonucci, i Bentancur, i Rabiot (che ho sempre difeso e che tra questi è quello che secondo me può ancora "svegliarsi"), i Sandro, i Ramsey, i Rugani.

 

Chi manca? I nostri due attaccanti giovani, che si sono visti davvero troppo poco e De Sciglio che metterei nella categoria dei "concentrati" ma che è più che altro sempre rotto.

 

Quindi, dato che questo è il thread di commento alla partita con lo Zenit, ecco che se schieriamo 9 giocatori su 11 che fanno parte delle prime 3 categorie, la partita la portiamo a casa facilmente.

Se invece ne schieriamo 5 (Bonucci, Sandro, Bentancur, Cuadrado, Rabiot, tutti titolari), le buschiamo col Verona

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11 ore fa, bianconero75 ha scritto:

Credo che il fuorigioco passivo fosse di Serena...

 

una roba abbastanza inspiegabile anche con le regole dell’epoca.

Tempo fa, ad una trasmissione televisiva, Brio disse che negli spogliatoi Platini gli chiese cosa diavolo ci facesse lì

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14 ore fa, Robertos! ha scritto:

Il percorso netto in Champions è una pesantissima aggravante per quanto riguarda il campionato, dove di sicuro gli avversari non sono più forti (anche se contro noi tutti sputano l'anima e NESSUNO SI SCANSA😞 dimostra che in primis è un fattore mentale, anche se inserite in un girone, le partite di Coppa sono più "secche", danno più motivazioni, portano l'allenatore a fare meno il fenomeno e lo splendido con scelte di formazione fuori dal mondo.

 

Che faccia riflettere e serva da lezione a tutti, in PRIMIS all'allenatore.

 

 

Nessuno si scansa con nessuno, sono leggende metropolitane.

Poi veramente che se ne parli anche qui da noi, quando la CL la stiamo disputando perché l'anno scorso un Verona senza niente da chiedere è andato a Napoli ad imporre il pareggio, lo trovo un po' ridicolo.

Per me il fattore mentale c'entra poco, ogni partita semplicemente é diversa dall'altra.

Le scelte di Allegri sono state molto particolari sia in CL sia in campionato...per dire la formazione che ha giocato ieri era identica a quella iniziale con l'inter, solo con Kulusevski al posto di Dybala che rientrava dall'infortunio.

Non é questione di riflettere, ma di giocare meglio e non commettere errori stupidi (e l'allenatore c'entra sino ad un certo punto).

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18 minuti fa, Capitan_Furia ha scritto:

Tempo fa, ad una trasmissione televisiva, Brio disse che negli spogliatoi Platini gli chiese cosa diavolo ci facesse lì

Rivedendolo c’era effettivamente anche Brio in fuorigioco passivo. Annullamento inspiegabile.

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15 ore fa, LibeLibeccio ha scritto:

Beh, ma il girone del Milan è tostarello eh...

Non lo prenderei a paragone col campionato nostro, dove ci siamo trovati in difficoltà contro squadre penosamente normali.

 

Personalmente credo che sia più faticoso fisicamente e snervante mentalmente coprire lunghe distanze, arrivare sempre secondo sul pallone, non respirare mai tenendo la palla ed andando sempre in affanno.

 

Credo avremmo solo che da guadagnarne.

 

A margine di ciò, la situazione in campionato è talmente compromessa che arrivare decimi o arrivare quinti/sesti/settimi è uguale se non meglio.

Pensare ad un preliminare di EL o andare in culonia per la Conference League è decisamente peggio che farsi un anno fuori.

Ergo, attaccare attaccare attaccare (cit.) per provare a vincerne il più possibile e risparmiare contestualmente più energie possibili per arrivare in condizioni decenti a giocarci gli ottavi di CL.

In teoria, come punti, non sarebbe affatto compromessa: 4 punti dal quarto posto non sono tanti. 

Purtroppo vedendo però le prestazioni della squadra e il livello generale della rosa di certo non si riesce ad essere fiduciosi.

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18 minuti fa, Manny Calavera ha scritto:

In teoria, come punti, non sarebbe affatto compromessa: 4 punti dal quarto posto non sono tanti. 

Purtroppo vedendo però le prestazioni della squadra e il livello generale della rosa di certo non si riesce ad essere fiduciosi.

Non sono tanto i punti a sfiduciarmi, quando piuttosto che hai tre squadre davanti.

Recuperare e battagliartela con una è un conto...farlo con tre è un altro.

Ci sta benissimo che una delle tre abbia più regolarità di te e ti finisca sopra.

 

Soprattutto l'Atalanta, nota per le partenze lente ma per finali diametralmente opposti, mi spaventa.

 

Ciò detto, il mio pensiero era di prenderla un po' più easy e giocartele a viso aperto cercando di fare più punti di tutte le altre in lizza per il quarto posto.

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18 ore fa, mrBurns ha scritto:

Semplicemente perché almeno l'americano la porta la vede, non perché sia tanto meglio degli altri, ma quelli non segnano manco con le mani a porta vuota 

Certo, ma non era quello il punto della questione.

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3 ore fa, Loz ha scritto:

non mi ricordo il discorso sulle gerarchie sinceramente

[...]

Quindi, dato che questo è il thread di commento alla partita con lo Zenit, ecco che se schieriamo 9 giocatori su 11 che fanno parte delle prime 3 categorie, la partita la portiamo a casa facilmente.

Se invece ne schieriamo 5 (Bonucci, Sandro, Bentancur, Cuadrado, Rabiot, tutti titolari), le buschiamo col Verona

Mi riferivo alle dichiarazioni di Chiellini post Sassuolo...
cmq ti ribadisco la mia aderenza alla tua disamina.

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22 ore fa, lupodrillo ha scritto:

E a te non viene in mente che ogni giocatore a un ruolo a lui più congeniale? Altrimenti facciamo giocare in caso di emergenza Bonucci e Danilo attaccanti e amen. Io tante volte questo vostro voler difendere a tutti i costi non lo capisco.
Io stimo tantissimo Allegri e sono stato io primo ad essere contento del suo ritorno, però quando A MIO AVVISO sbaglia lo dico senza problemi.

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Quindi secondo te Allegri li mette in posizioni a cavolo apposta per farti parlare...

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Quindi secondo te Allegri li mette in posizioni a cavolo apposta per farti parlare...
Aridaje. Io stimo Allegri ma non lo difendono a prescindere. Fosse stato il messia moltiplicava potevi e pani e non faceva l'allenatore. Mettetevi in testa che lui è testardo nelle sue convinzioni e come tutti può sbagliare.

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Adesso, lupodrillo ha scritto:

Aridaje. Io stimo Allegri ma non lo difendono a prescindere. Fosse stato il messia moltiplicava potevi e pani e non faceva l'allenatore. Mettetevi in testa che lui è testardo nelle sue convinzioni e come tutti può sbagliare.

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Vabbè non mi rispondi. Il succo è che tu ci capisci più di Allegri.

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Vabbè non mi rispondi. Il succo è che tu ci capisci più di Allegri.
Io?? Mai detto.. ma non sono così ottuso da difenderlo a prescindere. Se per me sbaglia lo dico, non lo difendono a spada tratta. Siate obiettivi ogni tanto.

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22 ore fa, LibeLibeccio ha scritto:

 

 

A margine di ciò, la situazione in campionato è talmente compromessa che arrivare decimi o arrivare quinti/sesti/settimi è uguale se non meglio.

Pensare ad un preliminare di EL o andare in culonia per la Conference League è decisamente peggio che farsi un anno fuori.

 

Sono totalmente, radicalmente, assolutamente in disaccordo. Vincere una coppa Europea dopo quasi trent'anni sarebbe fondamentale, fosse pure la Conference. Stare fuori invece sarebbe vergognoso.

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51 minuti fa, Lord Ludwig ha scritto:

Sono totalmente, radicalmente, assolutamente in disaccordo. Vincere una coppa Europea dopo quasi trent'anni sarebbe fondamentale, fosse pure la Conference. Stare fuori invece sarebbe vergognoso.

Partecipare non significa vincere, soprattutto se consideriamo il modo di approcciarsi delle italiane a questa competizione.

 

Certo, non qualificarsi in nessuna competizione non sarebbe una bella figura, ma salvaguarderesti la stagione successiva.

 

Non so, è l'eterno dilemma...

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7 ore fa, Manny Calavera ha scritto:

In teoria, come punti, non sarebbe affatto compromessa: 4 punti dal quarto posto non sono tanti. 

Purtroppo vedendo però le prestazioni della squadra e il livello generale della rosa di certo non si riesce ad essere fiduciosi.

Secondo me, la rosa è, con tutti i suoi difetti, pur sempre la migliore del campionato. Non dimentichiamo che contiamo una ventina di nazionali. Il problema è un tecnico che sembra non capirci granchè e che rimane ancorato ad un calcio catenacciaro e dai ritmi bassissimi che ormai non pratica piu' nessuno.

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