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BoJay Horseman

Buffon a tutto campo a Tiki Taka: "Pirlo non ha fallito. Per Sarri fu avvilente mediare sulle sue idee di gioco"

Post in rilievo

1 ora fa, RogerWaters ha scritto:

Se uno non sa farsi seguire vuol dire che è inadeguato

Però se sono in 3 allenatori diversi in 3 anni a non farsi seguire ed esonerati ,forse il problema era di qualche giocatore..

me ne viene in mente uno che guarda caso ora sta in quella squadra che curiosamente  esonera il quarto .

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Adesso, ciumbia ha scritto:

Però se sono in 3 allenatori diversi in 3 anni a non farsi seguire ed esonerati ,forse il problema era di qualche giocatore..

me ne viene in mente uno che guarda caso ora sta in quella squadra che curiosamente  esonera il quarto .

Allegri era a fine ciclo e Pirlo ha pagato l'inesperienza 

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17 minuti fa, ronny80 ha scritto:

Era il periodo quando si stava insediando la Triade e fra i nomi che furono fatti c'era anche quello di Zeman (primavera del 1994) che poi andò per fortuna alla Lazio.

Se i nomi li faceva Maurizio Mosca ok, che la Juve prese in considerazione zeman dopo il 1990 con Manfredi non ci credo nemmeno se vedo la proposta scritta. 

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3 hours ago, emmepi54 said:

Si era capito anche senza assistere direttamente ai fatti.

Lo scazzo potrebbe averci portato un'uscita agli ottavi col Porto. Tuttavia, non ci sono giustificazioni per ciò che disse dopo la finale persa contro il Napoli. 

"Innanzitutto voglio fare i complimenti ai ragazzi... del Napoli" uhuh

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31 minuti fa, Pistro75 ha scritto:

Quello che a molti sfugge è che sia che l'allenatore sia Allegri, che sia Sarri o che sia Oronzo Canà che ti propone il 555, i calciatori non devono rompere le palle. Quando i calciatori hanno titolo per rompere le palle è la fine.

"Teoricamente" hai ragione in pieno e darei un calcio nel sedere a qualunque giocatore non segua alla lettera il suo allenatore, chiunque esso sia.

 

Nella realtà però uno dei maggiori compiti dell'allenatore è quello di gestire le persone sia nelle loro individualità che nella collettività di uno spogliatoio.

Per un allenatore, non avere il gruppo dalla propria parte porta solo danni.

 

Poi come sempre, si sceglie di cambiare l'allenatore piuttosto che N giocatori.

(discorso generico e non riferito direttamente a Sarri e alla Juve)

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2 ore fa, Gnn ha scritto:

Sarri ha vinto lo scudetto sapendosi adattare al contesto, è stato tutt'altro che un talebano come tutti pensavano, poi è stato cacciato perchè stava sulle balle ma questo è un altro discorso

Il campionato se fosse durato altri 6 mesi saremmo retrocessi

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15 minuti fa, Trezegol_88 ha scritto:

Evidentemente non hai mai visto la traiettoria della palla calciata da Casemiro....

Io giudico un portiere in queste situazioni dalla velocità della palla (in questo caso non elevata ma nemmeno lenta) e da quando è visibile la palla

e questa la reputo una parata possibile soprattutto in considerazione dei pregi di Gigi che sono appunto i riflessi. Se non è riuscito a farla significa che il livello di tensione/Stress era molto alto e di conseguenza ha reagito meno velocemente.

I suoi errori gravi sono stati ben altri , non sto certo dicendo che fosse una pippa ma a mio parere è stato sopravalutato ed alzato ad una categoria che non gli appartiene.

Un grandissimo portiere non puo non avere l'uscita in presa alta nel suo repertorio , l'essere ottimo con i piedi con il calcio odierno è diventata una caratteristica fondamentale ma diciamo che per l'epoca in cui ha giocato Gigi quella caratteristica la consideravo la classica ciliegina sulla torta

 

Cmq discorsi inutili e che poco hanno a che vedere con il reale contenuto della sua intervista , le dichiarazioni sulle quelle 2 finali e su Sarri non stanno ne i cielo ne in terra

 

Aggiungo anche che se L'Atalanta veramente gli offriva il posto da titolare lui doveva andarci , qualsiasi giocatore che si definisca tale deve avere in testa solo il giocare e nel caso dell'Atalanta era un bel giocare e non accontentarsi di una squadretta qualsiasi

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50 minuti fa, Pistro75 ha scritto:

Quello che a molti sfugge è che sia che l'allenatore sia Allegri, che sia Sarri o che sia Oronzo Canà che ti propone il 555, i calciatori non devono rompere le palle. Quando i calciatori hanno titolo per rompere le palle è la fine.

Fosse così semplice non esisterebbero differenze tra allenatori, generali, dirigenti di azienda, capi di stato, etc. Quando hai a che fare con esseri umani è essenziale farsi seguire, se il tuo ruolo è la guida... altrimenti ci sono i videogiochi, oppure i gruppi più facilmente gestibili, perché magari hanno minore personalità o minori ambizioni. 

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2 ore fa, AresTest ha scritto:

Ti fa incazzare perchè è una balla clamorosa , e uno che si rifugia in queste scuse ti da la misura di quanto sia la sua forza psicologia

Il Barca si + forte di noi ma non certo con la differenza che lui vorrebbe per pararsi le chiappette, Il Real assolutamente NO 2 squadre alla pari

 

Dal mio punto di visto semplicemente un buon portiere ipervalutato dalla stampa, molto forte nella parate di istinto e nelle uscite basse , pessimo nel posizionamento sul tiro (sempre incollato alla riga di porta) nelle uscite alte 0 assoluto , e respingeva (anche male) qualsiasi tiro da quelli difficili a quelli facili

Posa il fiasco

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13 minuti fa, Volpi&Poggi ha scritto:

"Teoricamente" hai ragione in pieno e darei un calcio nel sedere a qualunque giocatore non segua alla lettera il suo allenatore, chiunque esso sia.

 

Nella realtà però uno dei maggiori compiti dell'allenatore è quello di gestire le persone sia nelle loro individualità che nella collettività di uno spogliatoio.

Per un allenatore, non avere il gruppo dalla propria parte porta solo danni.

 

Poi come sempre, si sceglie di cambiare l'allenatore piuttosto che N giocatori.

(discorso generico e non riferito direttamente a Sarri e alla Juve)

Guarda io mi aspetto che un club di calcio sia una piramide. Dirigenti, poi allenatore, poi giocatori. Quando i giocatori si sentono in diritto di discutere cosa fare e cosa non fare per me manca il manico in società. E questo a prescindere da chi sia l'allenatore di turno 

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2 ore fa, Roland Deschain ha scritto:

E' il manifesto dei mille danni che ha fatto con la sua mentalità. Ce ne siamo liberati sempre troppo tardi.

Quali sarebbero tutti sti danni??

Per me avere avuto lui e la sua mentalità fino a pochi mesi fa è stato un onore e un privilegio
 

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23 minuti fa, aiace ha scritto:

Se i nomi li faceva Maurizio Mosca ok, che la Juve prese in considerazione zeman dopo il 1990 con Manfredi non ci credo nemmeno se vedo la proposta scritta. 

Ai tempi non c'erano social, forum etc.....come ricorderai bene se ti volevi informare sul calcio dovevi affidarti ai giornali e alle trasmissioni sportive e mi ricordo bene che sia nella carta stampata che nella tv, ci fu un periodo in cui Zeman ci veniva accostato con insistenza (quindi non parlo solo di Mosca e Biscardi ma.anche di personaggi più autorevoli).

Poi vabbè ci sta che nella realtà non ci sia stata nessuna trattativa e che Zeman al massimo si sia proposto da solo, per poi venire subito scartato.

 

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27 minutes ago, AresTest said:

Io giudico un portiere in queste situazioni dalla velocità della palla (in questo caso non elevata ma nemmeno lenta) e da quando è visibile la palla

e questa la reputo una parata possibile soprattutto in considerazione dei pregi di Gigi che sono appunto i riflessi. Se non è riuscito a farla significa che il livello di tensione/Stress era molto alto e di conseguenza ha reagito meno velocemente.

I suoi errori gravi sono stati ben altri , non sto certo dicendo che fosse una pippa ma a mio parere è stato sopravalutato ed alzato ad una categoria che non gli appartiene.

Un grandissimo portiere non puo non avere l'uscita in presa alta nel suo repertorio , l'essere ottimo con i piedi con il calcio odierno è diventata una caratteristica fondamentale ma diciamo che per l'epoca in cui ha giocato Gigi quella caratteristica la consideravo la classica ciliegina sulla torta

 

Cmq discorsi inutili e che poco hanno a che vedere con il reale contenuto della sua intervista , le dichiarazioni sulle quelle 2 finali e su Sarri non stanno ne i cielo ne in terra

 

Aggiungo anche che se L'Atalanta veramente gli offriva il posto da titolare lui doveva andarci , qualsiasi giocatore che si definisca tale deve avere in testa solo il giocare e nel caso dell'Atalanta era un bel giocare e non accontentarsi di una squadretta qualsiasi

Un fattore importante che non tieni in considerazione e' che quando c'e' una deviazione di questo tipo il portiere che si sta gia' preparando a tuffarsi da una parte improvvisamente deve buttarsi dall'altra e basta aver messo per un istante il peso del corpo sulle gambe in previsione della prima traiettoria per non riuscire poi a fare la parata che ti servirebbe dopo la deviazione. Non e' quindi solo una questione di velocita' della palla e visibilita'. La parata spesso inizia gia' mentre l'attaccante carica il tiro e quando il tiro parte ormai la parata e' per lo piu gia completamente impostata quindi se c'e' una devizione che te la manda all'angolino puoi farci poco.

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15 minuti fa, RobertoDub ha scritto:

"Innanzitutto voglio fare i complimenti ai ragazzi... del Napoli" uhuh

Grazie per avermi rinverditonil ricordo della frase che mi fece bestemmiare per un paio d'ore. 😪😂😂😂

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Interessante il passaggio su come gli attriti con Sarri ci furono, per alcuni, da subito; chissà chi sono stati i primi; per me Bonucci e Chiellini sicuramente, forse anche Pjanic

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1 minuto fa, Minor threat ha scritto:

Fosse così semplice non esisterebbero differenze tra allenatori, generali, dirigenti di azienda, capi di stato, etc. Quando hai a che fare con esseri umani è essenziale farsi seguire, se il tuo ruolo è la guida... altrimenti ci sono i videogiochi, oppure i gruppi più facilmente gestibili, perché magari hanno minore personalità o minori ambizioni. 

No. È un problema di rispetto dei ruoli. Se sei un dirigente della Juve e consenti allo spogliatoio di opinare sulle richieste dell'allenatore, qualsiasi esse siano, forse è meglio darsi ai videogiochi oppure a i giochi da tavolo. Le gerarchie sono sacre nel calcio e non puoi mai permettere che un gruppo di ragazzi (di questo si tratta) abbia la possibilità di opinare sulle richieste dell'allenatore. Questa possibilità è sempre stata disfunzionale da quando esiste il calcio e sintomo di debolezza di una società 

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1 ora fa, gianmarco86 ha scritto:

 

Penso sia chiaro a tutti che per 2/3 di dirigenza la prima scelta era Conte.

Pensa un po': due scelte idiote su due.

59 minuti fa, ZizouZidane ha scritto:

Non leggerle. 

Tranquillo, la prossima volta ti chiedo il permesso .ok

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Beh, se stai in Serie A e pensi di fare l'integralista non hai capito niente del mondo del calcio a prescindere. Comunque, a me Sarri non è mai piaciuto però gli riconosco una cosa: ha fatto la vera gavetta, partendo dalle serie inferiori (dove per farti la trasferta ti offrono una birra e un panino) fino ad arrivare alla A. E, quando stai nelle serie inferiori, l'integralismo è anche giustificato perché lì la gente ha bisogno di essere catechizzata. Ma in Serie A è diverso, soprattutto nelle squadre di vertice. Devi trovare un equilibrio tra le tue idee e il modo di giocare di gente che ha disputato finali di Champions League, Europeo etc. Quanto al passaggio sulle due finali, solo un pazzo poteva non vedere che sia quel Barcellona che quel Real erano veramente un paio di categorie sopra QUALUNQUE squadra militasse in Champions. Sono state due annate straordinarie quelle lì: una squadra determinata guidata da un grandissimo allenatore, con diversi grandi giocatori. A volte devi semplicemente accettare che non sei il più forte e contro quelle squadre poco si poteva. 

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2 ore fa, AleDP92 ha scritto:

Il Real delle 3 Champions di fila, 4 in 5 anni con l'anno in cui l'abbiamo eliminata noi arrivata in semifinale una squadra alla pari, ci sta dai .ghgh

Diciamo pure che furono le champions degli aiutoni arbitrali al real

squadra forte per carità....ma non come si vuol far credere

tanto è vero che l'atletico( non il bayern o il barca) se la giocò ai calci di rigore e una volta subendo il pari a tempo scaduto su calcio d'angolo.

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5 minuti fa, Minor threat ha scritto:

Fosse così semplice non esisterebbero differenze tra allenatori, generali, dirigenti di azienda, capi di stato, etc. Quando hai a che fare con esseri umani è essenziale farsi seguire, se il tuo ruolo è la guida... altrimenti ci sono i videogiochi, oppure i gruppi più facilmente gestibili, perché magari hanno minore personalità o minori ambizioni. 

Non è così o almeno non sempre, quando la squadra remava contro sacchi, Berlusconi li mise in riga  ricordo un intervista fatta a più di un giocatore di allora, dove lui disse alla squadra letteralmente  lui è il mister e voi dovete fare quello che vi dice altrimenti trovatevi un altra squadra.

Ricordo che alla fine, mi sembra Donadoni, che affermò che nessuno avrebbe cambiato perché gli stipendi che pagava il Milan non li pagava nessuno.

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La sera della finale col real arrivò allo stadio con la faccia di chi non aveva dormito due giorni, era una corda di violino e glielo si leggeva in faccia.

La partita era già persa.

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Adesso, Gianco ha scritto:

Non è così o almeno non sempre, quando la squadra remava contro sacchi, Berlusconi li mise in riga  ricordo un intervista fatta a più di un giocatore di allora, dove lui disse alla squadra letteralmente  lui è il mister e voi dovete fare quello che vi dice altrimenti trovatevi un altra squadra.

Ricordo che alla fine, mi sembra Donadoni, che affermò che nessuno avrebbe cambiato perché gli stipendi che pagava il Milan non li pagava nessuno.

Bravo a ricordarlo....la società in questo è mancata completamente

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11 minuti fa, emmepi54 ha scritto:

Grazie per avermi rinverditonil ricordo della frase che mi fece bestemmiare per un paio d'ore. 😪😂😂😂

“Voci di corridoio” dicono che fece incazzare anche tanti altri che contano alla Juve .ghgh 

5 minuti fa, Gianco ha scritto:

Non è così o almeno non sempre, quando la squadra remava contro sacchi, Berlusconi li mise in riga  ricordo un intervista fatta a più di un giocatore di allora, dove lui disse alla squadra letteralmente  lui è il mister e voi dovete fare quello che vi dice altrimenti trovatevi un altra squadra.

Ricordo che alla fine, mi sembra Donadoni, che affermò che nessuno avrebbe cambiato perché gli stipendi che pagava il Milan non li pagava nessuno.

Quando gli disse “O me o Van Basten” mi ricordi come è finita? 

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10 minuti fa, BaroneBirra87 ha scritto:

Interessante il passaggio su come gli attriti con Sarri ci furono, per alcuni, da subito; chissà chi sono stati i primi; per me Bonucci e Chiellini sicuramente, forse anche Pjanic

L'ho sentito ieri sera

non ha detto da subito,ma dopo circa un mese

uhm..i primi......Ronaldo dopo la famosa sostituzione?

 

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