Quanto conta la fortuna nel calcio

[amepunti 2.725]

Nel calcio la fortuna esiste, ma te la puoi anche creare. Se ti difendi, puoi avere 1 occasione e la palla può entrare.. Se attacchi e crei 10 palle goal, è un pochetto diverso La fortuna aiuta gli audaci e i forti, da sempre.

[eracle 5.170]

2 minuti fa, amepunti ha scritto:

Gli stessi mega campioni che in casa loro ti hanno annichilito con 4 pere? Non è cosi semplice.

Appunto.

Parlare di "fortuna" è semplicistico, oltre che riduttivo (ed è questo che non mi piace)

PS

Ti hanno fatto 4 pere? Ti hanno annichilito?

Sempre 3 punti gli hanno dato: e, alla fine dei conti, non sono stati sufficienti.

[amepunti 2.725]

Adesso, eracle ha scritto:

Appunto.

Parlare di "fortuna" è semplicistico, oltre che riduttivo (ed è questo che non mi piace)

PS

Ti hanno fatto 4 pere? Ti hanno annichilito?

Sempre 3 punti gli hanno dato: e, alla fine dei conti, non sono stati sufficienti.

Se la metti così, posso anche essere d'accordo. Tante variabili, tanti fattori che determinano la fortuna. Tuttavia, come già detto prima, puoi anche creartela: puoi difenderti e attaccare alla prima occasione con 5 uomini in area con conseguente goal; puoi difenderti e attaccare con uomo solo( come capita a noi in alcune partite ); puoi creare 10 palle goal e avere maggiori chance di buttarla dentro per la legge delle probabilità, ecc... La fortuna è imprevedibile, ma puoi creartela. Anzi, userei un altro termine: puoi MITIGARLA. Puoi ridurre la sua incisività. Il resto è tutta imprevedibilità.

[signos77 2.587]

12 ore fa, MatteoJuventus ha scritto:

La fortuna conta, ma non è la cosa più importante. Vale per il calcio e vale per la vita. 

 

La Juventus in coppa non è mai riuscita a concretizzare, questo per diversi motivi. 

Del Piero e Lippi dissero che l'ambiente spinge molto per il trionfo nazionale, e che quindi alle finali di coppa sono sempre arrivati scarichi. 

Bonucci, da capitano, commentò un pre Juve-Lione dicendo che loro vincendo il campionato avevano già fatto il loro. Quindiaanche oggi, nonostante la famosa ossessione Champions, si continua a pensare prima all'Italia e poi all'Europa. 

 

Penso che le innumerevoli Champions che mancano in bacheca sono dovute a una maggiore considerazione che viene data allo scudetto e soprattutto a un problema psicologico che si è venuto a creare a causa della bellezza di CINQUE finali perse consecutivamente. 

 

Poi a proposito di sfortuna leggo sempre le due recenti finali. Ma io non ne vedo. 

 

-Contro il Real Madrid Allegri che fece un vero miracolo, un capolavoro assoluto, portando una squadra zoppa e piena di limiti in finale. Quella fu una finale casuale, il risultato lo dimostra. 

-La finale di Berlino invece era alla nostra portata, purtroppo abbiamo giocato soltanto 30 minuti nel secondo tempo. E gli errori arbitrali ci son stati, ho maledetto Cakir per il rigore sul polpo, ma è anche vero che un altro arbitro magari espelleva (giustamente) Vidal nel primo tempo. 

 

 

Conta molto di più la fortuna di quanto si pensi se no non esisterebbero la Danimarca e la Grecia campioni d'europa ad esempio, quello che dici tu puo' essere vero per alcune stagioni non per altre quando perdemmo con l'Amburgo ad esempio lo scudetto lo vinse la Roma se non erro... la fortuna è anche che non ti si rompano i giocatori cardine nel momento topico che arrivi nelle partite decisive più in forma degli avversari, magari gli avversari in finale hanno la sfiga di avere squalificato il loro giocatore simbolo... dire che conta solo la forza della squadra o la mentalità è un assurdo... poi è chiaro che se sei una squadra forte per più anni sei sempre li e le probabilità di vincere aumentano e quindi comunque collezioni trofei... Il Bayern monaco se non erro ha perso 5 finali su 11 e non si puo' dire che non sia una squadra forte... l'emblema della fortuna potrebbe proprio essere la finale persa da loro con lo United negli ultimi 2 minuti...

[eracle 5.170]

5 minuti fa, amepunti ha scritto:

Se la metti così, posso anche essere d'accordo. Tante variabili, tanti fattori che determinano la fortuna. Tuttavia, come già detto prima, puoi anche creartela: puoi difenderti e attaccare alla prima occasione con 5 uomini in area con conseguente goal; puoi difenderti e attaccare con uomo solo( come capita a noi in alcune partite ); puoi creare 10 palle goal e avere maggiori chance di buttarla dentro per la legge delle probabilità, ecc... La fortuna è imprevedibile, ma puoi creartela. Anzi, userei un altro termine: puoi MITIGARLA. Puoi ridurre la sua incisività. Il resto è tutta imprevedibilità.

Posso essere anch'io d'accordo ...il mio discorso era però focalizzato (e a questo comunque volevo riferirmi) alla narrazione (per me riduttiva del nostro cammino nel girone) per la quale siamo arrivati prima "grazie" al colpo di "fortuna" rappresentato dalla mancata vittoria del Chelsea a San Pietroburgo (dove noi, invece, abbiamo vinto). 

[Gianco 3.290]

Be abbiamo l'esempio adesso, senza tirare in ballo finali, basta vedere il banale rapporto tiri/gol dei nostri.

Veramente assurdo vedere scarsi portieri beccarli tutti e tifosi che rischiano la vita in tribuna per i tiracci di morata &C.

Direte la fortuna dove sta, sta nel fatto che ogni settimana vedi giocatori improponibili tirare da metà campo e metterla la dove nessuno è mai giunto prima.

Perché si parla di sfortuna, perché morata e Kean ti sono costati 100 mln in due, mentre Zapata e pessina giusto per dire 100 euro in due..

[amepunti 2.725]

Adesso, eracle ha scritto:

Posso essere anch'io d'accordo ...il mio discorso era però focalizzato (e a questo comunque volevo riferirmi) alla narrazione (per me riduttiva del nostro cammino nel girone) per la quale siamo arrivati prima "grazie" al colpo di "fortuna" rappresentato dalla mancata vittoria del Chelsea a San Pietroburgo (dove noi, invece, abbiamo vinto). 

Per farla semplice: siamo arrivati primi perché siamo stati bravi e fortunati

[MatteoJuventus 4.672]

1 ora fa, signos77 ha scritto:

Conta molto di più la fortuna di quanto si pensi se no non esisterebbero la Danimarca e la Grecia campioni d'europa ad esempio, quello che dici tu puo' essere vero per alcune stagioni non per altre quando perdemmo con l'Amburgo ad esempio lo scudetto lo vinse la Roma se non erro... la fortuna è anche che non ti si rompano i giocatori cardine nel momento topico che arrivi nelle partite decisive più in forma degli avversari, magari gli avversari in finale hanno la sfiga di avere squalificato il loro giocatore simbolo... dire che conta solo la forza della squadra o la mentalità è un assurdo... poi è chiaro che se sei una squadra forte per più anni sei sempre li e le probabilità di vincere aumentano e quindi comunque collezioni trofei... Il Bayern monaco se non erro ha perso 5 finali su 11 e non si puo' dire che non sia una squadra forte... l'emblema della fortuna potrebbe proprio essere la finale persa da loro con lo United negli ultimi 2 minuti...

Io non ho scritto che la fortuna non conta nulla, ma è ridicolo ridurre tutto alla fortuna/sfortuna. 

 

Casi particolari ci son stati: Amburgo, Danimarca, Manchester United e Grecia. 

Ma sono partite isolate, eccezioni che per questo motivo rimangono nella storia. 

Se la fortuna contasse così tanto, ogni anno ci sarebbe una sorpresa. Ma non è così. 

 

Tu ti riferisci a Nedved quando parli di giocari sfortunati, ma il ceco stesso fece una *, tanto da mettersi immediatamente le mani nei capelli. 

Poi se parli di forma, non è sfortuna se sistematicamente crolliamo nel fine stagione. 

 

Il Bayern ne ha sofferto più di noi in termini di sfortuna, eppure ha saputo reagire e lavorare meglio. 

[JuventusOnly 4.067]

La fortuna (come del resto l'errore arbitrale) conta maggiormente nei tornei da partita secca o andata e ritorno (quindi Champions, Mondiali, ecc) perché UN episodio può effettivamente cambiare tutto, mentre nei tornei "a tappe" come il campionato credo sia secondaria perché su tante partite poi fortuna/sfortuna tendono a equilibrarsi, quindi ne vinci una di fortuna e ne perdi una per sfortuna. 

[Verba volant 9.376]

1 ora fa, eracle ha scritto:

Appunto.

Parlare di "fortuna" è semplicistico, oltre che riduttivo (ed è questo che non mi piace)

PS

Ti hanno fatto 4 pere? Ti hanno annichilito?

Sempre 3 punti gli hanno dato: e, alla fine dei conti, non sono stati sufficienti. 

[Tunassa 2.302]

La fortuna conta come in tutte le cose della vita ma bisogna anche cercarmela e per cercarmela vuol dire fare squadre forti, allenarsi seriamente, avere una propria identità e soprattutto essere forti di testa e motivati a vincere.

Poi può dire male una volta e perdi una battaglia ma alla fine la guerra la porti a casa 

[Magisto 2.939]

21 hours ago, Hoolk said:

siamo capacissimi di arrivare in finale e trovarci il bayern.

 

Dopo aver, OVVIAMENTE, eliminato un Manchester City in semifinale ed un PSG ai quarti.

[re david 12.009]

La fortuna aiuta, ma in genere aiuta le squadre forti. Se in campo non sai stare, non segni, e non sai fare determinate cose, niente ti può salvare.

[todienomore 690]

La fortuna nel calcio conta, così come nella vita.

 

Ma la fortuna ti regala un'occasione, sta alla tua capacità coglierla.

 

P.S. Se parliamo di finali di Champions perse, non chiamiamo sfortuna quella con l'Amburgo. E' vero che sulla carta eravamo nettamente più forti,  ma non perdemmo per un tiro entrato per caso: quella sera i tedeschi non rubarono nulla, giocarono bene ed ebbero anche altre due grosse occasioni.

[straPavel 319]

Il 9/12/2021 Alle 12:06, Hoolk ha scritto:

io ancora devo capire quali siano stati gli eventi fortunosi di allegri

ha avuto la sfiga di disputare la champions e arrivare in finale contro squadre ingiocabili.

ogni volta per arrivarci ha dovuto fare imprese eliminando una delle due ..con laltra che se lè ritrovata ovviamente in finale...

quando allegri incontrera il tottnenah, di turno in finale di champions ne riparliamo

pure il dortmund era scarso...

[ventinove 2.297]

7 minuti fa, todienomore ha scritto:

La fortuna nel calcio conta, così come nella vita.

 

Ma la fortuna ti regala un'occasione, sta alla tua capacità coglierla.

 

P.S. Se parliamo di finali di Champions perse, non chiamiamo sfortuna quella con l'Amburgo. E' vero che sulla carta eravamo nettamente più forti,  ma non perdemmo per un tiro entrato per caso: quella sera i tedeschi non rubarono nulla, giocarono bene ed ebbero anche altre due grosse occasioni.

E l'Amburgo era tutt'altro che una squadretta.

Anzi, basta spulciare gli albi d'oro e i tabellini delle coppe europee e della Bundesliga dal 1977 al 1983 per rendersene conto.

4 finali europee (2 Coppe dei campioni, 1 Coppa delle Coppe e 1 Coppa Uefa), 3 titoli nazionali.

E il blocco amburghese componeva la Nazionale tedesca campione d'Europa 1980 e vicecampione del mondo 1982

[Pietro Salzano 89]

23 ore fa, Cipio ha scritto:

Eh no, nessuno mi toglie quest'altra certezza. In Champions che è la massima competizione di questo sport, si vince con merito. Parlare di fortuna determinante e ingrandirlo pure è una scusa per non voler lavorare sodo per vincerla meritandola sul campo, e anche per evitare di mettersi in discussione per capire cosa serve e manca per farlo.

È sport come il salto in alto: devi correre e saltare più dell'altro per vincere. 

Quelle squadre citate l'hanno vinta tutte con merito ed è dimostrabile, tutte avranno incontrato nel percorso una Monstars battendola, che sia in finale o prima.

Se così non fosse tanto vale non guardarla.

Non diciamo eresie, per cortesia.

Il calcio è uno sport dove se scocchi due tiri da 20 metri pressochè identici (bastano solo 3 gradi angolari di differenza) uno può andar a finire nell'angolino e l'altro fuori di un nonnulla, cambiando di fatto interamente la gara (non solo in termini di risultato, ma anche psicologici, inerziali, ecc.).

 

Ti ricordo che nel 2010 i cartoni cinesi erano di fatto eliminati ai gironi. Poi Snejder imbrocca la punizione al 90imo, e passano come secondi. Il resto lo conosciamo.

Se quel tiro di Snejder fosse stato solo di pochi centimetri più largo sarebbe andato sul palo. Più stretto, ci arrivava il portiere ucraino. In ogni caso l'Inter sarebbe uscita in malo modo dalla Coppa per il secondo anno consecutivo e Mourinho sarebbe stato probabilmente esonerato l'indomani. Ovviamente non sto neanche a ricordare che, se all'epoca ci fosse stato il VAR, l'avventura dei pechinesi si sarebbe in ogni caso interrotta a Londra poco dopo.

 

Esempi come questo te ne posso fare a miriadi (chiedi al Bayern se il Real Madrid, per ben due anni, era meritevole di vincere la Champions).

Quindi NO, le vincitrici di Champions, Mondiali, Europei ecc. spesso NON sono le più meritevoli o, se la vuoi mettere su un altro piano, sicuramente NON sarebbero state prime in un ipotetico format Round Robin (cioè campionato all'italiana). 

 

 

[Alex Orgoglio Gobbo 1.748]

Tantissimo, quante volte avrebbe preso l’incrocio dei pali magath da quella distanza?  Lo squadrone ce  lo avevamo noi eppure, e Atene 83 è solo un esempio fra tanti.

[Alex Orgoglio Gobbo 1.748]

26 minuti fa, todienomore ha scritto:

La fortuna nel calcio conta, così come nella vita.

 

Ma la fortuna ti regala un'occasione, sta alla tua capacità coglierla.

 

P.S. Se parliamo di finali di Champions perse, non chiamiamo sfortuna quella con l'Amburgo. E' vero che sulla carta eravamo nettamente più forti,  ma non perdemmo per un tiro entrato per caso: quella sera i tedeschi non rubarono nulla, giocarono bene ed ebbero anche altre due grosse occasioni.

Se avessimo segnato prima noi (Bettega sullo 0-0 si vide respingere un colpo di testa sulla linea) avremmo portato a Torino la coppa chiaro che  l’Amburgo dopo il vantaggio di difese molto bene ma quello di magath fu un colpo di * pazzesco.

[U2_AB 202]

4 hours ago, Gianco said:

 

Perché si parla di sfortuna, perché morata e Kean ti sono costati 100 mln in due, mentre Zapata e pessina giusto per dire 100 euro in due..

Diversi dirigenti hanno spiegato che quando chiama la Juve per un giocatore, il prezzo sale. Se chiama l'Atalanta, i giocatori li regalano. 

Lo stesso vale per l'impegno sul campo. Le squadre che giocano con l'Atalanta non hanno le motivazioni che hanno quando giocano con la Juve. 

Poi in Europa la musica cambia. I valori REALI escono. E , ad esempio, scopriamo che Demiral ha qualche difetto...

 

Una delle sfortune della Juve e' che con noi giocano tutti la partita della vita, altro che scansarsi.

Se ci pensate, e' logico, la Juve la guardano in tanti, e' una partita vetrina per i giocatori che oggi sono tutti mercenari. Giocano bene per farsi notare. Non perche' gli frega qualcosa dell'Atalanta o del Sassuolo. 

[samu1897 1.579]

La nebbia di Belgrado...ecco quanto conta la fortuna.

Senza quella serata ,quella squadra non avrebbe vinto NIENTE! invece hanno 6 trofei in bacheca( 2 Coppe dei Campioni ,altrettante Intercontinentali e idem per le Supercoppe Europee).

Ecco quanto conta...

[paolobody 535]

Il 9/12/2021 Alle 12:06, Hoolk ha scritto:

io ancora devo capire quali siano stati gli eventi fortunosi di allegri

ha avuto la sfiga di disputare la champions e arrivare in finale contro squadre ingiocabili.

ogni volta per arrivarci ha dovuto fare imprese eliminando una delle due ..con laltra che se lè ritrovata ovviamente in finale...

quando allegri incontrera il tottnenah, di turno in finale di champions ne riparliamo

Aspetta...era Juve Atletico 3-0 che abbiamo avuto la botta du * di avere Khedira e un altro (sandro?) squalificati con mega partitone di Spinazzola e Matuidi (che altrimenti sarebbero stati fuori?)

[straPavel 319]

Che rabbia hierro che racconta di quanto sia stato importante vincere la coppa rubata contro di noi

[lucavialli 3.401]

Beh un esempio di fortuna è la nostra qualificazione champions l'anno scorso 

[ronny80 5.558]

Conra tantissimo come in qualsiasi altro sport e nella vita di tutti i giorni.

Nel calcio mi viene in mente la coppa vinta dal Chelsea di Di Matteo, ma anche la nebbia di Belgrado non fu da meno.