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Andrea81

Paulo Dybala non rinnoverà il contratto e lascerà la Juventus a fine stagione. Scelta giusta della società?

Dybala non rinnoverà il contratto con la Juventus. Scelta giusta della società?  

  1. 1. Dybala non rinnoverà il contratto con la Juventus. Scelta giusta della società?

    • SI
      1105
    • No
      438


Post in rilievo

2 minuti fa, CAPITAN ALEX10 ha scritto:

È stato decisivo parecchie volte contro l'inter (anche quest'anno quando è entrato e ha segnato), contro il milan i primi anni e lo scorso (non segnò ma fece i 2 assist a chiesa), contro il napoli scorso anno, contro la roma alcuni gol pesanti, contro la lazio con quel gol all'ultimo secondo.. nell'anno di sarri in particolare ha sbloccato moltissime partite

Io parlo del presente dove non è stato decisivo per vincere nelle partite più importanti,son due anni che si vede poco e decide poco. Anche con L' Atalanta si è mangiato gol decisivi.

Se fossimo nel passato gli darei anche più di 10 mln a stagione, purtroppo non si vince coi ricordi e lui e Morata sono l'ombra di quello che erano.

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4 ore fa, *fino_alla_fine* ha scritto:

La situazione è strana.

A inizio stagione Allegri e la società parlavano della centralità di Dybala nel progetto tecnico, cosa dimostrata anche dalla scelta di dargli la fascia di capitano.

Poi le cose sono cambiate.

 

Secondo me un ruolo determinante lo ha giocato la condizione fisica del calciatore, che non ha recuperato come la società sperava.

Rinnovare sarebbe stata una scommessa molto costosa (se poi i problemi fisici fossero proseguiti?) e la società non se l'è sentita di andare avanti con un progetto tecnico centrato su un calciatore che, al momento, non dà garanzie fisiche. Hanno preferito prendere Vlahovic e costruire la squadra intorno a lui. In questo senso il mercato di gennaio ha cambiato gli aspetti tecnici legati a Dybala.

 

A me dispiace non vedere più Paulo con la nostra maglia. Però, al di là del fatto di condividerla o meno, mi sembra che la scelta della società abbia una sua logica.

Poi magari, dovunque andrà, Dybala ritroverà la continuità persa (e io glielo auguro davvero); ma anche se così fosse, non cambierebbe il mio giudizio sulla scelta societaria. Ad oggi, numeri alla mano, investire sulla centralità dell'argentino è una scommessa che la Juve ha scelto di non fare.

Esattamente, e le scelte si rispettano. Non si investono, mal contati, 60 milioni su un giocatore attualmente poco affidabile pensando che se poi va all'Inter e fa bene finisce il mondo.

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Comunque, ovunque vada, nel caso giocasse quasi tutte le partite, verrebbe da chiedersi se è lui che ha fatto manfrina o se il nostro staff preparatori atletici era da licenziamento...

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45 minuti fa, gabe02 ha scritto:

Siamo stati in grado di pompare 700MM di ricapitalizzione in 3 anni a spese degli azionisti. Nel panorama italiano, oggettivamente, non se lo può permettere nessuno. Ogni anno che non si vince è veramente un peccato.

Per quanto riguarda l'ambiente nella sala dei bottoni, l'impressione è quella. Sembra che stiano facendo di tutto per dimostrare che si sia vinto nonostante loro (esagero eh! tanti meriti gli vanno sicuramente riconosciuti).  Conosco molto bene una persona che ha lavorato nel team executive all'inizio dell'anno scorso che l'ha dipinto come un covo di serpi, comunque con un approccio molto poco strutturato e "servile" nei confronti di AA. 

io questo cose non posso saperle e mi fido poco anche delle voci che girano e ancora meno di quelli che vanno via

Gli errori li fanno tutti e troppo comodo per noi da qua criticare senza saper nulla

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4 ore fa, *fino_alla_fine* ha scritto:

La situazione è strana.

A inizio stagione Allegri e la società parlavano della centralità di Dybala nel progetto tecnico, cosa dimostrata anche dalla scelta di dargli la fascia di capitano.

Poi le cose sono cambiate.

 

Secondo me un ruolo determinante lo ha giocato la condizione fisica del calciatore, che non ha recuperato come la società sperava.

Rinnovare sarebbe stata una scommessa molto costosa (se poi i problemi fisici fossero proseguiti?) e la società non se l'è sentita di andare avanti con un progetto tecnico centrato su un calciatore che, al momento, non dà garanzie fisiche. Hanno preferito prendere Vlahovic e costruire la squadra intorno a lui. In questo senso il mercato di gennaio ha cambiato gli aspetti tecnici legati a Dybala.

 

A me dispiace non vedere più Paulo con la nostra maglia. Però, al di là del fatto di condividerla o meno, mi sembra che la scelta della società abbia una sua logica.

Poi magari, dovunque andrà, Dybala ritroverà la continuità persa (e io glielo auguro davvero); ma anche se così fosse, non cambierebbe il mio giudizio sulla scelta societaria. Ad oggi, numeri alla mano, investire sulla centralità dell'argentino è una scommessa che la Juve ha scelto di non fare.

Tutto giusto e condivisibile tranne la questione Vlahovic e non so perchè Arrivabene l'abbia detto , questa è l'unica cosa che mi preoccupa

i 2 sono complementari e quindi perfettamente compatibili in un eventuale progetto tecnico , poi che la società scelga altre vie ci sta tutto

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17 minuti fa, nedved666 ha scritto:

Io parlo del presente dove non è stato decisivo per vincere nelle partite più importanti,son due anni che si vede poco e decide poco. Anche con L' Atalanta si è mangiato gol decisivi.

Se fossimo nel passato gli darei anche più di 10 mln a stagione, purtroppo non si vince coi ricordi e lui e Morata sono l'ombra di quello che erano.

Non sono lui e Morata purtroppo è la squadra che è l'ombra di quella del recente passato

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26 minuti fa, nedved666 ha scritto:

Questo è vero ma chi deve risolvere le partite se non lui in quanto è il giocatore più talentuoso ed è il numero 10 ? Così come ha responsabilità anche Morata che era il centravanti titolare e non andrebbe confermato neanche lui.

Questo è il calcio del campetto dietro casa dove dai la palla al piu bravo e ci pensa lui

I giocatori vanno valutati per il contesto in cui si trovano , purtroppo il nostro fa pena da anni ormai e tutti ne risentono

Dybala nonostante questo ha dismostrato quello che puo dare , purtroppo negli ultimi 2 anni ha avuto una marea di ricadute fisiche e magari questo ha fatto pendere l'ago della bilancia verso la non offerta

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Ma perderlo a zero..fa molto male..sicuramente fisicamente è debole, ma quando gioca e sta bene si vede un'altra Juventus. Prendere un calciatore del suo livello tra cartellino e stipendio quanto ci costa?..ci costava meno Dybala..non mi dire che lo si sostituisce con Kean o Morata perché non sono all'altezza. Per 1 o 2 milioni in più avrei tenuto Dybala.

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9 minuti fa, AresTest ha scritto:

Questo è il calcio del campetto dietro casa dove dai la palla al piu bravo e ci pensa lui

I giocatori vanno valutati per il contesto in cui si trovano , purtroppo il nostro fa pena da anni ormai e tutti ne risentono

Dybala nonostante questo ha dismostrato quello che puo dare , purtroppo negli ultimi 2 anni ha avuto una marea di ricadute fisiche e magari questo ha fatto pendere l'ago della bilancia verso la non offerta

Per Dybala ovviamente hanno pesato gli infortuni sopra tutte le valutazioni.

Per Morata per me non dipende dal contesto, se ti mangi tutti quei gol facili con Villareal, Atalanta, Siena, Torino e via dicendo non sei da Juve...non dipende dal contesto, dal gioco, dalla posizione in campo, dal ruolo di centravanti o di ala. Fra l'altro ha una discreta tecnica, ma è un problema che ha sempre avuto ed è un peccato perchè sotto tutti gli altri aspetti è inappuntabile.

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1 minuto fa, nedved666 ha scritto:

Per Dybala ovviamente hanno pesato gli infortuni sopra tutte le valutazioni.

Per Morata per me non dipende dal contesto, se ti mangi tutti quei gol facili con Villareal, Atalanta, Siena, Torino e via dicendo non sei da Juve...non dipende dal contesto, dal gioco, dalla posizione in campo, dal ruolo di centravanti o di ala. Fra l'altro ha una discreta tecnica, ma è un problema che ha sempre avuto ed è un peccato perchè sotto tutti gli altri aspetti è inappuntabile.

Dipende dalla tranquillità con cui scendi in campo , se sbagli è un disastro perchè di occasioni ne creiamo poche

Il grande Ronaldo se ne mangiava di ben peggiori di goal , poi però alla fine la metteva e nessuno diceva niente

Morata non è certo un campione ma averlo in rosa come prima riserva è ottimo

Qua dentro ste cose non le prende in considerazione nessuno , ma sono fatti reali e tangibili da anni ormai facciamo pena ed è inutile tirare fuori Allegri quando siamo al terzo allenatore in 3 anni

Questa squadra ha perso la gioia di giocare a calcio , tutti hanno una paura fottuta quando gli arriva la palla tra i piedi , non saranno certo dei fenomeni ma nemmeno i brocchi che sembrano adesso

Fino a che non scendono in campo senza la fottuta paura che li frena questi saranno i risultati , che arrivi questo o quell'altro

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1 minuto fa, AresTest ha scritto:

Dipende dalla tranquillità con cui scendi in campo , se sbagli è un disastro perchè di occasioni ne creiamo poche

Il grande Ronaldo se ne mangiava di ben peggiori di goal , poi però alla fine la metteva e nessuno diceva niente

Morata non è certo un campione ma averlo in rosa come prima riserva è ottimo

Qua dentro ste cose non le prende in considerazione nessuno , ma sono fatti reali e tangibili da anni ormai facciamo pena ed è inutile tirare fuori Allegri quando siamo al terzo allenatore in 3 anni

Questa squadra ha perso la gioia di giocare a calcio , tutti hanno una paura fottuta quando gli arriva la palla tra i piedi , non saranno certo dei fenomeni ma nemmeno i brocchi che sembrano adesso

Fino a che non scendono in campo senza la fottuta paura che li frena questi saranno i risultati , che arrivi questo o quell'altro

A patto di prendere un titolare Morata come riserva ci sta, a 10- 15 mln di riscatto, non a 35.

Ma non credo che accetti di fare la riserva a giocatori meno famosi ma magari più efficaci.

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Il 23/3/2022 Alle 00:10, Leevancleef ha scritto:

Le parole di Arrivabene hanno il pregio di essere chiare (a volte fin troppo, direbbe qualcuno, specie con una stagione da concludere nel migliore dei modi). Lo furono già qualche mese fa, quando esternò alcuni concetti all'indomani di una delle solite uscite di Raiola. Lo sono state ieri, a poche ore dall'incontro che ha sancito la fine delle discussioni sul rinnovo di Dybala. 

 

Hanno però anche il pregio di mettere fine ad alcune illazioni sulla Juventus e sullo stesso Dybala, come quella che quest'ultimo fosse lì a chiedere la luna rilanciando sulla proposta della società, quando questa nuova proposta della società, dopo l'accordo sulle cifre di ottobre (accordo confermato dallo stesso AD, le cifre che tutti hanno riportato erano di 8mln) non è mai arrivata. E ha ragione anche a dire che un'offerta troppo al ribasso (4? 5?) sarebbe stata quasi offensiva per il giocatore. Perché se aveva un senso discutere un anno fa sulla differenza tra richiesta e offerta (quando a "ballare" erano 4/5 milioni), francamente non si è mai capito il "tema" degli ultimi mesi sullo stare lì a limare dagli 8 ai 7,5 ai 7,3, ai 7, di parte fissa. Non è quel milione o mezzo milione a fare la differenza nei conti della Juve, come non lo avrebbe fatto, si suppone, nemmeno sulla volontà di Dybala, il quale, potendo "firmare" con chiunque già dal 31 dicembre, a fine marzo era ancora qua a mettere la Juve come priorità su tutto.
Quindi, se un giocatore accetta l'offerta della società di ottobre, se poi la società torna indietro per sua stessa ammissione, se non gli formula alcuna nuova offerta, e se lui potendo firmare con altri club già da gennaio non lo fa, aspettando la Juve come priorità, leggere termini come "mercenario" diventa quasi un ossimoro.

 

Decade, di conseguenza, un altro tema usato da alcuni tifosi contro Dybala, anche questo sinceramente sempre apparso stonato: il famoso "c'è chi ha firmato in bianco". Sorvolando sul fatto che in quel caso era la firma di un 37enne, non di un 28enne, il paradosso che ne usciva fuori era che per "difendere" (tra virgolette) la società (che magari poi infamano in altre discussioni, in questo gioco delle parti che come ogni fazione che coinvolge la Juve ammorba all'inverosimile)... veniva usato un episodio che infastidì tantissimo la stessa società, al punto che dopo 11 anni molti invocano ancora una "pace" tra Del Piero e Agnelli. E in merito a quanto Del Piero battagliasse sui rinnovi degli anni precedenti, compresi quelli di quando aveva 28 anni, è stato fin troppo chiaro un altro che le parole non le manda a dire, ovvero Luciano Moggi, la controparte di Alex in quei rinnovi (che... no, Alex non ci teneva affatto nè a firmare in bianco, nè a firmare a meno di quanto credeva fosse giusto, senza che questo ne intacchi la sua leggenda ovviamente).

 

Comprensibile poi, che difronte a certe cifre, tanti facciano notare quelle relative a giocatori che hanno dato e reso un'unghia rispetto a Dybala (i 7+bonus di Rabiot come di Ramsey, i 6 di Alex Sandro, ecc), ma si tratta di contratti (sciagurati) fatti in epoca pre-covid (quando Dybala, comunque, prendeva 7+bonus, non 13 o 14, quindi va detto che, in rapporto a lui, quei contratti erano assurdi e sproporzionati già allora). 

 

Si è sentito dire inoltre: "ma chi glieli offre quei soldi", "ma quali offerte ha", "vedrai che la Juve forte di questo gioca al ribasso". Tutte cose che di fatto trovano poco riscontro, sia perchè offerte pare che ce ne possano essere (soprattutto da sirene spagnole), e sia perchè la Juve ha proprio fatto una scelta diversa: non ha fatto una nuova offerta, non ha "giocato al ribasso confidando sull'assenza di altre proposte"! 

 

Le parole di Arrivabene appaiono sinceramente un po' nebulose, invece, quando tirano in mezzo Vlahovic. Forse è qui che l'AD usa un'iperbole per sviare il "non detto". Non si rinnova o meno un giocatore "solo" in base allo status di "centro del progetto" (che ormai è diventata la nuova frase da copertina). Lo si rinnova o meno se si crede in lui, anche come "complementare" al progetto. O come uno dei giocatori "cardine", che in una grande squadra possono, anzi devono, essere più di uno, ecc, senza sperticarci troppo in una guerra di definizioni linguistiche. Altrimenti ciò presupporrebbe che la Juve è a posto così, e non prenderà più nessuno in sostituzione di Dybala (quando invece questo, verosimilmente, accadrà). 
Inoltre Vlahovic è un giocatore che tecnicamente non c'entra nulla con Dybala, col quale peraltro ha dimostrato di coesistere ed intendersi perfettamente, lasciando intravedere, ad alcuni, dei "bagliori" di Juve futura, subito spenti. 

 

Nè la discussione poteva vertere su temi squisitamente tecnici. Dybala, persino in questa stagione, è il giocatore che ha segnato di più (anche in Champions) e fatto più assist, con medie, in rapporto a quando ha giocato, che toccano quelle degli anni migliori. È il decimo marcatore della nostra storia, il terzo nelle partite europee (dove non ha segnato "solo al Barcellona", ma a Barcellona, Bayern Monaco, Atletico Madrid, Manchester Utd ad Old Trafford, Tottenham in quel di Wembley, restando ai club più importanti, e sviando così un altro luogo comune abusato troppo spesso, senza contare i gol "scudetto" o contro tutte le grandi in Italia, ecc).

 

Diradando il tutto quindi, il motivo della decisione di chiudere con Dybala, al netto di altre questioni che non possiamo sapere, può essere principalmente di natura fisica, probabilmente la base stessa della ridiscussione dell'accordo trovato ad ottobre. E qui la scelta, per quanto criticabile "stilisticamente" perchè contravvenente ad un accordo, appare più legittima. Nessuno può contestare che gli infortuni di Dybala si stiano protraendo nel tempo, ed "investire" su questi infortuni fa sorgere qualche riflessione, che di conseguenza (in base a questo) sfociano sì, nell'aspetto tecnico, nel "numero di partite giocate" (citate dallo stesso Arrivabene, che certo non può espressamente dire che il mancato rinnovo sia dovuto agli infortuni). Da questo punto di vista la Juve ha il dovere di fare una valutazione approfondita e futuribile di un asset che potrebbe condizionare il proprio futuro, magari scegliendo di investire quei soldi in un altro ruolo, o magari riservandoli (e aumentandoli) per un grande colpo nello stesso ruolo. 
Di certo se ci si priva di un certo numero di gol e assist, quei gol e quegli assist vanno recuperati, perchè a fine stagione i conti devono tornare (ne abbiamo già avuto infelice riprova dopo la cessione di Ronaldo, accanto a cui Dybala divenne MVP della serie A appena due anni fa, stabilendo il più alto numero di reti tra le coppie gol del novennio juventino). Se poi sarà una valutazione corretta o meno potrà dirlo solo il tempo, ma in questi senso resta legittima. 

 

Da fuori (e sottolineiamo da fuori) quello che rimane è un Dybala che sembra davvero aver sempre messo la Juve davanti a tutto (come fece già tre anni fa), che aveva ridotto le sue (esagerate) pretese iniziali, e che, dalle opinioni di gente neutrale che gli gira attorno, si sia sempre sentito realmente juventino. Rimane però anche una sua gigantesca ingenuità nell'essersi affidato ad un procuratore improvvisato, che di fatto gli ha negato la possibilità di firmare in tempo per motivi burocratici, oltre a procurargli altre solfe antipatiche con il club. Ingenuità che, naturalmente, assumerebbe ben altri contorni, e si chiamerebbe in modo diverso, se dovesse decidere di firmare con una "certa" squadra. Ovvero "tradimento": questo sia chiaro, caro Paulo!
Rimane però anche una vicenda che, in generale, è stata gestita male. Perchè comunque Dybala lo stiamo perdendo a zero! E questo, fino a un po' di tempo fa, nessuno lo avrebbe immaginato! La cronaca attuale analizza gli ultimi scampoli, la conclusione della vicenda, ma l'iter è stato lungo, e si sarebbe dovuto gestire meglio.

 

Chiaro, infine, che "nessun giocatore è più grande della Juventus", eccetera. Ma questa è ormai un'ovvietà, che non deve negare la possibilità di ragionare sugli aspetti di un legame importante durato 7 anni, e che ha scritto pagine di storia bellissime. Perchè se è vero che nessun giocatore è più grande della Juventus, è anche vero che non tutti i giocatori (al netto di diritti e doveri) siano uguali, altrimenti negli anni avremmo dovuto parlare mesi dei contratti di Peluso, Ogbonna, Pacione e Giannichedda, con tutto il rispetto.

 

Quindi, anche se finisce in modo brusco... Grazie di tutto Paulo! Le tue giocate resteranno per sempre nei nostri occhi e tu resterai per sempre nella storia bianconera. Per salutarsi a dovere ci sarà tempo. Ora affronta le ultime 9 (si spera 10... già, "10"!) partite che ti restano prendendo spunto da un altro che la 10 l'ha indossata prima di te, e che pur sapendo di dover andare via, diede tutto fino alla fine... 
#FinoAllaFine!

Grazie per questo post. E' un piacere leggere analisi equilibrate che possono dare spunto a una discussione tra punti di vista più o meno diversi anziché certi messaggini scritti da cinquantenni che però hanno la maturità di bambini di 6 anni tipo ''stappo lo champagne'' e che servono solo a deprimerlo il livello della discussione.

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Il 23/3/2022 Alle 00:10, Leevancleef ha scritto:

Le parole di Arrivabene hanno il pregio di essere chiare (a volte fin troppo, direbbe qualcuno, specie con una stagione da concludere nel migliore dei modi). Lo furono già qualche mese fa, quando esternò alcuni concetti all'indomani di una delle solite uscite di Raiola. Lo sono state ieri, a poche ore dall'incontro che ha sancito la fine delle discussioni sul rinnovo di Dybala. 

 

Hanno però anche il pregio di mettere fine ad alcune illazioni sulla Juventus e sullo stesso Dybala, come quella che quest'ultimo fosse lì a chiedere la luna rilanciando sulla proposta della società, quando questa nuova proposta della società, dopo l'accordo sulle cifre di ottobre (accordo confermato dallo stesso AD, le cifre che tutti hanno riportato erano di 8mln) non è mai arrivata. E ha ragione anche a dire che un'offerta troppo al ribasso (4? 5?) sarebbe stata quasi offensiva per il giocatore. Perché se aveva un senso discutere un anno fa sulla differenza tra richiesta e offerta (quando a "ballare" erano 4/5 milioni), francamente non si è mai capito il "tema" degli ultimi mesi sullo stare lì a limare dagli 8 ai 7,5 ai 7,3, ai 7, di parte fissa. Non è quel milione o mezzo milione a fare la differenza nei conti della Juve, come non lo avrebbe fatto, si suppone, nemmeno sulla volontà di Dybala, il quale, potendo "firmare" con chiunque già dal 31 dicembre, a fine marzo era ancora qua a mettere la Juve come priorità su tutto.
Quindi, se un giocatore accetta l'offerta della società di ottobre, se poi la società torna indietro per sua stessa ammissione, se non gli formula alcuna nuova offerta, e se lui potendo firmare con altri club già da gennaio non lo fa, aspettando la Juve come priorità, leggere termini come "mercenario" diventa quasi un ossimoro.

 

Decade, di conseguenza, un altro tema usato da alcuni tifosi contro Dybala, anche questo sinceramente sempre apparso stonato: il famoso "c'è chi ha firmato in bianco". Sorvolando sul fatto che in quel caso era la firma di un 37enne, non di un 28enne, il paradosso che ne usciva fuori era che per "difendere" (tra virgolette) la società (che magari poi infamano in altre discussioni, in questo gioco delle parti che come ogni fazione che coinvolge la Juve ammorba all'inverosimile)... veniva usato un episodio che infastidì tantissimo la stessa società, al punto che dopo 11 anni molti invocano ancora una "pace" tra Del Piero e Agnelli. E in merito a quanto Del Piero battagliasse sui rinnovi degli anni precedenti, compresi quelli di quando aveva 28 anni, è stato fin troppo chiaro un altro che le parole non le manda a dire, ovvero Luciano Moggi, la controparte di Alex in quei rinnovi (che... no, Alex non ci teneva affatto nè a firmare in bianco, nè a firmare a meno di quanto credeva fosse giusto, senza che questo ne intacchi la sua leggenda ovviamente).

 

Comprensibile poi, che difronte a certe cifre, tanti facciano notare quelle relative a giocatori che hanno dato e reso un'unghia rispetto a Dybala (i 7+bonus di Rabiot come di Ramsey, i 6 di Alex Sandro, ecc), ma si tratta di contratti (sciagurati) fatti in epoca pre-covid (quando Dybala, comunque, prendeva 7+bonus, non 13 o 14, quindi va detto che, in rapporto a lui, quei contratti erano assurdi e sproporzionati già allora). 

 

Si è sentito dire inoltre: "ma chi glieli offre quei soldi", "ma quali offerte ha", "vedrai che la Juve forte di questo gioca al ribasso". Tutte cose che di fatto trovano poco riscontro, sia perchè offerte pare che ce ne possano essere (soprattutto da sirene spagnole), e sia perchè la Juve ha proprio fatto una scelta diversa: non ha fatto una nuova offerta, non ha "giocato al ribasso confidando sull'assenza di altre proposte"! 

 

Le parole di Arrivabene appaiono sinceramente un po' nebulose, invece, quando tirano in mezzo Vlahovic. Forse è qui che l'AD usa un'iperbole per sviare il "non detto". Non si rinnova o meno un giocatore "solo" in base allo status di "centro del progetto" (che ormai è diventata la nuova frase da copertina). Lo si rinnova o meno se si crede in lui, anche come "complementare" al progetto. O come uno dei giocatori "cardine", che in una grande squadra possono, anzi devono, essere più di uno, ecc, senza sperticarci troppo in una guerra di definizioni linguistiche. Altrimenti ciò presupporrebbe che la Juve è a posto così, e non prenderà più nessuno in sostituzione di Dybala (quando invece questo, verosimilmente, accadrà). 
Inoltre Vlahovic è un giocatore che tecnicamente non c'entra nulla con Dybala, col quale peraltro ha dimostrato di coesistere ed intendersi perfettamente, lasciando intravedere, ad alcuni, dei "bagliori" di Juve futura, subito spenti. 

 

Nè la discussione poteva vertere su temi squisitamente tecnici. Dybala, persino in questa stagione, è il giocatore che ha segnato di più (anche in Champions) e fatto più assist, con medie, in rapporto a quando ha giocato, che toccano quelle degli anni migliori. È il decimo marcatore della nostra storia, il terzo nelle partite europee (dove non ha segnato "solo al Barcellona", ma a Barcellona, Bayern Monaco, Atletico Madrid, Manchester Utd ad Old Trafford, Tottenham in quel di Wembley, restando ai club più importanti, e sviando così un altro luogo comune abusato troppo spesso, senza contare i gol "scudetto" o contro tutte le grandi in Italia, ecc).

 

Diradando il tutto quindi, il motivo della decisione di chiudere con Dybala, al netto di altre questioni che non possiamo sapere, può essere principalmente di natura fisica, probabilmente la base stessa della ridiscussione dell'accordo trovato ad ottobre. E qui la scelta, per quanto criticabile "stilisticamente" perchè contravvenente ad un accordo, appare più legittima. Nessuno può contestare che gli infortuni di Dybala si stiano protraendo nel tempo, ed "investire" su questi infortuni fa sorgere qualche riflessione, che di conseguenza (in base a questo) sfociano sì, nell'aspetto tecnico, nel "numero di partite giocate" (citate dallo stesso Arrivabene, che certo non può espressamente dire che il mancato rinnovo sia dovuto agli infortuni). Da questo punto di vista la Juve ha il dovere di fare una valutazione approfondita e futuribile di un asset che potrebbe condizionare il proprio futuro, magari scegliendo di investire quei soldi in un altro ruolo, o magari riservandoli (e aumentandoli) per un grande colpo nello stesso ruolo. 
Di certo se ci si priva di un certo numero di gol e assist, quei gol e quegli assist vanno recuperati, perchè a fine stagione i conti devono tornare (ne abbiamo già avuto infelice riprova dopo la cessione di Ronaldo, accanto a cui Dybala divenne MVP della serie A appena due anni fa, stabilendo il più alto numero di reti tra le coppie gol del novennio juventino). Se poi sarà una valutazione corretta o meno potrà dirlo solo il tempo, ma in questi senso resta legittima. 

 

Da fuori (e sottolineiamo da fuori) quello che rimane è un Dybala che sembra davvero aver sempre messo la Juve davanti a tutto (come fece già tre anni fa), che aveva ridotto le sue (esagerate) pretese iniziali, e che, dalle opinioni di gente neutrale che gli gira attorno, si sia sempre sentito realmente juventino. Rimane però anche una sua gigantesca ingenuità nell'essersi affidato ad un procuratore improvvisato, che di fatto gli ha negato la possibilità di firmare in tempo per motivi burocratici, oltre a procurargli altre solfe antipatiche con il club. Ingenuità che, naturalmente, assumerebbe ben altri contorni, e si chiamerebbe in modo diverso, se dovesse decidere di firmare con una "certa" squadra. Ovvero "tradimento": questo sia chiaro, caro Paulo!
Rimane però anche una vicenda che, in generale, è stata gestita male. Perchè comunque Dybala lo stiamo perdendo a zero! E questo, fino a un po' di tempo fa, nessuno lo avrebbe immaginato! La cronaca attuale analizza gli ultimi scampoli, la conclusione della vicenda, ma l'iter è stato lungo, e si sarebbe dovuto gestire meglio.

 

Chiaro, infine, che "nessun giocatore è più grande della Juventus", eccetera. Ma questa è ormai un'ovvietà, che non deve negare la possibilità di ragionare sugli aspetti di un legame importante durato 7 anni, e che ha scritto pagine di storia bellissime. Perchè se è vero che nessun giocatore è più grande della Juventus, è anche vero che non tutti i giocatori (al netto di diritti e doveri) siano uguali, altrimenti negli anni avremmo dovuto parlare mesi dei contratti di Peluso, Ogbonna, Pacione e Giannichedda, con tutto il rispetto.

 

Quindi, anche se finisce in modo brusco... Grazie di tutto Paulo! Le tue giocate resteranno per sempre nei nostri occhi e tu resterai per sempre nella storia bianconera. Per salutarsi a dovere ci sarà tempo. Ora affronta le ultime 9 (si spera 10... già, "10"!) partite che ti restano prendendo spunto da un altro che la 10 l'ha indossata prima di te, e che pur sapendo di dover andare via, diede tutto fino alla fine... 
#FinoAllaFine!

Solo tu potevi scrivere un post così bello, giusto e pieno di verità. Soprattutto pieno di rispetto per questo giocatore che per 7 lunghi anni ha fatto parte della Juve e per la quale ha scritto un pezzo della sua gloriosa storia. 

 

Leggere gente che esulta per questo non rinnovo fa davvero specie... soprattutto per le parole spezzanti usate verso il ragazzo. 

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13 ore fa, WINNER72 ha scritto:

Giocherà secondo me alla morte con tutto l'astio possibile per cercare l'appoggio dei tifosi che vanno contro la società e fidati questo sondaggio che vede adesso il 70% e passa di gente favorevole/contenta ad ogni goal giocata assist i valori del sondaggio man mano si ribalteranno e non ti dico se firma come quasi sicuramente succederà per la prescrittese io non dico un eresia anzi sono arci sicuro che se chiudiamo adesso questo sondaggio e lo riapriamo alla 5° giornata del campionato prossimo i valori saranno  ribaltati in 15% favorevoli 50% contrari 35% incavolati come una iena 

Dovesse andare alla prescrittese, farà le prime 2 di campionato dove ogn sua giocata verra' ingigantita come per uuna giocata da fuoriclasse, per farci rodere il fegato...

 

Tempo 5 giornate e tornerà neo suoi ranghi attuali di giocatore finito....

 

Come chalanoglu quest anno

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14 ore fa, superfelix80 ha scritto:

Ma veramente c'è qualcuno che ha messo "Del Piero" e "Dybala" nella stessa frase? 

Sembra incredibile ma succede anche questo,delirio puro

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9 ore fa, AresTest ha scritto:

Dipende dalla tranquillità con cui scendi in campo , se sbagli è un disastro perchè di occasioni ne creiamo poche

Il grande Ronaldo se ne mangiava di ben peggiori di goal , poi però alla fine la metteva e nessuno diceva niente

Morata non è certo un campione ma averlo in rosa come prima riserva è ottimo

Qua dentro ste cose non le prende in considerazione nessuno , ma sono fatti reali e tangibili da anni ormai facciamo pena ed è inutile tirare fuori Allegri quando siamo al terzo allenatore in 3 anni

Questa squadra ha perso la gioia di giocare a calcio , tutti hanno una paura fottuta quando gli arriva la palla tra i piedi , non saranno certo dei fenomeni ma nemmeno i brocchi che sembrano adesso

Fino a che non scendono in campo senza la fottuta paura che li frena questi saranno i risultati , che arrivi questo o quell'altro

Ares, non puoi avere una riserva che ti costa 55 milioni.

Non siamo il Real Madrid che fattura un miliardo.

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11 ore fa, BabyJane ha scritto:

Grazie per questo post. E' un piacere leggere analisi equilibrate che possono dare spunto a una discussione tra punti di vista più o meno diversi anziché certi messaggini scritti da cinquantenni che però hanno la maturità di bambini di 6 anni tipo ''stappo lo champagne'' e che servono solo a deprimerlo il livello della discussione.

 

9 ore fa, Deborah J ha scritto:

Solo tu potevi scrivere un post così bello, giusto e pieno di verità. Soprattutto pieno di rispetto per questo giocatore che per 7 lunghi anni ha fatto parte della Juve e per la quale ha scritto un pezzo della sua gloriosa storia. 

 

Leggere gente che esulta per questo non rinnovo fa davvero specie... soprattutto per le parole spezzanti usate verso il ragazzo. 

Grazie mille! .ok

 

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Scusate ma da grande tifoso del giocatore, ditemi l’ultima volta che ha giocato 10 partite senza infortunio?! Ormai lui sta più in infermeria che in campo.

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8 ore fa, ventinove ha scritto:

Ares, non puoi avere una riserva che ti costa 55 milioni.

Non siamo il Real Madrid che fattura un miliardo.

da noi non sarebbe proprio una riserva , avrebbe ampio spazio perchè puo giocare sia al posto di Chiesa che al posto di Vlahovic

Poi io personalmente non lo riscatterei perchè a me piacciono altri tipi di giocatore , ma qua si parlava semplicemente del valore di Morata e secondo me non è cosi scadente come viene dipinto

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1 ora fa, AresTest ha scritto:

da noi non sarebbe proprio una riserva , avrebbe ampio spazio perchè puo giocare sia al posto di Chiesa che al posto di Vlahovic

Poi io personalmente non lo riscatterei perchè a me piacciono altri tipi di giocatore , ma qua si parlava semplicemente del valore di Morata e secondo me non è cosi scadente come viene dipinto

Ok. 

Ma troppo spazio per uno che fondamentalmente é e resta un centravanti (le seghe sulla sua collocazione da esterno sono solo -appunto- seghe di chi ne ha preso a pretesto l'impiego in quel ruolo per giustificare la dismissione del 10...) significherebbe essere zoppi.

Anche perché su quel lato dovrà giocare Chiesa, che a destra rende la metà dovendo rientrare sul piede meno forte per calciare.

Chiesa, pure lui dovrà garantire almeno 20 gol a stagione, se vorrà fare l'attaccante nella Juve.

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Ovviamente non posso essere al corrente delle reali condizioni fisiche di Paulo Dybala, ma il fatto di perderlo a zero lo considero un pericoloso errore, specie per il fatto che già di per se, attualmente siamo una squadra piuttosto priva di qualità tecnica e della necessaria genialità spesso utile a fare la differenza nella fase offensiva. Perdere a zero l'unico giocatore in grado di inventare qualcosa magari attraverso un calcio di punizione dal limite o un preciso tiro da fuori area, sinceramente mi fa dubitare della reale presenza di un progetto tecnico e nel contempo mi conferma alcuni dubbi sulla attuale capacità di gestione societaria. 

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e con le mani con le mani con le mani ciao ciao

e con i piedi con i piedi con i piedi ciao ciao

 

insegna agli angeli a fare le triplette contro lo young boys

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Il 23/3/2022 Alle 12:39, Juveismydream ha scritto:

Vlahovic l'hai preso a febbraio,  Pirlo non è  un allenatore infatti non se lo fila nessuno

Il punto è proprio questo, Allegri sta facendo peggio di Pirlo, coda che non credevo fosse possibile. Tra l'altro con l'Inter che ha perso Lukaku, Hakimi e Conte

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Si va ceduto, è sempre rotto e ha atteggiamenti da prima donna. Solo non andava ceduto a zero, e tantomeno alle una squadra italiana. Sicuramente invece andrà all’inter

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