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Sergione

Bonucci a Supertele: "Rammarico per alcuni punti persi che ci avrebbero portato a lottare per lo scudetto, ma sono errori che in un momento di cambiamento si possono incontrare"

Post in rilievo

Leonardo Bonucci è stato ospite a Supertele, trasmissione condotta da Pierluigi Pardo su Dazn. Tuttojuve ha ripreso le sue parole: 

 

PARDO: "E' andata benino per te ieri...".
BONUCCI: "Sapendo che dovevamo fare questa cosa, ho dato ancora di più".

PARDO: "Ha pesato più la trasmissione o il compleanno nella doppietta?"
BONUCCI: "Sicuramente la trasmissione".

PARDO: "Com'è questa stagione? Più l'orgoglio per la Champions o la delusione per non aver lottato per lo Scudetto?"
BONUCCI: "E' ovvio che c'è del rammarico perchè abbiamo perso punti per strada che col senno di poi uno poteva giocare in maniera diversa alcune partite e portare a casa quei due-tre punti che servivano per stare lì a combattere fino all'ultima giornata. Però sono errori che in questo momento di cambiamento della Juventus si possono incontrare. Devono essere sempre da insegnamento come tutti gli errori e guardare avanti. Adesso abbiamo ottenuto la qualificazione in Champions, la speranza è quella di fare qualcosa in più il prossimo anno sia in Italia che in Europa".

PARDO: "Juve-Villarreal, Juve-Inter, quanto si soffre?"
BONUCCI: "Si soffre troppo, da fuori soprattutto, troppo. E come ho scritto in uno dei post, capisco le reazioni dei tifosi quando succedono queste cose, viverlo da fuori è stato veramente difficile, soprattutto perchè non puoi essere di aiuto ai tuoi compagni. E quando fai parte di un gruppo vorresti essere sempre presente. Purtroppo quest'anno ho saltato partite cruciali della stagione con la maglia della Nazionale e della Juventus, questo è un grosso rammarico e un dispiacere per quest'anno. Ma adesso sto bene e voglio concludere la stagione alla grande".

(interviene Andrea  Barzagli)

PARDO: "Avevate dei gesti?".

BARZAGLI: "No, noi grandi sguardi".
BONUCCI: "Doveva conquistare palla e darmela dietro. Poi ci pensavo io".
BARZAGLI: "Vero, vero. Ognuno ha il suo ruolo. Noi ci siamo divertiti molto, divertiti per modo di dire. C'era grande affiatamento, c'ra grande fiducia e siamo cresciuti tutti calcisticamente insieme, ci siamo migliorato a vicenda".

PARDO: "C'è un difetto o un pregio di Bonucci? Un qualcosa che non sappiamo...
BARZAGLI: "No, sinceramente come calciatore è uno dei migliori difensori al mondo, che difetto gli vuoi dare. C'è da dire che sbagliò quando andò via ed è stato bravo a ritornare".
BONUCCI: "Come già sanno tutti, per me la Juventus arriva prima di tutto. Quella scelta lì fu dettata da momenti di delusione, rabbia, frustrazione, che però sono stai puoi cancellati. Dagli errori si impara, si migliora, oggi sono contento di essere un esempio per i più giovani con la maglia della Juventus e spero di continuare ad esserlo almeno nei prossimi due anni, visto che ho un contratto fino al 2024".

PARDO: "Com'è il vino di Andrea? Fai uno spot fatto bene"
BONUCCI: "E' buonissimo, fatevelo regalare però".
BARZAGLI: "Mannaggia, qua si regala tutto".

PARDO: "Com'è Vlahovic da vicino?"
BONUCCI: "Credo che lui debba capire che deve giocare con meno frenesia quando ha la palla nei piedi. Adesso gli viene chiesto tanto di tenere palla per farci salire e deve capire nel momento in cui ha la palla la cosa giusta da fare. Ma è normale che possa a volte eccedere nella voglia di fare perchè è giovane. Ci sta, ma noi Dusan ce lo teniamo stretto perchè comunque da quando è arrivato ci ha dato molto entusiasmo, ci ha dato gol, ci ha dato pesantezza a livello di attacco, ha tolto delle responsabilità ad altri che ne hanno tratto beneficio. E' un giocatore per noi molto importante".

PARDO: "C'è il dibattito tra giochisti e risultatisti. Voi ci pensate?"
BONUCCI: 
"Sinceramente penso che a tutti farebbe piacere giocare delle partite con il 70-80% di possesso palla e divertirsi, però poi ci sono anche le partite dove conta il risultato, credo che un giusto mix delle due cose sia la cosa migliore. A volte ti riesce e a volte no. Abbiamo visto quest'anno partite in cui abbiamo fatto grandi prestazioni a livello tecnico e di agonismo e non portare a casa punti. Altre partite in cui abbiamo fatto grossa fatica sotto questo punto di vista e poii portare a casa punti pesanti per la classifica. E' un percorso, come sempre si deve migliorare in tutto quanto e poi abbiamo un po' pagato la poca esperienza in certe partite dei tanti giovani che fanno parte di questa rosa. Però credo che le basi per fare qualcosa di importante oggi ci siano".

PARDO: "Questa è la settimana dell'anniversario della strage di Superga. Vuoi dire qualcosa su questo? Poi in casa c'è sempre una certa passione per Belotti. Il fair play è totale.
BONUCCI: "Di sicuro questa settimana è un momento particolare per i granata per il calcio, per il mondo dello sport che ha vissuto e che vive il ricordo di quella tragedia. Noi come torinesi adottati. Tra l'altro mio figlio è tornato da poco dagli allenamenti con la borsa del Toro sotto il braccio". 

PARDO: "Chi vince il campionato? Sei d'accordo con Max?"
BONUCCI: "Ha detto che ce l'ha nascosto in una bustina. A guardare le partite che mancano io direi Inter, perchè sulla carta sono partite abbordabili per la rosa che ha l'Inter. Però questo campionato ci ha riservato grandi sorprese sin dall'inizio. E' bello, entusiasmante vivere questa corsa Scudetto, peccato non esserci, perchè come ho detto prima bastavano pochi punti in più che abbiamo perso per strada per essere lì. Però ce lo godiamo come tifosi del calcio, perchè credo sia giusto ogni anno si giochi lo Scudetto fino all'ultima giornata per dare ancora più entusiasmo a chi ci guarda da casa e a chi viene allo stadio per assistere alle partite. Tifiamo per un grande campionato e nelle giornate che mancano ce lo godiamo tutto sia per la salvezza che per il campionato".

PARDO: "Fino alla fine".
BONUCCI: "Quello sempre"

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Ma che ci godiamo? Tocca tifare il minore dei mali e rimpiangere Empoli Venezia Sassuolo e il furto della banda prescritti 

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Per gli anti-Bonucciani (ne sono comunque rimasti pochi, ormai...) era sempre colpa di Bonucci quando perdevamo. Invece quest´anno dove lui é stato piú asente del solito, siamo comunque usciti con uno 0-3 in casa contro il Villareal. Forse non era sempre colpa sua quando perdevamo e prendevamo gol...

 

Poi dicevano anche che "é colpa di Bonucci quando facciamo catenaccio, perché lui rincula sempre perché ha paura di essere saltato e per questo quando c´é lui giochiamo sempre bassi!". Invece quest´anno si é visto che anche quando lui non c´era giocavamo comunque bassi. Vuol dire che lui non c´entra....

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Ogni tanto viene citata questa fantomatica inesperienza dei nostri giovani.

Ma chi sono questi giovani che ci hanno penalizzato???

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Bisognerebbe anche valutare le partite dove non meritavamo quello che abbiamo ottenuto. Giusto per essere obiettivi. Alla fine i punti che si hanno sono più o meno quelli che si dovevano avere.

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10 minuti fa, faber5 ha scritto:

Bisognerebbe anche valutare le partite dove non meritavamo quello che abbiamo ottenuto. Giusto per essere obiettivi. Alla fine i punti che si hanno sono più o meno quelli che si dovevano avere.

pensa sol alle 2 partite con la roma con i loro 2 rigori sbagliati........

 

 

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adesso va di moda l'anno del cambiamento.

poteva banalmente dire che quest'anno hanno commesso troppi errori, e perso delle partite sanguinose e preso una valanga di gol.

invece bisogna rigirare le responsabilità e fare finta di niente.

come l'allenatore insegna immagino.

 

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C'e' rammarico si. Bastavano i 3 punti contro l'Inter e 2 punti persi alla prima contro l'Udinese... lasciate stare tutto il resto, ma con questi 5 punti in piu' saremmo li' a giocarci lo scudetto... giusto per dire quanto siamo stati scarsi quest'anno... 

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Più che cambiamento a me pare un ridimensionamento...

E dire che Vlahovic deve essere meno frenetico è un modo per attribuire a lui delle colpe e toglierle a chi ci allena...

E' giovane e sicuramente vuole spaccare il mondo... a volte quindi si incarta... ma resta il fatto che quando si ha in attacco un giocatore del genere bisogna sfruttarlo, farlo rendere e permettergli di dare il 100%... Questo non è Kean, questo è uno dei top attaccanti dei prossimi 10-15 anni... 

Ma no, prima gli schemi allegriani e poi i giocatori... E intanto dopo soli 4 mesi ha già la depressione, cosa ampiamente prevista da chiunque conosca minimamente Allegri...

Caro Bonucci, avete fatto letteralmente schifo quest'anno... e più schifo della stagione lo fa solo il vostro gioco...

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In merito all'intervista di Bonucci, a mio avviso è significativo notare come in Agnelli prima ed ora nello stesso Bonucci, ci sia la chiara consapevolezza della differenza della qualità del gioco che esiste tra la Juventus e le altre squadre europee. In particolare, Agnelli ha parlato di un livello altissimo della partita di Champions tra le due potenze economiche del City e del Real, mentre Bonucci ha parlato della volontà di giocare un calcio di dominio, pur specificando che serve raggiungere le vittorie. Dunque, anche se la questione del gioco è stata posta, sono le risposte ad essere carenti. Il primo ha infatti ridotto la questione del gioco di qualità alla sola dimensione economica delle squadre e non alla loro volontà di farlo, mentre il secondo ha espresso la necessità di vincere, come se giocare in modo più speculativo sia conveniente per ottenere le vittorie. Intanto in Europa si fatica ormai da anni.

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I giovani esattamente quali sarebbero? La baracca l'ha tenuta in piedi De Ligt amico mio non tu e non Chiellini. Delirante come spesso gli capita quando apre bocca 

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Il 90% dei punti li abbiamo persi per colpa dei vari Chiellini (che deve giocare per forza anche se era meglio appendere le scarpe al chiodo ad agosto), Bonucci, Szceszny di inizio stagione, Rabiot, Alex Sandro e Morata... Ma questo è di scuola Allegri, zero mea culpa e tutta colpa degli altri. Andatevene tutti e due il prima possibile, Baroni di Torino.

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2 ore fa, Light Juve ha scritto:

Ogni tanto viene citata questa fantomatica inesperienza dei nostri giovani.

Ma chi sono questi giovani che ci hanno penalizzato???

La domanda è chi sono i giovani che hanno giocato? I più giovani escludendo Miretti (titolare per la prima volta domenica scorsa),Kaio Jorge (1 sola presenza da titolare),Akè (1 sola partita da titolare ma in coppa Italia)Soule,De Winter e Da Graca che hanno giocato solo spezzoni finali di partita,sono stati Vlahovic,Kean e Kulusevski del 22enni,Pellegrini e De Ligt 23enni,Locatelli e McKennie 24enni. 
 Per me i calciatori giovani lo sono fino a 22 anni(un anno dopo l’under 21),poi sono maturi fino ai 29 anni,dopo di che diventano esperti. Ovviamente ci sono eccezioni dove ci sono alcuni giocatori che maturano prima ed altri che maturano dopo.

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Ma sempre i soliti a fare la polemica e la morale. Ma nella vita di grazia chi caxxo siete e che caxxo fate per avere tt questa spocchia?

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3 minuti fa, Roland Deschain ha scritto:

Insopportabile 

Bonucci ha vinto con la Juve 8 Scudetti piú varie coppe nazionali ed un Europeo con l´Italia, da grande protagonista. Secondo me merita rispetto, anche se poi, per caritá, come persona puó piacere o no...

 

Ma ho capito che io e te spesso vediamo le cose all´opposto. A te non piaceva per nulla Senzasenso, a me divertiva molto. A me piace molto Bonucci, é uno dei miei calciatori preferiti della Juve degli ultimi dieci anni. Non solo per quello dimostrato sul campo, ma anche per il suo carattere che a me piace (tenace, guerriero, un pó guascone forse...). A te evidentemente piace di meno. Ma sono opinioni e come tali vanno ovviamente rispettate...

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..nn discuto il valore..ma uno dei tanti errori fatti negli ultimi anni è stato il suo ritorno...operazione di una società senza idee e progetto da molto molto tempo

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13 minuti fa, causio70 ha scritto:

..nn discuto il valore..ma uno dei tanti errori fatti negli ultimi anni è stato il suo ritorno...operazione di una società senza idee e progetto da molto molto tempo

Non sono d´accordo. Dopo il suo ritorno ha quasi sempre giocato ad ottimi livelli. Non vedo perché il suo ritorno possa essere definito un errore. L´errore sarebbe stato tenerci Caldara che poi si é rivelato una grande delusione (lo ammetto che pure a me piaceva, ma purtroppo si é perso). 

 

Io penso che sia lui che Chiellini abbiano dimostrato di poterci stare sempre nella Juventus. Poi é chiaro che nulla dura in eterno e prima o poi bisogna trovare dei sostituti. Abbiamo giá preso De Ligt ed ora pure Gatti (no so ancora quanto sia realmente forte, ma si vedrá).

 

Il problema non é la difesa, ma il centrocampo. Lí sí che sono stati fatti parecchi errori.

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probabilmente il migliore giocatore della nostra rosa e la sua assenza (molto più di altre...) in alcuni momenti cruciali della stagione (sia per la Juve che per la nazionale) si è purtroppo sentita.

 

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