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Black&White1977

Allegri e Chiellini in conferenza pre Inter: "L'anno prossimo lo scudetto dovrà essere il nostro obiettivo. Domani giocano Dybala e Chiellini"

Post in rilievo

8 ore fa, luc89 ha scritto:

insultare?noooooo.......e  subito dopo dici che nn ha le rotelle a posto .asd

Tanto a detta sua non vede le partite da se non erro post Villareal, però è sempre fra i primi a commentare e criticare...

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9 ore fa, JVS ha scritto:

Non hai capito.

Il discorso che fa è sulle vittorie conquistate, che i media antijuventini (e qualche babbeo juventino) hanno sminuito perché conquistate "giocando male". Quando vinci, non importa come... L'importante è vincere.

Peraltro lui quando si perde dice sempre che la squadra deve migliorare tecnicamente, ovvero giocare meglio.

La sola tecnica individuale non ti fa giocare bene. Nel calcio uno ha la palla e dieci non ce l'hanno. Per giocare bene (che non vuol dire un caxxo) la squadra deve migliorare anche tatticamente. Se quelli senza palla non si muovono bene, quello con la palla può essere pure Maradona ma sempre schifo farai 

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31 minuti fa, garrison ha scritto:

Cioé solamente un giocatore, Chiellini, a cui tutti i tifosi dovrebbero serbare imperituri gratitudine e rispetto (anche facesse 6 autogol stasera) per l'impegno, la dedizione, le ossa rotta lasciate sul campo e che ha vinto tantissimo da protagonista negli ultimi 12 anni.

E che quando parla dimostra una lucidità ed una capacità di capire il calcio pazzesca rispetto ai colleghi (ed alla stragrande maggioranza dei tifosi).

E poi uno degli allenatori più vincenti della storia della Juve.

 

Qui di mediocre e qualunquista ci sono solo tanti tifosi che si credono troppi fighi e "vincenti" (nelle loro teste....) per tifare la Juve e credono di fare un piacere al mondo a sostenerla.

hai tanta ragione caro amico,

non facciamo l'errore però inverso, di perdonare tutto solo per un passato glorioso.

Il calcio non è fatto di soli ricordi. 

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1 minuto fa, Troy94 ha scritto:

hai tanta ragione caro amico,

non facciamo l'errore però inverso, di perdonare tutto solo per un passato glorioso.

Il calcio non è fatto di soli ricordi. 

Ma qui non c'é niente da "perdonare"...Chiellini ed Allegri resteranno nella storia della Juve a prescindere dal risultato di stasera e da qualunque altro risultato.

I tifosi passano ma loro sono comunque parte della ns. storia gloriosa.

E' ovvio che Chiellini non deve giocare sino a 50 anni e che non é che Allegri non possa essere criticato se non riesce a non far rendere la squadra o fa formazioni bislacche.

Ma é ridicolo che vengano additati come "personaggi negativi" o mediocri da gente che scrive su internet e se va bene ha giocato a calcio all'oratorio.

  • Grazie 1

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1 ora fa, garrison ha scritto:

Cioé solamente un giocatore, Chiellini, a cui tutti i tifosi dovrebbero serbare imperituri gratitudine e rispetto (anche facesse 6 autogol stasera) per l'impegno, la dedizione, le ossa rotta lasciate sul campo e che ha vinto tantissimo da protagonista negli ultimi 12 anni.

E che quando parla dimostra una lucidità ed una capacità di capire il calcio pazzesca rispetto ai colleghi (ed alla stragrande maggioranza dei tifosi).

E poi uno degli allenatori più vincenti della storia della Juve.

 

Qui di mediocre e qualunquista ci sono solo tanti tifosi che si credono troppi fighi e "vincenti" (nelle loro teste....) per tifare la Juve e credono di fare un piacere al mondo a sostenerla.

Continuo a pensare che i miei ringraziamenti non debbano essere rivolti a chi ha giocato per i colori della mia squadra, ma sempre e solo alla mia squadra che lo ha pagato per sudare (e ultimamente pure per prepararsi ai mondiali).

Tutti i giocatori passati da Torino, per me, dovrebbero solo ringraziare e non essere eletti a totem da beatificare.

Nessuno deve essere tenuto in squadra per riconoscenza o per altre motivazioni che alla Juve non servono.

 

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40 minuti fa, Pistro75 ha scritto:

La sola tecnica individuale non ti fa giocare bene. Nel calcio uno ha la palla e dieci non ce l'hanno. Per giocare bene (che non vuol dire un caxxo) la squadra deve migliorare anche tatticamente. Se quelli senza palla non si muovono bene, quello con la palla può essere pure Maradona ma sempre schifo farai 

Ma se ascolti bene i discorsi di Allegri, quando lui dice dobbiamo migliorare tecnicamente non intende fare dribbling, rabone o lanci di 90 metri sui piedi.

Intende la qualità e la scelta di passaggio, che deve essere fatto "forte" cioé veloce e sulla corsa. Ed ovvimente intedne anche lo smarcamento, nei limiti in cui é possibile nel calcio moderno. Lui insiste particolarmente negli errori che si fanno nelle azioni di ripartenze nelle scelte di passaggio...spesso (non solo alla Juve) i giocatori (cosa anche comprensibile per chi ha giocato anche  alivelli mediocrissimi come me eh....), tendono a portare troppo la palla o a fare azioni individuali o a a passarla al compagno sbagliato (ce ne hai uno libero da servire sulla corsa e cerchi un filtrante per quello schermato) o a passarla un metro inietro costringendo l'altro giocatore  fermarsi per prendere la palla.

Se migliori in questo, migliori nel gioco e nell'efficacia (hai ragione te...giocare bene non significa niente...devi giocare in modo efficace).

Comunque questo non  c'entra nulla con la "tattica", almeno in senso comune (che é il tipo di schieramento in campo)....é invece molto più "tecnica".

Chi gioca bene tecnicamente in questo senso di solito vince.

E purtroppo devo dire che l'inter di Inzaghi ha un'ottima fase di ripartenza e gestione della palla su pressing, grazie a centrocampisti che la passano con efficacia e con tempi spesso perfetti, sopratutto Brozovic e Chalanoglu. Mentre i nostri non hanno queste caratteristiche, tranne un po' Locatelli.

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13 ore fa, BaroneBirra87 ha scritto:

I più arrabbiati per quella partita; Giorgio Chiellini e Giorgiop

Ma non è che...   .fuma

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3 minuti fa, J Solo ha scritto:

Continuo a pensare che i miei ringraziamenti non debbano essere rivolti a chi ha giocato per i colori della mia squadra, ma sempre e solo alla mia squadra che lo ha pagato per sudare (e ultimamente pure per prepararsi ai mondiali).

Tutti i giocatori passati da Torino, per me, dovrebbero solo ringraziare e non essere eletti a totem da beatificare.

Nessuno deve essere tenuto in squadra per riconoscenza o per altre motivazioni che alla Juve non servono.

 

E' ovvio che sono pagati per giocare.

Ma ci sono giocatori (e allenatori) che hanno dato qualcosa in più e a loro, se non meritanto "gratitudine" perché per alcuni tifosi é troppo visto che pensano che il fatto di tifare una squadra gli conceda sopratutto il diritto di critica e di pretesa, quasi abbiano fatto loro qualcosa per la squadra, almeno il rispetto é dovuto.

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Adesso, garrison ha scritto:

E' ovvio che sono pagati per giocare.

Ma ci sono giocatori (e allenatori) che hanno dato qualcosa in più e a loro, se non meritanto "gratitudine" perché per alcuni tifosi é troppo visto che pensano che il fatto di tifare una squadra gli conceda sopratutto il diritto di critica e di pretesa, quasi abbiano fatto loro qualcosa per la squadra, almeno il rispetto é dovuto.

Il rispetto va dato a tutti. Io non dico di criticare, ma non riesco a provare gratitudine. Chiellini ha dato, Chiellini ha avuto. Secondo me ha avuto molto più di quello che ha dato, soprattutto nelle ultime 3 stagioni (e non parlo di stipendio).

Dunque io non sono qua a scrivere che Chiellini vada criticato, sostengo solo che, personalmente, non esiste nessuna forma di gratitudine per i singoli giocatori. Non mi sono mai attaccato a nessuno in modo tale da considerarlo un elemento da osannare. Purtroppo la Juve la pensa in maniera differente, dunque sarò sicuramente in errore io.

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Ho smesso di seguire le interviste di Allegri quando rispose in modo molto arrogante a maleducato a chi, giustamente, gli parlava di "fallimento" dopo essere uscito dalla Champions con uno 0-3 casalingo ad opera del Villareal

 

-Supercoppa persa

-Champions usciti agli ottavi crollando in casa col Villareal

-Mai, mai, mai in lotta per lo scudetto

-Al massimo quarti in campionato

-Gioco improponibile

-Presi a pallate da c-h-i-u-n-q-u-e

-Non UN singolo giocatore valorizzato

 

Se perdiamo anche stasera il fallimento dell'Allegri bis è completo, e avoglia a parlare di anno di transizione o progetto a lungo termine, si costruisce su qualche base, non sul crollo assoluto

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La fiducia incondizionata che nutre Allegri da parte della società è impressionante, anche quando le cose vanno male si vede sempre il bicchiere mezzo pieno cosa che non è successa con Sarri e soprattutto Pirlo.

10 minuti fa, garrison ha scritto:

E' ovvio che sono pagati per giocare.

Ma ci sono giocatori (e allenatori) che hanno dato qualcosa in più e a loro, se non meritanto "gratitudine" perché per alcuni tifosi é troppo visto che pensano che il fatto di tifare una squadra gli conceda sopratutto il diritto di critica e di pretesa, quasi abbiano fatto loro qualcosa per la squadra, almeno il rispetto é dovuto.

Senza tifosi non ci sarebbero le squadre.

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4 minuti fa, J Solo ha scritto:

Il rispetto va dato a tutti. Io non dico di criticare, ma non riesco a provare gratitudine. Chiellini ha dato, Chiellini ha avuto. Secondo me ha avuto molto più di quello che ha dato, soprattutto nelle ultime 3 stagioni (e non parlo di stipendio).

Dunque io non sono qua a scrivere che Chiellini vada criticato, sostengo solo che, personalmente, non esiste nessuna forma di gratitudine per i singoli giocatori. Non mi sono mai attaccato a nessuno in modo tale da considerarlo un elemento da osannare. Purtroppo la Juve la pensa in maniera differente, dunque sarò sicuramente in errore io.

Sì, su Chiellini ti sbagli alla grande.

Chiunque lo senta parlare non può che apprezzarne la lucidità ed intelligenza fuori dalla media, non solo dei calciatori. Sul campo poi un difensore eccezionale.

Non é questione di osannarlo.

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3 minuti fa, Dada Life ha scritto:

La fiducia incondizionata che nutre Allegri da parte della società è impressionante, anche quando le cose vanno male si vede sempre il bicchiere mezzo pieno cosa che non è successa con Sarri e soprattutto Pirlo.

Senza tifosi non ci sarebbero le squadre.

E secondo te da cosa dipende? Dal fatto che Allegri é simpatico ad Agnelli ed ha la battuta pronta o dal fatto che in passato ha vinto 6 scudetti?????

E' ovvio che la fiducia deriva dal passato di Allegri.

Senza tifosi non esisterebbe il calcio ma senza alcuni tifosi (più dlle proprie idee che della squadra) si starebbe meglio.

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1 minuto fa, garrison ha scritto:

E secondo te da cosa dipende? Dal fatto che Allegri é simpatico ad Agnelli ed ha la battuta pronta o dal fatto che in passato ha vinto 6 scudetti?????

E' ovvio che la fiducia deriva dal passato di Allegri.

Senza tifosi non esisterebbe il calcio ma senza alcuni tifosi (più dlle proprie idee che della squadra) si starebbe meglio.

Con gli stessi punti l'anno scorso questa squadra sarebbe arrivata quinta con Pirlo, se la società sbaglia non è un mio problema ma di chi ha messo l'allenatore non certo dei tifosi che pagano profumatamente la squadra che tifano, non godono di certo a tifare contro.

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12 minuti fa, garrison ha scritto:

Ma se ascolti bene i discorsi di Allegri, quando lui dice dobbiamo migliorare tecnicamente non intende fare dribbling, rabone o lanci di 90 metri sui piedi.

Intende la qualità e la scelta di passaggio, che deve essere fatto "forte" cioé veloce e sulla corsa. Ed ovvimente intedne anche lo smarcamento, nei limiti in cui é possibile nel calcio moderno. Lui insiste particolarmente negli errori che si fanno nelle azioni di ripartenze nelle scelte di passaggio...spesso (non solo alla Juve) i giocatori (cosa anche comprensibile per chi ha giocato anche  alivelli mediocrissimi come me eh....), tendono a portare troppo la palla o a fare azioni individuali o a a passarla al compagno sbagliato (ce ne hai uno libero da servire sulla corsa e cerchi un filtrante per quello schermato) o a passarla un metro inietro costringendo l'altro giocatore  fermarsi per prendere la palla.

Se migliori in questo, migliori nel gioco e nell'efficacia (hai ragione te...giocare bene non significa niente...devi giocare in modo efficace).

Comunque questo non  c'entra nulla con la "tattica", almeno in senso comune (che é il tipo di schieramento in campo)....é invece molto più "tecnica".

Chi gioca bene tecnicamente in questo senso di solito vince.

E purtroppo devo dire che l'inter di Inzaghi ha un'ottima fase di ripartenza e gestione della palla su pressing, grazie a centrocampisti che la passano con efficacia e con tempi spesso perfetti, sopratutto Brozovic e Chalanoglu. Mentre i nostri non hanno queste caratteristiche, tranne un po' Locatelli.

Insomma i movimenti senza palla e l'occupazione degli spazi in possesso, non possesso, transizione positiva e negativa c'entrano tantissimo con la tattica. Secondo te la tattica cosa sarebbe?

Casomai lo smarcamento rientra nella tecnica individuale.

Passare bene e forte il pallone è un conto. Avere linee di passaggio è un altro. Le linee di passaggio le crea l'organizzazione. Il recupero palla lo crea l'organizzazione. Giocare bene tecnicamente è ovviamente importante perché se hai una linea di passaggio e sbagli il passaggio sei inefficace. Se hai il piede per fare il passaggio e non hai la linea di passaggio sei comunque inefficace.

Bisogna considerare il tutto non sempre e solo una parte ed elevarla al tutto. La tecnica elevata al tutto è una banalizzazione così come la tattica elevata al tutto è una banalizzazione di segno opposto. Sul campo si distinguono benissimo sia le mancanze tecniche che quelle tattiche 

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3 minuti fa, garrison ha scritto:

Sì, su Chiellini ti sbagli alla grande.

Chiunque lo senta parlare non può che apprezzarne la lucidità ed intelligenza fuori dalla media, non solo dei calciatori. Sul campo poi un difensore eccezionale.

Non é questione di osannarlo.

Ma io non sto discutendo l'"Uomo" Chiellini.

Ha fatto uscite che mi sono piaciute poco, ma mai mi permetterei di giudicare la persona. Giocatore fortissimo fino a quando il fisico lo ha sostenuto. Leader così così a mio parere, ma qua siamo nel campo dei gusti.

Io ho sempre e solo pensato che i giocatori debbano essere tenuti fino a quando il loro apporto serve alla Juve e non certo quando la Juve serve a loro. Tutto qui.

 

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Quoto

L'anno prossimo lo scudetto dovrà essere il nostro obiettivo

Anche quest'anno lo era, poi l'obiettivo è cambiato rapidamente in corso d'opera, e ora spacciano il 4° posto come grande traguardo raggiunto con 3 giornate d'anticipo, ma di meriti non ce ne sono neanche in questo caso perchè è crollato il livello degli avversari, Atalanta in primis

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1 minuto fa, Pistro75 ha scritto:

Insomma i movimenti senza palla e l'occupazione degli spazi in possesso, non possesso, transizione positiva e negativa c'entrano tantissimo con la tattica. Secondo te la tattica cosa sarebbe?

Casomai lo smarcamento rientra nella tecnica individuale.

Passare bene e forte il pallone è un conto. Avere linee di passaggio è un altro. Le linee di passaggio le crea l'organizzazione. Il recupero palla lo crea l'organizzazione. Giocare bene tecnicamente è ovviamente importante perché se hai una linea di passaggio e sbagli il passaggio sei inefficace. Se hai il piede per fare il passaggio e non hai la linea di passaggio sei comunque inefficace.

Bisogna considerare il tutto non sempre e solo una parte ed elevarla al tutto. La tecnica elevata al tutto è una banalizzazione così come la tattica elevata al tutto è una banalizzazione di segno opposto. Sul campo si distinguono benissimo sia le mancanze tecniche che quelle tattiche 

Bhé per tattica io inetndo più disposizione in campo e certo anche gestione della transizione e pressing.

Le "linee di passaggio" nel calcio per me sono un po' un mito, visto che stiamo parlando di un gioco che si fa in un campo di 100 metri....difficile pensare a schemi ripetibili in un campocosì ampio e con contrasti uomo su uomo.

Puoi (forse...) preparare alcune situazioni ma non certo un'ora e mezza di gioco fatto coi piedi e con giocatori sempre più spossati dalla fatica e meno lucidi.

In questo contsto per me ha ragione Allegri ad esaltare la neccìessità di un calcio sempre veloce, tecnico e con giocatori non robotizzati, che fuori dalla "linea di passaggio", non sanno cosa fare, ma che sanno compiere in autonomia le scelte di passaggio giuste (perché sono allenati a farlo....non é che Allegri non insegni negli allenamenti ma insegna o cerca di insegnare - poi deve avere anche i giocatori adatti....- a fare la scelta giusta nel pressing avversario ed a campo aperto).

In realtà io penso che gli allenatori a tutti i livelli più o meno oramai adottino tutti gli stessi tipi di formazione/allenamento, infatti sono semrpe a dire che si dà troppa importanza a questa figura.

Poi ci sono quelli come Allegri che sembrano preferire giocatori più di corsa che di palleggio a volte a centrocampo e pensano sia importante anche l'intuizione tattica che cambia la partita, adattandosi ai giocatori.
Mentre ci sono quelli scuola Sacchi (altro grandisismo alelnatore intendiamoci) per cui esiste solo una maniera di giocare, a costo di sbattere contro un muro.

 

9 minuti fa, Dada Life ha scritto:

Scudetti con un'allenatore e una squadra che non ci sono più, conte e infatti si è visto il vero valore di Allegri in questa stagione.

L'ho sempre detto Allegri non è un buon allenatore ma un gestore, un Yes Man messo dalla società.

E io l'ho sempre detto che certti utenti rispetto al calcio sembrano delle rette paralelle.

Non si incontrano mai e se si incontrano non si salutano.

Da quello che scrivi mi sembri su questo andazzo...

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1 ora fa, Pistro75 ha scritto:

La sola tecnica individuale non ti fa giocare bene. Nel calcio uno ha la palla e dieci non ce l'hanno. Per giocare bene (che non vuol dire un caxxo) la squadra deve migliorare anche tatticamente. Se quelli senza palla non si muovono bene, quello con la palla può essere pure Maradona ma sempre schifo farai 

Se quelli con la palla non si sanno passare bene il pallone, la tattica serve a poco.

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43 minuti fa, garrison ha scritto:

Ma qui non c'é niente da "perdonare"...Chiellini ed Allegri resteranno nella storia della Juve a prescindere dal risultato di stasera e da qualunque altro risultato.

I tifosi passano ma loro sono comunque parte della ns. storia gloriosa.

E' ovvio che Chiellini non deve giocare sino a 50 anni e che non é che Allegri non possa essere criticato se non riesce a non far rendere la squadra o fa formazioni bislacche.

Ma é ridicolo che vengano additati come "personaggi negativi" o mediocri da gente che scrive su internet e se va bene ha giocato a calcio all'oratorio.

Veramente è il contrario. I tifosi restano i giocatori e gli allenatori passano

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21 minuti fa, garrison ha scritto:

E secondo te da cosa dipende? Dal fatto che Allegri é simpatico ad Agnelli ed ha la battuta pronta o dal fatto che in passato ha vinto 6 scudetti?????

E' ovvio che la fiducia deriva dal passato di Allegri.

Senza tifosi non esisterebbe il calcio ma senza alcuni tifosi (più dlle proprie idee che della squadra) si starebbe meglio.

E' la conferna che Allegri vive di rendita e Agnelli nei passato

Prima di essere messo in discussione quanto tempo dovrebbe passare ? tipo può fallire per 5 anni di fila prima che il "credito" finisca ?

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47 minuti fa, garrison ha scritto:

Ma qui non c'é niente da "perdonare"...Chiellini ed Allegri resteranno nella storia della Juve a prescindere dal risultato di stasera e da qualunque altro risultato.

I tifosi passano ma loro sono comunque parte della ns. storia gloriosa.

E' ovvio che Chiellini non deve giocare sino a 50 anni e che non é che Allegri non possa essere criticato se non riesce a non far rendere la squadra o fa formazioni bislacche.

Ma é ridicolo che vengano additati come "personaggi negativi" o mediocri da gente che scrive su internet e se va bene ha giocato a calcio all'oratorio.

bravo!!

e sembra che qui in molti non lo vogliano capire...ma se c'è qualcuno che ha da dire anche su Del Piero!!!!

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1 minuto fa, MARTIN34 ha scritto:

Veramente è il contrario. I tifosi restano i giocatori e gli allenatori passano

Bhé quando leggo i nomi delle stelle allo stadio della Juve non ci vedo i nomi dei tifosi ma dei giocatori....

Ovvio che non possono giocare 100 anni, però quando si citerà tra 30 anni la Juve dei 9 scudetti consecutivi si parlerà tra i giocatori di Chiellini, non dei tifosi che parlavano di lui su internet....

La storia della Juve é fatta dai giocatori e dagli allenatori.

I tifosi non vincono le partite, anche se da come scrivono alcuni sembra che siccome tifano Juve hanno maggiori diritti di parlarne di Allegri o Chiellini.

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