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homer75

PSG - Juventus 2-1, commenti post partita

Post in rilievo

2 minuti fa, DEDONE ha scritto:

Non mi sembra che dopo il 2-1 non si sia fatto nulla.

Capisco che per supportare quanto detto da diverso tempo si cerca qualsiasi cosa a nostro favore, ma uno farebbe migliore figura dicendo che non ha visto la partita.

La Juve prima del 2-1 e dopo ha giocato e prodotto allo stesso modo.

Giocato abbastanza bene date le circostanze, non prodotto tantissimo.

se giochi abbastanza bene e non produci a casa mia non è giocare abbastanza bene .uhm 

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39 minutes ago, Totik said:

Ci abbiamo provato, ma non ci siamo riusciti. Loro hanno difeso anche in 11 quando non avevano il possesso palla e, quando lo avevano, cercavano di perdere tempo.

no no.. provato non molto, specie quando cambi Milik che stava giocando bene per Locatelli...

 

o meglio ci abbiamo provato per un quarticello...come l'Inter ieri... poi piu' nulla.

 

Insomma le avversarie sono forti...ma un po' piu' di coraggio nel pressing.... quello si vorrebbe dire provarci.

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1 minuto fa, pavelnumero1 ha scritto:

E' nel pallone, dovrebbe semplicemente farsi da parte o essere accompagnato alla porta, e con lui tutto il club degli amici piazzato alle dipendenze della Juve. 

A mio avviso non è nel pallone.

Più semplicemente è troppo concentrato sui massimi sistemi, sulle riforme, sulla politica del calcio, sull'economia applicata al mondo del calcio, e non riserva le sue migliori energie, comprese eventuali intuizioni o scelte coraggiose, alla Juventus.

Non è troppo tardi per tornare ad avere la Juve come pensiero principale, per tornare ad essere il nostro primo tifoso.

Ma deve cambiare in fretta, non possiamo aspettare.

E chiudo qui l'argomento Agnelli perché gli adm oggi hanno la sanzione facile se si va off topic.

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In sostanza quando una squadra è tecnicamente piu' debole dovrebbe aggredire gli avversari, fare pressing alto anche a rischio di sbilanciarsi e lasciare spazio a Mbappe. Tanto abbiamo visto che i gol li fa cmq, e poi quando magari ha tempo per pensare solo davanti al portiere invece di darla a neymar solo a porta vuota ciabatta il tiro e sbaglia.

 

Questo per dire che è impossibile che una squadra non eccelsa a livello tecnico contro una piu' forte gestisca la palla, è impossibile non avviene.

 

Bisogna sopperire con aggressività ed atletismo.

 

Ma quando basi la tua intera tattica e filosofia sull' attendismo, sullo chiudere gli spazi ecc...ec... diventa molto dura.

 

Nel calcio attuale bisogna fare l'opposto di quello che fanno i tecnici italiani contro le squdre europee piu' forti.

 

Ovvero l'opposto di chiudersi perche "Quegli altri sono fortissimi negli spazi". Lo sono cmq fortissimi, e se li lasci giocare nei pressi della tua area per 70 minuti i gol li prendi sicuro.

 

Invece bisogna aggredirli in alto, dove loro hanno i pochi elementi della rosa meno tecnici e dove possono andare in confusione e sbagliare.

 

Ma bisogna avere coraggio per fare cio' e rischiare anche l'imbarcata.

 

Ovvio se l'allenatore pensa solo a non prendere l'imbarcata per non rischiare l'esonero.. è dura.....(e questo è un ragionamento generale non necessariamente legato ad Allegri)

 

Edit: Ieri per esempio nell'unica occasione in cui l'inter ha pressato alto stava per fare il gol che avrebbe riaperto la gara con Correa che se lo mangia, pero' l'unico modo che hai per mettere in difficoltà queste squadre super tecniche e veloci davanti è pressarle dove non lo sono.

  • Grazie 1

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41 minuti fa, Dastan85 ha scritto:

"Prima della partita ne dovevamo prendere dalle 6 alle 12".

 

Non credo nessuno abbia mai pensato ad una disfatta di simili proporzioni.

Viceversa, tutti - anche i più ottimisti e persino lo stesso Mister - si aspettavano una sconfitta. E così è stato.

 

Ciò che non si capisce è perché, una volta segnato il 2 a 1, si sia fatto un cambio "difensivo" per usare un eufemismo.

 

Ricorda molto la finale di Coppa Italia contro l'Inter, quando, una volta in vantaggio e con l'inerzia dalla nostra parte ci siamo poi barricati in difesa.

 

È un atteggiamento, una paura che poi si trasmette e si radica all'interno della squadra.

Persino in quei rari casi in cui si presentano delle occasioni di riscossa!

ma quale allenatore dopo il 2-1 non accelera?

Milik era stanchissimo. L'azione prima della sostituzione impiega 30 secondi per un appoggio.

Milik veniva dietro a giorcarla. Ha pensato che era meglio uno fresco come Locatelli. Infatti poco dopo se Locatelli invece di insistere si lascia cadere nel contatto, come fa il 95% dei calciatori, si prende il rigore. Oltre al fatto che comunque poteva far gol.

A quel punto si sarebbe detto che ha avuto fortuna, non che aveva azzeccato i cambi.

 

La Juve di Allegri non ha mai avuto paura. Mai.

Oggi però non abbiamo la sicurezza che ci eravamo creata anni dietro. Un pò perchè i singoli non lo permettono, un perchè veniamo da diversi anni incerti.

Allegri ricordiamo che è stato colui che ci ha portato dal ristoorante di 10 Euro (e parliamo di un allenatre che fa della spocchia e della sicuerzza uno dei punti cardine, che a me piace, non fosse per il carattere) alla finale Champions. ma li c'erano le condizioni.

Oggi bisogna ricostruire con calma. 

E credo che se li avessimo incontrati tra 15 gg sarebbe stato un esito diverso.

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52 minuti fa, pavelnumero1 ha scritto:

Ma è talmente palese che non sarebbe neanche necessario sottolinearlo. 

Sul 2-0 dopo venti minuti hanno iniziato a fare giochetti e a cincischiare, staccando la spina...e certo, alla fine, rischiando anche di mandare la partita a puttane. 

E questo è un po' il motivo per cui in questi anni non sono mai arrivati veramente fino in fondo.  

 

 

 

  

 

 

Io credevo fosse palese.

Poi leggo che molti, che stimo, hanno visto altre cose.

E siccome non credo di possedere la verità assoluta, mi pongo qualche dubbio.

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14 minuti fa, ArturoFCML93 ha scritto:

se giochi abbastanza bene e non produci a casa mia non è giocare abbastanza bene .uhm 

A bhe un pò come la fiorentina contro di noi.

Chissà perchè poi tutti ad esaltare il gioco di Italiano.

Mi sa che abitate in troppe case contemporaneamente.

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1 ora fa, signos77 ha scritto:

I sudori freddi quando ti giocano contro Mbappe Neymar e Messi ce li ha pure il Padreterno dai su... capisco le critiche ma non esageriamo...

Noi è un problema di chi hai di fronte.

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15 minuti fa, DEDONE ha scritto:

A bhe un pò come la fiorentina contro di noi.

Chissà perchè poi tutti ad esaltare il gioco di Italiano.

Mi sa che abitate in troppe case contemporaneamente.

io infatti non ho detto niente su Italiano .uhm 

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3 ore fa, Gava9496 ha scritto:

Ma cosa c'entrano le vittorie? Non si vive più di passato ma si pensa al presente. Il Napoli come atteggiamento, grinta, personalità è superiore a noi, stop. Molti giocatori del Napoli non avevano neanche mai giocato una Champions

Vedremo come finiremo in campionato e vediamo se sono superiori a noi per una partita fatta bene contro una squadra forte ma innetta difficoltà aggiungo e non lo dico io ma i risultati dell'inizio della loro stagione...

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11 minuti fa, ArturoFCML93 ha scritto:

io infatti non ho detto niente su Italiano .uhm 

Nemmeno sulla partita juve fiorentina. Tutti a dire partita equibrata. 

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3 ore fa, Gava9496 ha scritto:

Possono pure uscire ai gironi ma almeno regalano emozioni, a differenza della Juve che ormai è un'agonia vedere una partita, dove alterni dormite a sbadigli perenni. 

Loro hanno personalità, grinta e fame, considerando anche che molti giocatori del napoli neanche hanno mai giocato la Champions

Cioè tu preferisci vedere una partita singola bella e poi uscire ai giorni questa è proprio la tupica mentalità delle squadre provinciali e perdenti.... ah se escono dal girone vuol dire che poi cosi tanto bene non avranno fatto... ormai comunque con il lavaggio di cervello fatto da media e e opinionisti in generale omrai passa il concetto che basta divertirsi vedendo quele partite con tanti gol e corsa che si vinca o si perda...

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56 minuti fa, Ashito Aoi ha scritto:

In sostanza quando una squadra è tecnicamente piu' debole dovrebbe aggredire gli avversari, fare pressing alto anche a rischio di sbilanciarsi e lasciare spazio a Mbappe. Tanto abbiamo visto che i gol li fa cmq, e poi quando magari ha tempo per pensare solo davanti al portiere invece di darla a neymar solo a porta vuota ciabatta il tiro e sbaglia.

 

Questo per dire che è impossibile che una squadra non eccelsa a livello tecnico contro una piu' forte gestisca la palla, è impossibile non avviene.

 

Bisogna sopperire con aggressività ed atletismo.

 

Ma quando basi la tua intera tattica e filosofia sull' attendismo, sullo chiudere gli spazi ecc...ec... diventa molto dura.

 

Nel calcio attuale bisogna fare l'opposto di quello che fanno i tecnici italiani contro le squdre europee piu' forti.

 

Ovvero l'opposto di chiudersi perche "Quegli altri sono fortissimi negli spazi". Lo sono cmq fortissimi, e se li lasci giocare nei pressi della tua area per 70 minuti i gol li prendi sicuro.

 

Invece bisogna aggredirli in alto, dove loro hanno i pochi elementi della rosa meno tecnici e dove possono andare in confusione e sbagliare.

 

Ma bisogna avere coraggio per fare cio' e rischiare anche l'imbarcata.

 

Ovvio se l'allenatore pensa solo a non prendere l'imbarcata per non rischiare l'esonero.. è dura.....(e questo è un ragionamento generale non necessariamente legato ad Allegri)

 

Edit: Ieri per esempio nell'unica occasione in cui l'inter ha pressato alto stava per fare il gol che avrebbe riaperto la gara con Correa che se lo mangia, pero' l'unico modo che hai per mettere in difficoltà queste squadre super tecniche e veloci davanti è pressarle dove non lo sono.

Si ma il pressare alto non lo decidi in una sera

Se non ti alleni a farlo con costanza , se non lo hai mai fatto, ne prendi 7

Io sono d accordo con te ma stante la situazione attuale non si può fare

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10 minuti fa, DEDONE ha scritto:

Nemmeno sulla partita juve fiorentina. Tutti a dire partita equibrata. 

Ma nessuno ha celebrato la Fiorentina nei giorni scorsi infatti.

Si è detto che la Juve è stata pietosa...

Il fatto che la Fiorentina fosse anche in versione molto modesta è un'aggravante semmai...

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1 ora fa, ArturoFCML93 ha scritto:

Eh, e quindi siccome prima della partita sembra stratosferico poi sul 2-1 non si fa più niente per provare a pareggiare vedendo che sono in difficoltà? .uhm 

Ma poi, se si vince facendo schifo “

conta solo il risultato” se si perde, meritatamente e di misura “ intanto ne abbiamo presi solo 2 e non 12 …”, non si può ragionare così 

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51 minuti fa, zebra67 ha scritto:

A mio avviso non è nel pallone.

Più semplicemente è troppo concentrato sui massimi sistemi, sulle riforme, sulla politica del calcio, sull'economia applicata al mondo del calcio, e non riserva le sue migliori energie, comprese eventuali intuizioni o scelte coraggiose, alla Juventus.

Non è troppo tardi per tornare ad avere la Juve come pensiero principale, per tornare ad essere il nostro primo tifoso.

Ma deve cambiare in fretta, non possiamo aspettare.

E chiudo qui l'argomento Agnelli perché gli adm oggi hanno la sanzione facile se si va off topic.

A mio avviso è un problema caratteriale 

Un manager deve mettere da parte i sentimenti personali rabbie rancori simpatie rapporti di amicizia e scegliere solo sulla base dell utile delle competenze e dei risultati 

Purtroppo a cominciare dal dopo conte in avanti la Juve è diventare una società famigliare nel senso peggiore e non professionale 

Giovanni ed Umberto hanno insegnato che ha Juve viene prima di tutto il resto e per questo hanno fatto scelte dolorose e magari non condivisibili  dal punto di vista personale ed umano 

Andrea no 

 

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13 hours ago, Gwynplaine said:

Secondo me ha avuto fortuna nel capitare nel più lungo periodo storico senza milanesi al vertice. Poi, è vero che ha vinto 6 scudetti, ma è anche vero che è stato esonerato ovunque è stato. E un campionato l'ha perso con un Ibra 28enne dopo aver cacciato Pirlo.

Le dichiarazioni di disistima che ha ricevuto da parte di vari fenomeni non si contano, Zambrotta, Pirlo, Ibra, Dani Alves, Cassano, De Ligt, (ok, magari Cassano non era un fenomeno) e alcuni gesti sono stati tristemente eloquenti (Tevez, Ronaldo).

 

Anche secondo me il successo è molto spesso frutto di impegno e sacrifici, ma poi ci sono le eccezioni (tipo Steven Bradbury o, secondo me, Massimiliano Allegri).

Personalmente non ho mai visto nessun plusvalore dato dalla guida tecnica sotto la gestione di Max, lo dicevo quando vinceva e lo dico ora. 

 

Tra l'altro proprio oggi Kulusevski è entrato bene e Coman è stato una spina nel fianco costante dell' Inter, giocatori che da noi sembrava non potessero giocare.

 

Detto questo, a me piace il tuo modo di pensare sul successo in generale, solo che ravvedo in Allegri la classica eccezione che conferma la regola.

Sottoscrivo tutto. Per filo e per segno.

Però Cassano era un fenomeno tecnicamente, altrochè, il Real non lo prese per caso.

Purtroppo la sua testa non è mai stata un granchè...

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43 minuti fa, DEDONE ha scritto:

ma quale allenatore dopo il 2-1 non accelera?

Milik era stanchissimo. L'azione prima della sostituzione impiega 30 secondi per un appoggio.

Milik veniva dietro a giorcarla. Ha pensato che era meglio uno fresco come Locatelli. Infatti poco dopo se Locatelli invece di insistere si lascia cadere nel contatto, come fa il 95% dei calciatori, si prende il rigore. Oltre al fatto che comunque poteva far gol.

A quel punto si sarebbe detto che ha avuto fortuna, non che aveva azzeccato i cambi.

 

La Juve di Allegri non ha mai avuto paura. Mai.

Oggi però non abbiamo la sicurezza che ci eravamo creata anni dietro. Un pò perchè i singoli non lo permettono, un perchè veniamo da diversi anni incerti.

Allegri ricordiamo che è stato colui che ci ha portato dal ristoorante di 10 Euro (e parliamo di un allenatre che fa della spocchia e della sicuerzza uno dei punti cardine, che a me piace, non fosse per il carattere) alla finale Champions. ma li c'erano le condizioni.

Oggi bisogna ricostruire con calma. 

E credo che se li avessimo incontrati tra 15 gg sarebbe stato un esito diverso.

Il NOSTRO non accelera.

 

E lo vediamo in ogni partita.

Pochi giorni fa abbiamo visto a Firenze, in una scena (e in una partita) che ricorderemo tutti per molto tempo, il Mister rallentare il fallo laterale..perché "la partita stava finendo e loro stavano spingendo".

 

Quello che è stato Allegri 5-6-7 anni non esiste più. 

Ma, soprattutto, non dovrebbe interessare, dato che la realtà ci racconta un'altra storia.

Sono rimasti i difetti, noti. 

 

Questa squadra vive COSTANTEMENTE nella paura.

E siamo "equanimi" in questo. Giochiamo (si fa per dire) di rimessa sia che si tratti dello Spezia che del Real Madrid.

E non è un problema di "estetica", ma di "efficacia".

Non ci porta da nessuna parte.

Al massimo, possiamo consolarci di non aver perso 6 a 0 col Psg..

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5 minuti fa, pavelnumero1 ha scritto:

Ma nessuno ha celebrato la Fiorentina nei giorni scorsi infatti.

Si è detto che la Juve è stata pietosa...

Il fatto che la Fiorentina fosse anche in versione molto modesta è un'aggravante semmai...

Bhe si. Sicuramente una squadra che ci ha pressato a tutto campo, che sulle fasce ci ha messo in netta difficoltà, i cui difensori giocavano a centrocampo (tutte cose che qui vengono rivendicate dagli esperti) oggi per incanto ha fatto una modesta partita.

Pur di poter dire che la Juve ha giocato ancora peggio, si arriva a dire cha la viola non ha giocato benissimo.

E come diceva l'amico prima, addirittura il bel gioco non si giudica in quanto tale ma dal numero di occasioni.

Oramai pur di dare aria alle proprie idee, si è disposti a tutto. Dire tutto e il contrario di tutto.

 

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12 hours ago, 10AlexDelPiero10 said:

Io dico che come rosa non siamo messi male. Abbiamo giocatori anche forti.

A parte quei 3 davanti il psg non mi è sembrato irresistibile. Certo se un allenatore ti dice a priori che col psg non c’è nulla da fare, è chiaro che al pronti-via ne prendi minimo 2 come è successo. Con Allegri si è andati lì per prenderne il meno possibile, con Lippi si andava a vincere anche con Porrini, Pessotto, Torricelli, Di Livio, Ravanelli, Amoruso, Padovano...ed erano tutti determinanti. 

Marcello Lippi... Che vuoi dire di più?

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55 minutes ago, DEDONE said:

 

La Juve di Allegri non ha mai avuto paura. Mai.

Ah si?

Boh... Evidentemente Tevez e Ronaldo non avevano capito nulla...

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20 minuti fa, mattjuve92 ha scritto:

Cioè tu preferisci vedere una partita singola bella e poi uscire ai giorni questa è proprio la tupica mentalità delle squadre provinciali e perdenti.... ah se escono dal girone vuol dire che poi cosi tanto bene non avranno fatto... ormai comunque con il lavaggio di cervello fatto da media e e opinionisti in generale omrai passa il concetto che basta divertirsi vedendo quele partite con tanti gol e corsa che si vinca o si perda...

Andando avanti così invece usciremo dai gironi e in più vedendo partite inguardabili e scelte scellerate. Qui il lavaggio del cervello ve l'ha fatto il fantino, vi ha convinto che la scelta è tra "bellini o vincenti" e intanto da quando è tornato non siamo né l'uno né l'altro 

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1 minuto fa, Dastan85 ha scritto:

Il NOSTRO non accelera.

 

E lo vediamo in ogni partita.

Pochi giorni fa abbiamo visto a Firenze, in una scena (e in una partita) che ricorderemo tutti per molto tempo, il Mister rallentare il fallo laterale..perché "la partita stava finendo e loro stavano spingendo".

 

Quello che è stato Allegri 5-6-7 anni non esiste più. 

Ma, soprattutto, non dovrebbe interessare, dato che la realtà ci racconta un'altra storia.

Sono rimasti i difetti, noti. 

 

Questa squadra vive COSTANTEMENTE nella paura.

E siamo "equanimi" in questo. Giochiamo (si fa per dire) di rimessa sia che si tratti dello Spezia che del Real Madrid.

E non è un problema di "estetica", ma di "efficacia".

Non ci porta da nessuna parte.

Al massimo, possiamo consolarci di non aver perso 6 a 0 col Psg..

Il campionato è iniaziato adesso.

Lo scorso anno una delle partite milgiori, in cui abbiamo giocato costantemente nella metà campoo avversaria (prima azione degli avversari al 75 con rigore), è stata contestata da tutti per lo 0-3.

Purtroppo, ripeto il tifoso della Juve, pur di avallare le proprie idee dice tutto e il contrario di tutto, riportandolo per verità assoluta.

Quando la verità è che:

1) Allegri mediamente gioca male. E questo è evidente

2) Allegri però è un vincente.

3) Allegri sa come si affrontano partite difficili in Europa

4) Lo scorso anno avevamo una rosa equiparata ai risultati ottenuti. Nulla più.

5) quast'anno la rosa è miglirata tantissimo da circa 6 giorni. 

6) Sei in fase di rodaggio con alcuni tasselli fondamentali ai box.

 

Diamo tempo e poi giudichiamo la stagione.

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